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View Full Version : Il futuro del gaming su Apple iPad rimane brillante nonostante i dubbi di Nintendo


Redazione di Hardware Upg
16-09-2011, 16:09
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/il-futuro-del-gaming-su-apple-ipad-rimane-brillante-nonostante-i-dubbi-di-nintendo_38525.html

Secondo una ricerca di Interpret, 8 milioni su 11,4 milioni degli utenti statunitensi di Apple iPad sono abituali videogiocatori.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Leron
16-09-2011, 18:31
L'ultima volta che Nintendo si è tirata indietro dallo sviluppare giochi per una piattaforma è nata la Playstation...

Klontz
16-09-2011, 20:12
L'ultima volta che Nintendo si è tirata indietro dallo sviluppare giochi per una piattaforma è nata la Playstation...


Puoi farmi una ripassatina di storia.. che questa me la sono persa :)

Leron
16-09-2011, 20:27
Puoi farmi una ripassatina di storia.. che questa me la sono persa :)

la playstation inizialmente doveva essere un lettore di supporti ottici da collegare al SNES, creato appunto da Sony per conto della Nintendo che aveva commissionato il progetto per poter offrire una console che avesse anche un lettore CD e usasse quindi sia cartucce che supporti ottici. Play Station doveva leggere i giochi SNES e avere un lettore di cartucce SNES, ma Nintendo a pochi mesi dalla presentazione notò che da contratto Sony avrebbe avuto i diritti di pubblicazione dei giochi su quel sistema e infuriata annullò tutti gli accordi, passando invece tutto d'un tratto a una partnership con Philips per la produzione delle sue console, rimanendo quindi ancora ancorata alle cartucce e abbandonando l'accordo con Sony

questa decisione creò molto scalpore per il voltafaccia di Nintendo soprattutto visto che la tecnologia era quasi pronta e verso il mercato giapponese venne preso come un tradimento da parte di Nintendo abbandonare una partnership con una casa giapponese in favore di una europea

Sony a quel punto si trovò con in mano una tecnologia quasi completa ma nessun accordo, così decise di rimuovere il supporto alle cartucce SNES, completarla da sola creando una console completa per conto suo con un mercato dedicato. di qui nacque la PlayStation

predator87
16-09-2011, 20:31
ecco qui l'avevo scritto un pò di tempo fà:
http://www.hwlegend.com/recensioni/hardware-story/retrogaming/540-sony-playstation-psone.html

argent88
16-09-2011, 21:16
@Leron Bella storia.
Nemmeno SEGA nella sua epoca d'oro credo sognasse di fare sw per altri..

Per ora sono solo soldi che non fa.

Romaxxxxx
17-09-2011, 04:26
Fa bene Nintendo a non sviluppare per iPad, altrimenti sarebbe la fine per le sue console portatili DS e 3DS. Nintendo non deve fare la fine di Sega. Poi sinceramente preferisco giocare con la console con i tasti che in touch screen. Inoltre la storia tra Nintendo e Sony e la relativa nascita della Playstaction non è proprio come è stata descritta. Da quello che so io la Sony voleva una grossa percentuale su ogni gioco Nintendo venduto su supporto CD-Rom. I giochi di terze parti sono sempre esistiti su Nintendo già ai tempi del NES, quindi non è stata quella la causa dell'annullamento del contratto tra Nintendo e Sony. Se vi interessa la storia dei videogames c'è sempre l'ottimo libro: il popolo del joystick. Come i videogiochi hanno mangiato le nostre vite. Autrice: Herz J. C.

WillianG83
17-09-2011, 12:07
8 milioni degli 11,4 milioni di utenti statunitensi di iPad usano il dispositivo principalmente per giocare.

