c.m.g
09-05-2011, 10:51
venerdì 6 maggio 2011
Il servizio denuncia una potenziale violazione dei perimetri difensivi di un server e invita i propri utenti a cambiare la loro password
Roma - Furti di identità e carte di credito a milioni (http://punto-informatico.it/3153355/PI/News/sony-una-nuova-minaccia.aspx), dati evaporati (http://punto-informatico.it/3147428/PI/News/amazon-dati-evaporati-nuvole.aspx) non si sa bene dove, il cloud computing (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=cloud+computing&t=4) pone sempre più interrogativi sulla propria affidabilità. L'ultimo - in ordine di tempo - servizio "cloud" a cadere vittima della (prevedibilissima) vulnerabilità dei server tra le nuvole è LastPass, servizio di gestione delle password che denuncia: la "master password" degli utenti potrebbe essere a rischio.
LastPass - un servizio specializzato nella protezione di password e dati di accesso ai form web con una "master password" unica gestita da remoto - dice di aver individuato (http://www.tgdaily.com/security-features/55775-lastpass-in-possible-password-fail) picchi di traffico "anomali" da uno dei suoi server.
La società sostiene che la quantità di dati inviata dal server verso IP esterni non ha al momento alcuna giustificazione o spiegazione legittima, nondimeno si tratta di informazioni che non sarebbero sufficienti - il condizionale è d'obbligo - a mettere a rischio le master password degli utenti.
Sia come sia LastPass, dice di voler comunque giocare la carta della precauzione, e in attesa di venire a capo del mistero del traffico anomalo ha chiesto agli utenti di modificare la master password registrata sul servizio. Come ulteriore precauzione contro le azioni di cyber-criminali o malintenzionati, LastPass dice di voler validare ogni tentativo di modifica della password con la verifica dell'IP o l'indirizzo email dell'utente.
Alfonso Maruccia
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3153605/PI/News/lastpass-password-compromesse.aspx)
Il servizio denuncia una potenziale violazione dei perimetri difensivi di un server e invita i propri utenti a cambiare la loro password
Roma - Furti di identità e carte di credito a milioni (http://punto-informatico.it/3153355/PI/News/sony-una-nuova-minaccia.aspx), dati evaporati (http://punto-informatico.it/3147428/PI/News/amazon-dati-evaporati-nuvole.aspx) non si sa bene dove, il cloud computing (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=cloud+computing&t=4) pone sempre più interrogativi sulla propria affidabilità. L'ultimo - in ordine di tempo - servizio "cloud" a cadere vittima della (prevedibilissima) vulnerabilità dei server tra le nuvole è LastPass, servizio di gestione delle password che denuncia: la "master password" degli utenti potrebbe essere a rischio.
LastPass - un servizio specializzato nella protezione di password e dati di accesso ai form web con una "master password" unica gestita da remoto - dice di aver individuato (http://www.tgdaily.com/security-features/55775-lastpass-in-possible-password-fail) picchi di traffico "anomali" da uno dei suoi server.
La società sostiene che la quantità di dati inviata dal server verso IP esterni non ha al momento alcuna giustificazione o spiegazione legittima, nondimeno si tratta di informazioni che non sarebbero sufficienti - il condizionale è d'obbligo - a mettere a rischio le master password degli utenti.
Sia come sia LastPass, dice di voler comunque giocare la carta della precauzione, e in attesa di venire a capo del mistero del traffico anomalo ha chiesto agli utenti di modificare la master password registrata sul servizio. Come ulteriore precauzione contro le azioni di cyber-criminali o malintenzionati, LastPass dice di voler validare ogni tentativo di modifica della password con la verifica dell'IP o l'indirizzo email dell'utente.
Alfonso Maruccia
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3153605/PI/News/lastpass-password-compromesse.aspx)