View Full Version : Tablet PC? La più dirompente innovazione informatica da decenni, secondo Goldman Sachs
Redazione di Hardware Upg
21-04-2011, 15:39
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/tablet-pc-la-piu-dirompente-innovazione-informatica-da-decenni-secondo-goldman-sachs_36427.html
Un documento di 68 pagine di Goldman Sachs dedicato al mondo dei tablet PC, considerati la novità più importante degli ultimi decenni nell'ambito dell'hardware informatico
Click sul link per visualizzare la notizia.
Stappern
21-04-2011, 15:40
Gia
November
21-04-2011, 15:58
Beh, diciamo che dopo quello che è successo negli ultimi anni, ci vuole un bel coraggio ad ascoltare Goldman Sachs, ma comunque... E' una analisi puramente economica (e infatti sballata), perché di innovativo non c'è granché. L'unica reale novità è che c'è sempre più gente disposta a spendere per souvenir elettronici/informatici, quello sì, anche se sembra più che altro una peculiarità degli ammiratori Apple (non a caso è l'unica azienda a vendere bene un prodotto del genere). Per il resto, come la netta maggior parte delle analisi dei banchieri, è molto discutibile.
Dipende come vengono usati
November
21-04-2011, 16:24
Dipende come vengono usati
Beh... no.
threnino
21-04-2011, 16:25
Ormai è un mercato più che saturo.
Nella stessa categoria ci sono almeno tre intere classi di prodotti che si pestano i piedi a vicenda con differenze poco marcate
- smartphone con monitor >3,5"
- tablet 10" (android/iOs)
- netbook
Come si può pretendere che un lavoratore comune scelga di comprare più di uno tra questi prodotti?
Considerando poi la presenza di notebook che non sono giocattoli ma strumenti di lavoro...
Se i notebook caleranno nelle vendite, significa che gli utenti, mediamente, utilizzano questi strumenti prevalentemente come piattaforme multimediali (audio-video-wifi). Non cambiano gli utilizzi, ma soltanto gli strumenti per fare le cose di sempre.
IMHO la moda dei tablet prima o poi finirà. Spero prima.
La gente si lamenta della crisi, e poi il 95% di chi compra 'sti affari ci passa il tempo a cazzeggiare. Durante l'orario di lavoro.
IMHO la moda dei tablet prima o poi finirà. Spero prima.
La gente si lamenta della crisi, e poi il 95% di chi compra 'sti affari ci passa il tempo a cazzeggiare. Durante l'orario di lavoro.
Sinceramente non capisco che noia vi diano i tablet, sono strumenti esattamente come altri, ognuno ne può fare l'uso che vuole, se il 95% li usa per cazzeggiare sarà perchè volevano proprio quello......e che differenza c'è con chi usa un full tower per cazzeggiare come il 90% di chi ha un pc in casa????
vivi e lascia vivere
''i tablet PC costituiscono la novità più dirompente nel mondo dell'informatica, così come non se ne vedono da decenni.''
esattamente come i vassoi !
November
21-04-2011, 17:02
''i tablet PC costituiscono la novità più dirompente nel mondo dell'informatica, così come non se ne vedono da decenni.''
esattamente come i vassoi !
Infatti. Ma la stessa cosa è avvenuta per i netbook, mentre nessuno lo ha detto per i palmari, che all'epoca erano effettivamente qualcosa di innovativo (ma che non hanno trovato condizioni e mercato adatto per fiorire). Per altro un notevole successo ottenuto in tempi brevi, è destitato a spegnersi presto.
Ricapitolando, da un punto di vista tecnologico non c'è niente di innovativo, sono tutte tecnologie già viste e il creare un prodotto che sia un compromesso tra alcuni altri non lo è nemmeno. Da un punto di vista economico, è tutto da vedere quanto dureranno, altri prodotti hanno avuto un successo ben maggiore senza essere stati considerati rivoluzionari. Basti riflettere su alcuni prodotti, come i cellulari (diventati più o meno smart nel tempo), l'iPod (che poi di innovativo non aveva niente se non il design, l'unica cosa innovativa era semmai l'oggetto da cui ha copiato in chiave moderna, il walkman inventato da sony), i netbook (il cui successo commerciale è durato fin tanto che si è riusciti ad illudere la gente che potevano avere un pc completo a basso prezzo, a riprova che anche questi non erano oggetti poi realmente innovativi). L'iPad non è niente di particolarmente inovativo, è soltanto commercialmente attraente, che è diverso (e quale analisi avrebbero potuto fare dei banchieri?). Detto questo, l'uso è irrilevante, a parte il fatto che ad oggi c'è sostanzialmente un solo modo di usarlo (quello per cui lo vendono): l'intrattenimento.
birmarco
21-04-2011, 17:04
non è che siano sta novità... cmq ritengo molto più utile un table/netbook. Se non altro hai la tastiera... non capisco come si possa scrivere anche una pagina di word con una tastiera touch! :muro:
Che poi è solo una questione di dimensioni. PC fisso per la casa/notebook. Il notebook se non vuoi avere una postazione fissa e, dato il peso e l'autonomia, in mobilità solo per esigenze di monitor e prestazioni. Per il resto la mobilità è dei netbook. Il tablet è per chi non ha proprio tutta quest'esigenza di lavoro, è più uno strumento di cazzeggio. Ammettiamolo. Perchè sono ben poche le applicazioni di lavoro che ci puoi fare con un touch. Per il resto ti serve una tastiera e un mouse. Per navigare in internet e rispondere alle e-mail c'è lo smartphone.
Ho un eeePC multitouch e devo dire che il touch non è che sia così fondamentale... E' comodo quando ti sposti all'interno del pc e invece di usare il touchpad tocchi direttamente sulla barra start eccetera... per il resto ringrazio la tastiera ad isola! Ma un tablet, se poi ha un castratissimo OS che non è neanche x86... Ma che cavolo ci vuoi fare? Cazzeggio. IMHO
birmarco
21-04-2011, 17:12
Infatti. Ma la stessa cosa è avvenuta per i netbook, mentre nessuno lo ha detto per i palmari, che all'epoca erano effettivamente qualcosa di innovativo (ma che non hanno trovato condizioni e mercato adatto per fiorire). Per altro un notevole successo ottenuto in tempi brevi, è destitato a spegnersi presto.
Ricapitolando, da un punto di vista tecnologico non c'è niente di innovativo, sono tutte tecnologie già viste e il creare un prodotto che sia un compromesso tra alcuni altri non lo è nemmeno. Da un punto di vista economico, è tutto da vedere quanto dureranno, altri prodotti hanno avuto un successo ben maggiore senza essere stati considerati rivoluzionari. Basti riflettere su alcuni prodotti, come i cellulari (diventati più o meno smart nel tempo), l'iPod (che poi di innovativo non aveva niente se non il design, l'unica cosa innovativa era semmai l'oggetto da cui ha copiato in chiave moderna, il walkman inventato da sony), i netbook (il cui successo commerciale è durato fin tanto che si è riusciti ad illudere la gente che potevano avere un pc completo a basso prezzo, a riprova che anche questi non erano oggetti poi realmente innovativi). L'iPad non è niente di particolarmente inovativo, è soltanto commercialmente attraente, che è diverso (e quale analisi avrebbero potuto fare dei banchieri?). Detto questo, l'uso è irrilevante, a parte il fatto che ad oggi c'è sostanzialmente un solo modo di usarlo (quello per cui lo vendono): l'intrattenimento.
Be dai, sui netbook: c'è netbook e netbook. Quello col Celeron puoi anche evitare di chiamarlo PC. Ma quelli con l'Atom un po' veloce girano bene. Come ho appena detto sopra. Con 400€ ho comprato un PC che fa girare bene Windows 7, ha un'autonomia di 6 ore e mezza e che mi dà sufficienti prestazioni per utilizzarlo bene. In università è comodissimo. Dura abbastanza senza dovermi portare dietro l'alimentatore e cercare la spina, internet va benissimo, Office idem e anche Sw più specifici girano bene. Con 2GB di ram e 320 di HD non ho problemi di spazio. Certo non è un'innovazione, quando sono usciti io per assordo pensavo che già esistessero! :eek: Sono solo dei PC con uno schermo più piccolo e tanta batteria. I 2,5Kg hai tutto quello che ti serve per lavorare... non avento un notebook sono contento del mio acquisto. Il tutto si riduce a quello che ci devi fare. Anche un iPad/tablet è ottimo... per cazzeggiare però! :asd:
November
21-04-2011, 17:36
Il notebook se non vuoi avere una postazione fissa e, dato il peso e l'autonomia, in mobilità solo per esigenze di monitor e prestazioni. Per il resto la mobilità è dei netbook
Beh, non è proprio vero, ci sono dei 13" parecchio portabili, e dei 12" e degli 11" portabili quanto un netbook (1,4-1,2 sono più che sopportabili per tutti, i tablet stanno 7-8 etti, per dire..) con prestazioni, qualità e autonomia. E' che purtroppo nel tempo il nome che identificava macchine da portare in giro si è trasformato in desktop replacement. Il termine laptop non è mica stato "coniato" l'altro ieri...
Con 400€ ho comprato un PC che fa girare bene Windows 7, ha un'autonomia di 6 ore e mezza e che mi dà sufficienti prestazioni per utilizzarlo bene.
Esattamente, oggetti portabili, come già esistevano, semplicemente non così destinati al mercato consumer, non per la massa che vuole spendere poco e ha poche necessità. Non c'è nessuna innovazione, e anzi, semmai un'intuizione commerciale (neanche particolarmente acuta) e una grande speculazione (hype enorme all'inizio, oggi sono il fanalino di coda delle offerte dei centri commerciali). Un po' lo stesso credo avverrà per i tablet (il cui hype e successo è tutto legato al marchio Apple e non tanto al prodotto in se stesso). Si parlava di PC soppiantati dai netbook, notebook in frenata... tutte stupidaggini per cercare di cavalcare l'onda. E' ovvio che quando si intravede qualcosa che fa tirare fuori il grano alla gente, nessuno sa resistere alla tentazione di prenderne una parte. Non a caso stiamo parlando di un'analisi fatta da dei banchieri, per altro tra i più schifosi e disonesti del pianeta.
Sapete che vi dico? I tablet non sono altro che gli eredi dei palmari solo con display più grande e meno spessi a causa del progresso tecnologico, con la differenza che i palmari non sono stati pubblicizzati come i tablet e non hanno trovato spazio nel mercato poichè costavano un botto per l'epoca (ricordiamo che circa 10 anni fa un palmare Hp o HTC, quando l'euro era già uscito, costava già qualcosa come 600-700 euro e il potere d'acquisto da 10 anni a questa parte è cambiato) e nessuno se li filava, inoltre erano indirizzati maggiormente al business e probabilmente la gente non ne vedeva l'utilità. I tablet vengono visti come delle pentole d'oro, e a parer mio non si sono diffusi per altro se non per il marketing spietato che apple attua per i suoi prodotti, quindi per iPad e allora la gente li ha visti subito come prodotto multimediale/gioco per il proprio figlio viziato da regalare a compleanni e così via perchè diciamocelo, la percentuale di persone che lo usa per lavoro si aggirerà intorno al 10-20%, non di più. Già io da solo conosco 6 persone il cui anno di nascita varia da 1993 a 1995 che lo usano per puro cazzeggio e per fare vedere l' ultima inutilapplicazione uscita. Probabilmente se un altro produttore avesse tirato fuori un tablet non sarebbe stato seguito dagli altri e sarebbe stato un flop in partenza, ma si sa, viviamo in un grande campo e tutti noi siamo le pecore e come si sa, le pecore si seguono a vicenda :rolleyes: detto questo non vedo il tablet come uno strumento rivoluzionario per il motivo che ho citato nella prima frase del mio discorso: "Sapete che vi dico? I tablet non sono altro che gli eredi dei palmari solo con display più grande e meno spessi a causa del progresso tecnologico".
November
21-04-2011, 18:08
E ormai la parte "business" dei palmari è incarnata in molti smartphone (non a caso per lavorare gli oggetti usati rimangono sempre notebook e smartphone, non certo i tablet), mentre il tablet viene usato per la parte consumer.
E ormai la parte "business" dei palmari è incarnata in molti smartphone (non a caso per lavorare gli oggetti usati rimangono sempre notebook e smartphone, non certo i tablet), mentre il tablet viene usato per la parte consumer.
Mi trovi d'accordo con la tua frase, sempre in merito al discorso che ho fatto.
Stargazer
21-04-2011, 18:22
Adesso capisco perché c'è questa forte educazione al touch, dalle serie tv alle scuole, lo han deciso le banche che è il nostro prossimo bene di sopravvivenza :rotfl:
che poi già adesso si vedono i risultati
sia con le lavagne touchscreen che il professore non sa come usarle perchè il software è scadente
sia anche perchè deve usarle perché lo stesso professore ormai non è più in grado di collegare un proiettore a un computer
se poi un domani ci collegano un tablet android con tutti i problemi che ha di suo sarà ancora più spassoso stare a guardare salvo che le banche grazie agli appalti pubblici faranno un fracasso di soldi e in questo hanno sicuramente ragione proprio gli analisti che sanno fare il loro mestiere
II ARROWS
21-04-2011, 19:02
Certo non è un'innovazione, quando sono usciti io per assordo pensavo che già esistessero! :eek:Infatti già esistevano.
Ultraportatili, palmari, tablet... tutte cose che esistevano prima che qualcuno decidesse di fare una grande pubblicità e vendere alla gente ciò di cui non aveva bisogno.
Tasslehoff
21-04-2011, 19:26
E ormai la parte "business" dei palmari è incarnata in molti smartphone (non a caso per lavorare gli oggetti usati rimangono sempre notebook e smartphone, non certo i tablet), mentre il tablet viene usato per la parte consumer.Riguardo ai palmari imho non è cdel tutto così, se guardiamo l'utilizzo business "frivolo" (es controllo posta, appuntamenti etc etc) ok, ma le applicazioni industriali dei palmari (pensa ad es ai palmari con lettori di codici a barre per la gestione magazzino, oppure ai palmari usati come terminali da corrieri o l'infinità di operatori on-site) sono ancora relegate a palmari veri e propri (es il classico ipaq con windows mobile 6 o 6.5) e sono frutto di investimenti spesso pesantissimi, per cui prima di cambiare ne passerà di acqua sotto i ponti...