E questo la dice lunga soprattutto pensando a quelli che continuano a insistere che l'ipad sia un terminale che dovrebbe sostituire il computer visto, secondo il loro punto di vista, l'enorme versatilità dell'ipad anche in ambito professionale. Mettiamola cosí i veri professionisti in america che hanno davvero un guadagno nell'usare un terminale touchscreen si comprano terminali del tipo thinkpad x201t, parlo del territorio americano visto che l'articolo parla di dati americani.

Leron
17-09-2011, 12:29
E questo la dice lunga soprattutto pensando a quelli che continuano a insistere che l'ipad sia un terminale che dovrebbe sostituire il computer visto, secondo il loro punto di vista, l'enorme versatilità dell'ipad anche in ambito professionale. Mettiamola cosí i veri professionisti in america che hanno davvero un guadagno nell'usare un terminale touchscreen si comprano terminali del tipo thinkpad x201t, parlo del territorio americano visto che l'articolo parla di dati americani.

la tua è una analisi che cade in un quadruplice errore abbastanza comune di deduzione, ovvero:

1. pensare che se 8 persone su 10 lo usano SOPRATTUTTO per cazzeggiare allora significa che 8 persone su 10 lo usano SOLO per cazzeggiare
2. questo dedurre che i professionisti non usano ipad perché non dovrebbero far parte di queste 8 persone su 10
3. pensare che il mercato professionale sia grande come quello consumer, senza sapere quanti professionisti abbiano bisogno di un tablet e soprattutto di quale, come a dire che se 8 persone su 10 lo usano per cazzeggiare allora significa che i professionisti (che non dovrebbero usarlo per cazzeggiare (ed è un errore anche questo)non ne hanno bisogno
4. se la maggior parte della gente lo usa per cazzeggiare allora significa che non è una cosa per professionisti


che 8 milioni su 10 usino l'ipad principalmente per giocare, non significa che non lo usino anche per altro (anzi è il contrario) ;)

anche io posso dire che il mio iphone lo uso "principalmente" per cavolate, in termini di tempo, ma questo non significa che lo usi anche per controllare la borsa, come navigatore satellitare al posto del tomtom, per comandare una VNC, per loggarmi sul mio server, per controllare le statistiche dei miei siti, per navigare, per ascoltare la mia musica, per tenere traccia dei miei allenamenti

inoltre, se con "professionale" tu intendi l'utilizzo in campo "affaristico-ufficio" posso dirti che già da ora ipad è uno dei compagni fedeli di praticamente tutti proprio negli USA, vista la facilità con cui si creano presentazioni, si controllano le azioni, e le aziende ci sviluppano interfacce via web per controllare praticamente qualsiasi cosa in maniera SEMPLICE (e nessuno meno dei professionisti sa ed è conscio del fatto che il tempo è denaro sonante, e che un dispositivo FACILE da usare è preferibile a uno che fa più cose (a meno che quelle cose non siano indispensabili naturalmente)


e questo proprio a discapito dei vecchi tabletPC come il thinkpad x201t, dove la difficoltà di utilizzo e la poca praticità hanno decretato un rimpicciolimento sempre maggiore del mercato anche in ambito professionale (se si pensa come microsoft abbia lanciato i tabletpc nel lontano 2003 proclamandoli come il futuro dei notebook, e oltre al fatto che la nicchia di mercato sia sempre stata minuscola si stia assottigliando ulteriormente proprio grazie all'arrivo di ipad...)

se guardiamo a COSA serve un tablet per un professionista, anche in questo caso al 99% un ipad è una scelta diretta proprio per quel "poco" che offre, perché offre praticamente tutto quello che serve alla maggior parte degli utenti, e soprattutto (piaccia o meno) lo offre BENE, e questo non significa che anche questo professionista non lo userà poi al 60% per le cavolate e al 40% per lavorare.

e te lo dico avendo posseduto, e usato con soddisfazione, ben 3 tabletPC come il thinkpad x201t

