View Full Version : Valentina Cusano su fotografidigitali.it
Redazione di Hardware Upg
25-10-2011, 10:07
Link all'Articolo: http://www.fotografidigitali.it/articoli/3014/valentina-cusano-su-fotografidigitaliit_index.html
Inauguriamo con questo articolo un filone di interviste ai professionisti della fotografia, un campo mai come oggi pieno di problemi e contraddizioni, ma che offre grandi stimoli e opportunità anche grazie all'avvento del digitale. Valentina Cusano, fotografa e creativa a tutto tondo, ci parla del suo percorso artistico e professionale, con qualche consiglio per chi inizia.
Click sul link per visualizzare l'articolo.
zulutown
25-10-2011, 10:42
La galleria di scatti mi piace.
Non condivido invece la scelta di noleggiare l'attrezzatura. credo che la macchina fotografica debba diventar il "prolungamento" della propria mano e dei propri occhi.
Il fatto di cambiare modello personalmente non mi farebbe sentire a mio agio come su una macchina che si tiene sempre in mano. Stesso discorso sulle ottiche che solo con l'uso quotidiano riesco a conoscere bene e capirne pregi e difetti.
lo_straniero
25-10-2011, 11:29
Sinceramente la sua galleria non è che mi ha fatto impazzire.
Saro io che sono esigente e mi aspetto di più da chi si spaccia per un artista :)
@lo_straniero
Eviterie giudizi così pesanti ma condivido che nessuno di questi scatti mi ha "solleticato".
Alessandro Bordin
25-10-2011, 11:37
La gallery riporta, per ovvi motivi, solo alcuni degli scatti delle decine di migliaia fatti dalla fotografa. Ovviamente il gusto personale non è in discussione, ma si tratta di un estratto veramente minimo dei lavori svolti, è bene ricordarlo. :)
Raghnar-The coWolf-
25-10-2011, 11:46
La galleria di scatti mi piace.
Non condivido invece la scelta di noleggiare l'attrezzatura. credo che la macchina fotografica debba diventar il "prolungamento" della propria mano e dei propri occhi.
Il fatto di cambiare modello personalmente non mi farebbe sentire a mio agio come su una macchina che si tiene sempre in mano. Stesso discorso sulle ottiche che solo con l'uso quotidiano riesco a conoscere bene e capirne pregi e difetti.
Camera is a toy to learn how to see without a camera.
L'attrezzatura noleggiata è indispensabile a volte. Questo non toglie che il bagaglio i conoscenze, l'occhio, e soprattutto lo scopo, lo si porti sempre comunque dietro anche cambiando macchina ogni giorno.
La galleria di scatti mi piace.
Non condivido invece la scelta di noleggiare l'attrezzatura. credo che la macchina fotografica debba diventar il "prolungamento" della propria mano e dei propri occhi.
Il fatto di cambiare modello personalmente non mi farebbe sentire a mio agio come su una macchina che si tiene sempre in mano. Stesso discorso sulle ottiche che solo con l'uso quotidiano riesco a conoscere bene e capirne pregi e difetti.
effettivamente a me è successo dopo 4-5 anni di uso della 5d di sentirla come prolungamento di me, di sentire il punto esatto di scatto quando premo il pulsante il sapermi bloccare in quel momento per scendere oltre la soglia di sicurezza di un ottica....
il noleggio per le ottiche lo capisco di piu...
(e anche qui in condizioni estreme sapere quando tempo ci mette l ottica in autofocus a focheggiare ad esempio è fondamentale)
Raghnar-The coWolf-
25-10-2011, 11:56
sì ma non sempre si lavora così, in ambito video poi ancora meno.
Uno una cinepresa non la può comprare, la può solo noleggiare. Non ha quasi mai lo stesso modello.
Prende il manuale ogni volta e se lo studiacchia, poi la usa.
Non saprà esattamente l'impostazione XYZ, il gioco del tastino "rec", il delay del cambio spazio colore...etc... ma chissenefrega. Se la macchina è davvero un prolungamento di te di tutto questo te ne freghi. Hai una scena, la devi riprendere, lo fai con quello che hai in mano. punto.
Pensa che all'ultimo lavoro il direttore della fotografia manco sapeva la dimensione del sensore o la risoluzione di campionamento. Ha noleggiato una macchina, ha chiesto delle focali equivalenti e un certo controllo sulla pdc e luminosità. Il tecnico ha pensato al resto.
Le cose importanti sono altre.
Free_combat
25-10-2011, 12:35
Se la galleria è la raccolta dei peggiori scatti della sua carriera ci può stare...altrimenti qualcosa non mi torna, non c'è 1 singola foto degna di nota in questa galleria.
Raghnar-The coWolf-
25-10-2011, 12:45
Non si può valutare un'artista da una gallery "anonima" su internet (neanche fosse il suo sito personale), senza conoscere il suo modo di comunicare e il suo scopo, a meno che non sia davvero eccezionale.
Questa Cusano (che non conoscevo) non sarà la novella Berengo Gardin, ma non si può emettere sentenze così lapidarie senza conoscere nulla del resto del suo percorso artistico.
tommy781
25-10-2011, 12:55
e invece è proprio dal singolo scatto che si deve valutare un fotografo, non da un "percorso artistico", perchè la foto è unica e congela un attimo e se non lo sai fare come si deve ogni volta non sei un professionista ma uno che spara a raffica e estrae qualcosa di buono e così sanno fare tutti. per il discorso attrezzatura invece è normale affittarla, non sempre un corpo ed i suoi vetri vanno bene per tutto e comunque rimanendo sempre attaccati ad una marca non è difficile prendere confidenza con un corpo diverso, bastano pochi scatti per familiarizzare con essi.
il problema è che oggi per diventare professionisti non servono grandi doti ma i giusti agganci ed entrare nel giro, conosco personalmente persone che fanno i fotografi "professionisti" e vanno a fotografare modelle ecc...su chiamata e sono dei perfetti incompetenti ma si sono venduti bene e le persone sono di bocca buona oggi.
Condivido il punto di vista di chi sostiene che le foto della gallery siano poco emozionanti e aggiungo poi che in alcune mi sembra che la post produzione sia troppo pesante.
In ultima mi sento di dire che non condivido per niente il senso estetico della fotografa (parlo anche del video) che mi sembra troppo pretenzioso e veramente poco incisivo.
Ciò non toglie che apprezzo e invidio il fatto che lei ci sia riuscita a lavorare con la fotografia e con l'arte.
IMHO foto patacca.
Sul forum nella sezione dedicata alla fotografia ci sono splendidi esempi di amatoriali che le danno la pista.
Raghnar-The coWolf-
25-10-2011, 13:42
e invece è proprio dal singolo scatto che si deve valutare un fotografo, non da un "percorso artistico"
e se uno vuole impostare un percorso artistico chi sei tu per negarglielo?
perchè la foto è unica e congela un attimo
c'è chi non è di questa idea.
Anzi direi che più o meno chiunque non sia un amatore fissato con la tecnologia non ha questa idea.
L'unica, e l'aspirazione di ogni fotografo, è riuscire a racchiudere un intero percorso artistico in un'unica foto. Ma pochissime foto nel corso della storia ci sono riuscite, ci manca chiederla ad ogni professionista.
lo_straniero
25-10-2011, 13:53
@lo_straniero
Eviterie giudizi così pesanti ma condivido che nessuno di questi scatti mi ha "solleticato".
Pesanti?
Ho offeso qualcuno o qualcuna?ho espresso la mia opinione che non significa "legge"
imho e via :sofico:
ah buona luce a tutti
teste tagliate... piedi tagliati... o le foto nella galleria sono dei crop o ... inzomma..... :D
Phantom II
25-10-2011, 14:10
Personalmente sono dell'idea che al giorno d'oggi (ma è una "questione" che affonda le proprie radici negli ultimi decenni del secolo scorso) sia affibbi a una persona l'etichetta "artista" con troppa facilità.
zulutown
25-10-2011, 15:00
spesso singoli scatti estratti da un set non possono esprimere l'idea che esprime l'intero set.
Alessandro Bordin
25-10-2011, 15:18
Noto che un monitor permette di esprimere giudizi sprezzanti senza conoscere l'opera anzi, magari è anche la prima volta che la sentite nominare. Non credo che una cosa così succederebbe di persona, ma amen.Può non piacere, ci mancherebbe, ma almeno un po' di rispetto per chi si mette a disposizione, a titolo gratuito, per condividere la propria esperienza. Forse c'è da porsi la domanda del perché lei ha pubblicato per mezzo mondo e la chiamano per mostre. NB Non è una paraculata. E' partita dal nulla.
Ma solo a me, già il ritratto che fa da "copertina" all'articolo, fa cagare? Spero sia un crop brutale fatto in quattro e quattrotto da uno scatto al volo di test.
Raghnar-The coWolf-
25-10-2011, 15:25
Personalmente sono dell'idea che al giorno d'oggi (ma è una "questione" che affonda le proprie radici negli ultimi decenni del secolo scorso) sia affibbi a una persona l'etichetta "artista" con troppa facilità.
Questo è indubbio.
In un recente film c'è una frase bellissima.
"Hai notato come ormai qui nessuno lavora più, tutti fanno qualcosa di artistico?"
E nello stesso film
"Dicono una parola enorme, ti chiamano artista"
Ma infatti lei non mi pare si sia mai definita "artista", parla di percorso artistico, studi artistici...etc... Ma viene definita e si definisce "professionista" non "artista".
Più che giusto.
Invece sul web sono tutti non solo professionisti perchè magari sono riusciti a farsi pagare un paio di free drink una sera, ma anche artisti, perchè, attenzione, pensano a quello che stanno facendo non come gli altri plebei che scattano e basta. woow
Anche qua i commenti si sprecano, "devono essere dei crop, fa schifo, fa cagare...etc..." per una professionista che non si conosce e non si perde tempo a valutare con lucidità.
Potrebbe essere che sono foto a caso, croppate, tagliate, persino che siano fatte male, niente di più facile.
Ma potrebbe anche essere di no. Perchè una professionista ha tagliato i capelli in alcuni suoi ritratti? C'è un motivo? Non lo vedo, sono io che non capisco o è lei che non me lo fa vedere? e' davvero importante per quello che vuole comunicare? e' forse che in una gallery parziale sul web non si può valutare così a fondo da bollare un autore?
Probabilmente davanti a una mostra di Cartier Bresson certi individui direbbero a "Dietro La Gare St. Lazare": "va che schifo, è mossa"
yossarian
25-10-2011, 15:39
sì ma non sempre si lavora così, in ambito video poi ancora meno.
Uno una cinepresa non la può comprare, la può solo noleggiare. Non ha quasi mai lo stesso modello.
Prende il manuale ogni volta e se lo studiacchia, poi la usa.
