View Full Version : CPU frequency scaling - danneggio la cpu?
Mi domandavo una cosa: impostare l'utilizzo delle cpu su "on demand" non comporta problemi alle cpu a lungo andare?
ovvero..le cpu supportano nativamente la possibilità di scalare la frequenza continuamente, oppure è una forzatura e andrebbe usata solo in particolari condizioni per risparmiare energia?
Ciao, scusa ma non ho ben capito la tua domanda.Cmq se parli di overclock, l'aumento della frequenza comporta un aumento di vcore che a sua volta produce maggior calore quindi la cpu si usura prima.Riguardo invece il processore a default, è normale che in idle il processore lavori molto di meno, quindi si consumi di meno ma ovviamento questo non significa che un processore ti dura solo 2-3 anni :D
Ciao, scusa ma non ho ben capito la tua domanda.Cmq se parli di overclock, l'aumento della frequenza comporta un aumento di vcore che a sua volta produce maggior calore quindi la cpu si usura prima.Riguardo invece il processore a default, è normale che in idle il processore lavori molto di meno, quindi si consumi di meno ma ovviamento questo non significa che un processore ti dura solo 2-3 anni :D
nono, io parlo del risparmio energetico. Ad esempio su ubuntu c'è la possibilità di selezionare la frequenza di lavoro dei core e tra le varie opzioni c'è pure "on demand". Mi domandavo se la continua variazione della frequenza, in base alle esigenze, comporta come effetto collaterale un possibile danneggiamento della cpu.
nono, io parlo del risparmio energetico. Ad esempio su ubuntu c'è la possibilità di selezionare la frequenza di lavoro dei core e tra le varie opzioni c'è pure "on demand". Mi domandavo se la continua variazione della frequenza, in base alle esigenze, comporta come effetto collaterale un possibile danneggiamento della cpu.
Ah capito :) Credo che non ci debbano essere effetti collaterali dato che comunque il processore non lavora oltre specifica.Credo che sia la stessa cosa che accade con windows, nel senso che quando il processore è in idle il moltiplicatore scende per far meglio riposare la cpu, quando invece va sotto carico il moltiplicatore aumenta.Se ho detto castronerie chiedo scusa e cedo la parola a chi ne sa piu di me :D
Le cpu attuali sono progettate per variare la frequenza e la tensione di lavoro, quindi non possono rovinarsi (o meglio, si rovinano meno che stando ad una tensione costante e più elevata:p ).
ottimo, grazie ad entrambi! :D
Le cpu attuali sono progettate per variare la frequenza e la tensione di lavoro, quindi non possono rovinarsi (o meglio, si rovinano meno che stando ad una tensione costante e più elevata:p ).
quoto la prima tecnologia fu' lo speedstep gia implementato sugli ultimi prescott 775 :D
Il sistema di ottimizzazione di intel è stato il piu efficace.Amd è in grado di far lavorare il processore a diverse frequenze, mentre l'Intel solo ad un valore minimo o massimo.Intel ha preso questa strada diversa rispetto ad AMD perchè da alcuni test effettuati Intel ha rilevato che si hanno migliori ottimizzazioni ( riguardo la durata della cpu ) stabilendo un valore di frequenza minimo e massimo anzichè far oscillare continuamente la cpu tra diversi tipi di frequenza.In poche parole è meglio che la cpu oscilli da un valore minimo ad un valore di picco che passando ripetutamente tra molti valori intermedi.Credo che gli effetti siano comunque deleteri perchè nessuno tiene un processore di 10 anni, ma dagli studi Intel si evince questa tesi :)
Bella funzionalità :Prrr: Non la conoscevo.
Ma dove si trova su ubuntu?
F1R3BL4D3
09-05-2011, 19:16
Il sistema di ottimizzazione di intel è stato il piu efficace.Amd è in grado di far lavorare il processore a diverse frequenze, mentre l'Intel solo ad un valore minimo o massimo.Intel ha preso questa strada diversa rispetto ad AMD perchè da alcuni test effettuati Intel ha rilevato che si hanno migliori ottimizzazioni ( riguardo la durata della cpu ) stabilendo un valore di frequenza minimo e massimo anzichè far oscillare continuamente la cpu tra diversi tipi di frequenza.In poche parole è meglio che la cpu oscilli da un valore minimo ad un valore di picco che passando ripetutamente tra molti valori intermedi.Credo che gli effetti siano comunque deleteri perchè nessuno tiene un processore di 10 anni, ma dagli studi Intel si evince questa tesi :)
Già da Nehalem ci sono i vari step...
Già da Nehalem ci sono i vari step...
:confused:
Il sistema di ottimizzazione di intel è stato il piu efficace.Amd è in grado di far lavorare il processore a diverse frequenze, mentre l'Intel solo ad un valore minimo o massimo.Intel ha preso questa strada diversa rispetto ad AMD perchè da alcuni test effettuati Intel ha rilevato che si hanno migliori ottimizzazioni ( riguardo la durata della cpu ) stabilendo un valore di frequenza minimo e massimo anzichè far oscillare continuamente la cpu tra diversi tipi di frequenza.In poche parole è meglio che la cpu oscilli da un valore minimo ad un valore di picco che passando ripetutamente tra molti valori intermedi.Credo che gli effetti siano comunque deleteri perchè nessuno tiene un processore di 10 anni, ma dagli studi Intel si evince questa tesi :)
Scusa, ma il discorso non sta in piedi... non so perchè intel abbia 'scelto' 2 soli p-state e amd 4 o piu, ma sicuramente la durata nel tempo della cpu è irrilevante! Una cpu dura almeno 100000 ore senza apprezzabili variazioni di stabilità, e se questa cpu lavora a tensioni e frequenze minori di quelle 'nominali', non può che durare ancora piu a lungo! Poi, hai mai sentito di una cpu rotta senza motivo 'esterno'?? io mai, se salta un processore la causa è sempre della scheda madre, dell'ali, del dissipatore...insomma, una cpu al suo posto con hardware a posto, è da considerarsi quasi eterna!
