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View Full Version : Transcend presenta le unità SSD720


Redazione di Hardware Upg
07-02-2012, 08:29
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/transcend-presenta-le-unita-ssd720_40613.html

Novità nel mondo degli SSD con la presentazione, da parte di Transcend, delle unità Solid State Drive SSD 720, compatibili con l'interfaccia SATA III e spessore di 7mm

Click sul link per visualizzare la notizia.

Portocala
07-02-2012, 10:34
Sbaglio se dico che tutti gli SSD SF sono fatti nella stessa fabbrica e poi arriva l'azienda di turno, ci appiccica sopra il suo adesivo colorato e poi lo rivende?

Eraser|85
07-02-2012, 10:40
Sbaglio se dico che tutti gli SSD SF sono fatti nella stessa fabbrica e poi arriva l'azienda di turno, ci appiccica sopra il suo adesivo colorato e poi lo rivende?

più o meno... Intel in questo caso è l'unica a lavorare diversamente: http://www.anandtech.com/show/5508/intel-ssd-520-review-cherryville-brings-reliability-to-sandforce

Pare sia l'unica ad aver apportato un fix definitivo ai problemi di BSOD sui SF-2281

serassone
07-02-2012, 12:59
Sbaglio se dico che tutti gli SSD SF sono fatti nella stessa fabbrica e poi arriva l'azienda di turno, ci appiccica sopra il suo adesivo colorato e poi lo rivende?
Sbagli, prove comparative hanno evidenziato come le principali case costruttrici utilizzino pcb costruiti con specifiche proprie. Tanto per fare un esempio, un OCZ è ben diverso da un Corsair, ed entrambi sono diversi rispetto a un Kingston o a un Patriot. Poi che le prestazioni siano molto simili, ok, questo è dovuto al controller, ma ogni casa progetta i propri SSD in maniera diversa dagli altri.

Mparlav
07-02-2012, 14:59
Curioso di scopire se lo spazio disponbile all'utente è 223GB (esempio sul modello mostrato in foto) come tutti gli altri ssd Sandforce SF-2281 oppure 238Gb, come lascerebbe pensare il valore dichiarato di 256GB, quando tutti dichiarano 240GB
La prima ipotesi è la più probabile.

Le nand montate quasi sicuramente sono Micron/Intel 25nm sincrone, quindi in linea con i vari ForceGT/Vertex3/Intel 520.

Ma in Germania sono i vendita a questi prezzi:
64GB - 95 euro
128GB - 150 euro
256GB - 306 euro

e lì dichiarano Toggle Nand 32nm, quindi Toshiba, ed a quei prezzi sarebbe davvero ottimi per chi volesse un ssd Sandforce.

Mparlav
07-02-2012, 15:13
più o meno... Intel in questo caso è l'unica a lavorare diversamente: http://www.anandtech.com/show/5508/intel-ssd-520-review-cherryville-brings-reliability-to-sandforce

Pare sia l'unica ad aver apportato un fix definitivo ai problemi di BSOD sui SF-2281

Diciamo che Intel ha fatto sì che in tutti le recensioni venisse posto particolare risalto al loro lavoro compiuto sul firmware.
Ciò che dovrebbe essere scontato (vedi stabilità del firmware) è diventato un fatto quasi "straordinario" :)

Il punto è un'altro: controller e nand uguali alla concorrenza, giustificano un prezzo dal 15 al 40% superiore ai concorrenti?

Secondo me no.

SoulKeeper
07-02-2012, 18:30
A quando un SSD SandForce con controller SandForce?
Così, giusto per abbattere i costi...

Random81
07-02-2012, 20:26
A quando un SSD SandForce con controller SandForce?
Così, giusto per abbattere i costi...

Politica giusta, non a caso gli ultimi modelli di Samsung, gli 830, stanno diventando gli ssd consigliati, anche al posto dei Crucial M4. Controller Samsung, chip di memoria Samsung, prodotti, venduti e marchiati da Samsung stessa. Si fanno tutto in casa loro, è buono anche per la questione degli aggiornamenti, in questo modo, essendo tutto nelle loro mani, sono rapidi e tempestivi

EMAXTREME
08-02-2012, 01:07
esatto random, stessa identica cosa che dico da tempo ormai, samsung fin dalla sua prima serie di ssd ha sempre e solo utilizzato chip di memoria e controller prodotti in casa propria, con beneficio assoluto in termini di affidabilità, durabilità ed efficienza.

