Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/internet-explorer-6-sotto-l-1-in-usa-microsoft-festeggia_40083.html

I dati di Net Applications indicano che Internet Explorer 6 è sceso al di sotto della soglai dell'1% in USA

Click sul link per visualizzare la notizia.

Magari se anche io potessi avere in azienda livelli cosi bassi, su 1600 pc oltre 1550 devono avere IE6, speriamo che nel 2012 riusciamo a passare a IE8 ma non ne sono certo.

Mentre in Italia visto che la maggior parte disabilita gli aggiornamenti automatici perchè sono brutti e cattivi all'1% ci arriveremo tra 4-5 anni:D

Anche in Italia finalmente è diventato quasi impossibile trovare IE6 installato.
Sia nella PA che nel settore bancario che erano le ultime roccaforti si è saltati da un anno a 7. Siamo un po meno terzo mondo. :)

Magari se anche io potessi avere in azienda livelli cosi bassi, su 1600 pc oltre 1550 devono avere IE6, speriamo che nel 2012 riusciamo a passare a IE8 ma non ne sono certo.
Ma 7 professional non ha l'XP mode con ie6 apposta per le applicazioni intranet?

Utilizzare ie6 per navigare in internet credo sia ormai diventato quasi impossibile... troppi siti incompatibili

Ma 7 professional non ha l'XP mode con ie6 apposta per le applicazioni intranet?

Utilizzare ie6 per navigare in internet credo sia ormai diventato quasi impossibile... troppi siti incompatibili

certo ma siamo constretti a usare anche xp, inoltre anche avendo 7 l'xp mode significa avere 2 sistemi operativi sempre caricati con quindi 2 antivirus per macchina, non è possibile su parte dei nostri client perche richiede troppe risorse e i tempi di caricametne sono troppo elevati.

il problema degli aggiornamenti disabilitati è anche colpa dei SO piratati.... su 100 pc di gente che mi chiama in soccorso un buon 90% ha SO piratati e quindi per paura di conseguenze disabilitano gli update ma anche quel 10% che usa SO originale disattivati gli update per paura di chissà quale catastrofe nucleare possa provocare l'aggiornamento del SO.....

La mia azienda ha oltre 5k dipendenti, solo xp con ie6.
Sono anni che speriamo in un cambio generazionale, ma abbiamo diversi applicativi web-based, per cui si sono spesi centinaia di migliaia di euro di sviluppo e licenze, che girano solo su ie6.

Anche io e altri colleghi che nel nostro piccolo sviluppiamo e gestiamo i contenuti del portale del nostro settore lo facciamo solo x ie6, purtroppo credo andremo avanti cosi per diverso tempo.

mmm sapete che mi da a pensare questa cosa che va avanti da anni??che se molti usano ancora IE6 vuol dire che non va poi così male,no?

certo ma siamo constretti a usare anche xp, inoltre anche avendo 7 l'xp mode significa avere 2 sistemi operativi sempre caricati con quindi 2 antivirus per macchina, non è possibile su parte dei nostri client perche richiede troppe risorse e i tempi di caricametne sono troppo elevati.
A cosa serve l'antivirus nella macchina virtuale se è isolata dall'esterno??? (stiamo parlando di intranet)

I "tempi di caricamento" su una macchina virtuale "congelata" (che quindi non deve riavviare il sistema da capo) sono praticamente inesistenti.

Le "risorse" necessarie sono ormai sovrabbondanti in qualsiasi odierno PC

Inizio a pensare che siano i dipartimenti informatici di queste aziende il vero "problema"...

mmm sapete che mi da a pensare questa cosa che va avanti da anni??che se molti usano ancora IE6 vuol dire che non va poi così male,no?
no, è che non c'è alternativa, prima per mancanza di concorrenza, poi per pigrizia/ignoranza e ora per problemi di compatibilità.
In ditta, abbiamo dei PC che hanno IE6 solo per collegarci a vecchie webapp non aggiornabili per vari motivi
A cosa serve l'antivirus nella macchina virtuale se è isolata dall'esterno??? (stiamo parlando di intranet)

I "tempi di caricamento" su una macchina virtuale "congelata" (che quindi non deve riavviare il sistema da capo) sono praticamente inesistenti.

Le "risorse" necessarie sono ormai sovrabbondanti in qualsiasi odierno PC

Inizio a pensare che siano i dipartimenti informatici di queste aziende il vero "problema"...

dipende, spesso in giro in uffici vedo macchine su cui gira xp a malapena, se su queste macchine devi tenere ie6, la vm te la puoi scordare come soluzione

il problema degli aggiornamenti disabilitati è anche colpa dei SO piratati.... su 100 pc di gente che mi chiama in soccorso un buon 90% ha SO piratati e quindi per paura di conseguenze disabilitano gli update ma anche quel 10% che usa SO originale disattivati gli update per paura di chissà quale catastrofe nucleare possa provocare l'aggiornamento del SO.....

però mi è capitato sia su win che linux: dopo un aggiornamento sistema inutilizzabile, schermo nero :muro: formattone e via...

