View Full Version : Effetto Thailandia sugli hard disk, ecco i primi dati ufficiali
Redazione di Hardware Upg
23-11-2011, 11:11
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/effetto-thailandia-sugli-hard-disk-ecco-i-primi-dati-ufficiali_39579.html
iSuppli ha reso note le stime di vendita degli hard disk per il quarto trimestre dell'anno: si parla di un -30% nelle vendite, che calano così ai livelli della crisi del 2008 per lo stesso periodo
Click sul link per visualizzare la notizia.
gd350turbo
23-11-2011, 11:34
Sul argomento è gia stato detto tutto quanto sia possibile dire...
ma una cosa non mi è chiara...
Da precedenti news:
1) Il prezzo degli hard disk è aumentato del 180%
2) La vendita si è ridotta del 30%
3) Le ditte produttrici perdono miliardi di euro...
2+2 = 5 (I conti non mi tornano...)
50/60% della produzione di due aziende che insieme coprono il 25% del mercato...quindi, correggetemi perche, a leggere i prezzi in giro e le parole crisi e alluvione a giustificarli, di sicuro sbaglio....
la mancata produzione è del 15% scarso??? a fronte di un un calo delle vendite del 30%? con tutti questi numeri mi sto confondendo un pochetto...ma qualcosa non quadra.
A me la contrazione delle vendite sembra piu una conseguenza dei prezzi pazzi che un effetto dei problemi thai.
WhiteBase
23-11-2011, 11:43
Tenete conto che non si tratta solo di un calo della produzione: occorre fisicamente ricostruire fabbriche e macchinari (per tacer del personale, visto l'elevato numero di decessi...) per tornare a produrre, il che comporta investimenti enormi e tempi molto lunghi. Inoltre, come era stato fatto notare, i rimanenti produttori non colpiti direttamente dalla catastrofe non producono in toto tutta la componentistica: molta di questa proveniva da fabbriche nell'area interessata. Anche questi ultimi si stanno trovando in difficoltà mancando i pezzi da montare nelle proprie unità disco.
Sono questi fattori che portano al 2+2=5
A me la contrazione delle vendite sembra piu una conseguenza dei prezzi pazzi che un effetto dei problemi thai.
anche secondo me è il fattore più forte ..
tra l'altro, a schizzare come prezzi non sono le partite di HD che vengono prodotte ora "a singhiozzo", bensì quelli che negozianti e distributori avevano già a terra da tempo
già mi vedo il mio ex datore di lavoro impazzire di gioia prendendo una scatola di hd pagata a 20 euro il pezzo e da rivendere a 100 :mbe:
se poi la contrazione di vendite è del 30% .. forse possiamo considerarla contenuta, a fronte di un ricarico elevatissimo :muro:
Portocala
23-11-2011, 12:45
Meno pezzi, stessa richiesta ... speculazione portami via!!!
Tenete conto che non si tratta solo di un calo della produzione: occorre fisicamente ricostruire fabbriche e macchinari (per tacer del personale, visto l'elevato numero di decessi...) per tornare a produrre, il che comporta investimenti enormi e tempi molto lunghi. Inoltre, come era stato fatto notare, i rimanenti produttori non colpiti direttamente dalla catastrofe non producono in toto tutta la componentistica: molta di questa proveniva da fabbriche nell'area interessata. Anche questi ultimi si stanno trovando in difficoltà mancando i pezzi da montare nelle proprie unità disco.
Sono questi fattori che portano al 2+2=5
il tuo discorso non farebbe una piega se tutte le aziende produttrici dovessero affrontare pari problemi...hitachi, seagate e samsung se ne sono uscite quasi pulite pulite e assieme a conti fatti non sono certo aziende minori.
quindi i casi sono diversamente individuabili
1. invece di accaparrarsi fette di mercato nel breve medio termine...preferiscono (hitachi e seagate&samsung...che ora mi pare siano la stessa cosa) fare qualche dinaro in piu.