fà solo piacere vedere che finalmente qualcuno si sia accorto della cosa

maumau138
08-02-2012, 20:29
Politica giusta, non a caso gli ultimi modelli di Samsung, gli 830, stanno diventando gli ssd consigliati, anche al posto dei Crucial M4. Controller Samsung, chip di memoria Samsung, prodotti, venduti e marchiati da Samsung stessa. Si fanno tutto in casa loro, è buono anche per la questione degli aggiornamenti, in questo modo, essendo tutto nelle loro mani, sono rapidi e tempestivi

Già, poi magari non riescono a stare dietro con gli ordini, e ti rimarchiano un SSD con JMF602 (qualcuno ha detto AMOLED?)
Il fatto che facciano tutto in casa loro non cambia una cippa rispetto all'uscita degli aggiornamenti e alla produzione, al massimo permettono a loro di massimizzare i guadagni, ma si può fare benissimo anche comprando tutto all'esterno e preoccupandosi solo dell'ingegnerizzazione e del firmware, ed Intel ne è un'esempio.
Tra l'altro se un'azienda è seria appena viene a conoscenza di un bug del firmware si mette sotto, ci lavora e rilascia un aggiornamento, come è successo per varie case. Se il problema è hardware non cambia niente tra fare tutto in casa e ingegnerizzare componenti esterne, sempre devi sostituire il prodotto, e qui dipende tutto ancora una volta dalla serietà di un'azienda.

EMAXTREME
12-02-2012, 00:05
Già, poi magari non riescono a stare dietro con gli ordini, e ti rimarchiano un SSD con JMF602 (qualcuno ha detto AMOLED?)

guarda, mi permetto di dirti che secondo me il tuo ragionamento è sbagliato, sin dalle fondamenta :

il paragone che tu fai tra un display e un controller di memoria non ha minimamente senso ! nel caso dei display anche se è un'azienda di terze parti a produrli per conto di un'altra, devono semplicemente rispettare dei parametri di luminanza e crominanza scelti dall'azienda che ha commissionato il lavoro.
nel caso di un controller di memoria invece non vi è alcun parametro da rispettare se non il funzionamento dello stesso ad una determinata frequenza ( mhz ghz etc etc ), il chip o funziona o è da buttare e se funziona funzionerà tale e quale ( come performance si intende ) alla sua controparte prodotta internamente da samsung, non si possono paragonare display e microchip.

non stà ne in cielo nè in terra poi che un'azienda come samsung, dopo aver dichiarato che in una lineup di prodotti verrà implementato tale controller, faccia l'uscita di testa di implementarne uno completamente diverso a random, in 10 si e nei successivi 10 no. oltre che non avere senso rischierebbe pure grosso, per legge questa è pari alla truffa e alla pubblicità ingannevole

fai finta di andare da un concessionario e di esser stato ammaliato dalla scritta "turbo diesel 200cv" per poi ritrovarti dopo averla comprata con un diesel senza turbo ma da 200cv ? un controller di memoria è come un motore, lo puoi far produrre a chi ti pare ma deve essere identico all'originale, non basta che abbia semplicemente "prestazioni simili o uguali"

Il fatto che facciano tutto in casa loro non cambia una cippa rispetto all'uscita degli aggiornamenti e alla produzione, al massimo permettono a loro di massimizzare i guadagni, ma si può fare benissimo anche comprando tutto all'esterno e preoccupandosi solo dell'ingegnerizzazione e del firmware, ed Intel ne è un'esempio.

cambia eccome invece, il fatto che samsung fin'ora sia stata la produttrice di ssd con meno problemi legati a bug del controller o del firmware la dice lunga sull'importanza dello stesso, hai mai fatto una ricerca con [nome ssd]+[problema] su google ? ed hai mai visto qualcuno lamentarsi invece di problemi con gli ssd samsung ? al massimo troverai qualcuno che non riesce ad aggiornare il firmware o per incapacità o perchè il suo ssd è OEM

