View Full Version : utilizzo remoto di pc.
serbring
16-06-2011, 17:40
Siccome avrei bisogno di un portatile che mi garantisca potenza, mobilità ed autonomia e sfortunatamente un 15" è troppo scomodo, oltre ad avere autonomia troppo limitata per i miei gusti, stavo pensando di prendermi un 13", con una configurazione hw sufficiente a far girare gli usuali applicativi office e di affiancarlo ad un fisso discretamente potente dotato di tutto il corredo sw di cui ho bisogno ed usare in remoto il mio fisso con i sw di cui ho bisogno ed in tal modo potrei avere entrambi i requisiti ad un costo ridotto. Dite che sia un'idea fattibile e pratica oppure ci sono delle controindicazioni? Come potenza un phenom x4 965 dovrebbe essermi sufficiente.
ronin.engineer
16-06-2011, 18:26
immagino utilizzando vnc o rdp? auguri
serbring
16-06-2011, 18:49
immagino utilizzando vnc o rdp? auguri
non saprei. Come mai auguri? Dite che non sia possibile? Il sw che uso per la maggiore è matlab
Siccome avrei bisogno di un portatile che mi garantisca potenza, mobilità ed autonomia e sfortunatamente un 15" è troppo scomodo, oltre ad avere autonomia troppo limitata per i miei gusti, stavo pensando di prendermi un 13", con una configurazione hw sufficiente a far girare gli usuali applicativi office e di affiancarlo ad un fisso discretamente potente dotato di tutto il corredo sw di cui ho bisogno ed usare in remoto il mio fisso con i sw di cui ho bisogno ed in tal modo potrei avere entrambi i requisiti ad un costo ridotto. Dite che sia un'idea fattibile e pratica oppure ci sono delle controindicazioni? Come potenza un phenom x4 965 dovrebbe essermi sufficiente.
se hai una connessione sufficiente ampia non dovrebbero esserci problemi, se non quelli di sicurezza.
serbring
16-06-2011, 20:29
se hai una connessione sufficiente ampia non dovrebbero esserci problemi, se non quelli di sicurezza.
beh alla fine dovendo scrivere del codice ed eseguirlo ed ottenere dei risultati non credo che dovrebbe essere necessaria una grande banda. Sò che la mathworks fornisce questa funzionalità per gli Iphone, anche con funzionalità limitate.
Inoltre mi piacere usare il wake on lan per accendere il pc.
Potrei aver bisogno di usare un sw FEM, ma in questo mi verrebbe in mente che la normale connessione, non sia sufficiente giusto?
Per quanto riguarda la sicurezza, non è un problema di cui mi preoccuperei ma non ho idea di quanto possa essere problematico, non tanto per i miei dati, quanto per la possibilità che mi vengono a controllare, ma non mi sono mai interessato di queste cose. Tu che ne pensi?
beh alla fine dovendo scrivere del codice ed eseguirlo ed ottenere dei risultati non credo che dovrebbe essere necessaria una grande banda. Sò che la mathworks fornisce questa funzionalità per gli Iphone, anche con funzionalità limitate.
ecco... se si preoccupassero di più di correggere i bug sarebbe meglio :O
Inoltre mi piacere usare il wake on lan per accendere il pc.
Se non erro, utilizzare il wake on lan remoto richiede che il router sia in grado di reindirizzare i pacchetti wol, io non ho mai avuto reale necessità di usarlo quindi non me ne sono mai interessato, per cui ti rimando alle molte guide online. Comunque tieni presente che il wol non è l'unico modo per accendere il pc. Puoi usare il timer interno per far accendere il pc ad una data ora, oppure potresti utilizzare un modem per accendere il pc via seriale/usb/pci, attraverso uno squillo del telefono.
Potrei aver bisogno di usare un sw FEM, ma in questo mi verrebbe in mente che la normale connessione, non sia sufficiente giusto?
Beh, la banda non dipende tanto dal software che usi sul pc remoto, quanto dal tipo di gestione remota. Se usi un'interfaccia a carattere di sicuro ti basta il modem, se usi un desktop remoto ti serve una buona connessione.
Per quanto riguarda la sicurezza, non è un problema di cui mi preoccuperei ma non ho idea di quanto possa essere problematico, non tanto per i miei dati, quanto per la possibilità che mi vengono a controllare, ma non mi sono mai interessato di queste cose. Tu che ne pensi?
