View Full Version : Energia elettrica dal Sahara
jumpjack
03-05-2011, 21:41
Lo sapevate che non č pių una fantasia o un discorso accademico, ma un progetto reale cui partecipano anche Enel e Terna?!? :eek:
Progetto Desertec (http://it.wikipedia.org/wiki/Desertec)
http://technews.it/DXHNd
io sapevo che la CC č un casino da trasportare su lunghe distanze, per questo č stata scelta la CA, almeno questo io avevo capito in un documentario dove veniva spiegata la diatriba fra edison e tesla. Mi sa che non ci ho capito un cacchio allora :D...
Pindol
Il problema della CC (DC in inglese) non e' il trasporto , bensi le conversioni di voltaggio.
Oggigiorno con i semiconduttori ci sono ampie possibilitaā di fare dei DC-DC converter e quindi si puo' usare la DC per il trasferimento di potenza
soprattutto per i cavi sottomarini che soffrono molto se vengono percorsi da AC
http://en.wikipedia.org/wiki/High-voltage_direct_current
Il progetto Desertec come idea risale alla prima crisi petrolifera degli anni 70 , e' poi rimasto fermo fino ad oggi , momento in cui l'alto prezzo del petrolio lo mette in grado di competere con altre fonti energetiche.
Uno spin-off del progetto desertec sono i sistemi di termolisi dell' acqua (scomposizione dell' acqua in idrogeno ed ossigeno a temperature superiori ai 2000 gradi ed al successivo miscelamento dell' idrogeno con il metano diretto in europa ( max 10% per prevenire la corrosione dei tubi da parte dell' idrogeno)
ovviamente vista la situazione dei paesi coinvolti ad oggi e' tutto fermo
jumpjack
04-05-2011, 09:46
io sapevo che la CC č un casino da trasportare su lunghe distanze, per questo č stata scelta la CA, almeno questo io avevo capito in un documentario dove veniva spiegata la diatriba fra edison e tesla. Mi sa che non ci ho capito un cacchio allora :D...
Pindol
anch'io non ho capito molto, a livello tecnico, quali sono i problemi, ma da quell'articolo capisco che per trasmissioni sotto terra o sott'acqua si creerebbero degli effetti capacitivi che causerebbero problemi piu' pesanti con la corrente alternata che con la corrente continua.
Qualcuno sa dare una spiegazione elettrotecnica piu' precisa?
anch'io non ho capito molto, a livello tecnico, quali sono i problemi, ma da quell'articolo capisco che per trasmissioni sotto terra o sott'acqua si creerebbero degli effetti capacitivi che causerebbero problemi piu' pesanti con la corrente alternata che con la corrente continua.
Qualcuno sa dare una spiegazione elettrotecnica piu' precisa?
Per il trasporto, al fine di minimizzare le perdite, occorre trasportare l'energia elettrica alla tensione piu' alta possibile.
In corrente alternata e' sempre stato possibile farlo con i trasformatori, per la corrente continua sarebbero serviti sistemi rotanti motore-generatore.
Con l'avvento del trasporto sottomarino si e' reso necessario il cavo che ha un'alta capacita' per unita' di lunghezza.
In AC qusto comporta, quando l'assorbimento e' basso, un aumento della tensione all'aumentare della percorrenza inoltre l'isolante va dimensionato per la tensione di picco e non per quella efficace pertanto ritorna necessario o meglio conveniente l'uso della continua.
Attualmente, con l'elettronica allo stato solido, la conversione non e' piu' problema.
Dimenticavo, in AC si ha un assorbimento di corrente dovuto alla capacita' del cavo. Tale corrente e' reattiva e non comporta perdite di energia ma aumentano la corrente in linea e conseguentemente le perdite per effetto Joule e questa e' energia attiva.
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