View Full Version : Dragon Age 3: il punto di riferimento sarà Skyrim
Redazione di Hardware Upg
23-12-2011, 14:10
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/dragon-age-3-il-punto-di-riferimento-saragrave-skyrim_40020.html
Il co-fondatore Ray Muzyka ha spiegato, nel corso di un'intervista a Wired, che il prossimo episodio del franchise terrà presenti non solo i feedback dei fan ma anche le novità interessanti introdotte dalla concorrenza.
Click sul link per visualizzare la notizia.
dopo quell'aborto del 2.... anche baldur's gate 1 sarebbe stato meglio :muro: e qualunque cosa faranno è difficile che vada sotto.
Confronto con skyrim= FAIL
dopo quell'aborto del 2.... anche baldur's gate 1 sarebbe stato meglio :muro: e qualunque cosa faranno è difficile che vada sotto.
Confronto con skyrim= FAILSkyrim non è un brutto gioco, il problema è questo voler seguire i trend come del resto hanno fatto anche con il secondo capitolo. Mi fa ben sperare piuttosto questo andare contro a quello che hanno fatto con il due.
bodomTerror
23-12-2011, 14:39
Sono ammiratori dei guadagni non del gioco :asd:
capitan_crasy
23-12-2011, 14:44
Io sono terrorizzato dai cambiamenti che Bioware vuole fare ancora su Dragon Age; ma migliorare il primo senza quelle ridicole e insensate aggiunte era troppo difficile???
Adesso vuole copiare da Skyrim dopo la figuraccia di DA2 ma guarda caso Bethesda ha semplicemente migliorato Oblivion per ottenere il massimo di un gioco che alla fine è sempre quello.
Inoltre lasciate stare quelle cagate del multiplayer, la gente vuole un RPG come si deve e non un gioco generato da un incidente tra DA, mass effect e skyrim!!!
Skyrim non è un brutto gioco, il problema è questo voler seguire i trend come del resto hanno fatto anche con il secondo capitolo. Mi fa ben sperare piuttosto questo andare contro a quello che hanno fatto con il due.
skyrim (bug a parte) è stupendo, infatti :rolleyes:
skyrim (bug a parte) è stupendo, infatti :rolleyes:Perdonami, non capisco.
Markk117
23-12-2011, 15:23
il 2 è stato un calcio nei maroni, il secondo tenteranno di emulare qualcosa che sta in piedi da ANNI, migliorare il primo senza l'aggiunta delle cavolate tanto per far contenti i bimbiminchia no eh? per fortuna che a mesi esce Risen 2 Dark water almeno potrò giocare con un'altro vero RPG assieme a skyrim
dopo quell'aborto del 2.... anche baldur's gate 1 sarebbe stato meglio :muro: e qualunque cosa faranno è difficile che vada sotto.
Confronto con skyrim= FAIL
baldur's gate 1 imho è ancora imbattuto dalla stragrande maggioranza degli rpg che escono
Phoenix Fire
23-12-2011, 15:42
dopo quell'aborto del 2.... anche baldur's gate 1 sarebbe stato meglio :muro: e qualunque cosa faranno è difficile che vada sotto.
Confronto con skyrim= FAIL
:eek::eek::eek::eek::eek::eek::eek:
:banned:
baldur's gate 1 imho è ancora imbattuto dalla stragrande maggioranza degli rpg che escono
ecco appunto, sopra non servono parole XD
scherzi a parte, tazok, capisco che ti possa non piacere il genere, ma da qui a dire certe cose su una delle pietre miliari dei giochi di ruolo...
Io sono terrorizzato dai cambiamenti che Bioware vuole fare ancora su Dragon Age; ma migliorare il primo senza quelle ridicole e insensate aggiunte era troppo difficile???
Adesso vuole copiare da Skyrim dopo la figuraccia di DA2 ma guarda caso Bethesda ha semplicemente migliorato Oblivion per ottenere il massimo di un gioco che alla fine è sempre quello.
Inoltre lasciate stare quelle cagate del multiplayer, la gente vuole un RPG come si deve e non un gioco generato da un incidente tra DA, mass effect e skyrim!!!
Per me bisogna ripensare la serie, DA 1 è stato uno dei miei rpg preferiti, ma giocando a Skyrim mi rendo conto di come fosse comunque limitato, anche se il tatticismo è ancora insuperato (pure da skyrim) tutto il resto è di molto inferiore.
Effettivamente se si prendesse la gestione tattica di DA, i dialoghi e la resa dei personaggi di MASS EFFECT e la struttura di SKYRIM ne verebbe fuori il capolavoro assoluto.
Il fatto è che dare una certa profondità a contesto e personaggi in un gioco, va in conflitto con il renderlo un gioco aperto. E' come pretendere la botte piena e la moglie ubriaca. La serie di Elder Scrolls, come Fallout ma anche Baldur's Gate (anche se con il due hanno fatto un ottimo lavoro) non sarà mai dettagliata e profonda come un Planescape Torment.
Il fatto è che dare una certa profondità a contesto e personaggi in un gioco, va in conflitto con il renderlo un gioco aperto. E' come pretendere la botte piena e la moglie ubriaca. La serie di Elder Scrolls, come Fallout ma anche Baldur's Gate (anche se con il due hanno fatto un ottimo lavoro) non sarà mai dettagliata e profonda come un Planescape Torment.
Non capisco il paragone, Skyrim mi sembra un gioco enorme con una caratterizzazione dei personaggi esemplare, certo manca il party e l'approfondimento dei compagni di avventura di DA, ma questo perchè la struttura portante è prettamente da singolo giocatore.