WillianG83
17-09-2011, 12:36
Fa bene Nintendo a non sviluppare per iPad, altrimenti sarebbe la fine per le sue console portatili DS e 3DS. Nintendo non deve fare la fine di Sega. Poi sinceramente preferisco giocare con la console con i tasti che in touch screen. Inoltre la storia tra Nintendo e Sony e la relativa nascita della Playstaction non è proprio come è stata descritta. Da quello che so io la Sony voleva una grossa percentuale su ogni gioco Nintendo venduto su supporto CD-Rom. I giochi di terze parti sono sempre esistiti su Nintendo già ai tempi del NES, quindi non è stata quella la causa dell'annullamento del contratto tra Nintendo e Sony. Se vi interessa la storia dei videogames c'è sempre l'ottimo libro: il popolo del joystick. Come i videogiochi hanno mangiato le nostre vite. Autrice: Herz J. C.

Mah.....io questi libri li trovo ridicoli, mi sembra una cosa troppo politica, ossia manipolazione i fatti a piacere a secondo dei propri interessi. Io ho vissuto in 3 continenti e ho tratto le mie conclusioni, ossia che i videogiochi c'entra molto poco. I problemi di caratura sociale, a mio avviso, dipende da:

- popolazione locale, se il popolo é tendenzialmente freddo e non dia tanto piacere stare in loro compagnia allora c'è poco da fare. Tanti fanno ragionamenti del tipo se non sto bene con loro perchè devo perdere il mio tempo, e li do ragione. Mi fa ridere quando vedo quello che sta con un gruppo di amici che sa solo prenderlo in giro e farlo fesso...oggi in giorno le persone fanno più facilmente a meno di questo.
- da quanto il sesso contrario sia amichevole, penso che non ci sia bisogno di spiegazione.
-dalle diverse forme di intrattenimento che si ha a disposizione, ovvio che se si vive in un paese che é freddo 280 giorni all'anno la tendenza della gente sarà rimanere nelle case per la maggior parte del tempo LIBERO, al massimo la domenica si farà il pranzo in famiglia (un po’ come si fa ma soprattutto come si faceva in Italia), ma anche le abitudine si evolvono. Altri paesi invece oltre che feste continue, offre diverse forme di intrattenimento; tipo in alcuni paesi anziché giocare con i giochi di guida é comune per questa gente correre per davvero, anche a livello amatoriale, che sia in moto o in macchina anche all'età di 13 anni.....Prima che qualcuno dica qualcosa, ovviamente “forme di intrattenimento diverse” e “ricchezza” vanno a braccieto .. in un paese dove, numeri alla mano, un ingegnere guadagna poco più del 50% di alcuni camerieri esperienti dimostra che la ricchezza globale è bassa e che la gente non dispone di tutti questi fondi… quindi le forme di intrattenimento si riducono.
- dal proprio carattere, se uno è timido e chiuso in sé stesso non c’è nulla da fare soprattutto se questo poi ha qualche diversità per la società povera di oggi (grasso, brutto, ecc….).

Detto questo, va considerato però che in certi casi i videogiochi hanno creato una dipendenza ma anche questa dipendenza è dovuta ai fattori sopra elencati e all’educazione insegnata dai genitori. Conosco gente di diverse età che hanno tantissimi videogiochi ma ci giocano raramente perché hanno programmi più interessanti.

al135
17-09-2011, 12:39
giocare su ipad.... :asd:
suvvia cerchiamo almeno di coniare un altro termine mi rifiuto altrimenti di "giocare" su pc :doh:
ipaddare, una sorta di casualtouchgame...
mi sembra piu corretto... che schifezza :asd:
per quanto non mi stiano simpatiche le console le preferirei di gran lunga a quella padellina sditata :asd:

