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View Full Version : Metano VS Pompa di calore


rxd8s
07-11-2011, 08:54
Buongiorno.

Ho da porvi un quesito.

Ho comprato casa, superficie 92mq disposta su 3 ambienti principali:

sala e cucina, praticamente unite (ho buttato giù buona parte del muso divisorio) per un totale di 47mq circa

stanza da letto principale di 19mq circa

stanza secondaria (da decidere ancora l'utilizzo, probabilmente stanza hobby e deposito/manutenzione bici oppure se mi piglia lo schiribizzo ci fo un bel cyclorama) di 16mq circa

bagno e vari per 10mq circa.

Attualmente c'è una caldaia (riello benessere) per riscaldamento e acqua calda, e un'impianto di condizionamento Mitsubishi sulle due camere da 19mq e 16mq composto da impianti separati.

Premesso che l'impianto di condizionamento lo cambio a prescindere (quello attuale non è né inverter né pompa di calore), aggiungendo uno split in sala/cucina (credo 15000btu), che sarà comandato da un'unità esterna dual che gestirà anche quello della camera da 19mq (credo 12000btu) e sostituendo l'impianto singolo nella camera da 16mq (sempre 12000btu); ovviamente monterò impianti inverter e pompa di calore, credo sempre mitsubishi che mi sono stati consigliati da TUTTI (anche se devo dire che i daikin che abbiamo nella casa dei miei dove sto attualmente son dei gioiellini)

Come classe energetica la casa è in classe... boh, Z? E' vecchiotta (costruita nel 60) quindi non so quanto trattiene bene il calore (l'impianto a metano devo ancora riattivarlo, sto ancora concludendo i lavori di ristrutturazione)... anche se devo dire che lavorandoci questi giorni si stava discretamente bene nonostante il relativo freddo.

Io a casa starò poche ore al giorno, esco alle 8 e torno alle 17.30-18 come minimo per poi probabilmente riuscire la sera e nei fine settimana; oltretutto non sono freddoloso, anzi.

Il mio dubbio è: contando che staccando i termosifoni potrei recuperare il 55% in 10 anni per l'installazione delle nuove pompe di calore invece del 36% classico (che su preventivi minimi di 3600€ non fa affatto schifo).... il gioco vale la candela?

Secondo mio padre (ingegnere vecchio stampo... le informazioni che mi da non son campate per aria) si, ma vorrei qualche altra opinione in merito.

+Benito+
08-11-2011, 20:50
se puoi, l'investimento migliore che tu possa fare è un bal cappotto e se puoi montare dei serramenti seri specie se hai i vetri semplici.
Dopo vengono le considerazioni sugli impianti.

rxd8s
09-11-2011, 06:54
se puoi, l'investimento migliore che tu possa fare è un bal cappotto e se puoi montare dei serramenti seri specie se hai i vetri semplici.
Dopo vengono le considerazioni sugli impianti.

Già "cappottata" e installati infissi con doppi vetri :p

+Benito+
09-11-2011, 12:44
allora piuttosto metterei una caldaia a condensazione fatta lavorare a 55°-45° con i termosifoni esistenti, non dovresti avere particolari problemi se la casa è isolata.
Non sono un amante delle pompe di calore.

marchigiano
09-11-2011, 12:55
ti consiglio una bella pompa di calore per l'incentivo del 55% che poi ti raffresca pure d'estate mentre la caldaia no e da noi fa caldino...

per i giorni più rigidi dell'inverno, in cui la pompa non ce la fa, metti magari un caminetto o una stufa a pellet con radiatore comunicante con l'impianto principale, tutto ovviamente da detrarre

le caldaie sono una rottura per bollino verde bollino blu prova fumi allaccio metano, fori di sicurezza in pratica è più la manutenzione che il consumo

l'elettricità costa molto meno di notte quindi magari programma la pompa per scaldare l'acqua sanitaria di notte e magari pure un serbatoio come riserva dei termosifoni durante il giorno

il contatore forse è meglio rimanere sui 3kw perchè 4.5 costa di più?