A me l'idea che un mio pc sia accessibile dall'esterno non mi piace per due ragioni, la prima è che il pc può essere violato in qualsiasi momento. La seconda è che un pc sempre connesso può essere usato per azioni più o meno legali, e quindi oltre al mero furto dei miei dati c'è la possibilità di venire incolpati di qualcosa che non si è commesso.
Il fatto che mi si venga a controllare non saprei, dipende dalle condizioni di lavoro, dal rapporto col superiore, dal contratto etc. Se tu non hai problemi ad usare la tua corrente ed il pc domestico per l'azienda, non credo ci siano problemi. se poi il desktop sta in azienda, è un modo come un altro di interfacciarti al pc.
Io ti ho suggerito di usare il vpn soltanto perché il remote desktop è probabilmente un colabrodo in termini di sicurezza, e comunque usare un software di cifratura addizionale non guasta.
serbring
16-06-2011, 21:59
ecco... se si preoccupassero di più di correggere i bug sarebbe meglio :O
almeno per mia esperienza di bug ne ho trovati pochi, però nel forum di mathworks ho sentito dire di alcune cose strane, come funzioni che danno risultati diversi in diverse versioni.
Se non erro, utilizzare il wake on lan remoto richiede che il router sia in grado di reindirizzare i pacchetti wol, io non ho mai avuto reale necessità di usarlo quindi non me ne sono mai interessato, per cui ti rimando alle molte guide online. Comunque tieni presente che il wol non è l'unico modo per accendere il pc. Puoi usare il timer interno per far accendere il pc ad una data ora, oppure potresti utilizzare un modem per accendere il pc via seriale/usb/pci, attraverso uno squillo del telefono.
vorrei usare il wake on lan, per risparmiare elettricità, anche se non pago io, vorrei tenere il pc solo quando serve.
Beh, la banda non dipende tanto dal software che usi sul pc remoto, quanto dal tipo di gestione remota. Se usi un'interfaccia a carattere di sicuro ti basta il modem, se usi un desktop remoto ti serve una buona connessione.
Beh penso in software FEM, come anche un gioco nel quale delle applicazioni cambiano in tempo reale, credo che il flusso dati aumenta notevolmente
A me l'idea che un mio pc sia accessibile dall'esterno non mi piace per due ragioni, la prima è che il pc può essere violato in qualsiasi momento. La seconda è che un pc sempre connesso può essere usato per azioni più o meno legali, e quindi oltre al mero furto dei miei dati c'è la possibilità di venire incolpati di qualcosa che non si è commesso.
Il fatto che mi si venga a controllare non saprei, dipende dalle condizioni di lavoro, dal rapporto col superiore, dal contratto etc. Se tu non hai problemi ad usare la tua corrente ed il pc domestico per l'azienda, non credo ci siano problemi. se poi il desktop sta in azienda, è un modo come un altro di interfacciarti al pc.
Io ho sempre pensato che forse sono un ago in un pagliaio e quindi sono abbastanza sicuro. Però considerà che non uso molto la rete se non per internet
Io ti ho suggerito di usare il vpn soltanto perché il remote desktop è probabilmente un colabrodo in termini di sicurezza, e comunque usare un software di cifratura addizionale non guasta.
Ma col vpn posso usare un sw installato in un'altra macchina, come potrei fare con il desktop remoto?
vorrei usare il wake on lan, per risparmiare elettricità, anche se non pago io, vorrei tenere il pc solo quando serve.
non sto dicendo che tu non debba farlo, ho detto che devi verificare che l'hw (router e sceda di rete) di cui disponi supporti il wake on lan. se il wol è supportato nessun problema, in caso contrario ci sono altre vie per accendere il pc da remoto. tutto qui.
Beh penso in software FEM, come anche un gioco nel quale delle applicazioni cambiano in tempo reale, credo che il flusso dati aumenta notevolmente
bisogna vedere come è implementato il software che realizza il desktop remoto, se esso trasferisce 30 frame al secondo a prescindere dal refresh del software FEM, che usi un sw FEM o paint, cambia poco.
