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View Full Version : L'Europa propone il divieto di WiFi e cellulari nelle scuole


Redazione di Hardware Upg
23-05-2011, 16:01
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/l-europa-propone-il-divieto-di-wifi-e-cellulari-nelle-scuole_36885.html

Secondo l'Unione Europea le trasmissioni wireless sono dannose per la salute ed è necessario mettere in pratica una serie di misure preventive

Click sul link per visualizzare la notizia.

Ilpolitico
23-05-2011, 16:15
Non si parlava appunto giorni fa, che il governo italiano volevaaumentare del doppio la soglia consentita di onde elettromagnetiche consentite per metro? Questo perchè in italia possediamo una soglia molto bassa! Va finire che per una cosa eravamo già in regola con le nuove direttive UE! :)
ora non trovo più l'url! peccato!

Mr_Paulus
23-05-2011, 16:22
sai che ridere se brunetta fa mettere il wifi in tutte le scuole e poi c'è da levarlo?:asd:

Ilpolitico
23-05-2011, 16:36
trovato il link è di un'altra testata giornalistica però

eccolo: Consulta (http://www.tomshw.it/cont/news/romani-italia-troppo-rigida-sull-elettrosmog/31475/1.html)

Elf89
23-05-2011, 16:37
Ovviamente quando l'europa pensa di abolire wifi, cellulari e tutto ciò che genera inquinamento elettromagnetico nelle scuole noi in Italia avviamo un progetto per portare il wifi nelle scuole!!! Inoltre a cosa potrà mai servire il wifi in un liceo? l'aula di informatica basta e avanza. Non c'è bisogno di portare notebook o ipad al liceo, specialmente in quelli classici e scientifici. Non so se esiste qualche istituto pubblico di tipo "informatico" in italia ma anche in quel caso a maggior ragione dovrebbe avere un'aula pc. Ma come si fa ad avere in modo così lampante gli occhi foderati di prosciutto?

Revan1988
23-05-2011, 16:39
qui si và all'indietro... secondo me invece internet è una grande risorsa e ogni liceo dovrebbe avere la propria rete wifi così come accade nelle università...

Mr_Paulus
23-05-2011, 16:42
Ovviamente quando l'europa pensa di abolire wifi, cellulari e tutto ciò che genera inquinamento elettromagnetico nelle scuole noi in Italia avviamo un progetto per portare il wifi nelle scuole!!! Inoltre a cosa potrà mai servire il wifi in un liceo? l'aula di informatica basta e avanza. Non c'è bisogno di portare notebook o ipad al liceo, specialmente in quelli classici e scientifici. Non so se esiste qualche istituto pubblico di tipo "informatico" in italia ma anche in quel caso a maggior ragione dovrebbe avere un'aula pc. Ma come si fa ad avere in modo così lampante gli occhi foderati di prosciutto?

perchè costa meno che cablare..e internet può essere utile per i docenti.

avvelenato
23-05-2011, 16:44
trovato il link è di un'altra testata giornalistica però

eccolo: Consulta (http://www.tomshw.it/cont/news/romani-italia-troppo-rigida-sull-elettrosmog/31475/1.html)

il limite italiano infatti era prudenziale, adesso suona ridicolo.
Alzare a 12v/m mi sembra un compromesso accettabile, dappoiché i primi studi tendono a escludere correlazione tra radiazione elettromagnetica ed effetti a lungo termine.
Credo inoltre che questi limiti dovrebbero essere aggiornati ogni tot anni, diciamo ogni lustro, in relazione ad esiti ulteriori delle ricerche a riguardo.

Commentando invece la notizia, diciamo che senza una valutazione quantitativa è difficile capire se qualcosa faccia male o no (che ci vogliate credere o meno, c'è gente che è morta per aver bevuto troppa acqua...). D'impulso l'avrei commentata come iniziativa ridicola da parte dell'ue, ma dopo aver letto che mediamente in europa il limite legale è di 40v/m, la contestualizzo meglio.

Certo, da 6v/m a 0,2v/m ce ne passa. Non penso che così com'è la proposta sia realistica, applicabile, e nemmeno poi così utile alla salvaguardia della salute dei bambini.

Itachi
23-05-2011, 16:49
Ovviamente quando l'europa pensa di abolire wifi, cellulari e tutto ciò che genera inquinamento elettromagnetico nelle scuole noi in Italia avviamo un progetto per portare il wifi nelle scuole!!! Inoltre a cosa potrà mai servire il wifi in un liceo? l'aula di informatica basta e avanza. Non c'è bisogno di portare notebook o ipad al liceo, specialmente in quelli classici e scientifici. Non so se esiste qualche istituto pubblico di tipo "informatico" in italia ma anche in quel caso a maggior ragione dovrebbe avere un'aula pc. Ma come si fa ad avere in modo così lampante gli occhi foderati di prosciutto?

spero che tu stia scherzando

è l'esatto contrario

si dovrebbe portare il wi fi nelle scuole,non toglierlo
le aule di informatica sono una di quelle cose destinate a morire
si spera che in futuro il pc sia proprio lo strumento di base che si usa in ogni lezione,e non una cosa opzionale rilegata in qualche aula

se poi vogliamo parlare di salute e dell'effetto delle radiazioni se ne puo parlare (non avendo conoscenze in materia evito)

ma se fossimo sicuri della loro sicurezza allora il wi-fi dovrebbe essere un obbligo

Spectrum7glr
23-05-2011, 16:52
Ovviamente quando l'europa pensa di abolire wifi, cellulari e tutto ciò che genera inquinamento elettromagnetico nelle scuole noi in Italia avviamo un progetto per portare il wifi nelle scuole!!! Inoltre a cosa potrà mai servire il wifi in un liceo? l'aula di informatica basta e avanza. Non c'è bisogno di portare notebook o ipad al liceo, specialmente in quelli classici e scientifici. Non so se esiste qualche istituto pubblico di tipo "informatico" in italia ma anche in quel caso a maggior ragione dovrebbe avere un'aula pc. Ma come si fa ad avere in modo così lampante gli occhi foderati di prosciutto?

non è che tutto quello che viene deciso in sede comunitaria sia giusto a prescindere e quello che viene deciso qui sia una cazzata sempre e comunque...nella fattispecie se permetti la cazzata mi sembra vietare il wifi: il fatto che sia disponibile non preclude la possibilità per le scuole di regolamentarne l'uso (es. concedendo l'accesso a determionati orari e/o quando il docente autorizza e ovviamente solo verso risorse approvate: fino a prova contraria è solo questione di configurare adeguatamente l'accesso)

keroro.90
23-05-2011, 16:53
qui si và all'indietro... secondo me invece internet è una grande risorsa e ogni liceo dovrebbe avere la propria rete wifi così come accade nelle università...
Quoto...
Ovviamente quando l'europa pensa di abolire wifi, cellulari e tutto ciò che genera inquinamento elettromagnetico nelle scuole noi in Italia avviamo un progetto per portare il wifi nelle scuole!!! Inoltre a cosa potrà mai servire il wifi in un liceo? l'aula di informatica basta e avanza. Non c'è bisogno di portare notebook o ipad al liceo, specialmente in quelli classici e scientifici. Non so se esiste qualche istituto pubblico di tipo "informatico" in italia ma anche in quel caso a maggior ragione dovrebbe avere un'aula pc. Ma come si fa ad avere in modo così lampante gli occhi foderati di prosciutto?
Internet è sempre utile....puo servire sia a docenti sia agli alunni per consultare documenti in rete o accedere a risorse scolsatiche on-line come succede nelle universita....toglierlo è sbagliato e si rischia di restare ulteriormente indietro rispetto agli standard europei sulla diffusione dei mezzi informatici....meglio che i ragazzi si abituino fin da subito a navigare e sfruttare il web...

uncletoma
23-05-2011, 16:54
Posso capire i cellulari (distraggono), ma il wifi?
Io inizierei a levarlo da quelle scuole francesi poste a pochi chilometri di distanza dalle centrali nucleari..