Cmq non mi sorprende questa notizia, si tratta del tipico commento tutt'altro che disinteressato, basta guardare le tante coincidenze tra i maggiori investitori di Apple e quelli di Goldman Sachs...
Permettetemi questo paragone:
I tablet assomigliano a quello che sono i SUV per le auto.
Non sono innovazioni e neppure molto utili perché trasmettono la possibilità di avere varie categorie tutte insieme in un unico veicolo, senza però sviluppare nessuna caratteristica. Sono però l'ultima moda in fatto di veicoli, o lo erano al suo esordio, e hanno sicuramente un'ampia fetta di mercato.
Il tablet è simile, sembra di avere tra le mani tutto quello che l'informatica può offrire.
Scusate, eventualmente per la cavolata.
Stappern
21-04-2011, 20:25
Permettetemi questo paragone:
I tablet assomigliano a quello che sono i SUV per le auto.
Non sono innovazioni e neppure molto utili perché trasmettono la possibilità di avere varie categorie tutte insieme in un unico veicolo, senza però sviluppare nessuna caratteristica. Sono però l'ultima moda in fatto di veicoli, o lo erano al suo esordio, e hanno sicuramente un'ampia fetta di mercato.
Il tablet è simile, sembra di avere tra le mani tutto quello che l'informatica può offrire.
Scusate, eventualmente per la cavolata.
Hai detto bene,è una cavolata :asd:
Chi critica i tablet secondo me non li ha mai usati,boh mi sembra ridicolo anche solo doverlo spiegare,ora come ora i tablet stanno facendo il boom nel settore consumer (anche se l'anno prossimo vedremoil boom vero eproprio) ma una volta preso il via sfonderanno anche in quello business,e precisamente nel giorno in cuinne uscirà uno abbastanza potente da far girare autocad o altri softwarre di disegno,ma in realtà il nuovo eepad con i5 e windows a bordo gia potrebbe essere in grado di fare quelle cose.
Per il resto ipad e simili sono perfetti per lq casa,rispetto al classico cassone
È piu comodo
Consuma di meno
È piu bello
È piu semplice
È piusilenzioso
È piu veloce(calcolate che in giro la gente cia i p4 o pentium d ancora con xp pieno di schifezze e qnche ora la situazione nei centri commerciali non è cambiata molto)
Unico appunto i costi,ma un ipad 1 si trova a 379€ e stanno spuntando i primi android sui 299-399 ,fra qualche anno i cassoni full tower in casa sarannsolo un brutto ricordo
drainedbrain
21-04-2011, 20:38
Premesso che odio Apple ed il suo ecosistema e che nn ci posso fare niente, credo che i tablet rappresentino veramente una svolta, infatti a breve penso acquisterò un eee transformer che secondo me ha il miglior rapporto qualità prezzo.
Sarà che sono un po' nerd, ma ho desiderato un tablet fin da ben prima della nascita di ipad, almeno da una decina d'anni. Solo che quando li cercavo trovavo quegli oggetti professionali col pennino dal costo folle che nn mi ha mai permesso di avvicinarmici. Ero anche abbastanza piccolo allora da poter pensare di tirar fuori di tasca mia quei soldi e mamma e papà non concordavano con certi desiderata.
Per una volta, quando è uscito l'iPad, io ho sinceramente pensato, rivolto a Steve, "l'hai fatto, brutto figlio di xxx" (libera citazione da un film).
Chiunque parla di lavorare o quant'altro è totalmente fuori strada quando si parla di tablet secondo me, il tablet è l'interfaccia del futuro verso i media. Il tablet non sostituisce il PC, non sostituisce il netbook né il notebook. Il tablet sostituisce la carta, ma neanche per scrivere, soltanto per leggere.
I giornali e i libri che non sono morti con internet, moriranno con la diffusione dei tablet. Il giornale del futuro sarà multimediale e interattivo ed avrà come sua piattaforma principale il tablet, non c'è niente da fare.
E l'evoluzione del giornale è stretta con l'evoluzione dell'advertising, e con esso della televisione, che perderà una grossa fetta degli investimenti pubblicitari.
Che poi c'è gente convinta che con tutto bisogna fare tutto è un altro par di maniche, secondo me ogni cosa ha il suo scopo.
maumau138
21-04-2011, 20:56
Ma novità de che? I tablet ci sono da anni, l'unica differenza è che prima non c'era Apple.
Dubito fortemente che i tablet possano scalfire il duopolio Intel/Windows per un motivo molto molto semplice.
Con l'iPad non si può giocare a Farmville.
Al di la di questo poi le vendite di PC/notebook/netbook non subiranno un calo per la presenza dei tablet.
"Papà papà, mi compri il computer?
Certo, eccoti un iPad/eeePad/Galaxy Tab.
Papà, mi sa che hai preso troppo Tavernello".
Stappern
21-04-2011, 21:01
Ma novità de che? I tablet ci sono da anni, l'unica differenza è che prima non c'era Apple.
Dubito fortemente che i tablet possano scalfire il duopolio Intel/Windows per un motivo molto molto semplice.
Con l'iPad non si può giocare a Farmville.
Al di la di questo poi le vendite di PC/notebook/netbook non subiranno un calo per la presenza dei tablet.
"Papà papà, mi compri il computer?
Certo, eccoti un iPad/eeePad/Galaxy Tab.
Papà, mi sa che hai preso troppo Tavernello".
Si ci sono da anni ma non come questi e SI netbook e notebook avranno dei cali proprio a causa dei tablet
Ps
Proprio i giovani si abitueranno Per primi a l'idea del tablet,cosa je ne frega a un ragazzino del pc poi...
threnino
21-04-2011, 21:07
Il tablet non sostituisce il PC, non sostituisce il netbook né il notebook. Il tablet sostituisce la carta, ma neanche per scrivere, soltanto per leggere.
I giornali e i libri che non sono morti con internet, moriranno con la diffusione dei tablet. Il giornale del futuro sarà multimediale e interattivo ed avrà come sua piattaforma principale il tablet, non c'è niente da fare.
E l'evoluzione del giornale è stretta con l'evoluzione dell'advertising, e con esso della televisione, che perderà una grossa fetta degli investimenti pubblicitari.
No, gli e-reader sostituiscono la carta, e ci riescono anche bene!
I tablet sono strumenti multimediali, stop. Ci guardi foto, video, film, musica, giochini, passatempo, eventualmente mail/chat con wifi-3g.
Oggettivamente sostituiranno non solo i notebook, ma anche i pc. Visto l'utilizzo medio che ne fa la gente...
Gioco e lavoro si fanno con altri strumenti...
Hai detto bene,è una cavolata :asd:
Chi critica i tablet secondo me non li ha mai usati,boh mi sembra ridicolo anche solo doverlo spiegare,ora come ora i tablet stanno facendo il boom nel settore consumer (anche se l'anno prossimo vedremoil boom vero eproprio) ma una volta preso il via sfonderanno anche in quello business,e precisamente nel giorno in cuinne uscirà uno abbastanza potente da far girare autocad o altri softwarre di disegno,ma in realtà il nuovo eepad con i5 e windows a bordo gia potrebbe essere in grado di fare quelle cose.
Per il resto ipad e simili sono perfetti per lq casa,rispetto al classico cassone
È piu comodo
Consuma di meno
È piu bello
È piu semplice
È piusilenzioso
È piu veloce(calcolate che in giro la gente cia i p4 o pentium d ancora con xp pieno di schifezze e qnche ora la situazione nei centri commerciali non è cambiata molto)
Unico appunto i costi,ma un ipad 1 si trova a 379€ e stanno spuntando i primi android sui 299-399 ,fra qualche anno i cassoni full tower in casa sarannsolo un brutto ricordo
Ma io mica volevo criticare i talbet! era solo un paragone.
Comunque, secondo me, non sostituiranno niente, ma semplicemente si andranno ad aggiungere a tutti gli altri dispositi, come i suv, propio perché non riescono a sostituire niente, come i suv, sono un altro tipo di dispositivo.
Stappern
21-04-2011, 21:27
Ma io mica volevo criticare i talbet! era solo un paragone.
Comunque, secondo me, non sostituiranno niente, ma semplicemente si andranno ad aggiungere a tutti gli altri dispositi, come i suv, propio perché non riescono a sostituire niente, come i suv, sono un altro tipo di dispositivo.
Qui che ti sbagli o conosco un mare di persone che con il pc o il portatile
C vanno su facebook
Guardan video su youtube
C parlano su msn
Tutte cose chepuoi fare molto meglio su un tablet,quindi si vanno a sostituire
Tasslehoff
21-04-2011, 22:01
Hai detto bene,è una cavolata :asd:
Chi critica i tablet secondo me non li ha mai usati,boh mi sembra ridicolo anche solo doverlo spiegare,ora come ora i tablet stanno facendo il boom nel settore consumer (anche se l'anno prossimo vedremoil boom vero eproprio) ma una volta preso il via sfonderanno anche in quello business,e precisamente nel giorno in cuinne uscirà uno abbastanza potente da far girare autocad o altri softwarre di disegno,ma in realtà il nuovo eepad con i5 e windows a bordo gia potrebbe essere in grado di fare quelle cose.
Per il resto ipad e simili sono perfetti per lq casa,rispetto al classico cassone
È piu comodo
Consuma di meno
È piu bello
È piu semplice
È piusilenzioso
È piu veloce(calcolate che in giro la gente cia i p4 o pentium d ancora con xp pieno di schifezze e qnche ora la situazione nei centri commerciali non è cambiata molto)
Unico appunto i costi,ma un ipad 1 si trova a 379€ e stanno spuntando i primi android sui 299-399 ,fra qualche anno i cassoni full tower in casa sarannsolo un brutto ricordoIo a casa in questo momento ho un Toshiba Folio 100, che fino a prova contraria è uno dei tablet più potenti, che con FolioMod 1.4 finalmente riesce a esprimere almeno un po' delle sue potenzialità in barba alla penosa gestione software di Toshiba.
Più comodo? Ma come si fa a definire la comodità di un device senza specificare l'ambito di utilizzo?
Per vedersi un film è certamente più comodo del pc ma meno della tv...
Per scrivere un testo è più comodo dello smartphone ma infinitamente meno del pc...
Per fare un po' di browsing è apparentemente comodo, ma diventa scomodissimo non appena si va su un sito con banalissime funzionalità interattive (chessò anche soltanto scrivere questo post sarebbe un delirio con un tablet).
Più veloce? Forse ti converrebbe provare a cambiare pc.
Il tablet che sto provando mi pare sia decisamente più potente di un ipad qualunque, macina filmati a bitrate veramente tosti senza fare una piega, ma di fronte a certe pagine o servizi web complessi si piega...
Oltre a questo ho provato anche iPad e anche il modello Samsung, eppure il mio giudizio è rimasto pressochè immutato, è l'ennesima moda, esattamente come smartphone e palmari... esattamente come quest'ultimi, anche il tablet tra breve troverà il suo naturale posizionamento in un bel cassetto a prendere polvere dimenticato da tutto e da tutti...
Tutte le persone che conosco e che hanno un iPad (perchè non giriamoci attorno, parlare di tablet oggi significa parlare di quello, punto...) si sono tutte comportate nello stesso modo: iniziale esaltazione mistica --> timida ammissione del fatto che si tratta di un simpatico gadget --> relegato l'oggetto a browsing occasionale e visione di telefilm nel tragitto casa-lavoro --> eliminato il browsing e unico utilizzo come media player costoso, delicato e voluminoso --> finale ammissione dell'effettiva inutilità.
Un paio hanno già smesso di porterselo appresso perchè si sono stancate di avere l'ennesimo device da ricaricare.
Stappern
21-04-2011, 22:45
Guarda io mi considero abbastanza esperto di pc li uso da quando ho 6 anni e tra windows linux mac ho smanettato smontato ribalta tutti i tipi di pc ,sistem operativi e cosi via,mi hanno regalato un ipad a settembre e da allora lo uso tutti i giorni dalle 2 alle 8 ore al giorno
E in vita mia questo ipad è il dispositivo che ho tenuto piu a lungo! Nemmeno un mouse è stato nelle mie mani per tutto questo tempo!!
Che ci faccio? Ci vedo video da youtube,ci navigo,ci scrivo post(tipo questo) , ci gioco,ci leggo libri,ci leggo fumetti,fra poco ci lavorerò(e qui possiamo fare un altr bel discorso
Tutto ciò comodamente seduto sul divano,senza flo attaccati,senza ventole,senza calore,semplicemente quello che voglio ,nelle mie mani.
Ps
Cme pc ho un phenom 2 quad core a 3.8 4gb di ram gtx275 ma non mi sogno di andarcisu internet quando ho l'ipad che mi aspetta sul divano o accanto al letto
Pps
Sarà che quelli che disprezzan tablet mi sembrano come qualche tribù del sudafric che vede l'uomo bianco con un telefono e non capisce come si usa,oppure come quelli che avrebbero impedito internet per tenere aperte le biblioteche e amenità del genere:muro: ipad e simili sono il progresso ,e fidatevi che quando vado all niversità e in saletta vedo studenti che per scrivere un documento tirano fuori un pc da 15'' con un alimentatore(necessario) che pesa piu del mio ipad,mi sento un uomo del futuro che guarda dei cavernicoli che accendono il fuoco sfregando dei legnetti :asd:
Il tizio che ha fatto queste affermazioni sui tablet secondo me si era bevuto qualcosa.