5000 dipendenti
1600 dipendenti

Nomi delle aziende please altrimenti è trollaggio puro.

A cosa serve l'antivirus nella macchina virtuale se è isolata dall'esterno??? (stiamo parlando di intranet)

I "tempi di caricamento" su una macchina virtuale "congelata" (che quindi non deve riavviare il sistema da capo) sono praticamente inesistenti.

Le "risorse" necessarie sono ormai sovrabbondanti in qualsiasi odierno PC

Inizio a pensare che siano i dipartimenti informatici di queste aziende il vero "problema"...

Tutte le macchine in intranet devono essere protette da antivirus firewall ecc perche puoi essere isolato dall'esterno ma non puoi mica isolarti dall'interno, è dall'interno che le aziedna normalmente sono piu vulnerabili e da li vengono la maggiorparte degli attachi.

Per congelare un pc devi prima lanciarlo quindi al mattino ecco che un pc medio ci metteva 5min per partire e lanciare una pagina web bianca. Gli utente erano un po irritati.

Chi mi da i soldi per aggironare migliaia di pc ?

Oppure il problema è di chi parla senza aver nemmeno preso in considerazione i problemi reali dei dipartimenti IT.

5000 dipendenti
1600 dipendenti

Nomi delle aziende please altrimenti è trollaggio puro.

cioè se non ti diciamo per chi lavoriamo allora non ci credi?

non ho parole:doh:

Presente: Windows 98SE + UnofficialeSP2.1V3 e Ie6 :asd:

Fortuna che gira opera10.00 :rolleyes:

E comunque la Microsoft ha poco da festeggiare. Chi è che ha creato un browser, che per spazzare la concorrenza, non rispettava gli standard del W3C? Lo hanno reso integrato all'OS, hanno ricreato "standard" proprietari costringendo le persone a non poterne far più a meno. Adesso se ne escono festeggiando? Troppo facile...

Chi mi da i soldi per aggironare migliaia di pc ?


Naturalmente sto parlando di nuovi pc... ipotizzando che venga installato XP con ie6 su questi pc... non di vecchi pc.

Per il discorso macchina virtuale mi sa che non ci siamo capiti... la macchina virtuale non ha bisogno di essere riavviata ogni volta, anche se il sistema host viene riavviato, può essere semplicemente congelata.

E può essere configurata per impedire qualunque installazione e per collegarsi ad un unico server, zero problemi di virus.

La mia azienda ha oltre 5k dipendenti, solo xp con ie6.
Sono anni che speriamo in un cambio generazionale, ma abbiamo diversi applicativi web-based, per cui si sono spesi centinaia di migliaia di euro di sviluppo e licenze, che girano solo su ie6.

Anche io e altri colleghi che nel nostro piccolo sviluppiamo e gestiamo i contenuti del portale del nostro settore lo facciamo solo x ie6, purtroppo credo andremo avanti cosi per diverso tempo.

Una azienda con 5.000 dipendenti immagino abbia fatturati considerevoli, costi di aggiornamento completamente detraibili e bonus fiscali.
Non so quanti PC disponete, ma a quantitativi oggi una nuova piattaforma ha un costo ridicolo, le licenze sono a quantitativo, gli stessi sviluppatori della web app penso che un lavoro complessivo non ha lo stesso costo "pezzo per pezzo".

Non spendere a volte è controproducente di più che spendere troppo..

Una azienda con 5.000 dipendenti immagino abbia fatturati considerevoli, costi di aggiornamento completamente detraibili e bonus fiscali.
Non so quanti PC disponete, ma a quantitativi oggi una nuova piattaforma ha un costo ridicolo, le licenze sono a quantitativo, gli stessi sviluppatori della web app penso che un lavoro complessivo non ha lo stesso costo "pezzo per pezzo".

Non spendere a volte è controproducente di più che spendere troppo..

senza contare che software che costano centinaia di migliaia di euro avranno dei considerevoli canoni di manutenzione annua.

e non vedo perchè non indurli a aggiornare il proprio software a versioni recenti di SO e IE.

cmq sotto l'1% è praticamente scomparso

cmq sotto l'1% è praticamente scomparso
in USA

in Italia è ancora all'1,4
globalmente è al 7,7
http://www.ie6countdown.com/#list

A parte la cina stupisce il 7,2 in corea del sud... alla samsung usano ie6?

