c.m.g
02-09-2011, 08:40
giovedì 1 settembre 2011
Un'ondata di cyberattacchi ha colpito i server DNS di giganti del calibro di Apple, Microsoft e Symantec. Svelate 26 password amministrative del gigante di Cupertino. L'offensiva proviene dallo Sri Lanka
Roma - A muoversi rapido è stato un gruppo di hacker operativi in Sri Lanka, branca locale dell'ormai celebre collettivo degli Anonymous. Un'ondata feroce (http://news.cnet.com/8301-1009_3-20099841-83/anonymous-claims-dns-attacks-against-symantec-apple-microsoft/?part=rss&subj=news&tag=2547-1_3-0-20) di attacchi di tipo DNS Cache Snoop Poisoning, scagliata contro i DNS di giganti del calibro di Apple, Microsoft, Facebook e Symantec.
A confermarlo (http://pastebin.com/u/AnonymousSriLanka) è stata una serie di annunci su Pastebin, ripieni di irripetibili commenti sulla gestione di piattaforme come ad esempio quella in blu. Gli hacker hanno provato ad inserire record fasulli nella cache dei vari server DNS, generalmente un tentativo di reindirizzare gli utenti verso versioni alternative (o truffaldine) di un sito web.
Nel caso di Apple, sono stati svelati (http://www.setteb.it/attacco-hacker-ad-apple-e-facebook-11705) quasi tutti i dettagli DNS. Svelate inoltre 26 password amministrative del colosso di Cupertino, mentre c'è chi teme un'incursione tra gli account di iTunes. Non è chiaro se gli hacker siano stati capaci di modificare i record DNS compromessi.Secondo alcune fonti specializzate, il gruppo di Anonymous sarebbe riuscito ad intrufolarsi tra i meandri elettronici di alcune agenzie governative locali. Colpiti anche i dati DNS di Skype, i cui vertici hanno tuttavia escluso significative manomissioni.
Mauro Vecchio
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3257149/PI/News/anonymous-contro-dns-dei-grandi.aspx)
Un'ondata di cyberattacchi ha colpito i server DNS di giganti del calibro di Apple, Microsoft e Symantec. Svelate 26 password amministrative del gigante di Cupertino. L'offensiva proviene dallo Sri Lanka
Roma - A muoversi rapido è stato un gruppo di hacker operativi in Sri Lanka, branca locale dell'ormai celebre collettivo degli Anonymous. Un'ondata feroce (http://news.cnet.com/8301-1009_3-20099841-83/anonymous-claims-dns-attacks-against-symantec-apple-microsoft/?part=rss&subj=news&tag=2547-1_3-0-20) di attacchi di tipo DNS Cache Snoop Poisoning, scagliata contro i DNS di giganti del calibro di Apple, Microsoft, Facebook e Symantec.
A confermarlo (http://pastebin.com/u/AnonymousSriLanka) è stata una serie di annunci su Pastebin, ripieni di irripetibili commenti sulla gestione di piattaforme come ad esempio quella in blu. Gli hacker hanno provato ad inserire record fasulli nella cache dei vari server DNS, generalmente un tentativo di reindirizzare gli utenti verso versioni alternative (o truffaldine) di un sito web.
Nel caso di Apple, sono stati svelati (http://www.setteb.it/attacco-hacker-ad-apple-e-facebook-11705) quasi tutti i dettagli DNS. Svelate inoltre 26 password amministrative del colosso di Cupertino, mentre c'è chi teme un'incursione tra gli account di iTunes. Non è chiaro se gli hacker siano stati capaci di modificare i record DNS compromessi.Secondo alcune fonti specializzate, il gruppo di Anonymous sarebbe riuscito ad intrufolarsi tra i meandri elettronici di alcune agenzie governative locali. Colpiti anche i dati DNS di Skype, i cui vertici hanno tuttavia escluso significative manomissioni.
Mauro Vecchio
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3257149/PI/News/anonymous-contro-dns-dei-grandi.aspx)