jjjohn
28-04-2011, 20:33
Vi chiedo un consiglio spassionato:
possiedo alcuni HD esterni che utilizzo esclusivamente per la memorizzazione di grossi files, backups, immagini disco et similia.
Accendo quindi saltuariamente queste unità esterne. I files vengono memorizzate periodicamente a partire dai miei HD interni al pc e poi le unità esterne vengono spente.
Per rendervi conto dell'ordine di grandezza delle ore di effettiva accensione, mentre sugli HD interni sono intorno ai 350 giorni totali di accensione, sulle unità esterne sono intorno alle 20-30 ore di utilizzo complessivo.
La mia domanda è questa: poiché sono dati archiviati (e cancellati dai precedenti supporti) solo su un unico supporto esterno, considerate le (poche) ore di utilizzo, mi conviene lasciarli così come sono (files nudi e crudi) oppure utilizzare la protezione offerta dagli archivi RAR (con inserimento delle informazioni per il recupero - qualora avvenisse un errore in fase di lettura) ?
possiedo alcuni HD esterni che utilizzo esclusivamente per la memorizzazione di grossi files, backups, immagini disco et similia.
Accendo quindi saltuariamente queste unità esterne. I files vengono memorizzate periodicamente a partire dai miei HD interni al pc e poi le unità esterne vengono spente.
Per rendervi conto dell'ordine di grandezza delle ore di effettiva accensione, mentre sugli HD interni sono intorno ai 350 giorni totali di accensione, sulle unità esterne sono intorno alle 20-30 ore di utilizzo complessivo.
La mia domanda è questa: poiché sono dati archiviati (e cancellati dai precedenti supporti) solo su un unico supporto esterno, considerate le (poche) ore di utilizzo, mi conviene lasciarli così come sono (files nudi e crudi) oppure utilizzare la protezione offerta dagli archivi RAR (con inserimento delle informazioni per il recupero - qualora avvenisse un errore in fase di lettura) ?