c.m.g
06-03-2012, 08:19
lunedì 5 marzo 2012
In un gioco a premi i partecipanti collaborano sui social media per scovare codici nascosti in giro per la nazione. L'esercito USA sperimenta tecniche per la gestione delle emergenze
Roma - Imparare divertendosi sembra essere diventato il nuovo motto di DARPA, l'agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Dopo la caccia al tesoro (http://punto-informatico.it/2768406/PI/News/mit-trova-palloncini-darpa.aspx) indetta per festeggiare i quarant'anni di ARPANET, DARPA sta portando avanti, dal 23 febbraio, Cash for Locating and Identifying Quick Response codes, CLIQR Quest (https://www.cliqrquest.com/default.aspx), un gioco a premi che punta a indagare il ruolo che i social media giocano nella comunicazione tempestiva. In sostanza, l'obiettivo è capire come i social media, grazie alla loro peculiare comunicazione "in tempo reale", possano essere utili in caso di calamità naturali o emergenze nazionali.
Partecipare è semplice: basta possedere uno smartphone e buttarsi nella mischia. Il gioco consiste (http://techcrunch.com/2012/03/01/darpa-launches-qr-locating-game-as-test-of-distributed-resource-gathering/) nel localizzare tutti i codici speciali che l'esercito americano ha disposto su tutto il territorio statunitense. Un territorio vasto e con spazi non trascurabili tra i diversi punti di interesse individuati dai miliari: ecco che qui entrano in campo i social media e la loro pervasività nella popolazione. I partecipanti dovranno utilizzare le proprie reti di social media per ritrovare tutti i codici. Ogni tag, un codice a barre bidimensionale leggibile dagli smartphone, rappresenta una risorsa utile in caso di emergenza: per esempio dove trovare acqua, cibo, gas, generatori, batterie, luci, medicine, carburante.
"È l'occasione per mostrare la vostra abilità nell'uso dei social media - ha scritto DARPA nella sezione FAQ del gioco - Non c'è bisogno di visitare fisicamente tutti i luoghi in cui i QR sono esposti in pubblico. L'intento è sfruttare la vostra presenza online, ricercare strumenti per condividere i codici da voi trovati e scovare gli altri tag necessari". Dunque, ancora una volta, DARPA si affida al crowdsourcing e i cacciatori di codici si troveranno (loro malgrado?) a collaborare (http://techcrunch.com/2012/03/01/darpa-launches-qr-locating-game-as-test-of-distributed-resource-gathering/) più che competere su Facebook o Twitter. Il concorso dura appena due settimane e terminerà alle ore 12 dell'8 marzo. Il primo utente che collezionerà tutti i codici QR vincerà un premio (http://www.msnbc.msn.com/id/46607449/ns/technology_and_science-innovation/#.T1TWO4HA3s1) di 40mila dollari, mentre se non saranno trovati tutti i tag, la persona o la squadra che raggiungerà il maggior numero di obiettivi si guadagnerà una parte del premio. DARPA punta in definitiva a motivare i navigatori per soddisfare le proprie necessità di sperimentazione: vagliare e valutare quali siano gli strumenti migliori da adottare per costruire un piano di emergenza nazionale, misurare la "competenza" media dei partecipanti, e al contempo far esercitare il proprio personale in una situazione il più possibile simile alla realtà.
Gabriella Tesoro
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3467078/PI/Brevi/codici-salvavita-darpa.aspx)
In un gioco a premi i partecipanti collaborano sui social media per scovare codici nascosti in giro per la nazione. L'esercito USA sperimenta tecniche per la gestione delle emergenze
Roma - Imparare divertendosi sembra essere diventato il nuovo motto di DARPA, l'agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Dopo la caccia al tesoro (http://punto-informatico.it/2768406/PI/News/mit-trova-palloncini-darpa.aspx) indetta per festeggiare i quarant'anni di ARPANET, DARPA sta portando avanti, dal 23 febbraio, Cash for Locating and Identifying Quick Response codes, CLIQR Quest (https://www.cliqrquest.com/default.aspx), un gioco a premi che punta a indagare il ruolo che i social media giocano nella comunicazione tempestiva. In sostanza, l'obiettivo è capire come i social media, grazie alla loro peculiare comunicazione "in tempo reale", possano essere utili in caso di calamità naturali o emergenze nazionali.
Partecipare è semplice: basta possedere uno smartphone e buttarsi nella mischia. Il gioco consiste (http://techcrunch.com/2012/03/01/darpa-launches-qr-locating-game-as-test-of-distributed-resource-gathering/) nel localizzare tutti i codici speciali che l'esercito americano ha disposto su tutto il territorio statunitense. Un territorio vasto e con spazi non trascurabili tra i diversi punti di interesse individuati dai miliari: ecco che qui entrano in campo i social media e la loro pervasività nella popolazione. I partecipanti dovranno utilizzare le proprie reti di social media per ritrovare tutti i codici. Ogni tag, un codice a barre bidimensionale leggibile dagli smartphone, rappresenta una risorsa utile in caso di emergenza: per esempio dove trovare acqua, cibo, gas, generatori, batterie, luci, medicine, carburante.
"È l'occasione per mostrare la vostra abilità nell'uso dei social media - ha scritto DARPA nella sezione FAQ del gioco - Non c'è bisogno di visitare fisicamente tutti i luoghi in cui i QR sono esposti in pubblico. L'intento è sfruttare la vostra presenza online, ricercare strumenti per condividere i codici da voi trovati e scovare gli altri tag necessari". Dunque, ancora una volta, DARPA si affida al crowdsourcing e i cacciatori di codici si troveranno (loro malgrado?) a collaborare (http://techcrunch.com/2012/03/01/darpa-launches-qr-locating-game-as-test-of-distributed-resource-gathering/) più che competere su Facebook o Twitter. Il concorso dura appena due settimane e terminerà alle ore 12 dell'8 marzo. Il primo utente che collezionerà tutti i codici QR vincerà un premio (http://www.msnbc.msn.com/id/46607449/ns/technology_and_science-innovation/#.T1TWO4HA3s1) di 40mila dollari, mentre se non saranno trovati tutti i tag, la persona o la squadra che raggiungerà il maggior numero di obiettivi si guadagnerà una parte del premio. DARPA punta in definitiva a motivare i navigatori per soddisfare le proprie necessità di sperimentazione: vagliare e valutare quali siano gli strumenti migliori da adottare per costruire un piano di emergenza nazionale, misurare la "competenza" media dei partecipanti, e al contempo far esercitare il proprio personale in una situazione il più possibile simile alla realtà.
Gabriella Tesoro
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3467078/PI/Brevi/codici-salvavita-darpa.aspx)