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View Full Version : Nikon, quattro prototipi concettuali per la fotografia del futuro


Redazione di Hardware Upg
29-06-2011, 10:07
Link alla notizia: http://www.fotografidigitali.it/news/nikon-quattro-prototipi-concettuali-per-la-fotografia-del-futuro_37462.html

La casa giapponese mostra a Parigi alcuni progetti concept particolarmente stravaganti, che potrebbero però segnare la direzione per gli sviluppi futuri

Click sul link per visualizzare la notizia.

the_joe
29-06-2011, 10:14
Come evidenziato anche nell'articolo, la soluzione delle parti intercambiabili, apre scenari interessanti, come ad esempio poter montare una impugnatura adatta al video per quando si intendano girare filmati, e una più adatta al fare le foto quando si intenda fare solo foto.

Come al solito il tempo ci dirà come andranno le cose visto che stiamo parlando di concept.

demon77
29-06-2011, 10:47
beh con la morte della pellicola coi suoi limiti tecnici è chiaro che adesso il design e la fantasia di forma possono spaziare molto di più!

Personalemte mi sembrano tutte cose un po' farlocche..
l'unica che mi sembra intressante è la multiball!

tuttodigitale
29-06-2011, 13:11
la ricerca modularità è una buon cosa, ma prima di pensare all'impugnatura pensassero di rendere intercambiabili i mirini (sulle reflex professionali dato i costi) e soprattutto i sensori.
Imho, non sarebbe male poter cambiare il sensore semplicemente aprendo un piccolo sportellino sul retro, un pò come si faceva con la pellicola.
Con una sola macchina si potrebbe aver un sensore da centinaia di MP a bassa sensibilità, sensori privi di filtri colore e filtro antialiasing, e sensori di altissima sensibilità e/o gamma dinamica oltre il classico sensore general purpose.
Questa nella logica (controcorrente) di fare corpi macchina che rimangono al vertice anche dopo un decennio.
dite che ho troppa nostalgia della nikon f5?

Bhibu
29-06-2011, 14:07
dite che ho troppa nostalgia della nikon f5?

O della F3 che è nata come macchina manual focus, e ha subito evoluzioni incredibili grazie a parti intercambiabili, poteva diventare anche autofocus, infatti è durata parecchio, la F3 penso sia la macchina dotata del maggior numero di accessori, c'è qualsiasi cosa per la F3... nella foto qui sotto è dotati di caricatore da 250 pose! Immaginate questa bestia con una lente lunga su un cavalletto... da lontano sembra un mitragliatore da guerra! Per altro mi dicono che costa poco questa in foto, è la versione titanio, col mirino HP motore di avanzamento veloce, caricatore per mega rullini e come se non bastasse una lente f/1.2... che parrebbhe un 55mm... 2000€ di vetro!

http://img802.imageshack.us/img802/6499/nikf3mb.jpg

Si sarebbe anche ora di fare le macchine con sensore intercambiabile, così uno oggi compra la D4, poi esce la D5 e al posto che cambiarla tutta si cambia il sensore poi esce la D6 con un af strafigo e allora si tiene il sensore perchè magari va benone e si cambia il corpo... etc... ma dovrebbero per una volta pensare ai clienti e non a loro... la vedo dura! Di certo un'innovazione del genere farebbe cambiare "fazione" a molti in favore di Nikon

quelarion
29-06-2011, 14:23
la ricerca modularità è una buon cosa, ma prima di pensare all'impugnatura pensassero di rendere intercambiabili i mirini (sulle reflex professionali dato i costi) e soprattutto i sensori.
Imho, non sarebbe male poter cambiare il sensore semplicemente aprendo un piccolo sportellino sul retro, un pò come si faceva con la pellicola.
Con una sola macchina si potrebbe aver un sensore da centinaia di MP a bassa sensibilità, sensori privi di filtri colore e filtro antialiasing, e sensori di altissima sensibilità e/o gamma dinamica oltre il classico sensore general purpose.
Questa nella logica (controcorrente) di fare corpi macchina che rimangono al vertice anche dopo un decennio.
dite che ho troppa nostalgia della nikon f5?

i sensori sono oggetti estremamente delicati, ogni operazione di sostituzione sarebbe un grosso rischio di trovarsi tra le mani un pezzo di silicio buono solo come soprammobile...

the_joe
29-06-2011, 14:24
Ricordate che Nikon stessa è ritornata sui propri passi proprio perchè un sistema così modulare aveva dei costi molto elevati e alla fine portava vantaggi limitati, difatti la F6 era senza il mirino intercambiabile visto che poi erano in 3 nel mondo a cambiarlo visto che andava bene così quasi a tutti, magari ai tempi della F dove non c'era nemmeno l'esposimetro aveva un senso, poi le cose si sono evolute.....(il magazzino da n pose ce l'avevano a catalogo anche altri produttori, ad oggi che vantaggio potrebbe dare?)

Oggi per cambiare un sensore sarebbe necessario cambiare anche tutta l'elettronica che lo controlla con evidenti alti costi sia di progettazione che di realizzazione, e poi i vantaggi quali sarebbero? Chi usa molto la macchina consuma anche le altre parti del corpo e dovrebbe cambiarla tutta ugualmente, chi la usa poco ha anche poco interesse a poter cambiare un qualcosa di così radicale come il sensore.....