ma a parte questo, considerala dal punto di vista tecnico, fai finta che io sia un'azienda che produce microchip di vario tipo al quale chiedano di progettare un controller di memoria, potrei benissimo riuscirci ma avrei quasi sicuramente problemi legati alla mancanza di esperienza/conoscenza dei chip di memoeria stessi sui quali il controller dovrà interfacciars.
samsung infatti i chip di memoria oltre che progettarseli in casa li produce pure, ed è proprio grazie a conoscence relative in merito alla questione se è riuscita ad implementare nei suoi controller di memoria un tipo di scrittura dei dati paragonabile a quella usata nelle DDR, se qualcuno si ricordasse quando uscirono i primi modelli di ssd serie 470, si ricorderà bene avevano un rate in scrittura che era quasi uguale a quello in lettura, ma non solo, i controller sandforce, jmicron e altri ( ma potrei sbagliarmi ) utilizzano invece un sistema di "compressione" dei dati, che ne aumenta la velocità di scrittura, la quale però invece si ritrova in difficoltà con dati "incomprimibili" ( leggi hwupgrade ad esempio ).

hai mai messo affiancati l'uno all'altro due ssd uno samsung e uno con controller tipo jmicron o sandforce ? tralasciando i problemi di bug nell'architettura stessa di quei controller là, fai un test ( non un benchmark sia chiaro) di linearità in scrittura con dati misti, vedrai che quei controller che fanno uso di compressione hanno cali di performance molto evidenti, spesso e volentieri poi sono anche più lenti di altri ssd che dichiarano meno MB in scrittura ( e questa è solo la punta dell'iceberg )

poi comunque sia, nessuno qua ha mai parlato male degli ssd intel ( e ci mancherebbe ) poichè lei e samsung imho sono le migliori quando si parla di ssd, peccato solo che per questioni di risparmio abbia voluto creare una lineup di nuovi ssd con controller di terze parti in modo da risparmiare nella progettazione del controller e concentrarsi sulla fascia alta, di certo si ha una garanzia in più in fatto di "chiusura dei bug" del firmware, ma se è il progetto stesso del controller ad essere bacato non ci si può fare molto. ( salvo rari casi in cui l'azienda ti vende il progetto stesso del chip per fartelo produrre da altri come fà AMR tipo )

Tra l'altro se un'azienda è seria appena viene a conoscenza di un bug del firmware si mette sotto, ci lavora e rilascia un aggiornamento, come è successo per varie case. Se il problema è hardware non cambia niente tra fare tutto in casa e ingegnerizzare componenti esterne, sempre devi sostituire il prodotto, e qui dipende tutto ancora una volta dalla serietà di un'azienda.

qui imho è esatto ma non tieni in considerazione il progetto stesso del controller che firmware o non firmware se è bacato non ci puoi far nulla.

e potrei andare avanti per ore citando gli innumerevoli problemi saltati furoi da controller bacati ma gestiti da aziende "serie" come ocz

il più bello che mi sia mai capitato di leggere era quello riguardante l'allineamento della partizione, dove se per qualche cluster la tua partizione risultava disallineata ti calavano le prestazioni... ( e non di poco )
per puro sfizio ho voluto fare una prova sul mio samsung, il risultato dopo l'operazione ( era disallineata di parecchio a detta del programma ) non era cambiato niente, neanche di una virgola, nessun parametro relativo alle prestazioni, nemmeno i 4k.
ennesima dimostrazione che azienda seria o meno, se un controller viene progettato come si deve non cè storia che tenga

( ma la gente poi si convince che sia tutta una questione di firmware e solo di firmware, come nel bios delle schede madri dove è presente il microcode che viene poi "iniettato" nei processori per chiudere alcuni bug, come quello della L3 dei phenom amd )

maumau138
12-02-2012, 12:00
guarda, mi permetto di dirti che secondo me il tuo ragionamento è sbagliato, sin dalle fondamenta :

il paragone che tu fai tra un display e un controller di memoria non ha minimamente senso ! nel caso dei display anche se è un'azienda di terze parti a produrli per conto di un'altra, devono semplicemente rispettare dei parametri di luminanza e crominanza scelti dall'azienda che ha commissionato il lavoro.
nel caso di un controller di memoria invece non vi è alcun parametro da rispettare se non il funzionamento dello stesso ad una determinata frequenza ( mhz ghz etc etc ), il chip o funziona o è da buttare e se funziona funzionerà tale e quale ( come performance si intende ) alla sua controparte prodotta internamente da samsung, non si possono paragonare display e microchip.