Non saprà esattamente l'impostazione XYZ, il gioco del tastino "rec", il delay del cambio spazio colore...etc... ma chissenefrega. Se la macchina è davvero un prolungamento di te di tutto questo te ne freghi. Hai una scena, la devi riprendere, lo fai con quello che hai in mano. punto.
Pensa che all'ultimo lavoro il direttore della fotografia manco sapeva la dimensione del sensore o la risoluzione di campionamento. Ha noleggiato una macchina, ha chiesto delle focali equivalenti e un certo controllo sulla pdc e luminosità. Il tecnico ha pensato al resto.
Le cose importanti sono altre.
vero che una cinepresa, solitamente, non si compra (e neppure conviene farlo) però è anche vero che prima di noleggiarla, la si sceglie a tavolino in base alle caratteristiche e in relazione al tipo di lavoro che si ha in mente di fare. Ad esempio, se ho bisogno di un apparecchio portatile al massimo ma con buona qualità, posso prendere una cine-reflex (e molte produzioni cominciano a farne uso in alcuni ambiti). Se, però, voglio un'ampia gamma dinamica, mi rivolgerò altrove (sony cinealta f35, arri alexa, tanto per citarne un paio) e così via. L'esempio che hai citato mette in luce la perfetta divisione dei ruoli: il direttore della fotografia si occupa della parte artistica, dell'effetto finale che si vuole ottenere; sono i tecnici (che operano direttamente sulle macchine) che, sulla base delle indicazioni fornite, stabiliscono quali siano gli strumenti più adatti. Una produzione cinematografica, però, è qualcosa di decisamente più complesso; in ambito fotografico, invece, chi scatta deve avere le competenze sia del direttore della fotografia che dell'operatore tecnico.
nella forografia da "studio" (perchè in questa gallery c'è questo tipo di foto, anche se può non sembrare) serve l'attrezzatura giusta, non basta photoshop a fare un set di luci
un professionista senza attrezzatura professionale semplicemente non è un professionista, poi ovviamente se uno fa street non si può portare appresso generatori, bank, ecc... ma a quel punto nella gallery mette foto "da strada" e non "da studio"
@ Alessandro Bordin
Caro Bordin, io sono uno di quelli che, riparato da un monitor, ha espresso opinioni negative sulla fotografa presentata quindi mi sento preso in causa dal tuo intervento e quindi rispondo.
Prima di tutto il fatto che tu non creda che quete espressioni di dissenso sarebbero state espresse anche dal vivo è una tua supposizione che per quanto mi riguarda non trova alcun fondamento.
Il fatto che la ragazza si metta a disposizione a titolo gratuito non fa di lei un'entità intoccabile e venerabile; qui siamo su internet e il buonismo della tv/radio non ci piace. Qui, a differenza di tv/radio spesso intervengono utenti esperti e competenti.
Il fatto che ci siano più pareri negativi che positivi dovrebbe essere un indice abbastanza chiaro e sicuramente non dettato da invidia o poca gratitudine.
Per come la vedo io ci sono tanti "artisti" che girano il mondo con la loro arte ma a volte sono solo bravi venditori.
.... Forse c'è da porsi la domanda del perché lei ha pubblicato per mezzo mondo e la chiamano per mostre. ....
questo c'è da chiederselo veramente.... :sofico:
scherzo, è solo una battuta :D
comunque dalle foto della gallery e altre trovate su internet, personalmente non mi entusiasma molto poi così decontestualizzate sono quasi ingiudicabili
valentinacusano
25-10-2011, 16:05
Prima cosa ringrazia l'intera Redazione di fotografidigitali.it e coloro che mi hanno dato questa ulteriore possibilità di "esprimermi". Grazie di cuore a tutti e trovo la vostra "mission" davvero utile e pertinente. Voi mandate pure e sempre con lo spirito che vi contraddistingue, poi chi ne avrà gli strumenti adatti, saprà come raccoglierne i frutti.
E inoltre ringrazio tutti coloro che hanno lasciato un commento alle mie foto e alla mia intervista. Un sincero grazie perchè mi sono divertita tantissimo nel leggervi :) e spero di continuare a farlo ancora!
Con affetto e stima
Valentina Cusano
Io, da parte mia, non posso esprimermi, non posso visualizzare la gallery dall'ufficio e nemmeno vorrei esprimere un giudizio sull stessa. Dico solo che il ritratto che apre il servizio, che appare thumbnail a titolo del servizio, in mezzo a tutte le news in homepage, che dovrebbe essere il biglietto da visita di un servizio che parla di una fotografa professionista, che deve avere appeal e attirare l'occhio del lettore...beh, mi fa rigettare il pasto...e non parlo di sofisticate tecniche fotografiche mal impiegate, di disaccordo sull'uso di una fine o intrusiva post produzione...parlo proprio della composizione del ritratto stesso...lo dico da lettore sia ben chiaro, da "consumatore", non da fotografo. Ricordiamoci che qui si scrive di una professionista/artista, non siamo in sezione "prime prove". :)
Prima cosa ringrazia l'intera Redazione di fotografidigitali.it e coloro che mi hanno dato questa ulteriore possibilità di "esprimermi". Grazie di cuore a tutti e trovo la vostra "mission" davvero utile e pertinente. Voi mandate pure e sempre con lo spirito che vi contraddistingue, poi chi ne avrà gli strumenti adatti, saprà come raccoglierne i frutti.
E inoltre ringrazio tutti coloro che hanno lasciato un commento alle mie foto e alla mia intervista. Un sincero grazie perchè mi sono divertita tantissimo nel leggervi :) e spero di continuare a farlo ancora!
Con affetto e stima
Valentina Cusano
Ciao Valentina,
potrò sembrare accanito ma mi chiedo, "quel tuo ritratto te lo sei fatto da sola o è un crop di uno scatto che ti piaceva particolarmente?"
Come ho detto non posso vedere la gallery e, tutto cio che arriva a me al momento è quel ritratto dal collo tagliato.
Se sei un troll... best troll EVAH...:ave:
Alessandro Bordin
25-10-2011, 16:10
@ quiete
nessuno ha detto che è intoccabile e venerabile. Contestavo, e contesto, il modo. E no, non credo che tu ti rivolgeresti al altri in quei termini, in una mostra. E' una questione di educazione.
non credo che tu ti rivolgeresti al altri in quei termini, in una mostra. E' una questione di educazione.
Su questo devo dare ragione ad Alessandro. Spero che si sia capito anche dai miei post che la critica mia, era mossa esclusivamente allo scatto nello specifico ed era più un elucubrazione sul senso, sul contenuto di ciò che è la prima fotografia che si vede nell'articolo.
Mi rendo altresì conto che la composizione fotografica non debba necessariamente essere il core business di valentina, oppure il ritratto. :)
Alessandro Bordin
25-10-2011, 16:42
Se il ritratto di cui parlate è quello in home è un mio scatto che ovviamente, per questioni editoriali, è un crop. Se volete vi mando l'originale che, pensate, segue persino la regola dei terzi e si confà alle esigenze dei più.
Se il ritratto di cui parlate è quello in home è un mio scatto che ovviamente, per questioni editoriali, è un crop. Se volete vi mando l'originale che, pensate, segue persino la regola dei terzi e si confà alle esigenze dei più.
Ripeto che non critico la tecninca in valore assoluto, men che meno la tua (che non sei un professionista della fotografia), ci mancherebbe, sottolineavo la pessima scelta, a mio avviso, di quel thumbnail per un articolo che parla di una fotografa. Fosse una scheda madre non ci sarebbe nulla di male, però già di articoli del genere non se ne vedono in home di HWUP, è come fare un'articolo che parla della fiat e mettere la foto del muso di una Multipla.
Tutto mie opinioni ovviamente, poichè padroneggio la tecnica della comprensione del testo, e ne ho fatto il mio core business.
in b4 s0tp trolling, closed, byez, pensaci su 5 giorni, lock, ban, hangati. ;)
Alessandro Bordin
25-10-2011, 17:21
Ma che byez :D
Facciamo così. Mettiti nei panni di chi scrive. Leggi i commenti di 3 persone qui (chi con più acredine, chi meno), che ti assicuro sono una piccolissima percentuale dei lettori in toto. Dai commenti mi aspetto che siano tutti webmaster navigati, oltre che professionisti del click che a confronto Steve McCurry è un pivello con l'iPhone. Gente di fronte ai quali tutti dovremmo inchinarci solo a leggere il nick.
Valentina ci ha messo la faccia e anche il corpo, negli scatti. Io la firma. Cosa che rifarei ora, foto compresa. Anzi guarda, di quella foto (l'originale non tagliata) sono anche orgoglioso, davvero. Facciamo una cosa: fatevi intervistare anche voi, mettete i vostri scatti, parlateci della vostra carriera e vediamo le reazioni e l'effetto che vi fanno. Unite consigli per una migliore impaginazione, forti dell'esperienza nel settore.
Affare fatto?
Ripeto: di tutto contesto solo il modo e una certa saccenza nell'insegnare il lavoro agli altri. Prima a Valentina, poi a me. A voi lo spazio per discutere non è stato precluso. Rispondo con tranquillità alle critiche mosse, semplicemente.
Direi basta così con questi discorsi. Se volete la mia mail la conoscete. Sarebbe gradita una discussione costruttiva sugli argomenti trattati qui nei commenti. Credo che gli spunti non manchino, anche per domande dirette alla fotografa che si è iscritta per l'occasione.
se Valentina legge, vorrei chiedere se preferisce i fissi o gli zoom e quali.
se Valentina legge, vorrei chiedere se preferisce i fissi o gli zoom e quali.
Spero che non fosse una squallida allusione sessuale perchè ci mancherebbe solo questo da aggiungere al becero modo in cui avete trattato Valentina. :rolleyes:
Alessandro Bordin
25-10-2011, 17:50
Valentina risponderà domani, credo. (La domanda mi sembrava seria, finalmente).
Taurus19-T-Rex2
25-10-2011, 17:52
Spero che non fosse una squallida allusione sessuale perchè ci mancherebbe solo questo da aggiungere al becero modo in cui avete trattato Valentina. :rolleyes:
bhè dai non penso proprio (spero), certo che ne avete di fantasia fissi,zoom mettiamoci pure un tele della Nikon non Canon... (è nero :sofico: )
beh, vabbé, sinceramente -sarò- limitato ma di allusione sessuale vedo veramente poco.
comunque in generale io preferisco i fissi. Ho una APS-C canon (60D) e tra gli obbiettivi che ho, il 17-55 2.8 e gli amati 50 1.4 e 100 1.8 non ho alcun dubbio.
rickythe1st
25-10-2011, 18:04
Come fate a giudicare un fotografo o un'artista da una gallery minuscola con foto 800x600????? Pazzesco!!!! Gente che parla di macchine a noleggio che sono il prolungamento del braccio...dietro alla macchina fotografica (qualsiasi essa sia) c'e' una persona.