david-1
09-11-2011, 13:56
ti consiglio una bella pompa di calore per l'incentivo del 55% che poi ti raffresca pure d'estate mentre la caldaia no e da noi fa caldino...

per i giorni più rigidi dell'inverno, in cui la pompa non ce la fa, metti magari un caminetto o una stufa a pellet con radiatore comunicante con l'impianto principale, tutto ovviamente da detrarre

le caldaie sono una rottura per bollino verde bollino blu prova fumi allaccio metano, fori di sicurezza in pratica è più la manutenzione che il consumo

l'elettricità costa molto meno di notte quindi magari programma la pompa per scaldare l'acqua sanitaria di notte e magari pure un serbatoio come riserva dei termosifoni durante il giorno

il contatore forse è meglio rimanere sui 3kw perchè 4.5 costa di più?
Quoto il consiglio.
In caso valuta l'installazione di un imp.fotovoltaico da 3 KW se puoi, facile anche da rateizzare se è impegnativo. Anche rateizzato resta molto conveniente.

Ciao

+Benito+
09-11-2011, 16:46
Piuttosto che passare ai 4.5 kW allora richiedi la dopia fornitura BTA2+D2

david-1
09-11-2011, 20:52
Piuttosto che passare ai 4.5 kW allora richiedi la dopia fornitura BTA2+Altri usi

Scusami, posso chiederti una spiegazione su questa cosa? :)
Cosa vuol dire BTA2 e "altri usi"?

+Benito+
10-11-2011, 07:51
puoi richiedere, oltre al contatore da 3 kW per usi domestici (D2), un altro contatore per alimentare solo le pompe di calore (BTA2). Il contatore per usi diversi non ha le tariffe scaglionate per consumo e oltre consumi molto modesti ha una quota energia parecchio conveniente rispetto a quanto pagheresti con un contatore da 4,5 kW. Ha dei costi fissi più alti, ma se la pdc funziona tutto l'anno conviene sicuramente.
Scusa prima ho scritto male, la BTA2 è la tariffa usi diversi tra 1.5 e 3 kW, mentre quella per usi domestici fino a 3 kW è la D2. Eventualmente non dovesse bastare la BTA2, c'è anche la BTA3 fino a 6 kW ma i costi credo salgano un po'.
cerca libretti tecnici co.aer su google

rxd8s
10-11-2011, 08:27
purtroppo ragazzi niente fotovoltaico (tra casa e lavori non me lo posso permettere manco a rate... senza contare che: dove metterei i pannelli? l'unico posto sarebbe il tetto ma visto la "simpatia :rolleyes: " già dimostrata dai vicini eviterei)

Per il pellet... uhm, spiegatemi meglio cosa intendete per "comunicante con l'impianto principale"... pure qui ovviamente conta il discorso "non ho più un'euro per piangere" di cui sopra.

Il discorso ragazzi è che le spese preventivate erano appunto i condizionatori pompa di calore nuovi... per quello chiedevo solo se era conveniente staccare o no i termosifoni. altre spese adesso mi risultano impossibili.

+Benito+
10-11-2011, 08:35
lascia stare il pellet, è caro e alle tue latitudini non ti serve. Una termostufa non te la tirano mica dietro.

antononino
11-11-2011, 06:40
x Benito:
ho visto che sei informato a proposito di tariffe d2, bta..
io a casa ho un contatore in d2 e uno in bta2
quest'ultimo e' usato per alimentare la pompa del pozzo
sai se e' possibile collegare le pompe di calore al bta2 esistente? o bisogna chiederne un altro?

+Benito+
11-11-2011, 09:17
x Benito:
ho visto che sei informato a proposito di tariffe d2, bta..
io a casa ho un contatore in d2 e uno in bta2
quest'ultimo e' usato per alimentare la pompa del pozzo
sai se e' possibile collegare le pompe di calore al bta2 esistente? o bisogna chiederne un altro?
Non dovresti aver problemi, nel momento in cui le utenze che colleghi al bta2 sono effettivamente riconosciute come usi diversi, e la pdc lo è.