View Full Version : Finalmente 2 anni di garanzia! :D
http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/12/27/news/apple_multata-27260751/?ref=HRER1-1
considerando che ho ben 3 applecare (mac mini, macbookpro,iphone), con i prossimi upgrade risparmiero' non poco, a questo punto la applecare non ha molto senso e forse per renderla attraente potrebbero allungarla! :)
khelidan1980
27-12-2011, 11:49
http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/12/27/news/apple_multata-27260751/?ref=HRER1-1
considerando che ho ben 3 applecare (mac mini, macbookpro,iphone), con i prossimi upgrade risparmiero' non poco, a questo punto la applecare non ha molto senso e forse per renderla attraente potrebbero allungarla! :)
Dovrebbero includere il danno accidentale!
ma quindi io ho comprato il Macbook Pro senza apple care sabato ho due anni di garanzia ora?Perché sullo scontrino c'è scritto ancora un anno...
Veramente i 2 anni li avevi anche prima, solo che ti facevano non poche storie. Quindi si, 2 anni anche per te :)
pgp
Ma anche comprando sullo store online apple si avranno i 2 anni di garanzia?
disabitato
27-12-2011, 13:20
Quindi chi ha fatto l'apple care si trova ad aver pagato per un prodotto inutile?
Si può chiedere l rimborso o l'estensione?
Stigmata
27-12-2011, 13:22
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2011/12/27/visualizza_new.html_18399766.html
Apple: multa 900 mila euro da Antitrust
Sanzione per pratica commerciale scorretta contro consumatori
ROMA - Sanzioni per complessivi 900.000 euro a Apple, responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori. Le ha decise l'Antitrust al termine di un'istruttoria che ha provato sia la non piena applicazione ai consumatori da parte delle societa' di Apple operanti in Italia della garanzia legale biennale a carico del venditore, sia le informazioni poco chiare sulla copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori. Lo rende noto l'Autorita'.
In particolare, secondo quanto ricostruito dagli uffici dell'Antitrust nell'ambito di un'indagine aperta nello scorso maggio, anche alla luce di numerose segnalazioni arrivate dai consumatori e da alcune associazioni, le tre societa' del gruppo, Apple Sales International, Apple Italia e Apple Retail Italia hanno messo in atto due distinte pratiche commerciali scorrette: in primo luogo, presso i propri punti vendita e sui siti internet, sia al momento dell'acquisto che al momento della richiesta di assistenza, non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l'esercizio degli stessi e limitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di un anno.
In seconda battuta, le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCare Protection Plan, unite ai mancati chiarimenti sull'esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo in cui la 'copertura' del servizio a pagamento si sovrappone alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo. Le sanzioni sono pari a 400.000 euro per la prima pratica, con l'Autorita' che ha tenuto conto delle modifiche adottate dal gruppo, e 500.000 per la seconda.
Le societa', oltre a cessare le pratiche e comunicare all'Autorita' le misure assunte per ottemperare al provvedimento, dovranno pubblicare un estratto della delibera dell'Antitrust sul sito www.apple.com in modo da informare i consumatori. Apple Sales International, infine, entro 90 giorni, dovra' adeguare le confezioni di vendita dei servizi AppleCare Protection Plan, inserendo l'indicazione sulla esistenza e durata biennale della garanzia di conformita' nonche' indicando correttamente la durata del periodo di assistenza con riferimento alla scadenza della garanzia legale di conformita'. L'Antitrust ha infine deciso di accettare, rendendoli obbligatori, gli impegni presentati dalla societa' Comet, oggetto della medesima istruttoria.
Comet e' titolare di una catena di negozi e di un sito dedicato alla vendita di prodotti informatici. Gli impegni presentati garantiscono che la societa', sia sul proprio sito internet che all'interno dei punti vendita, offra un'informazione ampia e completa ai consumatori, relativamente alla garanzia biennale di conformita'. Dagli esiti istruttori e' peraltro emerso che la societa' Comet, ancor prima dell'avvio del procedimento, aveva iniziato a fornire un'informazione corretta ai consumatori e a prestare adeguatamente la medesima.
disabitato
27-12-2011, 13:58
quindi partendo l'apple care dalla fine della garanzia legale, dovrebbe essere di due anni dalla fine del secondo anno di garanzia, portandola ad un totale di quattro.
samsamsam
27-12-2011, 14:05
Ogni volta che leggo in rete questioni attinenti alla garanzia mi prende uno sconforto pazzesco: è scoraggiante constatare quanta sia la disinformazione sul punto nonostante l'era di internet..
I due anni di garanzia di conformità li avete già tutti, e ciò anche prima dell'intervento della autorità garante, che si limita a sanzionare la poca chiarezza di Apple nelle informazioni sulla garanzia LEGALE.
LA garanzia AGGIUNTIVA Apple,quella che prevede,fra le altre cose,ritiro a domicilio del prodotto e sostituzione incondizionata, RESTA DI UN ANNO.
LA garanzia di conformità,prevista dal codice del consumo,è e resta esercitabile(con i limiti pero imposti dalla stessa) entro 26mesi dalla consegna.
Apple oltre alla multa dovrà ora semplicemente chiarire a tutti, e senza ambiguità, i rapporti tra garanzia legale e garanzia aggiuntiva
Considerando il tasso di disinformazione che c'è fra gli utenti,mi viene da dire,era ora
Stigmata
27-12-2011, 14:07
E' sconfortante anche il fatto che tanta gente non sa che fino a poco tempo fa era molto difficile ottenere i due anni di garanzia, tant'è che spesso si leggeva di gente andata per avvocati. ;)
samsamsam
27-12-2011, 14:09
quindi partendo l'apple care dalla fine della garanzia legale, dovrebbe essere di due anni dalla fine del secondo anno di garanzia, portandola ad un totale di quattro.
Mamma mia...
L'apple care parte dalla consegna e viaggia su un binario parallelo rispetto alla garanzia legale di conformità. Spetta al consumatore decidere se avvalersi dell'umanità o dell'altra anche se,essendo le prescrizioni della A.C molto piu vantaggiose per l'utente,di fatto la garanzia ex COD cons non verra mai attivata
esatto, la garanzia è sempre stata di 2 anni (se vuoi vendere in europa è così, apple non è al di sopra della legge)
l'unica cosa è che appunto apple faceva disinformazione e tendeva a non passare le garanzie dopo l'anno sperando che il cliente non sarebbe passato per vie legali (tutte le volte che è successo, il cliente ha SEMPRE vinto)
se hai stipulato una apple care non è vero che non hai in mano nulla, in quanto l'apple care estende anche il supporto telefonico, la sostituzione a domicilio senza spese e altri servizi che la garanzia "STD" non prevede...
disabitato
27-12-2011, 14:11
Ogni volta che leggo in rete questioni attinenti alla garanzia mi prende uno sconforto pazzesco: è scoraggiante constatare quanta sia la disinformazione sul punto nonostante l'era di internet..
I due anni di garanzia di conformità li avete già tutti, e ciò anche prima dell'intervento della autorità garante, che si limita a sanzionare la poca chiarezza di Apple nelle informazioni sulla garanzia LEGALE.
LA garanzia AGGIUNTIVA Apple,quella che prevede,fra le altre cose,ritiro a domicilio del prodotto e sostituzione incondizionata, RESTA DI UN ANNO.
LA garanzia di conformità,prevista dal codice del consumo,è e resta esercitabile(con i limiti pero imposti dalla stessa) entro 26mesi dalla consegna.
Apple oltre alla multa dovrà ora semplicemente chiarire a tutti, e senza ambiguità, i rapporti tra garanzia legale e garanzia aggiuntiva
Considerando il tasso di disinformazione che c'è fra gli utenti,mi viene da dire,era ora
quindi chi ha sottoscritto una apple care ha pagato 170 euro per un anno aggiuntivo di garanzia?