Ma col vpn posso usare un sw installato in un'altra macchina, come potrei fare con il desktop remoto?
se non erro il vpn è un'applicazione di tunnelling, non rimpiazza il desktop remoto, si limita a criptare i dati trasmessi nelle due direzioni.
http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network
serbring
16-06-2011, 23:00
non sto dicendo che tu non debba farlo, ho detto che devi verificare che l'hw (router e sceda di rete) di cui disponi supporti il wake on lan. se il wol è supportato nessun problema, in caso contrario ci sono altre vie per accendere il pc da remoto. tutto qui.
bisogna vedere come è implementato il software che realizza il desktop remoto, se esso trasferisce 30 frame al secondo a prescindere dal refresh del software FEM, che usi un sw FEM o paint, cambia poco.
se non erro il vpn è un'applicazione di tunnelling, non rimpiazza il desktop remoto, si limita a criptare i dati trasmessi nelle due direzioni.
http://it.wikipedia.org/wiki/Virtual_Private_Network
quindi dovrei usare il vpn con il desktop remoto?
quindi dovrei usare il vpn con il desktop remoto?
non è che tu debba. è una possibilità. ad esempio se usi teamviewer dovresti poterne fare tranquillamente a meno. se invece usi il desktop remoto di windows, visto che molto probabilmente è un colabrodo, appoggiarti al vpn non sarebbe una scelta campata per aria. Senza magari ricorrere a nulla di sofisticato, una soluzione gratuita come hamachi, potrebbe fare al caso.
Se hai già pc e portatile prova a vedere come ti ci trovi con team viewer e col desktop remoto di windows in lan, poi magari riesci a decidere meglio quale soluzione ti soddisfa di più. sennò rischi di ritrovarti con troppa carne al fuoco.
serbring
16-06-2011, 23:35
non è che tu debba. è una possibilità. ad esempio se usi teamviewer dovresti poterne fare tranquillamente a meno. se invece usi il desktop remoto di windows, visto che molto probabilmente è un colabrodo, appoggiarti al vpn non sarebbe una scelta campata per aria. Senza magari ricorrere a nulla di sofisticato, una soluzione gratuita come hamachi, potrebbe fare al caso.
Se hai già pc e portatile prova a vedere come ti ci trovi con team viewer e col desktop remoto di windows in lan, poi magari riesci a decidere meglio quale soluzione ti soddisfa di più. sennò rischi di ritrovarti con troppa carne al fuoco.
ottimo proverò team viewer . Grazie mille...Quello che mi piacerebbe capire è se il sistema è sufficientemente veloce o se è lento, questo perchè il fisso lo devo ancora comprare e lo comprerei solo nel caso il sistema è veloce.
ottimo proverò team viewer . Grazie mille...Quello che mi piacerebbe capire è se il sistema è sufficientemente veloce o se è lento, questo perchè il fisso lo devo ancora comprare e lo comprerei solo nel caso il sistema è veloce.
se hai un secondo pc, o un amico disposto a collaborare potresti provare a visionare un dvd via teamviewer, sia in lan, sia via internet, e vedere cosa viene fuori.
serbring
17-06-2011, 00:00
se hai un secondo pc, o un amico disposto a collaborare potresti provare a visionare un dvd via teamviewer, sia in lan, sia via internet, e vedere cosa viene fuori.
non avevo valutato il dvd, grazie mille dell'input....
Te hai provato ad usare matlab in questo modo?
non avevo valutato il dvd, grazie mille dell'input....
Te hai provato ad usare matlab in questo modo?
Io non faccio testo. Effettivamente uso il desktop remoto di windows, ma ho un cavo crossed su scheda di rete gigabit, non passo neppure dal router, quindi non ho colli di bottiglia percepibili.
serbring
17-06-2011, 00:23
Io non faccio testo. Effettivamente uso il desktop remoto di windows, ma ho un cavo crossed su scheda di rete gigabit, non passo neppure dal router, quindi non ho colli di bottiglia percepibili.
