View Full Version : Israele, quasi 300 milioni di dollari a Intel in cambio di occupazione
Redazione di Hardware Upg
27-07-2011, 14:50
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/israele-quasi-300-milioni-di-dollari-a-intel-in-cambio-di-occupazione_37956.html
Il governo israeliano finanzierà parte dell'espansione di Intel sul proprio territorio nazionale, chiedendo in cambio posti di lavoro
Click sul link per visualizzare la notizia.
PhoEniX-VooDoo
27-07-2011, 15:03
scusate l'ignoranza, ma Israele è da considerarsi un paese politicamente stabile/solido?
Molti stati dovrebbero prendere d'esempio questa mossa.... eh italia?
piererentolo
27-07-2011, 15:08
scusate l'ignoranza, ma Israele è da considerarsi un paese politicamente stabile/solido?
Certo, a prova di BOMBA! :D
scusate l'ignoranza, ma Israele è da considerarsi un paese politicamente stabile/solido?
Tutto sommato sì, considerato che il primo stabilimento, che ora vogliono ampliare, è stato inaugurato in un periodo ben più critico di quello attuale.
Per il resto, puoi farti idea dell'economia di Israele qui:
http://www.quadrantefuturo.it/appunti/paesi/israele-la-terra-santa-è-green-tech.aspx
scusate l'ignoranza, ma Israele è da considerarsi un paese politicamente stabile/solido?
beh...sono anni luce avanti a noi, politicamente l'italia come è messa?
Israele è solo il 52esimo Stato americano...Direi di si, è solido....
Gerusalemme=Washington 2 la vendetta....:D
Ventresca
27-07-2011, 16:00
anche sandy bridge è stato sviluppato in israele:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sandy_Bridge
comunque loro almeno investono in qualcosa, noi che non abbiamo la guerra non investiamo in una mazza, anzi si, nel Ponte sullo Stretto....
Molti stati dovrebbero prendere d'esempio questa mossa.... eh italia?
Mi sa che qui ci capiamo poco di economia globale.
http://www.key4biz.it/News/2008/07/28/Rete_Mobile/nokia_bochum_Nord_RenoWestfalia_romania_costo_del_lavoro_rimborso_finanziamenti_pubblici.html
Spiace ma l'italia ha perso la guerra dell'elettronica già alla fine degli anni 70.
Portocala
27-07-2011, 16:46
In "itaglia" si è cosi avanti che se tu fai questo, ti pagano pure fior di milioni.
Tasslehoff
27-07-2011, 17:09
Israele è solo il 52esimo Stato americano...Direi di si, è solido....
Gerusalemme=Washington 2 la vendetta....:DTi ricordo che prima del 1956 non era proprio così... c'è sempre stata amicizia tra USA e Israele ma lo stato ebraico non è mai stato succube degli USA come invece siamo stati noi italiani per gran parte della nostra storia dal dopoguerra in avanti.
PhoEniX-VooDoo
27-07-2011, 17:15
ma quindi loro conciliano una zona di guerra con una vita normale e "solida" nel resto del paese? Guardavo proprio ieri su History Channel che Israele è uno dei paesi con il più alto numero di persone formate ad alti livelli (Ing. ecc.) e che sforna qualcosa come 250 mila brevetti all'anno..
poi accendi la tv e vedi i casini nella striscia di gaza, pazzesco
israele è una controllata di washington, quindi gli devono dare una mano.
Ventresca
27-07-2011, 17:43
io sono da sempre convinto che se un giorno in quella zona del cavolo finiscono i conflitti Israele fa uno di quei boom economici degni della cina, e sono anche convinto di non essere l'unico a pensarla così e che per questo c'è chi rema categoricamente contro alla pace e alla stabilità nella zona...
In ambito tecnologico e di capitale umano fanno regolarmente degli investimenti pazzeschi, con risultati ottimi (si pensi solo a kinect che è stato progettato lì)..
Tasslehoff
27-07-2011, 18:23
israele è una controllata di washington, quindi gli devono dare una mano.Per favore basta con i luoghi comuni... :rolleyes:
Per favore basta con i luoghi comuni... :rolleyes:
Beh insomma, proprio luogo comune non è. Di sicuro hanno rapporti molto stretti.
molti di quanti hanno scritto non hanno la minima idea di geopolitica (non parlo neanche della storia...).
Dunque, gli USA finanziano DIRETTAMENTE Israele con oltre 4 miliardi di dollari l'anno "donati" dal Congresso. Inoltre, Israele fruisce di forniture di armamenti, di know-how tecnologico e militare, di rapporti privilegiati con enti e aziende americane e non, di protocolli "facilitati", anche con la UE (nella quale è membro de facto, fruendo dei realtivi benefici ma senza i correlativi obblighi), ecc. ecc.