A molta gente sono state negate riparazioni entro i due anni, oppure sono state fatte pagare. O andavi via avvocato, oppure pagavi.
samsamsam
27-12-2011, 14:13
E' sconfortante anche il fatto che tanta gente non sa che fino a poco tempo fa era molto difficile ottenere i due anni di garanzia, tant'è che spesso si leggeva di gente andata per avvocati. ;)
Beh io sono avvocato :)
Resta il fatto che il tasso di disinformazione è elevatissimo basti pensare,ad esempio,a questa tua ultima affermazione:una qualsiasi associazione dei consumatori tutela i tuoi diritti GRATIS
Stigmata
27-12-2011, 14:14
Beh io sono avvocato :)
Resta il fatto che il tasso di disinformazione è elevatissimo basti pensare,ad esempio,a questa tua ultima affermazione:una qualsiasi associazione dei consumatori tutela i tuoi diritti GRATIS
Dov'è che ho detto che la gente pagava? :)
samsamsam
27-12-2011, 14:20
quindi chi ha sottoscritto una apple care ha pagato 170 euro per un anno aggiuntivo di garanzia?
A molta gente sono state negate riparazioni entro i due anni, oppure sono state fatte pagare. O andavi via avvocato, oppure pagavi.
Perdonami, continui a confondere garanzia legale e garanzia convenzionale.
Facciamo chiarezza:
SENZA APPLE CARE
1 anno di garanzia Apple comportante sostituzione prodotto ritiro a domicilio servizio telefonico etc
2anni di garanzia legale:il consumatore,se il difetto si manifesta dopo sei mesi dalla consegna, deve provare che il difetto preesistesse alla stessa; è possibile chiedere la sostituzione solo se tale rimedio non è molto piu oneroso per il venditore rispetto alla riparazione; la garanzia si attiva NEI CONFRONTI DEL VENDITORE e non DEL PRODUTTORE:se hai comprato da mediaword lo devi portare li, se hai comprato on line da Apple store,in un qualunque centro apple(peraltro questo Già Apple l'indice nelle condizioni di vendita)
CON APPLE CARE
3anni di super garanzia Apple
2anni di garanzia legale che,pero,non verra mai attivata perché meno conveniente
samsamsam
27-12-2011, 14:31
Date una occhiata qua
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2416243&page=2
Come ha specificato gia' qualcuno, non e' che da oggi la Apple offre due anni di garanzia (legale), mentre prima ne offriva uno... ne ha sempre offerti due (per vizi di conformita'), solo che lasciava intendere all'acquirente che la garanzia fosse solo di un anno (e la dimostrazione e' proprio sotto i nostri occhi, anche leggendo questo thread). Difatti e' stata multata non per non essersi attenuta al rispetto della normativa Europea/Italiana in fatto di diritti del consumatore, quanto piuttosto per due ragioni: la prima e' quella gia' detta, e cioe' per aver fatto credere che l'anno di garanzia fosse solo uno; e la seconda e' che grazie a questo stratagemma, inducevano l'acquirente ad acquistare un servizio, la garanzia aggiuntiva, che andava a sovrapporsi all'anno di garanzia (il secondo) gia' in essere.
Apple dovra' pagare la multa e poi dovra' modificare (entro 90 giorni) il testo sul suo sito web, indicando chiaramente che gli anni di garanzia sono due (attualmente questa dicitura e' presente solo nel documento linkato, che riporta il testo di legge, ben nascosto insomma).
Potra' continuare a vendere la garanzia aggiuntiva, ad esempio per danni accidentali, oppure una estensione dal terzo anno in poi... se vorra' (ammesso che ci sia qualcuno disposta a pagarla).
In termini pratici non e' cambiato nulla.. o meglio quasi nulla: prima dovevi dire un paio di bestemmie al telefono, o magari far inviare una lettera dall'avvocato (in realta' bastava anche una semplice raccomandata scritta di proprio pugno, firmata dall'avvocato Azzeccagarbugli per farli desistere; sapendo di essere in torto). Adesso invece, se ci si presente dopo i fatici 12 mesi in cerca di una riparazione filera' (dovrebbe filare) tutto "liscio".
disabitato
27-12-2011, 14:38
Perdonami, continui a confondere garanzia legale e garanzia convenzionale.
Facciamo chiarezza:
SENZA APPLE CARE
1 anno di garanzia Apple comportante sostituzione prodotto ritiro a domicilio servizio telefonico etc
2anni di garanzia legale:il consumatore,se il difetto si manifesta dopo sei mesi dalla consegna, deve provare che il difetto preesistesse alla stessa; è possibile chiedere la sostituzione solo se tale rimedio non è molto piu oneroso per il venditore rispetto alla riparazione; la garanzia si attiva NEI CONFRONTI DEL VENDITORE e non DEL PRODUTTORE:se hai comprato da mediaword lo devi portare li, se hai comprato on line da Apple store,in un qualunque centro apple(peraltro questo Già Apple l'indice nelle condizioni di vendita)
CON APPLE CARE
3anni di super garanzia Apple
2anni di garanzia legale che,pero,non verra mai attivata perché meno conveniente
Ora è più chiaro.
Ho parlato con l'assistenza legale di Altroconsumo. Mi hanno detto che bisogna aspettare e vedere come si muovera Apple in seguito a questa condanna. Gli ho esposto il mio caso (imac difettoso più volte riparato, e contestuale "consiglio" da parte del venditore di acquistare apple care per non dover pagare le successive riparazioni eventuali), Altroconsumo mi ha detto che potrei inoltrare una richiesta di rimborso o di estensione della Apple Care di un ulteriore anno.
Ripeto, bisogna vedere come intende muoversi apple e poi agire di conseguenza.
Para Noir
27-12-2011, 14:58
I 2 anni di garanzia ci sono sempre stati, ma per come è fatta la legge italiana è difficile per il cliente far valere la garanzia durante il secondo anno perché sempre la legge dice che è il cliente a dover dimostrare il difetto all'origine durante il secondo anno.
L'assistenza offerta con l'apple care (ritiro e riconsegna con corriere entro pochi giorni ecc.) non è nemmeno comparabile a quella standard, e tra l'altro l'apple care costa poco, spesso meno delle estensioni di garanzia della Dell.
Io non credo ci sia niente da gridare al miracolo, l'apple care come le estensioni di qualsiasi produttore andrebbero sempre comprate, specie per prodotti costosi o delicati (come i portatili e pc con componenti da portatile, come gli iMac).
I 2 anni di garanzia ci sono sempre stati, ma per come è fatta la legge italiana è difficile per il cliente far valere la garanzia durante il secondo anno perché sempre la legge dice che è il cliente a dover dimostrare il difetto all'origine durante il secondo anno.
E' un'altra leggenda metropolitana... una volta trovai un noto negozio online che mi chiese addirittura una perizia tecnica (!) ... :)
La legge dice che il difetto di conformita' si presenta quando il bene non e' piu' utilizzabile (in tutto o in parte) all'uso a cui e' destinato, ovvero non e' piu' "conforme" (a quell'uso), del resto lo dice il termine stesso: "difetto di conformita'".
In poche parole se io ho un telefono, e questo non telefona piu' (!), il bene non e' conforme; se lo smartphone naviga su internet e questo non naviga piu'.. non e' conforme; se lo schermo non si accende piu' .. non e' conforme.. e cosi' via con centinaia di altri esempi.
NON E' necessario dimostrare (dimostrare come poi?) che il difetto fosse presente all'origine, il difetto e' automaticamente presente all'origine quando il bene non e' piu' conforme.
Tutto quanto sopra vale ovviamente quando il difetto non e' una conseguenza di un danno procurato dall'utente: porto il telefono in assistenza, vi e' un chiaro segno di caduta, non me lo riparano.. e' QUI che dovro' dimostrare (eventualmente) che non e' stata la caduta a procurare quel difetto.
L'assistenza offerta con l'apple care (ritiro e riconsegna con corriere entro pochi giorni ecc.) non è nemmeno comparabile a quella standard, e tra l'altro l'apple care costa poco, spesso meno delle estensioni di garanzia della Dell.
