View Full Version : Microsoft: vendere i CD di ripristino è illegale
Redazione di Hardware Upg
05-01-2012, 08:31
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/microsoft-vendere-i-cd-di-ripristino-egrave-illegale_40106.html
Microsoft accusa Comet Group PLC di aver commercializzato cd di ripristino per Windows Vista and Windows XP
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
05-01-2012, 08:49
credo abbia ragione MS: se li avessero forniti gratuitamente è un conto, ma venderli credo dia illegale!
AceGranger
05-01-2012, 08:53
credo abbia ragione MS: se li avessero forniti gratuitamente è un conto, ma venderli credo dia illegale!
in realta è proprio il contrario. Comet ha dato gratuitamente i CD ai clienti perchè tali supporti non venivano piu forniti dal produttore in bundle con il portatile;
Microsoft vuole una % per ogni CD di ripristino venduto.
Paganetor
05-01-2012, 08:59
"tali prodotti sarebbero poi stati commercializzati attraverso la rete di vendita", scritto così sembra che li abbiano venduti, ma magari risultano "venduti" solo perchè rientrano nell'acquisto del pc (senza sovrapprezzo).
Nautilu$
05-01-2012, 09:00
se li ha dati gratuitamente è un conto.... ma qui c'è scritto a pagamento!
Nella nostra italietta è la stessa cosa: ACER , se non hai più la partizione nascosta e chiedi di ripristinarla, ti chiede 60 euro e ti spedisce i dvd di ripristino!
@AceGranger
Nell'articolo parla di dischi commercializzati, sicuro che siano stati forniti gratuitamente?
Anche perchè in questo caso microsoft potrebbe avere una bella percentuale di "gratis" che nessuno credo le rifiuterebbe! :p
iorfader
05-01-2012, 09:07
se li ha dati gratuitamente è un conto.... ma qui c'è scritto a pagamento!
Nella nostra italietta è la stessa cosa: ACER , se non hai più la partizione nascosta e chiedi di ripristinarla, ti chiede 60 euro e ti spedisce i dvd di ripristino!
vabbè ma ormai al giorno d'oggi noi pro non chiediamo + niente, ce la prendiamo e basta :rotfl:
in realta è proprio il contrario. Comet ha dato gratuitamente i CD ai clienti perchè tali supporti non venivano piu forniti dal produttore in bundle con il portatile;
Microsoft vuole una % per ogni CD di ripristino venduto.
Ciao,
leggendo il bollettino Microsoft pare che i CD di ripristino venissero venduti, e non distribuiti gratuitamente:
"READING, England, and REDMOND, Wash. — Jan. 4, 2012 — Microsoft Corp. today issued proceedings against Comet Group PLC for allegedly creating and selling more than 94,000 sets of counterfeit Windows Vista and Windows XP recovery CDs. The alleged counterfeits were sold to customers who had purchased Windows-loaded PCs and laptops."
In caso di vendita direi che Microsoft ha pienamente ragione; se invece i CD erano davvero distribuiti gratuitamente allora è un altro paio di maniche.
Ciao. :)
a che serve il cd di ripristino, c'è una partizione dedicata in tutti i portatili.
iorfader
05-01-2012, 09:13
a che serve il cd di ripristino, c'è una partizione dedicata in tutti i portatili.
uando io formatto spiano tutto l'hdd, però io lo faccio con coscenza, gli altri non capiscono il pericolo, capisci ora?:sofico:
AceGranger
05-01-2012, 09:13
@AceGranger
Nell'articolo parla di dischi commercializzati, sicuro che siano stati forniti gratuitamente?
Anche perchè in questo caso microsoft potrebbe avere una bella percentuale di "gratis" che nessuno credo le rifiuterebbe! :p
Ciao,
leggendo il bollettino Microsoft pare che i CD di ripristino venissero venduti, e non distribuiti gratuitamente:
"READING, England, and REDMOND, Wash. — Jan. 4, 2012 — Microsoft Corp. today issued proceedings against Comet Group PLC for allegedly creating and selling more than 94,000 sets of counterfeit Windows Vista and Windows XP recovery CDs. The alleged counterfeits were sold to customers who had purchased Windows-loaded PCs and laptops."
In caso di vendita direi che Microsoft ha pienamente ragione; se invece i CD erano davvero distribuiti gratuitamente allora è un altro paio di maniche.
Ciao. :)
http://www.tomshw.it/cont/news/microsoft-denuncia-chi-regala-dischi-di-ripristino-windows/35240/1.html
magari ho inteso male io, ma "regalavano" i CD a chi acquistava da loro un computer; lo davano in bundle per "gentilezza", visto che i produttori in quel periodo avevano iniziato a non darli piu con i computer. Non credo che applicassero un sovrapprezzo...
Microsoft vuole ovviamente i soldi perchè per poter creare i dischi di ripristino ci sarebbero le licenze
pure la HP vende i CD di ripristino per chi non ha voglia di crearseli per conto suo ( sono 7 DVD ) . eppure Microsoft non ha mai protestato per vie legali .
a che serve il cd di ripristino, c'è una partizione dedicata in tutti i portatili.
Non tutti sanno usare una partizione di ripristino, io stesso preferirei di gran lunga un DVD fisico d'installazione (soprattutto per non avere un'inutile partizione aggiuntiva nell'HDD), e a parità di costo acquisterei il pc nella catena di negozi che lo fornisce in bundle col computer.
Se poi si formatta/sostituisce/rompe il disco rigido si perde l'installer di windows, cosa non esattamente gradevole.