Ma prima di lasciare un commento documentatevi! ricercate lavori!
rickythe1st
25-10-2011, 18:05
"Among all the arts photography is unique by reason of its instantaneous recording process. The sculpture, the architect, the composer all have the possibility of making chenges in, or additions to, their original plans while their work is in the process of execution. A composer may build up a symphony over a londg period of time; a painter may spend a liftime working on one picture and still not consider it finished. But photographer's recording process cannot be drawn out. Whitin its brief duration, no stopping or changing or riconsideration is possible." Edward Weston - Photographer.
lo_straniero
25-10-2011, 19:01
Non è una bella mossa prendere per i fondelli i lettori di hwupgrade...tutto questo solo per un opinione sacrosanta.A me non mi hanno trasmesso niente i lavori di questa persona e prima di scrivere ho fatto una ricerca su internet.
mah
rickythe1st
25-10-2011, 20:03
Non e' una bella mossa?!? Argomenta, vai a fondo. Non ti fermare alla superficie. Cosa significa non ti hanno trasmesso niente? Tecnica? colore? Messaggio?
Io non voglio difendere la Cusano, ma il basso profilo di alcuni commenti mi lascia sbalordito! Allusioni sessuali...mah lo dico io!
Sara' ma io nel forum non ho letto nulla sulla fotografia, ma solo se la macchina fotografica va noleggiata o meno se il crop e' giusto o no...
Mi sembrava bello condividere il pensiero di Weston con voi. Ma tutto viene scambiato per polemica...
Ma che byez :D
Facciamo così. Mettiti nei panni di chi scrive. Leggi i commenti di 3 persone qui (chi con più acredine, chi meno), che ti assicuro sono una piccolissima percentuale dei lettori in toto. Dai commenti mi aspetto che siano tutti webmaster navigati, oltre che professionisti del click che a confronto Steve McCurry è un pivello con l'iPhone. Gente di fronte ai quali tutti dovremmo inchinarci solo a leggere il nick.
Valentina ci ha messo la faccia e anche il corpo, negli scatti. Io la firma. Cosa che rifarei ora, foto compresa. Anzi guarda, di quella foto (l'originale non tagliata) sono anche orgoglioso, davvero. Facciamo una cosa: fatevi intervistare anche voi, mettete i vostri scatti, parlateci della vostra carriera e vediamo le reazioni e l'effetto che vi fanno. Unite consigli per una migliore impaginazione, forti dell'esperienza nel settore.
Affare fatto?
Ripeto: di tutto contesto solo il modo e una certa saccenza nell'insegnare il lavoro agli altri. Prima a Valentina, poi a me. A voi lo spazio per discutere non è stato precluso. Rispondo con tranquillità alle critiche mosse, semplicemente.
Direi basta così con questi discorsi. Se volete la mia mail la conoscete. Sarebbe gradita una discussione costruttiva sugli argomenti trattati qui nei commenti. Credo che gli spunti non manchino, anche per domande dirette alla fotografa che si è iscritta per l'occasione.
http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=132
http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=60 ;)
mattia.pascal
25-10-2011, 20:49
Ma che volete?
Non pretenderete mica che la Sigismondi si metta a scrivere per hwupgrade?
Buonasera Valentina, buonasera Brodin :D
Bentrovata; personalmente se riesci a guadagnarti da vivere con il lavoro che ami, beh, tanto di cappello.
Quello che ho visto non è il mio genere, ma hai fatto un ottimo lavoro di ricerca del tuo stile personale.
Per Brodin, mi presento, sono un ingegnere informatico appassionato di cinema e fotografia; da qualche anno mi diletto di fotografia di scena e anche io sto studiando direzione della fotografia.
Nel sito www.luvi.it potete vedere una piccola parte del mio portfolio come fotografo di scena, quando volete potete scrivermi per una intervista, sono disponibile :)
:sofico:
LuVi
uncletoma
25-10-2011, 21:27
Parlo da paesaggista: trovo il ritratto di Valentina fatto dal Bordin (e non, come scrivi, caro Luvi, Brodin che mi ha fatto rotolare dal ridere per delle ore... vabbè, minuti :p) estremamente piacevole.
Purtroppo non posso dire la stessa cosa dei lavori dell'autrice (vabbè, non tutti sono HCB :D): non mi dicono nulla, non mi suscitano nessuna emozione.
Vi racconto un aneddoto, così vi rompo le scatole che è la mia specialità. Mia nipote si è data, alla veneranda età di 17 anni, alla fotografia reflex digitale con una D100 avuta da un amico e il vetusto cinquantino 1.8 AF comprato nuovo.
Mette delle foto su Flickr affinché io, suo zio appassionato di fotografia da quando aveva 14 anni, le commentassi.
Una in particolare non mi piaceva e non mi piace. Al che mi risponde "Si, ma Nadia mi ha detto che è bella"
Na... chi? "Si, zio, Nadia, insegna [$non_ricordo_più_cosa] all'università di Genova.
Ah, faccio io, e allora? Fammela conoscere che magari ne discutiamo, io e Nadia, di questa tua foto.
E le mi parla del colto e dell'inclito su questa foto ed io, sprezzante, ribatto: "manca di prospettiva, la tridimensionalità è inesistente, la composizione è ai limiti del rivoltante, eccetera"
E lei: si, ma non capisci, questo è il futuro della fotografia.
Sarà il futuro, ma io continuo a portare come maestri HCB, Capa, Adams, il mio concittadino Gianni Berengo Gardin ed altri maestri illustri.
Ammesso e non concesso che si possa parlare di fotografia "nuova" e "vecchia", la mia sensibilità ed il mo gusto rimangono ancorati al passato e mai, mai attraverserò quell'ultimo ponte.
Brodin è Brodin! Così come la Translap è la Translap! Non si discute! :D
A me invece, il ritratto di apertura fatto da Ale non piace molto, sinceramente, taglio e composizione un po ardite, ma in questo contesto un po stonano. Ma sicuramente non è di quello che l'autrice vorrà parlare!
LuVi
morph_it
25-10-2011, 22:31
Mah, non so.
Il fatto è che questo è un sito di navigatori più o meno esperti e tutti prima di giudicare si sono presi la briga di googlerare un po' per vedere qualche scatto.
Trovo quindi abbastanza offensivo nei confronti dei lettori richiamarli a non fare commenti.
D'altra parte un articolo che parla di fotografia ha come minimo bisogno di una "selezione" di scatti, altrimenti parliamo di aria fritta come infatti è (ma ci arrivo).
Bisognerebbe tenere in considerazione che molti dei lettori sono anche professionisti affermati nel campo dell'immagine.
Bene, dicevo della selezione. Da che mondo e mondo per una qualsiasi presentazione di un portfolio, si selezionano gli scatti migliori o quelli che raccontano un dato percorso. In pratica l'insieme stesso delle foto scelte deve essere significativo di qualcosa.
Da questi e quelli trovati online in effetti , questa cura non traspare.
Come al solito ci troviamo di fronte ad immagini confuse, tanto per metterle, alla fine conta il nome. Ma chi è?
Non c'è emozione; in alcune manca qualche regola base ma diciamo che sono volutamente forzate; si curano più di essere sceniche che comunicative.
Per quanto riguarda l'essersi messa a disposizione. Mi perdoni Bordin, ma questo per la Cusano vale come pubblicità e quindi insieme si prende anche le eventuali critiche. Metterci la faccia significa proprio questo.
L'intervista in video è poi quanto di più banale io abbia mai sentito. Cioè, parliamo di frequentare corsi, di mettercela tutta e non sentirsi mai arrivati.
Qualcuno mi spiega in quale mestiere questo non serve?
Da un "artista" mi sarei aspettato qualcosa di più illuminante, che viene da dentro, che magari puoi anche mettere in firma.
In conclusione.
Rispetto il lavoro della fotografa in questione che come qualcuno ha scritto, è fortunata a fare il lavoro che le piace, ma mi sento anche nella posizione di poter giudicare dopo aver visto gli scatti che sicuramente "LEI" ha deciso di inviare per l'articolo.
Oltre a questo troviamo anche una barriera generazionale, che ha reso la vita molto difficile a chi, anche volendo, non ha saputo adeguarsi all'utilizzo di un computer e a una migrazione al digitale veramente difficile da mandar giù in così breve tempo.
Ma quando mai.
Rimane però innegabile che sono veramente pochi, come accennato in precedenza, i fotografi professionisti che ad oggi non fanno uso del digitale.
Pochi? Sei sicuro di questo vero?
esporre le proprie opere in numerose occasioni
Dove, sarebbe il caso di scriverlo. Altrimenti non è più una biografia. Perchè se ha esposto al circolo del quartiere non è che valga granchè.
2005, mi sono buttata essenzialmente e completamente solo nel mondo della fotografia. Sono passati molti anni e credo di essere cresciuta molto sia fotograficamente
Cioè si consiglia di non sentirsi mai arrivati e lei pensa di aver raggiunto un buon livello in 6 (dico sei anni?).
Per ultimo, la storia della ricerca intimista...ma essere un po' più specifici?
Il ruolo della donna? Così è come il titolo di un photocontest qualunque. Ha milioni di sfaccettature. Certo che l'intervista non ci aiuta a capire. Soprattutto se una parte è dedicata all'attrezzatura e due parti alla sua biografia (che si ripete nell'intervista).
Insomma, mi scuso per essere stato prolisso ma spero di aver espresso un giudizio un po' più articolato sia lato intervista che lato intervistato.
Geremia TNT
25-10-2011, 22:41
Brodin è Brodin! Così come la Translap è la Translap! Non si discute! :D
A me invece, il ritratto di apertura fatto da Ale non piace molto, sinceramente, taglio e composizione un po ardite, ma in questo contesto un po stonano. Ma sicuramente non è di quello che l'autrice vorrà parlare!
LuVi
Esatto, Brodin non si discute!
Evidentemente, Brodin non è all'altezza di LuVi (come fotografo intendo) ... devo dire che sono veramente notevoli le tue foto di scena! complimenti!
Ed a veder così (e da quanto ho potuto trovare di Valentina su Internet) il Lucio stesso è di non pochi palmi superiore!
O lui è veramnete superiore o Valentina non é poi così eccelsa .... ai posteri l'ardua sentenza.
Salti
uncletoma
25-10-2011, 23:49
Così come la Translap è la Translap!
Ovvero un chiodo :p
Concordo con quanto dice morph_it, soprattutto quando parla delle foto ella Cusano:
Non c'è emozione; in alcune manca qualche regola base ma diciamo che sono volutamente forzate; si curano più di essere sceniche che comunicative..
