View Full Version : Resilient File System in Windows 8 Server
Redazione di Hardware Upg
18-01-2012, 11:20
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/resilient-file-systemnbspin-windows-8-server_40313.html
Microsoft svela le caratteristiche di ReFS, il nuovo file system previsto per Windows 8 Server. Le versioni di Windows 8 client saranno in grado di accedere a tali volumi ottimizzati per lo storage
Click sul link per visualizzare la notizia.
pabloski
18-01-2012, 11:28
finalmente un filesystem competitivo con le soluzioni dei concorrenti
era da anni che si chiedeva un nuovo filesystem, speriamo che arrivi fin nei pc
bonzoxxx
18-01-2012, 11:45
personalmente da felice possessore di sistema win7 e lion su mbair attendo con ansia win8, secondo me stavolta bissano il successo di windows 7.
birmarco
18-01-2012, 11:46
Ma a quando sulla versione client?
Con prossimamente si intende ad esempio RC, RTM o proprio Windows 9 o 10?
E' obbligatorio questi FS per la storage pool? Perchè sono tutte funzioni che mi sarebbero comodissime! Speriamo bene! :)
Ma a quando sulla versione client?
Con prossimamente si intende ad esempio RC, RTM o proprio Windows 9 o 10?
E' obbligatorio questi FS per la storage pool? Perchè sono tutte funzioni che mi sarebbero comodissime! Speriamo bene! :)
Da quel che ho capito per Windows 9 lo metteranno nella versione client e, probabilmente, da Windows 10 si potrà fare il Boot da questo FS.
Piccola domanda: ma ReFS ha bisogno di essere deframmentato?
iorfader
18-01-2012, 13:14
ma a quando un benedetto nuovo file system per per tutti?
efrite15
18-01-2012, 13:19
Ma quindi se lo partiziono e sposto i file da una partizione all'altra non ci sarà più da aspettare delle ore perché completi l'operazione (tra l'altro stupida, dato che il disco è sempre quello....) :rolleyes:
marchigiano
18-01-2012, 13:21
speriamo bene... attualmente con ntfs ti ritrovi la mft al centro del disco così che la testina perde tempo a scrivere dati... se hai un crash i file persi non impossibili da recuperare non so per quale motivo, tutti corrotti :rolleyes:
a volte rimpiango fat32, velocissimo e se si incriccava si riusciva a recuperare parecchio
anche ext4 non è che mi gusti granchè infatti ultimamente sto tornando a ext2...
marchigiano
18-01-2012, 13:22
Ma quindi se lo partiziono e sposto i file da una partizione all'altra non ci sarà più da aspettare delle ore perché completi l'operazione (tra l'altro stupida, dato che il disco è sempre quello....) :rolleyes:
stupida per niente, se nella zona della partizione A ci trovi dati della partizione B allora che hai partizionato a fare? potevi usare una directory in più
Phoenix Fire
18-01-2012, 13:23
veramente ntfs dovrebbe essere più recuperabile di fat32, dato che ha degli ottimi algoritmi di journaling
sul discorso nuovo FS, secondo me molti non sanno che ntfs è stato aggiornato nel tempo e quello usato su 7 non è lo stesso usato da xp
marchigiano
18-01-2012, 13:36
ok finchè funziona va tutto bene, infatti ora crashi e nel 99.9% dei casi al riavvio non è successo niente mentre con fat32 magari un file lo perdevi
ma se qualcosa va storto con ntfs ho perso TUTTO mentre con fat32 più di una manciata di file non perdi
efrite15
18-01-2012, 14:04
stupida per niente, se nella zona della partizione A ci trovi dati della partizione B allora che hai partizionato a fare? potevi usare una directory in più
Stupida perché all'utente non interessa come Windows o chi per esso gestisca le cose, ma spostare 100gb da una cartella all'altra (stesso disco) dovrebbe essere una cosa rapida!! Almeno così la penso... sul mac per esempio è quasi istantanea!
coschizza
18-01-2012, 14:19
Da quel che ho capito per Windows 9 lo metteranno nella versione client e, probabilmente, da Windows 10 si potrà fare il Boot da questo FS.