Inoltre se Microsoft si è degnata di far causa a questa catena di negozi ce ne sarà di gente che chiede loro (pagando un sovrapprezzo) il DVD d'installazione. Non credo proprio che sia contraria all'azione in sè, ma semplicemente vuole massimizzare i guadagni ;)
pgp
http://www.tomshw.it/cont/news/microsoft-denuncia-chi-regala-dischi-di-ripristino-windows/35240/1.html
magari ho inteso male io, ma "regalavano" i CD a chi acquistava da loro un computer; lo davano in bundle per "gentilezza", visto che i produttori in quel periodo avevano iniziato a non darli piu con i computer. Non credo che applicassero un sovrapprezzo...
Microsoft vuole ovviamente i soldi perchè per poter creare i dischi di ripristino ci sarebbero le licenze
In effetti la vicenda non è chiarissima: dall'articolo che hai linkato tu sembra che i CD venissero distribuiti gratuitamente. In ogni caso probabilmente è come dice Veradun: la licenza OEM abilita specificatamente a questo genere di copie, mentre le licenze retail no.
pure la HP vende i CD di ripristino per chi non ha voglia di crearseli per conto suo ( sono 7 DVD ) . eppure Microsoft non ha mai protestato per vie legali .
HP è un produttore, e non solo distributore, di PC e sicuramente la cosa è regolamentata a parte. ;)
Ciao. :)
1) Se crasha l'HD hai voglia ad utilizzare partizioni nascoste.
2) La stessa Microzoz vende i CD con Windows (almeno li ho visti fino a xp) poi la licenza son fatti tuoi. Tra l'altro costavano tipo 15€
Vicenda poco chiara
Family Guy
05-01-2012, 10:07
A me pare chiarissima invece...
"READING, England, and REDMOND, Wash. — Jan. 4, 2012 — Microsoft Corp. today issued proceedings against Comet Group PLC for allegedly creating and selling more than 94,000 sets of counterfeit Windows Vista and Windows XP recovery CDs. The alleged counterfeits were sold to customers who had purchased Windows-loaded PCs and laptops."
http://www.microsoft.com/Presspass/press/2012/jan12/01-04CometPR.mspx
Microsoft vuole essere pagata due volte, una volta quando ricevi il pc precaricato con windows, e un'altra volta se ti serve il DVD fisico.
Tutto questo naturalmente solo se acquisti windows in bundle con un pc "di marca", infatti a conti fatti windows lo paghi di meno rispetto ad una licenza OEM "normale" (che include il DVD fisico).
Potrebbero esserci tanti casi, ad esmepio se l'utente porta il computer al negoziante in qunto ha la partizione nascosta ma non riesce a creare la sua copia dle DVD di ripristino: a quel punto il negoziante prende il pc del cliente e crea i dischi di ripristino...in questo caso vende un servizio e va pagato in quanto tale, questo penso sia assolutamente legale...se poi il cliente vuole farsi due copie dei dischi di ripristino per sicurezza, non vedo perchè non possa essere: in fondo sono tutte copie super mega personalizzate dal produttore e quindi strettamente vincolate a quella macchina...l'importante è che se le faccia lui per i fatti suoi e il negoziante si attenga alle disposizioni di Microsoft: produrre una sola copia...
Se invece il negoziante si mette a stampare (o commissionare) DVD di ripristino e poi li vende, beh, a quel punto mi sa che Microsoft può protestare a ragione...
Ultimo caso è se il negoziante stampa o commissiona DVD di ripristino che poi regala...anche in questo caso mi sa che non può farlo...
Ad ogni caso ci penseranno gli avvocati...ma mettersi contro la Microsoft porta ad essere in svantaggio già in partenza solo per il blasone del nome e la potenza economica della società stessa...
Qui si parla di copie vendute non dall'OEM, ma da una catena di negozi.
La catena di negozi non è autorizzata a vendere copie OEM.
Update 2: Microsoft retorts with a further statement from David Finn, adding a seemingly different perspective on things.
“In 2008 and 2009, Comet approached tens of thousands of customers who had bought PCs with the necessary recovery software already on the hard drive, and offered to sell them unnecessary recovery discs for £14.99 ($23)”.
“Not only was the recovery software already provided on the hard drive by the computer manufacturer but, if the customer so desired, a recovery disc could also have been obtained by the customer from the PC manufacturer for free or a minimal amount”.
Finn then added: “We’ve often encouraged our customers to buy from a trusted retailer. In this case, it is disappointing that a well-known retailer created so many unwitting victims of counterfeiting”, further criticising the UK retailer.
E' chiaro che se io che commercializzo prodotti retail mi metto a vendere copie OEM a chi vanno i soldi? A me, e non a Microsoft o all'OEM.
Non ci vedo nulla di sbagliato in quanto afferma Microsoft, anzi... questa è pirateria bella e buona.
Family Guy
05-01-2012, 10:33
scusa warduck... ma i "clienti" in questione hanno già pagato microsoft per la licenza windows
comet ha solo offerto loro i dvd per rispristinare il computer con la licenza windows già pagata
molto spesso è complicato ricorrere alla partizione di ripristino oppure ottenere i dvd direttamente dal produttore del pc
inoltre tali partizioni o dvd di ripristino sono spesso pienissime di software oem che rallentano il pc
il fatto che microsoft dichiari che sta operando a vantaggio dei consumatori è una presa per i fondelli secondo me...
comunque io ho sempre acquistato windows in versione retail e pc privi di sistemi operativi... queste licenze oem mi sono sempre sembrate "losche"...
TheDarkMelon
05-01-2012, 10:34
MS ha pienamente ragione!!
Qui si parla di copie vendute non dall'OEM, ma da una catena di negozi.
La catena di negozi non è autorizzata a vendere copie OEM.
E' chiaro che se io che commercializzo prodotti retail mi metto a vendere copie OEM a chi vanno i soldi? A me, e non a Microsoft o all'OEM.
Non ci vedo nulla di sbagliato in quanto afferma Microsoft, anzi... questa è pirateria bella e buona.
Be, direi che a questo punto è tutto chiaro. Evidentemente Comet ignorava questa disposizione e ha pensato di guadagnarci su. In questo caso trovo assolutamente comprensibile, addirittura doverosa, la presa di posizione di Microsoft.