Muppolo
23-05-2011, 17:02
Il fatto è che il futuro è wireless. Le connessioni internet via cavo ci saranno ancora sicuramente per un bel po', ma sono il passato. In un mondo ad alta mobilità, nel quale ormai i portatili stanno soppiantato il desktop, e gli smartphone stanno diventando dei computer a tutti gli effetti, una connessione senza fili ovunque diverrà la regola in un (non troppo) prossimo futuro.
A meno che non si scopra l'evidenza certa che sia dannoso alla salute, ovviamente.

JackZR
23-05-2011, 17:05
A me pare una strunzad, a casa ce l'abbiamo tutti, i giovani sono i primi a volerlo e i genitori i primi a concederlo, non vedo perché non si debba poter sfruttare nelle strutture scolastiche.

Elf89
23-05-2011, 17:08
perchè costa meno che cablare..e internet può essere utile per i docenti.

La presa ethernet della mia classe (scuola pubblica di fine anni 50) è stata usata 1 volta in 5 anni, se non ricordo male, da noi studenti.

Neanche all'università i professori usano internet in classe, figuriamoci al liceo o alle medie! Tutto il materiale viene acquisito prima in aula pc o a casa.

Non riesco proprio a trovare un'applicazione pratica dell'utilizzo di internet durante la lezione, a meno che la lezione verta sul tema: "cosa è internet".

avvelenato
23-05-2011, 17:18
Ovviamente quando l'europa pensa di abolire wifi, cellulari e tutto ciò che genera inquinamento elettromagnetico nelle scuole noi in Italia avviamo un progetto per portare il wifi nelle scuole!!! Inoltre a cosa potrà mai servire il wifi in un liceo? l'aula di informatica basta e avanza. Non c'è bisogno di portare notebook o ipad al liceo, specialmente in quelli classici e scientifici. Non so se esiste qualche istituto pubblico di tipo "informatico" in italia ma anche in quel caso a maggior ragione dovrebbe avere un'aula pc. Ma come si fa ad avere in modo così lampante gli occhi foderati di prosciutto?

parti dal presupposto che il wifi faccia male, ma non è stato ancora dimostrato e secondo me non lo sarà mai.
per il resto dici assurdità, 30 anni fa neanche le aule di informatica c'erano, se non per l'appunto ai corsi di informatica. Il wifi consente modalità operative che le connessioni a cavo semplicemente non possono offrire. Notebook o tablet al liceo? Perché no? Io non vedo l'ora, non vorrei mai far nascere i miei figli in un mondo così tecnologico dove è necessario che un bambino di 40kg si porti 10kg di libri nello zaino, per non parlare del costo.

JackZR
23-05-2011, 17:22
OMG, cosa mi tocca leggere! Non ci trovi un applicazione pratica?! All'università non si usa internet?!?! Ma che università frequenti?!
Quando andavo all'università tutto il materiale didattico (libri a parte), slide, appunti, comunicazioni, orari e chi più ne ha più ne metta si trovava sul sito dell'ateneo. I professori (a parte qualche matusa) ormai non si portano più dietro neanche le chiavette visto che uploaddano tutto sul loro portale. Gli studenti oltre a scaricare la roba d'università, ci fanno ricerche, ci studiano e ci cazzeggiano pure con internet (all'università ci sta). Alle superiori basta mettere dei filtri e si potrebbe benissimo fare le stesse cose.

the_joe
23-05-2011, 17:25
Mah, sinceramente non capisco se dobbiamo andare avanti o indietro, qua siamo su HWUPGRADE e molti parlano come se fossimo su bigotti.it....

A scuola di mio figlio c'è l'aula di informatica ed hanno il pc in classe con connessione ad internet, inutile dire che viene usato per fare giochi didattici e ricerche su wikipedia, in questo modo tutti gli alunni hanno la possibilità di avvicinarsi ai mezzi informatici, e questo servirà in futuro per non avere generazioni di arretrati.......

PS mio figlio frequenta la scuola elementare primaria, e l'aula di informatica ce l'aveva anche alla materna.

Apple80
23-05-2011, 17:29
Non sparate cagate ora , che nei licei serve il wifi !! Le scuole hanno già computer e collegamenti internet. E' solo un pretesto per interessi futili.

avvelenato
23-05-2011, 17:29
La presa ethernet della mia classe (scuola pubblica di fine anni 50) è stata usata 1 volta in 5 anni, se non ricordo male, da noi studenti.

Neanche all'università i professori usano internet in classe, figuriamoci al liceo o alle medie! Tutto il materiale viene acquisito prima in aula pc o a casa.

Non riesco proprio a trovare un'applicazione pratica dell'utilizzo di internet durante la lezione, a meno che la lezione verta sul tema: "cosa è internet".

la presa ethernet non è internet.
La presa ethernet, o il corrispettivo wireless, può essere usato per erogare webapp attraverso una intranet. E' chiaro che la cosa vada studiata, è chiaro che ci vuole impegno, volontà e anche finanziamenti.
Ma che la cosa non sia utile....
Qualche esempio?
1) repository degli appunti, o addirittura una wiki, gestita da insegnanti e studenti;
2) collaborazioni interscolastiche tra due classi di scuole differenti collegate allo stesso sistema;
3) implementare dei quiz a scelta multipla, non a scopo valutativo ma di monitoraggio dei progressi e dell'apprendimento acquisito. I quiz possono essere stampati on demand ed avere una composizione unica di quesiti, in modo da sfavorire la copia; alla fine del quiz uno scanner adf unito a un sw per digitalizzare modulistica digitalizza le risposte e le corregge. Tutte cose che si possono fare senza internet, anche senza computer; ma se l'insegnante deve mettersi a correggere 30 schede è chiaro che è scoraggiato a usare strumenti del genere per scopo che non sia valutativo (scopo tra l'altro per cui i quiz sono poco utili).

eccetera.... ci sono stato a pensare solo 5 minuti e questo è quanto m'è venuto in mente, pensa a fare un brainstorming dedicato con persone del settore. Certo se poi si continua a pensare che il computer sia solo imparare word, office e prendere la patente europea del computer, allora ovvio che si considera la rete poco utile, tuttavia il potenziale della rete va ben oltre.

Elf89
23-05-2011, 17:29
Non ho detto che tutto ciò che dice la comunità europea sia la verità assoluta.

Piuttosto si pensi al perchè pensano di abolirlo. Neanche io ho conoscenze adeguate riguardo le magagne che il wifi e affini portano quindi non mi esprimo.

Aggiungo però che avendo frequentato il liceo Classico e ricordando il tipo di lezioni, per quanto io sia un amante del pc tanto che lo uso da 11 anni, credo che un insegnamento con il computer davanti sia decisamente meno costruttivo di quello con una professoressa che ti sa stimolare e affascinare.

All''università mi trovo davanti a slide di powerpoint con professori che leggono passivamente ciò che è riportato senza aggiungere nient'altro.

Purtroppo stiamo andando in questa direzione e il progresso è inevitabile ma anche giusto. Si deve però ottimizzare questo tipo di insegnamento che renderebbe i ragazzi, se condotto in modo sciatto, troppo passivi senza alcuno stimolo cerebrale.

Per questo sono contro al wifi nelle scuole, per me inutile e dannoso per l'apprendimento. Significherebbe usare il pc per ogni cosa e mettere da parte i libri...mmm no grazie.

avvelenato
23-05-2011, 17:36
Non ho detto che tutto ciò che dice la comunità europea sia la verità assoluta.

Piuttosto si pensi al perchè pensano di abolirlo. Neanche io ho conoscenze adeguate riguardo le magagne che il wifi e affini portano quindi non mi esprimo.