Ah, Bord... Brodin [(C) by LuVi], tra i "pochi" professionisti che non usano il digitale (come se usarlo o meno fosse una discriminante... :/) c'è Berengo Gardin. E la bravura di un fotografo non la si determia dall'uso di tecniche analogiche o digitali, ovvero da quello di macchine compatte o reflex o medio formato. No, la bravura di un fotografo la si misura dal risultato finale: le foto che ha scattato. E' come se un pilota di F1 venisse premiato non per il piazzamento a fine gara ma dalla macchina che usa per correre.
rickythe1st
26-10-2011, 01:10
Ma state parlando di fotografia professionale o di fotografia vernacolare?
Vedo molta confusione tra uso della macchina fotografica digitale e analogica. Sono essenzialmente due scelte stilistiche diverse. Non vedo il motivo per cui l'uso dell'uno possa escludere l'altro. Io faccio fotografie in pellicola ed in digitale. Come me tanti altri fotografi. Se sai usare una reflex la sai usare sia digitale che analogica. O sbaglio?
Il cliente richiede per forza l'utilizzo della macchina digitale, ma per progetti privati posso sempre usare la pellicola che implica un lavoro differente e sicuramente richiede anche uno scatto accurato e ricercato.
Sento parlare di nomi di fotografi come HCB, Capa, Adams... Ma perche' non parliamo di cose meno attuali e torniamo a forme di fotografie piu' primitive? Parliamo di Daguerre o Talbot. Parliamo della fotografia di reportage di Robert Fantom. Vogliamo andare ancora piu' indietro? L'utilizzo della camera Obscura nella pittura?!?
Ci sono un sacco di stili di fotografia, quella narrativa costruita a pennello, vedi HCB che tanto nominate! Pensate ancora che fosse bravo nel cogliere il momento?!? Credete solo che si trovasse nel posto giusto nel momento giusto? Preferite la fotografia di Tom Hunter o di David La Chapel? Credo che entrambi lavorino a progetti interessanti e siano differenti e per questo motivo unici. Credo che li irriterebbe parecchio se qualcuno all'inaugurazione di una loro mostra gli chiedesse "Tom che macchina fotografica hai usato?" Come chiedere ad uno scrittore se ha usato una penna o word microsoft. E' piu' importante lo strumento o il contenuto?
Quindi voi che nominate fotografi che facevano solo fotografia in Bianco e Nero ed in pellicola andate per analogia a vedere solo film esclusivamente in Bianco e Nero?
Credo che l'intervista di un fotografo sia l'occasione per ampliare il proprio panorama e la propria conoscenza di altri punti di vista. Puo' interessare o meno, ma non si puo' offendere a prescindere senza documentarsi (google e' un potente strumento ma allo stresso tempo non e' la risposta giusta e piu' approfondita).
Magari questa e' un'occasione che molti di voi hanno perso per andare a vedere una mostra. In questo caso della Cusano e la prossima volta di qualche altro fotografo. Nella galleria avrete occasione veramente di giudicare l'operato di un fotografo. Guardando le sue foto stampate a dimensione molto piu' grande. Potete vedere dov'e' la messa a fuoco selettiva, la profondita' di campo, potete capire e vedere la serie completa di un progetto che collega le fotografie l'una all'altra e poi allora potrete farvi un'opinione migliore!
La fotografia e' qualcosa di fisico. Non va fruita solo da un monitor.
Scusate lo sfogo!!!
Andrea_Galfetti
26-10-2011, 01:18
Da quel che leggo nel vostro articolo, vedo semplicemente una frontaliera come tante altre che cerca di far qualche soldo in più dei suoi connazionali cercando di lavoricchiare qua in Svizzera, anche dando lezioni di fotografia organizzate da centri commerciali (Migros, come riportato nell'articolo).
In che modo può questo articolo aggiungere qualcosa che non sia semplicemente un: 'Ciao, sono Tizia e mi piace fare le foto' in un sito che vorrebbe spero essere qualcosa di più del blog personale di Tizia?
Il resto di quel che può saltare alla mente leggendo l'articolo e guardando ciò che e stato realizzato da questa persona, è perfettamente espresso in questo post di morph_it:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=36218806&postcount=48
uncletoma
26-10-2011, 01:52
Ma state parlando di fotografia professionale o di fotografia vernacolare?
Bella domanda.
Il problema è che poi leggo il tuo lungo excursus e non so chi sia veramente a parlare di fotografia vernacolare. Ho nominato non tanti fotografi in b&w (potevo fare altrettanti nomi di persone che usano il colore o il digitale) quanto degli acclarati maestri.
Il fatto è che, poi, alla fin fine concordi con molti di noi: chiedere se si usa la pellicola o il digitale lo trovo assurdo. Avrei chiesto degli stili utilizzati da Valentina, che cosa cerca di comunicare con le foto o cose simili.
Però cadi in un errore da "vernacolare": alla fine parli di cose tecniche e non della vera essenza, dell'anima della fotografia. Un qualcosa che non ci è dato dalla DOF o dalla messa a fuoco selettiva ma dal fotografo: "quando fotografi che cosa vuoi comunicare, cosa vuoi far recepire a chi guarda la tua foto? Quali emozioni gli vuoi far vivere?"
Scusate lo sfogo!!!
http://www.determinismsucks.net/archive/Not_Sure_if_Serious-(n1292338719834).jpg
devo dire che sono veramente notevoli le tue foto di scena! complimenti!
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rickythe1st
26-10-2011, 10:03
Grazie per la tua risposta. Finalmente qualcuno con cui discutere seriamente. Sia chiaro che non e' una guerra!
Fotografia "Vernacolare" non e' offensivo! Significa chi come tanti mie amici fotografano figli e familiari. Non ci vedo nulla di strano. E la loro raccolta di foto serve solo a creare una storia fotografica per la famiglia.
"Avrei chiesto degli stili utilizzati da Valentina, che cosa cerca di comunicare con le foto o cose simili."
Appunto "avresti chiesto", (caro uncletoma) in questi commenti non l'ha fatto nessuno!
Per quanto riguarda aperture, shutter speed and ISO sono l'ABC per poter scrivere con la luce (significato di fotografia), il fotografo li usa come strumenti per comunicare con il viewer. Queste tecniche base non le ritengo "vernacolari" in quanto la maggior parte delle mamme e dei papa' che fanno le foto ai propri figli al parco non sanno esprimersi in modo visivo controllando la luce. Ripeto, non c'e' nulla di male in questo. Ma se poi volete giudicare una fotografa da una gallery su un monitor allora non ci resta altro che parlare di
Aperture Iso e Shutter speed.
Ho citato questi elementi BASE perche' chiaramente andando ad una mostra (spero tu possa concordare con me) le stampe sono fisiche, reali. Li puoi vedere da vicino ed immergerti nella fotografia. Quello intendo, per giudicare metteteci dentro la faccia!
Per quanto riguarda i maestri della fotografia nessuno lo mette in dubbio! Ho fatto una lista. Dalla scoperta della fotografia, fino a TOM HUNTER che non usa il B/N. Cerca su google. E' un fotografo straordinario. Ma ti avviso le sue opere perdono di valore su un monitor.
Se vuoi che andiamo in maniera piu' profonda come sottolinei tu parlando di "quando fotografi che cosa vuoi comunicare, cosa vuoi far recepire a chi guarda la tua foto? Quali emozioni gli vuoi far vivere?" Ti consiglio un libro. Camera Chiara" di Roland Barthes oppure un testo inglese "Technology as Symptom and Dream" dopodiche' facciamo tutta la filosofia che volete escludendo il mezzo (macchina fotografica).
Buona giornata
Raghnar-The coWolf-
26-10-2011, 10:25
...
Ciao Valentina,
dato che sei intervenuta (scusa se ti dò subito del tu ma su internet si usa così) volevo appunto chiederti della genesi e del percorso artistico che ti han portato a quegli scatti, e soprattutto, se possibile, un link dove poter fruire della serie completa in un modo di fruire che ritieni degno per la tua fatica (introduzione, se vuoi. spiegazione, se vuoi...etc... insomma, come si conviene ad una rappresentazione aristica "nulla meno e nulla più di ciò che vuole l'autore").
Alla redazione, già che ci sono, faccio l'appuntoche forse l'inaugurazione del "filone di interviste" poteva essere fatta con un professionista più affermato (non me ne voglia Valentina, ma nonostante un nutrito percorso personale, 6 anni di fotografia sono un po' pochini per definirsi fra i pesi massimi della fotografia Italiana), non sò qualcuno come Michele Vacchiano, Ludovico Fossà o altri, che sono pure internettiani quindi, credo, facilmente avvicinabili...
Così da evitare polemiche e attirare più positività.. E' anche vero che convincere certe personalità a parlare di strumentazione fotografica prima che di Arte bisogna fargli il lavaggio del cervello :asd:
Phantom II
26-10-2011, 10:39
Questo è indubbio.
In un recente film c'è una frase bellissima.
"Hai notato come ormai qui nessuno lavora più, tutti fanno qualcosa di artistico?"
E nello stesso film
"Dicono una parola enorme, ti chiamano artista"
Ma infatti lei non mi pare si sia mai definita "artista", parla di percorso artistico, studi artistici...etc... Ma viene definita e si definisce "professionista" non "artista".
Più che giusto.
Invece sul web sono tutti non solo professionisti perchè magari sono riusciti a farsi pagare un paio di free drink una sera, ma anche artisti, perchè, attenzione, pensano a quello che stanno facendo non come gli altri plebei che scattano e basta. woow
Anche qua i commenti si sprecano, "devono essere dei crop, fa schifo, fa cagare...etc..." per una professionista che non si conosce e non si perde tempo a valutare con lucidità.
Potrebbe essere che sono foto a caso, croppate, tagliate, persino che siano fatte male, niente di più facile.
Ma potrebbe anche essere di no. Perchè una professionista ha tagliato i capelli in alcuni suoi ritratti? C'è un motivo? Non lo vedo, sono io che non capisco o è lei che non me lo fa vedere? e' davvero importante per quello che vuole comunicare? e' forse che in una gallery parziale sul web non si può valutare così a fondo da bollare un autore?
Probabilmente davanti a una mostra di Cartier Bresson certi individui direbbero a "Dietro La Gare St. Lazare": "va che schifo, è mossa"
A me non sembra una questione così indubbia vista la cagnara che s'è scatenata qui dentro.
Non a caso nesso a parte te (mi pare) ha parlato di professionista.
Raghnar-The coWolf-
26-10-2011, 10:58
Non a caso nesso a parte te (mi pare) ha parlato di professionista.