2. esiste un cartello tra TUTTI i produttori...un po come i nostri politici, si scannano in pubblico ma fanno orge in privato...e quindi per non ammazzare, economicamente parlando, "l'avversario" alzano i prezzi per mantenere lo status quo.
3. i produttori "superstiti", ossia la filiera produttiva è in odore di santità...i loro prezzi non sono cambiati...ma il marcio è nella fieliera di vendita...importatore intercontinentale...continentale...nazionale...grande e piccola distribuzione....e guardando in baia e sul mercatino...anche il piccolinissimo venditore d'usato vuole la sua fetta di magna magna.
sono dell'idea che questa cosa si ritorcera contro l'intero mercato informatico...l'hd è troppo importante in una macchina, il suo aumento di prezzo eccessivo ed esponenziale creerà una contrazione delle vendite nell'intero settore.
WhiteBase
23-11-2011, 13:24
il tuo discorso non farebbe una piega se tutte le aziende produttrici dovessero affrontare pari problemi...hitachi, seagate e samsung se ne sono uscite quasi pulite pulite e assieme a conti fatti non sono certo aziende minori.
quindi i casi sono diversamente individuabili
1. invece di accaparrarsi fette di mercato nel breve medio termine...preferiscono (hitachi e seagate&samsung...che ora mi pare siano la stessa cosa) fare qualche dinaro in piu.
2. esiste un cartello tra TUTTI i produttori...un po come i nostri politici, si scannano in pubblico ma fanno orge in privato...e quindi per non ammazzare, economicamente parlando, "l'avversario" alzano i prezzi per mantenere lo status quo.
3. i produttori "superstiti", ossia la filiera produttiva è in odore di santità...i loro prezzi non sono cambiati...ma il marcio è nella fieliera di vendita...importatore intercontinentale...continentale...nazionale...grande e piccola distribuzione....e guardando in baia e sul mercatino...anche il piccolinissimo venditore d'usato vuole la sua fetta di magna magna.
sono dell'idea che questa cosa si ritorcera contro l'intero mercato informatico...l'hd è troppo importante in una macchina, il suo aumento di prezzo eccessivo ed esponenziale creerà una contrazione delle vendite nell'intero settore.
Ti dirò.. a livello di listino dei grossisti vedo adesso prezzi allucinanti e paurosa scarsità di modelli ed esemplari
3. i produttori "superstiti", ossia la filiera produttiva è in odore di santità...i loro prezzi non sono cambiati...ma il marcio è nella fieliera di vendita...importatore intercontinentale...continentale...nazionale...grande e piccola distribuzione....e guardando in baia e sul mercatino...anche il piccolinissimo venditore d'usato vuole la sua fetta di magna magna.
io voto per una cosa del genere .. ma non userei il termine "odore di santità"
piuttosto preferiscono mantenere saldi gli attuali contratti con i grandi produttori e/o di stringerne di nuovi
il risultato si ripercuote direttamente sul mercato oem .. è da vedere infatti se il triplicare/quadruplicare dei prezzi inciderà sui prodotti HP, Dell .. Apple ecc ..
se così non sarà, la filiera di vendità avrà tutta la colpa .. a quel punto non si sarà più distinguere tra distributori furbetti e reale aumento dei prezzi dovuti alla scarsità di materiale
nelle ultime due settimane c'era da smaltire le scorte, per cui scarsità non ce n'era affatto .. il problema dovremmo cominciare a sentirlo adesso
io voto per una cosa del genere .. ma non userei il termine "odore di santità"
piuttosto preferiscono mantenere saldi gli attuali contratti con i grandi produttori e/o di stringerne di nuovi
il risultato si ripercuote direttamente sul mercato oem .. è da vedere infatti se il triplicare/quadruplicare dei prezzi inciderà sui prodotti HP, Dell .. Apple ecc ..
se così non sarà, la filiera di vendità avrà tutta la colpa .. a quel punto non si sarà più distinguere tra distributori furbetti e reale aumento dei prezzi dovuti alla scarsità di materiale
nelle ultime due settimane c'era da smaltire le scorte, per cui scarsità non ce n'era affatto .. il problema dovremmo cominciare a sentirlo adesso
Però i prezzi sono saliti all'istante. Solita schifosa speculazione.
