View Full Version : Bladecenter IBM
Salve a tutti,
Ho un web server con windows server 2008 e msql (IBM xseries 234) dove risiede un db condiviso da una decina di persone, in previsione di un aumento di utenti e dati (l'attuale db è circa 1,2 gb) ho assemblato un bladecenter IBM serie E con 6 lame HS21 2xL5420 8GB RAM, Totalstorage IBM DS 3400 con 8 HD 300GB e 2 SWICH FIBER 4GB , devo sicuramente riconoscere che ho esagerato con la configurazione ma, vorrei dei consigli per perfezionare l'opera.
1) per avere più prestazioni con la SAN che RAID va impostato
2) 8 GB di ram sulle lame sono sufficienti
3) ho configurato 3 nodi è sufficiente o esagerato
4) che virtualizzatore mi consigliate (stavo pensando a XEN)
5) che ne pensate di un backup in tempo reale con trasmissione dati gigabit in un NAS (ad es. NAS QNAP)
Tasslehoff
05-04-2012, 18:09
Salve a tutti,
Ho un web server con windows server 2008 e msql (IBM xseries 234) dove risiede un db condiviso da una decina di persone, in previsione di un aumento di utenti e dati (l'attuale db è circa 1,2 gb) ho assemblato un bladecenter IBM serie E con 6 lame HS21 2xL5420 8GB RAM, Totalstorage IBM DS 3400 con 8 HD 300GB e 2 SWICH FIBER 4GB , devo sicuramente riconoscere che ho esagerato con la configurazione ma, vorrei dei consigli per perfezionare l'opera.Anzitutto complimenti per l'ottima scelta di hardware.
1) per avere più prestazioni con la SAN che RAID va impostato
2) 8 GB di ram sulle lame sono sufficienti
3) ho configurato 3 nodi è sufficiente o esagerato
4) che virtualizzatore mi consigliate (stavo pensando a XEN)
5) che ne pensate di un backup in tempo reale con trasmissione dati gigabit in un NAS (ad es. NAS QNAP)Alcune delle domande che poni (1,2,3) non hanno una risposta adatta a prescindere, questo perchè il prodotto che usi e il numero di utenti che vi accedono non sono sufficienti a prevedere il carico e quindi di conseguenza il dimensionamento dell'hardware.
Un database può benissimo avere pochi utenti ed essere sottoposto lo stesso ad un carico elevatissimo, dipende tutto dal tipo di attività per le quali viene usato quel servizio.
Ci sono servizi (es i repository per portali web) che eseguono tantissime query molto leggere principalmente di select, quindi hanno un carico in lettura più alto di altri servizi ma basso carico computazionale, applicazioni bancarie o gestionali che invece devono comporre query molto complesse e in molti casi hanno un carico computazionale importante.
Chiaramente sto generalizzando, quello che voglio dire è che è difficile fare una stima a prescindere, imho ti conviene effettuare un test di carico e valutare qual'è il carico sul dbms all'aumentare delle utenze che utilizzano l'applicazione, oppure valutare a quale tipo di lavoro è sottoposto il database e simulare un carico con degli appositi tool di benchmarking.
Anche la configurazione RAID dipende molto da tipo di carico che ha il db, come principi base tieni presente che configurazioni RAID5 sono più adatte nel caso in cui hai carichi più elevati in lettura, mentre configurazioni RAID1 (o che comunque non prevedono il calcolo della parità) sono più adatte a scenari in cui hai un carico in scrittura più elevato.
Per la virtualizzazione io consiglio caldamente VMWare ESXi, non conosco Xen ma dalla mia esperienza professionale su cluster vmware (principalmente esx 3.5 e 4.1) devo ammettere che funziona molto bene.
A prescindere dall'approccio e dall'hypervisor e sceglierai ti consiglio caldamente di valutare con attenzione l'approccio allo storage.
La virtualizzazione (con vmware in particolare) ha un impatto devastante sulle performance del sottosistema di storage (con vmware ad es hai sempre un carico in scrittura piuttosto elevato), per questo motivo occorre comporre attentamente i datastore su cui risiedono le virtual machines, evitando di ammassarne troppe ed evitare che l'eccessivo carico concorrente sullo stesso array ti faccia "sedere" tutte le vm che lo usano.
Avendo a disposizione una SAN puoi anche sfruttare datastore connessi direttamente a lun della SAN stessa, imho è un'ottima soluzione per ridurre il substrato software tra VM e dispositivi fisici e migliorare le performance.
Backup in tempo reale su NAS? Cosa intendi utilizzare?
Tieni presente che alcuni servizi tendono ad incazzarsi abbastanza se utilizzi software che creano snapshot a caldo del sistema (es Drive Snapshot o prodotti Acronis o qualsiasi altro software che usa Windows shadowcopy o comunque le features transazionali del filesystem).
Se ad esempio fai uno snapshot a caldo di un dbms MS SQL, al ripristino questo ti mette tutti i database offline e richiede checkdb o ripristino di un backup vero.
Insomma i sistemi di snapshot a caldo sono belli e comodi (io stesso li uso pesantemente) però vanno utilizzati con attenzione, e soprattutto (ma questo vale per ogni backup) vanno fatte delle prove di restore vere.
Ciao, mi inserisco anche io per darti qualche altra info. Quello che dice Tasslehoff è corretto, posso però aggiungere, per rispondere ai tuoi punti, che 3 nodi van benissimo tant'è che per le installazioni iniziali smb vmware offre proprio un pacchetto licenze (vmware essential plus) che licenza esattamente uno "standard" di 3 server con 2 cpu fisiche ognuna + 64 GB di ram (per un massimo di 192GB di vram utilizzabile in totale dalle VMs)...ovviamente dipende come vuoi utilizzare il tuo storage e le tue applicazioni (se full virtual, o lun esposte a macchine fisiche...).
Se posso permettermi, in caso di ambiente full (o fortemente) virtual, ti consiglio di investire qualche euro su un software di backup come (esempio) Veeam (ti permette, tra le altre mille cose, di fare backup a caldo (consistenti) di vms con db mssql tramite il suo agente), ovviamente ci son diverse sfaccettature da considerare, non è sempre tutto oro quel che luccica.
Un'ultima osservazione: non so se poi hai valutato anche altre soluzioni prima di scegliere questa. Non conosco lo storage IBM ma fibra a 4GB la sfrutterai quando inizierai a riempirlo con almeno 3-4 volte il numero dei dischi che intendi metterci inizialmente (con un costo di startup prob non bassissimo). Inoltre 8 dischi con una media di 60/40 R/W avresti a naso 1000 IOPS. Come dice Tasslehoff fatti bene i calcoli altrimenti rischi di non avere quello che ti aspetti.
concordo con VMware, da poco ho effettuato l'update da 4.x a 5.x e le prestazioni sono pure migliorate.
come backup, potresti "accontentarti" della soluzione offerta gratuitamente (con alcune licenze) di VMware data recovery.
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