Io non credo ci sia niente da gridare al miracolo, l'apple care come le estensioni di qualsiasi produttore andrebbero sempre comprate, specie per prodotti costosi o delicati (come i portatili e pc con componenti da portatile, come gli iMac).
L'assistenza aggiuntiva e' economicamente sconveniente, data la tenuta monetaria di un bene tecnologico (oggi). Queste sono comunque valutazioni estremamente PERSONALI, non si discute della convenienza economica della stessa (non in questo thread), qui si parla della pratica scorretta di Apple, che ha venduto un servizio, raccontando frottole [quindi truffando] l'acquirente. Tra l'altro le stesse frottole, sono ancora presenti sul sito, ma confido che scompariranno entro i 90 giorni richiesti.
deggungombo
27-12-2011, 15:36
Perdonami, continui a confondere garanzia legale e garanzia convenzionale.
Facciamo chiarezza:
SENZA APPLE CARE
1 anno di garanzia Apple comportante sostituzione prodotto ritiro a domicilio servizio telefonico etc
2anni di garanzia legale:il consumatore,se il difetto si manifesta dopo sei mesi dalla consegna, deve provare che il difetto preesistesse alla stessa; è possibile chiedere la sostituzione solo se tale rimedio non è molto piu oneroso per il venditore rispetto alla riparazione; la garanzia si attiva NEI CONFRONTI DEL VENDITORE e non DEL PRODUTTORE:se hai comprato da mediaword lo devi portare li, se hai comprato on line da Apple store,in un qualunque centro apple(peraltro questo Già Apple l'indice nelle condizioni di vendita)
CON APPLE CARE
3anni di super garanzia Apple
2anni di garanzia legale che,pero,non verra mai attivata perché meno convenientecosì è chiaro.
Credo sia giustissimo che Apple sia stata multata, la disinformazione viene unicamente da essa e dai sapientoni presso i rivenditori autorizzati.
Ricordo ancora la discussione che ebbi diversi anni fa con il commerciante che mi stava vendendo il mio primo macbook, e di nuovo qualche mese fa per l'acquisto del mbpro: insisteva con aria di superiorità che la garanzia -nell'accezione generica del temine- fosse limitata ad un solo anno, e che oltre quello l'unico strumento di tutela fosse la apple care (che, parere personale, è un'ottima garanzia, ma per le mie esigenze è decisamente troppo costosa).
Avrei quasi voglia di tornare a chiedere di nuovo al negoziante per vedere se è dello stesso avviso.
il difetto e' automaticamente presente all'origine quando il bene non e' piu' conforme.questa è la prima volta che la sento. L'oggetto deve essere "conforme" alle caratteristiche che ti hanno dichiarato nel momento in cui te l'hanno venduto, e hai tempo 2 anni per accorgerti se non è così. Se la scheda logica si rompe non significa che te l'avevano venduta con dalle caratteristiche diverse da quello dichiarate, significa solo che s'è rotta.
Se qualunque rottura non causata direttamente dall'utente (caduta) rientrasse nel "difetto di conformità" allora non ci sarebbe neanche bisogno della differenziazione fra le due garanzie. Secondo il tuo ragionamento va da se che qualunque cosa che si rompe non è più "conforme" all'utilizzo originario, quindi basterebbe una sola garanzia che dura due anni e fine.
La multa ad Apple non è perché non desse il secondo anno di garanzia (non c'è scritto da nessuna parte nell'articolo dell'ANSA), è solamente perché non informava adeguatamente i consumatori sulla presenza (e modalità) di questo secondo anno, e sfruttava questa mancata informazione come incentivo per vendere Apple Care.
La realtà è che questo secondo anno va a toccare solo casi piuttosto rari (difetti di fabbricazione o assemblaggio, cose di questo tipo) difficilmente dimostrabili, e quindi il 90% delle volte non è applicabile per la gente che invece si trova con rotture "naturali".
Ora Apple ha due opportunità:
-può decidere di aggiungere le informazioni dettagliate sul secondo anno nell'opuscolo informativo di Apple Care (che tanto nessuno legge), con il problema che la gente normale non capisce le sottigliezze e quindi finirebbe per credere di avere una garanzia generale di 2 anni quando in realtà il secondo anno è ben diverso dal primo;
-può decidere di allargare la manica per evitarsi ulteriori casini, e concedere in modo più grossolano il secondo anno anche per questioni che non rientrerebbero strettamente nella casistica prevista, giusto per tenere buona la gente. Il problema è che il secondo anno è a carico del venditore, quindi i vari rivenditori terzi sicuramente non gradirebbero la cosa (infatti già ora cercano di vendere le loro garanzie extra indipendenti da AppleCare, per tirare su soldi).
Sinceramente preferisco continuare ad attivare la AppleCare...Servizio notevolmente migliore.
questa è la prima volta che la sento. L'oggetto deve essere "conforme" alle caratteristiche che ti hanno dichiarato nel momento in cui te l'hanno venduto, e hai tempo 2 anni per accorgerti se non è così. Se la scheda logica si rompe non significa che te l'avevano venduta con dalle caratteristiche diverse da quello dichiarate, significa solo che s'è rotta.
C'e' difetto di fabbricazione, quindi il bene non e' conforme, poiche' il bene deve esserti venduto esente da difetti (o se riscontrati, ti viene appunto riparato).
In parole povere (cito) sono contestabili: "tutti i difetti che rendono il bene inservibile (rotture, malfunzionamenti, etc."; non lo e' invece (cito): "quando il difetto dipende da istruzioni o materiali forniti dal consumatore o da sue responsabilita' (interventi sul bene, uso incauto, etc.)".
Se qualunque rottura non causata direttamente dall'utente (caduta) rientrasse nel "difetto di conformità" allora non ci sarebbe neanche bisogno della differenziazione fra le due garanzie. Secondo il tuo ragionamento va da se che qualunque cosa che si rompe non è più "conforme" all'utilizzo originario, quindi basterebbe una sola garanzia che dura due anni e fine.
Le due tipologie di garanzia sono distinte: la garanzia del produttore, che e' contrattuale (ed ha termini decisi dal costruttore, ivi compresa la durata, che puo' essere di uno.. due anni.. cinque anni.. ecc.), e la garanzia legale (che e' sempre presente, ed esempre di due anni per le vendite al privato). Le due tipologie di garanzia corrono parallele (almeno nell'arco di tempo in cui sono valide entrambe). E' decisione dell'acquirente poter usufruire (nelle dovute modalita'), dell'una o dell'altra garanzia... dipende dalla propria "convenienza", quando entrambe presenti (solitamente conviene sempre usufruire della garanzia del costruttore, poiche' offre tempi di risoluzione piu' rapidi).
La multa ad Apple non è perché non desse il secondo anno di garanzia (non c'è scritto da nessuna parte nell'articolo dell'ANSA), è solamente perché non informava adeguatamente i consumatori sulla presenza (e modalità) di questo secondo anno, e sfruttava questa mancata informazione come incentivo per vendere Apple Care.
Esattamente, lasciava intendere all'acquirente che se l'oggetto si rompeva oltre il primo anno di vita, lo dovevi buttare (oppure riparare a pagamento), cosa ovviamente falsa, poiche' (per le ragioni di cui sopra), gran parte dei difetti di fabbricazione (hardware scadente, difettoso, quant'altro), che non derivino dall'incuria dell'utilizzatore, e che si tramutano in un guasto, sono coperti da garanzia per tutti e due gli anni.
La realtà è che questo secondo anno va a toccare solo casi piuttosto rari (difetti di fabbricazione o assemblaggio, cose di questo tipo) difficilmente dimostrabili, e quindi il 90% delle volte non è applicabile per la gente che invece si trova con rotture "naturali".
Che diavolo e' la rottura "naturale"? :) ...nei primi due anni il bene DEVE FUNZIONARE esattamente come il primo giorno, salvo i componenti soggetti ad usura (previsti dalla legge). Se si spegne il display dopo 13 mesi, l'oggetto DEVE essere riparato... non e' mica il latte che "scade", e' un componente elettronico che ha una vita ben superiore ad un anno (sarebbero pochi pure due.. ma il legislatore ha deciso che due fossero sufficienti, altrimenti l'onere a carico dell'assistenza sarebbe stato troppo elevato).