Di certo se si potesse coniugare un basso conto con la possibilità di intercambiare il sensore sarebbe l'uovo di colombo, ma non lo vedo praticabile.

zyrquel
29-06-2011, 14:33
Di certo se si potesse coniugare un basso conto con la possibilità di intercambiare il sensore sarebbe l'uovo di colombo
il vero uovo di colombo sarebbe avere un sensore che vada bene in ogni situazione in modo da non doverlo cambiare mai....e direi che è solo questione di tempo

the_joe
29-06-2011, 14:56
il vero uovo di colombo sarebbe avere un sensore che vada bene in ogni situazione in modo da non doverlo cambiare mai....e direi che è solo questione di tempo

Qua si diceva anche di poter cambiare il sensore per ovviare all'obsolescenza tecnologica, come se ad esempio (funzionalità aggiuntive a parte) se una D100 tramite aggiornamenti successivi, oggi potesse essere diventata una D300, difficile che si arrivi al punto in cui i sensori non verranno più aggiornati.

zyrquel
29-06-2011, 15:17
è chiaro che oggi ci farebbe comodo poter montare il sensore della D7000 su una vecchia D100, ma qua si parla di roba che entrerà in commercio tra X anni e quindi si potrà trarne vantggio tra circa X+5 anni, quindi in un momento in cui i sensori saranno così performanti dal risparmiarci tutte 'ste menate [ imho ]

se poi entrerà in circolazione qualche nuova tecnologia per costruire i sensori che permetta delle significative differenze allora ovviamente anch'io sarei favorevole alla possibilità di gestire sullo stesso corpo più sensori

3nTr0p1a
29-06-2011, 16:38
Avranno passato un sacco di tempo con i redering di grafica 3d sotto acido che gli sembrava brutto cestinare tutto!!

Bhibu
29-06-2011, 16:53
i sensori sono oggetti estremamente delicati, ogni operazione di sostituzione sarebbe un grosso rischio di trovarsi tra le mani un pezzo di silicio buono solo come soprammobile...

infatti non esistono macchine con sensore intercambiabile giusto? Hasselblad, phase one, seitz, etc

zyrquel
29-06-2011, 17:18
infatti non esistono macchine con sensore intercambiabile giusto? Hasselblad, phase one, seitz, etc
infatti cambi TUTTO il dorso che è ben diverso da avere uno sportellino come per le schede di memoria con cui poter accedere alla sede del sensore e cambiare SOLO il sensore

se le facciamo come le medioformato è chiaro che gran parte dei problemi verrebbero bypassati, il dorso conterrebbe tutta la circuiteria e frizzi e lazzi e il corpo diverrebbe "solo" una scatola a cui attaccare l'obbiettivo [ eventualemnte con il sistema af ]

tuttodigitale
29-06-2011, 17:47
i sensori sono oggetti estremamente delicati, ogni operazione di sostituzione sarebbe un grosso rischio di trovarsi tra le mani un pezzo di silicio buono solo come soprammobile...
anche no, dipende come viene fatto il tutto. Ho una mezza idea a prova di ragazzino.


Oggi per cambiare un sensore sarebbe necessario cambiare anche tutta l'elettronica che lo controlla con evidenti alti costi sia di progettazione che di realizzazione, e poi i vantaggi quali sarebbero?
joe non è così (gli exmor Sony per farti un esempio integrano già i convertitori A/D e il circuito di amplificazione), certo il firmware deve essere aggiornabile e la cpu sufficientemente potente e i buffer ben dimensionati.
I vantaggi li avevo elencati:
Sensori BN senza filtri colori e antialiasing
Sensori da centinaia di MP e/o gamma dinamica esagerata con una sensibilità bassa (25-100 iso)
Sensori ad elevatissima sensibilità (range di funzionamento 3200-25600 iso)
sensori a infrarossi.
Sensore cine con ridotto Rolling shutter e aliasing.

il sogno sarebbe in un sistema open dove i diversi produttori possono sviluppare i propri sensori.

Io parlo ovviamente del modello top di gamma per utenti esigenti. E' chiaro che per molti una d3100 è fin troppo esagerata.

Ma ovviamente questo vorrebbe dire abbandonare il redditizio mercato delle fotocamere usa-e-getta odierno

tuttodigitale
29-06-2011, 18:11
Chi usa molto la macchina consuma anche le altre parti del corpo e dovrebbe cambiarla tutta ugualmente
ma dipende come uno usa la macchina, e comunque l'oggetto più delicato di una macchina fotografica è l'otturatore (in passato mi hanno chiesto poco meno di 400 euro per la riparazione), niente di così costoso se confronti il prezzo di un corpo macchina pro (4000 euro all'incirca).
Oggi riparare una macchina fotografica non ha senso per via della svalutazione a cui sono soggette.

PS in realtà oggi le reflex sono meno soggette ad usura rispetto al passato. Il secondo punto debole era il motorino autofocus e il sistema di trascinamento dellla pellicola