Se leggi i diari, i miti, le leggende, i giochi di forza, la storiografia, ti perdi.
Non ho detto che è fatto male, anzi, solo secondo me deve moltissimo al contesto che hanno tirato su con cinque episodi e due spin off! Ciononostante ne la qualità della caratterizzazione del contesto di Planescape Torment (derivato da Planescape di D&D ) ne tantomeno dei personaggi viene raggiunta. Lo dico da forte sostenitore della serie TES, avendola giocata fin dall'inizio ed avendo pure giocato molti dei classici di AD&D pre BG.
Non ho detto che è fatto male, anzi, solo secondo me deve moltissimo al contesto che hanno tirato su con cinque episodi e due spin off! Ciononostante ne la qualità della caratterizzazione del contesto di Planescape Torment (derivato da Planescape di D&D ) ne tantomeno dei personaggi viene raggiunta.
Io ho apprezzato Planetscape Torment, ma gli ho sempre preferito Baldur's gate, ancor meglio, imho, IceWind Dale penso sia questione di gusti.
Non è tanto questioni di gusti (cioè non solo).
Certo, Ps: Torment resta imho insuperato dal punto di vista della caratterizzazione, storia e atmosfera. Tratta temi non banali, insomma, seppur con lo stesso engine e con impostazione simile è differente da Baldur's, il quale, all'epoca, ha dettato genera, pure come gameplay.
Il fatto è che i TeS sono freeroaming...i giochi Bioware son sempre stati scriptati all'inverosimile, dando ai testi e ai dialoghi una importanza tale da farli considerare i migliori CRPG da quel punto di vista.
Il problema è tecnico. Non puoi avere mondo freeroaming (ovvero girare come ti pare e fare le quest nell'ordine che vuoi, etc etc etc) mantenendo una attinenza così stretta tra gli eventi narrati, le relazioni tra i personaggi etc etc. (Insomma, chi ci ha giocato alcuni dei titoli citati, sia saga di Baldur sia Tes, capisce perfettamente di cosa sto parlando).
Si può optare per una via di mezzo, ma secondo me non è una scelta giusta. Per fare un capolavoro bisogna esaltare uno dei due aspetti.
Sono due interpretazioni del CRPG.
In una il player viene coinvolto dall'essere libro, dal sentirsi spaesato in un mondo granderrimo, dall'esplorare a tempo perso in cerca di qualcosa che forse nemmeno c'è.
Nell'altro il player viene rapito dalla storia, dalle interazioni, dalla relazione causale e cronologica degli eventi, etc etc etc, dalla trama magari non banale e scontata (e SPERIAMO, che son pure stanco di impersonare sempre un eroe..un eletto...un salvatore...)
skyrim? dovrebbero prendere come esempio sè stessi e Origin che era un gran bel gioco (apparte qualche parte troppo lenta e i maghi quasi inutili a liv di player in qanto lenti ed equipaggiati male)
in ogni caso ben venga che prendano come spunto un gioco totalmente openworld, magari è la volta buona che il brand dragon age, inizialmente strutturato in maniera ottima direi, riprende quota ed esce con un gioco veramente migliore rispetto ai precedenti 2 (anche se per renderlo peggio del 2 ci vuole impegno)
sinceramente ora ho le remore per ME3, proprio a causa di quell'aborto di Da2.
Non so che dire, onestamente prendere spunto da Skyrim non so se può essere un vantaggio o uno svantaggio per un gioco. Se da un lato la struttura di Skyrim è di ottimo livello, dall'altro c'è il rischio di snaturare troppo quello che era il tuo gioco. E poi io ho i miei dubbi che qualcuno riesca a replicare la formula di Skyrim, in modo simile, sopratutto se parliamo di bioware, che ha sempre più limitato l'esplorazione dei suoi mondi, basta pensare alla differenza tra mass effect e mass effect 2, in questo senso. Bho vedremo...
MuadDibb
23-12-2011, 18:09
skyrim? dovrebbero prendere come esempio sè stessi e Origin che era un gran bel gioco
Ma infatti... lo sto giocando ora (la versione Ultimate con qualche MOD ad hoc) per la seconda volta (la prima senza alcun DLC e senza MOD).
E nonostante il sistema in sign, lo ritengo un gioco stupendo e degno di essere installato nel mio pc!! Uno di quei giochi che mi ha quasi (quasi??) strappato una lacrima nel finale!!
Tornino sui loro passi e facciano un Origins con una grafica spaccamascelle!! :muro: :muro:
michael1one
23-12-2011, 18:12
:doh: , sempre più in rovina :doh:
Futura12
23-12-2011, 19:15
Non è tanto questioni di gusti (cioè non solo).
Certo, Ps: Torment resta imho insuperato dal punto di vista della caratterizzazione, storia e atmosfera. Tratta temi non banali, insomma, seppur con lo stesso engine e con impostazione simile è differente da Baldur's, il quale, all'epoca, ha dettato genera, pure come gameplay.
Il fatto è che i TeS sono freeroaming...i giochi Bioware son sempre stati scriptati all'inverosimile, dando ai testi e ai dialoghi una importanza tale da farli considerare i migliori CRPG da quel punto di vista.
Il problema è tecnico. Non puoi avere mondo freeroaming (ovvero girare come ti pare e fare le quest nell'ordine che vuoi, etc etc etc) mantenendo una attinenza così stretta tra gli eventi narrati, le relazioni tra i personaggi etc etc. (Insomma, chi ci ha giocato alcuni dei titoli citati, sia saga di Baldur sia Tes, capisce perfettamente di cosa sto parlando).
