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View Full Version : EA: le console non sono più la forza dominante nel gaming


Redazione di Hardware Upg
21-07-2011, 07:43
Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/ea-le-console-non-sono-piu-la-forza-dominante-nel-gaming_37818.html

Secondo John Riccitiello, CEO di Electronic Arts, oggi le console rappresentano il 40% dell'industria dei videogiochi.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Pakko
21-07-2011, 07:56
e speriamo.. vogliamo GAMEPLAY.

beppe90
21-07-2011, 08:07
Sono pienamente d'accordo, io la penso così da anni, tra poco arriveremo a un livello di dettaglio e di realismo tale che non ci saranno più molti margini di crescita in questo senso, e sarà allora che si dovrà puntare su altre cose come gameplay, innovazione e interazione.....

UomoAzione
21-07-2011, 08:24
Aspetta aspetta aspetta!!!

Alla EA dicono qualcosa di sensato??????????

JackZR
21-07-2011, 08:32
Ok, se smettete di puntare sulla grafica (che cmq su console non è sto granché, tutt'altro che fotorealistica) allora cominciate a lavorare sulla fisica, sulle IA, sul gameplay, sulla durata del gioco...

RR2
21-07-2011, 08:35
"Amo molto il miglioramento della grafica, ma credo che presto non sarà più la cosa più importante".

Traduzione: in passato, quando si giocava SOLO su pc, puntavamo tutto sulla grafica per attirare nuovi clienti. Ora con i giochi stile Angry Birds spendiamo un decimo nella realizzazione, lo vendiamo a poco, lo comprano in tantissssssssimi e noi ci guadagnamo "X" volte di più... E noi che non facciamo beneficenza, produciamo ciò che ci fa guadagnare...

In pratica se fino a ieri la "guerra" era pc vs. play e xbox, domani sarà pc vs. ipad... :D

Capozz
21-07-2011, 08:42
Molte persone stravedono per la risoluzione 1080p, ma alla fine qual è la differenza con la 720p?

207360 pixel contro 921600, scusa se è poco, specie su televisori grandi :D

Abbiamo mostrato la demo di Battlefield 3 e il nuovo Need for Speed, e questi prodotti hanno raggiunto un livello di realismo inesplorato prima. Ma a un certo punto credo che non interessi alla gente vedere i pori della pelle dell'annunciatrice del telegiornale

Vero, però non ho nemmeno intenzione di continuare a vedere texture pixelose al posto della pelle dell'annunciatrice del telegiornale :D

CapodelMondo
21-07-2011, 08:46
ho abbandonato il gaming su pc proprio per il disinteresse per la smodata ricerca del dettaglio grafico. Quella che fa oggi una console da 200€ mi basta e avanza e personalmente lo farà ancora per qualche anno.

Detto questo però mi può interessare solo un discorso PC vs console perchè i giochi da ipad, android e altra roba simile li ritengo per un mercato a parte (parlando dei MIEI interessi) che può convivere con quello pc/console.

amo i giochi ma, sarà la vecchiaia, ancora mi serve un pad (al massimo il volante) e una buona TV per apprezzarli. Faccio parte di una generazione che sta scomparendo?

Pier2204
21-07-2011, 08:51
"Amo molto il miglioramento della grafica, ma credo che presto non sarà più la cosa più importante".

Traduzione: in passato, quando si giocava SOLO su pc, puntavamo tutto sulla grafica per attirare nuovi clienti. Ora con i giochi stile Angry Birds spendiamo un decimo nella realizzazione, lo vendiamo a poco, lo comprano in tantissssssssimi e noi ci guadagnamo "X" volte di più... E noi che non facciamo beneficenza, produciamo ciò che ci fa guadagnare...

In pratica se fino a ieri la "guerra" era pc vs. play e xbox, domani sarà pc vs. ipad... :D

Io penso invece che abbia voluto dire che il mercato dei dispositivi touch diventerà un nuovo settore che si aggiunge a quello classico PC/console, non saranno in competizione tra loro...anche perchè non ce lo vedo proprio uno Star Wars TOR o un Mass Effect 3 su un iPad..
Credo invece che iPad vada a rosicchiare grosse quote a Nintendo ...

omega726
21-07-2011, 08:55
"Adesso abbiamo una nuova piattaforma e stiamo cercando di mantenere un ritmo per cui rilasciamo un nuovo software ogni 90 giorni. La piattaforma su cui le nostre vendite stanno crescendo più rapidamente è iPad"

Che tristezza, prima hanno mollato il pc per amore del denaro e adesso fanno lo stesso con le console...