A volte comincio a credere che la Apple abbia fatto il lavaggio del cervello a qualcuno. -.-
Il problema è che il secondo anno è a carico del venditore, quindi i vari rivenditori terzi sicuramente non gradirebbero la cosa (infatti già ora cercano di vendere le loro garanzie extra indipendenti da AppleCare, per tirare su soldi).
Giusto, infatti il venditore intelligente NON VENDE prodotti il cui costruttore offre una garanzia che e' di durata inferiore a quella legale (poiche', altrimenti, deve rimetterci di tasca propria).
Para Noir
27-12-2011, 17:25
Io francamente non conosco produttori che danno più di un anno di garanzia, infatti ho un amico che lavora in una grossa catena di elettronica, e le riparazioni che in quanto venditori fanno ai clienti durante il secondo anno le pagano di tasca loro al centro assistenza della marca di cui si rompe di volta in volta qualcosa.
Io francamente non conosco produttori che danno più di un anno di garanzia
Inizio...:D
khelidan1980
27-12-2011, 18:18
si, certo e anche quello per eventi atmosferici (grandinate, tornado, tsunami, terremoti...).
ROTFL!
:D
Non capisco questo tuo sarcasmo, altre marche(vedi Dell) offrono tranquillamente la garanzia per danni accidentali, informarsi un po non fa mai male, con quello che si paga l'Apple Care di certo non sarebbe sto gran regalo.
samsamsam
27-12-2011, 18:27
C'e' difetto di fabbricazione, quindi il bene non e' conforme, poiche' il bene deve esserti venduto esente da difetti (o se riscontrati, ti viene appunto riparato).
In parole povere (cito) sono contestabili: "tutti i difetti che rendono il bene inservibile (rotture, malfunzionamenti, etc."; non lo e' invece (cito): "quando il difetto dipende da istruzioni o materiali forniti dal consumatore o da sue responsabilita' (interventi sul bene, uso incauto, etc.)".
Le due tipologie di garanzia sono distinte: la garanzia del produttore, che e' contrattuale (ed ha termini decisi dal costruttore, ivi compresa la durata, che puo' essere di uno.. due anni.. cinque anni.. ecc.), e la garanzia legale (che e' sempre presente, ed esempre di due anni per le vendite al privato). Le due tipologie di garanzia corrono parallele (almeno nell'arco di tempo in cui sono valide entrambe). E' decisione dell'acquirente poter usufruire (nelle dovute modalita'), dell'una o dell'altra garanzia... dipende dalla propria "convenienza", quando entrambe presenti (solitamente conviene sempre usufruire della garanzia del costruttore, poiche' offre tempi di risoluzione piu' rapidi).
Esattamente, lasciava intendere all'acquirente che se l'oggetto si rompeva oltre il primo anno di vita, lo dovevi buttare (oppure riparare a pagamento), cosa ovviamente falsa, poiche' (per le ragioni di cui sopra), gran parte dei difetti di fabbricazione (hardware scadente, difettoso, quant'altro), che non derivino dall'incuria dell'utilizzatore, e che si tramutano in un guasto, sono coperti da garanzia per tutti e due gli anni.
Che diavolo e' la rottura "naturale"? :) ...nei primi due anni il bene DEVE FUNZIONARE esattamente come il primo giorno, salvo i componenti soggetti ad usura (previsti dalla legge). Se si spegne il display dopo 13 mesi, l'oggetto DEVE essere riparato... non e' mica il latte che "scade", e' un componente elettronico che ha una vita ben superiore ad un anno (sarebbero pochi pure due.. ma il legislatore ha deciso che due fossero sufficienti, altrimenti l'onere a carico dell'assistenza sarebbe stato troppo elevato).
A volte comincio a credere che la Apple abbia fatto il lavaggio del cervello a qualcuno. -.-
Giusto, infatti il venditore intelligente NON VENDE prodotti il cui costruttore offre una garanzia che e' di durata inferiore a quella legale (poiche', altrimenti, deve rimetterci di tasca propria).
Ti assicuro che hai una confusione in mente micidiale...se un mio studente di primo anno mi rispondesse così agli esami di diritto privato lo boccerei :D
Purtroppo non ho il tempo di spiegare per bene i rapporti tra garanzia e responsabilità (ci vorrebbe un trattato), posso solo portare ad esempio la tua ultima affermazione:
Giusto, infatti il venditore intelligente NON VENDE prodotti il cui costruttore offre una garanzia che e' di durata inferiore a quella legale (poiche', altrimenti, deve rimetterci di tasca propria)
che è sbagliata sotto un milione di punti di vista diversi.
Mi spiego.
La garanzia per vizi è dovuta da chi vende a chi acquista; la legge, invece, non prevede una garanzia a carico del PRODUTTORE nei confronti di chi, al termine della catena distributiva, acquista il bene.
Quindi: tizio produce il bene e vende a Caio. Caio vende a me.
In questo schema tizio non avrà alcun rapporto con me, che non sono la sua controparte contrattuale, ma sarà unicamente obbligato nei confronti di Caio che da lui ha acquistato.
Il significato delle garanzie aggiuntive approntate dai produttori mira proprio ad evitare questi problemi: bypassando la legge il produttore si fa garante anche nei confronti dell'acquirente finale, che non da lui acquista, ma da un rivenditore.
Se vedi il codice del consumo, infatti, la garanzia per la conformità è dovuta (non dal produttore ma ) dal VENDITORE, non da Apple, quindi, ma da Mediaword, ad esempio.
Specifichiamo lo schema: Apple vende a Mediaword, Mediaword vende a me.
Apple dovrà garantire a MW che i beni venduti siano esenti da vizi: ATTENZIONE, la garanzia che lega Apple e MW è quella prevista dal codice civile, non quella del codice del consumo e, pertanto, oltre a potere essere convenzionalmente esclusa (salvo i casi di dolo), dura SOLO un anno.
La garanzia che lega ME a mediaword è quella prevista dal codice del consumo; quindi 26 mesi e bla bla.
Se non ci fosse la garanzia aggiuntiva Apple, NON POTREI MAI VANTARE PRETESE VERSO APPLE IN CASO DI MALFUNZIONAMENTO a meno di non avere comprato direttamente dalla Apple stessa (e a meno di danno da prodotto difettoso, ma c'è voluta una direttiva dopo 50 anni di discussioni dottrinali e giurisprudenziali).
Dato che invece Apple fornisce 1 anno di garanzia al consumatore, il rapporto che lega me ed Apple è la garanzia convenzionale: sostituzione, ritiro a domicilio e bla bla bla...
Tornando alla tua affermazione: se il dato normativo si arrestasse qui potrebbe accadere che il venditore (mediaword), pagata (diciamo così) la garanzia al consumatore (me) potrebbe avere difficoltà a rivalersi sulla SUA controparte contrattuale, su colui che, in quel rapporto, aveva assunto il ruolo di venditore: come già detto la garanzia che lega MW ad Apple è quella del codice civile, dura un anno e può essere esclusa.
Ma il dato normativo non finisce qui: in base all'articolo 131 del codice del consumo "il venditore finale, quando è responsabile nei confronti del consumatore a causa di un difetto di conformità imputabile ad una azione o omissione del produttore (...) ha diritto di regresso, salvo patto contrario o rinuncia, nei confronti del soggetto responsabile o dei soggetti (etc. etc.).
Il discorso è molto più complesso di quanto non appaia, ci sono fiumi della migliore dottrina italiana sul punto.
Non posso scrivere tutto, basti sapere che il difetto di conformità deve preesistere all'acquisto( cfr. art. 130 cod. consumo), e deve MANIFESTARSI (cfr. art. 132) entro due anni dalla consegna del bene.