Ciao. :)
Magari c'è un contratto che disciplina questa cosa fra HP e Microsoft? ;)
Se compri i dischi di rispristino dal produttore del pc semplicemente vai ad acquistare una nuova licenza, quindi la microsoft ci guadagna.
Cmq i dischi di ripristino vengono venduti da tutti i produttori, non solo l'HP ed il prezzo è per tutti più o meno lo stesso.
The Solutor
05-01-2012, 11:17
MS ha pienamente ragione!!
MS ha ragione un corno.
Quei supporti sono forniti senza seriale (che sta appiccicato sulla macchina), e funzionano grazie alle firme SLIC presenti sulla macchina.
Avere un disco del genere senza avere la macchina su cui è prevista l'installazione (con la relativa licenza acquistata) non serve a nulla.
Si tratta di un semplice supporto.
Io sono anni che discuto coi responsabili di Lenovo della grossa mancanza di non fornire i supporti, e questi di MS si incazzano con chi lo fa ?
Siamo davvero arrivati alla frutta...
scusa warduck... ma i "clienti" in questione hanno già pagato microsoft per la licenza windows
comet ha solo offerto loro i dvd per rispristinare il computer con la licenza windows già pagata
molto spesso è complicato ricorrere alla partizione di ripristino oppure ottenere i dvd direttamente dal produttore del pc
inoltre tali partizioni o dvd di ripristino sono spesso pienissime di software oem che rallentano il pc
il fatto che microsoft dichiari che sta operando a vantaggio dei consumatori è una presa per i fondelli secondo me...
comunque io ho sempre acquistato windows in versione retail e pc privi di sistemi operativi... queste licenze oem mi sono sempre sembrate "losche"...
Guarda io sono il primo a dire che il DVD di Windows (non quello di ripristino, ma quello originale) dovrebbe essere fornito per legge (perché come dici giustamente io ho comprato il PC con tanto di licenza).
Ma Comet (che è una catena di negozi e non l'OEM) ci ha lucrato sopra, VENDENDO le copie, che come giustamente dici sono già state pagate.
E' come se andessi ad un Euronics/MediaWorld/Unieuro/Trony e loro vendessero le licenze OEM abbinate ad un dato PC.
Chiaramente quelli sono tutti soldi che vanno alla catena, non vanno all'OEM né tantomeno a Microsoft (per quanto già gli siano arrivati dall'OEM).
comunque io ho sempre acquistato windows in versione retail e pc privi di sistemi operativi... queste licenze oem mi sono sempre sembrate "losche"...
secondo me pessima scelta la tua! le licenze OEM non hanno nulla di losco: sono altro che quelle riservate agli assemblatori e vengono utilizzate:
- in ambito notebook dai vari produttori (HP, ACER, ASUS, ecc) che personalizzano copia del s.o. che comprano in quantità da Microsoft e poi farciscono con prodotti demo, sfondi e quant'altro in tema con il loro brand
in ambito fisso: dagli assemblatori di pc desktop: in questo caso se l'assemblaggio è fatto un negozio il sistema operativo rimane "Pulito" e nnon personalizzato con prodotti demo, sfondi o altro...
Tutto questo in modo da offrire al cliente un prodotto pronto all'uso ad un prezzo molto più competitivo rispetto ad una licenza retail...svantaggi? la copia del s.o. in quel caso sarà legata a vita al computer con il quale è stata venduta. A fronte di un pagamento minimo però ti ritrovi una licenza insieme al prodotto. Nel caso delle retail, esse sono tue per sempre ma, ricordiamolo, ad ogni modo una Retail la installi su un singolo pc alla volta (e costa circa tre volte tanto rispetto al costo ipotetico di una licenza OEM che viene inclusa nel prezzo di acquisto del prodotto).
Secondo me invece le OEM hanno un grandissimo senso e sono una grandissima invenzione: al contrario tuo io non ho mai comprato una retail in vita mia...di solito la vita di un sistema operativo è più o meno equivalente alla vita di un pc (almeno per come lo uso io), considerando che XP è durato un sacco di anni e che adesso da Vista in poi ogni 2 anni ci sarà un sistema operativo nuovo. Senza contare che la vita di un sistema operativo è segnata a priori e, prima o poi, sarai costretto a cambiarlo...così come il computer...
Poi, va beh, negli ultimi anni si è visto il proliferare di negozi online e non che vendevano copie OEM al pubblico faturate singolarmente, argomento di cui si è già parlato più e più volte...
MS ha ragione un corno.
Quei supporti sono forniti senza seriale (che sta appiccicato sulla macchina), e funzionano grazie alle firme SLIC presenti sulla macchina.
Avere un disco del genere senza avere la macchina su cui è prevista l'installazione (con la relativa licenza acquistata) non serve a nulla.
Si tratta di un semplice supporto.
Io sono anni che discuto coi responsabili di Lenovo della grossa mancanza di non fornire i supporti, e questi di MS si incazzano con chi lo fa ?
Siamo davvero arrivati alla frutta...
Ma è l'OEM che lo deve fare, non la catena di negozi.
A me sta bene che l'OEM mi faccia pagare il supporto + la spedizione eventualmente, ma dovrebbe darmi anche la possibilità di inserire il seriale del prodotto sul sito e scaricare direttamente il sistema operativo che c'era installato sopra.
Secondo me questo aiuterebbe moltissimo e l'OEM risparmierebbe tempo e denaro.
The Solutor
05-01-2012, 11:27
Ma è l'OEM che lo deve fare, non la catena di negozi.
Ho capito, e difatti lo fanno.
Lenovo chiede una quarantina di euro per "il servizio di duplicazione", di quello si tratta visto che la licenza l'hai già pagata.
Non ci vedo nulla di male, anzi, se questo servizio te lo fa un altro ad un prezzo ridicolo.