"filone di interviste ai professionisti della fotografia"
Lì mi hanno preso sia come assistente che come allieva ed è iniziata la formazione quella più seria. Ho iniziato come assistente in studi fotografici sia di Milano che di Varese, principalmente Still Life e fotografia pubblicitaria. Poi sono uscita dagli studi e ho cominciato a lavorare sulla strada cercando di costruirmi un buon portfolio, quindi tanti reportage, tante storie, fotografie di scena in teatro, che amo particolarmente. E poi il salto come professionista. Almeno, oggi posso dire quello che mi ha fatto prendere una consapevolezza di un certo tipo di impegno, anche di rigore nella fotografia, è stato quando mi hanno chiamato a lavorare al quotidiano La Provincia di Varese.
Lì ho cominciato veramente a capire come funzionava la macchina del fotogiornalismo, della fotografia come professione e da lì in poi, era il 2005, mi sono buttata essenzialmente e completamente solo nel mondo della fotografia. Sono passati molti anni e credo di essere cresciuta molto sia fotograficamente che come nome all'interno di una realtà come Varese, ho i miei canali di espressione ma anche a livello nazionale (pubblicazioni su testate come Millionaire, Glamour, Elle, Panorama.it, Affaritaliani.it, Sky.it, Donna Moderna, Visto, Vero, Vera, Top, Dipiù, Mondadori.it, La Stampa.it, La Provincia di Varese, LombardiaOggi e Target, N.d.R.).
La parte più importante è stata la formazione, che non è mai finita. Nella mia formazione c'è stata una persona molto importante, il fotografo Giorgio Lotti, conosciuto a livello internazionale. Lavorare fianco a fianco con lui, sentire i suoi consigli, capire come affrontare la professione mi è servito a fare un salto di qualità. Ma anche di etica, mi ha fatto capire l'importanza di portarsi dietro una morale quando si è fotografi.
...etc...
Si parla di PROFESSIONE, e di PROFESSIONISMO.
di ARTE ma non di ARTISTA.
zulutown
26-10-2011, 11:27
Come fate a giudicare un fotografo o un'artista da una gallery minuscola con foto 800x600????? Pazzesco!!!! Gente che parla di macchine a noleggio che sono il prolungamento del braccio...dietro alla macchina fotografica (qualsiasi essa sia) c'e' una persona.
Ma prima di lasciare un commento documentatevi! ricercate lavori!
Io ho espresso la mia opinione che non condivido l'idea di noleggiare corpi macchina perchè preferisco avere la massima conoscenza e la massima manualità con lo strumento che tengo in mano.
Tu mi pare che invece che mi vieni qui e tratti tutti a pesci in faccia, dando ipotetiche lezioni di fotografia, manco fossi uno della Magnum.
roccia1234
26-10-2011, 11:32
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:asd:
:asd:
:asd::asd::asd::asd::asd::huh: :fuck:
Phantom II
26-10-2011, 11:41
"filone di interviste ai professionisti della fotografia"
Lì mi hanno preso sia come assistente che come allieva ed è iniziata la formazione quella più seria. Ho iniziato come assistente in studi fotografici sia di Milano che di Varese, principalmente Still Life e fotografia pubblicitaria. Poi sono uscita dagli studi e ho cominciato a lavorare sulla strada cercando di costruirmi un buon portfolio, quindi tanti reportage, tante storie, fotografie di scena in teatro, che amo particolarmente. E poi il salto come professionista. Almeno, oggi posso dire quello che mi ha fatto prendere una consapevolezza di un certo tipo di impegno, anche di rigore nella fotografia, è stato quando mi hanno chiamato a lavorare al quotidiano La Provincia di Varese.
Lì ho cominciato veramente a capire come funzionava la macchina del fotogiornalismo, della fotografia come professione e da lì in poi, era il 2005, mi sono buttata essenzialmente e completamente solo nel mondo della fotografia. Sono passati molti anni e credo di essere cresciuta molto sia fotograficamente che come nome all'interno di una realtà come Varese, ho i miei canali di espressione ma anche a livello nazionale (pubblicazioni su testate come Millionaire, Glamour, Elle, Panorama.it, Affaritaliani.it, Sky.it, Donna Moderna, Visto, Vero, Vera, Top, Dipiù, Mondadori.it, La Stampa.it, La Provincia di Varese, LombardiaOggi e Target, N.d.R.).
La parte più importante è stata la formazione, che non è mai finita. Nella mia formazione c'è stata una persona molto importante, il fotografo Giorgio Lotti, conosciuto a livello internazionale. Lavorare fianco a fianco con lui, sentire i suoi consigli, capire come affrontare la professione mi è servito a fare un salto di qualità. Ma anche di etica, mi ha fatto capire l'importanza di portarsi dietro una morale quando si è fotografi.
...etc...
Si parla di PROFESSIONE, e di PROFESSIONISMO.
di ARTE ma non di ARTISTA.
Magari non è chiaro, ma i miei interventi sono contestualizzati all'ambito in cui li leggi, cioè quello dei commenti (dove s'è tirata in ballo l'arte), non all'articolo di riferimento.
Raghnar-The coWolf-
26-10-2011, 11:45
Il fatto è che è stata tirata in ballo a proposito, dato che nè la redazione, nè l'intervistata, hanno mai parlato di "artista"
uncletoma
26-10-2011, 12:13
Il fatto che la fotografia è una forma d'arte sfugge?
E come in tutte, o quasi, le arti ci sono professionisti e dilettanti.
Io appartengo alla seconda categoria, lo faccio per diletto esattamente come il pittore occasionale che lo fa per passione e non per soldi.
Ma la fotografia è un'arte, e non si può prescindere da questo dato di fatto.
_Wu-hsin_
26-10-2011, 12:47
Piccolo appunto ( non "credo" sia stato già detto). Molti si lamentavano di come sia possibile "criticare" le foto se caricare in 600x800. Le foto sono visibili in questo portale con un formato di circa 800x1200px.. Non 600x800. Per un monitor normale significa poterle osservare in fullscreen senza troppi problemi.
quoto uncletoma
Inoltre non capisco una cosa: in questo forum, sezione Fotografia ci sono molti utenti che postano foto e molti altri che commentano, a volte apprezzando, altre volte no senza che nessuno si scandalizzi per questo.
Non capisco tutte ste discussioni causate dai commenti "poco positivi" sulla galleria fotografica di Valentina.
Ai piu' non sono piaciute, tutto qui, sia dal punto di vista tecnico sia da quello piu'... diciamo cosi'... artistico.
l'artista/professionista/semplicefotografoperdiletto si espone a critiche ogni volta che pubblica e non credo si debbano tirare in ballo Cartier-Bresson, Ansel Adams, Capa o chiunque altro ogni volta. Si giudica cio' che si vede. Punto.
IMHO, naturalmente
Raghnar-The coWolf-
26-10-2011, 13:41
Il fatto che la fotografia è una forma d'arte sfugge?
Questo non fa di chi la pratica, nè la livello professionale, nè dilettantistico, un "artista" a prescindere.
Ma la fotografia è un'arte, e non si può prescindere da questo dato di fatto.
Certamente, e ad esempio anche la Musica è indubbiamente una forma d'arte, ma quanti fanno arte con la musica? quanti anche solo ci provano? Solo una frazione di una frazione del totale.
Artista e fotografo/musicista/pittore/ballerino sono parole MOLTO diverse.
@ Raghnar-The coWolf
nell'articolo la parola "arte" sarà ripetuta una ventina di volte
Raghnar-The coWolf-
26-10-2011, 13:47
@ Raghnar-The coWolf
nell'articolo la parola "arte" sarà ripetuta una ventina di volte
perchè la fotografia è una forma d'arte. E uno giustamente può provarci a fare un percorso artistico e a fare la sua interpretazione di questa arte.
Ma ciò non fa di lui un Artista.
Artista è il punto di arrivo in divenire di questo processo.
Un Artista è qualcuno che ha già fatto la sua arte, ne ha fatta tanta, è stato ESTREMAMENTE apprezzato da molti al punto di riconoscerne un vero, nuovo, contributo.
La parola "Scienza" è ripetuta 1 milione di volte in un libro di Fisica del Liceo. Nessuno di coloro che la studia alla fine del liceo può ritenersi "Scienziato", e neppure alla fine dell'università.
E l'artista è una figura ancora più esclusiva.
e allora vedi che siamo d'accordo?
quello che dico io è che spesso vedo usare "arte" e "artista" con troppa facilità.
ed è innegabile che in questo articolo quando si parla di arte è per dare dell'artista.
Alessandro Bordin
26-10-2011, 15:52
@quiete
Giusto perché sono tirato in causa.
La parola arte appare 11 volte nell'articolo, ma per tutt'altro. (Ad esempio "Storia dell'arte"). In un caso solo si dice "C'è però tutto un filone dove unisco la professione all'arte", e una volta dove se ne parla in modo astratto, alla fine.
Artista, invece, non compare mai.
Almeno non mettetemi nelle "dita" cose che non ho scritto :)
shar-kali-sharri
26-10-2011, 16:14
Direi che dalle risposte date da alcuni in questo thread emerge chiaramente uno dei limiti (comprensibilissimi) del fotografo (poeta/pittore eccetera) dilettante: la ristrettezza degli orizzonti del suo linguaggio, fondamentalmente riducibile alla banale alternativa bello/brutto.
Non mi voglio dilungare oltre su questo punto, mi limito a dire che fare il critico è altrettanto difficile che fare il fotografo e questo spiega la banalità/ingenuità di certi commenti.
Da quegli scatti è d'altronde impossibile farsi la benchè minima idea sul linguaggio parlato dal fotografo che le ha scattate e quindi i commenti sembrano campati per aria. La testa tagliata? Si ma perchè? Voglio dire ci sarà un perché di quella testa tagliata (magari non soddisfacente) ma è di quel perchè che si dovrebbe parlare, non del dato tout court di una testa tagliata.
In secondo luogo trovo molto fastidioso questo discorso sull'artista. Valentina (perdonami la villaneria del tu) è indubbiamente un artista, prima di tutto perchè è riconosciuta tale, in secondo luogo perchè scatta foto che hanno un valore artistico non foss'altro perché lei intende attribuirglielo.
Quello che piuttosto mi sembra che voi non comprendiate è che essere un artista è una cosa diversa da essere un bravo artista. La categoria degli artisti funziona nè più nè meno come quella di qualsiasi altra categoria di lavoratori: pochi vincenti, un mucchio di perdenti. Essere un artista (vale a dire operare nel campo delle arti) non è una qualità più di quanto non lo sia essere operai, è un semplice dato di fatto. L'artista non ha meriti intrinseci, lo ha solo in base ai risultati (che ovviamente possono essere disastrosi, come potete ritenere lo siano quelli di Valentina ma che nulla toglie alla sua qualifica).
Ma, bene a dirsi, siamo off topic (non che a me importi molto ma penso si possa fare un uso migliore di questo topic).