Insomma, lasciamo ali avvocati il loro mestiere vah :)
techmania
27-12-2011, 18:29
l'approvazione era gia' nell'aria... Cupertino ed i furbetti che lo gestiscono hanno tirato troppo la corda....era ora che le cose si sistemassero come Dio comanda... ora appena qualcuno di quei dipendenti cerebrolesi fiata sui 2 anni come da legge europea, mi faro' tante di quelle risate! :D :D :D
Io francamente non conosco produttori che danno più di un anno di garanzia, infatti ho un amico che lavora in una grossa catena di elettronica, e le riparazioni che in quanto venditori fanno ai clienti durante il secondo anno le pagano di tasca loro al centro assistenza della marca di cui si rompe di volta in volta qualcosa.
Non scherziamo.. e' esattamente il contrario, molti dei produttori hardware operanti in Europa offrono due o addirittura 3 anni di garanzia, direttamente dalla casa madre. Chesso'.. ACER offre 3 anni sui monitor, ASUS offre 2 anni su tutto, HP e DELL 3 anni... e la lista e' lunghissima.
Apple e' una delle pochissime aziende operanti sul nostro mercato che non copre la garanzia legale, questo deriva dal fatto che la maggior parte degli Apple Store sono in concessionaria, e dipendono dalla casa madre (quindi al "proprietario" poco gliene frega), i rivenditori sono davvero pochi ... o almeno io ne ho visti pochissimi (alcuni centri Mondadori.. ecc.).
Un "negozietto" che si mette a vendere Iphone lo fa a proprio rischio e pericolo, perche' se il cliente torna col telefono scassato dopo un anno.. so 'azzi loro. :)
Para Noir
27-12-2011, 18:40
Non scherziamo.. e' esattamente il contrario, molti dei produttori hardware operanti in Europa offrono due o addirittura 3 anni di garanzia, direttamente dalla casa madre. Chesso'.. ACER offre 3 anni sui monitor, ASUS offre 2 anni su tutto, HP e DELL 3 anni... e la lista e' lunghissima.
Apple e' una delle pochissime aziende operanti sul nostro mercato che non copre la garanzia legale, questo deriva dal fatto che la maggior parte degli Apple Store sono in concessionaria, e dipendono dalla casa madre (quindi al "proprietario" poco gliene frega), i rivenditori sono davvero pochi ... o almeno io ne ho visti pochissimi (alcuni centri Mondadori.. ecc.).
Un "negozietto" che si mette a vendere Iphone lo fa a proprio rischio e pericolo, perche' se il cliente torna col telefono scassato dopo un anno.. so 'azzi loro. :)
Mah, per le cose di poco costo Dell e Acer danno 3 anni di garanzia (monitor), ma sui laptop ho qualche dubbio. Ok Asus, ma anche per le altre marche ho qualche dubbio (HP ecc.). Anzi, la Dell stessa, essendo sia produttrice che rivenditrice, è la più simile ad Apple sul discorso garanzia, e anche lei da 1 anno di garanzia, e il secondo con le limitazioni della legge, il che significa che l'acquisto di una estensione è caldamente consigliato (la consiglio io in quanto cliente sia apple che dell, e lavorandoci con i computer so bene quanti sbattimenti mi risparmio con una estensione di garanzia a domicilio). Apple comunque non è stata multata per la durata della garanzia, che è lunga quanto specifica la legge, ma per la comunicazione.
khelidan1980
27-12-2011, 18:42
Non scherziamo.. e' esattamente il contrario, molti dei produttori hardware operanti in Europa offrono due o addirittura 3 anni di garanzia, direttamente dalla casa madre. Chesso'.. ACER offre 3 anni sui monitor, ASUS offre 2 anni su tutto, HP e DELL 3 anni... e la lista e' lunghissima.
Dell i 3 anni li offre a pagamento nelle line consumer, la garanzia base con cui ti vendono il computer sul sito è 1 anno...ad esempio negli xps che hanno sul sito ora la garanzia è un anno, e non mi sembra faccia tutta sta informazione in più di Apple(anzi nel wizard di acquista ti sbattono ben bene in faccia le opzioni di upgrade della garanzia e i millemila vantaggi a farlo),mi aspetto una multa anche nei suoi confronti.
Ti assicuro che hai una confusione in mente micidiale...se un mio studente di primo anno mi rispondesse così agli esami di diritto privato lo boccerei :D
Se "segui" i tuoi studenti, come leggi i messaggi sul forum... poveri loro! Capisco la confusione che regna nelle universita' Italiane quindi. :)
Hai ripetuto esattamente cio' che ho scritto nel precedente messaggio, sottolineando cio' che io avevo gia' evidenziato:
- la garanzia del produttore e' contrattuale, il produttore decide autonomamente (come forma di fidelizzazione e di incentivo all'acquisto) una determinata garanzia, che puo' essere di 1 anno.. di 2 anni.. o di 5 anni .. (mai viste le autovetture con garanzia di 5 anni? ... Essa non e' "dovuta" per legge, e' una scelta del produttore).
- Parallelamente, e PER LEGGE, esiste la garanzia legale, essa non puo' essere inferiore ai due anni, e a farsene carico e' il venditore. Egli non puo' astenersi da quest'obbligo.. DEVE fornirla (fatte le premesse specificate nei precedenti messaggi).
Ecco quindi che se io, negozietto, decidessi di vendere prodotti Apple che contrattualmente garantiscono UN SOLO ANNO di garanzia, dovro' farmi carico del secondo anno di garanzia, totalmente scoperto da parte del costruttore, dovro' quindi pagare di tasca mia (del negoziante) l'eventuale riparazione. Una situazione insostenibile per il "normale" commerciante, situazione ben diversa per le catene di elettrodomestici che hanno accordi con i produttori del tutto differenti dei normali "negozietti", e che si riferiscono ad un'economia di massa che aiuta ad ammortizzare anche il rientro in assistenza/sostituzione.
E' proprio grazie alla disinformazione che Apple vende (vendeva) l'estensione della garanzia, grazie alle pecore-applemaniaci convinti di dover pagare per cio' che gia' avevano pagato.. perche' tu forse lo ignori, ma nel prezzo del prodotto STAI PAGANDO GIA' LA POSSIBILE RIPARAZIONE ... quindi spero per te che all'universita' tu non ti occupi di economia. :)
Dell i 3 anni li offre a pagamento nelle line consumer, la garanzia base con cui ti vendono il computer sul sito è 1 anno...ad esempio negli xps che hanno sul sito ora la garanzia è un anno, e non mi sembra faccia tutta sta informazione in più di Apple,mi aspetto una multa anche nei suoi confronti.
HP Services offre garanzia limitata di 3 anni
1 anno di garanzia limitata sulla batteria principale, 3 anni di garanzia limitata sulla batteria a lunga durata HP (disponibile solo insieme a 3 anni di garanzia sulla piattaforma). Sono disponibili anche aggiornamenti della garanzia e assistenza onsite.
(EDIT: ho precisato HP.. mentre tu avevi chiesto di Dell. Dell fornisce ai centri riparazione i pezzi "guasti", restituendo quelli danneggiati, per il secondo e TERZO anno dall'acquisto, quindi si.. si preoccupa di riparare il guasto, per un anno aggiuntivo, non se ne lava le mani).
Per precisare, inoltre, Apple non e' stata multata perche' offriva solo un anno di garanzia del produttore, ma perche' faceva ostruzionismo e forzava la vendita della garanzia "aggiuntiva" come unica forma di garanzia esistente oltre i 12 mesi di vita, cosa palesemente falsa, poiche' il prodotto te lo riparano anche oltre l'anno.. senza nessuna estensione.
samsamsam
27-12-2011, 19:06
NON E' necessario dimostrare (dimostrare come poi?) che il difetto fosse presente all'origine, il difetto e' automaticamente presente all'origine quando il bene non e' piu' conforme.
Mi scuso per non avere letto con la dovuta attenzione il messaggio che improvvidamente ho quotato per intero. Ad ogni modo mi riferivo alla considerazione finale e all'inciso che ho quotato sopra.