Secondo me questo aiuterebbe moltissimo e l'OEM risparmierebbe comunque.
I responsabili di Lenovo mi dicono che non lo fanno perché MS non vuole.
Cosa assolutamente incomprensibile, visto che è possibile scaricare le iso di seven e di office, legalmente, dal sito di MS
Ma è l'OEM che lo deve fare, non la catena di negozi.
A me sta bene che l'OEM mi faccia pagare il supporto + la spedizione eventualmente, ma dovrebbe darmi anche la possibilità di inserire il seriale del prodotto sul sito e scaricare direttamente il sistema operativo che c'era installato sopra.
Secondo me questo aiuterebbe moltissimo e l'OEM risparmierebbe tempo e denaro.
Secondo me la soluzione più logica è quella di fornire i dischi di ripristino come è stato sempre fatto fino a qualche anno fa.
The Solutor
05-01-2012, 11:37
Secondo me la soluzione più logica è quella di fornire i dischi di ripristino come è stato sempre fatto fino a qualche anno fa.
La soluzione migliore sarebbe offrire ogni possibilità, partizione di ripristino + supporti + possibilità di download delle iso previa immissione del seriale.
Cmq, non è vero che i dischi sono sempre stati forniti.
Il mio mittico Thinkpad 701c (il butterfly) aveva OS2 + win311 installato e non c'erano ne dischi ne partizione di ripristino, e parliamo del '95
La soluzione migliore sarebbe offrire ogni possibilità, partizione di ripristino + supporti + possibilità di download delle iso previa immissione del seriale.
Vabbe non esageriamo, la partizione ed i dischi credo siano più che sufficienti.
Cmq, non è vero che i dischi sono sempre stati forniti.
Il mio mittico Thinkpad 701c (il butterfly) aveva OS2 + win311 installato e non c'erano ne dischi ne partizione di ripristino, e parliamo del '95
Nel 95 non so che dirti, il mio primo portatile aveva un P3 mobile e windows 98, credo fosse del 2000...i dischi c'erano, li ho ancora insieme al pc perfettamente funzionante, ed anche sui notebook acquistati dopo ho sempre trovato i dischi uno con l'os ed un altro con i driver e programmi vari.
Family Guy
05-01-2012, 11:55
secondo me pessima scelta la tua! le licenze OEM non hanno nulla di losco
scusa ma in 12 anni ho acquistato windows solo due volte (e la seconda era una licenza aggiornamento che costa come la OEM), contro le decine di volte che ho cambiato pc o hardware e che avrei dovuto ricomprarlo
secondo me sono losche perché cercano sempre di rifilartele e trovare un pc o notebook di marca senza windows è sempre più difficile
anche questa storia dei cd di ripristino è losca... molto probabilmente preferiscono (oem e microsoft) che il cliente ricompri tutto il computer piuttosto che il solo disco di ripristino...
Pier2204
05-01-2012, 12:10
scusa warduck... ma i "clienti" in questione hanno già pagato microsoft per la licenza windows
comet ha solo offerto loro i dvd per rispristinare il computer con la licenza windows già pagata
molto spesso è complicato ricorrere alla partizione di ripristino oppure ottenere i dvd direttamente dal produttore del pc
inoltre tali partizioni o dvd di ripristino sono spesso pienissime di software oem che rallentano il pc
il fatto che microsoft dichiari che sta operando a vantaggio dei consumatori è una presa per i fondelli secondo me...
comunque io ho sempre acquistato windows in versione retail e pc privi di sistemi operativi... queste licenze oem mi sono sempre sembrate "losche"...
A prescindere che in quasi tutti i PC assemblati c'è una copia di ripristino confezionata dall'OEM, gli ultimi Dell che ho preso un anno fa nella scatola ci sono 3 o 4 DVD, ma anche se non ci fossero basta rivolgersi al servizio assistenza dell'OEM, comunicare il Product Key e il numero di serie della macchina che ti spediscono una copia gratuita, tranne le spese di spedizione.
Family Guy
05-01-2012, 12:17
A prescindere che in quasi tutti i PC assemblati c'è una copia di ripristino confezionata dall'OEM, gli ultimi Dell che ho preso un anno fa nella scatola ci sono 3 o 4 DVD
Ma quando mai?
I Dell di solito non li trovi nelle grandi catene tipo comet...
The Solutor
05-01-2012, 12:46
Vabbe non esageriamo, la partizione ed i dischi credo siano più che sufficienti.
I cd si perdono e si rovinano, e gli HDD schiattano, avere una possibilità ulteriore che a un grosso OEM non costerebbe nulla (relativamente parlando) non sarebbe affatto male.
Nel 95 non so che dirti, il mio primo portatile aveva un P3 mobile e windows 98, credo fosse del 2000...i dischi c'erano, li ho ancora insieme al pc perfettamente funzionante, ed anche sui notebook acquistati dopo ho sempre trovato i dischi uno con l'os ed un altro con i driver e programmi vari.
Il punto è questo, non c'è mai stata una regola.
Nel 95 o 98 le mosche bianche erano quelli che NON ti davano i dischi di ripristino, oggi sono quelli che te li danno.
Nel nostro caso abbiamo sempre operato cosi':
- se il pc e' un assemblato con windows oem, una volta terminata l'installazione di tutto il necessario, usiamo l'utility di windows (alla voce manutenzione) e creiamo un'immagine che di solito occupa 1-2 dvd dual layer
- se il pc e' un preassemblato di marca il cliente ha la possibilita' di:
> portarselo via cosi' come sta
> pagare un servizio extra che prevede tra le altre cose la creazione dei dvd di ripristino utilizzando l'utility apposita presente nel software del produttore.
In pratica da quello che ho capito, noi dovremmo smettere di creare i dvd di ripristino nel caso di pc preassemblati ?
