Link alla notizia: http://www.gamemag.it/news/ubisoft-si-espande-nel-segmento-free-to-play_37720.html

Il CEO Yves Guillemot annuncia l'acquisizione di Owlient, team francese specializzato nella gestione di titoli online e nell'amministrazione delle community.

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E tra freemium (AoC, LOTRO, D&DO), frre2play falsi ma pay2win veri (Allod's Online), free2play reali (nei limiti, devono pur pagare i dipendenti. Come esempio ci metto Eden Ethernal) il neofita non capisce più nulla e, rtalvolta, si rifugia sugli shard gratuiti di UO, DAoC, L2, Aion, eccetera.
Se uno guarda la lista titoli F2P (dove ci sono tutte le tipologie di gioco "gratuito") si spaventa:
http://www.mmorpg.com/gamelist.cfm/show/custom/id/1007/Free-MMORPG-Games.html
Non capisco perché i publisher non riescano a comprendere che il mercato è dannatamente saturo.