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View Full Version : lancetta del caricabatterie


-mattia_91-
28-09-2011, 19:35
Nel caricabatterie del nonno non ha mai funzionato questa lancetta, che immagino sia un amperometro o simile
http://img846.imageshack.us/img846/7002/28092011035.th.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/846/28092011035.jpg/)

retro:
http://img824.imageshack.us/img824/7978/28092011036.th.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/824/28092011036.jpg/)


se ne prendo una su ebay con la stessa scala può andare?
ma poi una volta che funzionerà in pratica che segna? :asd:

marchigiano
28-09-2011, 20:02
caricabatterie da auto immagino

segna gli ampere di carica, rimangono costanti durante la fase CC e poi calano durante la fase finale CV, quando si avvicinano a zero la batteria è carica

dovresti cercare "amperometro" su ebay, anche digitale ce lo puoi mettere

-mattia_91-
28-09-2011, 20:11
caricabatterie da auto immagino

segna gli ampere di carica, rimangono costanti durante la fase CC e poi calano durante la fase finale CV, quando si avvicinano a zero la batteria è carica

dovresti cercare "amperometro" su ebay, anche digitale ce lo puoi mettere
si da auto e moto (fa 6, 12 e 24V), sopra c'è scritto "raddrizzatore al silicio", immagino sia il nome tecnico

a dire il vero lo stacco io dopo tot ore, non ha fasi iniziali o finali

cioè ha una manopola graduata da 1 a 6, quando lo attacchiamo di giorno la mettiamo a 4-5, poi per tutta la notte la lasciamo su 1-2 e un'ora prima di staccarlo nel giorno dopo lo lasciamo sul 6

quindi può darsi che la lancetta serva ad altro...

comunque se ne prendo una con fondoscala 15 o 20 può andare? la 10 costicchia

xenom
28-09-2011, 20:40
Nelle fiere dell'elettronica (quelle serie) si trovano spesso amperometri analogici da pannello a 5 euro, molto carini. Ci sono diverse scale... io ne ho uno che arriva a 15A, pagato 5 euro. funziona bene

-mattia_91-
29-09-2011, 22:24
Nelle fiere dell'elettronica (quelle serie) si trovano spesso amperometri analogici da pannello a 5 euro, molto carini. Ci sono diverse scale... io ne ho uno che arriva a 15A, pagato 5 euro. funziona bene

e chi ha tempo di andarci in fiera :D
la prendo su internet, volevo solo capire le cose sopra

xenom
30-09-2011, 14:09
Se la prendi con fondoscala maggiore non ci sono problemi, ovviamente però hai meno precisione ma tanto è una misura di corrente indicativa...

nicolait
01-10-2011, 06:53
e chi ha tempo di andarci in fiera :D
la prendo su internet, volevo solo capire le cose sopra

Ti conviene cercare un negozio di componentistica elettronica nella tua città, altrimenti spendi 10 euro per lo strumento, e 8 per le spese postali che non mi sembra il massimo.

Ce ne sono di 2 tipi: con lo shunt interno o esterno e vanno collegati diversamente.

xenom
01-10-2011, 17:31
Ti conviene cercare un negozio di componentistica elettronica nella tua città, altrimenti spendi 10 euro per lo strumento, e 8 per le spese postali che non mi sembra il massimo.

Ce ne sono di 2 tipi: con lo shunt interno o esterno e vanno collegati diversamente.

lol? non ci avevo pensato spero che il mio abbia lo shunt interno :rotfl:

beh fin'ora non ha dato problemi

nicolait
03-10-2011, 09:08
lol? non ci avevo pensato spero che il mio abbia lo shunt interno :rotfl:

beh fin'ora non ha dato problemi

Se ha lo shunt esterno o interno, non è che dia problemi o meno.
Se lo colleghi sbagliato, non funziona e basta.