ArteTetra
23-11-2011, 16:36
È normale che quando un bene diventa più raro salga anche il prezzo dei prodotti già sul mercato. :mbe:
Esempio: una maledizione colpisce le miniere d'oro: le gallerie crollano, i macchinari si rompono e i minatori si ammalano di febbre gialla. Secondo voi l'oro e i prodotti derivati già presenti sul mercato manterrebbero lo stesso prezzo?
È normale che quando un bene diventa più raro salga anche il prezzo dei prodotti già sul mercato. :mbe:
Si ma quì l'aumento è esagerato. Parliamo di una diminuzione della produzione momentanea del 30% ed il prezzo degli hard disk è raddoppiato.
Inoltre l'aumento si è verificato immediatamente anche sul mercato retail, e prima che finissero le scorte, quindi anche sui dischi acquistati a suo tempo al vecchio prezzo.
Paganetor
23-11-2011, 19:36
Ecco la risposta per chi auspicava un "avvicinamento" dei rpezzi tra HD tradizionali e SSD: adesso per ritornare ai livelli pre-alluvione ci vorrà un altro anno, e chi ci perde sono i consumatori.
Al di là delle questioni economico/informatiche, speriamo che si riprendano in fretta in Thailandia perchè hanno subito veramente una catastrofe...
leddlazarus
23-11-2011, 20:21
ma sta cosa succede solo da noi o in tutti gli stati mondali??
maumau138
23-11-2011, 20:26
È normale che quando un bene diventa più raro salga anche il prezzo dei prodotti già sul mercato. :mbe:
Esempio: una maledizione colpisce le miniere d'oro: le gallerie crollano, i macchinari si rompono e i minatori si ammalano di febbre gialla. Secondo voi l'oro e i prodotti derivati già presenti sul mercato manterrebbero lo stesso prezzo?
Il problema quì sono gli intermediari. Sono loro che sfruttano l'alluvione per aumentare i prezzi a dismisura, l'aumento del costo del pezzo al produttore sul costo finale del pezzo conta più o meno come il due di picche a briscola.
moddingpark
23-11-2011, 20:56
Quella dell'aumento di prezzi degli hard disk è una speculazione bella e buona.
E ne stanno approfittando persino i privati che vendono su internet prodotti usati!
Pensate che settimana scorsa ho avuto la necessità di comprare un hard disk WD Caviar Blue da 500 GB usato, e l'ho pagato la bellezza di 50 euro!
E i prezzi di altri venditori sono in linea, se non maggiori.
VERGOGNA.
non vedo perchè un hard disk che adesso vale il doppio io lo dovrei rivendere alla sua metà del valore di mercato ! Babbo Natale non abita a casa mia !
maxmax80
24-11-2011, 02:03
Quella dell'aumento di prezzi degli hard disk è una speculazione bella e buona.
E ne stanno approfittando persino i privati che vendono su internet prodotti usati!
VERGOGNA.
Straquoto!!
non vedo perchè un hard disk che adesso vale il doppio io lo dovrei rivendere alla sua metà del valore di mercato ! Babbo Natale non abita a casa mia !
perchè se uno lo compra prima dell' alluvione a 50 euro e dopo lo rivende pure usato a 100 euro è uno speculatore..liberissimo di farlo, se trova un gonzo a cui appioppare il bidone...io personalmente non lo farei..
comunque WD dovrà tornare a spingere sulla produzione, abbassando nel contempo i prezzi visto che dovrà sganciare 525 milioni a Seagate (http://www.ictbusiness.it/cont/news/seagate-incassa-525-milioni-da-western-digital/27792/1.html)...