Le uniche innovazioni informatiche degli ultimi 20 anni che possono essere definite davvero "dirompenti", cioè che hanno cambiato il modo di vivere e lavorare della gente a tal punto che ci si chiede come si facesse prima sono state il telefono cellulare (cioè la sua diffusione) e la rete a banda larga, solo molto dopo viene il notebook. La prossima invenzione di tale portata sarà forse la domotica intesa come ambient intelligence, cioè l'interconnessione di tutti gli elettrodomestici di ogni casa che interagiscano autonomamente con chi ci vive.
birmarco
21-04-2011, 23:17
Beh, non è proprio vero, ci sono dei 13" parecchio portabili, e dei 12" e degli 11" portabili quanto un netbook (1,4-1,2 sono più che sopportabili per tutti, i tablet stanno 7-8 etti, per dire..) con prestazioni, qualità e autonomia. E' che purtroppo nel tempo il nome che identificava macchine da portare in giro si è trasformato in desktop replacement. Il termine laptop non è mica stato "coniato" l'altro ieri...
Esattamente, oggetti portabili, come già esistevano, semplicemente non così destinati al mercato consumer, non per la massa che vuole spendere poco e ha poche necessità. Non c'è nessuna innovazione, e anzi, semmai un'intuizione commerciale (neanche particolarmente acuta) e una grande speculazione (hype enorme all'inizio, oggi sono il fanalino di coda delle offerte dei centri commerciali). Un po' lo stesso credo avverrà per i tablet (il cui hype e successo è tutto legato al marchio Apple e non tanto al prodotto in se stesso). Si parlava di PC soppiantati dai netbook, notebook in frenata... tutte stupidaggini per cercare di cavalcare l'onda. E' ovvio che quando si intravede qualcosa che fa tirare fuori il grano alla gente, nessuno sa resistere alla tentazione di prenderne una parte. Non a caso stiamo parlando di un'analisi fatta da dei banchieri, per altro tra i più schifosi e disonesti del pianeta.
Si si ma infatti alla fine netbook o notebok è solo un parlare di dimensioni. Perchè tra un notebook da supermercato a 400€ con celeron2 e netbook con Atom la differenza sta nello schermo, nel peso e nella batteria alla fine... sono sfumature del mondo mobile dal piccolo al grande con giustamente differenze HW. Ma ora con i cellulari dual core 2GHz le prestazioni dei più piccoli sono cmq elevate.
Infatti già esistevano.
Ultraportatili, palmari, tablet... tutte cose che esistevano prima che qualcuno decidesse di fare una grande pubblicità e vendere alla gente ciò di cui non aveva bisogno.
Allora non ero scemo io! :D Forse meno pubblicizzati anche perchè l'HW ultramobile di tempo fa era troppo scarso.
Permettetemi questo paragone:
I tablet assomigliano a quello che sono i SUV per le auto.
Non sono innovazioni e neppure molto utili perché trasmettono la possibilità di avere varie categorie tutte insieme in un unico veicolo, senza però sviluppare nessuna caratteristica. Sono però l'ultima moda in fatto di veicoli, o lo erano al suo esordio, e hanno sicuramente un'ampia fetta di mercato.
Il tablet è simile, sembra di avere tra le mani tutto quello che l'informatica può offrire.
Scusate, eventualmente per la cavolata.
Ti stimo! Non so se odio più i SUV o le tastiere touch! :ads:
Hai detto bene,è una cavolata :asd:
Chi critica i tablet secondo me non li ha mai usati,boh mi sembra ridicolo anche solo doverlo spiegare,ora come ora i tablet stanno facendo il boom nel settore consumer (anche se l'anno prossimo vedremoil boom vero eproprio) ma una volta preso il via sfonderanno anche in quello business,e precisamente nel giorno in cuinne uscirà uno abbastanza potente da far girare autocad o altri softwarre di disegno,ma in realtà il nuovo eepad con i5 e windows a bordo gia potrebbe essere in grado di fare quelle cose.
Per il resto ipad e simili sono perfetti per lq casa,rispetto al classico cassone
È piu comodo
Consuma di meno
È piu bello
È piu semplice
È piusilenzioso
È piu veloce(calcolate che in giro la gente cia i p4 o pentium d ancora con xp pieno di schifezze e qnche ora la situazione nei centri commerciali non è cambiata molto)
Unico appunto i costi,ma un ipad 1 si trova a 379€ e stanno spuntando i primi android sui 299-399 ,fra qualche anno i cassoni full tower in casa sarannsolo un brutto ricordo
Guarda io mi considero abbastanza esperto di pc li uso da quando ho 6 anni e tra windows linux mac ho smanettato smontato ribalta tutti i tipi di pc ,sistem operativi e cosi via,mi hanno regalato un ipad a settembre e da allora lo uso tutti i giorni dalle 2 alle 8 ore al giorno
E in vita mia questo ipad è il dispositivo che ho tenuto piu a lungo! Nemmeno un mouse è stato nelle mie mani per tutto questo tempo!!
Che ci faccio? Ci vedo video da youtube,ci navigo,ci scrivo post(tipo questo) , ci gioco,ci leggo libri,ci leggo fumetti,fra poco ci lavorerò(e qui possiamo fare un altr bel discorso
Tutto ciò comodamente seduto sul divano,senza flo attaccati,senza ventole,senza calore,semplicemente quello che voglio ,nelle mie mani.
Ps
Cme pc ho un phenom 2 quad core a 3.8 4gb di ram gtx275 ma non mi sogno di andarcisu internet quando ho l'ipad che mi aspetta sul divano o accanto al letto
Pps
Sarà che quelli che disprezzan tablet mi sembrano come qualche tribù del sudafric che vede l'uomo bianco con un telefono e non capisce come si usa,oppure come quelli che avrebbero impedito internet per tenere aperte le biblioteche e amenità del genere:muro: ipad e simili sono il progresso ,e fidatevi che quando vado all niversità e in saletta vedo studenti che per scrivere un documento tirano fuori un pc da 15'' con un alimentatore(necessario) che pesa piu del mio ipad,mi sento un uomo del futuro che guarda dei cavernicoli che accendono il fuoco sfregando dei legnetti :asd:
mmm non mi trovo d'accordo con te... almeno una cosa devi ammetterla, usare la tastiera touch è peggio che una tortura. Alla fine si fanno un sacco di errori, per correggere ci vuole il doppio... te ne accorgi ma non hai voglia di tornare indietro per rimettere la lettera mancante... dopo un po' i polpastrelli sembrano piatti... :muro: sono stato costretto a comprare uno smartphone touch (display capacitivo in vetro quindi un ottimo touch) e sto bestemmiando dal principio. E a giudicare dalle lettere mancanti nei tuoi post deduco che ci fatichi anche tu! ;)
Poi qualche comodità ce l'ha certo, per guardare i PDF oppure andare su qualche sito internet ma la sola idea di dover scrivere questo post con la tastiera touch mi ci farebbe rinunciare. Anche office è impensabile con un tablet. E' ovviamente più comodo di un notebook ma meno di un netbook... su questo non c'è dubbio, imho. ANche se il concetto di più comodo è personale trovo che preferre una mouse e una tastiera HW ad un touch sia duro. Per l'uso in postazione statica non i sognerei mai di usare un tablet nè tantomeno un notebook... Mi piace il mio bel fisso. Potente, un po' rimoroso ma l'idea di una tastiera bella grossa, un mouse come le mie mani e il 22" dual screen... :sbavvv: Ad ogni situazione il suo dispositivo ma preferire il tablet a tutto il resto... non sono d'accordo.
Poi sono dalla parte del progresso informatico per cui se qualcosa è meglio del predecessore il predecessore deve sparire. Ma i tablet che non introducono nulla di nuovo mi sembrano dei dispositivi destinati ad una nicchia ora momentaneamente allargata da Apple.
drainedbrain
21-04-2011, 23:23
No, gli e-reader sostituiscono la carta, e ci riescono anche bene!
I tablet sono strumenti multimediali, stop. Ci guardi foto, video, film, musica, giochini, passatempo, eventualmente mail/chat con wifi-3g.
Oggettivamente sostituiranno non solo i notebook, ma anche i pc. Visto l'utilizzo medio che ne fa la gente...
Gioco e lavoro si fanno con altri strumenti...
Hai fatto la giusta obiezione, ma quel passaggio era una provocazione, che cercavo di spiegare poi.
I tablet rivoluzioneranno il mondo dei media e della comunicazione al livello della televisione 50 anni fa.
Sostituiscono la carta intendendo i quotidiani che mutano profondamente, diventando multimediali. Sostituisce i menu per ordinare. Sostituisce in maniera estremamente proficua le riviste, che potranno offrire contenuti multimediali e gadget come mai prima d'ora. Sostituisce la carta "usa e getta" diciamo ...
Checché se ne voglia è il destino dell'infotainment da divano. La tv col telecomando è scomoda per queste cose, si sta evolvendo anch'essa verso nuove direzioni, ma il touch del tablet è perfetto per la tipologia di attività che va a sostituire. Infatti, se notate, le aziende che più stanno investendo per entare nel mondo tablet sono quelle editoriali.
Sui libri è meglio sicuramente un e-reader, ma un e-reader è totalmente deficitario su troppi fronti, ed anche se sui libri è senz'altro superiore, per la sua specificità gli è impedito di rivoluzionare i comportamenti umani, mentre il tablet ha questa possibilità.
Guarda io mi considero abbastanza esperto di pc li uso da quando ho 6 anni e tra windows linux mac ho smanettato smontato ribalta tutti i tipi di pc ,sistem operativi e cosi via,mi hanno regalato un ipad a settembre e da allora lo uso tutti i giorni dalle 2 alle 8 ore al giorno
E in vita mia questo ipad è il dispositivo che ho tenuto piu a lungo! Nemmeno un mouse è stato nelle mie mani per tutto questo tempo!!
Che ci faccio? Ci vedo video da youtube,ci navigo,ci scrivo post(tipo questo) , ci gioco,ci leggo libri,ci leggo fumetti,fra poco ci lavorerò(e qui possiamo fare un altr bel discorso
Tutto ciò comodamente seduto sul divano,senza flo attaccati,senza ventole,senza calore,semplicemente quello che voglio ,nelle mie mani.
Ps
Cme pc ho un phenom 2 quad core a 3.8 4gb di ram gtx275 ma non mi sogno di andarcisu internet quando ho l'ipad che mi aspetta sul divano o accanto al letto
Pps
Sarà che quelli che disprezzan tablet mi sembrano come qualche tribù del sudafric che vede l'uomo bianco con un telefono e non capisce come si usa,oppure come quelli che avrebbero impedito internet per tenere aperte le biblioteche e amenità del genere:muro: ipad e simili sono il progresso ,e fidatevi che quando vado all niversità e in saletta vedo studenti che per scrivere un documento tirano fuori un pc da 15'' con un alimentatore(necessario) che pesa piu del mio ipad,mi sento un uomo del futuro che guarda dei cavernicoli che accendono il fuoco sfregando dei legnetti :asd:
Qui non stiamo disprezzando i tablet, però il fatto che possano sostituire un desktop è una cavolata. Sono ottimi per quanto riguarda la semplice navigazione internet casalinga, la scrittura di mail, casual gaming e cose così, ma per altri ambiti sono inutilizzabili.
Guarda io mi considero abbastanza esperto di pc li uso da quando ho 6 anni e tra windows linux mac ho smanettato smontato ribalta tutti i tipi di pc ,sistem operativi e cosi via,mi hanno regalato un ipad a settembre e da allora lo uso tutti i giorni dalle 2 alle 8 ore al giorno
E in vita mia questo ipad è il dispositivo che ho tenuto piu a lungo! Nemmeno un mouse è stato nelle mie mani per tutto questo tempo!!
Che ci faccio? Ci vedo video da youtube,ci navigo,ci scrivo post(tipo questo) , ci gioco,ci leggo libri,ci leggo fumetti,fra poco ci lavorerò(e qui possiamo fare un altr bel discorso
Tutto ciò comodamente seduto sul divano,senza flo attaccati,senza ventole,senza calore,semplicemente quello che voglio ,nelle mie mani.
Ps
Cme pc ho un phenom 2 quad core a 3.8 4gb di ram gtx275 ma non mi sogno di andarcisu internet quando ho l'ipad che mi aspetta sul divano o accanto al letto
Pps
Sarà che quelli che disprezzan tablet mi sembrano come qualche tribù del sudafric che vede l'uomo bianco con un telefono e non capisce come si usa,oppure come quelli che avrebbero impedito internet per tenere aperte le biblioteche e amenità del genere:muro: ipad e simili sono il progresso ,e fidatevi che quando vado all niversità e in saletta vedo studenti che per scrivere un documento tirano fuori un pc da 15'' con un alimentatore(necessario) che pesa piu del mio ipad,mi sento un uomo del futuro che guarda dei cavernicoli che accendono il fuoco sfregando dei legnetti :asd:
i tablet hanno la loro utenza, la vedo dura fare un rendering o usarlo per scopi professionali
per le funzioni basilari è una buona alternativa al notebook ma sinceramente non potrà mai sostituire il pc....
threnino
21-04-2011, 23:48
Hai fatto la giusta obiezione, ma quel passaggio era una provocazione, che cercavo di spiegare poi.
I tablet rivoluzioneranno il mondo dei media e della comunicazione al livello della televisione 50 anni fa.
Sostituiscono la carta intendendo i quotidiani che mutano profondamente, diventando multimediali. Sostituisce i menu per ordinare. Sostituisce in maniera estremamente proficua le riviste, che potranno offrire contenuti multimediali e gadget come mai prima d'ora. Sostituisce la carta "usa e getta" diciamo ...
Checché se ne voglia è il destino dell'infotainment da divano. La tv col telecomando è scomoda per queste cose, si sta evolvendo anch'essa verso nuove direzioni, ma il touch del tablet è perfetto per la tipologia di attività che va a sostituire. Infatti, se notate, le aziende che più stanno investendo per entare nel mondo tablet sono quelle editoriali.
Sui libri è meglio sicuramente un e-reader, ma un e-reader è totalmente deficitario su troppi fronti, ed anche se sui libri è senz'altro superiore, per la sua specificità gli è impedito di rivoluzionare i comportamenti umani, mentre il tablet ha questa possibilità.
Io non ce l'ho un e-reader, ma una cosa che apprezzo è la sua specificità!
Fa una cosa sola, ma la fa benissimo! E' stato pensato per uno scopo preciso, lo soddisfa, e non costa più tanto (costano i libri però!)