No, nel caso dei display è la stessa identica cosa, si pubblicizza un telefono con display AMOLED, e poi per alcuni mercati, visto che non ci sono abbastanza display si usa un display LCD. Nel caso del controller è peggio, loro non ti dicono niente, solo che fa max xGB/s in scrittura/lettura. Poi magari non ce la fanno a rimanere dietro alla domanda, e ti sostituiscono il controller, oppure le memorie, con delle memorie meno performanti.



non stà ne in cielo nè in terra poi che un'azienda come samsung, dopo aver dichiarato che in una lineup di prodotti verrà implementato tale controller, faccia l'uscita di testa di implementarne uno completamente diverso a random, in 10 si e nei successivi 10 no. oltre che non avere senso rischierebbe pure grosso, per legge questa è pari alla truffa e alla pubblicità ingannevole

fai finta di andare da un concessionario e di esser stato ammaliato dalla scritta "turbo diesel 200cv" per poi ritrovarti dopo averla comprata con un diesel senza turbo ma da 200cv ? un controller di memoria è come un motore, lo puoi far produrre a chi ti pare ma deve essere identico all'originale, non basta che abbia semplicemente "prestazioni simili o uguali"


L'hanno già fatto e continueranno a farlo, senza rischiare una cippa, perché nelle specifiche non dichiarano quale chip utilizzano, ma solo la famiglia.
Per fare il paragone con l'auto, vai a comprare un "turbo diesel 4 cilindri 2000cc", poi se hai culo ti esce il 200cv che è stato recensito dalle riviste, se sei sfigato il 180cv.


cambia eccome invece, il fatto che samsung fin'ora sia stata la produttrice di ssd con meno problemi legati a bug del controller o del firmware la dice lunga sull'importanza dello stesso, hai mai fatto una ricerca con [nome ssd]+[problema] su google ? ed hai mai visto qualcuno lamentarsi invece di problemi con gli ssd samsung ? al massimo troverai qualcuno che non riesce ad aggiornare il firmware o per incapacità o perchè il suo ssd è OEM

ma a parte questo, considerala dal punto di vista tecnico, fai finta che io sia un'azienda che produce microchip di vario tipo al quale chiedano di progettare un controller di memoria, potrei benissimo riuscirci ma avrei quasi sicuramente problemi legati alla mancanza di esperienza/conoscenza dei chip di memoeria stessi sui quali il controller dovrà interfacciars.
samsung infatti i chip di memoria oltre che progettarseli in casa li produce pure, ed è proprio grazie a conoscence relative in merito alla questione se è riuscita ad implementare nei suoi controller di memoria un tipo di scrittura dei dati paragonabile a quella usata nelle DDR, se qualcuno si ricordasse quando uscirono i primi modelli di ssd serie 470, si ricorderà bene avevano un rate in scrittura che era quasi uguale a quello in lettura, ma non solo, i controller sandforce, jmicron e altri ( ma potrei sbagliarmi ) utilizzano invece un sistema di "compressione" dei dati, che ne aumenta la velocità di scrittura, la quale però invece si ritrova in difficoltà con dati "incomprimibili" ( leggi hwupgrade ad esempio ).

hai mai messo affiancati l'uno all'altro due ssd uno samsung e uno con controller tipo jmicron o sandforce ? tralasciando i problemi di bug nell'architettura stessa di quei controller là, fai un test ( non un benchmark sia chiaro) di linearità in scrittura con dati misti, vedrai che quei controller che fanno uso di compressione hanno cali di performance molto evidenti, spesso e volentieri poi sono anche più lenti di altri ssd che dichiarano meno MB in scrittura ( e questa è solo la punta dell'iceberg )

poi comunque sia, nessuno qua ha mai parlato male degli ssd intel ( e ci mancherebbe ) poichè lei e samsung imho sono le migliori quando si parla di ssd, peccato solo che per questioni di risparmio abbia voluto creare una lineup di nuovi ssd con controller di terze parti in modo da risparmiare nella progettazione del controller e concentrarsi sulla fascia alta, di certo si ha una garanzia in più in fatto di "chiusura dei bug" del firmware, ma se è il progetto stesso del controller ad essere bacato non ci si può fare molto. ( salvo rari casi in cui l'azienda ti vende il progetto stesso del chip per fartelo produrre da altri come fà AMR tipo )



qui imho è esatto ma non tieni in considerazione il progetto stesso del controller che firmware o non firmware se è bacato non ci puoi far nulla.