..Vuol dire quasi la metà del reddito netto fatturato da WD..significherebbe l'inizio della fine per WD?..se non si svegliano con tutta la cattiva pubblicità che si stanno facendo con sta storia dei prezzi..
intanto -forse- buone notizie (http://www.digitimes.com/news/a20111116PD212.html) per il calo di prezzi dei dischi fissi -sempre forse- a dicembre dall' altra parte del globo, e -ancora forse- all' inizio dell' anno anche da noi..
vedremo..
gianluca.f
24-11-2011, 08:17
è solo da sperare di non avere guasti agli hd nei prossimi mesi.
su pixmania ho trovato un offerta nas più F2 da 1TB, l'F2 veniva 70€ in pratica.
bisogna un po' cercare le offerte. i caviar green li paghi a peso d'oro.
frankbald
24-11-2011, 13:58
È normale che quando un bene diventa più raro salga anche il prezzo dei prodotti già sul mercato. :mbe:
Esempio: una maledizione colpisce le miniere d'oro: le gallerie crollano, i macchinari si rompono e i minatori si ammalano di febbre gialla. Secondo voi l'oro e i prodotti derivati già presenti sul mercato manterrebbero lo stesso prezzo?
Tu stai commettendo l'errore di confrontare una materia prima, l'oro, con un prodotto industriale. Non a caso la gente investe in oro, non in hard disk, se il tuo negozio di informatica ha comprato una partita di hard disk a 50 euro deve venderli a 50 euro, anche se la produzione di hard disk cala per qualsivoglia motivo, perchè il suo unico punto di riferimento è il prezzo che gli fa il grossista. Non esiste un titolo in borsa per gli hard disk mi pare, no??. Se così non fosse ci sarebbero dei giri speculativi ogni giorno, con le compagnie che simulerebbero cali di produzione e immediati incrementi dei prodotti finali
devil_mcry
24-11-2011, 16:53
Tu stai commettendo l'errore di confrontare una materia prima, l'oro, con un prodotto industriale. Non a caso la gente investe in oro, non in hard disk, se il tuo negozio di informatica ha comprato una partita di hard disk a 50 euro deve venderli a 50 euro, anche se la produzione di hard disk cala per qualsivoglia motivo, perchè il suo unico punto di riferimento è il prezzo che gli fa il grossista. Non esiste un titolo in borsa per gli hard disk mi pare, no??. Se così non fosse ci sarebbero dei giri speculativi ogni giorno, con le compagnie che simulerebbero cali di produzione e immediati incrementi dei prodotti finali
ma infatti per un po di tempo c'è stata tantissima discrepanza tra i vari eshop
dopo un po le scorte finiscono senza considerare che il piu dei negozi non ha magazzino e si affida ai grossisti
Dimension7
24-11-2011, 17:07
Tu stai commettendo l'errore di confrontare una materia prima, l'oro, con un prodotto industriale. Non a caso la gente investe in oro, non in hard disk, se il tuo negozio di informatica ha comprato una partita di hard disk a 50 euro deve venderli a 50 euro, anche se la produzione di hard disk cala per qualsivoglia motivo, perchè il suo unico punto di riferimento è il prezzo che gli fa il grossista. Non esiste un titolo in borsa per gli hard disk mi pare, no??. Se così non fosse ci sarebbero dei giri speculativi ogni giorno, con le compagnie che simulerebbero cali di produzione e immediati incrementi dei prodotti finali
Perchè l'unico riferimento è il prezzo del grossista? Semmai quello è un prezzo di partenza, sul quale poi dovrà calcolare un ricavo in base al prezzo di vendita.