Secondo me la soluzione più logica è quella di fornire i dischi di ripristino come è stato sempre fatto fino a qualche anno fa.
infatti ,anche secondo me .
oppure visto che i produttori hanno le braccine corte ok la possibilità di farteli creare da te , ma sarebbe meglio che entrambe le soluzioni si possa fare il ripristino SOLO sulla macchina acquistata.
Alcuni dischi fanno dei controlli però.... già HP e Fujitsu mi dicono che quelli che ti spediscono sono dischi standard in base al modello o a un piccolo numero di modelli (quindi prendi un kit e puoi installarlo su + di un notebook , purchè sia nella lista di compatibilità del kit) , quindi nessun controllo sul Serial Number. Facessero questa limitazione e sarebbe ok , oppure il problema va risolto a monte ossia Microsoft deve inibire una seconda attivazione del sistema operativo , dopo averlo installato una volta ci deve essere una loro procedura di controllo che ne permetta la reinstallazione e che ne vieti l'utilizzo su non + di una macchina.
Family Guy
05-01-2012, 13:35
@scezzy
Più o meno il vostro servizio è come quello offerto da comet:
LC437 | about 22 hours ago | permalink
Just thought I would add the perspective of someone who worked for Comet during the time these disks were mainly being sold. The service whereby recovery disks were created for a customer was introduced as part of the "Comet on Call" technical support offered by the retailer. These services ranged from purchased phone support (£99 for a full year of unlimited calls to a local rate number), installation and upgrading of components (price of the component plus a charge) and the generation of the recovery disks in question.
The creation of these CDs was an extension of a service already offered by Comet where a technician would be booked to visit the customers house for the installation and setup of a new computer. Included in this service, which cost about £50, was the burning of recovery disks as prompted at start-up of a recently installed Windows OS.
Due to customer feedback, and the lack of recovery partitions on computers at the time, the creation of recovery disks was offered as an independent service, with its own SKU, which cost £10. This SKU could only be processed alongside a compatible Windows PC (for example, a sales assistant could not associate a Comet on Call recovering disk with an Asus Eee PC running a Linux OS) and upon purchase, the creation of the recovery disks by the Comet on Call team was scheduled and the created disks were posted to the customer's home address. As things were explained to sales persons such as myself, the charge covered the creation of the disks and postage and license keys were not distributed with the created recovery disks.
Without taking sides in the discussion, the remote creation of these recovery disks from stock machines similar to the item purchased by a customer was a logical extension of a setup service already offered by the company. The associated SKU was removed from inventory when computers started to incorporate recovery partitions.
http://arstechnica.com/tech-policy/news/2012/01/microsoft-claims-uk-retailer-sold-counterfeit-windows-recovery-cds.ars?comments=1#comments-bar
maumau138
05-01-2012, 13:55
Nel nostro caso abbiamo sempre operato cosi':
- se il pc e' un assemblato con windows oem, una volta terminata l'installazione di tutto il necessario, usiamo l'utility di windows (alla voce manutenzione) e creiamo un'immagine che di solito occupa 1-2 dvd dual layer
- se il pc e' un preassemblato di marca il cliente ha la possibilita' di:
> portarselo via cosi' come sta
> pagare un servizio extra che prevede tra le altre cose la creazione dei dvd di ripristino utilizzando l'utility apposita presente nel software del produttore.
In pratica da quello che ho capito, noi dovremmo smettere di creare i dvd di ripristino nel caso di pc preassemblati ?
@scezzy
Più o meno il vostro servizio è come quello offerto da comet:
http://arstechnica.com/tech-policy/news/2012/01/microsoft-claims-uk-retailer-sold-counterfeit-windows-recovery-cds.ars?comments=1#comments-bar
Secondo me il servizio è diverso, quelli di Comet avevano fatto fare ad un'azienda esterna migliaia di copie di ripristino che poi venivano vendute.
Scezzy invece utilizza l'applicazione presente sul pc/notebook per creare dei file immagine/ripristino.
scusa ma in 12 anni ho acquistato windows solo due volte (e la seconda era una licenza aggiornamento che costa come la OEM), contro le decine di volte che ho cambiato pc o hardware e che avrei dovuto ricomprarlo
ma infatti tu hai fatto il tuo percorso e le tue scelte: per le tue esigenze si è rilevato meglio acquistare una retail + aggiornamento...e non si discute...
Probabilmente ti è andato bene in quanto, presumo, tu sia capitato nel periodo di vita di Windows XP, un s.o. longevo a dismisura!
secondo me sono losche perché cercano sempre di rifilartele e trovare un pc o notebook di marca senza windows è sempre più difficile
ultimamente è un po' pù facile, alcuni anni fa praticamente impossibile. Però c'è stato un momento in cui, se dimostravi di non usufruire della licenza, potevi ottenere un rimborso (forse anche oggi è ancora così, non so). Ad ogni modo i pc di marca di solito erano tutti prodotti (dall'entry level al top di gamma) in cui il costo di una licenza OEM incideva in maniera davvero bassa sul prezzo finale: Microsoft adottò questa politica proprio per diffondere a dismisura il suo s.o. ...e mi pare che la cosa abbia portato i suoi frutti...
anche questa storia dei cd di ripristino è losca... molto probabilmente preferiscono (oem e microsoft) che il cliente ricompri tutto il computer piuttosto che il solo disco di ripristino...
no, a parte persone decisamente imbranate o incapaci, la procedura dei dischi di ripristino o della partizione nascosta è egregia, basta essere un po' smaliziati e saperla usare. Saper creare i dischi di ripristino che è solo un'operaizone lunga ma non certo difficile in quanto tutti i produttori offrono un software che, in maniera guidata, dice cosa fare: in sostanza bisogna inserire i DVD ed aspettare.