Piccola domanda: ma ReFS ha bisogno di essere deframmentato?
considerando che tutti i file sistem soffrono della deframmentazione direi proprio di si, se non vuoi questi problemi allora devi passare a un SSD dove i dati vengono gestiti in maniera radicalmente diversa.
Stupida perché all'utente non interessa come Windows o chi per esso gestisca le cose, ma spostare 100gb da una cartella all'altra (stesso disco) dovrebbe essere una cosa rapida!! Almeno così la penso... sul mac per esempio è quasi istantanea!
Per l'utente così come per il sistema operativo 2 partizioni sono come 2 dischi distinti e come tali vanno trattati è stupido pensare diversamente.
Se vuoi spostare aspetti, perchè se devi fare una partizione virtuale rallenteresti della metà tutto il sistema per fare velocemente questa operazione inutile
The_Saint
18-01-2012, 14:25
ok finchè funziona va tutto bene, infatti ora crashi e nel 99.9% dei casi al riavvio non è successo niente mentre con fat32 magari un file lo perdevi
ma se qualcosa va storto con ntfs ho perso TUTTO mentre con fat32 più di una manciata di file non perdiQuesta è una tua opinione o una tua personalissima esperienza... nella realtà, come già detto da altri, con NTFS è molto + probabile il recupero dei file rispetto a FAT32. ;)
Ma a quando sulla versione client?
Sarà abilitato con il SP1 di Windows 8 :)
birmarco
18-01-2012, 14:41
Sarà abilitato con il SP1 di Windows 8 :)
Fantastico!!! :D :D Per il boot per ora me ne frega poco... l'importante sono i dischi di storage! :)
Piccola domanda: ma ReFS ha bisogno di essere deframmentato?
Come tutti i filesystem.
Puoi adottare tecniche per evitare la frammentazione (una di queste è la tanto discussa delayed allocation), ma ci sarà sempre questo problema.
Stupida perché all'utente non interessa come Windows o chi per esso gestisca le cose, ma spostare 100gb da una cartella all'altra (stesso disco) dovrebbe essere una cosa rapida!! Almeno così la penso... sul mac per esempio è quasi istantanea!
Guarda che questa cosa è istantanea anche su Windows, perché si tratta semplicemente di modificare l'albero del file system, senza dover spostare alcun che fisicamente.
Stupida perché all'utente non interessa come Windows o chi per esso gestisca le cose, ma spostare 100gb da una cartella all'altra (stesso disco) dovrebbe essere una cosa rapida!! Almeno così la penso... sul mac per esempio è quasi istantanea!
Ti stai confondendo, non c'e' differenza tra Windows e Mac in questo caso.
Se le cartelle sono nella stessa partizione lo spostamento e' istantaneo, altrimenti i dati devono essere copiati.
marchigiano
18-01-2012, 21:37
Stupida perché all'utente non interessa come Windows o chi per esso gestisca le cose, ma spostare 100gb da una cartella all'altra (stesso disco) dovrebbe essere una cosa rapida!! Almeno così la penso... sul mac per esempio è quasi istantanea!
all'interno della stessa partizione il comando move è istantaneo da almeno 20 anni, se ricordo bene da DOS 6.2 quindi figuriamoci...
tra partizioni diverse dello stesso disco DEVE essere una copia fisica altrimenti non ha senso fare la partizione
Questa è una tua opinione o una tua personalissima esperienza... nella realtà, come già detto da altri, con NTFS è molto + probabile il recupero dei file rispetto a FAT32. ;)
sarò stato sfigato che ti devo dire...
ok finchè funziona va tutto bene, infatti ora crashi e nel 99.9% dei casi al riavvio non è successo niente mentre con fat32 magari un file lo perdevi
ma se qualcosa va storto con ntfs ho perso TUTTO mentre con fat32 più di una manciata di file non perdi
molte volte basta montare la partizione su un linux e i file ricompaiono :D
Ragazzi ma state scherzando?
Se l'hd è partizionato è come se lo aveste diviso fisicamente, ovvero è come fare delle fette di una torta non solo a livello virtuale ma anche fisico.