Aggiungo però che avendo frequentato il liceo Classico e ricordando il tipo di lezioni, per quanto io sia un amante del pc tanto che lo uso da 11 anni, credo che un insegnamento con il computer davanti sia decisamente meno costruttivo di quello con una professoressa che ti sa stimolare e affascinare.

All''università mi trovo davanti a slide di powerpoint con professori che leggono passivamente ciò che è riportato senza aggiungere nient'altro.

Purtroppo stiamo andando in questa direzione e il progresso è inevitabile ma anche giusto. Si deve però ottimizzare questo tipo di insegnamento che renderebbe i ragazzi, se condotto in modo sciatto, troppo passivi senza alcuno stimolo cerebrale.

Per questo sono contro al wifi nelle scuole, per me inutile e dannoso per l'apprendimento. Significherebbe usare il pc per ogni cosa e mettere da parte i libri...mmm no grazie.

scusami ma non è colpa del computer se i tuoi attuali insegnanti sono degli scarsoni. D'altronde se ci pensi ti rendi conto anche te che non c'è nulla di informatico nel leggere le slide, che magari 30 anni fa erano diapositive, ma sarebbe stato la stessa cosa.
Io al liceo avevo una professoressa di letteratura che per "spiegare" leggeva le pagine del libro pari pari, tanto per dimostrarti come la tecnologia non c'entra.
Lo strumento non renderà brocchi ottimi insegnanti, né il contrario. E' solo uno strumento. Però un ottimo insegnante, con un ottimo strumento, riesce a tirar fuori delle potenzialità nascoste.
Ad esempio un'insegnante brillante potrebbe trovare collegamenti tra argomenti spiegati ed altri e approfondire anche usando internet, oppure sfruttare l'intranet per facilitare il lavoro di condivisione delle dispense.

L'insegnamento tuttavia rimane, almeno per adesso e presumo per i prossimi 100 anni, una pterogativa squisitamente umana, che richiede sensibilità, fantasia e anche una profonda dedizione, qualsiasi strumento si usi.

Fra9300
23-05-2011, 17:41
Sono dannose, si, ma basta fare una ricerca in tutte le città con un semplice telefonino (o anche nelle scuole se sono in città) per accorgersi che siamo invasi da moltissime reti... senza calcolare il wifi pubblico :)

Elf89
23-05-2011, 17:48
OMG, cosa mi tocca leggere! Non ci trovi un applicazione pratica?! All'università non si usa internet?!?! Ma che università frequenti?!
Quando andavo all'università tutto il materiale didattico (libri a parte), slide, appunti, comunicazioni, orari e chi più ne ha più ne metta si trovava sul sito dell'ateneo. I professori (a parte qualche matusa) ormai non si portano più dietro neanche le chiavette visto che uploaddano tutto sul loro portale. Gli studenti oltre a scaricare la roba d'università, ci fanno ricerche, ci studiano e ci cazzeggiano pure con internet (all'università ci sta). Alle superiori basta mettere dei filtri e si potrebbe benissimo fare le stesse cose.

E chi ha detto che non serve il wifi nell'università????? io ho detto che all'insegnante non serve il wifi in CLASSE durante la lezione. Io all'università uso il wifi tutto il giorno in biblioteca.

Quindi non essendoci una biblioteca adeguata, almeno nel mio liceo, l'unico posto per usare il pc era in classe, in classe ci si poteva stare durante la lezione, durante la lezione secondo me il pc non serve, quindi il wifi non serve...

Chiamatemi bigotto, chiamatemi come vi pare ma sinceramente non ho fiducia nella capacità, di chi di dovere, di gestire 25 ragazzi con il computer in classe durante la lezione e nemmeno della capacità dei professori di saper coniugare spiegazione e supporto digitale.

flapane
23-05-2011, 18:08
non ho fiducia nella capacità, di chi di dovere, di gestire 25 ragazzi con il computer in classe durante la lezione e nemmeno della capacità dei professori di saper coniugare spiegazione e supporto digitale.

Magari se si iniziasse, prima o poi... certo capisco che quando andavamo nel laboratorio di informatica la gente si connetteva a WinMX per scaricare i film, ma in questo caso la colpa è dell'amministratore di rete e del docente che non controlla (se non anche complice).
Non c'è niente di sbagliato nel preparare la propria lezione in formato digitale, nel caricarla sul server scolastico e nel farla scaricare ai ragazzi via wi-fi... per quanto mi riguarda la buona parte delle materie (scientifiche) liceali potrebbero essere insegnate con quelle quattro stroppole spiegate dai docenti, e non ci sarebbe neanche bisogno del libro di testo, comportando un bel risparmio di carta.

Inoltre, appena c'è un dubbio didattico, subito a cercare online la soluzione. Basta filtrare a dovere i siti "dannosi".

fibar70
23-05-2011, 18:11
Vi scrivo unicamente come testimone che ha partecipato ad esperienze di laboratori nelle interazioni tra i campi elettromagnetici e gli organismi viventi:
Gli effetti ci sono e vi è poco da star tranquilli purtroppo....dico purtroppo perchè il wireless a me è comodo lo uso in casa per il laptop, il tablet ed il telefono ma quando non ne devo fare uso spengo le antenne, sopratutto la notte compresi i telefoni cordless dect.
Dovete sapere che l'80% degli studi sui campi elettromagnetici è finanziato da
industrie del settore e che la pubblicazione su di una rivista deve essere approvata e spesso chi approva è consulente delle suddette industrie...nonostante ciò alcuni studi seri e liberi prodotti da università nordiche
stanno raggiungendo l'opinione pubblica.
Questa proposta di legge è davvero coraggiosa perchè va contro interessi economici privati enormi, e cerca di proteggere noi ed i nostri figli ma non dimentichiamo altri esseri viventi: gli effetti sulle api sono impressionanti (è grazie alle api ed al lavoro di impollinazione che le piante si riproducono...non servono solo per fare il miele...)
non fatevi ingannare dalle soglie di intensità elettromagnetica perché gli organismi viventi sono sensibili a campi magnetici ac che cadono in una finestra che va dai 50 ai 200 nanoTesla (il campo terrestre misura circa 40-50 microTesla) questi campi non hanno effetti termici, il danno lo fanno perché disturbano i sistemi di comunicazione cellulare CHE NON SONO SOLO CHIMICI.
Le scuole dovrebbero essere solo il primo passo: non è possibile che talvolta ci si ritrovi in aree anche domestiche dove sono presenti 15/20 reti wifi che tu non puoi spegnere e da cui non ti puoi difendere!

ercole69
23-05-2011, 19:41
non fatevi ingannare dalle soglie di intensità elettromagnetica perché gli organismi viventi sono sensibili a campi magnetici ac che cadono in una finestra che va dai 50 ai 200 nanoTesla (il campo terrestre misura circa 40-50 microTesla) questi campi non hanno effetti termici, il danno lo fanno perché disturbano i sistemi di comunicazione cellulare CHE NON SONO SOLO CHIMICI.

Il campo magnetico terreste va da 20.000 a 70.000 nanoTesla, un rasoio elettrico arriva a 1500 a 3cm di distanza. Inoltre ricordate che l'induzione magnetica (i tesla per interderci) decade con legge quadratica (lo stesso rasoio di prima a 30cm arriva a 7nT).

niciz
23-05-2011, 20:02
Molti miei compagni a scuola risponderebbero con un secco "buuuuu!" ad una proposta simile :D... Nella mia classe sono in molti a fare uso della rete wifi per collegarsi con i loro iPod e telefoni..
Tuttavia sono d'accordo sul fatto che anzichè un piano per inserire una rete wifi in tutte le scuole d'Italia servirebbe un computer per aula.. almeno in un istituto tecnico industriale come il mio, dove si studia informatica elettronica e meccanica.
Mi rimane solo una domanda: ma è già stato dimostrato che le onde magnetiche possono provocare danni?? E le onde radio quelle non provocano danni??