Un oggetto vale di meno o di più a seconda di vari fattori, anche se non è una materia prima: se il negozio comprasse molti HD a 100€ per esempio e li volesse rivendere a 120€. Però gliene restano invenduti alcuni per un anno, un cliente l'anno seguente reputerebbe giusto pagare sempre 120€? Non credo, perchè probabilmente nel frattempo i prezzi per quel tipo di HD saranno calati per vari motivi, e (giustamente) non gli importerebbe che prezzo ha dovuto pagare il commerciante dal grossista.
Qui vale lo stesso, anche se stavolta con un ragionamento a sfavore del cliente: il valore di quell'oggetto sul mercato è aumentato, quindi a prescindere dal prezzo pagato dal grossista, mi sembra giusto rivenderlo al prezzo che scelgono, poi starà ai clienti scegliere se è il caso di comprare o rimandare. Lo stesso vale per i venditori privati.
caro frankbald, anzitutto tu con le tue parole hai dimostrato la tua perfetta ignoranza nel campo dell'economia basilare.
I rivenditori sono dei commercianti che rischiano il loro denaro e non impiegati statali che percepiscono il loro stipendio fisso qualsiasi cosa succeda.
Il commercio consiste nell'acquistare prodotti e nel rivenderli applicando un ricarico se possibile. Questa attività pone dei rischi che vanno a carico di chi la esercita:
1 - Se durante il tempo che intercorre tra l'acquisto e la vendita mutano i prezzi di mercato il commerciante si deve adeguare, vendendo a volte anche in perdita , in questo caso è bene che tu sappia che non troverai nessun gonzo che acquisterà da te un prodotto al doppio del prezzo di mercato solo perchè tu l'hai pagato a quel prezzo. Nessuno rimborserà al rivenditore i soldi che ha perduto.
2- Se a causa di forza maggiore (inondazione, incendio , terremoto, furto etc. ) il rivenditore perde tutto il suo magazzino di prodotti, nessuno lo rimborserà del danno ricevuto e non troverà nessun gonzo che gli regalerà del denaro per risarcire la perdita.
3 - Io non sto commettendo nessun errore nel confrontare una materia prima, l'oro, con un prodotto industriale. Vai a ripassarti qualche manuale introduttivo alla microeconomia. Tutti i beni di qualsiasi genere essi siano, materie prime, prodotti finiti, costo del lavoro, valuta estera , titoli di stato ed interessi bancari sono soggetti all'universale legge della domanda e dell'offerta senza nessuna eccezione.
4- Come dici tu se un'azienda volesse far artificialmente salire i prezzi dei suoi prodotti basterebbe metterne in commercio una quantità inferiore (diminuzione dell'offerta), pero' ad avvantaggiarsene sarebbero le aziende concorrenti che aumenterebbero le loro quote di mercato e per di piu' con dei guadagni extra imprevisti, quindi in pratica si farebbe un regalo alla concorrenza.
Quello che tu ipotizzi è possibile solo in condizione di monopolio (azienda monopolista) o di cartello (oligopolio, aziende che violano la regole della concorrenza e che si mettono d'accordo per far aumentare artificialmente i prezzi).
leggi impara e capisci
maxmax80
24-11-2011, 20:10
Deloss, puoi dire quello che vuoi ma sull' alluvione della Tailandia c'è sopra una speculazione ENORME.
ti dico solo che i vari mediawordz, saturx,euronis,dartj, più gli altri shop online eprix,drak,neext,pianeta hardware, run-negozio, prooco, e tutti gli altri, compresi la moltitudine di venditori sulla baya non sono per niente con le scorte esaurite!!
quindi basta giustificare i negozianti che fanno il gioco dei produttori per favore...
in questo periodo al massimo, si sarebbe dovuto finire le scorte ai vecchi prezzi di listino e si dovrebbe supportare la Seagate e boiccottare WD commercializzando solo Seagate (anche se pure loro hanno ritoccato i prezzi)..ecco quello che si dovrebbe fare!
vynnstorm
24-11-2011, 20:14
Non e' assolutamente giustificabile un aumento dei prezzi del genere.