Vale esattamente il contrario: è necessario dimostrare che il difetto di conformità preesistesse alla consegna anche se, nei primi sei mesi, si ha un inversione dell'onere probatorio a vantaggio del consumatore (si presume che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data, salva prova contraria cfr. art. 132 c.cons)
Si può dimostrare anche sulla base di presunzioni semplici, ovviamente, ma questa è materia processuale.
Inoltre, non devi porre la questione di un bene conforme che, ad un certo punto, "non è più conforme" come dici tu. Un bene è conforme o meno se le condizioni di cui all'articolo 129 c.cons preesistono alla consegna.
se io, negozietto, decidessi di vendere prodotti Apple che contrattualmente garantiscono UN SOLO ANNO di garanzia, dovro' farmi carico del secondo anno di garanzia, totalmente scoperto da parte del costruttore, dovro' quindi pagare di tasca mia (del negoziante) l'eventuale riparazione.
Appunto, quanto scritto oblitera totalmente (oltre al fatto che quella che lega produttore e venditore non è la garanzia contrattuale che lega produttore e consumatore, ma quella legale, ex art. 1492 codice civile) il diritto di regresso ex articolo 131 cod. consumo: nota bene, il termine decorre dalla data in cui il venditore ha ottemperato ai rimedi esperiti dal consumatore.
Per cui il venditore finale che vende Apple e adempie alla garanzia legale cui è tenuto nei confronti del consumatore ha un anno di tempo dal giorno in cui ha adempiuto per rivalersi su Apple.
Salvo patto contrario o rinuncia, mi potresti obiettare.
Giusto, ma sulla validità di tali pattuizioni ci sarebbe molto da discutere....
;)
Vale esattamente il contrario: è necessario dimostrare che il difetto di conformità preesistesse alla consegna anche se, nei primi sei mesi, si ha un inversione dell'onere probatorio a vantaggio del consumatore (si presume che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data, salva prova contraria cfr. art. 132 c.cons)
La prova che il vizio sia latente nel prodotto, scatta appunto dopo i primi 6 mesi, quindi in teoria gia' dal 7 mese la garanzia legale (se fosse di cosi' difficile applicabilita') non avrebbe gia' valore da quel momento.
Inoltre non ci sono vie di mezzo, i casi (entri i primi due anni), possono essere SOLO due: 1) Il guasto e' latente; 2) Il guasto e' stato causato dall'utilizzatore .. non ci sono altre opzioni. Se il negoziante fa il furbetto, gli presenti una dichiarazione di un tecnico, sara' poi il negoziante a dover dimostrare il contrario.
Naturalmente si puo' finire in sede legale.. ma questo vale per tutto, anche se girando per strada, ti strappo il telefono di mano e te lo spacco in terra.. ho evidentemente colpa, ma se mi rifiuto di collaborare (e ripagartelo) cosa fai? Mi fai causa.. :)
Inoltre, non devi porre la questione di un bene conforme che, ad un certo punto, "non è più conforme" come dici tu. Un bene è conforme o meno se le condizioni di cui all'articolo 129 c.cons preesistono alla consegna.
Conforme al contratto di vendita (il quale prevede che il bene sia privo di difetti, fra i quali quelli che possono farlo smettere di funzionare "improvvisamente" dopo un anno).
Per cui il venditore finale che vende Apple e adempie alla garanzia legale cui è tenuto nei confronti del consumatore ha un anno di tempo dal giorno in cui ha adempiuto per rivalersi su Apple.
Salvo patto contrario o rinuncia, mi potresti obiettare.
Giusto, ma sulla validità di tali pattuizioni ci sarebbe molto da discutere....
Appunto.. chi decide di diventare rivenditore Apple si sara' fatto carico di "oneri" che solo la casa di Cupertino puo' "inventarsi". Comunque non entro nel merito, poiche' non li conosco.. e non credo nemmeno che il problema sia vasto, quanti "piccoli" rivenditori Apple ci sono da noi, che non siano Apple Store? E immagino non sia una casualita' (e nemmeno figlia della esclusivita' Apple).
ABCcletta
28-12-2011, 01:46
Vale esattamente il contrario: è necessario dimostrare che il difetto di conformità preesistesse alla consegna anche se, nei primi sei mesi, si ha un inversione dell'onere probatorio a vantaggio del consumatore (si presume che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data, salva prova contraria cfr. art. 132 c.cons)
Si può dimostrare anche sulla base di presunzioni semplici, ovviamente, ma questa è materia processuale.
Inoltre, non devi porre la questione di un bene conforme che, ad un certo punto, "non è più conforme" come dici tu. Un bene è conforme o meno se le condizioni di cui all'articolo 129 c.cons preesistono alla consegna.
Il punto è che un bene non più conforme dopo il primo anno, utilizzato secondo le indicazioni fornite dal produttore, come può essere diventato non conforme se non per un difetto già presente in fase di produzione? Se non si parla di beni deperibili (come le batterie), che mi pare siano esplicitati dalle varie leggi, non dovrebbe valere sempre questo ragionamento?
Il punto è che un bene non più conforme dopo il primo anno, utilizzato secondo le indicazioni fornite dal produttore, come può essere diventato non conforme se non per un difetto già presente in fase di produzione? Se non si parla di beni deperibili (come le batterie), che mi pare siano esplicitati dalle varie leggi, non dovrebbe valere sempre questo ragionamento?
Il bene e' stato sempre non conforme.. o meglio non era conforme al contratto di vendita (poiche' presentava un vizio di fabbricazione, che si e' palesato dopo XX tempo). Le batterie (perche' specificato sul contratto di vendita), proprio perche' bene deperibile, talvolta hanno una garanzia limitata, la differenza sta nel fatto che tu accetti quelle condizioni quando acquisti il bene (a patto che vi sia ben specificato).
Se sul contratto di vendita mi scrivi: "Dopo un anno il display potrebbe smettere di funzionare perche' soggetto ad usura.. blablabla" .. il venditore sarebbe pure nel giusto, ma dubito che un acquirente acquisti un bene a tali condizioni.
Inoltre, pare che si faccia differenza fra beni marginalmente costosi, e quelli che valgono migliaia di euro... immagina una autovettura da 30.000 euro, dopo 13 mesi impazzisce la centralina elettronica (che e' del tutto simile al tuo telefonino che smette di funzionare) .. cosa faresti a quel punto? Pagheresti la centralina nuova di tasca tua, oppure porteresti immediatamente l'auto dal concessionario dove l'hai comprata, chiedendo la riparazione gratuita, poiche' hai legalmente due anni di garanzia? .. Ma soprattutto quale "prova" potresti portare a motivare la tua tesi che l'auto (la centralina) fosse difettosa fin dal momento della vendita? E' chiaro che lo era.. si e' rotta dopo appena 13 mesi!
Gabro_82
28-12-2011, 06:50
Veramente i 2 anni li avevi anche prima, solo che ti facevano non poche storie. Quindi si, 2 anni anche per te :)
pgp
Appunto: Leggete quì, ho scritto un articolo a riguardo:
http://www.softhardware.info/?p=173 :read:
khelidan1980
28-12-2011, 09:09
HP Services offre garanzia limitata di 3 anni
1 anno di garanzia limitata sulla batteria principale, 3 anni di garanzia limitata sulla batteria a lunga durata HP (disponibile solo insieme a 3 anni di garanzia sulla piattaforma). Sono disponibili anche aggiornamenti della garanzia e assistenza onsite.
(EDIT: ho precisato HP.. mentre tu avevi chiesto di Dell. Dell fornisce ai centri riparazione i pezzi "guasti", restituendo quelli danneggiati, per il secondo e TERZO anno dall'acquisto, quindi si.. si preoccupa di riparare il guasto, per un anno aggiuntivo, non se ne lava le mani).
Per precisare, inoltre, Apple non e' stata multata perche' offriva solo un anno di garanzia del produttore, ma perche' faceva ostruzionismo e forzava la vendita della garanzia "aggiuntiva" come unica forma di garanzia esistente oltre i 12 mesi di vita, cosa palesemente falsa, poiche' il prodotto te lo riparano anche oltre l'anno.. senza nessuna estensione.