VirtualFlyer
23-05-2011, 20:12
Buoa serata a tutti,
vorrei scrivere un paio di considerazioni sul wifi nelle scuole e la sua utilità da studente delle superiori in una scuola con wifi, ma con un indirizzo in cui non è che l'informatica sia poi molto importante.
Il wifi da noi c'è, ci sono vari hotspot in tutta la scuola, non mi sono mai informato, ma non credo siano posti lì ad usufrutto degli studenti. Infatti nessuno li ha mai nominati e credo siamo in una decina al massimo a saper che ci sono dopo che uno si è connesso con l'ipod. Inutile dire che vengono usati per giocare a fifa in multi su ipod/iphone, ma anche per cercar cose inerenti alle lezioni. Solo che è difficile dare un'informazione che alla fine risulta palesemente presa da internet. Infatti come è ovvio quanto meno durante le lezioni sarebbe vietato e chi porta computer a scuola? Magari tra vent'anni, ma a nessuno ora serve un pc. Magari lo porti l'ultimo giorno di scuola per far casino, ma a fini didattici è inutile. E non se ne sente nemmeno il bisogno, come diceva qualcuno avere degli insegnanti carismatici conta molto e internet grazie ai link è per natura dispersivo è distoglie l'attenzione.
Subito a dire: basta mettere i filtri e siete a posto! Chi li mette? Io? Personale? Abbiamo un'addetta al laboratorio fisica/informatica, ma a parte che la risoluzione dei computer la impostiamo noi (con conseguente sbigottimento dei professori :D), quindi non so se abbia le competenze, hanno altro da fare, e di certo non abbiamo nemmeno i fondi per pagare le sostituzioni agli accompagnatori delle gite, risultato niente gite.
Non so, forse con la lavagna multimediale potrebbe servire, ma al momento è tutto un gran casino: in una scuola dove hanno una lavagna multimediale han tenuto una lezione per spiegare agli insegnanti come usarla, peccato che non funzionasse nemmeno.
Non possiamo pensare da qui che la scuola sia la sede distaccata di hwupgrade, chi insegna filosofia non ha alcun interesse nell'informatica, a lui cosa serve dare internet agli studenti? Cosa offre in più alla sua lezione?
Connettere due clasi può essere interessante da provare, ma non è un progetto duraturo per cui fare un investimento. Chi avrebbe voglia di tenere un wikia? Nessuno mi (me insegnante) paga per farlo e anche se non è così pieno di studenti a cui interesserebbe da valerne la pena. TI assicuro che se fossero su base volontaria nessuno farebbe i test, obbligatori a quel punto li stampi, non puoi pretendere che tutti abbiano un portatile, che poi, a meno di obbligare tutti a mettere qualcosa tipo team viewer e usare un super pc per controllarli tutti, posson far quello che vogliono.

Non sono così fiducioso nella tecnologia a scuola, sarebbe un mezzo più comodo per copiare e con il tempo perso a lavorare con i pc (un libro lo apri) si imparerebbe molto meno.

mirkonorroz
23-05-2011, 20:15
Intanto qui a Verona (e non solo) siamo praticamente immersi. Vedi progetto Verona Wi-Fi e rete Guglielmo.
Io non posso essere molto obbiettivo in quanto odio il wireless (compresa l'antenna dei telefonini che spara praticamente su casa mia, e non sopra) e non ho mai preso il telefonino, ma in camera mia ho una ragnatela di cavi da paura e se conto tutti i magneti degli altoparlanti che vi stanno dentro arriviamo a una quarantina. Tipi diversi di interazione ma penso che nessuna faccia cosi' bene come la loro assenza.

TheDariodario
23-05-2011, 20:15
nella mia piccola scuola, nella mia piccola città (casalecchio di reno) abbiamo internet rigorosamente non-wifi in ogni classe... abbiamo lavagne interattive in ogni classe...
morale?
è cambiato TUTTO merito di noi studenti dato che gli insegnanti neanche ci pensavano...
ma ora facciamo lezione li!!
scienze, italiano storia, tutto interattivo e multimediale!!
ed è fantastico!! i proff ci distribuiscono correzioni di compiti via internet, in classe i proff possono proiettare alla lavagna correzioni di verifiche fatte...
e tanto altro, guardiamo documentari invece di leggere il libro di scienze e quant'altro...
morale?? i voti sono aumentati, perchè? perchè gli studenti sono molto più stimolati alla partecipazione e apprendono anche di più in modo certamente più piacevole!
quindi io sono a favore di internet nelle scuole.... se da noi ci fosse wi-fi potremmo collegarci ad una stessa rete con i nostri portatili e poter fare il tutto molto più velocemente :read:
quindi se non ci sono danni per la salute ben venga l'innovazione... queste restrizioni sono un po' inutili secondo me.... visto che siamo costantemente esposti a queste onde elottromagnetiche, vietarle è scuola è solo un freno!

fegiz88
23-05-2011, 20:15
gia che ci siamo togliamo il servizio dei mezzi pubblici visto che inquinano

mirkonorroz
23-05-2011, 20:22
gia che ci siamo togliamo il servizio dei mezzi pubblici visto che inquinano

Io ho smesso e da un anno vado in bici e al ritorno ho una bella salita e mi respiro tutto lo smog dei SUV il cui conducente tipo e' una donna alta 150 cm e 30KG che sicuramente va tutti i giorni a fare il safari.
Perche'? Perche' posso ancora farcela.
Il tutto sta nella misura.

Scusate l'OT.

Elf89
23-05-2011, 20:38
nella mia piccola scuola, nella mia piccola città (casalecchio di reno) abbiamo internet rigorosamente non-wifi in ogni classe... abbiamo lavagne interattive in ogni classe...
morale?
è cambiato TUTTO merito di noi studenti dato che gli insegnanti neanche ci pensavano...
ma ora facciamo lezione li!!
scienze, italiano storia, tutto interattivo e multimediale!!
ed è fantastico!! i proff ci distribuiscono correzioni di compiti via internet, in classe i proff possono proiettare alla lavagna correzioni di verifiche fatte...
e tanto altro, guardiamo documentari invece di leggere il libro di scienze e quant'altro...
morale?? i voti sono aumentati, perchè? perchè gli studenti sono molto più stimolati alla partecipazione e apprendono anche di più in modo certamente più piacevole!
quindi io sono a favore di internet nelle scuole.... se da noi ci fosse wi-fi potremmo collegarci ad una stessa rete con i nostri portatili e poter fare il tutto molto più velocemente :read:
quindi se non ci sono danni per la salute ben venga l'innovazione... queste restrizioni sono un po' inutili secondo me.... visto che siamo costantemente esposti a queste onde elottromagnetiche, vietarle è scuola è solo un freno!

Sicuramente la vostra scuola è decisamente ben fornita, tanto fornita che il wifi non serve proprio.

La proiezione dei documentari e correzioni di verifiche è visibile a tutti e avere un pc su cui guardare la stessa cosa che viene proiettata è decisamente inutile.

Non so se sia privata o pubblica ma con lavagne multimediali, proiettori, la vostra scuola è decisamente all'avanguardia.

Avete tutto il necessario per coinvolgere ognuno allo stesso modo non solo con l'abilità oratoria della prof ma anche con immagini e video senza che ogni volta si debba scarrozzare l'unico televisore di tutta la scuola. Anche la presa ethernet per la prof avete!