E', per molti versi, un "primus inter pares", altro che 52° stato USA. Quindi dia 300 milioni di dollari ad un'impresa statunitense ci sta, visto che i contribuenti USA versano in un modo o nell'altro cifre di almeno 20-25 volte superiori, ogni anno, ad Israele (così drogando la sua industria e la sua economia, in qualche modo).
Quanto poi alla "zona di guerra", mi viene da ridere (evidentemente, la propaganda che vuole spacciare Israele come uno stato perennemente sotto attacco ha fatto breccia). Gaza è zona di guerra, territorio privilegiato per sperimentare su essere umani i nuovi giocattoli bellici elaborati dall'industria di guerra più creativa al mondo (parlare con i medici NORVEGESI presenti a Gaza durante "piombo fuso" per ragguagli in merito).
La West-Bank, è pure zona di guerra: territorio nominalmente palestinese, ma di fatto invaso da coloni illegali, insediamenti illegali, posti di blocco e di controllo, caserme, campi di detenzione, ecc. ecc. (di fatto, un bantustan sotto il controllo di Israele).
Israele invece non è affatto "zona di guerra".
Infine, vorrei rammentare che gli israeliani sono primi al mondo in fatto di spionaggio e guerra informatica, mettere le mani sui processori Intel potrebbe avere risvolti "interessanti", dal punto di vista del controllo e dello spionaggio.
marchigiano
27-07-2011, 19:50
Molti stati dovrebbero prendere d'esempio questa mossa.... eh italia?
in italia se dici di aprire una fonderia per wafer di silicio arrivano i no-tav, cancellano la scritta tav col bianchetto sui cartelloni e ci scrivono intel :rolleyes:
e poi giù botte con i poliziotti che paghiamo noi... e io pago.... come diceva il conte de curtis
marchigiano
27-07-2011, 19:53
mettere le mani sui processori Intel potrebbe avere risvolti "interessanti", dal punto di vista del controllo e dello spionaggio.
li progettano loro, più metterci le mani di così non so :D
ci potrebbe essere addirittura un microcode segreto che gli fa fare quello che vogliono
Signori, Israele è uno stato creato a Tavolino dagli Angloamericani..Un cuscinetto occidentale all' interno del medioriente... Poi gli inglesi si sono defilati...all'inglese, appunto e sono rimasti gli americani...Se pensate che persino le scritte sono bilingui...Non so...Non mi risulta che in Palestina e addirittura in Iraq ci siano scritte bilingui e la lingua franca sia l' inglese...:)
Detto questo...A me non tange, non sono un antisionista... Ma questo è...
Tasslehoff
27-07-2011, 20:37
Signori, Israele è uno stato creato a Tavolino dagli Angloamericani..Un cuscinetto occidentale all' interno del medioriente... Poi gli inglesi si sono defilati...all'inglese, appunto e sono rimasti gli americani...Se pensate che persino le scritte sono bilingui...Non so...Non mi risulta che in Palestina e addirittura in Iraq ci siano scritte bilingui e la lingua franca sia l' inglese...:) Beh fino a prova contraria gli inglesi si sono auto-defenestrati insieme ai francesi con la figuraccia rimediata durante la cosiddetta guerra di Suez.
I francesi sono rimasti fornendo armi e tecnologia (bellica e atomica) finchè gli ha fatto comodo (almeno fino alla guerra dei sei giorni), ma gli inglesi hanno rimediato figuracce una dietro l'altra, non ultima la ridicola posizione sul celebre piano Regatta...
A sentir certi commenti sembra quasi che Israele fosse un protettorato americano, quando invece nella storia di Israele ci sono stati scontri anche pesanti con gli USA, che spesso nei momenti chiave si sono chiamati fuori e hanno di fatto abbandonato lo stato ebraico...
Gli USA hanno sempre fatto i loro interessi finanziando o vendendo armamenti a chi gli faceva comodo, arabo (es Giordania) o ebreo che fosse...
Poi se vogliamo andare a ravanare nella contro informazione possiamo trovare tutto e il contrario di tutto su disinformazione.it o negli articoli di Maurizio Blondet :asd:
in italia se dici di aprire una fonderia per wafer di silicio arrivano i no-tav, cancellano la scritta tav col bianchetto sui cartelloni e ci scrivono intel :rolleyes:
e poi giù botte con i poliziotti che paghiamo noi... e io pago.... come diceva il conte de curtis
si certo come no... :rolleyes:
Cò,s,òls,òls,òlsd
Pier2204
27-07-2011, 20:51
molti di quanti hanno scritto non hanno la minima idea di geopolitica (non parlo neanche della storia...).