Nulla di losco: lo stampare milioni di CD/DVD di ripristino da inserire nelle confezioni, comporta costi che una buona azienda cerca di abbattere cercando soluzioni alternative e, secondo me, la partiizone di ripristino è un'ottima idea. Non la vedo come una scusa per spingere il cliente a ricomprare tutto il pc: se uun utente arrivare a ricomprare tutto il pc solo perchè non sa usare la partizione di ripristino o non riesce a creare i supporti DVD, allora forse deve prima fare un corso base di computer e poi cominciare ad usarlo!
Family Guy
05-01-2012, 14:04
ragazzi... sembra che lavoriate per microsoft :D
robertogl
05-01-2012, 14:19
piccolo OT
qualcuno ha problemi ad inviare i messaggi privati? Io è da ieri che ci provo ma non mi lascia inviarne... (il browser mi dice le solite cose, errore caricamente pagina, riprovare tra un po' ecc..)
Fine OT
Se davvero fosse confermata questa cosa, per tutti i piccoli negozi che fanno dei servizi pre e post vendita il loro fiore all'occhiello, sarebbe una mazzata non da poco. A questo punto tutti andrebbero a comprare i computer nelle grosse catene di distribuzione tanto avrebbero lo stesso trattamento...
Nulla di losco: lo stampare milioni di CD/DVD di ripristino da inserire nelle confezioni, comporta costi che una buona azienda cerca di abbattere cercando soluzioni alternative e, secondo me, la partiizone di ripristino è un'ottima idea.
anche secondo me è una bella idea , i supporti DVD però li devi avere per forza e ci sono produttori che danno sia i supporti che la partizione nascosta.
Se ti si rompre l'hard disk come si fa ? Non avresti nemmno più la partizione nascosta. ora lo standard è : partizione nascosta + possibilità di farti i DVD da te tramite l'utility proprietaria.
sta bene , però perchè non inibire l'installazione di ripristino al solo pc sul quale è stato acquistato il s.o. OEM o OEI (o come diavolo si chiama) ? dovrebbero inventarsi un modo (o microsoft o i produttori) così nessuno può lucrare.
A volte capita che durante la creazione dei dvd di ripristino ci siano degli errori di scrittura o verifica del supporto che non permettono di portare a termine l'operazione. In quel caso che si fa?
Si vende il pc senza la possibilità di avere i suddetti supporti e se si rompe il disco bisogna pagare il produttore per avere i dvd funzionanti. Ci dovrebbe essere una legge che obbliga i produttori a dare i dvd di ripristino, anzi ormai potrebbero mettere il tutto su una chiavetta usb cosi non c'è nemmeno più il rischio che i dvd si rivinino.
Per quanto riguarda l'illegalità di distribuire un dvd con windows non concordo per nulla, microsoft dovrebbe regalare le copie di windows e poi far pagare la licenza! che te ne fai di un dvd di seven se non hai il product key?
ma anche se li avesse venduti, che ci ha perso microsoft? essendo questi cd di ripristino la licenza è gia stata pagata dagli oem.
Piccioneviaggiatore
05-01-2012, 18:26
La MS andrebbe fallita se fornisse per ogni licenza il cd del sistema operativo?
Cosa si aspetta a vendere il pc senza nessun sistema installato e che sia l'utente a scegliere se ci vuole su ms o altro?
mah...
pago il sistema operativo e vorrei avere la possibilità di avere un disco pulito per ripristinare il pc.
Microsoft avrà anche ragione a livello legale ma non morale.
The Solutor
05-01-2012, 20:03
Secondo me il servizio è diverso, quelli di Comet avevano fatto fare ad un'azienda esterna migliaia di copie di ripristino che poi venivano vendute.
Beh, che c'è di strano a farsi pagare un servizio ? Se poi questo servizio lo fai pagare praticamente al costo, più che di gesto di cortesia nei confronti della clientela conme lo vogliamo chiamare ?
Da microsoft si compra la licenza, non il supporto, se nessuno rivende più licenze di quelle che ha comprato, vorrei capire dove starebbe la pirateria.
The Solutor
05-01-2012, 20:10
pago il sistema operativo e vorrei avere la possibilità di avere un disco pulito per ripristinare il pc.
Il disco vanilla di seven è scaricabile liberamente da digitalriver.
Ma non tutti hanno seven (hanno tolto le versioni precedenti per "agevolare " la migrazione) e un sacco di gente vorrebbe il semplice disco di ripristino del produttore, chi ha un acer si ritrova spazzatura aggiunta, ma non c'è solo acer, i sw thinkvantage di lenovo come di altre aziende serie è un grosso valore aggiunto, e non dovere perdere ore per ripristinare un PC è un bel servizio.
maumau138
05-01-2012, 20:17
Beh, che c'è di strano a farsi pagare un servizio ? Se poi questo servizio lo fai pagare praticamente al costo, più che di gesto di cortesia nei confronti della clientela conme lo vogliamo chiamare ?
Da microsoft si compra la licenza, non il supporto, se nessuno rivende più licenze di quelle che ha comprato, vorrei capire dove starebbe la pirateria.
Per me niente, per MS c'è una bella differenza.
The Solutor
05-01-2012, 21:36
Per me niente, per MS c'è una bella differenza.
Fosse per loro ti toccherebbe pagare pure l'aria che respiri, poi bisogna vedere che ne pensano giudici e legislatori (specie in paesi differenti dagli US).
Perchè, nonostante si sia legiferato su richiesta delle multinazionali, tra un EULA e la legge di uno stato c'è comunque una bella differenza.
Come c'è differenza tra una violazione contrattuale e una cosa illegale (termine, purtroppo abusato di questi tempi)
A tal proposito sono proprio curioso di vedere come va a finire questa faccenda.
Fosse per loro ti toccherebbe pagare pure l'aria che respiri, poi bisogna vedere che ne pensano giudici e legislatori (specie in paesi differenti dagli US).