Sono d'accordo con te quando parli di giornali/riviste. Il massimo è proprio leggere una notizia e, invece di avere una foto (giornale di carta), hai un video. E qui stiamo entrando nel wi-fi, solo con la connettività wireless puoi dare un senso ad un tablet. Però ripeto, gli scopi sono puramente di intrattenimento/informazione. Sono dei giocattoli carini, che stanno diventando molto abbordabili, e viste le competenze informatiche medie degli italiani, potranno avere una discreta diffusione.
Concordo con chi scriveva che molti italiani hanno ancora un pentium4 con windows xp, è la verità. Molti hanno un monitor CRT da 17" e l'HD è l'alta digeribilità....
argent88
22-04-2011, 02:24
innovazione è la parola sbagliata.
Detto questo quando vedo 150€ android 10" mi stanno un poco più simpatici :D
November
22-04-2011, 12:46
ma le applicazioni industriali dei palmari (pensa ad es ai palmari con lettori di codici a barre per la gestione magazzino, oppure ai palmari usati come terminali da corrieri o l'infinità di operatori on-site) sono ancora relegate a palmari veri e propri (es il classico ipaq con windows mobile 6 o 6.5) e sono frutto di investimenti spesso pesantissimi, per cui prima di cambiare ne passerà di acqua sotto i ponti...
Cmq non mi sorprende questa notizia, si tratta del tipico commento tutt'altro che disinteressato, basta guardare le tante coincidenze tra i maggiori investitori di Apple e quelli di Goldman Sachs...
Certo, per utilizzi specifici ovvio che lo smartphone non è adatto, ma lo è, appunto, ancora meno il tablet. Relativamente all'ultima frase, ora che mi ci fai pensare... :)
ma una volta preso il via sfonderanno anche in quello business,e precisamente nel giorno in cuinne uscirà uno abbastanza potente da far girare autocad o altri softwarre di disegno,ma in realtà il nuovo eepad con i5 e windows a bordo gia potrebbe essere in grado di fare quelle cose.
Ma ti droghi?
Per il resto ipad e simili sono perfetti per lq casa,rispetto al classico cassone
È piu comodo
Consuma di meno
È piu bello
È piu semplice
È piusilenzioso
È piu veloce(calcolate che in giro la gente cia i p4 o pentium d ancora con xp pieno di schifezze e qnche ora la situazione nei centri commerciali non è cambiata molto)
Unico appunto i costi,ma un ipad 1 si trova a 379€ e stanno spuntando i primi android sui 299-399 ,fra qualche anno i cassoni full tower in casa sarannsolo un brutto ricordo
Se per te PC = cassone full tower nero, allora mi chiedo come tu possa parlare di futuro e fare previsioni. E' pieno di computer di ogni tipo, dal basso al medio, all'alto consumo, silenziosissimi e rumorosissi, grossi quanto una scatola di sigarette grandi quanto 10 scatole di scarpe. Ovviamente da tutti i prezzi, compresi quelli che indichi tu. Ed esistono proprio perché ognuno ha la propria idea di bello, veloce, comodo, silenzioso.
Si ci sono da anni ma non come questi e SI netbook e notebook avranno dei cali proprio a causa dei tablet
Oggettivamente sostituiranno non solo i notebook, ma anche i pc. Visto l'utilizzo medio che ne fa la gente...
Gioco e lavoro si fanno con altri strumenti...
Qui che ti sbagli o conosco un mare di persone che con il pc o il portatile
C vanno su facebook
Guardan video su youtube
C parlano su msn
Tutte cose chepuoi fare molto meglio su un tablet,quindi si vanno a sostituire
Questa è un'analisi estremamente sbagliata, perché confonde causa con effetto. Il fatto che piano piano, per il mercato consumer, si vada verso prodotti più limitati ma anche più economici e semplici da gestire, è la scoperta dell'acqua calda. Sarà un caso la creazione di Chrome OS, un OS che toglie tutto quello che non serve e lascia sostanzialmente l'utente di fare le cose che elenchi? No, non lo è. Quello che è assurdo è dare per scontato che questo concetto debba incarnarsi necessariamente nel tablet (che è soltanto la moda del momento). Queste esigenze si possono tranquillamente soddisfare con una TV (e tastiera), con un computer di piccole dimensioni, con un portatile di qualunque tipo, con smartphone e infine con i tablet. No, non spazzeranno via tutto il resto, anche perché hanno dei punti di forza nettamente maggiori rispetto al tablet, che vorrebbe fare tutto e male. Se poi il tuo presupposto è che quest'ultima affermazione non è vera e che i computer sono solo brutti rumorosi schifosi, allora inutile parlarne, vivi su un altro pianta.
Sarà che quelli che disprezzan tablet mi sembrano come qualche tribù del sudafric che vede l'uomo bianco con un telefono e non capisce come si usa,oppure come quelli che avrebbero impedito internet per tenere aperte le biblioteche e amenità del genere:muro: ipad e simili sono il progresso ,e fidatevi che quando vado all niversità e in saletta vedo studenti che per scrivere un documento tirano fuori un pc da 15'' con un alimentatore(necessario) che pesa piu del mio ipad,mi sento un uomo del futuro che guarda dei cavernicoli che accendono il fuoco sfregando dei legnetti :asd:
Mah, vedi, a me invece il tuo modo di ragionare sembra il più antiquato di tutti, per esempio.
Checché se ne voglia è il destino dell'infotainment da divano. La tv col telecomando è scomoda per queste cose, si sta evolvendo anch'essa verso nuove direzioni, ma il touch del tablet è perfetto per la tipologia di attività che va a sostituire. Infatti, se notate, le aziende che più stanno investendo per entare nel mondo tablet sono quelle editoriali.
1) Tirare in ballo la comodità del telecomando è un pretesto, anche perché è un dettaglio e può evolvere. Non a caso già adesso esistono molte piccole tastiere da salotto, che rendono l'uso della TV molto più gratificante dei tablet (gli HTPC hanno avuto un grande successo, talmente grande che ora esistono prodotti commerciali che diventeranno sicuramente diffusi)
2) Secondo quale logica usare uno schermetto da 9" è più comodo di una TV quando si è seduti sul divano
3) gli editoriali sono alle strette, chi vende PC no, continuerà a venderne senza troppi problemi (cosa che invece Apple ormai non riusciva più a fare tanto bene, motivo per cui si è buttata su iPod, iPhone e iPad).
Stappern
22-04-2011, 13:36
Si si ma infatti alla fine netbook o notebok è solo un parlare di dimensioni. Perchè tra un notebook da supermercato a 400€ con celeron2 e netbook con Atom la differenza sta nello schermo, nel peso e nella batteria alla fine... sono sfumature del mondo mobile dal piccolo al grande con giustamente differenze HW. Ma ora con i cellulari dual core 2GHz le prestazioni dei più piccoli sono cmq elevate.
Allora non ero scemo io! :D Forse meno pubblicizzati anche perchè l'HW ultramobile di tempo fa era troppo scarso.
Ti stimo! Non so se odio più i SUV o le tastiere touch! :ads:
mmm non mi trovo d'accordo con te... almeno una cosa devi ammetterla, usare la tastiera touch è peggio che una tortura. Alla fine si fanno un sacco di errori, per correggere ci vuole il doppio... te ne accorgi ma non hai voglia di tornare indietro per rimettere la lettera mancante... dopo un po' i polpastrelli sembrano piatti... :muro: sono stato costretto a comprare uno smartphone touch (display capacitivo in vetro quindi un ottimo touch) e sto bestemmiando dal principio. E a giudicare dalle lettere mancanti nei tuoi post deduco che ci fatichi anche tu! ;)
Poi qualche comodità ce l'ha certo, per guardare i PDF oppure andare su qualche sito internet ma la sola idea di dover scrivere questo post con la tastiera touch mi ci farebbe rinunciare. Anche office è impensabile con un tablet. E' ovviamente più comodo di un notebook ma meno di un netbook... su questo non c'è dubbio, imho. ANche se il concetto di più comodo è personale trovo che preferre una mouse e una tastiera HW ad un touch sia duro. Per l'uso in postazione statica non i sognerei mai di usare un tablet nè tantomeno un notebook... Mi piace il mio bel fisso. Potente, un po' rimoroso ma l'idea di una tastiera bella grossa, un mouse come le mie mani e il 22" dual screen... :sbavvv: Ad ogni situazione il suo dispositivo ma preferire il tablet a tutto il resto... non sono d'accordo.
Poi sono dalla parte del progresso informatico per cui se qualcosa è meglio del predecessore il predecessore deve sparire. Ma i tablet che non introducono nulla di nuovo mi sembrano dei dispositivi destinati ad una nicchia ora momentaneamente allargata da Apple.
Beho io non mi reputo un mago eppure riesco a scrivere post abbastanza lunghi senza fare troppi errori e non ci metto una vita nè correggo i testi,certo una tastiera fisica è piu veloce,ma è una limitazione che è nulla in confronto ai benefici del tablet in generale (post scritto da ipad in treno)
Qui non stiamo disprezzando i tablet, però il fatto che possano sostituire un desktop è una cavolata. Sono ottimi per quanto riguarda la semplice navigazione internet casalinga, la scrittura di mail, casual gaming e cose così, ma per altri ambiti sono inutilizzabili.
Li possono sostituire benissimo attualmente per molte persone che usano il pc esclusivamente per navigare youtube e facebook,in futuro coi tablet w7 i pc fissi saranno solo un brutto ricordo per quanto riarda l'utenza casalinga
i tablet hanno la loro utenza, la vedo dura fare un rendering o usarlo per scopi professionali
per le funzioni basilari è una buona alternativa al notebook ma sinceramente non potrà mai sostituire il pc....
Leggi sopra,gente diceva che con un telefono si potessero fare MAI le foto oppure mandare email oppure vedere un film.. Eppure... La parola mai per queste cose per fortuna non esiste
Certo, per utilizzi specifici ovvio che lo smartphone non è adatto, ma lo è, appunto, ancora meno il tablet. Relativamente all'ultima frase, ora che mi ci fai pensare... :)
Ma ti droghi?
Ho smesso di leggere qui ,si alzano i toni quando uno sta per :mc:
Tasslehoff
22-04-2011, 13:57
Li possono sostituire benissimo attualmente per molte persone che usano il pc esclusivamente per navigare youtube e facebook,in futuro coi tablet w7 i pc fissi saranno solo un brutto ricordo per quanto riarda l'utenza casalingaMa il mondo secondo te è popolato soltanto da gente che naviga su facebook o guarda filmati su youtube?
Perdonami eh ma se anche questi servizi dovessero sparire da un giorno con l'altro non credo proprio che il mondo cambierebbe, così come non è affatto cambiato con la loro introduzione, sono sfizi pressochè inutili, con un impatto sociale ed economico ridicolo o su aspetti assolutamente secondari.
Se parliamo di home banking, servizi alla persona, servizi pubblici, telelavoro, queste si che sono applicazioni realmente utili e rivoluzionarie, e sono applicazioni per loro stessa natura complesse e customizzate.
Imho è impensabile che si faccia tutto questo con un dispositivo chiuso e la cui versatilità ricade entro (e non oltre) i limiti che il produttore (Apple, Samsung, Toshiba o chi per essi) decide di stabilire.
Il pc ha vinto, vince e continuerà a vincere proprio grazie alla sua versatilità e adattabilità ad ogni utilizzo, tutti aspetti su cui i tablet non possono competere, anche soltanto per le intrinseche limitazioni hardware.
Poi concordo con quanto detto da altri, tu parli del pc come del classico towerone triste e ventoloso di 10 anni fa, forse sarebbe il caso di rivedere un po' il tuo punto di vista.
Pensa che oggi in ufficio è arrivato un collega che si è appena innamorato dell'iPad, ora gira solo con quello al posto del notebook (un Thinkpad X301 leggerissimo e completissimo, pure di terminal adapter 3G).
Arriva dal cliente (un grosso ente pubblico) e ha cominciato a sbandierare i pregi del suo nuovo tablet dicendo che ormai il pc è inutile, che non se lo porta più appresso etc etc... Poi quando ha dovuto controllare una mail del cliente ha dovuto elemosinare una postazione perchè il segnare cellulare era troppo basso e (per policy di sicurezza dell'ente) non poteva collegarsi alla rete wireless.
Inutile dire che a me ha cominciato a ridere pure l'elastico delle mutande :asd:
Leggi sopra,gente diceva che con un telefono si potessero fare MAI le foto oppure mandare email oppure vedere un film.. Eppure... La parola mai per queste cose per fortuna non esisteNessuno ha mai detto che non si potessero fare, la possibilità è apparsa evidente fin dai primi modelli di cellulare con fotocamera...
Quello che molti (io incluso) hanno sempre criticato è il pensare che questi dispositivi potessero rimpiazzare altri dispositivi (le macchine fotografiche appunto) dedicati a quell'utilizzo; non a caso ancora oggi non esiste paragone tra le fotografie fatte con il più avanzato dei cellulari e la più economica delle macchine fotografiche, oppure tra i filmati ripresi con un cellulare e con la più economica delle videocamere.
November
22-04-2011, 14:05
(post scritto da ipad in treno)
E un chisse ne frega non ce lo aggiungiamo? Se è per questo in treno 15 anni fa si iniziavano a scrivere SMS, e allora? Cosa dimostra? Che poi è nettamente più comodo tenere un notebook o un netbook su un tavolino o sulle ginocchia che dover tenere sempre in mano un oggetto da 7-8 etti.
Li possono sostituire benissimo attualmente per molte persone che usano il pc esclusivamente per navigare youtube e facebook,
Mi sembra di avertelo già detto: esistono da tempo molti altri prodotti che lo fanno già! Secondo quale principio di sicuro i tablet dovrebbero avere più successo di loro e soppiantarli?
in futuro coi tablet w7 i pc fissi saranno solo un brutto ricordo per quanto riarda l'utenza casalinga
Continui a confondere analisi di mercato con opinioni personali (il fatto che a te i desktop non piacciano è ininfluente), e continui a non spiegare perché mai a casa uno dovrebbe preferire un oggetto piccolo e limitato da tenere sempre in mano quando ha altre alternative migliori. Soprattutto non c'è nessun nesso tra la presunta scomparsa di prodotti di un certo tipo e di una certa destinazione con l'arrivo di altri di altro tipo e altra destinazione.
