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View Full Version : Architetture a 64bit anche nel futuro di ARM


Redazione di Hardware Upg
31-10-2011, 07:33
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/architetture-a-64bit-anche-nel-futuro-di-arm_39230.html

In occasione della propria TechCon 2011 ARM annuncia la propria architettura del futuro, indicata con il nome di v8: per la prima volta sarà implementato supporto a set di istruzioni a 64bit

Click sul link per visualizzare la notizia.

argent88
31-10-2011, 09:08
Le voci di Arm sui prossimi desktop e notebook Apple circolano da un po'..

AnonimoVeneziano
31-10-2011, 09:39
E' possibile che Apple passi ad ARM quando Windows uscirà per ARM. Quindi se Windows 8 sarà ARM potrebbe anche darsi ... ma i processori dovranno essere veloci quanto quelli intel e consumare meno.

Nonostante non lo dicano il fatto che sui Mac Intel possa girare Windows è sicuramente un vantaggio per il market share della mela , e non credo vogliano rinunciarci .

Ciao

birmarco
31-10-2011, 13:57
Escono troppo troppo tardi! Ipotizzando un ultrabook con ARM 4 core, 4GB di RAM sono troppo pochi... e che si viaggi a 32bit certo non aiuta. Bisogna però vedere se WIndows 8 supporterà ARM64... altrimenti ARM rimarrà relegato a dispositivi tablet e netbook ancora per molto tempo...

LMCH
31-10-2011, 18:18
Escono troppo troppo tardi! Ipotizzando un ultrabook con ARM 4 core, 4GB di RAM sono troppo pochi... e che si viaggi a 32bit certo non aiuta. Bisogna però vedere se WIndows 8 supporterà ARM64... altrimenti ARM rimarrà relegato a dispositivi tablet e netbook ancora per molto tempo...

No. La tempistica è corretta.
Se uscivano prima nessuno si sarebbe filato la versione a 64bit.
Attualmente sono in commercio smartphone e tablet con 1GB di ram.
I dispositivi basati su ARMv8 arriveranno nel periodo giusto in cui servirà davvero una cpu a 64bit che permetta di superare i 4GB su smarphone e tablet "mainstream".

Per gli ultrabook il vero problema non sono i 32bit o i 64bit ma il sistema operativo ed il software e quello sul lato consumer dipende da Microsoft.

birmarco
31-10-2011, 23:04
No. La tempistica è corretta.
Se uscivano prima nessuno si sarebbe filato la versione a 64bit.
Attualmente sono in commercio smartphone e tablet con 1GB di ram.
I dispositivi basati su ARMv8 arriveranno nel periodo giusto in cui servirà davvero una cpu a 64bit che permetta di superare i 4GB su smarphone e tablet "mainstream".

Per gli ultrabook il vero problema non sono i 32bit o i 64bit ma il sistema operativo ed il software e quello sul lato consumer dipende da Microsoft.

Be ma ultrabook/netbook ARM con più di 4GB di RAM solo dopo il 2014 mi sembra troppo in là. Che poi ora che inizia la vera diffusione in qualche prodotto siamo già al 2015.

luposelva
31-10-2011, 23:12
Be ma ultrabook/netbook ARM con più di 4GB di RAM solo dopo il 2014 mi sembra troppo in là. Che poi ora che inizia la vera diffusione in qualche prodotto siamo già al 2015.

Dipende cosa ci si deve fare, in portabilità un ultrabook per un utente che non ha compiti gravosi da far svolgere al pc l'ARM sarebbe una rivoluzione, ma già lo vediamo con gli smartphone di fascia alta (e nei tablets) con display generosi svolgono compiti più che sufficienti da sostituire un netbook.

LMCH
01-11-2011, 01:56
Be ma ultrabook/netbook ARM con più di 4GB di RAM solo dopo il 2014 mi sembra troppo in là. Che poi ora che inizia la vera diffusione in qualche prodotto siamo già al 2015.

Attualmente grazie a Microsoft i netbook non possono avere più di 1GB di ram installata (altrimenti niente licenza Windows 7 Starter Edition) quindi per essi il problema proprio non si pone, probabilmente più avanti il limite verrà alzao a 2GB ma prima che arrivino a 4GB mi sa che fa in tempo ad uscire prima la seconda generazione degli ARM a 64bit.

Per gli ultrabook invece si parla di una fascia di prezzo molto più alta dove è implicita la piena retrocompatibilità con versioni precedenti di Windows ecc. ecc. e quindi si va a finire su cpu x86.