Leron
17-09-2011, 13:00
giocare su ipad.... :asd:
suvvia cerchiamo almeno di coniare un altro termine mi rifiuto altrimenti di "giocare" su pc :doh:
ipaddare, una sorta di casualtouchgame...
mi sembra piu corretto... che schifezza :asd:
per quanto non mi stiano simpatiche le console le preferirei di gran lunga a quella padellina sditata :asd:

invece secondo me è proprio il contrario: vediamo ti togliere questa brutta, orrenda aria snob dal termine GIOCARE e diamogli di nuovo il significato che ha: un'attività che abbia valore ricreativo e di divertimento

ultimamente vedo sempre più persone, soprattutto adolescenti o post adolescenti (ma è normale dato che sentono l'esigenza di "SENTIRSI GRANDI") che si mettono in testa che citano sempre più il "giocare" dandogli una valenza sempre più deformata, come se fosse una professione.

imparate a togliervi queste etichette invece, fatevi meno seghe mentali e GIOCATE!

e lo dico da appassionato di simulatori di volo e di guida, ho sviluppato scenari per flight simulator quindi non sono il consolaro di turno, ma mi son comprato anche una wii e una xbox, e ho anche un iphone, e GIOCO con tutti questi dispositivi

e penso che se una persona vuole giocare, ha diritto e può andare fiera di farlo guidando una formula 1 su pc, impersonando Nadal in un torneo di Virtua tennis su Xbox, ballando scompostamente sulle note dei conigli deficienti di Rayman su Wii o anche affettando frutta e sparando fringuelli sulle torrette su ipad, o magari anche facendosi una partita a carte con gli amici, giocando a dungeons & dragons o magari pure ridiventare bambino e giocare con le automobiline se questo lo diverte.

questo è il GIOCO, è una delle cose più UTILI e BELLE che ci siano, non mettiamogli altri connotati, sarebbe un peccato.

GIOCATE con quello che VI PIACE, e non abbiate paura di farlo

al135
17-09-2011, 14:06
invece secondo me è proprio il contrario: vediamo ti togliere questa brutta, orrenda aria snob dal termine GIOCARE e diamogli di nuovo il significato che ha: un'attività che abbia valore ricreativo e di divertimento

ultimamente vedo sempre più persone, soprattutto adolescenti o post adolescenti (ma è normale dato che sentono l'esigenza di "SENTIRSI GRANDI") che si mettono in testa che citano sempre più il "giocare" dandogli una valenza sempre più deformata, come se fosse una professione.

imparate a togliervi queste etichette invece, fatevi meno seghe mentali e GIOCATE!

e lo dico da appassionato di simulatori di volo e di guida, ho sviluppato scenari per flight simulator quindi non sono il consolaro di turno, ma mi son comprato anche una wii e una xbox, e ho anche un iphone, e GIOCO con tutti questi dispositivi

e penso che se una persona vuole giocare, ha diritto e può andare fiera di farlo guidando una formula 1 su pc, impersonando Nadal in un torneo di Virtua tennis su Xbox, ballando scompostamente sulle note dei conigli deficienti di Rayman su Wii o anche affettando frutta e sparando fringuelli sulle torrette su ipad, o magari anche facendosi una partita a carte con gli amici, giocando a dungeons & dragons o magari pure ridiventare bambino e giocare con le automobiline se questo lo diverte.

questo è il GIOCO, è una delle cose più UTILI e BELLE che ci siano, non mettiamogli altri connotati, sarebbe un peccato.

GIOCATE con quello che VI PIACE, e non abbiate paura di farlo

ma si certo non voglio convincere nessuno... ma abbiamo punti di vista dell'intrattenimento videoludico diverso. ma ripeto , è solo il mio punto di vista, mi sembrava chiaro :)
sara' che non sopporto occlusioni di visuale sullo schermo(date dalle mani) e comodità e giocabilità massima che possono darti un joypad fisico o una tastiera con un mouse . abitudini forse :)

Romaxxxxx
17-09-2011, 17:23
@WillianG83. Ma perché fai la recensione ad un libro che non hai mai letto ? (....)
L'autrice del libro è una appassionata di videogiochi che racconta la storia e lo sviluppo dei videogames. Non è soltanto il solito libro critica sui videogames, anche se l'autrice con onestà fa anche dell'autocritica. Se ti interessano le questioni sociali legate ai videogames dovresti leggere questo libro: il mio nome è Bode - Viaggio nel mondo dei videogiochi tra competizione e dipendenza. Autore: Fabrizio Tavassi.