"Una delle cose meno interessanti nell'industria dei videogiochi è che dopo circa cinque anni ciascuno dei grandi produttori introduce un nuovo sistema, con specifiche e miglioramenti simili a quelli dei rivali. Si tratta di un'industria basata su grandi investimenti tecnologici in una prima fase e sulla raccolta nella seconda fase."

Spero sia una traduzione mal riuscita perchè non significa proprio nulla l'intero pensiero...


"Adesso abbiamo una nuova piattaforma e stiamo cercando di mantenere un ritmo per cui rilasciamo un nuovo software ogni 90 giorni."

Spiegami come puoi porti contemporaneamente l'obbiettivo di rilasciare un gioco ogni 90 gg e quello di fare giochi di qualità senza farmi sentire preso per il culo...

"Molte persone stravedono per la risoluzione 1080p, ma alla fine qual è la differenza con la 720p?"

La differenza è che siccome tutte le tv oramai sono full-hd ne ho piene le balle di giocare a risoluzioni non native con perdità di qualità più o meno evidente (nel mio caso sono fortunato ma su molte tv la perdita è notevole).

"Direi che in termini di valore possiamo offrire di più ai consumatori nel campo delle micro-transazioni e delle esperienze sociali"

Leggibile anche: "Ci siamo resi conto che possiamo ciularvi più soldi vendendo un gioco incompleto e dandovi quello che manca a pezzetti in seguito e nel contempo fidelizzarvi a noi tramite una piattaforma di social per far si che non passiate più alla concorrenza"

"Quindi credo che il motivo per cui Nintendo non è rimasta competitiva con i rivali, ovvero sul piano della grafica, non è più determinante."

Anche qui il significato della frase pare il frutto di google translate comunque...nintendo in questa generazione ha stra dominato grazie al controller innovativo ma non credo che avverrà una seconda volta perchè la wiiu secondo me è troppo innovativa e gli sviluppatori non vorranno impegolarsi in robe asssurde da progettare...vedi anche il 3DS e la penuria di titoli....

"Ma a un certo punto credo che non interessi alla gente vedere i pori della pelle dell'annunciatrice del telegiornale.".

Non ci interessa nemmeno però vedere i sequel dei sequel dei sequel amen...

"Amo molto il miglioramento della grafica, ma credo che presto non sarà più la cosa più importante".

Leggibile anche: "Amo molto il miglioramento della grafica ma abbiamo imparato dalla wii che possiamo spremervi come dei limoni senza fare investimenti tecnologici importanti e quindi ci proveremo anche noi....

oppure: " Amo molto il miglioramento della grafica ma i dollari sono più importanti"


Ma per cortesia va....

HIVE mind
21-07-2011, 09:13
Comè che ho questa impressione che GSC Game World presto (spero) li spazzerà via?

Longevità, gameplay, ATMOSFERA, storia, mod... gli manca in motore grafico super e con il prossimo stalker li faremo a pezzi sti mufloni "cercasoldi"

gildo88
21-07-2011, 09:20
Ma state pure a sentirlo a stu tizio? Se fosse per Ea allora saremmo rimasti ai tempi di Quake, tanto che differenza c'è tra un mostro del primo Quake e un soldato di Bf3? Mi sembra tanto un ragionamento che pensa solo al profitto e basta. Che c'è ne importa di innovare, tanto le cagate che facciamo ora e facciamo pagare a caro prezzo, le comprano uguale.

"Una delle cose meno interessanti nell'industria dei videogiochi è che dopo circa cinque anni ciascuno dei grandi produttori introduce un nuovo sistema, con specifiche e miglioramenti simili a quelli dei rivali. Si tratta di un'industria basata su grandi investimenti tecnologici in una prima fase e sulla raccolta nella seconda fase. Tutto questo è poco interessante: se negli anni 2000 le console rappresentavano l'80% dell'industria dei videogiochi, oggi, alla fine del loro ciclo vitale, ne rappresentano il 40%".