Appunto, la questione non è che dell nel secondo o terzo anno ti offra quel servizio, la questione è che quando compri un dell sul sito questa cosa non te la dicono e ti propongono l'estensione di garanzia, proprio come fa Apple, io sono per la massima trasparenza quindi giusto multare apple ma a sto punto che lo facciano anche con le altre, o no?
EDIT: Aggiungo stessa identica cosa fa Sony nel suo store online, nessun accenno al 2 anno di garanzia ma solo un bel passo nel wizard di acquisto per acquistare l'estensione di garanzia
finalmente un sacrosanto diritto riconosciuto e la Apple ha smesso di fare i propri comodi a dispetto delle leggi alle quali si attengono tutti gli altri! :D
Adesso sono più contento di aver sborsato 1200€ per il mio MacBookPro preso a Giugno...
rainbow six
28-12-2011, 11:50
Ma riepilogando,se io domani vado a comprarmi un iMac, conviene sempre
che faccio anche la Applecare?
Ciao
Ti assicuro che hai una confusione in mente micidiale...se un mio studente di primo anno mi rispondesse così agli esami di diritto privato lo boccerei :D
Purtroppo non ho il tempo di spiegare per bene i rapporti tra garanzia e responsabilità (ci vorrebbe un trattato), posso solo portare ad esempio la tua ultima affermazione:
Giusto, infatti il venditore intelligente NON VENDE prodotti il cui costruttore offre una garanzia che e' di durata inferiore a quella legale (poiche', altrimenti, deve rimetterci di tasca propria)
che è sbagliata sotto un milione di punti di vista diversi.
Mi spiego.
La garanzia per vizi è dovuta da chi vende a chi acquista; la legge, invece, non prevede una garanzia a carico del PRODUTTORE nei confronti di chi, al termine della catena distributiva, acquista il bene.
Quindi: tizio produce il bene e vende a Caio. Caio vende a me.
In questo schema tizio non avrà alcun rapporto con me, che non sono la sua controparte contrattuale, ma sarà unicamente obbligato nei confronti di Caio che da lui ha acquistato.
Il significato delle garanzie aggiuntive approntate dai produttori mira proprio ad evitare questi problemi: bypassando la legge il produttore si fa garante anche nei confronti dell'acquirente finale, che non da lui acquista, ma da un rivenditore.
Se vedi il codice del consumo, infatti, la garanzia per la conformità è dovuta (non dal produttore ma ) dal VENDITORE, non da Apple, quindi, ma da Mediaword, ad esempio.
Specifichiamo lo schema: Apple vende a Mediaword, Mediaword vende a me.
Apple dovrà garantire a MW che i beni venduti siano esenti da vizi: ATTENZIONE, la garanzia che lega Apple e MW è quella prevista dal codice civile, non quella del codice del consumo e, pertanto, oltre a potere essere convenzionalmente esclusa (salvo i casi di dolo), dura SOLO un anno.
La garanzia che lega ME a mediaword è quella prevista dal codice del consumo; quindi 26 mesi e bla bla.
Se non ci fosse la garanzia aggiuntiva Apple, NON POTREI MAI VANTARE PRETESE VERSO APPLE IN CASO DI MALFUNZIONAMENTO a meno di non avere comprato direttamente dalla Apple stessa (e a meno di danno da prodotto difettoso, ma c'è voluta una direttiva dopo 50 anni di discussioni dottrinali e giurisprudenziali).
Dato che invece Apple fornisce 1 anno di garanzia al consumatore, il rapporto che lega me ed Apple è la garanzia convenzionale: sostituzione, ritiro a domicilio e bla bla bla...
Tornando alla tua affermazione: se il dato normativo si arrestasse qui potrebbe accadere che il venditore (mediaword), pagata (diciamo così) la garanzia al consumatore (me) potrebbe avere difficoltà a rivalersi sulla SUA controparte contrattuale, su colui che, in quel rapporto, aveva assunto il ruolo di venditore: come già detto la garanzia che lega MW ad Apple è quella del codice civile, dura un anno e può essere esclusa.
Ma il dato normativo non finisce qui: in base all'articolo 131 del codice del consumo "il venditore finale, quando è responsabile nei confronti del consumatore a causa di un difetto di conformità imputabile ad una azione o omissione del produttore (...) ha diritto di regresso, salvo patto contrario o rinuncia, nei confronti del soggetto responsabile o dei soggetti (etc. etc.).
Il discorso è molto più complesso di quanto non appaia, ci sono fiumi della migliore dottrina italiana sul punto.
Non posso scrivere tutto, basti sapere che il difetto di conformità deve preesistere all'acquisto( cfr. art. 130 cod. consumo), e deve MANIFESTARSI (cfr. art. 132) entro due anni dalla consegna del bene.
Insomma, lasciamo ali avvocati il loro mestiere vah :)
Da collega a collega (quasi :D sono un praticante)
Domanda 1: e se io acquisto all'Apple Store (fisico oppure online)?
Domanda 2: come faccio a provare che il difetto ci fosse dall'inizio? È praticamente impossibile secondo me...
Dell i 3 anni li offre a pagamento nelle line consumer, la garanzia base con cui ti vendono il computer sul sito è 1 anno...ad esempio negli xps che hanno sul sito ora la garanzia è un anno, e non mi sembra faccia tutta sta informazione in più di Apple(anzi nel wizard di acquista ti sbattono ben bene in faccia le opzioni di upgrade della garanzia e i millemila vantaggi a farlo),mi aspetto una multa anche nei suoi confronti.
Quoto
Para Noir
28-12-2011, 12:26
Io consiglio comunque a tutti di fare l'Apple Care, avete 3 anni di copertura invece di 2, e una maggiore disponibilità da parte di Apple (questo significa che a un guasto tardivo probabilmente vi daranno direttamente un pc nuovo), in più avete la riparazione entro 5 giorni con corriere a domicilio invece di dover andare in un centro assistenza, e non per tutti è vicino casa, complessivamente costa pure poco. Le uniche costose sono per i macbook da 15 e 17, anche se ai tempi spesi 326 euro per l'estensione a 3 anni della Dell, per cui siamo ampiamente nei costi di mercato. Non vorrei mai avere un Mac da 2k euro che si rompe dopo 2 anni e 1 mese.
ABCcletta
28-12-2011, 13:06
Il bene e' stato sempre non conforme.. o meglio non era conforme al contratto di vendita (poiche' presentava un vizio di fabbricazione, che si e' palesato dopo XX tempo). Le batterie (perche' specificato sul contratto di vendita), proprio perche' bene deperibile, talvolta hanno una garanzia limitata, la differenza sta nel fatto che tu accetti quelle condizioni quando acquisti il bene (a patto che vi sia ben specificato).
Se sul contratto di vendita mi scrivi: "Dopo un anno il display potrebbe smettere di funzionare perche' soggetto ad usura.. blablabla" .. il venditore sarebbe pure nel giusto, ma dubito che un acquirente acquisti un bene a tali condizioni.
Inoltre, pare che si faccia differenza fra beni marginalmente costosi, e quelli che valgono migliaia di euro... immagina una autovettura da 30.000 euro, dopo 13 mesi impazzisce la centralina elettronica (che e' del tutto simile al tuo telefonino che smette di funzionare) .. cosa faresti a quel punto? Pagheresti la centralina nuova di tasca tua, oppure porteresti immediatamente l'auto dal concessionario dove l'hai comprata, chiedendo la riparazione gratuita, poiche' hai legalmente due anni di garanzia? .. Ma soprattutto quale "prova" potresti portare a motivare la tua tesi che l'auto (la centralina) fosse difettosa fin dal momento della vendita? E' chiaro che lo era.. si e' rotta dopo appena 13 mesi!
Sono d'accordo. In effetti è quello che ho sempre pensato.
samsamsam
28-12-2011, 13:23
Da collega a collega (quasi :D sono un praticante)
Domanda 1: e se io acquisto all'Apple Store (fisico oppure online)?