Salvatopo
25-11-2011, 12:54
L'aumento è drastico!
Esattamente 12 mesi fa ho comprato un WD20EARS, pagandolo 83€ spedizione inclusa.
Oggi lo trovate a oltre 200€!!! :muro:
roccia1234
25-11-2011, 13:04
L'aumento è drastico!
Esattamente 12 mesi fa ho comprato un WD20EARS, pagandolo 83€ spedizione inclusa.
Oggi lo trovate a oltre 200€!!! :muro:
prima del superincaro si trovavano anche a meno. Il mio wd20ears l'ho pagato 64,99€ il 2 settembre 2011, escluse le spese di spedizione (ho optato per il ritiro a mano dato che abito vicino al pick&pay).
Ora lo stesso disco dallo stesso shop costa 197,99€, tre volte tanto.
Salvatopo
25-11-2011, 14:08
prima del superincaro si trovavano anche a meno. Il mio wd20ears l'ho pagato 64,99€ il 2 settembre 2011, escluse le spese di spedizione (ho optato per il ritiro a mano dato che abito vicino al pick&pay).
Ora lo stesso disco dallo stesso shop costa 197,99€, tre volte tanto.
Maledizione... io dovevo prenderne 3 tra poco. :mad:
roccia1234
25-11-2011, 14:20
Maledizione... io dovevo prenderne 3 tra poco. :mad:
Ti consiglio vivamente di aspettare, a meno che tu non sia proprio con l'acqua alla gola... prima o poi questi prezzi assurdi caleranno, sia perchè riprenderà la produzione, sia perchè molti non acquistano.
Salvatopo
27-11-2011, 01:16
Ti consiglio vivamente di aspettare, a meno che tu non sia proprio con l'acqua alla gola... prima o poi questi prezzi assurdi caleranno, sia perchè riprenderà la produzione, sia perchè molti non acquistano.
Non c'è dubbio: una cosa è spendere circa 300€ un'altra è spenderne 600. Per ora se li tenessero. :(
ma speranze che a breve termine le cose si possiano riallineare, non c'è ne stanno?
roccia1234
27-11-2011, 11:04
Non c'è dubbio: una cosa è spendere circa 300€ un'altra è spenderne 600. Per ora se li tenessero. :(
fai anche 200€ per tre dischi... Con i prezzi "vecchi" con 300€ ti comperavi 4 wd20ears e avanzavano pure soldi (65*4=260€).
Salvatopo
28-11-2011, 09:14
fai anche 200€ per tre dischi... Con i prezzi "vecchi" con 300€ ti comperavi 4 wd20ears e avanzavano pure soldi (65*4=260€).
Hai ragione.
Però che cacchio... siamo tornati indietro di 3 anni abbondanti.
Niky-One
28-11-2011, 16:56
Anche io ho notato un raddoppiamento di tutti i prezzi... ho fatto giusto in tempo a prendere un 2.5" esterno WD da 1 TB a 74€ lol
Una piccola constatazione: Ma se Seagate non è stata colpita da questi disastri perché anche i suori dischi sono aumentati di uno sproposito come i WD?
maumau138
28-11-2011, 18:01
Una piccola constatazione: Ma se Seagate non è stata colpita da questi disastri perché anche i suori dischi sono aumentati di uno sproposito come i WD?
Scegli quale busta preferisci, la uno, la due o la tre :O
1) I prezzi sono stati gonfiati a dismisura dagli intermediari, per i quali non c'è differenza se sul disco c'è un simbolo o un altro.
2) "Solidarietà aziendale", "lupo non mangia lupo", "magia"
3) Molti componenti degli HD sono prodotti da aziende che hanno gli stabilimenti allagati, quindi anche se Seagate ha i suoi stabilimenti all'asciutto, ha comunque difficoltà nell'approvvigionamento di pezzi, quindi ha calato la produzione.