Il pc non vi serve proprio!

avvelenato
23-05-2011, 20:38
...


vedo che hai citato dei miei esempi, ma erano solo tali.
il punto fondamentale è che grazie a investimenti (lo so, di questi tempi è una parola blasfema) si possono aprire frontiere che rendono gli strumenti telematici utili, se non indispensabili, non solo nell'esercizio più banale dell'informatica: ma proprio per espletare compiti di natura gestionale e pratica per i quali i computer e le reti sono naturalmente preposti.
Oggi ad esempio nessuno si aspetta di vedere una segretaria senza computer.
Nessuno si aspetta di andare in banca e vedere l'impiegato trascrivere le cifre a penna su un registro.
Nessuno accetterebbe che la tracciatura di una lettera raccomandata sia fatta a penna e non sia ritrovabile in tempo reale.
Non vedo perché questi modelli di integrazione dell'informatica nella vita di tutti i giorni, se la applichiamo alla didattica incontra invece problemi irrisolvibili. Che infatti non sono tali, basta solo la volontà.
Basta assumere sistemisti competenti, e non prendere un assistente di laboratorio un po' smanettone e dargli il compito di gestire una rete complessa quanto può essere quella di un edificio scolastico.
Basta prendere le best practices dai paesi esteri e provare a integrarle.
Basta fare un po' di riunioni per capire se e cosa può dare l'utilizzo telematico all'interno della didattica. Basta finanziare e motivare sperimentazioni.

comunque si sta degenerando nell'ot. Ritorniamo it: io credo che il wifi possa avere un ruolo all'interno degli edifici scolastici, e che il rischio di suoi effetti per la salute siano trascurabili se la potenza trasmessa rientra nei limiti della legge italiana (molto severa, fin troppo), e quindi va bene un atteggiamento prudenziali, ma i cellulari emettono onde ben più potenti, esistono da 20 anni e ancora non esistono studi determinanti sulla loro pericolosità. Per l'amianto la cosa è venuta fuori dopo pochi anni, ed è stata l'incoscienza nel volerlo usare nonostante studi ne dimostravano la pericolosità fin dal 43, non la mancata applicazione di un principio prudenziale, che ne ha causato le vittime.
Tornare al medioevo non mi sta bene, se una cosa è pericolosa bandiamola, se si vuol solo mettere paura per dar da mangiare a chi pratica interventi di bonifica e schermatura em no.

Elf89
23-05-2011, 20:44
gia che ci siamo togliamo il servizio dei mezzi pubblici visto che inquinano

il prossimo argomento sono le sigarette????? o mc donalds? Molte cose fanno male e non si abbandonano. L'esposizione prolungata è dannosa ma quella istantanea no. Certo c'è chi dice che 1 sigaretta può far venire il cancro probilmente non si fuma proprio sigarette "normali".

Se i mezzi pubblici inquinano non si tolgono ma si trova una soluzione per farli inquinare di meno. Vedi elettrici.

TheDariodario
23-05-2011, 20:47
Sicuramente la vostra scuola è decisamente ben fornita, tanto fornita che il wifi non serve proprio.

La proiezione dei documentari e correzioni di verifiche è visibile a tutti e avere un pc su cui guardare la stessa cosa che viene proiettata è decisamente inutile.

Non so se sia privata o pubblica ma con lavagne multimediali, proiettori, la vostra scuola è decisamente all'avanguardia.

Avete tutto il necessario per coinvolgere ognuno allo stesso modo non solo con l'abilità oratoria della prof ma anche con immagini e video senza che ogni volta si debba scarrozzare l'unico televisore di tutta la scuola. Anche la presa ethernet per la prof avete!

Il pc non vi serve proprio!

la scuola è pubblica... è ben fornita perchè i genitori hanno deciso che agare 30 euro a inizio anno per avere queste forniture è un giusto prezzo ;)

forse è come dici tu....
certo avere la linea fastweb per ogni lavagna è ottimo però con il wi fi ci sarebbero più possibilità a mio parere

niciz
23-05-2011, 21:03
nella mia piccola scuola, nella mia piccola città (casalecchio di reno) abbiamo internet rigorosamente non-wifi in ogni classe... abbiamo lavagne interattive in ogni classe...
morale?
è cambiato TUTTO merito di noi studenti dato che gli insegnanti neanche ci pensavano...
ma ora facciamo lezione li!!
scienze, italiano storia, tutto interattivo e multimediale!!
ed è fantastico!! i proff ci distribuiscono correzioni di compiti via internet, in classe i proff possono proiettare alla lavagna correzioni di verifiche fatte...
e tanto altro, guardiamo documentari invece di leggere il libro di scienze e quant'altro...
morale?? i voti sono aumentati, perchè? perchè gli studenti sono molto più stimolati alla partecipazione e apprendono anche di più in modo certamente più piacevole!
quindi io sono a favore di internet nelle scuole.... se da noi ci fosse wi-fi potremmo collegarci ad una stessa rete con i nostri portatili e poter fare il tutto molto più velocemente :read:
quindi se non ci sono danni per la salute ben venga l'innovazione... queste restrizioni sono un po' inutili secondo me.... visto che siamo costantemente esposti a queste onde elottromagnetiche, vietarle è scuola è solo un freno!

:eek: :eek: azz.. in che regione stai?? Nella mia scuola in 4 anni hanno rifatto un solo laboratorio di informatica, che aveva computer vecchissimi non sò neanche quanti anni potessero avere e con schermi a tubo catodico. L'hanno aggiornato con 20 computer nuovi di pacca e con windows xp e già dopo 1 anno per accendersi ci impiegano circa 10-15 minuti.. lenti e pesanti perchè il consulente di laboratorio si gira i pollici tutto il giorno anzichè sistemarli un pò.. :doh:
All'inizio di quest'anno hanno montato due televisori LCD da 40 pollici all'entrata per vedere l'homapage del sito della scuola (che sinceramente è anche pietoso). E invece quando dobbiamo andare in aula audio visivi possiamo scegliere tra uno stanzino buio e puzzolente con un televisore degli anni 90' oppure un aula con video proiettore (che ovviamente è sempre prenotata).:muro: :muro:
Io sono il Lombardia e dicono che la scuola che requento è tra le prime 10 a livello nazionale come qualità di insegnamento.. Adesso non voglio star qui a parlare di quanto i miei professori di informtica e sistemi non sappiano usare lavagne interattive etc.. ma una scuola così all'avanguardia deve avere anche del personale adatto..

flapane
23-05-2011, 21:14
Si troverà in Trentino, unica spiegazione che riesco a trovare. Nome della scuola? Sono curioso...

Iro Suraci
23-05-2011, 22:27
il fatto è che ormai internet è divenuto via via più utile, a tratti quasi indispensabile.
con questo non voglio intendere che nn si possa vivere senza internet o cellulare, ma che ormai la società si è adattata a tal punto al loro utilizzo che pare davvero anacronistico provare ad eliminarli.
Nella storia umana nuove tecnologie hanno sempre portato nuovi problemi, ma se il rapporto costi/benefici era a loro vantaggio esse si sono imposte. Viaggiare a cavallo nn inquinava (qualche merda per strada ma poco più) eppure ora sarebbe impensabile tornare alla trazione animale (con buona pace di ecologisti e neo luddisti) Tutto sta dunque a capire come utilizzare al meglio le nuove tecnologie...ad esempio fornendo un tablet a qualsiasi studente e rendendo disponibili libri di testo online agli studenti previa il pagamento di un contributo minimo...mi ricordo quando feci il liceo che se si voleva studiare decentemente filosofia non bastava il solo manuale scelto dal prof. ma era utile e consigliato studiarne più di uno prendedo il meglio che potevano dare...insomma...basta con ste cavolo di precauzioni sciocche nn supportate (allo stato attuale) da solide argomentazioni scientifiche.

sintopatataelettronica
23-05-2011, 23:07
...insomma...basta con ste cavolo di precauzioni sciocche nn supportate (allo stato attuale) da solide argomentazioni scientifiche.

io non sono contro il progresso e la tecnologia e indubbiamente l'uso wi-fi in una scuola CHE FUNZIONA avrebbe i suoi indubbi vantaggi.. purtroppo la scuola italiana arranca sempre più e questa sparata del wi-fi sembra una questione mossa (come tutto da noi) più da interessi economici e clientelari che da un progetto serio di miglioramento dell'istituzione scolastica.