Il caro tizio dell'EA mi dovrebbe spiegare in che misura questo è poco interessante. Io credo invece che è fondamentale, sia per una crescita hardware sia per una crescita del videogame come forma d'arte.

"non c'è più una crescita nei profitti direttamente proporzionale al miglioramento delle prestazioni e dell'efficienza dell'hardware"

Cioè ma avete capito? Per questo tizio possiamo rimanere con l'hardware della Ps3 e Xbox360 per altri 10 anni, perchè i profitti stratosferici che fanno Nintendo, Microsoft e Sony, ogni anno non gli bastano poveretti per realizzare una nuova console. Io dico solo che la crescita dell'hardware è fondamentale per la crescita dei videogiochi. Molte cose che oggi ci sembrano banali avere in un videogioco, non lo erano affatto ai tempi delle console precedenti.

"Molte persone stravedono per la risoluzione 1080p, ma alla fine qual è la differenza con la 720p? Direi che in termini di valore possiamo offrire di più ai consumatori nel campo delle micro-transazioni e delle esperienze sociali, oltre che rendendo possibile l'interazione cross-platform tra PC e console e tra dispositivi portatili e social network".

Queste frasi sono da denuncia totale, evito di commentarla perchè verrebbero fuori una serie di parolacce, e non è nel mio stile.

"Abbiamo mostrato la demo di Battlefield 3 e il nuovo Need for Speed, e questi prodotti hanno raggiunto un livello di realismo inesplorato prima. Ma a un certo punto credo che non interessi alla gente vedere i pori della pelle dell'annunciatrice del telegiornale. Amo molto il miglioramento della grafica, ma credo che presto non sarà più la cosa più importante".

E' un discorso che non ha senso, l'unica cosa giusta è che la grafica non è la cosa più importante ma non per questo va trascurata. I pori del viso? Spero che sia una battuta, perchè è lampante quanto idiota sia l'esempio. Allora non andiamo avanti con la grafica solo perchè poi si vedrebbero i pori del viso? Ma smettiamola di dire cavolate.
Mi scuso fin da subito se ho scritto troppo, ma sentire certe "cavolate" (e non ho usato il termine giusto) mi manda in bestia.

RR2
21-07-2011, 09:27
Io penso invece che...

Metti che tu di giochi ci vivi, spesso molti si dimenticano che è un lavoro, le software house non fanno beneficenza, vedi omega726 che scrive "hanno mollato il pc per amore del denaro", o gildo88 "un ragionamento che pensa solo al profitto e basta" Ma va? Voi lavorate per cosa?
Comunque dicevo metti che tu fai giochi di lavoro, preferisci, ogni 2 o 3 mesi fare un gioco tipo Angry Birds: 100.000 euro di investimento più di 50 MILIONI di entrate o ogni anno o due un qualsiasi gioco pc/console: milioni di investimento, anni di sviluppo, elevato rischio di non rientrare nelle spese? Lo so che è un'esagerazione ma se prima il discorso era "uff per pc i giochi fan schifo perchè son conversioni per console" ora il rischio è che di giochi per pc/console ne facciano sempre meno visto che costa meno e ha meno rischi farli per ipad, smartphone e simili...
Detto questo non che ne sia contento eh... :(

mau.c
21-07-2011, 09:28
buona parte delle affermazioni sono insensate. che significa che non è interessante che ogni 5 escano con una nuova console? perchè lui pensa che tra 5 anni ci sarà ancora lo stesso ipad di oggi? ma se ne hanno già fatta un'altra generazione nel giro di un anno... poi se il mercato si riempie di tablet con specifiche diverse sarà un bel casino. chiaro che il mercato nei tablet sta crescendo ma è anche una situazione particolare. e in ogni caso pensare che si vada verso un downgrade generale per questi dispositivi mi sembra assurdo, è un mercato nuovo da affiancare che magari rosicchierà qualcosa ma che vivrà di pari passo con l'home console come è stato con le console portatili, è un fenomeno come i giochini in flash per il browser. è un mercato interessante perchè permette di inserirsi con investimenti più bassi, ma che poi sia effettivamente redditizio non è così dimostrato, per il momento è in crescita, questo si. ma adesso ci sono anche relativamente pochi giochi, quando (e se) ci sarà un catalogo completo ogni sviluppatore si dovrà fare i calcoli e vedere che tipo di produzioni si possono fare per un mercato così. non vedo molta differenza con il boom dei giochi per cellulari che forse è quello più a rischio da questo nuovo mercato.