Si può optare per una via di mezzo, ma secondo me non è una scelta giusta. Per fare un capolavoro bisogna esaltare uno dei due aspetti.
Sono due interpretazioni del CRPG.
In una il player viene coinvolto dall'essere libro, dal sentirsi spaesato in un mondo granderrimo, dall'esplorare a tempo perso in cerca di qualcosa che forse nemmeno c'è.
Nell'altro il player viene rapito dalla storia, dalle interazioni, dalla relazione causale e cronologica degli eventi, etc etc etc, dalla trama magari non banale e scontata (e SPERIAMO, che son pure stanco di impersonare sempre un eroe..un eletto...un salvatore...)
Ovvio Planescape Torment e Baldur's Gate sono i migliori titoli di quel genere usciti per pc..ma all'epoca i sviluppatori vedevano di buon occhio i PC,ora non più e i risultati si vedono.
Giochi adatti giusto a bimbominkia di 14 anni,banali come pochi.
uncletoma
23-12-2011, 20:53
Alla BioWare hanno perso il senno. Specializzati in CRPG story-driven (dopotutto è stato citato Baldur's Gate, no? Aggiungiamoci, anche se non è loro, quel capolavoro di Planecape Torment e giochi solidi come rocce come i due The Witcher) vogliono passare ai CRPG sandbox? Che sono una cosa totalmente differente?
E' come se una casa automobilistica specializzata in supercar decidesse di prendere spunto dalle Rolls Royce.
La serie non è da ripensare o che, il grosso problema è che i bravi sceneggiatori (e l'unico che BW aveva in casa se n'è andato) costano un botto e sono rari e chi li ha se li tiene.
Ecco, facesse una offerta-impossibile-da-rifiutare ad Avellone (per chi non lo sa: il genio dietro Torment)
Buon Natale a tutti :)
fraussantin
23-12-2011, 21:06
ma perche non rifanno un bg3 daccapo usando d&d ( non quella skifezza dell'ultima vs però!!)!
Non è tanto questioni di gusti (cioè non solo).
Certo, Ps: Torment resta imho insuperato dal punto di vista della caratterizzazione, storia e atmosfera. Tratta temi non banali, insomma, seppur con lo stesso engine e con impostazione simile è differente da Baldur's, il quale, all'epoca, ha dettato genera, pure come gameplay.
Il fatto è che i TeS sono freeroaming...i giochi Bioware son sempre stati scriptati all'inverosimile, dando ai testi e ai dialoghi una importanza tale da farli considerare i migliori CRPG da quel punto di vista.
Il problema è tecnico. Non puoi avere mondo freeroaming (ovvero girare come ti pare e fare le quest nell'ordine che vuoi, etc etc etc) mantenendo una attinenza così stretta tra gli eventi narrati, le relazioni tra i personaggi etc etc. (Insomma, chi ci ha giocato alcuni dei titoli citati, sia saga di Baldur sia Tes, capisce perfettamente di cosa sto parlando).
Si può optare per una via di mezzo, ma secondo me non è una scelta giusta. Per fare un capolavoro bisogna esaltare uno dei due aspetti.
Sono due interpretazioni del CRPG.
In una il player viene coinvolto dall'essere libro, dal sentirsi spaesato in un mondo granderrimo, dall'esplorare a tempo perso in cerca di qualcosa che forse nemmeno c'è.
Nell'altro il player viene rapito dalla storia, dalle interazioni, dalla relazione causale e cronologica degli eventi, etc etc etc, dalla trama magari non banale e scontata (e SPERIAMO, che son pure stanco di impersonare sempre un eroe..un eletto...un salvatore...)Hai centrato il punto. E tutto questo senza nulla togliere all'universo di TES.
vipermario
23-12-2011, 22:23
io vorrei solo che lasciassero perdere le console e tornassero a fare baldur's gate o neverwinter, perchè sono convinto che ci sia ancora una fetta di giocatori che vuole quel genere di giochi.
dragon age 1 mi è piaciuto tantissmo come storia e temi, ma come meccanismi di gioco era già semplificato rispetto ai titoli precedenti, dragon age 2 era qualcosa di...non ce la faccio nemmeno ad esprimermi :muro:
spero tornino a fare giochi per i quali erano quasi insuperabili...e sono sicuro che i giocatori pc risponderebbero presente...chiedete alla blizzard con starcraft 2 :read:
Cristo santo ma io non capisco perchè non riprendono le meccaniche dell'1 invece di fare ste vaccate.
dragon age 1 mi è piaciuto tantissmo come storia e temiEd Awakening imho era pure meglio :)
capitan_crasy
24-12-2011, 01:01
Per me bisogna ripensare la serie, DA 1 è stato uno dei miei rpg preferiti, ma giocando a Skyrim mi rendo conto di come fosse comunque limitato, anche se il tatticismo è ancora insuperato (pure da skyrim) tutto il resto è di molto inferiore.
Effettivamente se si prendesse la gestione tattica di DA, i dialoghi e la resa dei personaggi di MASS EFFECT e la struttura di SKYRIM ne verebbe fuori il capolavoro assoluto.
Ma non sarebbe più Dragon AGE; già con il personaggio pre confezionato a razza singola e i dialoghi stile mass effect hanno fatto una schifezza.:muro:
Bisogna tornare all'antico, migliorare il primo capitolo, dare continuità al personaggio basato sulla razza, dare una storia diversa per ogni classe e piantarla di cambiare le carte in tavola aggiungendo inutili e ridicoli pezzi e stili presi da altri giochi.
Il problema principale di DA3 è che deve rimediare alla figuraccia del suo predecessore, purtroppo queste prime dichiarazioni di Bioware mi lasciano alquanto perplesso...