marchigiano
03-10-2011, 13:50
si da auto e moto (fa 6, 12 e 24V), sopra c'è scritto "raddrizzatore al silicio", immagino sia il nome tecnico

a dire il vero lo stacco io dopo tot ore, non ha fasi iniziali o finali

cioè ha una manopola graduata da 1 a 6, quando lo attacchiamo di giorno la mettiamo a 4-5, poi per tutta la notte la lasciamo su 1-2 e un'ora prima di staccarlo nel giorno dopo lo lasciamo sul 6

quindi può darsi che la lancetta serva ad altro...

comunque se ne prendo una con fondoscala 15 o 20 può andare? la 10 costicchia

le due fasi ce le ha per forza, solo che lo fa in automatico e non te ne accorgi (potresti capirlo dall'amperometro se funzionasse)

la manopola serve per non caricare troppo velocemente le batterie piccole, tipo una da 4Ah non la puoi caricare a 6A, si rovina, meglio 1-2A

nicolait
03-10-2011, 19:30
le due fasi ce le ha per forza, solo che lo fa in automatico e non te ne accorgi (potresti capirlo dall'amperometro se funzionasse)
Non è vero che le due fasi le deve avere per forza: ho visto tanti caricabatterie vecchi (e questo dice che era del suo nonno) fatti solo con una resistenza in serie all'uscita raddrizzata.




la manopola serve per non caricare troppo velocemente le batterie piccole, tipo una da 4Ah non la puoi caricare a 6A, si rovina, meglio 1-2A
La regola dice di caricare al 10% della capacità, per cui una batteria da 4 Ah la dovresti caricare a non più di 0,4 A.

marchigiano
03-10-2011, 20:49
Non è vero che le due fasi le deve avere per forza: ho visto tanti caricabatterie vecchi (e questo dice che era del suo nonno) fatti solo con una resistenza in serie all'uscita raddrizzata.


non ho capito in che senso :confused:

La regola dice di caricare al 10% della capacità, per cui una batteria da 4 Ah la dovresti caricare a non più di 0,4 A.

be varia da batteria a batteria, 1/10 è sicuramente un valore di sicurezza ma penso che molte accettino 1/2 dichiarato nel datasheet

nicolait
03-10-2011, 21:04
non ho capito in che senso :confused:

Il caricabatterie spesso non ha nessun circuito che implementi le due fasi come dicevi tu.
Spesso si tratta di un trasformatore, un raddrizzatore, e una resistenza e basta.
In questo caso le due fasi che hai dato per automatiche, non ci sono


be varia da batteria a batteria, 1/10 è sicuramente un valore di sicurezza ma penso che molte accettino 1/2 dichiarato nel datasheet
No, non varia da vatteria a batteria, ma da chimica a chimica.
Per le batterie al pb viene quasi sempre dato 1/10 come corrente di carica normale, non di sicurezza.

+Benito+
04-10-2011, 08:48
compra un caricabatterie nuovo, con 20-25 euro ne porti a casa uno da 6A, 35-40 uno da 10A

nicolait
04-10-2011, 09:56
compra un caricabatterie nuovo, con 20-25 euro ne porti a casa uno da 6A, 35-40 uno da 10A

A quei prezzi sono comunque un trasformatore, un ponte e una resistenza, per cui è molto facile siano identici a quello che ha già, tranne magari che per l'amperometro funzionante.

+Benito+
04-10-2011, 09:59
Non vedo un carica batterie con la corrente da regolare manualmente da quando sono piccolo, forse adesso anche una cineseria tratta meglio la batteria.

nicolait
04-10-2011, 10:54
Non vedo un carica batterie con la corrente da regolare manualmente da quando sono piccolo, forse adesso anche una cineseria tratta meglio la batteria.

Quasi tutti hanno la regolazione della corrente massima, per poterli usare con batterie ad esempio da moto (tipicamente 7Ah) o da auto (dda 50 Ah in su).
Almeno quelli economici che vedo io negli scaffali dei vari ipermercati, mercatoni, su ebay, ecc.