Saranno oramai 5 anni buoni che non uso Explorer...festeggino pure!....
Anche il mio quinto anniversario!
(Questi son fuori come terrazzi)

che poi pensandoci ora, questi dati sono forniti da PC che navigano in internet. Secondo me se si considerasse l'installato sarebbe molto più alta la percentuale, visto che per questioni di compatibilità spesso si usa per webapp su rete interna, intranet, vpn et similia

explorer 6.0 anche da noi.
"noi" siamo in 20.000

La mia azienda ha oltre 5k dipendenti, solo xp con ie6.
Sono anni che speriamo in un cambio generazionale, ma abbiamo diversi applicativi web-based, per cui si sono spesi centinaia di migliaia di euro di sviluppo e licenze, che girano solo su ie6.

Anche io e altri colleghi che nel nostro piccolo sviluppiamo e gestiamo i contenuti del portale del nostro settore lo facciamo solo x ie6, purtroppo credo andremo avanti cosi per diverso tempo.

mai pensato a soluzioni VDI? Citrix, MS e anche VMware ne hanno per tutti i gusti...tieni i client che hai (zero spese upgrade macchine) e dai accesso dai client alle macchine virtuali con tutti i vantaggi che ne conseguono: puoi aggiornare le macchine virtuali in un attimo, hai il controllo totale sugli applicativi installabili dagli utenti, puoi creare macchine ad hoc per power user o diverse macchine per utente in relazione al task che deve svolgere, zero downtime in caso di malfunzionamento del client (devi solo fisicamente portargli un altro scatolotto ed in 5 minuti il dipendente ha accesso al suo desktop esattamente come se lo ricordava), backup enormemente facilitati, deploy di nuove versioni del software in tempi rapidissimi, troubleshooting enormemente semplificato (sei tu a decideree le configurazioni ed il software sui desktop virtuali), policy di sicurezza più stringenti diventano possibili senza stravolgere il quotidiano dell'utente etc etc...e ti assicuro che un utente non si accorge nemmeno che sta lavorando su una macchina virtuale.

Insomma quando si parla di soluzioni virtualizzate mi sembra che la gente abbia solo in mente la virualizzazione fatta sul client...è una soluzione accettabile per casa o per piccoli uffici ma quando i numeri diventano imponenti gico forza si dovrebbe discutere di VDI: certo i costi iniziali sono notevoli (molto minori comunque dell'aggiornamento dei client) ma i risparmi sono alla lunga enormi (non devi più cambiare client, non hai più bisogno di decine di sistemisti e di "ragazzi delle stampanti" = - stipendi, riduci i downtime che in azienda sono soldi, aumenti di un ordine di grandezza la sicurezza etc etc)

mai pensato a soluzioni VDI? Citrix, MS e anche VMware ne hanno per tutti i gusti...tieni i client che hai (zero spese upgrade macchine) e dai accesso dai client alle macchine virtuali con tutti i vantaggi che ne conseguono: puoi aggiornare le macchine virtuali in un attimo, hai il controllo totale sugli applicativi installabili dagli utenti, puoi creare macchine ad hoc per power user o diverse macchine per utente in relazione al task che deve svolgere, zero downtime in caso di malfunzionamento del client (devi solo fisicamente portargli un altro scatolotto ed in 5 minuti il dipendente ha accesso al suo desktop esattamente come se lo ricordava), backup enormemente facilitati, deploy di nuove versioni del software in tempi rapidissimi, troubleshooting enormemente semplificato (sei tu a decideree le configurazioni ed il software sui desktop virtuali), policy di sicurezza più stringenti diventano possibili senza stravolgere il quotidiano dell'utente etc etc...e ti assicuro che un utente non si accorge nemmeno che sta lavorando su una macchina virtuale.

Insomma quando si parla di soluzioni virtualizzate mi sembra che la gente abbia solo in mente la virualizzazione fatta sul client...è una soluzione accettabile per casa o per piccoli uffici ma quando i numeri diventano imponenti gico forza si dovrebbe discutere di VDI: certo i costi iniziali sono notevoli (molto minori comunque dell'aggiornamento dei client) ma i risparmi sono alla lunga enormi (non devi più cambiare client, non hai più bisogno di decine di sistemisti e di "ragazzi delle stampanti" = - stipendi, riduci i downtime che in azienda sono soldi, aumenti di un ordine di grandezza la sicurezza etc etc)

tutto vero anzi ti posso dire che giusto l'altra settimana abbiamo finito il trial con Citrix per la loro infrastuttura di xenapp proprio per virtualizzare ie6 e tutti i nostri applicativi dove non abbimao speranza che il produttore ci dia supporto o un aggiornamento. Risultato abbiamo ottenuto che nel 2013 forse ci saranno assegnati dei fondi per iniziare, in un paio di anni dovrenno poter migrare l'azienda. M parliamo di centinaia di migliaia di € di investimento e per ovviare non a nostri problemi ma a quelli degli altri che non sanno programmare.

Scusate una domanda da niubbo, ma sarebbe così difficile per MS creare un plugin per IE per far funzionare questi applicativi anche sotto le versioni successive?