la grafica del wii non è stata determinante per l'immediato successo commerciale, ma da un certo punto di vista la console che meglio si è venduta è anche quella che ha avuto la vita più breve nella seconda fase e oggi come oggi la vendita software lascia un po' perplessi vista la base installata rispetto alle altre cosole. dunque non determinante ma nemmeno senza conseguenze, se non era determinante non avrebbero annunciato un'altra console.
anche io sono convinto che non serva vedere la perfezione e per quanto se ne dica non credo che la gente consolara sia davvero così in ansia per la risoluzione dei giochi. il problema è più la qualità e la novità di proporre giochi sempre più belli graficamente, le console dopo 5 anni perdono l'effetto stupore.

yukon
21-07-2011, 09:40
penso che al prossimo giro di console, chi avrà la furbizia di metterci il bollino "facebook ready" farà il botto.


giocare cityville su ps4 in full hd spaparazzato sul divano sarebbe il massimo

Pier2204
21-07-2011, 09:41
Metti che tu di giochi ci vivi, spesso molti si dimenticano che è un lavoro, le software house non fanno beneficenza, vedi omega726 che scrive "hanno mollato il pc per amore del denaro", o gildo88 "un ragionamento che pensa solo al profitto e basta" Ma va? Voi lavorate per cosa?
Comunque dicevo metti che tu fai giochi di lavoro, preferisci, ogni 2 o 3 mesi fare un gioco tipo Angry Birds: 100.000 euro di investimento più di 50 MILIONI di entrate o ogni anno o due un qualsiasi gioco pc/console: milioni di investimento, anni di sviluppo, elevato rischio di non rientrare nelle spese? Lo so che è un'esagerazione ma se prima il discorso era "uff per pc i giochi fan schifo perchè son conversioni per console" ora il rischio è che di giochi per pc/console ne facciano sempre meno visto che costa meno e ha meno rischi farli per ipad, smartphone e simili...
Detto questo non che ne sia contento eh... :(

Sono daccordo su questo, sono aziende come tutte le altre e cercano di massimizzare il rendimento, se vedono che si apre un nuovo mercato che crea opportunità con basso investimento, costo al giocatore ai minimi termini, guadagno basato sulla legge dei numeri, questi ci si fiondano dentro..

Ma questo non significa che abbandonano grossi progetti costosi, vorrebbe dire lasciare un mercato ancora interessantissimo alla concorrenza.

gildo88
21-07-2011, 09:45
Metti che tu di giochi ci vivi, spesso molti si dimenticano che è un lavoro, le software house non fanno beneficenza, vedi omega726 che scrive "hanno mollato il pc per amore del denaro", o gildo88 "un ragionamento che pensa solo al profitto e basta" Ma va? Voi lavorate per cosa?
Comunque dicevo metti che tu fai giochi di lavoro, preferisci, ogni 2 o 3 mesi fare un gioco tipo Angry Birds: 100.000 euro di investimento più di 50 MILIONI di entrate o ogni anno o due un qualsiasi gioco pc/console: milioni di investimento, anni di sviluppo, elevato rischio di non rientrare nelle spese? Lo so che è un'esagerazione ma se prima il discorso era "uff per pc i giochi fan schifo perchè son conversioni per console" ora il rischio è che di giochi per pc/console ne facciano sempre meno visto che costa meno e ha meno rischi farli per ipad, smartphone e simili...
Detto questo non che ne sia contento eh... :(

Al profitto si deve pensare è ovvio, ma pensare solo a quello è un male. Loro hanno la fortuna di fare un lavoro del genere, e sentire discorsi del genere mi lascia esterefatto. Ma la passione nel creare un gioco, la passione nel rifinirlo, la passione nel vedere le proprie idee prendere vita, nel cercare di migliorare quanto già fatto, la passione nel aggiungere quei piccoli dettagli che fanno la differenza, la passione nel proporre qualcosa di nuovo, dove sono finite?
Ripeto è giustissimo che ci devono guadagnare, ma quello che fanno mi sembra solo approfitarsene di noi poveri utenti.

omega726
21-07-2011, 10:04
Visto che sono chiamato in causa direttamente rispondo...