Detto questo: la questione posta dall'unione è sensata e le precauzioni sono tutt'altro sciocche.
Tra avere la comodità del wi-fi ed eliminare ogni rischio (seppur potenziale) di gravi danni alla salute io voto per la tutela salute.
Il discorso del "siccome non c'è uno studio che lo dimostra con chiarezza intanto usiamolo!" è una stupidata enorme.. visto che i dubbi ci sono e - al contrario delle rassicurazioni - non vengono mossi da giganteschi interessi economici..

Quindi bisognerebbe PRIMA capire con serietà l'effetto REALE che la crescita esponenziale di queste onde magnetiche nell'ambiente ha sugli individui.. e poi eventualmente installare nuove fonti di emissioni.

E' facile parlare quando si sta bene: una volta che ti becchi una malattia incurabile (magari a causa delle scelte economiche e politiche che vengono fatte) .. la prospettiva delle cose cambia.
E una volta che sei crepato.. bhe, forse le "precauzioni" non erano così stupide come pensavi :D

Brengazon
23-05-2011, 23:17
La presa ethernet della mia classe (scuola pubblica di fine anni 50) è stata usata 1 volta in 5 anni, se non ricordo male, da noi studenti.


Scusa, ma non ho capito bene.
Immagino che tu non ti riferisca all'età ell'edificio (che senso avrebbe?), quindi verrebbe da pensare che tu abbia frequentato la scuola a fine anni Cinquanta.

Avevate una presa ethernet?

I tuoi compagni di banco chi erano? Borman, Glenn, Grissom...?

sintopatataelettronica
23-05-2011, 23:18
comunque si sta degenerando nell'ot. Ritorniamo it: io credo che il wifi possa avere un ruolo all'interno degli edifici scolastici, e che il rischio di suoi effetti per la salute siano trascurabili se la potenza trasmessa rientra nei limiti della legge italiana (molto severa, fin troppo), e quindi va bene un atteggiamento prudenziali, ma i cellulari emettono onde ben più potenti, esistono da 20 anni e ancora non esistono studi determinanti sulla loro pericolosità. Per l'amianto la cosa è venuta fuori dopo pochi anni, ed è stata l'incoscienza nel volerlo usare nonostante studi ne dimostravano la pericolosità fin dal 43, non la mancata applicazione di un principio prudenziale, che ne ha causato le vittime.
Tornare al medioevo non mi sta bene, se una cosa è pericolosa bandiamola, se si vuol solo mettere paura per dar da mangiare a chi pratica interventi di bonifica e schermatura em no.

Anche io penso che il wifi sarebbe utile nelle scuole (anche se, lo ribadisco, le scuole in italia hanno problemi ben più grossi che non l'assenza del wi-fi) ma per il resto non concordo su nulla.
Dai, dire che la questione posta dall'UE è mossa da "chi pratica interventi di bonifica e schermatura em" è veramente pretestuoso e ingiusto.

Ci sono dubbi concreti sull'effetto che la crescita esponenziale delle fonti di emissione nell'ambiente può avere.. ed è ASSURDO dire che perché un telefonino emette onde più potenti di una rete wi-fi allora non ci sono rischi a continuare a installare all'infinito antenne e trasmettitori ovunque.

Nessuno lo sa, la comunità europea (che non sempre fa cose sensate) ha posto secondo me una questione interessante e seria, questa volta: cercare di capire VERAMENTE come stanno le cose e intanto, per evitare potenziali danni e malattie con conseguenze drammatiche sugli individui e sugli stati (una malattia come un tumore costa tantissimo alla sanità), fissare delle leggi che REGOLAMENTINO e LIMITINO l'installazione delle reti wifi, soprattutto nelle scuole, a tutela dei piccoli e dei più giovani.
Se a tanti sembra così insensato tutto ciò.. non so davvero più che dire :eek: :eek: :eek: :eek:

Oenimora
23-05-2011, 23:50
Dopo tutti questi anni, non c'è ancora alcun studio conclusivo sulla eventuale dannosità dei dispositivi wireless. Anche in questa proposta, nell'articolo leggo di danni "potenziali". Al massimo sono stati individuati degli effetti, per lo più termici, usando i cellulari (altre info (http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_phone_radiation_and_health)). Ma mentre i cell si tengono solitamente attaccati alla testa, PC e router sono più distanti e l'esposizione è inversamente proporzionale al quadrato della distanza. Anche nell'ipotesi in cui eventuali effetti dovessero richiedere decenni per manifestarsi e quindi fosse troppo prematuro sbilanciarsi, è comprensibile qualche misura precauzionale, ma addirittura togliere totalmente il WiFi dalle scuole mi pare esagerato.

Sputafuoco Bill
24-05-2011, 00:24
Vietarlo per 5 ore a scuola non ha nessun senso, anche perchè poi per tutto il resto della giornata uno usa cellulari e il wi-fi a casa.
Impossibile obbligare i ragazzi a lasciare il cellulare a casa.

avvelenato
24-05-2011, 05:50
Ci sono dubbi concreti sull'effetto che la crescita esponenziale delle fonti di emissione nell'ambiente può avere.. ed è ASSURDO dire che perché un telefonino emette onde più potenti di una rete wi-fi allora non ci sono rischi a continuare a installare all'infinito antenne e trasmettitori ovunque.


no, non è assurdo, perché l'ordine di grandezza è diverso, l'intensità radiativa quindi non si somma:
ergo, se una radiazione analoga (stessa banda) ma più potente in 20 anni non ha causato effetti tali da essere univocamente rilevabili (c'è gente che da quando ha il cellulare ci sta con l'orecchio attaccato H24), un'altra sorgente radiativa, della stessa caratteristica e della stessa interattività biologica, ma semplicemente uno o due ordini di grandezze minori, non può aver effetto. E' come se una barriera frangiflutti in un porto, fosse certificata per onde fino a 10 metri, e poi qualcuno iniziasse a preoccuparsi per un bambino che buttando sassi nell'acqua ne causi delle increspature pericolose.

per il resto la commissione europea è composta da politici, non da tecnici esperti, quindi non è assurdo neanche ipotizzare terzi fini, anche più banali (voglia di cavalcare paure a fini politici), nel valutare certe proposte.
D'altronde il princìpio precauzionale è un princìpio sacrosanto che non dovrebbe essere però portato alle estreme conseguenze, sennò a quest'ora non avremmo avuto neanche il forno a microonde.

alexdal
24-05-2011, 08:11
Un altro tipico esempio di nazismo dei religiosi anti tecnologia.

Cpt Harlock
24-05-2011, 08:47
Vietarlo per 5 ore a scuola non ha nessun senso, anche perchè poi per tutto il resto della giornata uno usa cellulari e il wi-fi a casa.
Impossibile obbligare i ragazzi a lasciare il cellulare a casa.

Ciao.:D
Concordo con quello che dici.
Per sdrammatizzare,:D quando andavo alle superiori (fine anni '80 inizio anni '90), c'erano i telefoni a gettone:p .............però il tetto era di amianto e l'inquinamento era 10 volte superiore all'attuale:cry:

sekkia
24-05-2011, 08:47
Si troverà in Trentino, unica spiegazione che riesco a trovare. Nome della scuola? Sono curioso...

