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View Full Version : Primi dettagli sulla nuova avventura Double Fine. Budget troppo alto per Psychonauts


Redazione di Hardware Upg
17-02-2012, 09:01
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/primi-dettagli-sulla-nuova-avventura-double-fine-budget-troppo-alto-per-psychonauts_40782.html

Tim Schafer annuncia che la nuova avventura punta e clicca prodotta in crowd funding arriverà nei formati PC, Mac, Linux, iOS e Android. Ci sarà anche la versione italiana!

Click sul link per visualizzare la notizia.

sintopatataelettronica
17-02-2012, 09:14
Questa è davvero un'ottima notizia..
Speriamo che segni l'inizio di qualcosa .. e soprattutto la fine del monopolio dei pochi mastodontici publisher, che decidono loro cosa e come, portando ad un appiattimento sempre maggiore del settore e segando le gambe all'innovazione e alle idee.

Internet e la sua struttura "diffusa" finalmente inizia ad essere utilizzato per qualcosa di utile anche in questo settore, si aprono indubbiamente nuove interessanti possibilità, tra cui quella che non è più il "ragioniere" di turno a decidere cosa vale la pena produrre in ambito gaming (per far salire la quota delle azioni), ma lo decidono quelli che saranno poi i fruitori del prodotto. Che è RADICALMENTE diverso.

Speriamo in bene, sembra proprio l'inizio di una rivoluzione..

Malek86
17-02-2012, 09:48
Idea interessante, anche se credo che il suo impatto sull'industria non sarà poi così elevato. Adesso ci sono un sacco di compagnie che stanno tentando si finanziare i loro giochi via Kickstarter, galvanizzate dal successo di Scahfer. Ma quante avranno successo? Tim è una garanzia ed un nome famoso.

Non vorrei finisse come gli indie bundle, che dopo il successo dell'Humble Bundle per un po' sono spuntati ovunque, ma facendo numeri di vendita abbastanza scarsi. Così ora sono rimasti giusto in due.

pikkoz
17-02-2012, 18:09
Preferisco di gran lunga a donare 50-60 euro a fondo perduto per un kickstart per avere forse un prodotto di cui mi sento coinvolto che lo rilasciano per più piattaforme senza DRM .
Lo trovo più accettabile che spendere gli stessi soldi (o più) per i soliti videogiochi triti e ritriti che non solo per giocarci devi essere sempre connesso ad internet, aver registrato il videogioco ad un account unico ma anche poi farti trattare da ladro/mafioso magari perchè upgradando il pc nel tempo ti costringono a ricomprarlo,senza contare che ti trattano come una mucca da mungere vendendoti il "colore nero" per i capelli ,alla faccia del DLC... .

sintopatataelettronica
17-02-2012, 19:47
Idea interessante, anche se credo che il suo impatto sull'industria non sarà poi così elevato. Adesso ci sono un sacco di compagnie che stanno tentando si finanziare i loro giochi via Kickstarter, galvanizzate dal successo di Scahfer. Ma quante avranno successo? Tim è una garanzia ed un nome famoso.

Bhe, logico: non è che uno qualunque che non ha mai prodotto un solo videogioco si può mettere a raccogliere qualche milione di dollari così..

Però l'industria ormai rifiuta qualsiasi progetto innovativo, persino i sequel di titoli interessanti e di successo, che di sicuro venderebbero (tipo Psyconauts 2) ma che magari non garantirebbero al publisher i ricavi di un COD 9999. Per cui vengono spesi centinaia di milioni di dollari per produrre cloni di cloni (di cloni) e, tramite le vie "classiche" uno della caratura di Scahfer non riesce a trovare un publisher che sia intenzionato a finanziargli il seguito di un suo successo!

Questo tipo di finanziamento diffuso può cambiare le cose eccome, in questo senso. Perché il publisher guarda solo il rendimento dei suoi titoli in borsa, mica cosa vuole il pubblico, che è eterogeneo e ha gusti diversi, e con questa formula un giocatore può DECIDERE DIRETTAMENTE cosa merita di essere prodotto e a chi dare i suoi soldi, bypassando - di fatto - il publisher.

Il che non significa - lo ribadisco - che ogni signor nessuno può così mettersi a raccogliere milioni per produrre i suoi videogiochi.

sintopatataelettronica
17-02-2012, 19:51
Preferisco di gran lunga a donare 50-60 euro a fondo perduto per un kickstart per avere forse un prodotto di cui mi sento coinvolto che lo rilasciano per più piattaforme senza DRM .
Lo trovo più accettabile che spendere gli stessi soldi (o più) per i soliti videogiochi triti e ritriti che non solo per giocarci devi essere sempre connesso ad internet, aver registrato il videogioco ad un account unico ma anche poi farti trattare da ladro/mafioso magari perchè upgradando il pc nel tempo ti costringono a ricomprarlo,senza contare che ti trattano come una mucca da mungere vendendoti il "colore nero" per i capelli ,alla faccia del DLC... .

Concordo. E se fai il preordine.. un DLC straordinario per te: un paio di nei IN ESCLUSIVA per il tuo personaggio!

argent88
17-02-2012, 20:38
Questa è una bella storia.

P.S.: uno sviluppatore qualunque può partire da iOS o Android oggi, le possibilità a basso budget esistono. Magari non sono facili, ma non mi sembrano ingiuste.