Leggi sopra,gente diceva che con un telefono si potessero fare MAI le foto oppure mandare email oppure vedere un film.. Eppure... La parola mai per queste cose per fortuna non esiste
Ma cosa c'entra?
Ho smesso di leggere qui ,si alzano i toni quando uno sta per :mc:
Invece dovresti leggere e rispondere, spiegando perché scrivi assurdità, tipo "far girare autocad". Se un domani l'utenza casalinga rinuncerà anche macchine potenti in favore di altre più limitate, anche per grandi elaborazioni (specie se saltuarie), sarà perché si sarà affermato il cloud e il SaaS, non perché ci sono i tablet.
Stappern
22-04-2011, 14:07
Non discuto con i maleducati
Buon proseguimento :doh:
Stappern
22-04-2011, 14:08
Edit
Stappern
22-04-2011, 14:09
Edit
November
22-04-2011, 14:48
Non discuto con i maleducati
Buon proseguimento :doh:
A me sembra che tu non discuta e basta, nè con me nè con altri, sostanzialmente ti limiti a dire quanto ti piace il tuo tablet e quanto rivoluzioneranno il mondo senza spiegarne i motivi. Si tratta solo di rispondere alle osservazioni altrui (come si dice "fatti, non pugnette"). Buona fuga, alla prossima.
Uso il fisso per giocare e per ritoccare le foto e i filmati.
Il macbookair per cazzeggiare sul divano e quando non riesco a prendere sonno nel letto o se vado a casa di qualcuno e mi scoccio non avere un pc a portata di mano :asd:
L'iphone per quando sono al lavoro ed ho voglia di controllare il forum o di scrivere una mail.
Il tablet non riesco davvero ad immaginare a cosa possa servire. Troppo ingombrante da portare nella tasca (iphone), troppo limitato per poterci lavorare in mobilità (macbookair) e troppo limitato se devo fare un lavoro un po più pesante (pc fisso)
Poi chiaro ognuno spende i soldi come gli pare, ma tra un ipad2 e un macbook air da 11 non credo ci sia paragone
Li possono sostituire benissimo attualmente per molte persone che usano il pc esclusivamente per navigare youtube e facebook,in futuro coi tablet w7 i pc fissi saranno solo un brutto ricordo per quanto riarda l'utenza casalinga
Il grosso errore che fai è considerare utenza casalinga solo il navigare, andare su youtube e usare facebook. Non è così. E non è nemmeno detto che un tablet faccia quelle cose al meglio.
Ancora con queste tastiere touch... vi do una news: se ci dovete lavorare, potete collegare il MOUSE e la tastiera con il BLUETOOTH al vostro Ipad.
certo, poi direte "è ma allora prendo un notebook".. ok, ma il tablet lo potete usare anche SENZA.
Si pagano le possibilità di utilizzo, non la reale cosa che ci andrete a fare voi alla fine (cazzeggio, internet, giochi, sudoku).
Mi sembra cosi chiaro, un ipad1 lo trovate a 300 euro su internet. Un netbook più o meno allo stesso prezzo. Con Dropbox ovviate alla mancanza di usb, e siete a posto. Dov'è tutto questo bisogno di tastiere? :rolleyes:
Poi chiaro ognuno spende i soldi come gli pare, ma tra un ipad2 e un macbook air da 11 non credo ci sia paragone
nemmeno nel prezzo ;-)
Io a casa in questo momento ho un Toshiba Folio 100, che fino a prova contraria è uno dei tablet più potenti
http://www.expertreviews.co.uk/laptops/1281142/toshiba-folio-100
http://www.pcpro.co.uk/reviews/smartphones/362767/toshiba-folio-100
in inghilterra per scoraggiarne la vendita(visto l'altissimo numero di resi) l'hanno venduto a 999 euro :rolleyes:
con l'hardware non ci fai nulla, ci vuole facilità e flessibilità di utilizzo.
un hardware che ti crea problemi (anche solo nell'impugnare il tablet per dire) non assolve al suo compito, che è quello di FACILITARE le cose.
Tasslehoff
22-04-2011, 17:44
http://www.expertreviews.co.uk/laptops/1281142/toshiba-folio-100
http://www.pcpro.co.uk/reviews/smartphones/362767/toshiba-folio-100
in inghilterra per scoraggiarne la vendita(visto l'altissimo numero di resi) l'hanno venduto a 999 euro :rolleyes:
con l'hardware non ci fai nulla, ci vuole facilità e flessibilità di utilizzo.
un hardware che ti crea problemi (anche solo nell'impugnare il tablet per dire) non assolve al suo compito, che è quello di FACILITARE le cose.Non ho certo detto che è il migliore dei tablet, anzi tutt'altro viste le scelte folli di Toshiba sul versante software(che sono il vero motivo che hanno spinto molti a renderlo).
Ciò non toglie che sia oggettivamente un tablet più potente degli altri, e con il la mod diventa finalmente usabile.
Non ho problemi a dire che nonostante tutto è un oggetto inutile, mi è stato dato al lavoro dove è stato comprato giusto per r&d, ma anche se l'avessi comprato non sarei così arrogante da nascondere la sua oggettiva inutilità e i suoi difetti.
Ormai è un mercato più che saturo.
Nella stessa categoria ci sono almeno tre intere classi di prodotti che si pestano i piedi a vicenda con differenze poco marcate
- smartphone con monitor >3,5"
- tablet 10" (android/iOs)
- netbook
non sono d'accordo
gli smartphone non sono equiparabili ai tablet e ai netbook, semplicemente per la scarsa grandezza dello schermo.
un galaxy tab non è un ipad, è una cosa differente. E questo in molti non lo capiscono.
tra i tablet e i netbook c'è una differenza sottile. Il fatto discriminante però, imho, è che il tablet è più "semplice", fa quello che ti serve subito(vuoi navigare? premi sull'app, in 1 secondo è aperta e funzionante).. vuoi l'applicazione? vai sul market, 2 click ed è pronta.
Purtroppo l'utenza finale non siete VOI o IO, esperti di pc che vogliono l'hardware pompato e i neon nel case. Sono persone normali, idraulici, muratori, operai, impiegati che se dentro al wafer della cpu ci sono 2 mega di cache l2 o 3, non glie ne frega niente. Se la cpu va a 1ghz o a 10giri di ruota al secondo, idem.
L'ottica che abbiamo è sempre personale, e mai oggettiva. Se il tablet non serve a NOI(perchè non soddisfa i NOSTRI parametri), allora non serve a NESSUNO :rolleyes:
non sono d'accordo
gli smartphone non sono equiparabili ai tablet e ai netbook, semplicemente per la scarsa grandezza dello schermo.
un galaxy tab non è un ipad, è una cosa differente. E questo in molti non lo capiscono.
tra i tablet e i netbook c'è una differenza sottile. Il fatto discriminante però, imho, è che il tablet è più "semplice", fa quello che ti serve subito(vuoi navigare? premi sull'app, in 1 secondo è aperta e funzionante).. vuoi l'applicazione? vai sul market, 2 click ed è pronta.
Purtroppo l'utenza finale non siete VOI o IO, esperti di pc che vogliono l'hardware pompato e i neon nel case. Sono persone normali, idraulici, muratori, operai, impiegati che se dentro al wafer della cpu ci sono 2 mega di cache l2 o 3, non glie ne frega niente. Se la cpu va a 1ghz o a 10giri di ruota al secondo, idem.
L'ottica che abbiamo è sempre personale, e mai oggettiva. Se il tablet non serve a NOI(perchè non soddisfa i NOSTRI parametri), allora non serve a NESSUNO :rolleyes:
infatti dipende dall'uso che uno ne fa....
comunque specialmente l'ipad per funzionare decentemente deve avere il supporto di un pc.........
Non ho certo detto che è il migliore dei tablet, anzi tutt'altro viste le scelte folli di Toshiba sul versante software(che sono il vero motivo che hanno spinto molti a renderlo).
stavi elogiando le sue caratteristiche hardware spinte, che, per carità, ci sono, ma davvero prendere come esempio il folio 100 come "tablet performante" davvero non esiste imho.
Ciò non toglie che sia oggettivamente un tablet più potente degli altri, e con il la mod diventa finalmente usabile.
adesso si, è sicuramente potente ma è ancora acerbo dal lato dell'esperienza utente
Non ho problemi a dire che nonostante tutto è un oggetto inutile, mi è stato dato al lavoro dove è stato comprato giusto per r&d, ma anche se l'avessi comprato non sarei così arrogante da nascondere la sua oggettiva inutilità e i suoi difetti.
qualunque cosa è inutile, se non sai cosa fartene. D'altro canto, se la gente compra le cose a questi prezzi, l'oggetto deve soddisfare ad un bisogno (sia anche il solo bisogno estetico o di affermazione sociale). Se lo fa, sono soldi ben spesi, altrimenti no. :)
infatti dipende dall'uso che uno ne fa....
comunque specialmente l'ipad per funzionare decentemente deve avere il supporto di un pc.........
non sono d'accordo :D
uniscici un mouse ed una tastiera, se devi lavorarci. E' un netbook con un sistema operativo. Ovviamente se lo si JB allora ci sono molte più funzionalità per un utilizzo "pro" (tipo l'ssh nativo, i comandi a video di sbsettings e via discorrendo) ma sono sicuro (visto che nel mio ambiente lavorativo è PIENO) che può essere utilizzato in maniera molto professionale anche senza il JB :)
non sono d'accordo :D
uniscici un mouse ed una tastiera, se devi lavorarci. E' un netbook con un sistema operativo. Ovviamente se lo si JB allora ci sono molte più funzionalità per un utilizzo "pro" (tipo l'ssh nativo, i comandi a video di sbsettings e via discorrendo) ma sono sicuro (visto che nel mio ambiente lavorativo è PIENO) che può essere utilizzato in maniera molto professionale anche senza il JB :)
scusa... ma tutti i trasferimenti e sincronizzazioni come li fai senza il supporto di un pc????
in finale ha un so simile a quello dell i'phone...... non potra mai sostituire un pc....
November
22-04-2011, 17:55
gli smartphone non sono equiparabili ai tablet e ai netbook, semplicemente per la scarsa grandezza dello schermo.
Ma hanno un punto molto forte, una portabilità assoluta. Mentre la differenza tra un tablet e un netbook, o un tablet e un ultraportatile, in termini di portabilità, è pochissima.
tra i tablet e i netbook c'è una differenza sottile. Il fatto discriminante però, imho, è che il tablet è più "semplice", fa quello che ti serve subito(vuoi navigare? premi sull'app, in 1 secondo è aperta e funzionante).. vuoi l'applicazione? vai sul market, 2 click ed è pronta.
Ma perché la gente non legge? Ne ho già parlato io, e ho già sottolineato come questa non sia una prerogativa dei tablet! Si possono avere cose più semplici anche altrove.
Purtroppo l'utenza finale non siete VOI o IO, esperti di pc che vogliono l'hardware pompato e i neon nel case. Sono persone normali, idraulici, muratori, operai, impiegati che se dentro al wafer della cpu ci sono 2 mega di cache l2 o 3, non glie ne frega niente. Se la cpu va a 1ghz o a 10giri di ruota al secondo, idem.
Idem, come sopra con patate. Comunque io non ho hw pompato e non ho neon nel case.
L'ottica che abbiamo è sempre personale, e mai oggettiva. Se il tablet non serve a NOI(perchè non soddisfa i NOSTRI parametri), allora non serve a NESSUNO :rolleyes:
Non si parlava di questo, non capisco perché i possessori di tablet devono sempre a tutti i costi difendere il loro acquisto, piuttosto che parlare di che posizione di mercato possano ricoprire.
scusa... ma tutti i trasferimenti e sincronizzazioni come li fai senza il supporto di un pc????
in finale ha un so simile a quello dell i'phone...... non potra mai sostituire un pc....
esistono diversi servizi di gmail che ti permettono di fare tutte le sincronizzazioni che vuoi, certo sono ottimizzati per android di solito ( :rolleyes: ) ma questo non vuol dire che nel 2011 ci si debba relegare al concetto di "file su pennetta usb da scambiarci vicendevolmente e con affetto" ;)
esistono diversi servizi di gmail che ti permettono di fare tutte le sincronizzazioni che vuoi, certo sono ottimizzati per android di solito ( :rolleyes: ) ma questo non vuol dire che nel 2011 ci si debba relegare al concetto di "file su pennetta usb da scambiarci vicendevolmente e con affetto" ;)
no si deve rilegare alla velocità di trasferimento.....
un conto è sincronizzare una agenda un conto trasferire qualche giga di file tramite internet......
dai si puo fare tutto, ma per ottimizzare i pad come altri dispositivi simili ti serve un pc....
Ma hanno un punto molto forte, una portabilità assoluta. Mentre la differenza tra un tablet e un netbook, o un tablet e un ultraportatile, in termini di portabilità, è pochissima.
non so se hai mai utilizzato un ipad (1 o 2 non fa differenza) ma puoi portarlo tranquillamente per un giorno intero in giro con te, e avrà ancora batteria( diciamo che regge circa 12 ore) con un netbook difficilmente raggiungi tutta la giornata
Questo per il comparto portabilità/batteria.
per il comparto portabilità/dimensioni, beh questo è oggettivo (il tablet ha uno schermo più grande) ma è diversa anche la necessità, in questo caso
Ma perché la gente non legge? Ne ho già parlato io, e ho già sottolineato come questa non sia una prerogativa dei tablet! Si possono avere cose più semplici anche altrove.
non sono integrate come il market di apple però, ad esempio. Non ci sono tutte le applicazioni che puoi trovare sul market di android ad esempio. Non è prerogativa dei tablet(apple ha aperto lo store anche per i notebook) ma questo non è un fattore di pregiudizio secondo me, anzi.. i market sono nati dai tablet ;)
Idem, come sopra con patate. Comunque io non ho hw pompato e non ho neon nel case.
per carità, non ho detto che tu li abbia, (Cit.) "Ma perché la gente non legge?"