e potrei andare avanti per ore citando gli innumerevoli problemi saltati furoi da controller bacati ma gestiti da aziende "serie" come ocz

il più bello che mi sia mai capitato di leggere era quello riguardante l'allineamento della partizione, dove se per qualche cluster la tua partizione risultava disallineata ti calavano le prestazioni... ( e non di poco )
per puro sfizio ho voluto fare una prova sul mio samsung, il risultato dopo l'operazione ( era disallineata di parecchio a detta del programma ) non era cambiato niente, neanche di una virgola, nessun parametro relativo alle prestazioni, nemmeno i 4k.
ennesima dimostrazione che azienda seria o meno, se un controller viene progettato come si deve non cè storia che tenga

( ma la gente poi si convince che sia tutta una questione di firmware e solo di firmware, come nel bios delle schede madri dove è presente il microcode che viene poi "iniettato" nei processori per chiudere alcuni bug, come quello della L3 dei phenom amd )

Non è il fare tutto in casa che mi preoccupa, in quanto dal punto di vista tecnico la soluzione è migliore, in quanto il controller lo si studia per interfacciarsi con un determinato tipo di memorie e lo si testa con quel tipo di memorie. Nel caso di controller da dare a terze parti questo non succede, e può benissimo capitare che bug non scovati durante la fase di testing escano fuori una volta sul mercato. La soluzione Intel da questo punto di vista è risolutiva, prendono un controller esterno, lo testano con un set di memorie per parecchio tempo, e dopo lo vendono.
Quello che mi preoccupa è che a farsi tutto in casa sia Samsung, che già altre volte ha dato prova di non essere proprio limpida.

EMAXTREME
24-02-2012, 00:02
No, nel caso dei display è la stessa identica cosa, si pubblicizza un telefono con display AMOLED, e poi per alcuni mercati, visto che non ci sono abbastanza display si usa un display LCD.
L'hanno già fatto e continueranno a farlo, senza rischiare una cippa, perché nelle specifiche non dichiarano quale chip utilizzano, ma solo la famiglia.

Quello che mi preoccupa è che a farsi tutto in casa sia Samsung, che già altre volte ha dato prova di non essere proprio limpida.

ma se quello che dici è vero, non sarebbe solo una violazione della legge (imho, qualcuno più informato potrebbe smentirtmi) ma anche una vera e propria truffa, perchè dal momento in cui pubblicizzi un determinato articolo spacciandolo come "diesel" ed invece è un "benzina" sarebbe già come minimo pubblicità ingannevole

oltretutto se consideri il fatto che la differenza tra LCD e AMOLED non è solo nella crominanza ma bensì nel suo spessore e peso, viene da chiedersi ( visto che inserire un cocomero in una tazzina non è facile ) se non avessero premeditato il tutto già da prima, facendo due telefoni con "telaio" diverso per poter accogliere due display di diversa dimensione

vorrei che mi riportassi almeno una fonte o che qualcuno si interessasse alla questione e intervenisse perchè della faccenda amoled samsung ne so praticamente nulla e continua a sembrarmi assurdo, stando cosi le cose poi potrebbe addirittura trattarsi di un'equivoco.

p.s. se intendessimo un controller come motore "modello A" "revisione 1" indicarne un successivo come "facente parte della famiglia" io lo intendo come "modello A" "revisione 2" e NON "modello A" "versione 1" o "versione 2" anche se non grammaticalmente corretto

maumau138
24-02-2012, 21:20
ma se quello che dici è vero, non sarebbe solo una violazione della legge (imho, qualcuno più informato potrebbe smentirtmi) ma anche una vera e propria truffa, perchè dal momento in cui pubblicizzi un determinato articolo spacciandolo come "diesel" ed invece è un "benzina" sarebbe già come minimo pubblicità ingannevole

oltretutto se consideri il fatto che la differenza tra LCD e AMOLED non è solo nella crominanza ma bensì nel suo spessore e peso, viene da chiedersi ( visto che inserire un cocomero in una tazzina non è facile ) se non avessero premeditato il tutto già da prima, facendo due telefoni con "telaio" diverso per poter accogliere due display di diversa dimensione

vorrei che mi riportassi almeno una fonte o che qualcuno si interessasse alla questione e intervenisse perchè della faccenda amoled samsung ne so praticamente nulla e continua a sembrarmi assurdo, stando cosi le cose poi potrebbe addirittura trattarsi di un'equivoco.

p.s. se intendessimo un controller come motore "modello A" "revisione 1" indicarne un successivo come "facente parte della famiglia" io lo intendo come "modello A" "revisione 2" e NON "modello A" "versione 1" o "versione 2" anche se non grammaticalmente corretto

Il Galaxy S in Italia e da qualche altra parte è stato venduto con LCD anziché AMOLED, lo stesso vale per il Nexus S (Hwupgrade) (http://www.tvtech.it/video/878/google-nexus-s-display-super-clear-lcd-sotto-i-riflettori/). Anche qualcun'altro aveva fatto lo switch in corsa, non mi ricordo se LG o HTC.