Non è tanto questioni di gusti (cioè non solo).
Certo, Ps: Torment resta imho insuperato dal punto di vista della caratterizzazione, storia e atmosfera. Tratta temi non banali, insomma, seppur con lo stesso engine e con impostazione simile è differente da Baldur's, il quale, all'epoca, ha dettato genera, pure come gameplay.
Il fatto è che i TeS sono freeroaming...i giochi Bioware son sempre stati scriptati all'inverosimile, dando ai testi e ai dialoghi una importanza tale da farli considerare i migliori CRPG da quel punto di vista.
Il problema è tecnico. Non puoi avere mondo freeroaming (ovvero girare come ti pare e fare le quest nell'ordine che vuoi, etc etc etc) mantenendo una attinenza così stretta tra gli eventi narrati, le relazioni tra i personaggi etc etc. (Insomma, chi ci ha giocato alcuni dei titoli citati, sia saga di Baldur sia Tes, capisce perfettamente di cosa sto parlando).
Si può optare per una via di mezzo, ma secondo me non è una scelta giusta. Per fare un capolavoro bisogna esaltare uno dei due aspetti.
Sono due interpretazioni del CRPG.
In una il player viene coinvolto dall'essere libro, dal sentirsi spaesato in un mondo granderrimo, dall'esplorare a tempo perso in cerca di qualcosa che forse nemmeno c'è.
Nell'altro il player viene rapito dalla storia, dalle interazioni, dalla relazione causale e cronologica degli eventi, etc etc etc, dalla trama magari non banale e scontata (e SPERIAMO, che son pure stanco di impersonare sempre un eroe..un eletto...un salvatore...)
No no per me è unicamente questioni di gusti, è vero che per avere più pathos devi concentrarti su limiti ben precisi, per questo esistono le quest spesso discretamente complesse, se parli in generale, il problema è che Skyrim lo vivi da solo, Origin, Baldurs e altri hai un party e un tema principale direi diversamente strutturato ma non necessariamente migliore.
Il gioco che da questo punto di vista mi coinvolse di più è stato Kotor, che de facto ha anch'esso una struttura a party, così come Mass Effect.
Ma non sarebbe più Dragon AGE; già con il personaggio pre confezionato a razza singola e i dialoghi stile mass effect hanno fatto una schifezza.:muro:
Bisogna tornare all'antico, migliorare il primo capitolo, dare continuità al personaggio basato sulla razza, dare una storia diversa per ogni classe e piantarla di cambiare le carte in tavola aggiungendo inutili e ridicoli pezzi e stili presi da altri giochi.
Il problema principale di DA3 è che deve rimediare alla figuraccia del suo predecessore, purtroppo queste prime dichiarazioni di Bioware mi lasciano alquanto perplesso...
Ma la schifezza è venuta dalla mancanza quasi completa della componente Rpg, dagli scontri alla Devil May Cry e agli ambienti continuamente riciclati per farlo uscire in tempo.
Certo anche a me il personaggio unico non piace, i dialoghi invece sono eccellenti, forse l'unica cosa che promuovo.
No no per me è unicamente questioni di gusti, è vero che per avere più pathos devi concentrarti su limiti ben precisi, per questo esistono le quest spesso discretamente complesse, se parli in generale, il problema è che Skyrim lo vivi da solo, Origin, Baldurs e altri hai un party e un tema principale direi diversamente strutturato ma non necessariamente migliore.
Il gioco che da questo punto di vista mi coinvolse di più è stato Kotor, che de facto ha anch'esso una struttura a party, così come Mass Effect.Però vedi, pure KOTOR si appoggia al contesto più grande che è quello di Guerre Stellari. Seppure la trama sia ben sviluppata, i singoli personaggi non hanno grande spessore, così come il contesto in fin dei conti.
argent88
24-12-2011, 19:09
Io trovo DA2 più serio e curato di DAO per una serie di aspetti che derivano anche dallo spessore ulteriore.
Cioè, portare Anders da Flemeth e sentirli parlare di demoni è stato wow. Gli stessi compagni sono molto più profondi e vivi a mio parere.
Awakening è stato purtroppo un dissipare un potenziale ENORME. Nel senso che per quanto c'era poteva essere awakening il 2 e sarebbe stata abbastanza carne al fuoco.
Per il resto DA3 per come nasce più si presta alle tematiche open world per come ci ha lasciati il 2.
Cosa vorrei??
Più storie!
Nel senso parti con un personaggio e dopo 20h ne devi fare un altro e le storie si incrociano e il tuo personaggio precedente reagisce in modo logico alle scelte che avevi fatto fino ad allora. Templare/mago/sorella della chiesa/convertito/a al qun/Orlesiano/Magister... Ma è un sogno vabbé.
Buon natale!
Cioè, portare Anders da Flemeth e sentirli parlare di demoni è stato wow.
Doveva essere morta per come ho giocato il primo.
Awakening è stato purtroppo un dissipare un potenziale ENORME. Nel senso che per quanto c'era poteva essere awakening il 2 e sarebbe stata abbastanza carne al fuoco.
Più che d'accordo!
Dott.Wisem
24-12-2011, 19:28
Vista la pletora di commenti negativi sparsi per la rete, io ho recentemente iniziato a giocare a Dragon Age 2 con bassissime aspettative, pensando già che mi sarei trovato dinanzi ad un action, più che ad un rpg (credevo quasi che mi sarei trovato dinanzi ad un Mass Effect 2, ma in chiave fantasy)...
E invece devo dire che il titolo mi sta coinvolgendo e divertendo abbastanza (per precauzione l'ho subito iniziato a livello difficile).
