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View Full Version : Partizione distribuita su 2 dischi fisici diversi


itabez
11-02-2012, 19:55
Ho da poco installato un disco SSD mSata sul mio portatile, da affiancare ad un hard disk tradizionale da 500 GB.

Ovviamente il sistema operativo sta sul disco SSD, ma vorrei fare una seconda, unica partizione dedicata ai dati.

Mi piacerebbe lasciare 60 GB per il disco C: col sistema operativo, e la seconda partizione distribuita sui due dischi, in modo che i file a cui accedo piu frequentemente siano memorizzati sul disco SSD e quelli meno utilizzati se ne stiano sul disco meccanico (che così roterebbe raramente, facendomi guadagnare batteria e silenzio).

Certo risolverei facendo una partizione D: sul disco SSD ed una E: sul disco meccanico, ma questo mi obbligherebbe ad organizzare i file su due discnhi diversi, mentre il mio obiettivo è avere un unico disco logico dedicato ai dati. Eventualmente potrei anche considerare l'ipotesi di "battezzare" alcune cartelle da destinare al secondo hard disk, senza però cambiare la loro posizione nell'albero delle cartelle.

É possibile fare ciò?

M@gic
11-02-2012, 23:17
e ammesso che la cosa fosse fattibile, come faresti a discriminare quali files e cartelle mettere in questa fantomatica partizione su un disco piuttosto che sull'altro?

e se uno dei due dischi defunge secondo te la partizione in comune (:D) che fine fa?

una cosa vagamente simile si fa col raid, ma ci vogliono due dischi il più simili possibile (ovviamente andrebbe fatto solo con dischi stessa marca/modello/taglio, ma volendo...)

ma anche in quel caso non puoi decidere su che area di quale disco stoccare i tuoi dati

questo per quanto ne so almeno....:D

itabez
12-02-2012, 10:28
non mi sembra un'esigenza tanto strana,
in fondo i dischi ssd sono più veloci ma difficilmente molto grandi, e la maggior parte dei dati in un pc viene toccata una volta ogni tanto, quindi stoccarli in un disco più lento e più capiente sarebbe utile.

poi secondo me le possibilità sono 2:
a) il sistema operativo decide quali file mettere sul disco lento in funzione del loro utilizzo
b) l'utente decide quali file (o meglio quali cartelle) mettere sul disco lento

Tu mi chiedi in base a cosa decido... per me è abbastanza semplice, ti faccio un esempio: nel 2012 sto seguendo 10 lavori
- su 3 di questi ho qualcosa da fare tutti i giorni e lascio le rispettive cartelle sul disco veloce,
- gli altri 7 sono appena finiti ma ogni tanto i clienti chiamano per sistemare qualcosa al volo, o semplicemente li voglio avere a disposizione per usare del materiale ogni tanto, quindi li metto sul disco lento
via via che termino un lavoro lo metto sul disco lento.
Il backup si risolve in modo diverso, bacuppando tutto su un disco esterno e non sul portatile, anche perché, almeno nel mio caso, la causa più frequente della perdita di dati è il furto del portatile stesso.

Prevenendo la seconda domanda : "non potresti mettere i 7 lavori su una partizione diversa?", la mia risposta è che avere tutto nello stesso albero logico, dal mio punto di vista, è molto più ordinato, e poi insomma non si può entrare nella mente della gente, ognuno pensa a modo suo :-).

Dal poco che so è possibile configurare i dischi in modo "dynamic" e distribuire le partizioni logiche su più dischi in modalità "span", ma non so se poi sia possibile imporre la distribuzione di cartelle su un disco o sull'altro.