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View Full Version : [NEWS] India, sorveglianza cellulare al potere


c.m.g
12-01-2012, 09:32
mercoledì 11 gennaio 2012

Alcuni dei maggiori produttori di smartphone collaborerebbero con il governo indiano fornendo vere e proprie backdoor per facilitare le intercettazioni. Ora c'è anche il memo segreto, ma gli interessati smentiscono


Roma - I grandi produttori di cellulari ammanicati con il governo indiano per facilitare le intercettazioni sulle comunicazioni? Si tratta di un sospetto che serpeggia (http://punto-informatico.it/3321307/PI/News/intercettazioni-rim-collabora-india.aspx) da tempo. Ora c'è anche un documento "ufficiale" a conferma, e la faccenda assume contorni da potenziale incidente diplomatico quando coinvolge una commissione di inchiesta del Congresso USA.

Il documento è un "memo" diffuso in rete dal gruppo di hacker "The Lords of Dharmaraja", lo stesso che ha recentemente distribuito il codice sorgente degli antivirus Symantec (http://punto-informatico.it/3390312/PI/News/symantec-sorgenti-sgorgano-online.aspx) dopo aver fatto breccia nei server del governo indiano. Nel memo vengono espressamente citate Apple, RIM e Nokia come firmatarie di un accordo (http://www.techdirt.com/articles/20120109/01533717336/leaked-memo-confirms-apple-nokia-rim-gave-indian-govt-backdoors.shtml) con Nuova Delhi per la fornitura di vere e proprie backdoor atte a facilitare il controllo delle comunicazioni su reti cellulari.

A quanto pare il memorandum segreto proverrebbe proprio dai server (http://www.techdirt.com/articles/20120109/01533717336/leaked-memo-confirms-apple-nokia-rim-gave-indian-govt-backdoors.shtml) su cui gli aggressori hanno fatto incetta del codice Symantec, mentre si apprende che il governo avrebbe fatto attivamente uso delle backdoor per spiare le comunicazioni riservate degli USA - anche nel caso della "US-China Economic and Security Review Commission" istituita (http://www.uscc.gov/) per indagare "le implicazioni sulla sicurezza nazionale dello scambio bilaterale e del rapporto economico" sino-americano.Le aziende chiamate direttamente in causa (Apple e RIM) negano (http://www.theregister.co.uk/2012/01/09/apple_rim_indian_government_backdoor/) di aver infilato backdoor nei loro prodotti per compiacere le velleità orwelliane di Nuova Delhi. Nel mentre, la commissione del Congresso sui rapporti Cina-USA minaccia (http://www.computerworld.com/s/article/9223294/US_Commission_probing_if_India_intercepted_its_emails) l'avvio di un'indagine per far luce sull'accaduto.

Alfonso Maruccia





Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3391908/PI/News/india-sorveglianza-cellulare-al-potere.aspx)