Io fondamentalmente sono d'accordo totalmente con voi...sono aziende e per loro è lavoro, ovvio che pensano al profitto.

Tutto questo va bene ed è salutare fino a quando c'è un bilanciamento di fattori....nel momento in cui però trascuri la qualità,il rispetto dei clienti e tutto il resto per amore del profitto estremo allora questo non va più bene....

Ad esempio la questione DLC: Se adesso uscisse per GT5 su PS3 un DLC contenente auto e tracciati a 20 euro sarebbe giusto perchè tra l'uscita del gioco a novembre e oggi sono stati creati e vengono venduti....ok?
Se domani esce il nuovo need for speed e dopo 24 ore posso scaricare dallo store un pacchetto contenente auto e tracciati questo non sarebbe giusto perchè è ovvio che tale materiale era già pronto al lancio e tu stai approfittando della tua clientela....

è questo che fa EA...

RR2
21-07-2011, 10:44
Al profitto si deve pensare è ovvio, ma pensare solo a quello è un male. Loro hanno la fortuna di fare un lavoro del genere, e sentire discorsi del genere mi lascia esterefatto.

Secondo me tutti i lavoro visti da fuori son "fortunati" poi però passare tutti i giorni 9/10 ore davanti ad un monitor per disegnare texture o simili bello bello non deve essere...
Tutti i lavori si posson fare pensando solo allo stipendio o no, anche un tema delle elementari o la tesi di laurea la puoi scrivere a computer o a mano su pergamena con caratteri gotici, certo ci metti 6 mesi solo a scriverla, ma vuoi mettere quanto è bella? :) Tu lo faresti?
Stesso discorso, vuoi fare un gioco? Lo fai pensando a quanto ti costa e quanto ti farà guadagnare, la poesia non funziona quando devi pagare le bollette e mangiare la sera. Certo alla EA c'è chi guadagna milioni, ma ci sarà anche quello che fa fatica ad arrivare a fine mese...
Poi, per rispondere a omega726 diventa un gioco di equilibri, se tiro troppo la corda e i miei clienti si sentono presi per i fondelli non compreranno il mio prodotto (in teoria) e io avrò perso dei soldi.

gildo88
21-07-2011, 10:44
Visto che sono chiamato in causa direttamente rispondo...

Io fondamentalmente sono d'accordo totalmente con voi...sono aziende e per loro è lavoro, ovvio che pensano al profitto.

Tutto questo va bene ed è salutare fino a quando c'è un bilanciamento di fattori....nel momento in cui però trascuri la qualità,il rispetto dei clienti e tutto il resto per amore del profitto estremo allora questo non va più bene....

Ad esempio la questione DLC: Se adesso uscisse per GT5 su PS3 un DLC contenente auto e tracciati a 20 euro sarebbe giusto perchè tra l'uscita del gioco a novembre e oggi sono stati creati e vengono venduti....ok?
Se domani esce il nuovo need for speed e dopo 24 ore posso scaricare dallo store un pacchetto contenente auto e tracciati questo non sarebbe giusto perchè è ovvio che tale materiale era già pronto al lancio e tu stai approfittando della tua clientela....

è questo che fa EA...

E' verissimo, va bene i guadagni ma prendere per fessi la gente con i dlc truffa è davvero irritante. Mi viene in mente Assassin's creed 2 per console...