ok...proverò e farò sapere. Grazie
aled1974
17-06-2011, 11:22
io uso tightvnc per controllare il server/muletto atom su cui gira ubuntu, viste le già modeste performance dell'hardware e il wifi 802.11g scelgo sempre la modalità per connessioni a bassa banda per avere la migliore reattività :D
se non ho capito male tu vorresti invece usare applicativi, anche pesanti, sul fisso gestendolo dal notebook in remoto
tramite internet è praticamente irrealizzabile a meno di avere linee ad alta velocità (specie in upload), in locale in ogni caso ti serve una buona banda passante, la soluzione migliore sarebbe proprio quella di hibone con cavo cross g-lan perchè non so quanto possa essere reattiva anche una 802.11n, probabilmente dipenderà pure dall'applicativo :boh:
ciao ciao
io uso tightvnc per controllare il server/muletto atom su cui gira ubuntu, viste le già modeste performance dell'hardware e il wifi 802.11g scelgo sempre la modalità per connessioni a bassa banda per avere la migliore reattività :D
se non ho capito male tu vorresti invece usare applicativi, anche pesanti, sul fisso gestendolo dal notebook in remoto
tramite internet è praticamente irrealizzabile a meno di avere linee ad alta velocità (specie in upload), in locale in ogni caso ti serve una buona banda passante, la soluzione migliore sarebbe proprio quella di hibone con cavo cross g-lan perchè non so quanto possa essere reattiva anche una 802.11n, probabilmente dipenderà pure dall'applicativo :boh:
ciao ciao
ma anche no, la pesantezza del programma eseguito sulla macchina remota conta relativamente il classico esempio del fem che da remoto funziona abbastanza bene visto che devi settare tutti i parametri e lanciare la simulazione (che impiegherà ore/ giorni ma quello non inficia sul desktop remoto, una volta impostato e lanciato il desktop remoto lo scolleghi)
serbring
17-06-2011, 14:20
ma anche no, la pesantezza del programma eseguito sulla macchina remota conta relativamente il classico esempio del fem che da remoto funziona abbastanza bene visto che devi settare tutti i parametri e lanciare la simulazione (che impiegherà ore/ giorni ma quello non inficia sul desktop remoto, una volta impostato e lanciato il desktop remoto lo scolleghi)
si infatti non lo userei per far geometria o fare mesh, ma tanto per analizzare i risultati, lanciare calcoli e così via.
Così sulla carta questa soluzione mi sembra fantastica per avere grandi prestazioni e mobilità. Un sw come teamviewer non è eccessivamente impegnativo, giusto? Dite che una CPU ULV sia sufficiente?
Radamantis73
17-06-2011, 14:20
prendi un router che utilizzi ipsec per le vpn, quindi vai direttamente con windows in vpn e usi rdp buona sicurezza, economicità e prestazioni
si infatti non lo userei per far geometria o fare mesh, ma tanto per analizzare i risultati, lanciare calcoli e così via.
Così sulla carta questa soluzione mi sembra fantastica per avere grandi prestazioni e mobilità. Un sw come teamviewer non è eccessivamente impegnativo, giusto? Dite che una CPU ULV sia sufficiente?
si la cpu basta ed avanza
il vero problema sono le performance della rete noi lo usiamo senza troppi problemi ma se devi configurare parecchi parametri è abbastanza scomodo, come ogni sistema di desktop remoto ci sono delle latenze abbastanza alte
cmq è fattibile, noi di solito lanciamo la simulazione e da remoto controlliamo il proseguimento, della stessa
serbring
17-06-2011, 14:33
si la cpu basta ed avanza
il vero problema sono le performance della rete noi lo usiamo senza troppi problemi ma se devi configurare parecchi parametri è abbastanza scomodo, come ogni sistema di desktop remoto ci sono delle latenze abbastanza alte
cmq è fattibile, noi di solito lanciamo la simulazione e da remoto controlliamo il proseguimento, della stessa
Non sò se sia lo stesso, ma attualmente sto usando una macchina virtuale, su un terminale e sto usando virtual.lab. Obiettivamente il sistema è lento, a volte è proprio snervante, ma mi hanno detto che potrebbe essere lento a causa della scheda grafica, perchè il nostro supercomputer ha delle prestazioni grafiche non eccelse. Se è così, rivaluto la cosa, perchè a volte è proprio snervante, anche matlab è lento, ed in quel caso uso il cavo di rete.
aled1974
17-06-2011, 15:28
ma anche no, la pesantezza del programma eseguito sulla macchina remota conta relativamente il classico esempio del fem che da remoto funziona abbastanza bene visto che devi settare tutti i parametri e lanciare la simulazione (che impiegherà ore/ giorni ma quello non inficia sul desktop remoto, una volta impostato e lanciato il desktop remoto lo scolleghi)
mi permetto di dissentire, se in remoto utilizzi la calcolatrice o visioni un film la mole dei dati da passare è ben diversa e di conseguenza anche la reattività (dovuta all'uso e saturazione della banda di rete)
e questo a prescindere dal grado di sfruttamento hardware dei rispettivi programmi sul fisso, se era questo il fraintendimento ;)
a parità di pc fisso si avrà un utilizzo da remoto più fluido su un 802.11g o su un cross g-lan?
e invece, a parità di connessione si avrà un utilizzo da remoto più fluido con un programma che genera poco output visivo o con uno che ne genera molto magari in full screen?
ciao ciao
serbring
27-06-2011, 00:02
curiosità, ma a questo punto per un utilizzo remoto potrei addirittura usare un ipad e fare simulazioni fem, vero? .....:P
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