Quindi un file che risiede in una partizione, se lo sposti in un'altra cartella (ma sempre delle stessa partizione) il cambio è istantaneo, perchè viene cambiato solo un flag e non viene realmente mosso sull'HD
Ma se lo si sta passando da una partizione ad un altra, allora il file va spostato anche fisicamente xkè non può più risiedere in quell'area dato che è destinata all'alla partizione iniziale.. questo comporta la riscrittura da un'altra parte e quindi ci vuole più tempo specialmente per il fatto che la testina deve leggere è scrivere sullo stesso HD... quindi è errato pensare che impiega di meno dato che risiede sullo stesso disco.
Anzi spostarlo su un altro disco sarebbe ancora più veloce (a parità di dischi) perchè uno deve solo leggere e l'altro solo scrivere, quindi la testina non impazzisce ad andare avanti e indietro sullo stesso disco
efrite15
19-01-2012, 07:40
Ti stai confondendo, non c'e' differenza tra Windows e Mac in questo caso.
Se le cartelle sono nella stessa partizione lo spostamento e' istantaneo, altrimenti i dati devono essere copiati.
mmm, probabilme che mi confondo allora... resta il fatto che dovrebbero trovare un metodo per spostare velocemente dati da una partizione all'altra :D
anziché spostare i dati potrebbero semplicemente aggiornare la tabella inerente la posizione dei dati! E' un'idea né... :rolleyes:
efrite15
19-01-2012, 07:42
Ragazzi ma state scherzando?
Se l'hd è partizionato è come se lo aveste diviso fisicamente, ovvero è come fare delle fette di una torta non solo a livello virtuale ma anche fisico.
Quindi un file che risiede in una partizione, se lo sposti in un'altra cartella (ma sempre delle stessa partizione) il cambio è istantaneo, perchè viene cambiato solo un flag e non viene realmente mosso sull'HD
Ma se lo si sta passando da una partizione ad un altra, allora il file va spostato anche fisicamente xkè non può più risiedere in quell'area dato che è destinata all'alla partizione iniziale.. questo comporta la riscrittura da un'altra parte e quindi ci vuole più tempo specialmente per il fatto che la testina deve leggere è scrivere sullo stesso HD... quindi è errato pensare che impiega di meno dato che risiede sullo stesso disco.
Anzi spostarlo su un altro disco sarebbe ancora più veloce (a parità di dischi) perchè uno deve solo leggere e l'altro solo scrivere, quindi la testina non impazzisce ad andare avanti e indietro sullo stesso disco
Sarebbe da aggiornare questa cosa ;) non mi pare poi così trascendentale.... :rolleyes:
Phoenix Fire
19-01-2012, 08:03
Sarebbe da aggiornare questa cosa ;) non mi pare poi così trascendentale.... :rolleyes:
mettiamola così, tu hai uno scatolone diviso in 2 sottoscatole, metti 10 palline in una e 5 nell'altra, ora per spostare una pallina nello stesso sottoscatolo, ci metti nulla, per spostarla nell'altro sottoscatolo, invece, devi fare uno "sforzo"
implementarla come dici tu, invece, avrebbe poco senso, perchè si perderebbero i vantaggi della divisione
efrite15
19-01-2012, 08:17
mettiamola così, tu hai uno scatolone diviso in 2 sottoscatole, metti 10 palline in una e 5 nell'altra, ora per spostare una pallina nello stesso sottoscatolo, ci metti nulla, per spostarla nell'altro sottoscatolo, invece, devi fare uno "sforzo"
implementarla come dici tu, invece, avrebbe poco senso, perchè si perderebbero i vantaggi della divisione
Non ho bisogno della spiegazione sul partizionamento :D ...
Normalmente la gente divide per ordine e per recuperare più velocemente i dati in caso di crash del sistema operativo (o per formattare senza troppi problemi), non ci credo che non si può implementare qualcosa di diverso dal "sposto fisicamente i dati sull'area destinata alla seconda partizione" ... Che non sia possibile con le attuali implementazioni è un altro discorso... va bè che immagino che questa cosa, usata solo dai prouser, poco interessi al resto del mondo... :rolleyes:
Non ho bisogno della spiegazione sul partizionamento :D ...
