ost
26-09-2011, 16:26
Salve a tutti, ho bisogno di un consiglio.
La situazione:
Abito in un capoluogo di provincia, Macerata, e ho un'utenza
telefonica telecom di quasi 20 anni. Nella mia zona, agli inizi
(diciamo 12 anni fa) non c'era copertura ADSL. Col tempo ho iniziato a
rilevare varie reti wireless Telecom-xxxx e Alice-xxxx e chiedendo ai
vicini mi è stato confermato che hanno potuto attivare l'adsl 7 mega.
Inserendo il mio numero di telefono continuo però a ricevere
comunicazione che il servizio non è disponibile. Inserendo quello del
mio vicino (è la stessa casa divisa a metà) invece posso attivarla.
Ovviamente i rimbambiti del 187 vengono addestrati a rispondere che la
mia utenza è evidentemente gestita da una centrale diversa da quella
del mio vicino (i cavi telefonici passano nella stessa canalina, come
sia possibile la loro panzana nessuno prova a chiederselo). E quindi
lui può e io no. Amen. Ma torna a contattarci ogni mese per vedere se
la situazione "si sblocca". Sono 12 anni che vengo a controllare sul
vostro sito ogni mese, maledetti.
Ipotizzando di essermi appena trasferito, provo anche a richiedere
l'adsl con una nuova utenza telefonica e mi viene richiesto il numero
di telefono di un mio vicino di casa. Se fornisco il mio, la zona non
è coperta. Se fornisco quello del mio vicino, la zona è coperta.
Faccio presente anche questo paradossale scenario, un mio eventuale
nuovo vicino deve avere la sfiga o la fortuna di domandare a me o al
mio attuale vicino il numero di telefono per controllare la faccenda.
E' comunque difficile dialogare con un operatore telefonico addestrato
a risposte preconfezionate, e il sito telecomitalia.it è anche peggio.
Dopo una estenuante registrazione condita di vecchie fatture e codici
fiscali mette a disposizione 500 caratteri per illustrare il "problema
tecnico" e risponde con uno striminzito pdf (da Asti, Piemonte) sempre
la solita solfa della centrale satura. Non comunicando, tra l'altro,
nemmeno qualche dato per capire quale sia la centrale satura in
questione e magari quella libera del mio vicino.
Girovagando in rete ho scoperto un pò di cose. Anzitutto il sito del
portale Lido - Toscanini http://adsl2.csi.telecomitalia.it/index.jsp
al quale, evidentemente, ogni sito e ogni servizio assistenza degli
ISP italiani è collegato per verificare la vendibilità delle offerte
adsl. La situazione è la stessa: per il mio numero non è disponibile,
per quello del mio vicino sì. Ma questo sito si basa su un database
che viene aggiornato con le nuove utenze, mentre quelle vecchie
vengono allegramente ignorate. Almeno questa è la mia idea. Per
scoprire quale sia questa maledetta centrale satura a cui il mio
numero, a differenza di quello del mio vicino, è collegato sono
capitato sul servizio Eutelia Wholesale https://intra.plugit.it/cgi-bin/wbc_slbverificacoperturawhs
che fornisce anche i codici IDBRE e GAT per trovare la centrale.
Ebbene su questo sito sia io che il mio vicino siamo coperti da adsl
fino a 20mbit. Siamo entrambi connessi alla centrale Macerata IDBRE
010091 GAT 733001. Potete immaginare l'incazzatura che monta con il
tarlo di venire preso per il culo da questi grandi tecnici delle
telecomunicazioni. Sono poi finito sul sito telecom-wholesale
(dovrebbe essere la "fonte primaria" per i servizi adsl) per scaricare
il file xls sulla situazione delle centrali. Il file si chiama "ADSL
attiva su DSLAM ATM da Centrale e da Armadio 23-set-2011.xls" ed
evidentemente è aggiornato al 23 settembre di quest'anno. Pochi giorni
fa. Su questo file si scopre che Macerata è coperta da 2 sole
centrali: Macerata (IDBRE 010091 GAT 733001) e Macerata Santa Croce
(IDBRE 010092 GAT 733002). Entrambe su DSLAM ATM Alcatel Standard da
centrale ed entrambe fino a 20mbit/s. E cosa più importante entrambe
con stato ATTIVO. Io sono connesso alla prima, così come mezza città.
Non c'è alcun limite di quelli che mi hanno illustrato i vari
operatori telefonici (nessun tecnico) che ho dovuto chiamare e
contattare.
Quello che chiedo è un consiglio: cosa mi conviene fare per sbloccare
questa situazione? Se per assurdo (non ho nessuna intenzione di farlo)
io cancello l'attuale contratto e ne richiedo uno nuovo, con numero
nuovo magari via web, inserendo come riferimento il numero del mio
vicino sono sicuro che potrei ottenere questa benedetta adsl.
Regalando centinaia di euro ad un'infrastruttura burocratica che non
aggiorna un maledetto database e paga operatori per rispondermi con
fandonie. Pensavo di far presente il problema al portale lido, ma sul
sito non trovo nè email nè altro. Il sito telecom-wholesale mi fornirà
la loro mail solo se sono un operatore accreditato, per ogni altro
dubbio devo solo consultare il portale. Come capirete, occorre saltare
quanto possibile tutti gli operatori commerciali che consultano solo
il portale Lido e trovare un tecnico. Qualcuno ha già avuto
un'esperienza simile? E come l'ha risolta?