Quindi pongo a Valentina una domanda. Hai detto che più che la scuola contano i docenti. Mi sembra implicito. Purtroppo per chi non è un addetto ai lavori vien difficile farsi un'idea dei professori direttamente quindi ti chiedo se in via del tutto generale vi sono delle importanti differenze fra queste due alternative: istituto italiano di fotografia, Bauer. La differenza di prezzo è evidente e la domanda quindi s'impone con una certa insistenza.
Ti chiedo anche: oltre alla cultura personale (che già da sola è sufficiente, per quel che mi riguarda, ad iscriversi a queste scuole) frequentare i suddetti corsi è una buona strada per trovare studi/fotografi presso i quali effettuare stage e apprendistati?
E infine: le due scuole menzionate possono offrire qualcosa a coloro i quali intendano lavorare principalmente nell'ambito delle fotografie d'architettura e d'interni?
@ Alessandro Bordin
Nel sottotitolo c'è anche scritto "... ci parla del suo percorso artistico..."; il percorso artistico si presume sia percorso da un artista...
Ma comunque, a parte tutte le precisazioni che si potrebbero fare sulla terminologia usata che non porterebbero a nulla di costruttivo in questa sede, i primi due siti che si trovano googlando il nome della fotografa sono pregni di "arte", come parola intendo.
Io dico solo che dare (o darsi) dell'artista è spesso pericoloso e qui se ne assaggia un esempio.
Raghnar-The coWolf-
26-10-2011, 17:55
@ Alessandro Bordin
Nel sottotitolo c'è anche scritto "... ci parla del suo percorso artistico..."; il percorso artistico si presume sia percorso da un artista...
Il bello dell'arte è che, a differenza della scienza, anche i dilettanti possono cimentarsi in un percorso artistico, pur essendo lontanissimi dall'essere proclamati artisti.
rickythe1st
26-10-2011, 18:55
TI chiedo scusa.
Non volevo offenderti, spero tu posa accettare le mie scuse.
Credo di aver risposto educatamente nei miei interventi.
Hai ragione non sono della Magnum (ne' tanto meno vorrei lavorare per loro, preferirei lavorare per Getty) pero' so di cosa sto parlando!
Ho visto troppi interventi a mio dire superflui. Tutti sono liberi di esprimere la propria opinione, ma almeno se vengono fatte delle dichiarazioni che vengano giustificate e argomentate come hanno fatto tanti altri. Poi credo che sia anche bello confrontarsi.
Allora senza rancore! E ancora una volta per farmi perdonare mi piacerebbe condividere con te questo fotografo che a me piace molto. Sperimenta ed addirittura utilizza le stanze trasformandole interamente come se fossero l'interno di una macchina fotografica (camera obscusa). http://www.abelardomorell.net/photography/cameraobsc_01/cameraobsc_01.html
morph_it
26-10-2011, 20:23
Direi che dalle risposte date da alcuni in questo thread emerge chiaramente uno dei limiti (comprensibilissimi) del fotografo (poeta/pittore eccetera) dilettante: la ristrettezza degli orizzonti del suo linguaggio, fondamentalmente riducibile alla banale alternativa bello/brutto.
Non mi voglio dilungare oltre su questo punto, mi limito a dire che fare il critico è altrettanto difficile che fare il fotografo e questo spiega la banalità/ingenuità di certi commenti.
Da quegli scatti è d'altronde impossibile farsi la benchè minima idea sul linguaggio parlato dal fotografo che le ha scattate e quindi i commenti sembrano campati per aria. La testa tagliata? Si ma perchè? Voglio dire ci sarà un perché di quella testa tagliata (magari non soddisfacente) ma è di quel perchè che si dovrebbe parlare, non del dato tout court di una testa tagliata.
Dai per scontato che chi scrive debba per forza essere un dilettante.
Potrebbe anche non esserlo (io lo sono:D ).
Per la questione giudizi sugli scatti, ti ho spiegato anche il perchè.
Ti è passato per la mente, invece, che qualcuno potesse saperla più lunga?
PS
per fare foto d'interni, come minimo devi conoscere l'architettura.
Nelle mie sessioni fotografiche, prima di tutto passo delle giornate con gli architetti (anch'io lo sono) per capire qual'è l'idea alla base di un progetto.
-Io fotografo essenzialmente architetture e poco o niente interni ma cambia poco-
Capire cosa c'è dietro un progetto, dove nasce e come si evolve (e soprattutto capire cosa significa questo processo) è di fondamentale importanza nel tirare fuori dagli scatti quell'idea originale che è perdurata parecchi mesi fino a trasformarsi in un opera edilizia.
fotofficina
26-10-2011, 23:51
Mi introduco in questa discussione forse quando l'interesse è già diminuito ma conoscendo di persona sia "l'imputata" che Alessandro sentivo di affiancarmi a loro e non per difenderli, hanno di loro ottime capacità dialettiche e umane per farlo, ma semplicemente perchè trovo che, ognuno nelle loro competenze, stiano facendo qualcosa di importante.
Ho letto commenti che hanno rasentato l'offensivo e altri che sono travalicati nella maleducazione ma nella maggior parte dei casi ho letto opinioni estremamente personali, condivisibili o meno, ma che ho trovato interessanti.
Conosco Valentina e Alessandro grazie all'associazione di cui sono presidente e mi ritengo estremamente fortunato di questo.
Valentina è una delle nostre migliori insegnanti insieme ad altri nomi importanti della fotografia ed i suoi corsi sono sempre tra i più frequentati. Perchè è brava? Perchè è un'artista? forse.... credo che il motivo fondamentale sia perchè è vera...trasparente e la passione, quella vera, esce in ogni lezione.
Concordo che forse nella gallery non ci siano i suoi lavori migliori ma limitiamoci a giudicare quelli... una fotografa/o non la giudichi come qualcuno ha detto da un singolo scatto e per fortuna, altrimenti oggi non avremmo la storia della fotografia da studiare per andare oltre al mero aspetto tecnico dell'immagine...
Valentina sta portando avanti un suo percorso artistico importante, apprezzato da molti addetti ai lavori ma che ancora non l'ha portata ad essere la fotografa di fama...
quindi? dove sta il problema? perchè aggredirla con commenti che trovo decisamente poco costruttivi e dettati soprattutto dal non conoscere la persona?
in pochi si sono rivolti a lei chiedendo ma in molti invece si sono sentiti in grado di emettere sentenze solo per una gallery.
Credo che l'utilità di un commento sia quando questo genera confronto non quando giudica.
In quanto al fatto che Alessandro abbia deciso di partire con una fotografa "non affermata" denota per me coraggio e capacità di accettare una sfida.
Se fosse partito con Fontana, Scianna o Jodice sarebbe stato più facile e sono convinto che se nella gallery avessero messo le loro foto più becere i commenti sarebbero stati molto più buonisti e adulatori perchè sono le foto di uno famoso per cui devono essere belle.
Auguro per tanto ad Alessandro ogni cosa bella per questo percorso e a Valentina non dico nulla in quanto sa già cosa penso di lei :-)
shar-kali-sharri
27-10-2011, 00:42
Dai per scontato che chi scrive debba per forza essere un dilettante.
Potrebbe anche non esserlo (io lo sono:D ).
Per la questione giudizi sugli scatti, ti ho spiegato anche il perchè.
Ti è passato per la mente, invece, che qualcuno potesse saperla più lunga?
PS
per fare foto d'interni, come minimo devi conoscere l'architettura.
Nelle mie sessioni fotografiche, prima di tutto passo delle giornate con gli architetti (anch'io lo sono) per capire qual'è l'idea alla base di un progetto.
-Io fotografo essenzialmente architetture e poco o niente interni ma cambia poco-
Capire cosa c'è dietro un progetto, dove nasce e come si evolve (e soprattutto capire cosa significa questo processo) è di fondamentale importanza nel tirare fuori dagli scatti quell'idea originale che è perdurata parecchi mesi fino a trasformarsi in un opera edilizia.
Alcuni dei commenti. Ci tengo pertanto a precisare che il tuo non rientra tra questi e che anzi è un esempio di un commento curato, elegante ed equilibrato. Mi riferivo piuttosto a laconici, inutili e maleducati "spacciarsi per artisti (salvo poi nascondersi dietro alle cosiddette "opinioni" come se potesse servire a giustificare la propria povertà d'educazione dire per me sei uno stronzo, ma non te la prendere è solo una mia opinione) ovvero agli elementari "testa tagliata piede tagliata crop crop bleah".
Oltre ad essere di fondamentale importanza il conoscere lo trovo anche avvincente. Ovviamente io ho una laurea magistrale in tutt'altro ma sono sempre pronto a nuove sfide. Ora, non ho intenzione di iscrivermi ad architettura, questo è certo, ma coltivo in privato le mie nozioni in materia (s'intende: in modo superficiale e ridicolo dal punto di vista dell'architetto ma utile e propedeutico per un fotografo d'interni, il quale d'altronde è generalmente appunto un fotografo e non un architetto). Ma libri e riviste non bastano, quel che serve, come hai detto tu è il contatto con le persone e con l'ambiente. Per questo chiedevo se queste scuole permettessero anche di venire a contatto con questo mondo.
Anche perchè ho ben poche occasioni di fotografare le case degli altri (per ovvi motivi) e quindi diventa duro fare pratica e progressi.
Io ancora non ho capito dove tutti vedete questa "AGGRESIONE" nei confronti di Valentina. Se esprimere pareri negativi è considerata aggressione forse qualcuno farebbe un gran bene ad hangarsi seduta stante.
Qui ognuno esprime opinioni personali, perchè è NELLA NATURA DEI FORUM, dobbiamo tornare a mettere un fottuto IMHO alla fine di ogni post?
A me semplicemente non piace per nulla il ritratto che apre l'articolo (e stiamo parlando di un articolo che racconta di una fotografa professionista), tutto qui, non serve Antonioni per capire che è composto male. Ovviamente non è una critica al Bordin, e' una coniderazione personale. Claro?
Un bacino sulla fronte a tutti. :friend:
Alessandro Bordin
27-10-2011, 10:50
I tagli sono esigenze redazionali. Fare un ritratto 352x198 pixel in formato 16:9 non offre grandi margini di manovra.
Ho uno straccio di infarinatura per come si fa un ritratto, ma vanno considerati anche i vincoli editoriali che sono molti, a partire dalla dimensione, qualità e peso in KB.
In ogni caso faccio tesoro delle critiche, sempre. Nel prossimo avrò più attenzione per ogni aspetto fra quelli più contestati.
Raghnar-The coWolf-
27-10-2011, 10:51
In quanto al fatto che Alessandro abbia deciso di partire con una fotografa "non affermata" denota per me coraggio e capacità di accettare una sfida.