Ho detto che la "MAGGIOR PARTE" degli utenti di questo forum la penserebbe cosi ;-)
Non si parlava di questo, non capisco perché i possessori di tablet devono sempre a tutti i costi difendere il loro acquisto, piuttosto che parlare di che posizione di mercato possano ricoprire.
io non difendo niente, ho solo detto che il punto di vista SOGGETTIVO potrebbe non essere quello corretto, visto da un altra prospettiva ;-)
Anche il mio, ovviamente. Però io parlo forse con maggiore cognizione di causa, avendo il dispositivo e l'interesse nell'usarlo. Chi non ce l'ha non può fare che esprimere una opinione personale che non sarà mai OGGETTIVA (in quanto non ha comunque l'oggetto e non l'ha usato).
no si deve rilegare alla velocità di trasferimento.....
un conto è sincronizzare una agenda un conto trasferire qualche giga di file tramite internet......
dai si puo fare tutto, ma per ottimizzare i pad come altri dispositivi simili ti serve un pc....
devi trasferire giga di file? non usi il tablet, il campo applicativo è diverso.
Se devi vedere un film, puoi vederlo tranquillamente in Streaming con vlc, ad esempio, o sfruttando servizi su internet.
Sincronizzare la musica? puoi usare ancora dropbox, o utilizzare un servizio online come Stereomood ;-)
Tasslehoff
22-04-2011, 18:15
esistono diversi servizi di gmail che ti permettono di fare tutte le sincronizzazioni che vuoi, certo sono ottimizzati per android di solito ( :rolleyes: ) ma questo non vuol dire che nel 2011 ci si debba relegare al concetto di "file su pennetta usb da scambiarci vicendevolmente e con affetto" ;)No scusa su questo imho ti stai un po' arrampicando sugli specchi...
Da una parte parli di tablet come il non plus ultra della usabilità e completezza anche per ambito lavorativo (stiamo più larghi, diciamo per ambiti che vanno un po' al di la del puro semplice "cazzeggio"), tant'è che citi mouse e tastiera...
Poi salta fuori che devi usare servizi di terze parti (Dropbox o altro) e devi per forza usare una connessione wan per avere a disposizione un po' di storage dove salvare qualcosa...
Parli di tablet come se l'unica cosa importante o decisiva fosse l'interfaccia utente. Scusa ma francamente chissenefrega dell'interfaccia utente in ambito lavorativo o non strettamente ludico... non a caso ci sono milioni di persone che lavorano benissimo anche con interfaccia testuale su terminali 5250 connessi all'onnipresente AS400.
Insomma va bene l'interfaccia utente, ma il resto? :mbe:
Prendi un netbook, che ti piaccia o meno io posso installarci sopra il client di un gestionale, posso installarci sopra un ambiente di sviluppo, posso installarci il software per le paghe o usarlo come server, posso hostare servizi... insomma posso farci tutto e il contrario di tutto, poi potrà essere performante o meno (questa è una pura questione quantitativa...), ma posso farlo...
Tu puoi dire lo stesso anche del più blasonato dei tablet? Scusa ma non penso proprio...
Qualcosa potrà essere tamponato con apposite app, ma come la mettiamo con tutte quelle applicazioni che non vanno a genio al gestore del repository?
I casi in questo senso non mancano di certo...
threnino
22-04-2011, 18:34
Comunque tornando al titolo dell'articolo, i tablet NON sono la più grande innovazione degli ultimi tempi in ambito informatica portatile.
Sono bei giocattoli che possono "servire" ad una ristretta cerchia di persone.
Per ampliare le possibilità di mercato, infatti, sono stati creati dei netbook touch che alla bisogna sono tablet oppure netbook fatti e finiti.
Discorso diverso invece per quelli che montano i5 SB ultramobile e win7 (in futuro win8). Categoria ancora acerba ma che cercherà di dare un tocco più simile ad un computer portatile (prezzi da 900€ a salire). Questa categoria è l'unica che potrà vagamente attirare la mia attenzione :rolleyes:
devi trasferire giga di file? non usi il tablet, il campo applicativo è diverso.
Se devi vedere un film, puoi vederlo tranquillamente in Streaming con vlc, ad esempio, o sfruttando servizi su internet.
Sincronizzare la musica? puoi usare ancora dropbox, o utilizzare un servizio online come Stereomood ;-)
mi ripeto, in linea teorica ci puoi fare tutto ma nella pratica ha dei limiti oggettivi..
November
22-04-2011, 18:43
non so se hai mai utilizzato un ipad (1 o 2 non fa differenza) ma puoi portarlo tranquillamente per un giorno intero in giro con te, e avrà ancora batteria( diciamo che regge circa 12 ore) con un netbook difficilmente raggiungi tutta la giornata
Scusa ma non credo che la gente abbia 12 ore al giorno per cazzeggiare. Se si tratta di lavorare allora semplicemente non è lo strumento giusto.
non sono integrate come il market di apple però, ad esempio. Non ci sono tutte le applicazioni che puoi trovare sul market di android ad esempio. Non è prerogativa dei tablet(apple ha aperto lo store anche per i notebook) ma questo non è un fattore di pregiudizio secondo me, anzi.. i market sono nati dai tablet ;)
Non direi proprio, ma comunque, a parte questo, non è una caratteristica intrinseca dei tablet.
per carità, non ho detto che tu li abbia, (Cit.) "Ma perché la gente non legge?"
Ho detto che la "MAGGIOR PARTE" degli utenti di questo forum la penserebbe cosi ;-)
E' un modo per dire che il tuo è un luogo comune.
io non difendo niente, ho solo detto che il punto di vista SOGGETTIVO potrebbe non essere quello corretto, visto da un altra prospettiva ;-)
Anche il mio, ovviamente.
Appunto, dovresti fare quello che dici però ;) Io non ho uno smartphone e non mi interessa averlo, ma non li ritengo oggetti inutili. Allo stesso modo non ho un tablet e non ritengo l'oggetto molto utile.
Però io parlo forse con maggiore cognizione di causa, avendo il dispositivo e l'interesse nell'usarlo. Chi non ce l'ha non può fare che esprimere una opinione personale che non sarà mai OGGETTIVA (in quanto non ha comunque l'oggetto e non l'ha usato).
Questa è bella! Quindi dovremmo comprare tutto prima e poi decidere? Forse la gente non compra proprio perché non gli serve. Senza offesa, nulla contro di te, ma mi sembra la solita storia che chi ha il tablet invece deve convincere gli altri di quanto è azzeccato il loro acquisto, come dicevo prima.
Poi salta fuori che devi usare servizi di terze parti (Dropbox o altro) e devi per forza usare una connessione wan per avere a disposizione un po' di storage dove salvare qualcosa...
Parli di tablet come se l'unica cosa importante o decisiva fosse l'interfaccia utente. Scusa ma francamente chissenefrega dell'interfaccia utente in ambito lavorativo o non strettamente ludico... non a caso ci sono milioni di persone che lavorano benissimo anche con interfaccia testuale su terminali 5250 connessi all'onnipresente AS400.
Insomma va bene l'interfaccia utente, ma il resto? :mbe:
pronta la risposta per te
http://itunes.apple.com/us/app/tn5250/id284741179?mt=8 inoltre, nei casi estremi, puoi anche ipotizzare di attivare un client remoto(se proprio non trovi l'app di cui necessiti)
la ricchezza è proprio qui imho: c'è tutto, ed è facile usarlo. Non capisco perchè dire "una cosa non mi è utile" finchè non la si prova/testa in maniera approfondita. Si dovrebbe dire "Ad occhio non mi sembra utile per il mio utilizzo" per essere corretti ;-)
Prendi un netbook, che ti piaccia o meno io posso installarci sopra il client di un gestionale, posso installarci sopra un ambiente di sviluppo, posso installarci il software per le paghe o usarlo come server, posso hostare servizi... insomma posso farci tutto e il contrario di tutto, poi potrà essere performante o meno (questa è una pura questione quantitativa...), ma posso farlo...
http://www.iphone-invoice2go.com/
intendi una cosa di questo tipo per caso? :-) altrimenti basta che mi spieghi meglio di cosa hai bisogno, e si trova :)
Tu puoi dire lo stesso anche del più blasonato dei tablet? Scusa ma non penso proprio...
appena dimostrato di si, e tutti questi software girano su un ipad1 wifi da 379 euro.
Qualcosa potrà essere tamponato con apposite app, ma come la mettiamo con tutte quelle applicazioni che non vanno a genio al gestore del repository?
I casi in questo senso non mancano di certo...
Sbagli: TUTTO può essere tamponato con il software. Una volta che non c'erano i netbook, i pc..ai tempi del 286 (che ha la capacità computazionale di una calcolatrice intelligente di oggi, diciamo..) c'erano fior fiore di gestionali ad esempio. Di cosa necessitavano? di uno schermo(a fosfori verdi) e di una tastiera. Ma penso di lottare contro i mulini a vento :muro:
Scusa ma non credo che la gente abbia 12 ore al giorno per cazzeggiare. Se si tratta di lavorare allora semplicemente non è lo strumento giusto.
se ci lavori, ovviamente l'autonomia diminuisce. Non regge 12 ore. Quello solo nel caso misto (lavoro + cazzeggio)
Se si tratta di lavorare, leggi sopra.
Ad esempio, ho un mio amico che fa assistenza remota su terminali in emulazione as400 e su infrastrutture vmware. E' in giro, gli arriva la chiamata, accende l'ipad, fa 2 touch, risolve il problema e beve il caffè.
4 anni fa:
Apri la borsa
tira fuori il notebook da 3 kg che ti massacra la spalla
accendilo ed aspetta 4 minuti di boot di windows
attiva la chiavetta internet
cerca il software per l'emulatore
connettiti
noterai che la procedura è molto più "snella" e come in questo esempio, ce ne sono altri 1000. Ma se partiamo dal fatto che una visione diversa dalla nostra è comunque sbagliata, c'è poco da discutere. Pace :)
Non direi proprio, ma comunque, a parte questo, non è una caratteristica intrinseca dei tablet.
Diresti male imho :)
è una caratteristica intrinseca degli smartphone, che è stata portata sui tablet, e IO la considero una caratteristica intrinseca ormai anche di questi ultimi.
Tieni presente che, trascurando l'apple store notebook, non ESISTE un market di queste dimensioni per nessuna piattaforma. semplice.
Appunto, dovresti fare quello che dici però ;) Io non ho uno smartphone e non mi interessa averlo, ma non li ritengo oggetti inutili. Allo stesso modo non ho un tablet e non ritengo l'oggetto molto utile.
Avrai una macchina. Tutti necessitano di una automobile :) però scommetto che prima di prenderla, ti sei informato, hai letto, E SEI ANDATO DAL CONCESSIONARIO per fare un test drive. Un giretto insomma. La stessa cosa non si può fare con un tablet, ma sarebbe utile testarli di persona. Io ho visto prima le potenzialità dai miei amici, ho usato i loro, e alla fine mi sono arreso :D come tutte le cose, finchè non le provi non puoi esprimere un giudizio, ma solo un "secondo me, se fosse cosi, direi che è inutile" solo che non sai che "è cosi" perchè ti basi su dati di seconda mano(riviste?sentito dire?internet?)
Questa è bella! Quindi dovremmo comprare tutto prima e poi decidere? Forse la gente non compra proprio perché non gli serve. Senza offesa, nulla contro di te, ma mi sembra la solita storia che chi ha il tablet invece deve convincere gli altri di quanto è azzeccato il loro acquisto, come dicevo prima.
mica lavoro per la apple :D :D se lo vuoi comprare, e puoi, bene per te:) altrimenti mica mi dispiace.
Quello che voglio farti capire è che non è che DEVI COMPRARE PRIMA E POI DECIDERE, bensì dovresti PROVARE prima di DECIDERE se poi COMPRARE. Consecutio temporum.
November
23-04-2011, 11:41
la ricchezza è proprio qui imho: c'è tutto, ed è facile usarlo.
Ancora: non è una caratteristica insinseca dell'oggetto tablet. Non c'è nessun vincolo tecnico che impedisca di fare desktop all-in-one uguale.
Non capisco perchè dire "una cosa non mi è utile" finchè non la si prova/testa in maniera approfondita.
Perché è una deformazione della società moderna, mi stupisce il fatto di dover spiegare una cosa così banale: l'acquisto di un oggetto serve a soddisfare un bisogno (o eventualmente un piacere), non si compra l'oggetto e poi si decide cosa farne. Dopo di che si può discutere se l'oggetto soddisfa più o meno bene le necessità, se piace o meno, e così via. Ed è proprio questo il punto del discorso: i tablet soddisfano bisogni che non erano soddisfatti da altri oggetti? Lo fanno meglio di altri? Hanno dei lati negativi Quali potebbero essere i motivi per comprarli? Cambiano molto rispetto al passato? Sono realmente un'innovazione? E' quello dei tablet un mercato destinato a crescere nel tempo?
Una volta che non c'erano i netbook, i pc..ai tempi del 286 (che ha la capacità computazionale di una calcolatrice intelligente di oggi, diciamo..) c'erano fior fiore di gestionali ad esempio.
Sì, e il software di allora, come l'hw, non era quello di oggi. Quindi?
4 anni fa:
Apri la borsa
tira fuori il notebook da 3 kg che ti massacra la spalla
accendilo ed aspetta 4 minuti di boot di windows
attiva la chiavetta internet
cerca il software per l'emulatore
connettiti
noterai che la procedura è molto più "snella" e come in questo esempio, ce ne sono altri 1000. Ma se partiamo dal fatto che una visione diversa dalla nostra è comunque sbagliata, c'è poco da discutere. Pace :)
Stupidaggini ed errori puntualmente grossolani:
- mi fai un confronto tra teconologia odierna e tecnologia passata in un settore dove i cambiamenti avvengono in poco tempo
- dici falsità (oltre al fatto che molti di quei passi vanno applicati anche per il tablet).
- parti da presupposti volutamente sbagliati per darti ragione, al pari di chi banalizza i desktop con cose tipo cassoni enormi neri brutti rumorosi. Quando uno parte da premesse sbagliate non vedo come possa convincere gli altri della bontà delle sue conclusioni.