Veramente casalecchio di reno è alle porte di Bologna :stordita:

AL
24-05-2011, 08:50
Lavoro nel settore IT e non vi sto a raccontare in che stato pietoso sono le scuole della mia zona (Liguria) dal punto di vista informatico.
Le superiori le conosco poco, più che altro ho fatto lavori e assistenza in elementari e medie.....wi-fi ? Se ce è apero e senza filtri. PC ? Se ci sono si usano per tutto e forse anche per studiare.
In questo stato di cose cosa ne penso del wi-fi nelle scuole ? NO GRAZIE. Prima diventiamo un paese civile poi ne riparliamo.

cinciripini
24-05-2011, 09:03
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/l-europa-propone-il-divieto-di-wifi-e-cellulari-nelle-scuole_36885.html

Secondo l'Unione Europea le trasmissioni wireless sono dannose per la salute ed è necessario mettere in pratica una serie di misure preventive

Click sul link per visualizzare la notizia.

Per fortuna che il Parlamento Europeo con periodicità annuale-biannuale ricorda e raccomanda gli stati membri allo obbligo statutario ed etico della gestione molto oculata del Pricnipio di Precauzione nello utilizzo di tecnologie RECENTISSIME , coem quelle quelle che fanno riferrimento ad es. alle radiofrequenze e che non sono assolutamente testate nel lungo (20 e più anni) termine.
Recentissime se rapportate alla 'storia dell'uomo' : infatti solo in questi ultissimi anni il livello di base di campi elettromagnetici è aumentato di migliaia-miglioni di volte rispetto a quello naturael, al quale in nostro corpo (e quindi il ns DNA) è abituato !!!

Chi è interessato ad approfondire consiglio:

www. elettrosensbili.it
il Gruppo elettrosensibli in Facebook
http://e-smogfree.blogspot.com/

Inoltre vi riporto che il 14.6 si terrà un (unico) Convegno scientifico e normativo-legale a Roma presso la Camera dei Deputati , gratuito, che farà il punto sulla conoscenza degli effetti sulla salute umana di cellulari & Co. (istruzioni su come iscriversi presso il blog qui sopra)

Giorgio

Baboo85
24-05-2011, 09:06
Ma come, prima dicono che l'inquinamento elettromagnetico attuale di wifi e cellulari non e' dannoso per la salute, ma lo tolgono dalle scuole perche' fa male?


Mi limito a dire "ma andate a ciapa' i rat"...

argent88
24-05-2011, 10:12
Meglio gli e-book legati alla scuola intanto se vogliamo dirla tutta..
Ci sono e-book capaci di navigare già adesso, magari senza flash, ma ci sono dispositivi da 700€ senza flash.. Senza colori, ma senza affaticare la vista.

SuperLory
24-05-2011, 10:53
a parte l'iniziale sconforto nel leggere di un'italia ferma a 20 anni fa, e una parte di italiani fermi a 30 anni fa mi sembra ci siano alcuni livelli di lettura della discussione:

1.Problema salute: sono straconvinto che il wifi faccia male, ma stare una giornata con radio o tv accesa e telefonino che squilla continuamente mi sa che e' peggio. Quindi, come qualcuno ha detto piu' su, l'evoluzione della tecnologia ha portato nuove minacce per la salute dell'uomo. Facciamocene una ragione.

2.Problema didattica: veramente qualcuno crede ancora che la scuola dovrebbe essere libri, lavagna, e magari penna e calamaio ? Nel 2011 ?
Se rispondete si', siete terribilmente anacronistici. Il mondo e' cambiato. Fatevene una ragione.

3.Problema internet a scuola: il problema non sussiste; per voi internet e' Facebook, lanparty e iutubbe; per uno studente sara' un internet altamente filtrato e perlopiu' privo di distrazioni. Poi quelli che riusciranno ad aggirare i blocchi ci saranno sempre. Per fortuna.

4.Problema insegnanti: facciamocene una ragione.:doh:

Baboo85
24-05-2011, 11:08
a parte l'iniziale sconforto nel leggere di un'italia ferma a 20 anni fa, e una parte di italiani fermi a 30 anni fa mi sembra ci siano alcuni livelli di lettura della discussione:

1.Problema salute: sono straconvinto che il wifi faccia male, ma stare una giornata con radio o tv accesa e telefonino che squilla continuamente mi sa che e' peggio. Quindi, come qualcuno ha detto piu' su, l'evoluzione della tecnologia ha portato nuove minacce per la salute dell'uomo. Facciamocene una ragione.

2.Problema didattica: veramente qualcuno crede ancora che la scuola dovrebbe essere libri, lavagna, e magari penna e calamaio ? Nel 2011 ?
Se rispondete si', siete terribilmente anacronistici. Il mondo e' cambiato. Fatevene una ragione.

3.Problema internet a scuola: il problema non sussiste; per voi internet e' Facebook, lanparty e iutubbe; per uno studente sara' un internet altamente filtrato e perlopiu' privo di distrazioni. Poi quelli che riusciranno ad aggirare i blocchi ci saranno sempre. Per fortuna.

4.Problema insegnanti: facciamocene una ragione.:doh:

Quotone

flapane
24-05-2011, 11:16
Veramente casalecchio di reno è alle porte di Bologna :stordita:

Uh, mi era sfuggita la località in parentesi, l'avevo cercata nel suo profilo utente.:p
Buon per lui e per la sua scuola.

frankbald
24-05-2011, 11:49
Evvai, così ora per coprire la stessa zona dovremo comprare 3 router al posto di uno, e tutto perchè forse hanno visto che più o meno potrebbero fare male, questa non è scienza, è caccia alle streghe

Jackal2006
24-05-2011, 15:24
La presa ethernet della mia classe (scuola pubblica di fine anni 50) è stata usata 1 volta in 5 anni, se non ricordo male, da noi studenti.

Neanche all'università i professori usano internet in classe, figuriamoci al liceo o alle medie! Tutto il materiale viene acquisito prima in aula pc o a casa.

Non riesco proprio a trovare un'applicazione pratica dell'utilizzo di internet durante la lezione, a meno che la lezione verta sul tema: "cosa è internet".

si vede allora che dove studio io, alla facoltà di ingegneria, siamo un'eccezione... qualunque docente usa la rete messa a disposizione dell'università, in aula e fuori, durante le lezioni o negli uffici dei dipartimenti. tu hai mai frequentato l'università? a quelli di giurisprudenza forse può servire poco, ma anche in questo caso può essere utile.

Jackal2006
24-05-2011, 15:30
E chi ha detto che non serve il wifi nell'università????? io ho detto che all'insegnante non serve il wifi in CLASSE durante la lezione. Io all'università uso il wifi tutto il giorno in biblioteca.


che non serve lo dici solo tu

io, ad ingegneria, ho appena concluso un corso di inglese, dove la docente si appoggiava ad internet per reperire esercizi di ascolto, scrittura e lettura, il tutto, e non ci crederai, durante la lezione!

Personalmente l'ho trovato mooolto utile. e qui da noi tutti i docenti usufruiscono di internet o della rete locale dell'università durante le lezioni.

Jackal2006
24-05-2011, 15:39
il prossimo argomento sono le sigarette????? o mc donalds? Molte cose fanno male e non si abbandonano. L'esposizione prolungata è dannosa ma quella istantanea no. Certo c'è chi dice che 1 sigaretta può far venire il cancro probilmente non si fuma proprio sigarette "normali".

Se i mezzi pubblici inquinano non si tolgono ma si trova una soluzione per farli inquinare di meno. Vedi elettrici.

mah, guarda, la medicina ci dice che l'esposizione al fumo passivo è allo stesso livello dell'esposizione all'eternit. potrai essere sorpreso, ma questo significa che non c'è una dose minima entro la quale possiamo dire che il fumo passivo non faccia venire il cancro o non lo favorisca. questo lo dice la scienza, poi ognuno fa quello che gli pare né...