Stappern
24-02-2012, 21:53
Il Galaxy S in Italia e da qualche altra parte è stato venduto con LCD anziché AMOLED, lo stesso vale per il Nexus S (Hwupgrade) (http://www.tvtech.it/video/878/google-nexus-s-display-super-clear-lcd-sotto-i-riflettori/). Anche qualcun'altro aveva fatto lo switch in corsa, non mi ricordo se LG o HTC.

il galaxy s è stato venduto in italia come in tutto il mondo con schermo amoled... non facciamo disinformazione per favore.

il nexus s è stato venduto con amoled solo in america

maumau138
24-02-2012, 22:47
il galaxy s è stato venduto in italia come in tutto il mondo con schermo amoled... non facciamo disinformazione per favore.

il nexus s è stato venduto con amoled solo in america

Ti fidi? (http://www.samsung.com/hk_en/consumer/mobile/mobile-phones/smartphone/GT-I9003MKDTGY)

E il nexus s ha l'amoled anche in uk e canada.

jappilas
25-02-2012, 12:38
<...>oltretutto se consideri il fatto che la differenza tra LCD e AMOLED non è solo nella crominanza no certo, anche aspetti quali consumo, implementazione del risparmio energetico, controllo dei pixel, ecc..
ma bensì nel suo spessore e peso, viene da chiedersi ( visto che inserire un cocomero in una tazzina non è facile ) se non avessero premeditato il tutto già da prima, facendo due telefoni con "telaio" diverso per poter accogliere due display di diversa dimensione o più semplicemente, tra gli lcd attuali e gli oled attuale non c'è una differenza di forma (gli uni e gli altri sono comunque prodotti come unità parallelepipede a sè stanti installate poi nello chassis, piuttosto che come parti indissolubili dello stesso - come per dire, certi trackpad) e dimensioni (da anni esistono lcd da 2-3" con spessore sui 0.6-0.7 mm e peso sostanzialmente trascurabile..) tale da impedire a uno stesso progetto di essere compatibile con entrambi..
non stà ne in cielo nè in terra poi che un'azienda come samsung, dopo aver dichiarato che in una lineup di prodotti verrà implementato tale controller, faccia l'uscita di testa di implementarne uno completamente diverso a random, in 10 si e nei successivi 10 no. oltre che non avere senso rischierebbe pure grosso, per legge questa è pari alla truffa e alla pubblicità ingannevoleil punto è anche un altro ..
la flessibilità nell' impiego di controller e flash di terze parti diverse è resa possibile dal fatto che esistano standard trasversali (ONFI) a cui tutti si confanno - che d' altra parte, disaccoppiando il primo dalle seconde, consentono ai progettisti di impiegare uno stesso controller (o famiglia di) con le nand disponibili al momento della progettazione dell' ssd (sostanzialmente a prescindere dal processo produttivo, 35 piuttosto che 25 nm, purchè sia implementata l' interfaccia elettrica standard) e al controller di gestirle senza bisogno di tabelle con i parametri funzionali di tutti i chip nand esistenti (tabelle che sarebbero enormi e andrebbero aggiornate a ogni piè sospinto..)
ora, per raggiungere prestazioni migliori samsung usa sui propri ssd flash basata sull' interfaccia toggle mode, interfaccia supportata da lei e da toshiba e differente, ancorchè analoga, a quella ONFI implementata da micron e intel (e sandforce)

va da sè che un ssd basato su controller proprio E nand propria entrambe non conformi allo standard (non allo standard del consorzio onfi, almeno) oltre a rappresentare un' opportunità di ottimizzazione, rappresenterà anche un progetto a parte (da cui originerà un modello a parte) rispetto a un ssd i cui componenti (basati sullo standard consortile) siano intrinsecamente intercambiabili..
è quidi difficile pensare che samsung possa nel primo caso, rimpiazzare imprevedibilmente il controller mantenendo il model name, più facile che resti un' opzione per modelli di fascia più bassa...