Infatti mi aspetto che almeno inizialmente gli ARM a 64bit si vedranno di più su server o su roba embedded "non mobile" ad alte prestazioni, mentre su dispositivi tipo tablet o smarphone non ci sarà tutta quella fretta (visto che per essi i veri fattori limitanti sono batteria, dimensioni e peso).

birmarco
01-11-2011, 11:16
Dipende cosa ci si deve fare, in portabilità un ultrabook per un utente che non ha compiti gravosi da far svolgere al pc l'ARM sarebbe una rivoluzione, ma già lo vediamo con gli smartphone di fascia alta (e nei tablets) con display generosi svolgono compiti più che sufficienti da sostituire un netbook.

Ora su un ultrabook mi aspetto di trovare un Sandy Bridge ULV con 4-8GB di RAM, 3-4 anni fa su un ultrabook avrei potuto montarci al massimo un Penryn e trovare 2 o raramente 4GB di RAM. Il Penryn a confronto di un Sandy Bridge è una me**a...

GIà l'anno prossimo siamo ad Ivy e non voglio immaginare nel 2014. E' ragionevole quindi aspettarsi sistemi con 8GB di RAM minimo con prestazioni all'avanguardia. Se ARM sarà ancora con 32bit non mi pare una gran mossa.

Attualmente grazie a Microsoft i netbook non possono avere più di 1GB di ram installata (altrimenti niente licenza Windows 7 Starter Edition) quindi per essi il problema proprio non si pone, probabilmente più avanti il limite verrà alzao a 2GB ma prima che arrivino a 4GB mi sa che fa in tempo ad uscire prima la seconda generazione degli ARM a 64bit.

Per gli ultrabook invece si parla di una fascia di prezzo molto più alta dove è implicita la piena retrocompatibilità con versioni precedenti di Windows ecc. ecc. e quindi si va a finire su cpu x86.

Infatti mi aspetto che almeno inizialmente gli ARM a 64bit si vedranno di più su server o su roba embedded "non mobile" ad alte prestazioni, mentre su dispositivi tipo tablet o smarphone non ci sarà tutta quella fretta (visto che per essi i veri fattori limitanti sono batteria, dimensioni e peso).

ARM è un'architettura di buon livello in rapida evoluzione, le prestazioni stanno crescendo molto velocemente e i consumi veramente bassi la rendono una piattaforma appetibile per il mobile. GLi ultrabook ora sono costosi... ma nel 2014-2015 saranno solo un segmento di mercato di nicchia?

I notebook sono destinati a lasciar spazio agli ultrabook che necessitano di HW adeguato alle esigenze quindi mi aspetto si trovino versioni con AMR che possano garantire una batteria dalla durata di diverse ore. Tuttavia non possiamo rimanere bloccati con 4GB di RAM massimi altri 4 anni.

Il limite di 1GB sui netbook non esiste :D Dipende da quello che compri tu. Attualmente grazie ad atom il limite harware è 2GB ma se si prende AMD si sale a 4GB (e già i modelli con 4GB iniziano a comparire). Il limite SO dipende dalla versione che c'è su. Il mio netbook l'ho comprato che aveva su home premium per via dei 2GB di RAM. Starter è uno schifo per cui anche avendo 1GB lo sostituirei cmq.

Pier2204
01-11-2011, 11:49
Be ma ultrabook/netbook ARM con più di 4GB di RAM solo dopo il 2014 mi sembra troppo in là. Che poi ora che inizia la vera diffusione in qualche prodotto siamo già al 2015.

Mi chiedo se da qui al 2014, 4 giga di ram servano effettivamente in un ultrabook o in un tablet, lasciando perdere gli smartphone che riescono a girare bene con 512 mega.

In sostanza, se il SO è ben ottimizzato unito all'uso specifico di un portatile, il quale non richiede programmi complessi ma piuttosto facilità d'uso e immediatezza, nel periodo in questione (2012-2014) andare oltre 4 Giga serva effettivamente a qualcosa..

Io credo che attualmente, più che molta memoria serve un terminale pronto all'uso appena lo si attiva, efficienza energetica, un SO flessibile e leggero, e naturalmente applicazioni adeguate, in particolare in ambito lavorativo.

Credo che i tempi per gli utilizzi pratici siano in linea con le reali esigenze mobili per quanto riguarda ARM.

luposelva
01-11-2011, 13:15
Ora su un ultrabook mi aspetto di trovare un Sandy Bridge ULV con 4-8GB di RAM, 3-4 anni fa su un ultrabook avrei potuto montarci al massimo un Penryn e trovare 2 o raramente 4GB di RAM. Il Penryn a confronto di un Sandy Bridge è una me**a...



Lo ripeto, :read: dipende l'uso che ne fai, inutile girare con un Ferrari sempre in pieno centro dove puoi anzi devi andare a 50!
Tieni presente che molti in mobilità preferiscono di gran lunga ore di autonomia rispetto alla potenza di calcolo, di cui ne fanno uso limitato.