Imprenditorialmente non sono d'accordo: Regola 1 - "Non giocarla mai più complicata di quello che è"
Ma rispetto l'opinione.
DodoAlien
27-10-2011, 10:59
http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=132
http://www.hwupgrade.it/forum/forumdisplay.php?f=60 ;)
ho dato un'occhiata a qualche contest (ed alle foto vincitrici)
ho guardato tutti i topic delle "gallery virtuali" e relative foto delle prime pagine (sui topic generici tipo HDR)
il commento mio, da scimmia con in mano un oggetto troppo costoso per saperlo usare al meglio, è che non ne ho vista mezza che sia meritevole di nota...
noto per esempio questo
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2402477
quella foto, non me ne voglia l'autore, fa schifo.
rami al centro che disturbano
pende a destra
non ha un effetto che catturi lo sguardo
non ha uno scopo del perchè debba essere presentata se non per dire "toh ho fatto una foto", noto anche che l'ha fatta con una D5100, una "reflex", la mia fisher price trovata nel dixan qualche anno fa l'avrebbe fatta uguale, o poco diversa e sicuramente non avrei visto tutte quelle aberrazioni cromatiche che ci sono in quella foto
ripeto non me ne voglia l'autore nulla contro di lui, ho preso uno degli esempi che ho visto ed i commenti dicono pure che è "bellina", bellina? :fagiano:
poi vedo anche la foto vincitrice del contest 48, zero profondità, luce amiente (sembra una lampada suls offito), banale, l'unica cosa degna di nota è il buon bokeh che la lente usata ha permesso di avere.
ripeto io sono una scimmia che ogni tanto usa un oggetto troppo costoso per saperlo usare, ma so apprezzare e criticare.
criticate la gallery proposta da Valentina e poi mi definite "bellina" e votate vincitrice una console arcade con zero profondità?
ora si che capisco le castronerie di 8 pagine di commenti...
se quei due link indicano la magnificenza di alcuni utenti che sarebbero da prendere da esempio invece dell'intervistata, allora inizio a prendere i popcorn e prepararmi a ridere perchè sarà proprio divertente... spero che qualche utente del forum si faccia intervistare e proponga i suoi lavori e sarei curioso dei successivi commenti.
dal canto suo Valentina in 6 anni è arrivata a farsi pagare per delle brutte foto, ottimo direi, chi sa dove sarebbe se le foto fossero belle!
ho dato un'occhiata...
Eh no dai così è troppo facile, come decisamente "azzardato" è stato il messaggio che hai quotato.
I concorsi son fermi dal 2009 per scarso interesse, la discussione (fotografica) più movimentata è "Gatti Mici e Micetti" più in generale "Pile/Batterie ricaricabili" :D
Senza andare a indicare una o l'altra foto trovo che l'utente medio del forum sia innanzitutto alla ricerca della perfezione tecnica dello scatto con o senza l'utilizzo di filtri o effetti creativi, e quindi guai a infrangere le regole!
Una foto come questa (http://26.media.tumblr.com/tumblr_lc8fsxFwoO1qzcn17o1_500.jpg) non so come verrebbe vissuta, c'è chi la considera (insieme ad altre) "il capolavoro di una nuova poetica che dialoga con l’arte contemporanea" avrà ragione? Chissà...
Se qualcuno si chiede perchè non partire con un fotografo più "di moda" la risposta (oltre che economica) è che fotografidigitali senza hwupgrade è piccolo piccolo, e uno che non ha bisogno di soldi fa selezione...
Se posso permettermi una critica, l'articolo è un po' deludente nei contenuti:
1) Introduzione 2)Chi sei 3)Cosa usi 4)Progetti in corso 5)Consigli
1) e 2) ok ci devono stare, ma c'è stato dedicato troppo spazio, 3) glissato, e altrove poteva anche starci, ma qui siam dei feticisti, (quant'è bello scrivere il proprio corredo in firma o in "la vostra dotazione") si poteva far riferimento a 2 o 3 ottiche preferite, spiegarne il perchè, o sottolineare come non ci si dovrebbe fissare troppo sui mezzi per esempio, 4) ci stava anche come finale del punto 2).
5) Basta chiedere consigli per piacere! :) Formule magiche non ce ne sono, di sentirci ripetere "studia-fai gavetta-continua a studiare-passione sangue e sentimento" credo siamo più o meno tutti stufi. :)
A meno che non sia stata una cosa improvvisata si poteva ad esempio chiedere sul forum "Domani incontro una fotografa professionista che domande vorreste le facessi?"
PS. L'opera è di Bill Brandt e visto che vanno di moda le citazioni queste son parole sue: "Photography is not a sport. It has no rules. Everything must be dared and tried!"
rickythe1st
27-10-2011, 16:39
Chissa' cosa pensate di questo fotografo
http://www.terrysdiary.com/tagged/models
Se la signora Cusano dovesse passare di qui, e avesse voglia di perder cinque minuti con un ignorante:
"se tutti coloro che alzano la camera si fanno un autoritratto e son degli artisti, avremmo una marea di fotografi sul network da rimanerne schiacciati."
E allora? Ci sarebbe qualcosa di male?
"Ci sono delle regole nell'arte, nel leggere le immagini e anche in fotografia. Quando ne sei consapevole e hai tutto questo tipo di conoscenza forse, ma forse, si riesce a toccare argomenti che siano un pochino più artistici e non soltanto più professionali e tecnici. "
Quindi l'arte è una questione culturale? Solo se so le regole la capisco e l'apprezzo? Chi detta le regole? Se creo qualcosa al di fuori delle regole comuni non sarà mai arte?
Ps. Accetto spiegazioni da tutti. ;)
DodoAlien
27-10-2011, 18:41
Senza andare a indicare una o l'altra foto trovo che l'utente medio del forum sia innanzitutto alla ricerca della perfezione tecnica dello scatto con o senza l'utilizzo di filtri o effetti creativi, e quindi guai a infrangere le regole!
Una foto come questa (http://26.media.tumblr.com/tumblr_lc8fsxFwoO1qzcn17o1_500.jpg) non so come verrebbe vissuta, c'è chi la considera (insieme ad altre) "il capolavoro di una nuova poetica che dialoga con l’arte contemporanea" avrà ragione? Chissà...
in ogni topic e forum di fotografia in cui mi sono imbattuto ho sempre trovato anche io gente con molti paraocchi, paraocchi giganteschi, le regole sono da seguire e punto, se proponi qualcosa che non segue mezza regola, se da criticare a prescindere, boh.
quella foto da te linkata a me non piace, mi sembra un po un grigione piatto ma è un mio gusto sul B/N e li preferisco più marcati.
Se la signora Cusano dovesse passare di qui, e avesse voglia di perder cinque minuti con un ignorante:
"se tutti coloro che alzano la camera si fanno un autoritratto e son degli artisti, avremmo una marea di fotografi sul network da rimanerne schiacciati."
E allora? Ci sarebbe qualcosa di male?nessun male ma il livello generale delle "opere" direi che farebbe ridere. vedi le foto della colombari (http://www.corriere.it/gallery/spettacoli/11-2010/colombari/1/martina-vista-martina_03e071b0-f659-11df-bf30-00144f02aabc.shtml#32)... :)
"Ci sono delle regole nell'arte, nel leggere le immagini e anche in fotografia. Quando ne sei consapevole e hai tutto questo tipo di conoscenza forse, ma forse, si riesce a toccare argomenti che siano un pochino più artistici e non soltanto più professionali e tecnici. "
Quindi l'arte è una questione culturale? Solo se so le regole la capisco e l'apprezzo? Chi detta le regole? Se creo qualcosa al di fuori delle regole comuni non sarà mai arte?
Ps. Accetto spiegazioni da tutti. ;)
dipende quanto fuori delle regole ma la sezione aurea ha qualche centinaio di anni, come le proporzioni, la regola della L, le diagonali, i terzi etc...
sono tutti concetti che si mettono in pratica per avere "una bella cosa", se poi bucando gli schemi ottieni qualcosa di bello, tanto meglio, ma è appunto un bucare lo schema, una cosa occasionale che se ripetuta in circostanze diverse difficilmente ottiene lo stesso risultato mentre se rispetti le regole bene o male ottieni buoni risultati.
poi entra in gioco l'occhio del fotografo e la "genialità" dell'artista.
se in due fotografiamo una bottiglia, io che non ne so faccio una foto banale, chi ne sa ed ha una bella visione artistica della scena crea qualcosa di bello.
questa è la differenza tra uno che fa foto a caso e ne becca una ogni 1000 scatti (io per esempio) e chi arriva in scena, da un'occhiata e ha già una bozza d'idea di cosa fare, fa qualche prova e riesce ad ottenere quello che voleva ottenere.
questo è un altro punto, riuscire ad ottenere quello che si vuole ottenere, ma soprattutto avere in mente COSA si vuole ottenere, io (come detto sono una scimmia) riesco ad ottenere molto di rado quello che ho in mente e che non sia una foto banale di quelle che se vado su google e faccio una ricerca ne trovo 23794237 uguali
morph_it
27-10-2011, 19:08
@shar-kali-sharri
Perdonami, da alcuni dettagli, pensavo ti rivolgessi proprio me.
Per il resto, ovviamente non parlo di avere una laurea in Architettura ma un interesse verso di essa o del design, nel caso di interni.
Essere cultore di arte in genere non fa male per capire i passaggi necessari all'interno del progetto. Quello che lo trasformano da linea sbilenca ad insieme di mattoni (vale per qualunque forma d'arte).
Il contatto è importante perchè gli archiettti sono persone "strane":D ;Sono curiosi di tutto e vorrebbero fare tutto. Lasciar decidere loro significa mettersi in situazioni da cui non verrai mai fuori semplicemente perchè sarebbero scatti impossibili.
In bocca al lupo:)
valentinacusano
27-10-2011, 20:17
Rispondo al copmmento 72.