Normalmente la gente divide per ordine e per recuperare più velocemente i dati in caso di crash del sistema operativo (o per formattare senza troppi problemi), non ci credo che non si può implementare qualcosa di diverso dal "sposto fisicamente i dati sull'area destinata alla seconda partizione" ... Che non sia possibile con le attuali implementazioni è un altro discorso... va bè che immagino che questa cosa, usata solo dai prouser, poco interessi al resto del mondo... :rolleyes:
Il fatto è che una partizione occupa su disco un'area ben precisa, ed uno dei vantaggi in questo caso è che i movimenti della testina in quell'area saranno limitati all'area stessa (per i dischi a piatti rotanti).
Non solo, questo aiuta anche a tenere il disco deframmentato, perché si potrebbe pensare di tenere i file grandi su una data partizione ed i file più piccoli in un altra, senza così mischiarli.
Se poi abbiamo una partizione dedicata anche per il SO, le cose migliorano.
La soluzione migliore comunque rimane quella di avere il SO su un disco e i dati in un altro, anche per la maggior comodità in caso di ripristino del SO.
Con l'avvento degli SSD sicuramente si potrebbe pensare ad un filesystem maggiormente orientato a questi dispositivi, spero che ReFS si comporti bene in questo ambito.
marchigiano
19-01-2012, 13:05
Non ho bisogno della spiegazione sul partizionamento :D ...
Normalmente la gente divide per ordine e per recuperare più velocemente i dati in caso di crash del sistema operativo (o per formattare senza troppi problemi), non ci credo che non si può implementare qualcosa di diverso dal "sposto fisicamente i dati sull'area destinata alla seconda partizione" ... Che non sia possibile con le attuali implementazioni è un altro discorso... va bè che immagino che questa cosa, usata solo dai prouser, poco interessi al resto del mondo... :rolleyes:
per mettere i dati in ordine basta usare le directory
se ti crasha win puoi bootare da una chiavetta linux, cancellare quelle 2-3 directory che usa win (mantenendo quelle dei dati) e poi installare win
ma quello che dici te è assurdo, è un controsenso
efrite15
19-01-2012, 13:14
per mettere i dati in ordine basta usare le directory
se ti crasha win puoi bootare da una chiavetta linux, cancellare quelle 2-3 directory che usa win (mantenendo quelle dei dati) e poi installare win
ma quello che dici te è assurdo, è un controsenso
Trovo più assurdo quello che scrivi te :D
L'idea è semplificare la vita agli utenti non complicarla, già star li a dover bootare linux (scarica debian/ubuntu ecc, masterizza, boota ecc) è di per sé controverso, ho windows, voglio poter fare il ripristino nativamente (e da questo punto di vista Win8 sembra avrà diverse funzioni molto interessanti, tipo il reset completo del sistema ecc), inoltre non consiglierei a nessuno di installare Windows su un disco in cui sono già presenti dei dati... se mai li copio in un'altra partizione o su una chiavetta/Hd esterno.
Io dico solo che sarebbe utile poter trasportare i dati velocemente da una partizione all'altra! Che oggi non sia possibile non vuol dire che non sia implementabile.
L'idea è semplificare la vita agli utenti non complicarla, già star li a dover bootare linux (scarica debian/ubuntu ecc, masterizza, boota ecc) è di per sé controverso, ho windows, voglio poter fare il ripristino nativamente (e da questo punto di vista Win8 sembra avrà diverse funzioni molto interessanti, tipo il reset completo del sistema ecc), inoltre non consiglierei a nessuno di installare Windows su un disco in cui sono già presenti dei dati... se mai li copio in un'altra partizione o su una chiavetta/Hd esterno.
Io dico solo che sarebbe utile poter trasportare i dati velocemente da una partizione all'altra! Che oggi non sia possibile non vuol dire che non sia implementabile.
Concordo...
Dopotutto i database permettono di indicizzare i contenuti assegnando loro una posizione virtuale modificabile e indipendente da quella fisica, non vedo perchè non si possa fare lo stesso, un giorno, con i file e le partizioni. Dire che è inutile o impossibile mi sembra esagerato insomma.
Trovo più assurdo quello che scrivi te :D
L'idea è semplificare la vita agli utenti non complicarla, già star li a dover bootare linux (scarica debian/ubuntu ecc, masterizza, boota ecc) è di per sé controverso, ho windows, voglio poter fare il ripristino nativamente (e da questo punto di vista Win8 sembra avrà diverse funzioni molto interessanti, tipo il reset completo del sistema ecc), inoltre non consiglierei a nessuno di installare Windows su un disco in cui sono già presenti dei dati... se mai li copio in un'altra partizione o su una chiavetta/Hd esterno.