Cooperdale
21-07-2011, 11:38
Mah, a me interessa anche la grafica. Tutto nei videogiochi va migliorato, non solo la grafica, ma non tutto tranne la grafica.

gildo88
21-07-2011, 12:02
Secondo me tutti i lavoro visti da fuori son "fortunati" poi però passare tutti i giorni 9/10 ore davanti ad un monitor per disegnare texture o simili bello bello non deve essere...
Tutti i lavori si posson fare pensando solo allo stipendio o no, anche un tema delle elementari o la tesi di laurea la puoi scrivere a computer o a mano su pergamena con caratteri gotici, certo ci metti 6 mesi solo a scriverla, ma vuoi mettere quanto è bella? :) Tu lo faresti?
Stesso discorso, vuoi fare un gioco? Lo fai pensando a quanto ti costa e quanto ti farà guadagnare, la poesia non funziona quando devi pagare le bollette e mangiare la sera. Certo alla EA c'è chi guadagna milioni, ma ci sarà anche quello che fa fatica ad arrivare a fine mese...
Poi, per rispondere a omega726 diventa un gioco di equilibri, se tiro troppo la corda e i miei clienti si sentono presi per i fondelli non compreranno il mio prodotto (in teoria) e io avrò perso dei soldi.

Io invece penso che in un settore di sviluppo come quello dei videogiochi, è fondamentale la voglia di innovare, di stupire, di proporre qualcosa di nuovo sia in ambito software che hardware.
Quello che dici tu è giustissimo, ma nella maggior parte dei casi il loro è un lavoro che si sono scelti, spero per passione e non solo per i guadagni. In questo senso sono fortunati, cosa che non tutti possono dire.
Ora sentire discorsi come quello del tizio di Ea in questione, che fa discorsi solo sui guadagni (e sottolineo solo), e che l'innovazione per lui può andare a farsi benedire, mi fanno solo arrabbiare, oltre che sentirmi preso in giro. Innovazione e guadagni dovrebbero andare di pari passo, non si dovrebbe pretendere ne solo innovazioni ne solo guadagni (come il suo discorso lasciava intendere). Preciso che per innovazioni intendo sia quelle che possono riguardare il gioco in se come grafica, storia, gameplay ecc, sia quella hardware, e sono tutte importanti.

gildo88
21-07-2011, 12:03
Mah, a me interessa anche la grafica. Tutto nei videogiochi va migliorato, non solo la grafica, ma non tutto tranne la grafica.

Parole sante!

Glasses
21-07-2011, 12:51
più o meno da EA c'è una sparata del genere (o opposta, dipende come si alzano) ogni settimana, state ancora a dar credito a 'ste boiate?

Activision non mi sta particolarmente simpatica, ma almeno non sparano una valanga di cazzate ogni settimana per attirare l'attenzione dei media e far vedere quanto "pensano in grande".

mau.c
21-07-2011, 13:34
che discorso è che pensano solo al profitto? certo che pensano a quello a cos'altro dovrebbero pensare? mica vanno avanti coi soldi dello stato... e in ogni caso anche se non è così diretta l'equazione, grandi profitti significa tante vendite e quindi apprezzamento del pubblico e dunque (generalmente) buona qualità del prodotto. dunque non è che sia immorale pensare al profitto, è l'unico modo che hai per tenere in piedi una società di sviluppo o distribuzione che ha dei costi spaventosi e non deve andare in rosso... certe volte non capisco come ragiona la gente, ma che siamo in unione sovietica?

gildo88
21-07-2011, 15:32
che discorso è che pensano solo al profitto? certo che pensano a quello a cos'altro dovrebbero pensare? mica vanno avanti coi soldi dello stato... e in ogni caso anche se non è così diretta l'equazione, grandi profitti significa tante vendite e quindi apprezzamento del pubblico e dunque (generalmente) buona qualità del prodotto. dunque non è che sia immorale pensare al profitto, è l'unico modo che hai per tenere in piedi una società di sviluppo o distribuzione che ha dei costi spaventosi e non deve andare in rosso... certe volte non capisco come ragiona la gente, ma che siamo in unione sovietica?

Magari potrebbero pensare anche ad un pò più di qualità, non ti pare? L'utenza, che poi è quella che compra, non può nemmeno pretendere un pò più di qualità? Lo scambio deve essere equo, io pago un prodotto di qualità e loro guadagnano, fin qui nulla di male, ma se mi propinano giochi scadenti tutti uguali e mi vogliono rubare i soldi, come avviene in tantissimi casi, li la cosa non va più bene.
Se poi arriva il tizio di Ea è mi spara tutte quelle cose, come a dire "l'innovazione non serve a nulla, ma voi continuate a comprare mi raccomando" li iniziano sul serio a girarmi.
Cmq oggi come oggi l'equazione da te espressa va corretta:
Investimenti -> Titolo scadente(tranne rare eccezioni) -> Vendite(in certi casi record di vendite) -> Sequel fotocopia, se possibile peggiorato.
Forse a te va bene cosi, a me no.