Qui trovi la recensione:

http://www.iuppitergroup.it/shop/index.php?main_page=product_info&cPath=65&products_id=184

Comunque, per rispondere a quello che hai scritto, non è che i videogames siano un passatempo persfigati e squatrinati. Anche Valentino Rossi gioca con la Playstation, nonostante guidi moto sportive e auto da rally. Molti manager giapponesi giocano con i videogames, nonostante siano ricchi.

Maxen
18-09-2011, 10:38
La questione è semplice: no tasti=no giochi decenti.. il top è un touch con joystick+tasti(vedi vari nintendo ds/3ds).

insane74
18-09-2011, 11:06
invece secondo me è proprio il contrario: vediamo ti togliere questa brutta, orrenda aria snob dal termine GIOCARE e diamogli di nuovo il significato che ha: un'attività che abbia valore ricreativo e di divertimento

ultimamente vedo sempre più persone, soprattutto adolescenti o post adolescenti (ma è normale dato che sentono l'esigenza di "SENTIRSI GRANDI") che si mettono in testa che citano sempre più il "giocare" dandogli una valenza sempre più deformata, come se fosse una professione.

imparate a togliervi queste etichette invece, fatevi meno seghe mentali e GIOCATE!

e lo dico da appassionato di simulatori di volo e di guida, ho sviluppato scenari per flight simulator quindi non sono il consolaro di turno, ma mi son comprato anche una wii e una xbox, e ho anche un iphone, e GIOCO con tutti questi dispositivi

e penso che se una persona vuole giocare, ha diritto e può andare fiera di farlo guidando una formula 1 su pc, impersonando Nadal in un torneo di Virtua tennis su Xbox, ballando scompostamente sulle note dei conigli deficienti di Rayman su Wii o anche affettando frutta e sparando fringuelli sulle torrette su ipad, o magari anche facendosi una partita a carte con gli amici, giocando a dungeons & dragons o magari pure ridiventare bambino e giocare con le automobiline se questo lo diverte.

questo è il GIOCO, è una delle cose più UTILI e BELLE che ci siano, non mettiamogli altri connotati, sarebbe un peccato.

GIOCATE con quello che VI PIACE, e non abbiate paura di farlo

quoto al 1000%.
ho sia una wii (da 4 anni) che una ps3 (da 2 anni) e prima ho sempre praticato il gaming su pc.
da qualche mese mi hanno regalato un ipod touch 4g e ho già installato una 50-ina di giochi e sto pensando di prendere un iPad proprio per "godermeli" al meglio.
su tutte e 3 le piattaforme GIOCO con divertimento e soddisfazione.
ognuna ha i suoi pro e i suoi contro, ma tutte sono accomunate da una stessa caratteristica: mi fanno divertire! :D

baruk
18-09-2011, 16:25
Il bello di iPad (ho l'iPad 1) è che è uno strumento multifunzione. Io ci leggo i libri (benissimo), all'occasione l'ho usato per accedere a internet da fuori casa(ho il 3g), E come navigatore. Mio figlio ci guarda i film e ci gioca con gran gusto. Certo, la qualità dei giochi è inferiore come grafica e possibilità interattiva alle consolle, ma di contro i prezzi sono molto minori e sono più "gentili" (mi si passi il termine) e più adatti ai bambini. Tutto in 600g