Niky-One
28-11-2011, 20:43
Scegli quale busta preferisci, la uno, la due o la tre :O
1) I prezzi sono stati gonfiati a dismisura dagli intermediari, per i quali non c'è differenza se sul disco c'è un simbolo o un altro.
2) "Solidarietà aziendale", "lupo non mangia lupo", "magia"
3) Molti componenti degli HD sono prodotti da aziende che hanno gli stabilimenti allagati, quindi anche se Seagate ha i suoi stabilimenti all'asciutto, ha comunque
difficoltà nell'approvvigionamento di pezzi, quindi ha calato la produzione.
Io scelgo la 3.. :) avevo letto da qualche parte che anche i produttori non colpiti direttamente dall'alluvione fanno fatica a reperire i pezzi per l'assemblaggio degli HDD. poi sicuramente ci marciano sopra coi prezzi e su questo non c'è dubbio... :)
WhiteBase
28-11-2011, 20:44
ma speranze che a breve termine le cose si possiano riallineare, non c'è ne stanno?
No
vynnstorm
28-11-2011, 21:34
E' una coincidenza perfetta per far conoscere gli ssd alle masse.
Una piccola constatazione: Ma se Seagate non è stata colpita da questi disastri perché anche i suori dischi sono aumentati di uno sproposito come i WD?
legge di mercato. Non solo, ma aumentano anche i prezzi dei prodotti succedanei !
"E' una coincidenza perfetta per far conoscere gli ssd alle masse."
le teorie del complotto non risparmiano neanche gli agenti atmosferici.
AleLinuxBSD
30-11-2011, 19:01
Il discorso delle cifre non mi torna.
Vendite: -28,6%
Western Digital e Toshiba: 25 % - quota totale di mercato
-60% e -50% sulla loro produzione (ciò vuole dire che adesso occuperanno un po' meno della metà di quota di mercato - non che siano spariti del tutto)
Però alcuni modelli di hdd sono aumentati del 100 % mentre altri fino quasi del 200 %.
Supponendo che non esista speculazione ... per "giustificare" simili incrementi sarebbe necessaria una domanda degli Hdd, non soltanto che non si è ridotta (di circa il 30 %), ma che è addirittura aumentata.
Questo dato non è indicato nell'articolo ma dato la situazione di crisi internazionale mi pare strano che ci sia stato un'incremento di domanda e dato l'aumento dei prezzi, molto consistente, mi pare strano che la domanda non sia diminuita, anziché restare stabile.
Quindi, se la domanda di hdd fosse diminuita del 30 %, i prezzi dovrebbero tornare quelli di prima, da subito, cosa che però non accade.
Se invece la domanda di hdd è restata invariata (ma come può restare invariata con aumenti del genere?) i prezzi dovrebbero aumentare del 30 % e non del 100 % o quasi 200 %.
Quindi, dove sta l'inghippo?
I conti, a me, non tornano. :mbe:
WhiteBase
30-11-2011, 20:04
Il discorso non è di mera percentuale di produzione: ci sono i costi (enormi) di ricostruzione totale delle linee produttive che, essendo ovviamente a carico delle ditte interessate, vengono giustamente spalmati sul costo del bene. Inoltre fisiologicamente in questi periodi dell'anno la domanda di dischi fissi aumenta (se c'è una cosa che non basta mai è lo spazio su hdd, sia a livello privato che professionale).
Inoltre la percentuale di produzione persa sarà in presumibile aumento, dato che con l'esaurirsi delle scorte di componenti la mancata possibilità di riapprovvigionarsi porterà ad ulteriori stop delle fabbriche
AleLinuxBSD
01-12-2011, 07:38
D'accordo sull'aspetto della componentistica minuta, supponendo che i vari produttori non direttamente coinvolti nel disastro, si riforniscano prevalentemente nelle stesse aree.