Io dico solo che sarebbe utile poter trasportare i dati velocemente da una partizione all'altra! Che oggi non sia possibile non vuol dire che non sia implementabile.
Scusa ma stai facendo confusione in termini. La partizione ha dei requisiti ben specifici che non sono semplicemente logici o derivanti dal fatto che oggi non si possa fare. Il tutto viene dal funzionamento che hanno i dischi a piatti rotanti nei quali fare l'operazione che dici tu comporterebbe si la non necessità di spostare i files ma tutta una serie di altri problemi che inevitabilmente rallenterebbero l'uso quotidiano di tali partizioni per cui il gioco non vale la candela. In ogni caso cambiare le partizioni si suppone non sia una operazione che si effettua spesso, mentre poi utilizzarle si che è quotidiano. Quindi nella guerra del "creo la partizione in un secondo e poi mi rallenta le operazioni permanentemente" contro "la partizione si crea lentamente ma poi le operazioni quotidiane non subiscono nessun rallentamento" ha vinto la seconda. In ogni caso l'operazione che dici tu si può fare da almeno Windows 2000 in su ed al posto che partizione si chiama Drive Virtuale.
marchigiano
19-01-2012, 13:31
ti fai una partizione all'inizio da 50-100gb quello che ti serve per i programmi e il resto per i dati
se la prima è per i programmi che ce li copi a fare i dati?
come dici te si frammenterebbero anche le partizioni sarebbe un casino totale sui nostri poveri dischi :D :D
Scusa ma stai facendo confusione in termini. La partizione ha dei requisiti ben specifici che non sono semplicemente logici o derivanti dal fatto che oggi non si possa fare. Il tutto viene dal funzionamento che hanno i dischi a piatti rotanti nei quali fare l'operazione che dici tu comporterebbe si la non necessità di spostare i files ma tutta una serie di altri problemi che inevitabilmente rallenterebbero l'uso quotidiano di tali partizioni per cui il gioco non vale la candela. In ogni caso cambiare le partizioni si suppone non sia una operazione che si effettua spesso, mentre poi utilizzarle si che è quotidiano. Quindi nella guerra del "creo la partizione in un secondo e poi mi rallenta le operazioni permanentemente" contro "la partizione si crea lentamente ma poi le operazioni quotidiane non subiscono nessun rallentamento" ha vinto la seconda. In ogni caso l'operazione che dici tu si può fare da almeno Windows 2000 in su ed al posto che partizione si chiama Drive Virtuale.
Ma se poggi il tuo ragionamento su file system non operanti così come li conosciamo oggi, il concetto non diventa così scontato.
efrite15
19-01-2012, 13:57
Scusa ma stai facendo confusione in termini. La partizione ha dei requisiti ben specifici che non sono semplicemente logici o derivanti dal fatto che oggi non si possa fare. Il tutto viene dal funzionamento che hanno i dischi a piatti rotanti nei quali fare l'operazione che dici tu comporterebbe si la non necessità di spostare i files ma tutta una serie di altri problemi che inevitabilmente rallenterebbero l'uso quotidiano di tali partizioni per cui il gioco non vale la candela. In ogni caso cambiare le partizioni si suppone non sia una operazione che si effettua spesso, mentre poi utilizzarle si che è quotidiano. Quindi nella guerra del "creo la partizione in un secondo e poi mi rallenta le operazioni permanentemente" contro "la partizione si crea lentamente ma poi le operazioni quotidiane non subiscono nessun rallentamento" ha vinto la seconda. In ogni caso l'operazione che dici tu si può fare da almeno Windows 2000 in su ed al posto che partizione si chiama Drive Virtuale.
Mi sa che non hai capito o io non mi sono spiegato in maniera consona :D ezio ha inteso quello che voglio dire.
Comunque con il sistema in uso oggi non è probabilmente possibile ma in futuro, con l'evolversi, si spera la cosa migliori.