Le "visioni" di cui parli non c'entrano niente.
Diresti male imho :)
è una caratteristica intrinseca degli smartphone, che è stata portata sui tablet, e IO la considero una caratteristica intrinseca ormai anche di questi ultimi.
Tieni presente che, trascurando l'apple store notebook, non ESISTE un market di queste dimensioni per nessuna piattaforma. semplice.
Gli app market, per come li intendiamo oggi si sono diffusi grazie agli smartphone, il che non è comunque caratteristica intrinseca del prodotto. E già questo (ma sembri non caprilo e riproporlo tutte le volte). E' semmai la realizzazione commerciale di concetti che c'erano già prima (a Microsoft non interessava vendere applicazioni e guadagnare su quelle, ma bastava solo che ci fossero abbastanza applicazioni da far prediligere il proprio OS e guadagnare su quello; mentre sui bsd e successivamente le distro linux si era già affermato da un pezzo il concetto di repository). Gli app store possono tranquillamente essere portati anche su altri apparecchi, non sono una caratteristica intrinseca.
Quello che voglio farti capire è che non è che DEVI COMPRARE PRIMA E POI DECIDERE, bensì dovresti PROVARE prima di DECIDERE se poi COMPRARE. Consecutio temporum.
Per il resto vedi sopra.
Tasslehoff
23-04-2011, 13:42
pronta la risposta per te
http://itunes.apple.com/us/app/tn5250/id284741179?mt=8 inoltre, nei casi estremi, puoi anche ipotizzare di attivare un client remoto(se proprio non trovi l'app di cui necessiti)Scusa ma credo che tu abbia frainteso, io non ho affatto detto che non esiste un'app per TN5250, ho solo detto che la gui è un aspetto secondario in determinati ambiti, tant'è che ci sono milioni di persone che lavorano ogni giorno a suon di tasti funzione su un terminal di quel tipo.
http://www.iphone-invoice2go.com/
intendi una cosa di questo tipo per caso? :-) altrimenti basta che mi spieghi meglio di cosa hai bisogno, e si trova :) Prendi un gestionale della Zucchetti (perdonate lo spam ma è giusto per fare un esempio celebre), il gestionale per l'idraulico di turno o lo studio dentistico, prendi l'erp blasonato tipo Baan oppure un software qualsiasi per lo sviluppo nel mondo IT o ancora meglio il software per il controllo di macchine industriali... figurati che molti di questi ultimi girano ancora su OS2 Warp e sono macchine del valore di milioni di euro.
Negli esempi che ho portato ho citato il netbook come piattaforma ma potrebbe benissimo essere un notebook o pc fisso, un server o qualsiasi "pc" in senso lato, ovvero qualsiasi macchina dotata della flessibilità di un pc-
Prendiamo un esempio ancora più generico e banalissimo, c'è un problema e per risolverlo si fa il classico programmino che deve essere fatto girare tramite un banale jre... chessò magari una banalità che cicla su una tabella di un db e manda una mail ai clienti.
Ebbene, con un qualsiasi pc la cosa è fattibile, installi il driver odbc o jdbc, ti attacchi al db e lanci la jvm passandogli il jar o il file .java in questione.
Con iPad? Per installare la jvm devi avere jailbreakato il dispositivo, per installare il driver odbc o jdbc? Magari per Oracle 11 o MySQL qualcosa si troverà, ma se trovi informix? Se trovi DB2? Se trovi chessò un Oracle antidiluviano?
Oppure supponiamo che tu debba collegarti in vpn alla rete di un tuo cliente che usa un concentratore vpn Astaro o Fortigate o Array Networks, magari un po' datati. Come pensi di fare? Pensi di chiedere al cliente di aprire la sua rete o di cambiare un apparato di rete da qualche decina di migliaia di euro (o centinaia) perchè tu lavori solo con iPad e i dispositivi della sua rete non lo supportano?
E questi sono solo alcuni esempi e non certo campati per aria, come consulente IT io ho perso il conto delle volte in cui alla mia azienda è toccato fare cose del genere per rimediare o tamponare problemi più urgenti...
appena dimostrato di si, e tutti questi software girano su un ipad1 wifi da 379 euro.No guarda non hai dimostrato proprio nulla, hai solo postato due link a due app che non significano nulla.
Riprendo un esempio fatto poco sopra, ti arriva un cliente che ti chiede un pc su cui installare il software per una macchina a controllo numerico. Il software in questione richiede OS2 Warp, piuttosto che Windows piuttosto che MS DOS, li puoi installare sul tablet e vendere questa soluzione al tuo cliente?
Ho i miei dubbi, con un pc qualsiasi (anche un netbook) questo si può fare. :stordita:
Sbagli: TUTTO può essere tamponato con il software. Una volta che non c'erano i netbook, i pc..ai tempi del 286 (che ha la capacità computazionale di una calcolatrice intelligente di oggi, diciamo..) c'erano fior fiore di gestionali ad esempio. Di cosa necessitavano? di uno schermo(a fosfori verdi) e di una tastiera. Ma penso di lottare contro i mulini a vento :muro:Ah tutto? Riesci pure a tamponare la mancanza di risorse? :asd:
Supponiamo che IBM domani faccia uscire una versione iPad di Rational Application Developer, tu come pensi di "tamponare" i GB di ram richiesti dall'applicazione per farla girare?
Supponiamo che ti trovi da un cliente che non ha una rete wireless (cosa tutt'altro che infrequente presso aziende o enti di grandi dimensioni), come pensi di collegarti alla sua rete?
Oppure se fossi collegato in wifi alla rete del cliente e non avessi un proxy per farti arrivare all'indispensabile Dropbox? Pensi di modificare la tabella di routing del tuo iPad per usare l'interfaccia del terminal adapter 3G come default gateway rimanendo nel contempo connesso alla rete del cliente?
Attenzione poi che sto evitando di proposito di tirare in ballo la questione App Store e le limitazioni poste dal produttore del tablet eh... perchè se cominciamo anche con quelle la discussione è morta e sepolta. :stordita:
Ancora: non è una caratteristica insinseca dell'oggetto tablet. Non c'è nessun vincolo tecnico che impedisca di fare desktop all-in-one uguale.
concordo. Tutto è possibile, ma semplicemente, adesso, non esiste. A parte l' Apple store ti chiedo di fornirmi uno store online alternativo per netbook, dove siano presenti centinaia di migliaia di software.
Se non c'è, dalla mia parte è inutile continuare a commentare, tu tirerai fuori sempre che non è prerogativa dei tablet/smartphone, ma non addurrai prove a riguardo. E i pareri senza link rimangono pura idea personale.
Perché è una deformazione della società moderna, mi stupisce il fatto di dover spiegare una cosa così banale: l'acquisto di un oggetto serve a soddisfare un bisogno (o eventualmente un piacere), non si compra l'oggetto e poi si decide cosa farne.
assolutamente no. Ti ho detto di PROVARE prima ad usarlo, non comprarlo poi valutarlo. Usalo una settimana, due. Fattelo prestare(altra soluzione purtroppo non c'è). Spegni il pc però, e vedi se riesci a farci le stesse cose di un netbook, e se le fai meglio/prima/piu facilmente.
A differenza tua, io riporto una ESPERIENZA e tu un PARERE basato su una IDEA. Sono valutazioni ben diverse. Poi ognuno ne fa quel che vuole, se si abita in un bosco e si taglia la legna, non vedo come possa aiutarti un Ipad(oddio forse anche li :rolleyes: )
Dopo di che si può discutere se l'oggetto soddisfa più o meno bene le necessità, se piace o meno, e così via. Ed è proprio questo il punto del discorso: i tablet soddisfano bisogni che non erano soddisfatti da altri oggetti? Lo fanno meglio di altri? Hanno dei lati negativi Quali potebbero essere i motivi per comprarli? Cambiano molto rispetto al passato? Sono realmente un'innovazione? E' quello dei tablet un mercato destinato a crescere nel tempo?
Perfetto.
ti faccio un esempio. Supponiamo che tu necessiti di una automobile per spostarti. Possiedi già una ottima fiat Panda che fa tutte le salite, non ti lascia mai a piedi etc.
Come tutte le cose(anche i pc) ha alcuni difetti: consuma un sacco, è poco sicura etc.
Esce la panda nuova, a metano. E' una cosa nuova, ci sono pochi distributori, e tu dici "chi me lo fa fare, ho la mia macchina vecchia, non ho nessun bisogno di una nuova" il che è giusto. Però ipotizza che ci possano essere degli sviluppi che tu NON CONOSCI in quanto il tuo disinteresse ti porta a non provarla con mano. Ad esempio potresti capire che il metano non inquina, che gli airbag sono utili in certi casi ( :rolleyes: :rolleyes: ) e via discorrendo. Sono cose che tu non sai, perchè se anche leggi su Quattroruote la recensione, è una recensione di un altra persona, che come le cose che ti scrivo io è soggettiva.
I bisogni che tu hai e le domande che ti poni non NASCONO con te al momento che nasci, ma si evolvono in base al contesto in cui vivi e alle tue NECESSITà. Altrimenti, se ci pensi, le necessità sarebbero solo quelle primarie: Mangiare, Bere, Vestirsi, Riprodursi ;) tutto il resto è superfluo ovviamente. Allora siccome quando sei nato non avevi necessità di un pc, tanto vale che continui a non usarlo, giusto? :rolleyes:
Sì, e il software di allora, come l'hw, non era quello di oggi. Quindi?
quindi niente. Possiamo continuare a fare iscrizioni sui muri delle caverne, se ciò ti aggrada. Ognuno ha i propri bisogni, e se tu non capisci quelli degli altri, perchè i tuoi sono diversi, non aspettarti che gli altri capiscano i tuoi nel momento in cui li esprimi.
Ti riassumo il mio ragionamento in una semplice frase:
"E' tanto semplice speculare su qualcosa che non si è PROVATO"
provalo, come ti ho consigliato. Dimmi le cose che non vanno/aggradano e sono sicuro(in quanto utilizzatore) che cambierai idea. Fino a quel punto è inutile discutere con qualcuno che parla per partito preso, senza offesa :)
Stupidaggini ed errori puntualmente grossolani:
- mi fai un confronto tra teconologia odierna e tecnologia passata in un settore dove i cambiamenti avvengono in poco tempo
ti faccio esempi che tu possa capire, ma vedo che ti ostini a non volerli capire, quindi non te ne farò più, contento? :D
- dici falsità (oltre al fatto che molti di quei passi vanno applicati anche per il tablet).
nessuna falsità. Il tablet è sempre acceso, premi il pulsante e si avvia(ed è gia collegato in 3g). Lo stand by/ibernazione del pc può portare via parecchio tempo e richiederne altro per la connessione ad esempio. Per non parlare della ricerca del software
- parti da presupposti volutamente sbagliati per darti ragione, al pari di chi banalizza i desktop con cose tipo cassoni enormi neri brutti rumorosi. Quando uno parte da premesse sbagliate non vedo come possa convincere gli altri della bontà delle sue conclusioni.
Le "visioni" di cui parli non c'entrano niente.
i miei sono esempi per farti capire. Non sono volutamente sbagliati, sono solo "semplificati" in quanto vedo che altrimenti non riesco a farmi comprendere. Ma ribadisco, vedendo che anche con questi esempi non riesco a farmi comprendere, non te li farò più, mica è un problema. Io mi risparmio il tempo di scriverli e tu di non comprenderli :)
Gli app market, per come li intendiamo oggi si sono diffusi grazie agli smartphone, il che non è comunque caratteristica intrinseca del prodotto. E già questo (ma sembri non caprilo e riproporlo tutte le volte).
quando ti renderai conto che oltre a leggere una mail, su uno smartphone non puoi far nulla di "comodo", capirai che il market per i tablet si configura come una "situazione diversa". Ma fino a quel momento hai ragione tu ;)
E' semmai la realizzazione commerciale di concetti che c'erano già prima (a Microsoft non interessava vendere applicazioni e guadagnare su quelle, ma bastava solo che ci fossero abbastanza applicazioni da far prediligere il proprio OS e guadagnare su quello; mentre sui bsd e successivamente le distro linux si era già affermato da un pezzo il concetto di repository). Gli app store possono tranquillamente essere portati anche su altri apparecchi, non sono una caratteristica intrinseca.
ti vorrei fare un esempio ma non posso, per quanto raggiunto poco sopra. Il discorso però è questo: possono esistere 100.000 tecnologie inutili, ma se le raggruppi, possono dar luogo a qualcosa di innovativo. Il tablet è questo, e l'ultima innovazione è che adesso è alla portata di tutti (cosa che 5-6 anni fa non era assolutamente) per esigenze lavorative volevo comprarmi un notebook/tablet 5 anni fa, costava solo 2500 euro. Troppo. Adesso anche chi non ha le mie esigenze può permettersi un tablet, e io, come dice l'articolo, la ritengo una delle più grandi "bolle" degli ultimi anni ;-)
tutto rigorosamente imho e senza offesa ovviamente
concordo. Tutto è possibile, ma semplicemente, adesso, non esiste. A parte l' Apple store ti chiedo di fornirmi uno store online alternativo per netbook, dove siano presenti centinaia di migliaia di software.
Se non c'è, dalla mia parte è inutile continuare a commentare, tu tirerai fuori sempre che non è prerogativa dei tablet/smartphone, ma non addurrai prove a riguardo. E i pareri senza link rimangono pura idea personale.
assolutamente no. Ti ho detto di PROVARE prima ad usarlo, non comprarlo poi valutarlo. Usalo una settimana, due. Fattelo prestare(altra soluzione purtroppo non c'è). Spegni il pc però, e vedi se riesci a farci le stesse cose di un netbook, e se le fai meglio/prima/piu facilmente.
A differenza tua, io riporto una ESPERIENZA e tu un PARERE basato su una IDEA. Sono valutazioni ben diverse. Poi ognuno ne fa quel che vuole, se si abita in un bosco e si taglia la legna, non vedo come possa aiutarti un Ipad(oddio forse anche li :rolleyes: )
Perfetto.
ti faccio un esempio. Supponiamo che tu necessiti di una automobile per spostarti. Possiedi già una ottima fiat Panda che fa tutte le salite, non ti lascia mai a piedi etc.