Domanda 2: come faccio a provare che il difetto ci fosse dall'inizio? È praticamente impossibile secondo me...
Quoto
per la prima domanda mi autoquoto
Per agevolare la comprensione di ciò che sto dicendo inizio citando i termini che dichiara la stessa apple:
10.3 I vantaggi della garanzia limitata Apple si aggiungono ai diritti previsti dalla normativa a tutela del consumatore applicabile nel tuo paese. Ai sensi degli articoli 128–135 del Decreto Legislativo n. 206 del 6 settembre 2005 (“Codice del Consumo”), i consumatori italiani hanno fino a 26 mesi per denunciare al venditore un difetto del prodotto esistente al momento della consegna dello stesso. Si presume che i difetti che si manifestano nei primi 6 mesi dalla consegna del prodotto esistessero già al momento della consegna. Un consumatore che intenda fare valere la garanzia ai sensi del Codice del Consumo può rivolgersi ad un Centro di Assistenza Autorizzato Apple per accertare l’esistenza del difetto al momento della consegna.
Che significa?
Per farla breve: la garanzia che da apple, quella di un anno, è una garanzia "aggiuntiva" rispetto quella legale ed è, a dire il vero, un bel po' più conveniente di quella: è prevista in ogni caso la sostituzione, la apple provvede al ritiro al vostro domicilio, il difetto di conformità è sempre presunto..
OVVIAMENTE Apple non può derogare alle disposizioni del codice del consumo le quali sono, generalmente, "imperative" e non disponibili da parte dei privati.
Dunque, sempre riassumendo,
A) Se voi acquistate dal sito:
in questo caso il VENDITORE è la stessa Apple e quindi è la stessa Apple che sarà tenuta al rispetto della garanzia di conformità di cui al codice del consumo. Tale garanzia prevede che per i difetti di conformità che PREESISTONO all'acquisto, il VENDITORE è tenuto alla "garanzia": se il difetto si manifesta nei primi sei mesi si presume che esso preesistesse all'acquisto. Diversamente la prova e ha carico del consumatore, anche in via presuntiva.Riassumendo: se comprate dal sito E NON ACQUISTATE CON PARTITA IVA, avete diritto, nel primo anno, alla garanzia Apple, per il secondo anno alla garanzia "legale" che comporta però maggiori oneri (probatori, ma anche per il fatto che non è prevista sempre la sostituzione, ma qui il discorso si complica, chiedete se interessati)
B) se acquistate da una catena: per il primo anno avete la garanzia Apple.
Per il secondo anno avete la garanzia legale MA in questo caso NON da Apple ma dalla catena: in quel caso, infatti, "venditore" è la catena, non Apple che è il "produttore" (e il produttore risponde solo per i danni cagionati dai propri prodotti e non per i difetti di conformità).
Per la seconda, anche tramite presunzioni (sono state evocate più volte qui, anche senza definirle espressamente tali): trattasi comunque di uno dei punti "dolenti" della disciplina in materia di conformità al contratto, al limite guardati un pò di giurisprudenza sul punto (su dejure trovi di tutto, cerca soprattutto quelle di merito).
A quando il mitico esame di abilitazione!? :)
In bocca al lupo!!!!!!!!!!
per la prima domanda mi autoquoto
Per agevolare la comprensione di ciò che sto dicendo inizio citando i termini che dichiara la stessa apple:
10.3 I vantaggi della garanzia limitata Apple si aggiungono ai diritti previsti dalla normativa a tutela del consumatore applicabile nel tuo paese. Ai sensi degli articoli 128–135 del Decreto Legislativo n. 206 del 6 settembre 2005 (“Codice del Consumo”), i consumatori italiani hanno fino a 26 mesi per denunciare al venditore un difetto del prodotto esistente al momento della consegna dello stesso. Si presume che i difetti che si manifestano nei primi 6 mesi dalla consegna del prodotto esistessero già al momento della consegna. Un consumatore che intenda fare valere la garanzia ai sensi del Codice del Consumo può rivolgersi ad un Centro di Assistenza Autorizzato Apple per accertare l’esistenza del difetto al momento della consegna.
Che significa?
Per farla breve: la garanzia che da apple, quella di un anno, è una garanzia "aggiuntiva" rispetto quella legale ed è, a dire il vero, un bel po' più conveniente di quella: è prevista in ogni caso la sostituzione, la apple provvede al ritiro al vostro domicilio, il difetto di conformità è sempre presunto..
OVVIAMENTE Apple non può derogare alle disposizioni del codice del consumo le quali sono, generalmente, "imperative" e non disponibili da parte dei privati.
Dunque, sempre riassumendo,
A) Se voi acquistate dal sito:
in questo caso il VENDITORE è la stessa Apple e quindi è la stessa Apple che sarà tenuta al rispetto della garanzia di conformità di cui al codice del consumo. Tale garanzia prevede che per i difetti di conformità che PREESISTONO all'acquisto, il VENDITORE è tenuto alla "garanzia": se il difetto si manifesta nei primi sei mesi si presume che esso preesistesse all'acquisto. Diversamente la prova e ha carico del consumatore, anche in via presuntiva.Riassumendo: se comprate dal sito E NON ACQUISTATE CON PARTITA IVA, avete diritto, nel primo anno, alla garanzia Apple, per il secondo anno alla garanzia "legale" che comporta però maggiori oneri (probatori, ma anche per il fatto che non è prevista sempre la sostituzione, ma qui il discorso si complica, chiedete se interessati)
B) se acquistate da una catena: per il primo anno avete la garanzia Apple.
Per il secondo anno avete la garanzia legale MA in questo caso NON da Apple ma dalla catena: in quel caso, infatti, "venditore" è la catena, non Apple che è il "produttore" (e il produttore risponde solo per i danni cagionati dai propri prodotti e non per i difetti di conformità).
Per la seconda, anche tramite presunzioni (sono state evocate più volte qui, anche senza definirle espressamente tali): trattasi comunque di uno dei punti "dolenti" della disciplina in materia di conformità al contratto, al limite guardati un pò di giurisprudenza sul punto (su dejure trovi di tutto, cerca soprattutto quelle di merito).
A quando il mitico esame di abilitazione!? :)
In bocca al lupo!!!!!!!!!!
Quando potrò farò una ricerchina su dejure ;) l'esame ce l'ho tra un anno (dicembre 2012)...crepi :)
Per il resto grazie :)
rainbow six
28-12-2011, 16:07
Io consiglio comunque a tutti di fare l'Apple Care, avete 3 anni di copertura invece di 2, e una maggiore disponibilità da parte di Apple (questo significa che a un guasto tardivo probabilmente vi daranno direttamente un pc nuovo), in più avete la riparazione entro 5 giorni con corriere a domicilio invece di dover andare in un centro assistenza, e non per tutti è vicino casa, complessivamente costa pure poco. Le uniche costose sono per i macbook da 15 e 17, anche se ai tempi spesi 326 euro per l'estensione a 3 anni della Dell, per cui siamo ampiamente nei costi di mercato. Non vorrei mai avere un Mac da 2k euro che si rompe dopo 2 anni e 1 mese.
Grazie seguirò il tuo consiglio.
Ciao
alphacygni
02-01-2012, 21:46
http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/12/27/news/apple_multata-27260751/?ref=HRER1-1
considerando che ho ben 3 applecare (mac mini, macbookpro,iphone), con i prossimi upgrade risparmiero' non poco, a questo punto la applecare non ha molto senso e forse per renderla attraente potrebbero allungarla! :)
la cosa per ora non mi tocca avendo acquistato il mio attuale MBA negli states, ma mi piace leggere questa cosa alla faccia dei fanboy segaioli che ogni volta tiravano fuori la storia che i 2 anni loro non erano tenuti a darli, con fantasiose interpretazioni sul fatto che Apple non fosse rivenditore in quanto anche produttore, e balle simili dettate dal solito delirio di onnipotenza che li caratterizza, trascinandosi in polemiche infinite.
A costoro, se fossero coerenti, chiederei ora di rinunciare volontariamente ai 2 anni...:rolleyes:
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