HIVE mind
21-07-2011, 16:17
Vi prego non associate il "tanto profitto" al "buon prodotto" ... se si dovesse scegliere tra chi vende merda tiepida, chi fredda e chi calda, sempre di merda si tratterebbe... e il resto del discorso vien da se :O

mau.c
21-07-2011, 17:43
non capisco se queste considerazioni vengono da chi considera di scarsa qualità i prodotti mainstream oppure se ci si sdegna di alcune operazioni commerciali in cui si realizzano giochi di scarso valore usando dei marchi conosciuti, com'è successo a molte produzioni tratte dai soggetti del cinema, che li per li incassano per il nome ma non hanno qualità e i sequel difficilmente si vendono davvero bene. normalmente incassano per ripagare lo sfruttamento dei diritti e lo sviluppo del gioco-cacca e poco altro, ma queste operazioni sono trasversali e non riguardano solo i videogiochi. non mi sembra il caso di generalizzare troppo, ma penso che è facile portare la gente a vedere un film di merda, perchè in finale deve stare seduta un'ora e mezza a sorbirsi passivamente una fiofeca che non si può fermare, ma convincerla a giocare ad un videogioco fatto male mi pare molto più complicato e sinceramente ci credo poco...

in più mi pare anche abbastanza chiaro che realizzare giochi di scarsa qualità non paga poi molto e raramente giochi di alta qualità non si vendono, può succedere ma normalmente significa che sono delle perle ma non hanno alcun appeal sul pubblico perchè hanno qualche carenza in qualche campo.
non è matematico che se un gioco fa profitti significa che è fatto bene, ma sono dubbioso sul fatto che un titolo di successo (popolare) sia fatto male e che venda pure un sequel anch'esso fatto coi piedi. normalmente se il primo non ha entusiasmato si rinuncia al sequel ed è valido anche per i film. quello che fa questa persona è lasciare da parte le considerazioni personali e vedere cosa la gente compra perchè è il dato più diretto per capire cosa alla gente piace, e avere in mano i numeri significa dare una lettura dei fatti e poter prendere delle decisioni. non ci si può basare solo sulle impressioni personali. è ovvio che se vedo crollare le vendite dei giochi per le console casalinghe e vedo aumentare quelle dei dispositivi portatili se sono un operatore del settore devo fare le mie strategie per il futuro, anche perchè per sviluppare un gioco ci vogliono 2 o 3 anni minimo anche se fa schifo dunque c'è tutta una serie di cose che va prevista e si può fare solo con i dati alla mano, non con le personali percezioni di cosa era bello davvero e di cosa era piaciuto.

gildo88
21-07-2011, 18:44
Spesso la gente compra sulla base di impressioni, ad esempio un trailer fatto bene, dichiarazioni che promettono i.a. sviluppata, grafica da urlo e multiplayer rivoluzionari (che possono essere vere o sparate pubblicitarie), oppure la voglia di dare un'altra opportunità al sequel di un titolo che si attendeva migliore, oltre ad esserci gente che compra senza saperne assolutamente nulla, o che non abbandona mai i sui titoli preferiti e sequel annessi. Come si vede anche un gioco brutto o il sequel di un gioco brutto può vendere bene, anzi di soliti i titoli più brutti sono quelli che vendono di più.

mau.c
21-07-2011, 20:07
Spesso la gente compra sulla base di impressioni, ad esempio un trailer fatto bene, dichiarazioni che promettono i.a. sviluppata, grafica da urlo e multiplayer rivoluzionari (che possono essere vere o sparate pubblicitarie), oppure la voglia di dare un'altra opportunità al sequel di un titolo che si attendeva migliore, oltre ad esserci gente che compra senza saperne assolutamente nulla, o che non abbandona mai i sui titoli preferiti e sequel annessi. Come si vede anche un gioco brutto o il sequel di un gioco brutto può vendere bene, anzi di soliti i titoli più brutti sono quelli che vendono di più.