Dunque, gli USA finanziano DIRETTAMENTE Israele con oltre 4 miliardi di dollari l'anno "donati" dal Congresso. Inoltre, Israele fruisce di forniture di armamenti, di know-how tecnologico e militare, di rapporti privilegiati con enti e aziende americane e non, di protocolli "facilitati", anche con la UE (nella quale è membro de facto, fruendo dei realtivi benefici ma senza i correlativi obblighi), ecc. ecc.
E', per molti versi, un "primus inter pares", altro che 52° stato USA. Quindi dia 300 milioni di dollari ad un'impresa statunitense ci sta, visto che i contribuenti USA versano in un modo o nell'altro cifre di almeno 20-25 volte superiori, ogni anno, ad Israele (così drogando la sua industria e la sua economia, in qualche modo).
Quanto poi alla "zona di guerra", mi viene da ridere (evidentemente, la propaganda che vuole spacciare Israele come uno stato perennemente sotto attacco ha fatto breccia). Gaza è zona di guerra, territorio privilegiato per sperimentare su essere umani i nuovi giocattoli bellici elaborati dall'industria di guerra più creativa al mondo (parlare con i medici NORVEGESI presenti a Gaza durante "piombo fuso" per ragguagli in merito).
La West-Bank, è pure zona di guerra: territorio nominalmente palestinese, ma di fatto invaso da coloni illegali, insediamenti illegali, posti di blocco e di controllo, caserme, campi di detenzione, ecc. ecc. (di fatto, un bantustan sotto il controllo di Israele).
Israele invece non è affatto "zona di guerra".
Infine, vorrei rammentare che gli israeliani sono primi al mondo in fatto di spionaggio e guerra informatica, mettere le mani sui processori Intel potrebbe avere risvolti "interessanti", dal punto di vista del controllo e dello spionaggio.
Ultimamente il congresso ha qualche problema a elargire crediti, se non approvano entro una settimana l'innalzamento del debito pubblico USA, (in sostanza producono altra carta moneta), le casse Americane finiscono in bancarotta, si va verso il default, detta in altri termini lo stato americano fallisce..
Faccio presente che gli Stati Uniti hanno un rapporto Debito/Pil al 103%...l'Italia è al 120%, tecnicamente noi siamo già falliti..
Ventresca
27-07-2011, 21:02
Poi se vogliamo andare a ravanare nella contro informazione possiamo trovare tutto e il contrario di tutto su disinformazione.it o negli articoli di Maurizio Blondet :asd:
oddio blondet è quello delle mignotte messe da Obama e gli Israeliani a palazzo Grazioli. non sono ironico, scrisse proprio così :muro: . googlate per vederlo con i vostri occhi.
comunque oltre a israele in quella zona anche l'india sta spingendo sull'high tech, anche se per i risultati bisognerà attendere ancora un po'...
netcrusher
27-07-2011, 21:12
Ultimamente il congresso ha qualche problema a elargire crediti, se non approvano entro una settimana l'innalzamento del debito pubblico USA, (in sostanza producono altra carta moneta), le casse Americane finiscono in bancarotta, si va verso il default, detta in altri termini lo stato americano fallisce..
Faccio presente che gli Stati Uniti hanno un rapporto Debito/Pil al 103%...l'Italia è al 120%, tecnicamente noi siamo già falliti..
e sarebbe pure ora che questo maledetto capitalismo crepi per sempre e gli americani perdano l'egemonia sull'economia che tante vittime è costata, un bel default ci vorrebbe proprio!!!!
harlock10
27-07-2011, 22:56
Mi sta passando la voglia di prendere un processore intel.
Purtroppo alle aziende non interessa nulla se chi li finanzia non rispetta i diritti umani e si macchia di crimini contro l'umanità , basta che paghino .....
Cina docet
riuzasan
27-07-2011, 23:05
scusate l'ignoranza, ma Israele è da considerarsi un paese politicamente stabile/solido?
Io proporrei un'altra domanda.
Secondo te l'Italia è uno stato solido? Politicamente affidabile?
galaverna
27-07-2011, 23:53
Io proporrei un'altra domanda.
Secondo te l'Italia è uno stato solido? Politicamente affidabile?
da quando? :D
si ricorda che qui regna la mafia
Tasslehoff
28-07-2011, 01:04
Mi sta passando la voglia di prendere un processore intel.
Purtroppo alle aziende non interessa nulla se chi li finanzia non rispetta i diritti umani e si macchia di crimini contro l'umanità , basta che paghino .....
Cina docetCerto che per paragonare Israele alla Cina bisogna proprio avere un bel pelo sullo stomaco eh...
