Alex: un fanatico di PES
19-05-2011, 07:23
Salve a tutti. Vorrei sottoporvi un problema importante che mi è capitato qualche giorno fa e che sto disperatamente tentando di risolvere. Non so se siano già state proposte soluzioni su questo forum, quindi perdonatemi se formulo una questione già presentata.
Io da un anno o due possiedo un HDD Silver della Packard Bell da 500 GB, autoalimentato e usb. Su questo, a suo tempo, creai due partizioni: una NTFS più grossa, in cui ho salvato tutti i miei dati personali, e una più piccola FAT32. Mentre scaricavo un file con JDownloader, reindirizzando i pacchetti scaricati nella partizione NTFS del mio hard disk, il programma mi segnala per gli ultimi pacchetti una serie di errori di ridonzanza ciclica (CRC). Improvvisamente il mio pc rallenta molto e sono costretto a staccare l'HDD e a riavviarlo. Al riavvio, Windows 7 non riesce più ad entrare nella partizione NTFS, pur trovandola (anche se la sua rilevazione richiede molto più tempo del solito), mentre la FAT 32 viene rilevata correttamente e vi è possibile accedere senza problemi (e questo mi fa capire che l'HDD funziona ancora).
Disperato per il blocco della partizione NTFS con tutti i miei dati, tento di avviare una serie di programmi su Windows, tra cui testdisk, che dovrebbe ripristinare la partizione. Purtroppo, i software lanciati su Windows 7 rallentano molto e sembrano non individuare la partizione corrotta. Così decido di installare Ubuntu 10 e provare da lì; Ubuntu vede al posto della partizione NTFS uno spazio non allocato, così decido di provare testdisk e su questo SO sembra procedere bene, anche se impiega molto tempo ad esplorare la partizione corrotta. Il comando "Analyze" mi segnala che ci sono numerosi errori di I/O, mentre la riparazione della MFT non va a buon fine in quanto mi dice che il file system è corrotto. Così provo a ricostruire il boot sector, ma per ben due volte a circa 2/5 del lavoro il mio pc si spegne da solo, probabilmente per surriscaldamento del processore.
L'ultima prova che faccio è lanciare testdisk con il live CD Ubuntu Rescue Remix, che include, tra gli altri quel programma. Dopo essermi assicurato che il pc (che è un portatile) sia il più areato possibile, lancio il comando per la ricostruzione del boot sector e lo faccio andare per una notte intera. Il mattino successivo scopro che il pc è, perlomeno, ancora acceso , ma la ricostruzione del BS non ha risolto un bel niente: ancora la partizione è inaccessibile da Windows e il file system risulta corrotto.
A questo punto non saprei cosa fare, visto che da Windows i software o si piantano o non trovano la partizione. Non riesco ad accedere all'HDD, quindi riesce difficile recuperare i dati con programmi come GetDataBack. Sono disperato e quei file sono molto importanti (alcuni erano roba dell'università). Qualcuno può darmi qualche soluzione ulteriore? Vi ringrazio in anticipo.
Io da un anno o due possiedo un HDD Silver della Packard Bell da 500 GB, autoalimentato e usb. Su questo, a suo tempo, creai due partizioni: una NTFS più grossa, in cui ho salvato tutti i miei dati personali, e una più piccola FAT32. Mentre scaricavo un file con JDownloader, reindirizzando i pacchetti scaricati nella partizione NTFS del mio hard disk, il programma mi segnala per gli ultimi pacchetti una serie di errori di ridonzanza ciclica (CRC). Improvvisamente il mio pc rallenta molto e sono costretto a staccare l'HDD e a riavviarlo. Al riavvio, Windows 7 non riesce più ad entrare nella partizione NTFS, pur trovandola (anche se la sua rilevazione richiede molto più tempo del solito), mentre la FAT 32 viene rilevata correttamente e vi è possibile accedere senza problemi (e questo mi fa capire che l'HDD funziona ancora).
Disperato per il blocco della partizione NTFS con tutti i miei dati, tento di avviare una serie di programmi su Windows, tra cui testdisk, che dovrebbe ripristinare la partizione. Purtroppo, i software lanciati su Windows 7 rallentano molto e sembrano non individuare la partizione corrotta. Così decido di installare Ubuntu 10 e provare da lì; Ubuntu vede al posto della partizione NTFS uno spazio non allocato, così decido di provare testdisk e su questo SO sembra procedere bene, anche se impiega molto tempo ad esplorare la partizione corrotta. Il comando "Analyze" mi segnala che ci sono numerosi errori di I/O, mentre la riparazione della MFT non va a buon fine in quanto mi dice che il file system è corrotto. Così provo a ricostruire il boot sector, ma per ben due volte a circa 2/5 del lavoro il mio pc si spegne da solo, probabilmente per surriscaldamento del processore.
L'ultima prova che faccio è lanciare testdisk con il live CD Ubuntu Rescue Remix, che include, tra gli altri quel programma. Dopo essermi assicurato che il pc (che è un portatile) sia il più areato possibile, lancio il comando per la ricostruzione del boot sector e lo faccio andare per una notte intera. Il mattino successivo scopro che il pc è, perlomeno, ancora acceso , ma la ricostruzione del BS non ha risolto un bel niente: ancora la partizione è inaccessibile da Windows e il file system risulta corrotto.
A questo punto non saprei cosa fare, visto che da Windows i software o si piantano o non trovano la partizione. Non riesco ad accedere all'HDD, quindi riesce difficile recuperare i dati con programmi come GetDataBack. Sono disperato e quei file sono molto importanti (alcuni erano roba dell'università). Qualcuno può darmi qualche soluzione ulteriore? Vi ringrazio in anticipo.