LMCH
01-11-2011, 21:20
ARM è un'architettura di buon livello in rapida evoluzione, le prestazioni stanno crescendo molto velocemente e i consumi veramente bassi la rendono una piattaforma appetibile per il mobile. GLi ultrabook ora sono costosi... ma nel 2014-2015 saranno solo un segmento di mercato di nicchia?

Gli "ultranotebook" sono solo un invenzione artificiosa del marketing.
Ed essendo troppo artificiosa si sono presi sonore legnate sui denti in termini di vendite.


Il limite di 1GB sui netbook non esiste :D Dipende da quello che compri tu.

Se guardi ai netbook in commercio il 90% e passa ha quel limite, dettato dal voler utilizzare Windows Starter Edition che lo impone, scusa se è poco.


Attualmente grazie ad atom il limite harware è 2GB ma se si prende AMD si sale a 4GB (e già i modelli con 4GB iniziano a comparire). Il limite SO dipende dalla versione che c'è su. Il mio netbook l'ho comprato che aveva su home premium per via dei 2GB di RAM. Starter è uno schifo per cui anche avendo 1GB lo sostituirei cmq.

Ma a quel punto arrivi ad una soglia di prezzo che aggiungendo 50..80 euro puoi prendere un notebook molto più potente.
Il motivo è che la stragrande maggioranza degli acquirenti prende un netbook se gli basta un atom, non fa roba pesante e vuole spendere poco.
Si potrebbe avere di più "a prezzi da netbook", ma Microsoft ha posto dei vincoli-capestro e quindi i produttori si sono allineati a quei "limiti che non esistono" eccetto che per qualche modello "intermedio".

birmarco
02-11-2011, 14:28
Mi chiedo se da qui al 2014, 4 giga di ram servano effettivamente in un ultrabook o in un tablet, lasciando perdere gli smartphone che riescono a girare bene con 512 mega.

In sostanza, se il SO è ben ottimizzato unito all'uso specifico di un portatile, il quale non richiede programmi complessi ma piuttosto facilità d'uso e immediatezza, nel periodo in questione (2012-2014) andare oltre 4 Giga serva effettivamente a qualcosa..

Io credo che attualmente, più che molta memoria serve un terminale pronto all'uso appena lo si attiva, efficienza energetica, un SO flessibile e leggero, e naturalmente applicazioni adeguate, in particolare in ambito lavorativo.

Credo che i tempi per gli utilizzi pratici siano in linea con le reali esigenze mobili per quanto riguarda ARM.

Più RAM c'è più programmi possono essere mantenuti in RAM (Prefetch) durante l'utilizzo del PC e quindi si ottiene una velocità di gran lunga superiore e si evitano gli accessi al disco con un notevole risparmio energetico.

Inoltre su un ultrabook da 15" o al limite anche un netbook da 12" con buona risoluzione l'idea di utilizzare photoshop o altri applicativi esosi di RAM non sarebbe male...

Lo ripeto, :read: dipende l'uso che ne fai, inutile girare con un Ferrari sempre in pieno centro dove puoi anzi devi andare a 50!
Tieni presente che molti in mobilità preferiscono di gran lunga ore di autonomia rispetto alla potenza di calcolo, di cui ne fanno uso limitato.


Avere più RAM non influisce sull'autonomia del dispositivo, se non su 10-15 minuti a dir tanto. Poi se ad uno la potenza non interessa può sempre prendere un dispositivo più economico.


Gli "ultranotebook" sono solo un invenzione artificiosa del marketing.
Ed essendo troppo artificiosa si sono presi sonore legnate sui denti in termini di vendite.

Se guardi ai netbook in commercio il 90% e passa ha quel limite, dettato dal voler utilizzare Windows Starter Edition che lo impone, scusa se è poco.

Ma a quel punto arrivi ad una soglia di prezzo che aggiungendo 50..80 euro puoi prendere un notebook molto più potente.
Il motivo è che la stragrande maggioranza degli acquirenti prende un netbook se gli basta un atom, non fa roba pesante e vuole spendere poco.
Si potrebbe avere di più "a prezzi da netbook", ma Microsoft ha posto dei vincoli-capestro e quindi i produttori si sono allineati a quei "limiti che non esistono" eccetto che per qualche modello "intermedio".


Sul netbook se uno vuole ci mette su anche Linux, cmq di netbook con 2GB di RAM ce ne sono e il costo (comprensivo di licenza Home Premium) non si discosta molto da quelli con Starter e 1GB. Poi va be se uno vuole il netbook a 200€ si accontenta di quel che trova ma già con 300€ ti fai un netbook con AMD C-50/Atom N550 + Ion2, 2GB di RAM, HDD 320GB, 12" e Win 7 HP.


Gli ultrabook sono solo notebook sottili e leggeri caratterizzati da un'autonomia maggiore. Hanno un nome diverso per questioni di marketing e per rintracciarli più facilmente.