Per quanto riguarda le partizioni mi è capitato spesso, per molti motivi, di trasportare molti dati, certo che per logica non si dovrebbe fare, ma si sa, fra quello che si dovrebbe fare e la pratica, spesso e volentieri ci si mettono in mezzo diversi inghippi ;)
Mi sa che non hai capito o io non mi sono spiegato in maniera consona :D ezio ha inteso quello che voglio dire.
Comunque con il sistema in uso oggi non è probabilmente possibile ma in futuro, con l'evolversi, si spera la cosa migliori.
Per quanto riguarda le partizioni mi è capitato spesso, per molti motivi, di trasportare molti dati, certo che per logica non si dovrebbe fare, ma si sa, fra quello che si dovrebbe fare e la pratica, spesso e volentieri ci si mettono in mezzo diversi inghippi ;)
Ciao, non è quello il punto è che si stanno confondendo due concetti. Una cosa è un drive virtuale altra cosa è una partizione. In un caso si tratta di un qualcosa puramente logico nell'altro logico e fisico. Non ha niente a che vedere con la implementazione odierna del FS. Il calo di performance ha a che vedere con il supporto hardware ovvero l'hard disk a piatti rotanti e per quello è stato montato così. Nessun software può ovviare al "problema" di testine che si muovono, settori etc etc visto che è un dato fisico del disco. La unica alternativa per fare ciò che dici tu senza perdite prestazionali è utilizzare un altro tipo di supporto come per esempio gli SSD. Ma considerando che al giorno d'oggi ancora hanno una diffusione abbastanza contenuta è normale che gli algoritmi di partizionamento continuino ad essere più indirizzati all'ottimizzazione su tecnologia di storage a piatti rotanti.
Nessuna traccia di sistemi di snapshot e di revisionining dei file in stile BTRFS/ZFS?
Ci sono filesystem evolutissimi e opensource, mi chiedo sempre per quale cavolo di motivo MS si ostini sempre a cercare di usare un suo FS proprietario e incompatibile, anche quando non c'è nessuna ragione.
Un nuovo filesystem proprietario non è certo un vantaggio per tutti i dispositivi con altri OS, che oggi più che mai sono sempre di più.
efrite15
19-01-2012, 20:03
Nessuna traccia di sistemi di snapshot e di revisionining dei file in stile BTRFS/ZFS?
Ci sono filesystem evolutissimi e opensource, mi chiedo sempre per quale cavolo di motivo MS si ostini sempre a cercare di usare un suo FS proprietario e incompatibile, anche quando non c'è nessuna ragione.
Un nuovo filesystem proprietario non è certo un vantaggio per tutti i dispositivi con altri OS, che oggi più che mai sono sempre di più.
Mi pare ovvio che il motivo sia economico ;) immagino che per utilizzare filesystem ntfs e simili sia necessario pagare! motivo per il quale tanti dispositivi hanno usato (finché si è potuto) FAT32 che però ad oggi è troppo limitante...
Phoenix Fire
20-01-2012, 07:48
Mi pare ovvio che il motivo sia economico ;) immagino che per utilizzare filesystem ntfs e simili sia necessario pagare! motivo per il quale tanti dispositivi hanno usato (finché si è potuto) FAT32 che però ad oggi è troppo limitante...
scusa ma tra i brevetti che molte case pagano a MS per usare android, non ce ne è 1 proprio per fat32?
efrite15
20-01-2012, 09:34
scusa ma tra i brevetti che molte case pagano a MS per usare android, non ce ne è 1 proprio per fat32?
So che hanno fatto una qualche causa a proposito, ma di fatti FAT32 è l'unico supportato in lettura/scrittura da linux. mac ecc... poi di brevetti non me ne intendo, però tutte le cinesate o unità di memorizzazione hanno sempre usato FAT... o gli costano di più i brevetti di NTFS, o sul fat non li pagano! Immagino che un motivo ci sarà :rolleyes:
Comunque il risultato non cambia, è ovvio che Microsoft preferisca usare i suoi sistemi proprietari, non ci vedo nulla di male! Sono una compagnia finalizzata a guadagnare d'altronde ;) !