Carissimo, per me non è tanto implicito che un docente di fotografia sia di qualità,perchè ne ho incontarti anche io di diversi tipi! e perchè vedo decine di studenti ogni anno, soprattutto giovani, inesperti e desiderosi di consigli. per cui la rubrica voleva consigli e io ne ho lanciati alcuni in base alla mia esperienza di docente di fotografia che è stata - prima - allieva di una scuola professionale. i miei allievi sanno a quale livello di preparazione li voglio portare attraverso un metodo di insegnamento che va oltre la semplice lezione in classe con slide di power point proiettate su uno schermo. Quello che insegno sta nel battito della fotografia che alcuni sentono e hanno dentro. non tutti lo hanno, ma chi ha questa fortuna merita una qualità nella formazione che tenti di tirare anche fuori questo legame con la fotografia, questo battito e che magari l'insegnante gli dia anche la possibilità di capire la sua strada. molto spesso chi inizia non ha subito le idee chiare. e l'insegnante sbagliato può essere un ostacolo.
chiarito questo vado avanti, altrimenti divento noiosa!
le scuole si distinguono, almeno su milano, per prezzo, nome e programma. il metodo di insegnamento non viene mai chiarito, mentre vengono fatti lunghi elenchi delle "supertecnologicheallavanguardiaattrezzature" che il giovane aspirante fotografo potrà utilizzare scegliendo quella scuola precisa! e questo non deve essere il principale criterio di selezione della scuola che si intende fare. consiglio invece di prendere elenchi dei docenti e vedere da dove arrivano, cosa hanno fatto, la loro carriera, il loro linguaggio fotografico come sono anche valutati come docenti. io per esempio ho avuto docenti come Roberto Mutti a scuola , il quale mi ha aperto il cervello e ci ha messo dentro una marea di informazioni e stimoli. ma questo è solo uno degli esempi.
inoltre ti dico che non c'è una differenza tra le due scuole che mi indichi. entrambe hanno docenti di alto valore ed entrambe propongono programmi di corsi diurni a lungo termine. cosa fondamentale.ma ti consiglio di fissare un appuntamento e di andare a parlare con loro più nel dettaglio di chiedere quanto la fotografia di architettura e d'interni viene trattata. scuole come queste, mettono a disposizione stage per gli allievi, ma non è una certezza anche perchè prima di essere mandato a fare uno stage lo studente deve dimostrare interesse, educazione, capacità e disciplina, quindi viene selezionato tra tanti altri studenti. così la questione "pratica in uno studio": le scuole ti danno una preparazione che ti permette di poter svolgere un mestiere con competenza e cultura. ti danno gli strumenti e non gli agganci. non ti possono garantire che uscirai dalla scuola con un cliente o con un lavoro sicuro, questo dipende da te: qquesto te lo devi cercare tu e fare più esperienza possibile nel genere che ti interessa.
la differenza di prezzo? chiedi come sono attrezzati gli studi dove farete lezione e mettili a confronto. infine, la Bauer fino a poco tempo fa era una scuola statale, ora praticamente privata e meno conosciuta ripetto all'istituto italiano di fotografia. e l'istituto italiano di fotografia ha una forte tendenza alla fotografia di moda, genere che per essere insegnato bene necessita di molti soldi.
la cultura non è mai abbastanza nel camnpo fotografico se intendi affrontare la questione a livello professionale.
il mio maestro mi diceva sempre: "un fotografo ignorante, è un ignorante!"
quindi ritengo assolutamente fondamentale studiare per diventare, un giorno... forse...un fotografo.
ho detto fotografo e non artista.
il fotografo è un metiere come tantissimi altri, non vuol dire fare l'artista. vuol dire invece avere clienti, spese da affrontare, lavori da eseguire su commissione, date di consegna, collaboratori da gestire ecc...
il bello è che se fai il fotografo e ti piace, la tua fatica e il tuo impegno hanno un senso e non ti pesa spendere le notti al computer per preparare il lavoro da consegnare il giorno dopo perchè tutta la giornata l'hai passata nvece sul set per un altro lavoro e il cliente non può aspettare.
se fai un lavoro che ami, il sacrificio non è mai tale.
spero di esserti stata utile.
un abbraccio a tutti :)
morph_it
27-10-2011, 21:46
Mi piace!
Mi piace il fatto che l'intervistata partecipi al forum ed alle "critiche".
Non succede spesso di poter interloquire con la persona di cui si è letto un articolo che per forza di cose non può raccontare tutto.
Ora mi chiedo se non fosse stato meglio sfruttare questa occasione...
Confermo quello che ho scritto precedentemente e confermo anche la mancanza di metodo nel redigere l'articolo ma mi sento anche di poter dare a "brodin":D l'attenuante che il primo articolo serve da esperimento.
In questo senso dovrebbe prendere le critiche (anche le più povere) come uno stimolo per migliorarlo.
Ho visto troppe volte HWU incapponirsi in servizi redatti senza curarsi delle richieste dei lettori. Spero stavolta non accadrà (in bocca al lupo per questo).
Capisco che sia difficile gestire uno stuolo di lettori come questi ma cercate di ricordare i primi tempi (io c'ero).
Inoltre se aveste scritto nell'articolo che sarebbe intervenuta, le critiche sarebbero rimaste ma forse la discussione avrebbe preso un piega diversa...invece di insultarci tra di noi come ormai siamo bravissimi a fare:D :D :D
Alla Cusano,
pur non trovandomi d'accordo con alcuni passaggi legati alla professione, vorrei chiedere se ci spiegasse, finalmente, cosa contiene questa ricerca intimista; cosa spera di raggiungere alla fine del percorso; come è iniziato; come lo studia e come lo sviluppa.
Per esempio, quando chiedevano a Frank Gehry (per capire andatevelo a cercare) da dove venissero fuori i suoi "sgangherati" edifici, lui rispondeva: dal cestino.
Diceva che dopo ore di schizzi, accartocciava il foglio e lo buttava nella spazzatura; alcune ore dopo essersi schiarito le idee, tornava alla scrivania, guardava quella palla di carta e ci vedeva il progetto finito.
Ora, questa è semplicemente una storiella ma il solo averla pensata, mostra una gran coscienza di se stessi. In fondo le sue opere sono sotto gli occhi di tutti (io non lo amo) ed è inutile raccontare tutti i passaggi che compie una matita su un foglio ma racchiudere in tre frasi la genesi di un progetto è davvero segno di genialità.
:)
morph_it
27-10-2011, 21:50
Scusate,
dopo il post mi è tornata voglia di rivedere qualche sua opera e non volevo tornare in studio a sfogliare monografie.
Ho trovato per caso questo video dei Simpson con Gehry.
Racconta bene quello che scrivevo:D :D
http://www.youtube.com/watch?v=fTswlJDd8nE
in ogni topic e forum di fotografia in cui mi sono imbattuto ho sempre trovato anche io gente con molti paraocchi, paraocchi giganteschi, le regole sono da seguire e punto...
Già e soprattutto qui l'assenza di sottosezioni in galleria virtuale accentua la cosa.
nessun male ma il livello generale delle "opere" direi che farebbe ridere. vedi le foto della colombari (http://www.corriere.it/gallery/spettacoli/11-2010/colombari/1/martina-vista-martina_03e071b0-f659-11df-bf30-00144f02aabc.shtml#32)... :)
Dimentichi che una foto brutta è una foto brutta, tante foto brutte insieme sono un progetto creativo... :)
dipende quanto fuori delle regole ma la sezione aurea ha qualche centinaio di anni, come le proporzioni, la regola della L, le diagonali, i terzi etc...
Poi è nata l'arte contemporanea...
1 (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/27/Skull_with_long_nose.jpg) 2 (http://www.abstract-art.com/abstraction/l2_grnfthrs_fldr/g0000_gr_inf_images/g101_frankenthler_rbnsnswrp.jpg) 3 (http://www.annrea.com/blog/wp-content/uploads/2009/09/jackson-pollock2.jpg) 4 (http://img4.imageshack.us/img4/4692/disegnonero1.jpg)...
poi entra in gioco l'occhio del fotografo e la "genialità" dell'artista.
Si ma anche i mezzi, la foto del gattino in giardino sarà sempre la-solita-foto-del-gatto, la foto della pantera in mezzo alla jungla sarà più affascinante, il modello bello bello bello da star male cattura di più l'attenzione di una foto mia a prescindere dalla bravura del fotografo, questa (http://alpidia.com/public/499b16a6834ca.jpg) puoi esser bravo fin che vuoi non arriverà mai alla bellezza di questa (http://www.e7viaggi.com/wp-content/uploads/2011/07/yosemite_falls1.jpg) :)
Giuseppe Pagano
08-11-2011, 21:51
Un saluto a tutti (ho scoperto solo oggi questo forum, e adesso vado a farmi un bel giro...)
Nell'eventualità che Valentina Cusano ripassi da qui, volevo sfacciatamente approfittare per porle una domanda...
Ho letto qualche mese fa il tuo libro "Fotografia e arte".
Veramente bello ed interessante. Nella parte finale, però, ho trovato alcuni tuoi distinguo su analogico e digitale che - francamente - faccio fatica a condividere.
Volevo chiederti se l'evoluzione tecnica dal 2006 ad oggi ,e le esperienze che nel frattempo hai maturato, ti porterebbero oggi a riconsiderare diversamente la questione analogico/digitale.
Grazie 1000, saluti!
Giuseppe Pagano
DodoAlien
09-11-2011, 08:39
Dimentichi che una foto brutta è una foto brutta, tante foto brutte insieme sono un progetto creativo... :)
da quando due opere negative restituiscono un risultato positivo?
per me tante foto brutte rimangono tante foto brutte... altro che progetto creativo
la cacca, da qualunque parte la si guarda... sempre cacca rimane.
Poi è nata l'arte contemporanea...
1 (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/27/Skull_with_long_nose.jpg) 2 (http://www.abstract-art.com/abstraction/l2_grnfthrs_fldr/g0000_gr_inf_images/g101_frankenthler_rbnsnswrp.jpg) 3 (http://www.annrea.com/blog/wp-content/uploads/2009/09/jackson-pollock2.jpg) 4 (http://img4.imageshack.us/img4/4692/disegnonero1.jpg)...
se questa è arte.. ma c'è chi paga per vedere e comprare ste fuffe?
Si ma anche i mezzi, la foto del gattino in giardino sarà sempre la-solita-foto-del-gatto, la foto della pantera in mezzo alla jungla sarà più affascinante, il modello bello bello bello da star male cattura di più l'attenzione di una foto mia a prescindere dalla bravura del fotografo, questa (http://alpidia.com/public/499b16a6834ca.jpg) puoi esser bravo fin che vuoi non arriverà mai alla bellezza di questa (http://www.e7viaggi.com/wp-content/uploads/2011/07/yosemite_falls1.jpg) :)
a me non dicono nulla ne la prima ne la seconda... che ha di bello la seconda? è uno stop momentaneo dell'acqua che cade, con nessun "effetto" che dia contrasto o attiri l'attenzione.
in una cascata così mi aspetterei un cielo contrastante, qualche nuvola sarebbe gradita.
in una cascata così mi aspetterei che si vada verso sera e si usino tempi lunghi per catturare un effetto setoso
in una cascata così, se proprio vuoi bloccare l'attimo, la fai al tramonto con sole basso e cielo infocato per dare una bella colorazione al cielo ed all'acqua.
se non ci sono queste condizioni, quella foto è e rimane una foto delle vacanze, fatta a caso, utile come ricordo per dire "li ci sono stato"
Jamesbonee
15-02-2024, 04:33
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