Raghnar-The coWolf-
24-05-2011, 16:07
mi pareva strano che pensassero a migliorare la didattica... :P

Stappern
24-05-2011, 16:20
mah, guarda, la medicina ci dice che l'esposizione al fumo passivo è allo stesso livello dell'esposizione all'eternit. potrai essere sorpreso, ma questo significa che non c'è una dose minima entro la quale possiamo dire che il fumo passivo non faccia venire il cancro o non lo favorisca. questo lo dice la scienza, poi ognuno fa quello che gli pare né...

Quotissimo basta una sigaretta infatti se fanno passare questa legge spero vivamente che vietino fumare anche per strada(come gia succede in alcuni paesi) comunque in linea di massima sono d'accordo non vedo perche uno dovrebbe beccarsi cose(onde,fumo e simile) contro la sua volontà

thecatman
24-05-2011, 17:16
allora ci sono degli studi (google è vostro amico) che dimostrano che 1 anno di wifi inquina come 1 telefonata al cell di pochi minuti quindiiiiii chi ha proposto questa legge è informaticamente ignorante oppure di sinistra, oppure lo hanno pagato taaaaaanto oppure è amico di bondi!

Raghnar-The coWolf-
24-05-2011, 17:58
allora ci sono degli studi (google è vostro amico) che dimostrano che 1 anno di wifi inquina come 1 telefonata al cell di pochi minuti quindiiiiii chi ha proposto questa legge è informaticamente ignorante oppure di sinistra, oppure lo hanno pagato taaaaaanto oppure è amico di bondi!

colpa di Pisapia

Mr_Paulus
24-05-2011, 17:59
colpa di Pisapia

:sbonk:

evariel
24-05-2011, 18:24
secondo me l'utilizzo di materiale informatico non può che favorire la didattica..negarne l'utilizzo è un regresso..già noi stiamo indietri per cavoli nostri, se ci si mettono pure loro.....

thecatman
24-05-2011, 18:58
scherzi a parte, ma non è che con tutta sta storia degli sbarchi ci considerano quarto mondo e fanno di tutto per tenerci indietro per poterci manipolare meglio? veramente alcune pensate europee sono... molto strane! a meno che non vogliano favori i tablet col gsm (non è un cell e puo funzionare senza wifi col modulo gsm) cosi da favorire sia i produttori hardware che gli operatori telefonici.

Cave
24-05-2011, 19:08
avevo letto questa notizia ieri ma non la ritrovo più :muro: era su altri siti di informazione informatica lol
comunque mi ricordo che in quell'articolo si dicesse che questa proposta anti wifi era stata fatta da un congresso sì europeo, ma senza poteri esecutivi sull'UE.
A parte ciò, combattere contro il wi-fi è... assurdo :) non c'è uno studio, uno solo, che affermi con sicurezza che quelle onde radio siano dannose. E se anche ne esistesse uno, ce ne sono altri duemila che negano la sua dannosità.

mc12
24-05-2011, 19:40
sono daccordo nel limitare le reti wi-fi nelle scuole elementari e medie. tendenzialmente daccordo nelle scuole superiori, più che altro perchè la vedo come una cosa inutile. vabbè tralasciando bimbiminkia con smartphone e ipad che tentano di andare su fb bloccato da firewall :stordita: , per il resto da chi può venire seriamente sfruttata? non ditemi gli studenti perchè io, che pochi anni fa che frequentavo il perito inf., di portatili ho cominciato a vederli al quinto anno(e pochi). meglio investire su una bella auletta clablata.

alberto.pd
24-05-2011, 23:00
Per me il wi-fi nelle scuole è una ulteriore causa di distrazione e perdita di tempo. I documenti li può scaricare il prof PRIMA della lezione, e a lezione si possono al limite studiare al PC, ma non vedo perché dovrebbe essere necessario avere internet. Credo che i ragazzi ci si perderebbero, ed il professore non riuscirebbe più a controllarli. Sempre più alla deriva! A scuola si devono apprendere i metodi e le nozioni che poi ti permetteranno di incasellare e ricordare meglio tutto quello che poi nella vita imparerai, ma non è certo necessario avere la possibilità di navigare nel web! Diverso è imparare nuovi sistemi operativi, o come funziona internet, o usare reti interne alla classe… la scuola deve insegnare come aprirsi al mondo, non certo come perdercisi, nel mondo! Poi sono d’accordo se c’è a disposizione un’aula capiente col collegamento a internet e computer moderni ed efficienti, in modo che i ragazzi possano aggiornarsi dopo lezione e verificare quanto detto dal professore (perché è importante anche non fossilizzarsi all’ “ipse dixit”).
Voglio sapere quanto beneficio portano i cellulari, nelle scuole.

thecatman
25-05-2011, 19:02
allora vedo che ci sono 2 filoni entrambi con ragione!
che alle elementari, medie, superiori il wifi/gsm non serve ai fini didattici ok, ci mettiamo un bel disturbatore di segnale gsm e il wifi si attiva solo quello con collegamento alla biblioteca e vedrete che verrà usato solo se necessario per fare i compiti e le tesine.
poi che il wifi e gsm venga vietato no, io lo trovo utilissimo alla università anche perchè non potrei nemmeno collegarmi alla bacheca studenti senza visto che si fa tutto online. anche nei luoghi pubblici lo trovo utile, insomma si al wifi ma con intelligenza.

calsifer
26-05-2011, 12:43
allora vedo che ci sono 2 filoni entrambi con ragione!
che alle elementari, medie, superiori il wifi/gsm non serve ai fini didattici ok, ci mettiamo un bel disturbatore di segnale gsm e il wifi si attiva solo quello con collegamento alla biblioteca e vedrete che verrà usato solo se necessario per fare i compiti e le tesine.
poi che il wifi e gsm venga vietato no, io lo trovo utilissimo alla università anche perchè non potrei nemmeno collegarmi alla bacheca studenti senza visto che si fa tutto online. anche nei luoghi pubblici lo trovo utile, insomma si al wifi ma con intelligenza.
io l'esame di maturità lo passai con il cellulare non lo nascondo.. ma il wifi nelle scuole superiori soprattutto secondo me è utilissimo.. che ne so dall'uni stessa ora posso controllare se ci sono novità per le lezioni.. a mio parere sarebbe una cazzata

lemming
26-05-2011, 15:33
Io penso invece che bisognerebbe limitare la velocità di navigazione in modo che il wifi venga usato per visitare pagine web, scaricare la posta e non passare tutte le ore su youtube a vedere video musicali o a scaricare da rapidshare e simili.
Le nuove scuole invece dovrebbero prevedere delle aree con delle prese ethernet perché quando hai 100 studenti collegati ad Internet via wifi non si riesce più a caricare neanche una pagine.
Nelle scuole dell'obbligo come elementari, medie e superiori, gli studenti non si portano il portatile da casa ma capita di vedere gente col iphone. Per questi prevederei una saletta che funziona durante le pause (ricreazione) e durante le lezioni stop altrimenti non stanno attenti.
Anche all'università bisognerebbe in qualche modo far capire agli studenti che la maggior parte di loro non sono obbligati a seguire le lezioni e che se non vogliono stare attenti vadano a casa piuttosto che giocare col PC o andare su Youtube.

Cave
27-05-2011, 10:57
Con o senza Wi-Fi la scuola rimarrà sempre e comunque un morto che cammina, come un vecchio che ti insegna fatti storici del '700 e non parla di storia moderna, secondo me molto più importante da conoscere (chi se ne frega di Leonida e di Serse?). Il computer, che assume e assumerà sempre di più un ruolo chiave nella nostra esistenza, viene buttato lì, in una saletta d'informatica da due soldi, creata tanto per rimanere al passo con i tempi... sì, i tempi del windows 98 forse. Forse quando ci sarà il ricambio generazionale e ci saremo noi a insegnare le cose cambieranno, perché ora come ora la scuola dà lavoro a un sacco di gente che non conosce nemmeno la propria materia :rolleyes: