c.m.g
11-02-2012, 11:18
venerdì 10 febbraio 2012
Estesa a Chrome OS l'iniziativa Chromium Security Rewards, nata per ricompensare tutti i cacciatori di vulnerabilità sul browser di BigG. Stanziati 300mila dollari per tutti quelli che riporteranno problematiche gravi.
Roma - Sono passati due anni dall'avvio del Chromium Security Rewards Program, iniziativa targata Google per ricompensare tutti i cacciatori di bug in Chrome. Pochi mesi dopo, la guerra alle vulnerabilità software si era estesa ad altri avamposti web come la piattaforma di video sharing YouTube e quella di blogging Blogger.
Un post (http://googleonlinesecurity.blogspot.com/2012/02/celebrating-one-year-of-web.html) apparso sul Google Online Security Blog ha ora annunciato l'estensione del programma al sistema operativo made in Mountain View. I vari cacciatori di bug potranno riportare tutte quelle "gravi vulnerabilità" eventualmente presenti nell'OS di BigG.
Stando ai numeri (http://arstechnica.com/business/news/2012/02/google-expands-security-bug-bouty-program-to-chrome-os.ars?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+arstechnica%2Findex+%28Ars+Technica+-+Featured+Content%29&utm_content=Google+Feedfetcher) snocciolati dal colosso californiano, un totale di 200 bug hunter avrebbe finora inviato più di mille segnalazioni degne d'attenzione. Google avrebbe così versato quasi 430mila dollari in taglie. Altri 300mila dollari erano stati destinati al browser Chrome, ora a disposizione degli esperti al lavoro sul sistema operativo.
Mauro Vecchio
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3435444/PI/Brevi/google-riaperta-caccia-ai-bug.aspx)
Estesa a Chrome OS l'iniziativa Chromium Security Rewards, nata per ricompensare tutti i cacciatori di vulnerabilità sul browser di BigG. Stanziati 300mila dollari per tutti quelli che riporteranno problematiche gravi.
Roma - Sono passati due anni dall'avvio del Chromium Security Rewards Program, iniziativa targata Google per ricompensare tutti i cacciatori di bug in Chrome. Pochi mesi dopo, la guerra alle vulnerabilità software si era estesa ad altri avamposti web come la piattaforma di video sharing YouTube e quella di blogging Blogger.
Un post (http://googleonlinesecurity.blogspot.com/2012/02/celebrating-one-year-of-web.html) apparso sul Google Online Security Blog ha ora annunciato l'estensione del programma al sistema operativo made in Mountain View. I vari cacciatori di bug potranno riportare tutte quelle "gravi vulnerabilità" eventualmente presenti nell'OS di BigG.
Stando ai numeri (http://arstechnica.com/business/news/2012/02/google-expands-security-bug-bouty-program-to-chrome-os.ars?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+arstechnica%2Findex+%28Ars+Technica+-+Featured+Content%29&utm_content=Google+Feedfetcher) snocciolati dal colosso californiano, un totale di 200 bug hunter avrebbe finora inviato più di mille segnalazioni degne d'attenzione. Google avrebbe così versato quasi 430mila dollari in taglie. Altri 300mila dollari erano stati destinati al browser Chrome, ora a disposizione degli esperti al lavoro sul sistema operativo.
Mauro Vecchio
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3435444/PI/Brevi/google-riaperta-caccia-ai-bug.aspx)