Perchè, nonostante si sia legiferato su richiesta delle multinazionali, tra un EULA e la legge di uno stato c'è comunque una bella differenza.
Come c'è differenza tra una violazione contrattuale e una cosa illegale (termine, purtroppo abusato di questi tempi)
A tal proposito sono proprio curioso di vedere come va a finire questa faccenda.
Ciao,
premesso che non sono un giurista, da quanto ne so una EULA è un contratto vincolante a tutti gli effetti e, dopo averla accettata, devi rispettarla.
In questi casi, l'unico motivo per cui si è legalmente abilitati a non osservarla è quando c'è una norma chiaramente in contrasto con le leggi dello stato sovrano dove viene commercializzato il prodotto (anzi, se ne potrebbe vietare anche la commercializzazione).
E qui poi la legislazione fa una grande confusione, come abbiamo visto in passato (es: copia di backup garantita per legge ma vietata dei produttori!) e generalmente vince l'interesse più forte.
Detto questo, sulla vicenda vedo le cose in questo modo:
- i PC venduti da Comet avevano già una licenza pagata di Windows a bordo;
- questo implica che Microsoft avesse già guadagnato con la vendita della licenza;
- di conseguenza, se Comet si è limitata a distribuire gratuitamente (o dietro solo rimborso spese) i dischi in questione, direi che Microsoft è andata a caccia di cavilli (che magari legalmente ci sono pure...);
- se Comet ha _venduto_ i dischi in questione, ha lucrato vendendo qualcosa che non era suo ma di Microsoft, quindi questa ha tutto i diritto di chiedere i danni.
Ovviamente queste sono semplici considerazioni personali di carattere etico. Magari a livello legale (che non sempre va a braccetto con l'etica :D) ha sempre ragione Microsoft o viceversa; vedremo come si evolverà il tutto...
Ciao :)
Lian_Sps_in_ZuBeI
06-01-2012, 12:27
ma vendono ancora i pc con il S.O. sopra?
ma lol,aggiornatevi.. :)
mai comprerei un pc in un qualsiasi negozio,manco gratis!
Secondo me la soluzione più logica è quella di fornire i dischi di ripristino come è stato sempre fatto fino a qualche anno fa.
Si ma non devi perdere di vista il perché quella soluzione è stata dismessa: per l'OEM rappresenta un costo aggiuntivo, e volendo potremmo anche vederla anche in chiave ecologica, perché si risparmia un bel po' di energia, plastica e quant'altro per fare i DVD.
Ripeto: la soluzione ideale è che la partizione di ripristino continui ovviamente ad esserci, ma anche che l'OEM dia la possibilità di scaricare la copia legittima in caso di problemi al disco.
Inserisco il codice seriale del prodotto (non di Windows) e mi scarico la versione di Windows con lo stesso seriale presente sull'etichetta del PC.
In questo modo non ci sarebbe neanche il problema di scaricare illegittimamente la copia per usarla su un altro PC in quanto quella copia risulterebbe attivata e funzionante solo sul PC giusto.
Comunque è di questi giorni l'approfondimento in merito al fatto che Windows 8 supporterà nativamente il ripristino e la riconfigurazione del SO, cosa che se fatta bene potrebbe rendere totalmente inutile questo tipo di supporti.
Il massimo sarebbe avere Windows base in una EEPROM (solo che sarebbe un po' troppo grossa) :D.
Pier2204
06-01-2012, 14:19
Si ma non devi perdere di vista il perché quella soluzione è stata dismessa: per l'OEM rappresenta un costo aggiuntivo, e volendo potremmo anche vederla anche in chiave ecologica, perché si risparmia un bel po' di energia, plastica e quant'altro per fare i DVD.
Ripeto: la soluzione ideale è che la partizione di ripristino continui ovviamente ad esserci, ma anche che l'OEM dia la possibilità di scaricare la copia legittima in caso di problemi al disco.
Inserisco il codice seriale del prodotto (non di Windows) e mi scarico la versione di Windows con lo stesso seriale presente sull'etichetta del PC.
In questo modo non ci sarebbe neanche il problema di scaricare illegittimamente la copia per usarla su un altro PC in quanto quella copia risulterebbe attivata e funzionante solo sul PC giusto.
Comunque è di questi giorni l'approfondimento in merito al fatto che Windows 8 supporterà nativamente il ripristino e la riconfigurazione del SO, cosa che se fatta bene potrebbe rendere totalmente inutile questo tipo di supporti.
Il massimo sarebbe avere Windows base in una EEPROM (solo che sarebbe un po' troppo grossa) :D.
Una chiavetta USB?
Si ma non devi perdere di vista il perché quella soluzione è stata dismessa: per l'OEM rappresenta un costo aggiuntivo, e volendo potremmo anche vederla anche in chiave ecologica, perché si risparmia un bel po' di energia, plastica e quant'altro per fare i DVD.
Ripeto: la soluzione ideale è che la partizione di ripristino continui ovviamente ad esserci, ma anche che l'OEM dia la possibilità di scaricare la copia legittima in caso di problemi al disco.
Inserisco il codice seriale del prodotto (non di Windows) e mi scarico la versione di Windows con lo stesso seriale presente sull'etichetta del PC.
In questo modo non ci sarebbe neanche il problema di scaricare illegittimamente la copia per usarla su un altro PC in quanto quella copia risulterebbe attivata e funzionante solo sul PC giusto.
Sarebbe una bella soluzione, ma poco pratica: se l'OEM deve farti scaricare la specifica copia di Windows attivata per quel seriale, lo costringi a una di queste scelte:
1) tenere copia di tutte le immagini di Windows attivate di volta in volta;
2) mettere su un sistema di creazione dell'immagine "al volo".
La soluzione 1 significherebbe che un OEM che vende milioni di PC avrebbe milioni di copie da gestire :D, mentre la seconda si potrebbe fare, ma avrebbe comunque i suoi costi. Insomma, io penso che la qualità dell'OEM si veda anche da queste cose...
