Redazione di Hardware Upg
06-10-2011, 14:12
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/i-produttori-di-schede-madri-in-difficolta-sul-mercato-notebook_38864.html
Ad eccezione di Asustek, tutti gli altri produttori di schede madri che si sono avventurati anche sul mercato dei notebook non sono stati in grado di riscuotere particolari risultati
Click sul link per visualizzare la notizia.
Ok che e' un commento da fanboy ma... Asus e' sempre Asus, si vede che le schede madri le sa fare (e non solo quelle).
Mi stupisce Asrock, ne ho avuta una in passato e mi sono trovato bene...
emanu_k88
07-10-2011, 08:26
Anchio sono fan della asus, ma sostanzialmente credo che il motivo della forte crescita di questa società in ambito notebook, sia aver dato molto a costi contenuti e non aver venduto solo etichetta (vedi i vaio e simili)
Inoltre asus è stata una delle prime socità a render disponibile portatili con scheda grafica dedicata senza spendere una smisurata quantità di denaro o sacrificare il resto della componentistica.
guardacaso è l'unica che produce componentistica e notebook, tutto in casa, così riesce a minimizzare i costi e ad alzare i margini di profitto; un po' come Samsung nel settore mobile ( li si fa pure le CPU volendo, praticamente compra solo i sensori ).
i margini sono risicati, purtroppo anche il mondo dell'IT soffre della mancanza di competitività, si trovano ottime RAM a prezzi stracciati ma sui pannelli LCD c'è un cartello sui prezzi che è il segreto di pulcinella di tutti; dovendo combattere tante battaglie l'unica è fortificarsi in casa e produrre in casa per essere competitivi.
Mi sembra "na strunzata", vogliono solo piangersi addosso.
Asus non va benissimo pure lei, Gigabyte peggio, MSI pure ma allora tutti sti notebook che schede montano? Quelle fatte dai Puffi?
jappilas
07-10-2011, 13:45
Mi sembra "na strunzata", vogliono solo piangersi addosso.
Asus non va benissimo pure lei, Gigabyte peggio, MSI pure ma allora tutti sti notebook che schede montano? Quelle fatte dai Puffi?con la quantità di pcb di colore blu in circolazione, in effetti... :D
scherzi a parte, quello che mi lascia perplesso è che le difficoltà per produttori (ancorchè first tier) di MB desktp nel settore dei pc notebook facciano notizia, quasi come se riuscendo a realizzare le prime debba essere scontata la capacità di progettare e produrre anche i secondi ... quando una generica scheda madre (u)ATX per tutta una serie di fattori (dal dover minimizzare costi e time to market al non poter, tanto, contare sulla presenza o sul posizionamento preciso di feature corrispondenti sullo chassis), è tipicamente realizzata senza particolare attenzione per il layout *preciso* di componenti e feature (a parte slot di espansione e fori per le viti di fissaggio), e in ciò fondamentalmente diversa da un apparato per il quale l' ingegnerizzazione integrata delle parti e il layout dei componenti sul pcb è di primaria importanza..
non mi stupirei se per (almeno parte de)gli acquirenti di notebook di altre marche il criterio di scelta fosse in effetti quello di evitare quei marchi finora associati a schede madri magari anche performanti ma dal layout spesso tutt' altro che ineccepibile (cosa che farebbe sorgere il dubbio sulle loro capacità di progettare appunto sistemi integrati chiusi come un notebook) per privilegiare quei marchi che nel settore specifico dei notebook hanno maggiore background (quindi maggiore maturità e maggiore qualità del progetto - anche solo percepita o preconcetta)
per esempio uno potrebbe essere disposto ad acquistare un notebook Apple o Dell dopo aver visto dal vivo l' interno curatissimo dei tower Mac o quello più dimesso ma pur sempre razionale di certi pc dell del passato (con scheda madre in effetti proprietaria), e già rifuggire quelli HP notando come questa sia passata ad assemblare "banali" minitower uAtx, e a maggior ragione quelli di una MSI o Gigabyte...
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