Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/samsung-serie-5-chromebook-in-preorder-dal-3-giugno_36719.html

Samsung comunica i dettagli del notebook Samsung Serie 5 con sistema operativo Chrome OS. Il preorder avrà inizio il 3 giugno

Click sul link per visualizzare la notizia.

Personale opinione: prezzo troppo alto! Per i netbook la mia idea è quella di 200-300euro oltre è troppo per quello a cui sono, o dovrebbero, essere destinati.
Ritengo che Goggle poteva imporre una politica di prezzi più aggressiva; del resto mi ricordo quando ho comprato il mio eeePC900, con 16gb ssd, lo pagai circa 240euro e non ritengo sia utile spendere di più nel settore netbook.

Bah io avevo preso l'anno scorso un eeepc 1201N, 12" dual core con Ion a 450€ con la licenza Windows.
399€ per un portatile che mi fa girare solo chrome mi pare davvero eccessivo.

Allora mi prendo un eeepad transformer che con la tastiera integrata non è poi cosi diverso ...

400E per un net senza licenza win? ahahahahah...battuta del secolo

si trovano net 12" a 300e con win7 home premium...e questi ne vogliono 400 per una cosa su cui posso farci girare sopra solo Chrome OS (e con una tastiera al risparmio senza tasti funzione :asd: ): prima pensavo che ne avrebbero venduti 3...dopo aver visto il prezzo mi correggo: 1 è una stima ottimistica.

ma chi li ha sciolti questi?

mi piacerebbe parlare con il settore marketing e vedere cosa fumano.

un bel favore ai Zacate....

Un affarone, insomma...:asd:

Troppi soldi. Per gli stessi 399 euro (sempre prezzo consigliato) ti compri l'Asus 1215P con lo stesso processore, stessa batteria, stesso peso, stessa ram, schermo migliore e autonomia simile. Ma l'Asus 1215P ha anche più porte, HD da 320GB e licenza Win Home Premium.

Mah... certe politiche commerciali imho sono veramente assurde e a dir poco suicide. Prevedo un Epic Fail per Samsung e Google con questi cosi. Nemmeno Appl€ presenterebbe un netbook così limitato a 450€.

Ciao

LOL!!!!!!!!!!
per il prezzo a cui lo vendono ( che per me è uno sproposito assurdo), potevano almeno metterci un amd fusion!!!!!!!!!!!!!!!

che pezzenti ( IMHO)

Prezzi assurdi come detto nell'altro topic.
Già bisogna superare la diffidenza iniziale per questo nuovo approccio agli so, ma se questo costa 450€, bè :D


Io mi sto guardando intorno per un netbook e aspettavo chrome os per vedere un pò come si assestavano, ma per ora il rapporto prezzo/prodotto non è granchè :muro:

scaffale

scaffale

hai sbagliato sezione...devi andare al'Ikea :D

apparte navigare,guardare email e video ci si può fare altro con questo chrome os?:stordita:

apparte navigare,guardare email e video ci si può fare altro con questo chrome os?:stordita:

Partire in 8 secondi :sofico:

Notare i prezzi di lancio in USA:
Acer ChromeBook WiFi $349 (circa 250 euro)
Samsung Series 5 WiFI $429 (circa 300 euro)

In Italia invece ... :(
Samsung Series 5 WiFI 399 euro :eek:

Visto che i prezzi USA non hanno l'IVA ma includono il margine per il venditore ecc. ecc.
con un 20% d'IVA il prezzo in Italia dovrebbe essere 360 euro. :read:
Da dove spuntano quei 39 euro in più ? :banned:

A parte questo, la mia impressione è che finito "l'effetto novità" se i chromebook prendono piede in ambito aziendale/scolastico, i prezzi dovrebbero calare decisamente e qui da noi dovrebbero assestarsi sui 250 euro per le versioni WiFi (considerate che se si cerca in giro, i netbook da 10 pollici si trovano in offerta sui 200 euro e ne ho visto pure uno a 179 euro con hd da 250GB)

Partire in 8 secondi :sofico:

Lo faccio già usando l'ibernazione di windows 7 sul netbook :stordita:

A parte questo, la mia impressione è che finito "l'effetto novità" se i chromebook prendono piede in ambito aziendale/scolastico, i prezzi dovrebbero calare decisamente e qui da noi dovrebbero assestarsi sui 250 euro per le versioni WiFi (considerate che se si cerca in giro, i netbook da 10 pollici si trovano in offerta sui 200 euro e ne ho visto pure uno a 179 euro con hd da 250GB)

proprio in virtù di quanto sottolineato in grassetto come credi che convincano la gente a spendere 250€ se trovi netbook con win alle cifre che dici?
Nei netbook la battaglia è persa in partenza: anche limando tutto il limabile hai al meglio una differenza di 30€ (o anche meno: una licenza OEM in grandi volumi MS la fa pagare poco)...e chi è che nel mondo normale messo davanti alla scelta si fa spaventare da 30€ in più?
Meglio che si concentrino su Android e sui tablet per prendere un vantaggio decisivo mentre ancora possono: windows 8 è dietro l'angolo.

apparte chrome os che mi sembra un android la potenza del pc è buona e paragonabile ad un AMD Athlon X2 Dual Core L310...ammeno che non ci sia un motivo particolare è cmq un prezzo alto...

proprio in virtù di quanto sottolineato in grassetto come credi che convincano la gente a spendere 250€ se trovi netbook con win alle cifre che dici?
Nei netbook la battaglia è persa in partenza: anche limando tutto il limabile hai al meglio una differenza di 30€ (o anche meno: una licenza OEM in grandi volumi MS la fa pagare poco)...e chi è che nel mondo normale messo davanti alla scelta si fa spaventare da 30€ in più?
Meglio che si concentrino su Android e sui tablet per prendere un vantaggio decisivo mentre ancora possono: windows 8 è dietro l'angolo.

I chromebook hanno il vantaggio di poter competere meglio a livello hardware.
Se devi usarli per scrivere, email, navigazione, ecc. ecc. il display più grande e con maggiore risoluzione fa una bella differenza, come pure la cpu più potente e la maggior quantità di ram.

Sullo stesso sito (di una nota catena di negozi italiana) dove c'era il netbook in offerta a 179 euro, il primo modello (da 10 pollici) con un Atom dual core N550 (1.5Ghz contro gli 1.6Ghz dell'N570 dei chromebook) veniva a 229 euro in offerta speciale, mentre gli altri si assestavano sui 250 in su (con un HP a 280 euro).
A quel punto uno che fa un uso "semplice" potrebbe trovare molto convenienti i chromebook (speciamente se le app con supporto della modalità offline cominciano a prendere piede).

Poi almeno per il momento mi sa che Google è maggiormente interessata a scuole ed aziende (dove un prodotto del genere ha molto più senso che per un utilizzatore "generico" e può sostituire benissimo anche un notebook).
Se iniziasse a prendere piede in quegli ambiti, Microsoft dovrebbe iniziare a preoccuparsi seriamente (perchè è con le licenze "aziendali" di Windows ed Office che ha uno dei suoi baluardi finanziari).

Sullo stesso sito (di una nota catena di negozi italiana) dove c'era il netbook in offerta a 179 euro, il primo modello (da 10 pollici) con un Atom dual core N550 (1.5Ghz contro gli 1.6Ghz dell'N570 dei chromebook) veniva a 229 euro in offerta speciale, mentre gli altri si assestavano sui 250 in su (con un HP a 280 euro).
A quel punto uno che fa un uso "semplice" potrebbe trovare molto convenienti i chromebook (speciamente se le app con supporto della modalità offline cominciano a prendere piede).



scusa ma il punto è che ADESSO costano 400€ e come dici per diventare competitivi dovrebbero costare 250€....bene, ADESSO esistono net con win 7 starter a 180€ (display 10")...ADESSO esistono NET con win home premium con le stesse caratteristiche del chromebook a meno di 300€ (100€ in meno adesso...e domani? cos'è? solo i chrome book scenderanno di prezzo?)...ADESSO con 400€ trovi anche dei Note veri e propri...e DOMANI quando forse i chromebook saranno competitivi sarà probabilente già uscito win 8.

scusa ma il punto è che ADESSO costano 400€ e come dici per diventare competitivi dovrebbero costare 250€....bene, ADESSO esistono net con win 7 starter a 180€ (display 10")...ADESSO esistono NET con win home premium con le stesse caratteristiche del chromebook a meno di 300€ (100€ in meno adesso...e domani? cos'è? solo i chrome book scenderanno di prezzo?)...ADESSO con 400€ trovi anche dei Note veri e propri...e DOMANI quando forse i chromebook saranno competitivi sarà probabilente già uscito win 8.

Il mio punto è che possono farli scendere di prezzo ma che per il momento non gli interessa perchè puntano in primo luogo ad aziende e scuole statunitensi e si vanno a scontrare con desktop e notebook, non con i netbook.

L'impressione è che quello su cui punta di più Google sono i chromebook "in affitto"; in tal caso non si può proporre ad un azienda un canone di $28 al mese per un chromebook che costi meno di almeno un anno di affitto ($336), è una soglia psicologica.

In secondo luogo, quelli presentati sono i modelli "di fascia alta", probabilmente i modelli "di fascia bassa"/"non per contratti d'affitto" costeranno di meno (i vari Packard Bell, eMachines, ecc. ecc.).

molti di voi hanno scordato che questi chromepc sono cloud computer, quindi per usarli anche solo per fare una lettera devi essere connesso in rete.

insomma in italia tra copertura 3g ballerina e hotspot wifi inesistenti un vero affarone.

Dato che vi lamentate che questo può far girare "solo" ChromeOS, vorrei ricordarvi che anche il contrario è impossibile, ossia, almeno per ora, su un netbook Windows non è possibile installare Chrome OS. Il prezzo sembra alto anche a me, ma si tratta comunque del prezzo di lancio di un nuovo prodotto piuttosto innovativo. Ora, sto con voi che su un netbook normale (magari piazzandoci Ubuntu) o su un EeePad Transformer si possono replicare molte funzionalità, ad esempio con DropBox, Ubuntu One ecc... Ma non è proprio la stessa cosa! Così pure come un ChromeBook non fa esattamente le stesse cose che fanno gli altri prodotti. Insomma, non ho mai visto nessuno entrare in un bar e lamentarsi del fatto che le brioches costano 1€ mentre i taralli 1,30€: entrambi "tolgono la fame", ma sono cose molto diverse!

Concludo sottolineando che comunque un Chromeook ha più senso se acquistato con un abbonamento per il traffico, un po' come gli smartphone, e quindi questo prezzo di listino (che tra l'altro, come fatto notare, su strada calerà) è poco indicativo IMHO.

Un po piccole le frecce sù/giù e per il resto il design mi piace.

I netbook erano nati con soluzioni alternative a windows, bisogna puntare ad altro e 12" non sono il form-factor dei netbook.

Insomma, non ho mai visto nessuno entrare in un bar e lamentarsi del fatto che le brioches costano 1€ mentre i taralli 1,30€: entrambi "tolgono la fame", ma sono cose molto diverse!
Direi piuttosto che e' come entrare in un bar e lamentarsi che una birra costa 5 euro e un bicchiere d'acqua costa anche lui 5 euro. Sono cose molto diverse sì, ma cio' non toglie che comprare quel bicchiere d'acqua sia da fessi.

Qui ti vendono a 400 euro un netbook con chromeos quando alla stessa cifra ci compri un notebook entry level con un sistema operativo degno di essere chiamato tale.

Direi piuttosto che e' come entrare in un bar e lamentarsi che una birra costa 5 euro e un bicchiere d'acqua costa anche lui 5 euro. Sono cose molto diverse sì, ma cio' non toglie che comprare quel bicchiere d'acqua sia da fessi.

Qui ti vendono a 400 euro un netbook con chromeos quando alla stessa cifra ci compri un notebook entry level con un sistema operativo degno di essere chiamato tale.

ma infatti poteva essere l'occasione per lanciare sul mercato prodotti più economici ma di qualità visto che vivono su internet e hanno un so diverso da windows, così non si capisce il plus dove sia...

ma infatti poteva essere l'occasione per lanciare sul mercato prodotti più economici ma di qualità visto che vivono su internet e hanno un so diverso da windows, così non si capisce il plus dove sia...

Concordo... In fin dei conti, a parità di prezzo macchina, che cosa posso fare di più e meglio con Chrome OS?
Il cloud lo posso avere anche Windows/Macintosh/Linux: posso usare Google Docs; posso sincronizzare i miei calendari; le mie mail; le mie foto e videoclip; la mia musica..... Anche senza essere un mago del computer... Il " di più " di Mountain View sarebbe?????

... attenderei prima i prezzi ufficiali "su strada".
Se il prezzo è molto aggressivo, potrebbero avere un buon mercato.

molti di voi hanno scordato che questi chromepc sono cloud computer, quindi per usarli anche solo per fare una lettera devi essere connesso in rete.

insomma in italia tra copertura 3g ballerina e hotspot wifi inesistenti un vero affarone.

Risposta breve: NO, non è così.

Risposta lunga:
E' già previsto che le varie app tipo Google Docs possano anche funzionare offline (con ri-sincronizzazione automatica quando si ritorna in copertura).

E' già previsto che le app risiedano sul chromebook e che tengano li i dati in cache, ecc. ecc.

Inoltre è pure possibile scrivere delle app native in C/C++:
http://code.google.com/p/nativeclient-sdk/
http://code.google.com/chrome/nativeclient/

Per ora i chromebooks vengono proposti a tutte quelle aziende ed istituzioni che già ora usano desktop e notebook per accedere principalmente alle applicazioni aziendali che girano su server ecc. ecc. con il grosso dei dispositivi a portata di WiFi (nelle varie sedi e siti "aziendali"), inoltre come bonus c'è la possibilità di mettere sul cloud di Google parte dei dati o delle funzionalità (e di beneficiare dell'infrastruttura fornita da Google).
L'outsourcing di certe funzionalità, di servizi di backup, ecc. ecc. è una cosa che molte aziende fanno già ora, quindi per molte di essere non è una novità e Google fornisce in più una "gestione standardizzata" che promette costi più bassi.

Oltre a questo, grazie al supporto di app "in locale" ecc. ecc. la cosa con il tempo potrebbe tornare utile a molti più utenti singoli di quanto sia al momento.

Risposta breve: NO, non è così.

Risposta lunga:
E' già previsto che le varie app tipo Google Docs possano anche funzionare offline (con ri-sincronizzazione automatica quando si ritorna in copertura).

E' già previsto che le app risiedano sul chromebook e che tengano li i dati in cache, ecc. ecc.

Inoltre è pure possibile scrivere delle app native in C/C++:
http://code.google.com/p/nativeclient-sdk/
http://code.google.com/chrome/nativeclient/

Per ora i chromebooks vengono proposti a tutte quelle aziende ed istituzioni che già ora usano desktop e notebook per accedere principalmente alle applicazioni aziendali che girano su server ecc. ecc. con il grosso dei dispositivi a portata di WiFi (nelle varie sedi e siti "aziendali"), inoltre come bonus c'è la possibilità di mettere sul cloud di Google parte dei dati o delle funzionalità (e di beneficiare dell'infrastruttura fornita da Google).
L'outsourcing di certe funzionalità, di servizi di backup, ecc. ecc. è una cosa che molte aziende fanno già ora, quindi per molte di essere non è una novità e Google fornisce in più una "gestione standardizzata" che promette costi più bassi.

Oltre a questo, grazie al supporto di app "in locale" ecc. ecc. la cosa con il tempo potrebbe tornare utile a molti più utenti singoli di quanto sia al momento.

quindi un prodotto adatto soprattutto per aziende che utilizzano già sistemi clouding e non per tutti.
per un utente casalingo molto meglio un netbook fusion allora.

quindi un prodotto adatto soprattutto per aziende che utilizzano già sistemi clouding e non per tutti.
per un utente casalingo molto meglio un netbook fusion allora.

Ma poi non é che sia nuovo questo approccio a livello aziendale, mi raccontano i miei colleghi anziani che prima c'erano i "client" o terminali anzichè i pc in ufficio. Li tolsero di mezzo perchè se dovevi fare qualcosa di diverso non potevi eri vincolato totalmente.......Proprio come con questi chromebook....

Ma poi non é che sia nuovo questo approccio a livello aziendale, mi raccontano i miei colleghi anziani che prima c'erano i "client" o terminali anzichè i pc in ufficio. Li tolsero di mezzo perchè se dovevi fare qualcosa di diverso non potevi eri vincolato totalmente.......Proprio come con questi chromebook....

ma infatti, anche da noi avevamo investito su thin client, prima totalmente dipedenti da server (anche per il so) poi quelli un po' + evoluti, ma dipendenti per le applicazioni (pubblicate su server dedicati), ma hanno sempre dato problemi.

ora c'è di nuovo un ritorno alla virtualizzazione, e a questo cloud.

bho

il beneficio con queste macchine sarebbe la manutenzione, si rompe un client del genere lo sostituisci e morta li, senza problematiche tipiche di un PC (reinstallazione SO, applicazioni, Dati utente ecc). pero' deve essere proprio cosi' altrimenti.....il gioco non vale la candela

ma infatti, anche da noi avevamo investito su thin client, prima totalmente dipedenti da server (anche per il so) poi quelli un po' + evoluti, ma dipendenti per le applicazioni (pubblicate su server dedicati), ma hanno sempre dato problemi.

ora c'è di nuovo un ritorno alla virtualizzazione, e a questo cloud.

bho

il beneficio con queste macchine sarebbe la manutenzione, si rompe un client del genere lo sostituisci e morta li, senza problematiche tipiche di un PC (reinstallazione SO, applicazioni, Dati utente ecc). pero' deve essere proprio cosi' altrimenti.....il gioco non vale la candela

Quello che è cambiato è che i chromebook possono anche lavorare offline, usano il WiFi invece di una connessione ethernet (niente cablaggi ad hoc per ogni postazione) e nel frattempo la connettività internet è aumentata.

Resta da vedere se Google Docs sia sufficientemente maturo da non far rimpiangere Microsoft Office (perchè è quella l'applicazioni per cui molti utilizzatori aziendali "giustificano" l'utilizzo di computer con Windows).

In ogni caso spero che almeno questo dia una smossa al settore dei netbook
spingendo Microsoft a rivedere le sue "specifiche minime" per la Starter Edition.

Quello che è cambiato è che i chromebook possono anche lavorare offline, usano il WiFi invece di una connessione ethernet (niente cablaggi ad hoc per ogni postazione) e nel frattempo la connettività internet è aumentata.

Resta da vedere se Google Docs sia sufficientemente maturo da non far rimpiangere Microsoft Office (perchè è quella l'applicazioni per cui molti utilizzatori aziendali "giustificano" l'utilizzo di computer con Windows).

In ogni caso spero che almeno questo dia una smossa al settore dei netbook
spingendo Microsoft a rivedere le sue "specifiche minime" per la Starter Edition.

C'é comunque sempre il discorso che prima il server era dell'azienda o ente pubblico, ora i server sono da/di google, la vedo dura che una pubblica amministrazione possa fare una scelta del genere, anche se appunto i vantaggi vi sarebbero tra cui la conservazione di dati e configurazioni a prescindere dalla macchina usata.

C'é comunque sempre il discorso che prima il server era dell'azienda o ente pubblico, ora i server sono da/di google, la vedo dura che una pubblica amministrazione possa fare una scelta del genere, anche se appunto i vantaggi vi sarebbero tra cui la conservazione di dati e configurazioni a prescindere dalla macchina usata.

L'uso dei server di Google non è mica obbligatorio, si possono benissimo continuare ad usare le applicazioni che girano su server proprio e non solo quelle con frontend via browser, infatti pure Citrix sta sviluppando un receiver per i chromebook:
http://www.citrix.com/English/NE/news/news.asp?newsID=2306031

Cioè, ma tentano ancora di portare avanti questa storia del TPM?