Sono state introdotte diverse semplificazioni, è vero, ma la sua anima rimane comunque saldamente quella di un rpg: ci sono le statistiche e le abilità da distribuire per ogni pg, c'è l'inventario, il diario, ci sono le armi, armature, scudi, anelli, cinture, guanti, pozioni, rune di potenziamento, ecc., ci sono tantissime subquest, c'è da gestire un party, ci sono le tattiche personalizzabili, i livelli di amicizia/rivalità dei pg della squadra nei nostri confronti... Insomma, gran parte dei classici elementi degli rpg all'occidentale sono lì. Semplicemente l'azione è stata resa un po' più frenetica (grazie a delle semplificazioni strutturali e di interfaccia) e visivamente spettacolare (la sensazione di "fare danni" in DA2 è molto più accentuata).
L'unica cosa che mi ha fatto storcere parecchio il naso è stata l'impossibilità di avere una camera tattica dall'alto, da poter muovere liberamente, che in Origins era utile specie quando si eseguivano le magie ad area... Tuttavia, ho visto che in DA2 c'è un trucco per risolvere parzialmente: clicco sull'icona della magia da effettuare, in modo da farmi comparire il cerchio giallo dell'area interessata, e poi cambio il personaggio con i tasti funzione F1,F2,F3... La visuale in questo caso si sposterà verso il personaggio selezionato, ma il cerchio giallo continuerà ad essere presente ed utilizzabile per sparare una magia ad una distanza maggiore.
Finora gli ho dedicato un 7-8 ore, e come trama effettivamente non mi è parso sto granché (al momento la storia mi sembra molto incentrata sul protagonista e i problemi finanziari della sua famiglia...), però la solita curatissima sceneggiatura dei giochi Bioware (con le solite ottime sequenze di stampo cinematografico) riesce in parte a compensare la carenza di idee.
Insomma, DA2 non è un capolavoro (ma per quanto mi riguarda, non lo era neanche Origins, che assomigliava troppo a Neverwinter Nights 2, fortunatamente senza i suoi fastidiosi bug), e le sue semplificazioni le ho gradite solo in parte, eppure questa sorta di "spin-off" della serie mi sta facendo divertire, e alla fin fine è questo ciò che conta in un videogioco, o no?
Relativamente a Dragon Age 3, io credo che rispetto ai predecessori, creeranno un vasto mondo da esplorare senza soluzione di continuità... Non più quindi una mappa disegnata a mano con i cerchietti su cui cliccare per spostarsi nelle aree visitabili, ma un vero e proprio mondo 3D liberamente esplorabile, tipo Risen, Morrowind, Oblivion e compagnia...
Arcanon7
24-12-2011, 19:49
Ma Bioware è completamente rincoglionita dico io.....il punto di forza di Origins, il gioco che ci ha fatto amare la serie DA, sono la storia, i personaggi, le emozioni che hanno suscitato in noi. La forza di Skyrim è essere un sandbox dove hai assoluta libertà di esplorazione, il bello è puntare una montagna e scoprirne i segreti, magari incontrare un Draedric Lord o l'ennesimo draghetto sfigato xD.....a chi interessa la storia principale di Skyrim? Credo l'abbiano abbandonata tutti dopo aver imparato a gridare FUS ROH DA, via ad esplorare città e unirsi a gilde! E i compagni sono la pecca maggiore del gioco secondo me (un bellissimo gioco), non dicono niente, l'AI fa schifo, servono solo a portare l'inventario!
Non puoi avere una storia con eventi e compagni memorabili in un open-world, per farla funzionare è inevitabile che il gioco ti prenda per mano e ti accompagni, almeno per certi tratti. DA:O non era open-world, funzionava per "quest-hub", può sembrare la stessa cosa ma non lo è: la Mage Tower, per esempio, una volta entrati non si poteva più tornare indietro, lo stesso per The Anvil of the Void, al culminare della storia dei Golem/Nani. Fosse stato Skyrim, avrei potuto abbandonare tutti in qualsiasi momento "il destino del mondo è nelle tue mani!!!" "Dopo, spetta che mi faccio un paio di Dungeon" xD
Se vogliono copiare il sistema delle professioni, o la maestosità delle ambientazioni, o IL SISTEMA DI CONVERSAZIONE, DOVE QUELLO CHE C'è SCRITTO E' QUELLO CHE DICI benissimo, ma non venite a parlarmi di sandbox in DA.
.....ma non è che si sono accorti che non possono più smerdare gli utenti PC dopo che Skyrim ha venduto più di 10 milioni di copie solo per quella piattaforma? E cercano di ricreare le condizioni di questo immenso successo finanziario?
Io trovo DA2 più serio e curato di DAO per una serie di aspetti che derivano anche dallo spessore ulteriore.
Cioè, portare Anders da Flemeth e sentirli parlare di demoni è stato wow. Gli stessi compagni sono molto più profondi e vivi a mio parere.
Awakening è stato purtroppo un dissipare un potenziale ENORME. Nel senso che per quanto c'era poteva essere awakening il 2 e sarebbe stata abbastanza carne al fuoco.
Per il resto DA3 per come nasce più si presta alle tematiche open world per come ci ha lasciati il 2.
Cosa vorrei??
Più storie!
Nel senso parti con un personaggio e dopo 20h ne devi fare un altro e le storie si incrociano e il tuo personaggio precedente reagisce in modo logico alle scelte che avevi fatto fino ad allora. Templare/mago/sorella della chiesa/convertito/a al qun/Orlesiano/Magister... Ma è un sogno vabbé.
Buon natale!