Tornando alla domanda di Mattz, confermo che speedstep/cool'n'quiet sono assolutamente innocui per la salute delle cpu, provocano un calo di prestazioni irrilevante, mantengono le cpu piu fresche, e fanno risparmiare anche oltre il 50% di energia elettrica, oltre ad aumentare la vita degli alimentatori (che se di marca scadente durano pochissimi anni)
Scusa, ma il discorso non sta in piedi... non so perchè intel abbia 'scelto' 2 soli p-state e amd 4 o piu, ma sicuramente la durata nel tempo della cpu è irrilevante! Una cpu dura almeno 100000 ore senza apprezzabili variazioni di stabilità, e se questa cpu lavora a tensioni e frequenze minori di quelle 'nominali', non può che durare ancora piu a lungo! Poi, hai mai sentito di una cpu rotta senza motivo 'esterno'?? io mai, se salta un processore la causa è sempre della scheda madre, dell'ali, del dissipatore...insomma, una cpu al suo posto con hardware a posto, è da considerarsi quasi eterna!
Tornando alla domanda di Mattz, confermo che speedstep/cool'n'quiet sono assolutamente innocui per la salute delle cpu, provocano un calo di prestazioni irrilevante, mantengono le cpu piu fresche, e fanno risparmiare anche oltre il 50% di energia elettrica, oltre ad aumentare la vita degli alimentatori (che se di marca scadente durano pochissimi anni)
Ti invito a leggere queste poche righe.Da wikipedia:
Grazie all'impiego delle tecnologie Enhanced Speedstep, Deep Sleep e Deeper Sleep la frequenza di clock del processore viene variata in ogni momento, in funzione del tipo di carico di lavoro che viene richiesto dal processore; oltre alla frequenza di clock, viene adeguato anche il voltaggio del core. La frequenza di lavoro viene variata tra 2 valori prestabiliti non come nelle CPU AMD Athlon dove invece, grazie alla analoga tecnologia PowerNow! si può variare la frequenza di lavoro in un intervallo di ben 30 valori, riuscendo a bilanciare consumo e potenza di calcolo disponibile in uno spettro ben più ampio di possibilità. Intel, tempo fa, ha analizzato in dettaglio la possibilità di variare la frequenza di clock della propria cpu Pentium 4-M in modo non discreto tra due valori prestabiliti, ma continuo tra due estremi; i test interni hanno però evidenziato come il continuo passaggio da una frequenza all'altra, su uno spettro di valori maggiori di due, se da una parte permette un considerevole risparmio energetico rispetto al mantenere fissa la frequenza di clock, dall'altra introduce ulteriori variabili che non permettono di ottenere la piena ottimizzazione del consumo, raggiungibile secondo Intel fissando due sole frequenze di clock e intervenendo, dinamicamente, ad aumentare e diminuire il voltaggio core a seconda del tipo di potenza di calcolo richiesta.
Così come ho detto in precedenza, un processore sicuramente farà il suo corso di vita, invece di campare 20 anni magari ne vivrà 19 per questo è irrivelante.
grazie mille per le risposte .. sono più tranquillo :D
Estendo la domanda senza aprire una nuova discussione nella sezione di Linux: posso "spegnere" un core in qualche modo? Nel normale risparmio energetico non c'è nulla di simile.
Temo sia perchè bene o male non posso ridefinire così radicalmente l'elaborazione della cpu..ma domandare non costa nulla quindi..
grazie mille per le risposte .. sono più tranquillo :D
Estendo la domanda senza aprire una nuova discussione nella sezione di Linux: posso "spegnere" un core in qualche modo? Nel normale risparmio energetico non c'è nulla di simile.
Temo sia perchè bene o male non posso ridefinire così radicalmente l'elaborazione della cpu..ma domandare non costa nulla quindi..
:D
Non credo che sia possibile disabilitare i core.Per alcuni AMD ( i famosi x2 ) è possibile risvegliare i 2 core dormienti e se sono stabili hai praticamente un x4..Non sò se sia possibile il processo inverso, ma credo proprio di no.Ed inoltre i vantaggi dovuti al risparmio energetico sarebbero davvero troppo irrivelanti per cui non ne vale la pena.
F1R3BL4D3
10-05-2011, 16:42
:confused:
Sui processori Nehalem (Intel), ci sono più step tra il minimo e il massimo.
grazie mille per le risposte .. sono più tranquillo :D
Estendo la domanda senza aprire una nuova discussione nella sezione di Linux: posso "spegnere" un core in qualche modo? Nel normale risparmio energetico non c'è nulla di simile.
Temo sia perchè bene o male non posso ridefinire così radicalmente l'elaborazione della cpu..ma domandare non costa nulla quindi..
Sicuramente si possono 'spegnere' core coi phenom2 x6... nel bios ho l'opzione 'downcore', che permette di spegnere qualsiasi core, anche piu di uno, tranne il primo.... e con l'utility k10stat da windows, posso fare la stessa cosa, e funziona!
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