Ti consiglio di documentarti un po' di più sulla storia dello stato ebraico.
leddlazarus
28-07-2011, 07:11
in italia se dici di aprire una fonderia per wafer di silicio arrivano i no-tav, cancellano la scritta tav col bianchetto sui cartelloni e ci scrivono intel :rolleyes:
e poi giù botte con i poliziotti che paghiamo noi... e io pago.... come diceva il conte de curtis
bel commento....poi molto inerente con la notizia.
un conto è spendere 15-20 mld di euro per un opera molto discussa sotto tutti i punti di vista.
un conto è spendere 300 mln per costruire una fabbrica e dare posti di lavoro.
i finanziamenti pubblici sono solo truffe agevolate, e sicuramente nascondono interessi personali, aka mazzatte. in tutto il mondo e la stessa cosa.
300.000.000 di dollari diviso 1600 dipendenti in 10 anni garantiti, sono 1562,5 dollari a persona al mese.
che interesse ha uno stato nel finanziare un solo soggetto per cosi' tanto quando i dipendenti stessi dovranno poi pagare tasse in quantita' elevata per compensare "l'investimento"? le tasse le paghera' anche l'industria? forse in qualche angolo sperduto del mondo, ma in ogni paese civile la grande industria ha 1000 modi per evadere le tasse e non pagare praticamente nulla.
DIREI PROPRIO CHE QUESTO THREAD NON HA LA MINIMA ATTINENZA CON DISCORSI POLITICI, RIMANETE IN TOPIC
berserkdan78
28-07-2011, 17:49
in italia se dici di aprire una fonderia per wafer di silicio arrivano i no-tav, cancellano la scritta tav col bianchetto sui cartelloni e ci scrivono intel :rolleyes:
e poi giù botte con i poliziotti che paghiamo noi... e io pago.... come diceva il conte de curtis
si certo come no, che centra una fabbrica ad alta tecnologia con la tav? questo e' puro qualunquismo becero ed ognorante. chi non vuole la tav lo fa solo perchè gli rovina il territorio e non gli porta nessun beneficio. una fabbrica, per di piu' poco inquinante come una di processori (rispetto ad altre ben piu' inquinanti) sarebbe benvoluta da tutti, visto che porta vantaggi sul territorio e non solo alle aziende appaltatrici e a quelli che hanno preso tangenti.
inoltre rammento che una fabbrica e' privata, e la paga l'azienda che la fa, mentre la tav la paghiamo noi tutti.
marchigiano
28-07-2011, 19:48
inoltre rammento che una fabbrica e' privata, e la paga l'azienda che la fa, mentre la tav la paghiamo noi tutti.
:mbe: ma se 300 milioni li mette lo stato?
il resto non rispondo che fazz ha detto di non andare ot
berserkdan78
29-07-2011, 00:13
:mbe: ma se 300 milioni li mette lo stato?
il resto non rispondo che fazz ha detto di non andare ot
un incentivo di qualche milionata di euro, che peraltro porta vantaggi occupazionali a migliaia di persone, che poi investono e spendono a loro volta, contando poi che oltre la meta' quindi dei soldi vengono recuperati sia da imposte dirette, che indirette (iva sui consumi) e' ben diverso da un'opera colossale che costa milardi di euro e che porta vantaggi solo a chi la costuisce e a chi l'ha fatta appaltare. pensaci su.
rimane il fatto che hai detto boiate da tg4, secondo il tuo ragionamento il vecchietto che protesta per la pensione e' uguale al black block.
si certo come no, che centra una fabbrica ad alta tecnologia con la tav? questo e' puro qualunquismo becero ed ognorante. chi non vuole la tav lo fa solo perchè gli rovina il territorio e non gli porta nessun beneficio. una fabbrica, per di piu' poco inquinante come una di processori (rispetto ad altre ben piu' inquinanti) sarebbe benvoluta da tutti, visto che porta vantaggi sul territorio e non solo alle aziende appaltatrici e a quelli che hanno preso tangenti.
inoltre rammento che una fabbrica e' privata, e la paga l'azienda che la fa, mentre la tav la paghiamo noi tutti.
:mbe: ma se 300 milioni li mette lo stato?
il resto non rispondo che fazz ha detto di non andare ot
un incentivo di qualche milionata di euro, che peraltro porta vantaggi occupazionali a migliaia di persone, che poi investono e spendono a loro volta, contando poi che oltre la meta' quindi dei soldi vengono recuperati sia da imposte dirette, che indirette (iva sui consumi) e' ben diverso da un'opera colossale che costa milardi di euro e che porta vantaggi solo a chi la costuisce e a chi l'ha fatta appaltare. pensaci su.
rimane il fatto che hai detto boiate da tg4, secondo il tuo ragionamento il vecchietto che protesta per la pensione e' uguale al black block.
se ho chiesto di non andare OT non vedo come mai è necessario continuare
2gg
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