I problemi maggiori di DA2 sono stati:
1) Hawke.....rimuovere tutte le origin story e le razze è
stata una cazzata pazzesca.
2)Dialoghi alla Mass Effect: in DA:O avevi più possibilità di dialogo, più sfumature.....in DA2 hai 3 simboletti, e la descrizione spesso NON HA NULLA A CHE FARE con quello che dirà Hawke. Non ho il controllo del mio personaggio!!!
3) Il combattimento: all'inizio (nel demo) credevo fosse migliore di DA:O, più fluido, più veloce, che bello! Poi come tutti gli altri ho visto l'orrore: l'aspetto tattico è completamente scomparso, come puoi pianificare quando i tuoi nemici continuano ad apparire dal nulla dopo aver sconfitto la prima ondata su millemila? Era solo bruciare tutti i cooldown e pregare che finissero prima che il nemico ti uccidesse....i boss fight in DA2 sono la cosa peggiore mai generata dalla mente umana.
4)Kirkwall...e basta: nulla rompe l'immersione in un RPG come ambienti riciclati.....è come se l'attore di un film facesse crollare la parete finta, rivelando a tutti gli spettatori le impalcature, le telecamere e tutto il bordello. Sono stati di una pigrizia schifosa, ma si sono fatti pagare il prezzo intero.
5)Non c'è una storia: cosa spinge le azioni di Hawke, qual'è l'obiettivo? Boh. (potrei farci un libro su questo ma è mezzora che scrivo)
6)I compagni ti parlano...quando garba al gioco: in DA:O potevi parlare ai tuoi compagni in ogni momento, farti raccontare la loro storia, capire che tipo di persone erano, imparavi tantisse cose sul mondo di Thedas facendoti raccontare di Antiva, Orlais, i Templari, i Nani...in DA2 hanno dimezzato i dialoghi, circa due conversazioni prima dello sbalzo temporale di 3 anni, e poi basta. Sembra così artificiale...
E la pianto qui.
Dott.Wisem
24-12-2011, 20:52
Io penso che se DA2 lo si prende come se il predecessore non fosse mai esistito, quindi senza troppi incaxxamenti da eccesso di semplificazioni (introdotte un po' per rendere il gioco più accessibili agli utenti console, un po' per far uscire il gioco sul mercato il prima possibile), si scopre che in realtà è un gioco molto divertente, e che l'aspetto strategico dei combattimenti c'è tutto, almeno giocandolo a livello difficile. Certo, capisco che chi l'ha comprato all'uscita pagando fior fior di quattrini si sia sentito tradito...
Io l'ho preso da poco a prezzo budget, e posso senz'altro dire che i soldi spesi li vale tutti.
Come già detto, di Skyrim sicuramente Bioware ha intenzione di prendere la libertà esplorativa, ma sempre mantenendo una struttura narrativa solida, credo (o almeno spero... Di Elder Scrolls ci bastano e avanzano quelli della Bethesda...). :)
P.S.: Buon Natale a tutti!
Arcanon7
24-12-2011, 21:31
Vero, se l'avessero chiamato Dragon Age: Kirkwall, uno spin-off, sarebbe stato meglio...ma se lo spacci per un sequel, con il marchio Bioware, e al costo di un titolo di prim'ordine non hai scusanti. Anche guardandolo obiettivamente gli darei un 7/10, un RPG senza nulla di speciale (a parte Merril con lo spelndido accento gallese di Eve Myles).
Ma Bioware è completamente rincoglionita dico io.....il punto di forza di Origins, il gioco che ci ha fatto amare la serie DA, sono la storia, i personaggi, le emozioni che hanno suscitato in noi. La forza di Skyrim è essere un sandbox dove hai assoluta libertà di esplorazione, il bello è puntare una montagna e scoprirne i segreti, magari incontrare un Draedric Lord o l'ennesimo draghetto sfigato xD.....a chi interessa la storia principale di Skyrim? Credo l'abbiano abbandonata tutti dopo aver imparato a gridare FUS ROH DA, via ad esplorare città e unirsi a gilde! E i compagni sono la pecca maggiore del gioco secondo me (un bellissimo gioco), non dicono niente, l'AI fa schifo, servono solo a portare l'inventario!
Non puoi avere una storia con eventi e compagni memorabili in un open-world, per farla funzionare è inevitabile che il gioco ti prenda per mano e ti accompagni, almeno per certi tratti. DA:O non era open-world, funzionava per "quest-hub", può sembrare la stessa cosa ma non lo è: la Mage Tower, per esempio, una volta entrati non si poteva più tornare indietro, lo stesso per The Anvil of the Void, al culminare della storia dei Golem/Nani. Fosse stato Skyrim, avrei potuto abbandonare tutti in qualsiasi momento "il destino del mondo è nelle tue mani!!!" "Dopo, spetta che mi faccio un paio di Dungeon" xD
Se vogliono copiare il sistema delle professioni, o la maestosità delle ambientazioni, o IL SISTEMA DI CONVERSAZIONE, DOVE QUELLO CHE C'è SCRITTO E' QUELLO CHE DICI benissimo, ma non venite a parlarmi di sandbox in DA.
.....ma non è che si sono accorti che non possono più smerdare gli utenti PC dopo che Skyrim ha venduto più di 10 milioni di copie solo per quella piattaforma? E cercano di ricreare le condizioni di questo immenso successo finanziario?
I problemi maggiori di DA2 sono stati:
1) Hawke.....rimuovere tutte le origin story e le razze è
stata una cazzata pazzesca.
2)Dialoghi alla Mass Effect: in DA:O avevi più possibilità di dialogo, più sfumature.....in DA2 hai 3 simboletti, e la descrizione spesso NON HA NULLA A CHE FARE con quello che dirà Hawke. Non ho il controllo del mio personaggio!!!