Comunque, la cosa più semplice sarebbe quella di permettere il download dell'immagine di Windows generica, così come fa Microsoft con Win7: in fin dei conti, chi non vuole pagare il software farà i salti mortali pure di non cacciare nemmeno 1 euro, mentre l'utente comune (che la licenza l'ha già pagata!) avrebbe un servizio niente male.
Ciao. :)
maumau138
06-01-2012, 21:07
Il punto è semplice, se Comet ha fatto masterizzare ad un'azienda esterna dei cd di ripristino senza che questi avessero alcuna corrispondenza con i computer venduti, in questo caso c'è bisogno della licenza della Microsoft, in quanto quello che ha fatto equivale a vendere delle copie pirata. Inoltre anche in caso di "omaggio" ai clienti c'è bisogno della licenza della Microsoft.
Nel caso invece del negozio che come servizio al cliente prevede di creare una copia di ripristino/backup del sistema operativo il discorso è diverso, in quanto ogni copia è legata alla macchina originale.
Inoltre in un caso come questo MS non viola nessuna legge, in quanto il software viene comunque considerato proprietà di chi lo ha scritto, e viene solamente dato in licenza. Se Comet non ha avuto la licenza non può utilizzare il software.
Ora sarà un giudice a stabilire cosa abbia fatto effettivamente Comet, se il fatto è un reato o una semplice violazione dell'EULA o è perfettamente lecito.
Tutto ciò poi esula dal discorso etico/morale.
luposelva
06-01-2012, 21:14
ma vendono ancora i pc con il S.O. sopra?
ma lol,aggiornatevi.. :)
mai comprerei un pc in un qualsiasi negozio,manco gratis!
Quindi cosa installi,:mbe: legalmente s'intende eh..
The Solutor
06-01-2012, 23:39
Il massimo sarebbe avere Windows base in una EEPROM (solo che sarebbe un po' troppo grossa) :D.
L'intera partizione di ripristino dei Thinkpad sta in un pendrive da 8 GB, che di questi tempi si trova al prezzo delle patate>
Mettere una flash equivalente, e marcata read only all'interno di un pc, costerebbe al produttore, probabilmente, meno di 5$.
The Solutor
06-01-2012, 23:57
Il punto è semplice, se Comet ha fatto masterizzare ad un'azienda esterna dei cd di ripristino senza che questi avessero alcuna corrispondenza con i computer venduti
I DVD di ripristino non ce l'hanno la corrispondenza,, hanno una masterkey per produttore (una per versione di windows) ed un certificato per produttore (qualsiasi sia la versione di windows), poi il tutto funziona se esiste il terzo pezzo del puzzel, ovvero la corrispondente tavola SLIC nel bios del PC.
Quando compri un notebook, la chiave che sta stampata nella licenza non è mai stata usata, la usi tu per la prima volta se reinstalli con un normale disco di windows (se non hai idea di come fare a backuppare e ripristinare seriale e certificato).
Morale non c'è nessuna corrispondenza tra singolo disco e singolo pc. A meno che il produttore non abbia inserito degli ulteriori controlli, che comunque sono limitati al tipo di macchina, non alla singola macchina.
Morale, se duplico delle informazioni, che non possono essere usate, dove sta la pirateria ?
Gia si chiama a sproposito "furto" la duplicazione di questo tipo di bene immateriale, quando se ne usufruisce, che adesso dobbiamo metterci a considerare pirateria la duplicazione di informazioni accessibili solo se le si sono acquistate, direi che dimostra che il mondo sta veramente andando fuori di testa.
maumau138
07-01-2012, 10:20
I DVD di ripristino non ce l'hanno la corrispondenza,, hanno una masterkey per produttore (una per versione di windows) ed un certificato per produttore (qualsiasi sia la versione di windows), poi il tutto funziona se esiste il terzo pezzo del puzzel, ovvero la corrispondente tavola SLIC nel bios del PC.
Quando compri un notebook, la chiave che sta stampata nella licenza non è mai stata usata, la usi tu per la prima volta se reinstalli con un normale disco di windows (se non hai idea di come fare a backuppare e ripristinare seriale e certificato).
Morale non c'è nessuna corrispondenza tra singolo disco e singolo pc. A meno che il produttore non abbia inserito degli ulteriori controlli, che comunque sono limitati al tipo di macchina, non alla singola macchina.
Per quanto riguarda la prima parte, i normali OEM hanno un accordo con MS che gli permette di farlo, Comet no.
Non stai duplicando delle informazioni, stai duplicando un software di cui non hai la licenza.
Morale, se duplico delle informazioni, che non possono essere usate, dove sta la pirateria ?
Nel fatto che il software è di proprietà di chi lo ha scritto e per farci qualsiasi cosa devi sottostare ad un contratto e ad una licenza d'uso (e ovviamente alle leggi dello stato).
Gia si chiama a sproposito "furto" la duplicazione di questo tipo di bene immateriale, quando se ne usufruisce, che adesso dobbiamo metterci a considerare pirateria la duplicazione di informazioni accessibili solo se le si sono acquistate, direi che dimostra che il mondo sta veramente andando fuori di testa.
Comet non ha duplicato informazioni accessibili solo dopo l'acquisto. Se tu ti fai, o ti fai fare un disco di ripristino dal tuo pc nessuno ti viene a dire niente, Puoi farne anche duecento, ma se li inizi a vendere o regalare allora il discorso cambia perché stai distribuendo software senza averne il permesso.
Nel caso di Comet il discorso è ancora diverso, perché quelle informazioni che ha duplicato non sono mai state acquistate da Comet.
Poi lo ripeto per l'ennesima volta, il discorso morale/etico non lo tocco neanche di striscio. Tutto quello che ho scritto è solo uno sguardo su cosa è successo e su come si può configurare legalmente la cosa.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.