DarkDrake88
18-09-2011, 18:51
la playstation inizialmente doveva essere un lettore di supporti ottici da collegare al SNES, creato appunto da Sony per conto della Nintendo che aveva commissionato il progetto per poter offrire una console che avesse anche un lettore CD e usasse quindi sia cartucce che supporti ottici. Play Station doveva leggere i giochi SNES e avere un lettore di cartucce SNES, ma Nintendo a pochi mesi dalla presentazione notò che da contratto Sony avrebbe avuto i diritti di pubblicazione dei giochi su quel sistema e infuriata annullò tutti gli accordi, passando invece tutto d'un tratto a una partnership con Philips per la produzione delle sue console, rimanendo quindi ancora ancorata alle cartucce e abbandonando l'accordo con Sony

questa decisione creò molto scalpore per il voltafaccia di Nintendo soprattutto visto che la tecnologia era quasi pronta e verso il mercato giapponese venne preso come un tradimento da parte di Nintendo abbandonare una partnership con una casa giapponese in favore di una europea

Sony a quel punto si trovò con in mano una tecnologia quasi completa ma nessun accordo, così decise di rimuovere il supporto alle cartucce SNES, completarla da sola creando una console completa per conto suo con un mercato dedicato. di qui nacque la PlayStation

questa non la sapevo.. beh meglio così, dato che reputo la psx la miglior console di sempre.

Romaxxxxx
19-09-2011, 00:06
@baruk. Anche a me piace l'iPad, più in la lo comprerò, soprattutto per leggere i libri e per usarlo al posto del netbook. Ma proprio perché è multifunzione non è il top nelle singole funzioni, soprattutto per i giochi. Anche ad esempio per leggere i libri in formato ebook non è il massimo, poiché lo schermo è lucido. I lettori di ebook hanno lo schermo opaco come la carta. Ma non si può avere tutto ;)
Comunque preferisco l'iPad al netbook, soprattutto per la durata della batteria e per il sistema operativo della Apple.
Ps. Se proprio la Nintendo dovesse sviluppare giochi per altre piattaforme, allora preferirei che sviluppasse per PSP2.

StyleB
19-09-2011, 04:03
io sinceramente ho sempre pensato solo ad una cosa: nello spazio e peso (601/613 grammi) di uno di quei cosi riesco a farci stare: Palmare/telefono, E-reader, console portatile, lettore MP3 e un ultracompatta. con un autonomia generale maggiore e una fruibilità maggiore.
soprattutto ora che con una SD/micro SDposso passare i dati da un device all'altro senza troppi problemi, in più hai una serie di devices dedicati e quindi superiori sotto ogni aspetto... è vero, bisogna ammettere che in fase di ricarica in rari casi può risultare scomodo, ma la media è cmq una ricarica al giorno in quanto non mi sono ritrovato MAI con un numero di oggetti superiori ad 1 da ricaricare (e in più tutti han la micro usb, quindi non mi serve più di un singolo cavo)
quindi personalmente non capisco sta fissa dei tablet, visto che già da un pezzo puoi aver tutto senza spaccarti la schiena.

per quanto riguarda il gaming... beh, mi vengono i brividi, tanto e quanto mi vengono all'idea di scriverci sopra una mail... il touchscreen credo che sia una delle più grandi invenzioni del millennio, ma non gli si può far fare ogni singola cosa come una tastiera per digitar testi o il controller analogico (lo dice la parola stessa ANALOGICO, quindi il joystic) in quanto anche nelle nuove periferiche con risposta (vibrazione alla pressione del tasto virtuale) il feeling manca totalmente e ahimè se è utile nel digitare, nel giocare è indispensabile (il sentire quanto e come sposti un joystic, la risposta di forza dello stesso ecc.)

baruk
19-09-2011, 07:59
@baruk. Anche a me piace l'iPad, più in la lo comprerò, soprattutto per leggere i libri e per usarlo al posto del netbook. Ma proprio perché è multifunzione non è il top nelle singole funzioni, soprattutto per i giochi. Anche ad esempio per leggere i libri in formato ebook non è il massimo, poiché lo schermo è lucido. I lettori di ebook hanno lo schermo opaco come la carta. Ma non si può avere tutto ;)
Comunque preferisco l'iPad al netbook, soprattutto per la durata della batteria e per il sistema operativo della Apple.
Ps. Se proprio la Nintendo dovesse sviluppare giochi per altre piattaforme, allora preferirei che sviluppasse per PSP2.