3) Il combattimento: all'inizio (nel demo) credevo fosse migliore di DA:O, più fluido, più veloce, che bello! Poi come tutti gli altri ho visto l'orrore: l'aspetto tattico è completamente scomparso, come puoi pianificare quando i tuoi nemici continuano ad apparire dal nulla dopo aver sconfitto la prima ondata su millemila? Era solo bruciare tutti i cooldown e pregare che finissero prima che il nemico ti uccidesse....i boss fight in DA2 sono la cosa peggiore mai generata dalla mente umana.
4)Kirkwall...e basta: nulla rompe l'immersione in un RPG come ambienti riciclati.....è come se l'attore di un film facesse crollare la parete finta, rivelando a tutti gli spettatori le impalcature, le telecamere e tutto il bordello. Sono stati di una pigrizia schifosa, ma si sono fatti pagare il prezzo intero.
5)Non c'è una storia: cosa spinge le azioni di Hawke, qual'è l'obiettivo? Boh. (potrei farci un libro su questo ma è mezzora che scrivo)
6)I compagni ti parlano...quando garba al gioco: in DA:O potevi parlare ai tuoi compagni in ogni momento, farti raccontare la loro storia, capire che tipo di persone erano, imparavi tantisse cose sul mondo di Thedas facendoti raccontare di Antiva, Orlais, i Templari, i Nani...in DA2 hanno dimezzato i dialoghi, circa due conversazioni prima dello sbalzo temporale di 3 anni, e poi basta. Sembra così artificiale...
E la pianto qui.
Straquoto. Non avrei saputo dirlo meglio.
E aggiungo che uno che mi dice "prenderemo il meglio di questo, il meglio di quest'altro, il frutto delle critiche di quest'altro ancora ... " mi fa pensare che in realtà siano ancora più a corto di idee di quando hanno fatto il due.
Dott.Wisem
25-12-2011, 00:31
Bioware come idee è alla frutta già da un bel pezzo. Avete forse visto qualche idea innovativa in Dragon Age: Origins? Per non parlare di Mass Effect...
Oenimora
26-12-2011, 13:32
Mah, adattarsi va bene, ma ormai quelli della Bioware mi sembrano banderuole che cambiano tutto a seconda di come tira il vento. Avevano un'identità, si erano costruiti un'immagine... Anche Skyrim ha subito semplificazioni, rispetto alla serie, però è rimasto coerente ed è decisamente un TES. Chi guarda a Dragon Age, vuole un Dragon Age, non quella cosa di DA2 o uno Skyrim... anche se quest'ultimo è un signor gioco anche preso da solo, ma è un altro tipo di gioco. Se invece riprendessero DAO e rendessero gli spostamenti giusto un po' più liberi, allora non sarebbe male.
Io ho apprezzato Planetscape Torment
Planescape... senza la T... i pianeti non c'entrano una mazza! :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Planescape
Dott.Wisem
26-12-2011, 15:45
Una cosa che dovrebbero migliorare di molto (fra le altre cose), secondo me, è l'engine 3D. In modalità DirectX11 è molto più pesante di quello che dovrebbe essere, in relazione a ciò che viene mostrato sullo schermo. E' ridicolo, poi, che in un gioco del 2011 la vegetazione sia immobile... Non si muove una foglia, un ramo, NIENTE! Gli shader dell'acqua, poi, sono davvero miseri per un videogioco attuale... E vogliamo parlare delle ombre degli scenari? Tutte statiche, come ai tempi del primo Quake... E poi, basta con questa mappa bidimensionale su cui cliccare per spostarsi da un'area all'altra... Non siamo più ai tempi di Baldur's Gate (lì aveva senso, a causa delle limitate risorse hardware)!
Insomma, guardando Dragon Age 2, mi aspetterei un framerate che viaggia costantemente ben al di sopra dei 60 anche su configurazioni medie come la mia (Core2Duo 3.0GHz e 9800GT 1GB), invece mi ritrovo con 30fps incostanti a 1280x800 (AA2x+AF4x), laddove con lo stesso PC ho giocato a Dragon Knight Saga a 1680x1050 (con quasi tutti i dettagli al max), che tecnicamente gli è molto superiore, fra l'altro...
Rispondo all'op.. Per me fanno bene a trarre ispirazione da skyrim perche' adesso e' il punto di riferimento...e anche per il 2 era davvero brutto..
Skyrim è un buon gioco, ma è la solita minestra riscaldata, non aggiunge veramente nulla al genere o al settore. Se tutti cominciano a prenderlo come punto di riferimento... che dire... annamo bene!
Skyrim è un buon gioco, ma è la solita minestra riscaldata, non aggiunge veramente nulla al genere o al settore. Se tutti cominciano a prenderlo come punto di riferimento... che dire... annamo bene!Esatto: finchè rimane in famiglia, nella serie The Elder Scrolls intendo, male non fa. Gli altri giochi dovrebbero cercarsi un'identità propria :)
Dott.Wisem
26-12-2011, 22:01
Esatto: finchè rimane in famiglia, nella serie The Elder Scrolls intendo, male non fa. Gli altri giochi dovrebbero cercarsi un'identità propria :)Quando una software house vede che il proprio titolo di punta ha venduto a fatica 300.000 copie su PC mentre quello della concorrente ne ha venduto oltre 1.000.000 fin dalla prima settimana, è normale cercare di capire cosa ha quest'ultimo di tanto bello che attira l'utenza, così da poterlo implementare nel proprio titolo futuro. E' un po' come in Formula1 che si copiano a vicenda le soluzioni areodinamiche e altro.