La scelta poi di variare la corrente di carica manualmente durante la carica è a discrezione di chi lo usa, ma la regolazione nasce per poterlo usare con batterie di capacità diversa senza danneggiarle.

marchigiano
04-10-2011, 14:48
Il caricabatterie spesso non ha nessun circuito che implementi le due fasi come dicevi tu.
Spesso si tratta di un trasformatore, un raddrizzatore, e una resistenza e basta.
In questo caso le due fasi che hai dato per automatiche, non ci sono

be ma anche questo ha le due fasi: la prima è il limite di corrente del trasformatore, quindi CC e la tensione sale. poi arrivati alla tensione massima del trasformatore inizia la fase CV calando la corrente

No, non varia da vatteria a batteria, ma da chimica a chimica.
Per le batterie al pb viene quasi sempre dato 1/10 come corrente di carica normale, non di sicurezza.

http://www.coraitaly.com/pagine/bosch/caricabatteria%20Bosch.pdf

se guardi le batterie che possono caricare vedi anche correnti superiori a 1/2C, non saranno incompetenti alla bosch

nicolait
04-10-2011, 19:48
be ma anche questo ha le due fasi: la prima è il limite di corrente del trasformatore, quindi CC e la tensione sale. poi arrivati alla tensione massima del trasformatore inizia la fase CV calando la corrente



http://www.coraitaly.com/pagine/bosch/caricabatteria%20Bosch.pdf

se guardi le batterie che possono caricare vedi anche correnti superiori a 1/2C, non saranno incompetenti alla bosch

Cosa centra, scusa, quello è switching ed è ovvio che si regoli automaticamente.

marchigiano
05-10-2011, 13:10
intendevo quello che descrivevi te, o fa le due fasi oppure non carica bene la batteria, e per fare le due fasi non deve essere una roba complessa, basta una roba semplice

mentre il caricatore bosch, se a 7A può caricare batterie da 14Ah si fa presto a capire la velocità di carica

nicolait
06-10-2011, 06:16
continuaa a sfuggirmi il senso di quello che dici, ma è lo stessso.
A posto.

-mattia_91-
10-10-2011, 01:26
le due fasi ce le ha per forza, solo che lo fa in automatico e non te ne accorgi (potresti capirlo dall'amperometro se funzionasse)

la manopola serve per non caricare troppo velocemente le batterie piccole, tipo una da 4Ah non la puoi caricare a 6A, si rovina, meglio 1-2A

quindi quella manopola non deve essere regolata a stima come facciamo da sempre ma deve essere impostata secondo la batteria? :eek:

di solito quando la si vede bollire si abbassa dal 5 al 2 :asd:

domani poi posto le foto col dentro e il fuori dell'apparecchio così magari imparo a usarlo per bene

comprarne uno nuovo....boh finchè dura questo per le 2-3 volte all'anno che lo usiamo....massimo quando ne trovo uno della bosch lo piglio

xenom
10-10-2011, 12:38
Approfitto del topic... pure io da qualche parte ricordo di avere un vecchio carica batterie con l'amperometro analogico.
Una volta l'ho aperto e ricordo che era grezzissimo: un banale trasformatore, due banali diodi in parallelo ( :asd: ) e se ben ricordo non c'era neanche il condensatore. LoL? c'è da fidarsi ad utilizzare una roba del genere? :asd:

nicolait
10-10-2011, 15:18
quindi quella manopola non deve essere regolata a stima come facciamo da sempre ma deve essere impostata secondo la batteria?

Le batterie al piombo sono abbastanza resistenti a maltrattamenti, ma ovunque si legge, e a volte è anche stampato sul corpo della batteria stessa, di non superare con la corrente di ricarica 1/10 della capacità della batteria.

La regola nella letteratura tecnica da sempre è 12/14 ore ad 1/10 della capacità per passare da una batteria completamente scarica ad una carica completa.

Poi se si ha fretta si può accelerare aumentando la corrente, come se si vuole rispettare la batteria e non si ha fretta, si può diminuire la corrente e aumentare il tempo.

I caricabatteria più economici, oggi ed in passato, regolavano la corrente massima erogabile appunto per poterla variare in funzione della capacità della batteria.

Se occorre, questo tutorial per me non è male:

http://www.lsoft.it/tecnica/batterie.htm

Sicuramente caricare una batteria con minor corrente non la rovina, mentre non è detto il contrario.