Ti assicuro che lo schermo lucido da problemi solo in presenza di forte luce. Io leggo i libri a casa o in ambienti di luce soffusa, e con l'opzione "seppia" di ebook (caratteri sul marroncino e sfondo non bianco) e la retroilluminazione bassa, leggo per ore senza affaticare gli occhi. Unico grande difetto, l'impossibilità di portarselo al mare, causa il calore che lo manda in tilt e la possibilità di furto pari a quella dell'iPhone (della serie visto e preso)

tony73
19-09-2011, 08:23
Ma perchè di questi tempi si parla di Nintendo che non sviluppa per ipad? ha bisogno di Apple Nintendo per campare?

Forse sono totalmente fuori dal mondo io, ma quando Nintendo butta fuori una console portatile vende 80-90 milioni di pezzi! insomma credo che con questi numeri possa fare a meno di 8 milioni di "potenziali" acquirenti, col software poi che inevitabilmente sarebbe meno caro che su le sue piattaforme. Poi giocare sullo schermo coprendo una rilevante porzione di gioco (ed inevitabile imprecisione dei movimenti)non è proprio il massimo del videoludo, per come la vedo io e molti altri.

Certo il 3DS per ora non ha sbancato (ci credo il software di punta al momento è sotto i ferri o parcheggiato), ma non sono certo alla canna del gas :)

Romaxxxxx
20-09-2011, 04:02
@baruk. grazie del consiglio, quando lo prenderò, oramai aspetto l'iPad tre per poter pagare di meno il due, per leggere i libri farò come dici. Ti volevo chiedere se sai se esiste un programma per Mac o a limite per Windows, per poter convertire dei testi scannerizzati in formato eBook, per potermi portare i miei libri sempre appresso.

Ps. Per giocare, invece, l'iPad non mi piace. Ad esempio per i giochi di guida il sensore di movimento lo trovo poco preciso. Per i giochi picchiaduro tipo Tekken, o Dead or Alive Paradise, o Soul Calibur Broken Destiny, i tasti sono necessari per poter giocare. Ma tornano ai giochi Nintendo, vorrei far presente che giochi come ad esempio New Super Mario Bros DS, sono stati sviluppati per essere giocati esclusivamente su DS. Infatti grazie al doppio schermo è possibile interagire con il gioco, usando lo schermo in basso touch scree, mentre sullo schermo principale è in esecuzione il gioco. Inoltre i tasti e le e la croce a freccette direzionali sono anche qui indispensabili. Un tasto serve per saltare, un altro per lanciare le palline, salto + freccetta in basso serve per schiacciare. Freccetta in basso serve per entrare nei tubi o per aprire le porte o per abbassarsi. I tasti dorsali servono per spostare la visuale, ecc. Il gioco sembra semplice ma senza i tasti e il doppio monitor non sarebbe più New Super Mario Bros DS, sarebbe un gioco snaturato, non sarebbe più neanche un gioco Nintendo, poiché il comandi del Nintendo DS ricalcano i comandi del vecchio NES e del Super Nintendo. La croce direzionale esisteva già ai tempi del NES, mentre i quattro tasti sono mutuati dal joypad dello SNES, dai joypad del NES e dello SNES derivano i tasti dei vari Game Boy e del DS. Se New Super Mario Bros fosse portato sull'iPad il gameplay non sarebbe più un gameplay Nintendo, sarebbe soltanto un operazione commerciale di cattivo gusto.

Darth Gabry
04-10-2011, 09:32
Comincio a vedere un futuro molto buio per il Gaming.