con le generalizzazioni non ci capiamo, fai qualche titolo. perchè io di giochi che vendono più di un milione di copie che hanno voti da recensioni scarsi a me non viene in mente nulla. a meno che non parliamo di qualche titolo kinect, ma non toccherei l'argomento su una moda del momento uscita da poco su cui si è speso milioni solo in pubblicità. se poi i giochi faranno schifo cadrà nel dimeticatoio.

amd-novello
22-07-2011, 00:43
Traduzione: in passato, quando si giocava SOLO su pc, puntavamo tutto sulla grafica per attirare nuovi clienti. Ora con i giochi stile Angry Birds spendiamo un decimo nella realizzazione, lo vendiamo a poco, lo comprano in tantissssssssimi e noi ci guadagnamo "X" volte di più... E noi che non facciamo beneficenza, produciamo ciò che ci fa guadagnare...



oddio mi hai letto nel pensiero.

mau.c
22-07-2011, 08:53
"Amo molto il miglioramento della grafica, ma credo che presto non sarà più la cosa più importante".

Traduzione: in passato, quando si giocava SOLO su pc, puntavamo tutto sulla grafica per attirare nuovi clienti. Ora con i giochi stile Angry Birds spendiamo un decimo nella realizzazione, lo vendiamo a poco, lo comprano in tantissssssssimi e noi ci guadagnamo "X" volte di più... E noi che non facciamo beneficenza, produciamo ciò che ci fa guadagnare...

In pratica se fino a ieri la "guerra" era pc vs. play e xbox, domani sarà pc vs. ipad... :D

no il problema non è solo questo, c'era un articolo (se lo ritrovo lo posto) che confuta il mito che con i videogiochi portatili si realizza di più. in realtà è verissimo per angry birds ovviamente e poche altre realtà che con un investimento minimo hanno venduto tantissimo, ma è anche vero che sono realtà abbastanza rare nel panorama le produzioni che diventano virali con così tanto successo. anche in piattaforme come facebook succede la stessa cosa, con alcuni giochini che catalizzano l'attenzione (e i flussi di monetine) ma non è che tutti si mettono a sviluppare solo per facebook. è anche vero che sviluppare per le altre piattaforme ha un costo molto superiore dunque se si fa flop lo si fa più grosso, mentre se nessuno scarica un giochino per cellulari il problema è minore. Qui si spiega la loro strategia di mettere in cantiere più giochi contemporaneamente con produzioni più piccole e uscire ogni 3 mesi, magari sperando che almeno un prodotto diventi viral (opportunità che non c'è nel mercato PC a meno di non pensare al brand di the sims).

gildo88
22-07-2011, 09:56
con le generalizzazioni non ci capiamo, fai qualche titolo. perchè io di giochi che vendono più di un milione di copie che hanno voti da recensioni scarsi a me non viene in mente nulla. a meno che non parliamo di qualche titolo kinect, ma non toccherei l'argomento su una moda del momento uscita da poco su cui si è speso milioni solo in pubblicità. se poi i giochi faranno schifo cadrà nel dimeticatoio.

Mica un gioco è di qualità, perchè nelle recensioni prende tutti 9 ed 8, anzi spesso la valutazione fatta nelle recensioni si discosta moltissimo dal parere dei giocatori, ed aggiungo che le recensioni "pompate" sono un'altro motivo per cui spesso si prendono titoli mediocri o scarsi, e questo l'avevo dimenticato a sottolineare nel post precedente. Molti non ci fanno attenzione e si fidano dei votoni, prendendo cosi un gioco mediocre.
Vuoi i nome dei titoli? Basta ti fai un giretto qui su Gamemag o su altri siti dove si fanno recensioni, e vedrai che troverai i titoli che hanno ricevuto un voto ultra pompato mentre i commenti e le valutazioni lo reputano mediocre o scarso. Tral'altro questi sono sempre quelli che fanno vendite record, per tutti i motivi che ho esposto in precedenza, più i voti forvianti delle recensioni. Poi sei libero di pensarla come vuoi, la mia opinione rimane questa.