Però i costi della ricostruzione dovrebbero risultare prevalentemente a carico delle due aziende prevalentemetne coinvolte, che detengono circa 1/4 del mercato desktop.
Tutti gli altri avrebbero potuto avvantaggiarsi della situazione, per ottenere maggiori quote di mercato, ma questo non sta avvenendo dato che tutti, più o meno, hanno aumentato i prezzi dello stesso livello.
Poi parlando di ambito professionale, al livello italiano, data la sua composizione costituita prevalentemente da piccole realtà, il problema non si pone, anche se l'avvento di sistemi monster (stile windows 7 e compagnia) con il bel pacco di gb che si portano via, di certo rende meno appetibiliti ricorrere ad eventuali soluzioni SSD da 64 gb, mentre al livello internazionale, le realtà più grandi, non avrebbero significativi contraccolpi dato che i veri costi non sono rappresentati dall'hardware, ma piuttosto dall'assistenza, mentre tutte le altre realtà, diverse da datacenter e simili, potrebbero semplicemente restare alla finestra, ed aspettare che il tutto si calmi.
Del resto è già successo che in passato le aziende piuttosto che cambiare sistema operativo, e relativi pc, restassero al palo, quindi non vedo il motivo per cui dovrebbero aggiornare adesso, pagando un sovrapprezzo per ogni singolo computer da acquistare, a causa dell'aumento del prezzo degli hdd.
Semplicemente, se non esistono alternative, è possibile rinviare l'acquisto.
Per cui sono molto curioso su quale sarà il livello effettivo della domanda e non le proiezioni o le ipotesi statistiche sulla domanda.
quindi è ovvio che alcune catene commerciali, che, sono, da sempre, aziende no-profit dedite al volontariato e alla fratellanza tecnologica con migliaia di onlus sparse per il mondo, quando vendono, ora, hd usb da 2tb a 100 euro ci vanno a perdere....e non sono loro scorte...qualle marca da loro non l'ho mai vista...i pezzi sono tanti...e non è manco un'offerta da volantino.
Pensate come volete...ma qualcuno quì gioca sporco:muro:
ora non precipitavi a comprarli per poi venderli a prezzo doppio...non alimentate la bestia....perche ora è per gli hd...ma se comincia a prenderci gusto, la bestia, che non si sazia, passa alle ram, alle cpu....e poi direttamente al vostro "retro-controller"
I prezzi son saliti si, ma in alcuni casi di troppo , è un fenomeno normale, non c'è nessuna bestia, nessun complotto, nessun grande fratello che gode nel vedere soffrire gli appassionati di computer. Penso che per Natale se si vorranno vendere dei PC di fascia bassa si dovrà necessariamente adeguarsi alle possibilità economiche degli utenti meno abbienti. Questo vale per i PC completi, mentre per gli HD sfusi probabilmente bisognerà attendere 2-3 mesi prima che che i prezzi scendano su valori piu' accettabili.
Salvatopo
02-12-2011, 14:05
Brutta notizia: sono appena rientrato da una visitina ad un noto distributore nazionale da cui mi rifornisco. Anche gli SSD sono saliti di circa un 30%. :mad: :mad: :mad:
se li tengano...se uno non è proprio con l'acqua alla gola, dovrebbe scegliere di non comprare...a forza di cominciare a sentire la mancanza del tin tin dei registratori di cassa forse qualcuno comincierà a dire...ma che ca... abbiamo combinato?
se li tengano...se uno non è proprio con l'acqua alla gola, dovrebbe scegliere di non comprare...a forza di cominciare a sentire la mancanza del tin tin dei registratori di cassa forse qualcuno comincierà a dire...ma che ca... abbiamo combinato?
non ci sperare troppo
flyningeagle
15-12-2011, 08:37
speriamo si risolvi presto
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