E' triste, però, che una software house come Bioware, la regina degli rpg story-driven (o dovrei dire ex-regina?), debba "copiare" idee dagli altri, dimostrando un'incapacità di osare ed innovare. Del resto, già con Dragon Age Origins non ha fatto altro che copiare da se stessa (ovvero, da Baldur's Gate)...
se proprio vogliono imitare la serie Elder Scrolls potrebbero iniziare a distribuire il gioco senza troppi fardelli antipirateria , perché 1 ( ma non l'unico ) motivo che ha resa tanto celebre il gioco è anche il fatto che si sono fidati dei fanz evitando di punire chi comprava l'originale .... certamente questo ha avvantaggiato parecchio pure chi lo ha scopiazzato ma è la solita storia che si ripete dai tempi del MSDos+ Windows 3.1 : più copie piratate ci sono più il software diventa popolare .
capitan_crasy
27-12-2011, 11:57
Ma Bioware è completamente rincoglionita dico io.....il punto di forza di Origins, il gioco che ci ha fatto amare la serie DA, sono la storia, i personaggi, le emozioni che hanno suscitato in noi. La forza di Skyrim è essere un sandbox dove hai assoluta libertà di esplorazione, il bello è puntare una montagna e scoprirne i segreti, magari incontrare un Draedric Lord o l'ennesimo draghetto sfigato xD.....a chi interessa la storia principale di Skyrim? Credo l'abbiano abbandonata tutti dopo aver imparato a gridare FUS ROH DA, via ad esplorare città e unirsi a gilde! E i compagni sono la pecca maggiore del gioco secondo me (un bellissimo gioco), non dicono niente, l'AI fa schifo, servono solo a portare l'inventario!
Non puoi avere una storia con eventi e compagni memorabili in un open-world, per farla funzionare è inevitabile che il gioco ti prenda per mano e ti accompagni, almeno per certi tratti. DA:O non era open-world, funzionava per "quest-hub", può sembrare la stessa cosa ma non lo è: la Mage Tower, per esempio, una volta entrati non si poteva più tornare indietro, lo stesso per The Anvil of the Void, al culminare della storia dei Golem/Nani. Fosse stato Skyrim, avrei potuto abbandonare tutti in qualsiasi momento "il destino del mondo è nelle tue mani!!!" "Dopo, spetta che mi faccio un paio di Dungeon" xD
Se vogliono copiare il sistema delle professioni, o la maestosità delle ambientazioni, o IL SISTEMA DI CONVERSAZIONE, DOVE QUELLO CHE C'è SCRITTO E' QUELLO CHE DICI benissimo, ma non venite a parlarmi di sandbox in DA.
.....ma non è che si sono accorti che non possono più smerdare gli utenti PC dopo che Skyrim ha venduto più di 10 milioni di copie solo per quella piattaforma? E cercano di ricreare le condizioni di questo immenso successo finanziario?
I problemi maggiori di DA2 sono stati:
1) Hawke.....rimuovere tutte le origin story e le razze è
stata una cazzata pazzesca.
2)Dialoghi alla Mass Effect: in DA:O avevi più possibilità di dialogo, più sfumature.....in DA2 hai 3 simboletti, e la descrizione spesso NON HA NULLA A CHE FARE con quello che dirà Hawke. Non ho il controllo del mio personaggio!!!
3) Il combattimento: all'inizio (nel demo) credevo fosse migliore di DA:O, più fluido, più veloce, che bello! Poi come tutti gli altri ho visto l'orrore: l'aspetto tattico è completamente scomparso, come puoi pianificare quando i tuoi nemici continuano ad apparire dal nulla dopo aver sconfitto la prima ondata su millemila? Era solo bruciare tutti i cooldown e pregare che finissero prima che il nemico ti uccidesse....i boss fight in DA2 sono la cosa peggiore mai generata dalla mente umana.
4)Kirkwall...e basta: nulla rompe l'immersione in un RPG come ambienti riciclati.....è come se l'attore di un film facesse crollare la parete finta, rivelando a tutti gli spettatori le impalcature, le telecamere e tutto il bordello. Sono stati di una pigrizia schifosa, ma si sono fatti pagare il prezzo intero.
5)Non c'è una storia: cosa spinge le azioni di Hawke, qual'è l'obiettivo? Boh. (potrei farci un libro su questo ma è mezzora che scrivo)
6)I compagni ti parlano...quando garba al gioco: in DA:O potevi parlare ai tuoi compagni in ogni momento, farti raccontare la loro storia, capire che tipo di persone erano, imparavi tantisse cose sul mondo di Thedas facendoti raccontare di Antiva, Orlais, i Templari, i Nani...in DA2 hanno dimezzato i dialoghi, circa due conversazioni prima dello sbalzo temporale di 3 anni, e poi basta. Sembra così artificiale...
E la pianto qui.
Non esiste una sola parola per descrivere quanto sono d'accordo con te...
Skyrim è un buon gioco, ma è la solita minestra riscaldata, non aggiunge veramente nulla al genere o al settore. Se tutti cominciano a prenderlo come punto di riferimento... che dire... annamo bene!
e fanno bene a mantenerlo sempre sullo stesso binario..saranno gli altri che dovranno sfornare qualcosa d'innovativo..certo che per rialzare la testa a DA dopo un mezzo passo falso penso sia corretto prendere spunto da skyrim
Mi vien da piangere, possibile nessuno ha mai sentito di M&M 6-7-8 ?
Mi piacerebbe che riprendessero lo stile - party - magie di quel vecchio gioco, qualcuno lo ricorda?
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.