La situazione:
Abito in un capoluogo di provincia, Macerata, e ho un'utenza
telefonica telecom di quasi 20 anni. Nella mia zona, agli inizi
(diciamo 12 anni fa) non c'era copertura ADSL. Col tempo ho iniziato a
rilevare varie reti wireless Telecom-xxxx e Alice-xxxx e chiedendo ai
vicini mi è stato confermato che hanno potuto attivare l'adsl 7 mega.
Inserendo il mio numero di telefono continuo però a ricevere
comunicazione che il servizio non è disponibile. Inserendo quello del
mio vicino (è la stessa casa divisa a metà) invece posso attivarla.
Ovviamente i rimbambiti del 187 vengono addestrati a rispondere che la
mia utenza è evidentemente gestita da una centrale diversa da quella
del mio vicino (i cavi telefonici passano nella stessa canalina, come
sia possibile la loro panzana nessuno prova a chiederselo). E quindi
lui può e io no. Amen. Ma torna a contattarci ogni mese per vedere se
la situazione "si sblocca". Sono 12 anni che vengo a controllare sul
vostro sito ogni mese, maledetti.
Ipotizzando di essermi appena trasferito, provo anche a richiedere
l'adsl con una nuova utenza telefonica e mi viene richiesto il numero
di telefono di un mio vicino di casa. Se fornisco il mio, la zona non
è coperta. Se fornisco quello del mio vicino, la zona è coperta.
Faccio presente anche questo paradossale scenario, un mio eventuale
nuovo vicino deve avere la sfiga o la fortuna di domandare a me o al
mio attuale vicino il numero di telefono per controllare la faccenda.
E' comunque difficile dialogare con un operatore telefonico addestrato
a risposte preconfezionate, e il sito telecomitalia.it è anche peggio.
Dopo una estenuante registrazione condita di vecchie fatture e codici
fiscali mette a disposizione 500 caratteri per illustrare il "problema
tecnico" e risponde con uno striminzito pdf (da Asti, Piemonte) sempre
la solita solfa della centrale satura. Non comunicando, tra l'altro,
nemmeno qualche dato per capire quale sia la centrale satura in
questione e magari quella libera del mio vicino.
Girovagando in rete ho scoperto un pò di cose. Anzitutto il sito del
portale Lido - Toscanini http://adsl2.csi.telecomitalia.it/index.jsp
al quale, evidentemente, ogni sito e ogni servizio assistenza degli
ISP italiani è collegato per verificare la vendibilità delle offerte
adsl. La situazione è la stessa: per il mio numero non è disponibile,
per quello del mio vicino sì. Ma questo sito si basa su un database
che viene aggiornato con le nuove utenze, mentre quelle vecchie
vengono allegramente ignorate. Almeno questa è la mia idea. Per
scoprire quale sia questa maledetta centrale satura a cui il mio
numero, a differenza di quello del mio vicino, è collegato sono
capitato sul servizio Eutelia Wholesale https://intra.plugit.it/cgi-bin/wbc_slbverificacoperturawhs
che fornisce anche i codici IDBRE e GAT per trovare la centrale.
Ebbene su questo sito sia io che il mio vicino siamo coperti da adsl
fino a 20mbit. Siamo entrambi connessi alla centrale Macerata IDBRE
010091 GAT 733001. Potete immaginare l'incazzatura che monta con il
tarlo di venire preso per il culo da questi grandi tecnici delle
telecomunicazioni. Sono poi finito sul sito telecom-wholesale
(dovrebbe essere la "fonte primaria" per i servizi adsl) per scaricare
il file xls sulla situazione delle centrali. Il file si chiama "ADSL
attiva su DSLAM ATM da Centrale e da Armadio 23-set-2011.xls" ed
evidentemente è aggiornato al 23 settembre di quest'anno. Pochi giorni
fa. Su questo file si scopre che Macerata è coperta da 2 sole
centrali: Macerata (IDBRE 010091 GAT 733001) e Macerata Santa Croce
(IDBRE 010092 GAT 733002). Entrambe su DSLAM ATM Alcatel Standard da
centrale ed entrambe fino a 20mbit/s. E cosa più importante entrambe
con stato ATTIVO. Io sono connesso alla prima, così come mezza città.
Non c'è alcun limite di quelli che mi hanno illustrato i vari
operatori telefonici (nessun tecnico) che ho dovuto chiamare e
contattare.
Quello che chiedo è un consiglio: cosa mi conviene fare per sbloccare
questa situazione? Se per assurdo (non ho nessuna intenzione di farlo)
io cancello l'attuale contratto e ne richiedo uno nuovo, con numero
nuovo magari via web, inserendo come riferimento il numero del mio
vicino sono sicuro che potrei ottenere questa benedetta adsl.
Regalando centinaia di euro ad un'infrastruttura burocratica che non
aggiorna un maledetto database e paga operatori per rispondermi con
fandonie. Pensavo di far presente il problema al portale lido, ma sul
sito non trovo nè email nè altro. Il sito telecom-wholesale mi fornirà
la loro mail solo se sono un operatore accreditato, per ogni altro
dubbio devo solo consultare il portale. Come capirete, occorre saltare
quanto possibile tutti gli operatori commerciali che consultano solo
il portale Lido e trovare un tecnico. Qualcuno ha già avuto
un'esperienza simile? E come l'ha risolta?