So che hanno fatto una qualche causa a proposito, ma di fatti FAT32 è l'unico supportato in lettura/scrittura da linux. mac ecc... poi di brevetti non me ne intendo, però tutte le cinesate o unità di memorizzazione hanno sempre usato FAT... o gli costano di più i brevetti di NTFS, o sul fat non li pagano! Immagino che un motivo ci sarà :rolleyes:
Comunque il risultato non cambia, è ovvio che Microsoft preferisca usare i suoi sistemi proprietari, non ci vedo nulla di male! Sono una compagnia finalizzata a guadagnare d'altronde ;) !
Non so se ci sia una questione di brevetti dietro comunque una ragione perchè le cinesate etc utilizzino FAT32 suppongo che sia anche quella tecnica. FAT16/32 è molto più leggero. Niente gestione diritti utenti, journaling etc etc quindi non solo gli algoritmi di lettura e scrittura sono molto più facili da implementare ma anche come tempo d'esecuzione sono più veloci e l'hardware richiesto è inferiore. Ovviamente si parla di differenze che su un qualunque PC anche di 10 anni fa non sono percettibili a livello utente. Ma dal punto di vista di micro hardware per portatili e cinesate varie, ogni minimo risparmio di costo/potenza si cerca di approfittarlo.
Nessuna traccia di sistemi di snapshot e di revisionining dei file in stile BTRFS/ZFS?
Ci sono filesystem evolutissimi e opensource, mi chiedo sempre per quale cavolo di motivo MS si ostini sempre a cercare di usare un suo FS proprietario e incompatibile, anche quando non c'è nessuna ragione.
Un nuovo filesystem proprietario non è certo un vantaggio per tutti i dispositivi con altri OS, che oggi più che mai sono sempre di più.
Veramente NTFS, in Windows 7, supporta gli snapshot e anche il "versioning" se così vogliamo chiamarlo attraverso le shadow copies e il backup.
http://img856.imageshack.us/img856/627/ntfspreversions.png
jokerpunkz
29-02-2012, 16:21
Come tutti i filesystem.
Puoi adottare tecniche per evitare la frammentazione (una di queste è la tanto discussa delayed allocation), ma ci sarà sempre questo problema.
inzomma....hfs+ ed Ext3/Zfs/Btrfs etc etc..ovvero filesystem su basi moderne, deframmentano pochissimo usando altri sistemi di allocazione rispetto ai comuni fs by M$
un hd in ext3 è li da anni e ha un indice di deframm sotto il 5% :Prrr: quindi direi trascurabile
con ntfs raggiungevo anche 40/50% usando programmi p2p
QUINDI, sarebbe carino se in questo fs avessero migliorato la situazione...lo spero proprio, visto che sono standard de facto (ancora non riesco a capire perchè non avessero intrapreso strade opensource con macchinette fotografiche & altre memorie usb, invece della ciofeca fat32...sarebbe stata la svolta per tutti
_BlackTornado_
29-02-2012, 20:01
IMHO, la politica sui FS di Microsoft sarebbe (almeno dal punto di vista ideologico) da sanzionare per abuso di posizione dominante.
Insomma, se io installo di default insieme al sistema operativo un browser sul 90% del parco computer mondiale, è abuso, anche se l'utente è sempre stato libero di installare un browser a propria scelta.
Nel caso dei FS, oltre ad installarti un FS di default insieme al sistema, ti negano anche la possibilità di utilizzare un qualsiasi altro FS che non sia un brevetto MS.
È come se, ai tempi della guerra dei browser, non solo ti avessero installato di default IE6, ma ti avessero anche impedito di installare qualsiasi cosa diversa da IE4 e IE5.
Ora, so bene che "un conto è un browser, un conto è un FS", e che più che di "installare un FS di default" si tratta di "installare un sistema SU un FS", ma credo che un minimo di "mercato", o quantomeno di "compatibilità" vada garantita anche in questo campo.
Il tuo OS è stato progettato per funzionare/dare il meglio sul tuo FS? Benissimo, nulla da dire, ma lasciami almeno la possibilità di creare "partizioni dati" con altri FS, oppure scrivi (a tue spese) dei driver, così gli altri OS possono leggere e scrivere il tuo FS.
Mi rendo conto di star "sognando", ma trovo incredibile che un tale livello di chiusura sia tollerato in un campo dove uno dei "competitor" potrebbe anche scrivere il FS peggiore della storia ed avere comunque la sicurezza di vederlo adottato dal 90% del mercato...
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