Come tutte le cose(anche i pc) ha alcuni difetti: consuma un sacco, è poco sicura etc.
Esce la panda nuova, a metano. E' una cosa nuova, ci sono pochi distributori, e tu dici "chi me lo fa fare, ho la mia macchina vecchia, non ho nessun bisogno di una nuova" il che è giusto. Però ipotizza che ci possano essere degli sviluppi che tu NON CONOSCI in quanto il tuo disinteresse ti porta a non provarla con mano. Ad esempio potresti capire che il metano non inquina, che gli airbag sono utili in certi casi ( :rolleyes: :rolleyes: ) e via discorrendo. Sono cose che tu non sai, perchè se anche leggi su Quattroruote la recensione, è una recensione di un altra persona, che come le cose che ti scrivo io è soggettiva.
I bisogni che tu hai e le domande che ti poni non NASCONO con te al momento che nasci, ma si evolvono in base al contesto in cui vivi e alle tue NECESSITà. Altrimenti, se ci pensi, le necessità sarebbero solo quelle primarie: Mangiare, Bere, Vestirsi, Riprodursi ;) tutto il resto è superfluo ovviamente. Allora siccome quando sei nato non avevi necessità di un pc, tanto vale che continui a non usarlo, giusto? :rolleyes:
quindi niente. Possiamo continuare a fare iscrizioni sui muri delle caverne, se ciò ti aggrada. Ognuno ha i propri bisogni, e se tu non capisci quelli degli altri, perchè i tuoi sono diversi, non aspettarti che gli altri capiscano i tuoi nel momento in cui li esprimi.
Ti riassumo il mio ragionamento in una semplice frase:
"E' tanto semplice speculare su qualcosa che non si è PROVATO"
provalo, come ti ho consigliato. Dimmi le cose che non vanno/aggradano e sono sicuro(in quanto utilizzatore) che cambierai idea. Fino a quel punto è inutile discutere con qualcuno che parla per partito preso, senza offesa :)
ti faccio esempi che tu possa capire, ma vedo che ti ostini a non volerli capire, quindi non te ne farò più, contento? :D
nessuna falsità. Il tablet è sempre acceso, premi il pulsante e si avvia(ed è gia collegato in 3g). Lo stand by/ibernazione del pc può portare via parecchio tempo e richiederne altro per la connessione ad esempio. Per non parlare della ricerca del software
i miei sono esempi per farti capire. Non sono volutamente sbagliati, sono solo "semplificati" in quanto vedo che altrimenti non riesco a farmi comprendere. Ma ribadisco, vedendo che anche con questi esempi non riesco a farmi comprendere, non te li farò più, mica è un problema. Io mi risparmio il tempo di scriverli e tu di non comprenderli :)
quando ti renderai conto che oltre a leggere una mail, su uno smartphone non puoi far nulla di "comodo", capirai che il market per i tablet si configura come una "situazione diversa". Ma fino a quel momento hai ragione tu ;)
ti vorrei fare un esempio ma non posso, per quanto raggiunto poco sopra. Il discorso però è questo: possono esistere 100.000 tecnologie inutili, ma se le raggruppi, possono dar luogo a qualcosa di innovativo. Il tablet è questo, e l'ultima innovazione è che adesso è alla portata di tutti (cosa che 5-6 anni fa non era assolutamente) per esigenze lavorative volevo comprarmi un notebook/tablet 5 anni fa, costava solo 2500 euro. Troppo. Adesso anche chi non ha le mie esigenze può permettersi un tablet, e io, come dice l'articolo, la ritengo una delle più grandi "bolle" degli ultimi anni ;-)
tutto rigorosamente imho e senza offesa ovviamente
una curiosità ma secondo te con un tab ci puoi fare le stesse cose che fai con un pc???
Scusa ma credo che tu abbia frainteso, io non ho affatto detto che non esiste un'app per TN5250, ho solo detto che la gui è un aspetto secondario in determinati ambiti, tant'è che ci sono milioni di persone che lavorano ogni giorno a suon di tasti funzione su un terminal di quel tipo.
Prendi un gestionale della Zucchetti (perdonate lo spam ma è giusto per fare un esempio celebre), il gestionale per l'idraulico di turno o lo studio dentistico, prendi l'erp blasonato tipo Baan oppure un software qualsiasi per lo sviluppo nel mondo IT o ancora meglio il software per il controllo di macchine industriali... figurati che molti di questi ultimi girano ancora su OS2 Warp e sono macchine del valore di milioni di euro.
Negli esempi che ho portato ho citato il netbook come piattaforma ma potrebbe benissimo essere un notebook o pc fisso, un server o qualsiasi "pc" in senso lato, ovvero qualsiasi macchina dotata della flessibilità di un pc-
Prendiamo un esempio ancora più generico e banalissimo, c'è un problema e per risolverlo si fa il classico programmino che deve essere fatto girare tramite un banale jre... chessò magari una banalità che cicla su una tabella di un db e manda una mail ai clienti.
Ebbene, con un qualsiasi pc la cosa è fattibile, installi il driver odbc o jdbc, ti attacchi al db e lanci la jvm passandogli il jar o il file .java in questione.
Con iPad? Per installare la jvm devi avere jailbreakato il dispositivo, per installare il driver odbc o jdbc? Magari per Oracle 11 o MySQL qualcosa si troverà, ma se trovi informix? Se trovi DB2? Se trovi chessò un Oracle antidiluviano?
Errore di concetto: tu miri a mantenere in locale uno o più software legacy.
Chiariamoci, un tablet(e soprattutto l'ipad) non è un TRICORDER. E' un dispositivo con risorse(chiaramente limitate) e una interfaccia.
Quello che non gira su un A5 difficilmente girerà su un Atom, ma a prescindere da questo tu hai in un unica soluzione(il tablet) la possibilità di accedere a risorse (eventualmente anche Cloud) in maniera rapida ed efficace.
Non mi dire che vuoi installare i driver odbc su ipad o la jvm, quello che proponi è un ABOMINIO. Per le soluzioni assolutamente legacy, ci sono i desktop remoti, è ovvio. Non c'è altra soluzione, a meno che tu non voglia installare un db oracle su un netbook. In tal caso hai tutta la mia stima e simpatia :)
Oppure supponiamo che tu debba collegarti in vpn alla rete di un tuo cliente che usa un concentratore vpn Astaro o Fortigate o Array Networks, magari un po' datati. Come pensi di fare? Pensi di chiedere al cliente di aprire la sua rete o di cambiare un apparato di rete da qualche decina di migliaia di euro (o centinaia) perchè tu lavori solo con iPad e i dispositivi della sua rete non lo supportano?
se devi collegarti alla vpn legacy, come sopra, non devi mantenere i tuoi servizi in locale sull'ipad. Se ci sono, bene. Altrimenti la soluzione migliore è sempre utilizzare un desktop remoto. A meno che, beninteso, tu non voglia uscire fuori di testa. A me il tablet deve aiutare, non creare problemi.. e sinceramente tenere un server virtuale con 4-5 vmware per sistemi legacy, in accoppiata con ipad, non mi sembra una cosa dell'altro mondo. Ok, ti perdi tutta l'esperienza utente, ma ti ricordo che questo è un caso limite per sistemi legacy che tu proponi.
E questi sono solo alcuni esempi e non certo campati per aria, come consulente IT io ho perso il conto delle volte in cui alla mia azienda è toccato fare cose del genere per rimediare o tamponare problemi più urgenti...
ognuno porta la propria esperienza di consulenza IT ovviamente. Tu ti scontri con il mondo Enterprise, io con il mondo dell'innovazione tecnologica. Ad ognuno il suo :fagiano:
No guarda non hai dimostrato proprio nulla, hai solo postato due link a due app che non significano nulla.
Riprendo un esempio fatto poco sopra, ti arriva un cliente che ti chiede un pc su cui installare il software per una macchina a controllo numerico. Il software in questione richiede OS2 Warp, piuttosto che Windows piuttosto che MS DOS, li puoi installare sul tablet e vendere questa soluzione al tuo cliente?
Ho i miei dubbi, con un pc qualsiasi (anche un netbook) questo si può fare. :stordita:
il tuo cliente avrà una proposta di un bellissimo wrapper customizzato su tablet Android, che incapsula logica legacy per il controllo numerico ed eventualmente un vnc per le cose davvero antiche.
Chiaro che se è la ditta che fa i salami c'è poco da proporre. Probabilmente anche un Vic20 ben arredato andrà bene. Buona fortuna :)
Ah tutto? Riesci pure a tamponare la mancanza di risorse? :asd:
Supponiamo che IBM domani faccia uscire una versione iPad di Rational Application Developer, tu come pensi di "tamponare" i GB di ram richiesti dall'applicazione per farla girare?
Supponiamo che ti trovi da un cliente che non ha una rete wireless (cosa tutt'altro che infrequente presso aziende o enti di grandi dimensioni), come pensi di collegarti alla sua rete?
Puoi portarmi tutti gli esempi che vuoi..c'è un limite però in cui ogni dispositivo che non è quello che è stato pensato per adempiere a quel lavoro, semplicemente NON PUò FARE QUEL LAVORO.
Oppure se fossi collegato in wifi alla rete del cliente e non avessi un proxy per farti arrivare all'indispensabile Dropbox? Pensi di modificare la tabella di routing del tuo iPad per usare l'interfaccia del terminal adapter 3G come default gateway rimanendo nel contempo connesso alla rete del cliente?
semplicemente
1)ti connetti alla rete 3g
2)apri il tuo dropbox con l'apposita app
3)"some logic here" :D
4)spegni il 3g ed attivi il wifi.
per farlo contemporaneamente, su un ipadnon puoi, salvo jb con conseguente accesso ssh.
Ti propongo anche tablet Android (una volta rootato il terminale) ti permette di farlo :rolleyes:
dov'è il problema? certo che se mi porti esempi cosi al limite dell' ultra-legacy, il discorso rimane circoscritto, molto settorialmente
Attenzione poi che sto evitando di proposito di tirare in ballo la questione App Store e le limitazioni poste dal produttore del tablet eh... perchè se cominciamo anche con quelle la discussione è morta e sepolta. :stordita:
è un po uno scotto da pagare. Permettimi però di dirti che, nel tuo caso ultralegacy, il jb è quantomeno "consigliato" e successivo utilizzo di Cydia, di applicazioni eventualmente homemade per risolvere i problemi assurdi che ti si possono proporre.
Chiaro che se tu non vuoi fare innovazione, e riusare solamente quello che c'è, benvenga. Buon lavoro col tuo schermo a fosfori verdi, però :fiufiu:
una curiosità ma secondo te con un tab ci puoi fare le stesse cose che fai con un pc???
non "posso"..le faccio.
ci vuole un pò di tempo per effettuare il passaggio completo(da pc a tablet), ma allo stato attuale posso anche non accendere il pc (a parte per programmare, se ne ho proprio necessità e non arrivo, ho sempre il fido vlc e la mia tastiera bluetooth :) )
il discorso è questo: tutti considerano il tablet come un oggetto 1.0, che ha le sue risorse e la sua capacità computazionale.
Per me è una interfaccia semplice verso una serie di SERVIZI (nota bene la parola)di cui posso fruire in qualunque momento, da qualunque parte ed in qualunque modo.
Poi è chiaro che sul tablet non ci gira Crysis, ma debbo dire che mi trovo a mio agio anche con Nova per Ipad :) (http://www.youtube.com/watch?v=4b8k3bJZRQ4) :)
non "posso"..le faccio.
ci vuole un pò di tempo per effettuare il passaggio completo(da pc a tablet), ma allo stato attuale posso anche non accendere il pc (a parte per programmare, se ne ho proprio necessità e non arrivo, ho sempre il fido vlc e la mia tastiera bluetooth :) )
il discorso è questo: tutti considerano il tablet come un oggetto 1.0, che ha le sue risorse e la sua capacità computazionale.
Per me è una interfaccia semplice verso una serie di SERVIZI (nota bene la parola)di cui posso fruire in qualunque momento, da qualunque parte ed in qualunque modo.
Poi è chiaro che sul tablet non ci gira Crysis, ma debbo dire che mi trovo a mio agio anche con Nova per Ipad :) (http://www.youtube.com/watch?v=4b8k3bJZRQ4) :)
però te parli per le tue esigenze ti faccio un piccolo esempio, per fare fotoritocco a livello professionale, più hai uno schermo grande e un mouse preciso meglio lavori, ora fare fotoritocco con uno schermo da 10 e usare le dita non è il massimo......
altro esempio se sei una azienda e devi fare semplici fatture non la vedo una cosa agevole usare un tab.....
una curiosità si possono usare i tab in rete lan???
però te parli per le tue esigenze ti faccio un piccolo esempio, per fare fotoritocco a livello professionale, più hai uno schermo grande e un mouse preciso meglio lavori, ora fare fotoritocco con uno schermo da 10 e usare le dita non è il massimo......
puoi collegare mouse e tastiera ad Ipad, ovviamente previo jailbreak :-/
se non ti fidi --> http://www.youtube.com/watch?v=2wklrVOFMKA
altro esempio se sei una azienda e devi fare semplici fatture non la vedo una cosa agevole usare un tab.....
sbagli :-) ho da poco realizzato un software (che utilizza una interfaccia in html nativa) ottimizzato per ipad. Per motivi di lavoro non posso spiegarti nei dettagli quello che fà, ma ti assicuro che è molto meglio usare un tablet con una interfaccia ben strutturata, piuttosto che un software di 10 anni fa (ovviamente chi ci lavora deve avere il giudizio di aggiornarsi, e questo purtroppo non accade mai, gravissimo problema..ma non spetta a me decidere le politiche aziendali esterne)
una curiosità si possono usare i tab in rete lan???
no. L'unica soluzione in questi casi è questo oggetto qui
http://www.apple.com/airportexpress/
puoi collegare mouse e tastiera ad Ipad, ovviamente previo jailbreak :-/
se non ti fidi --> http://www.youtube.com/watch?v=2wklrVOFMKA
sbagli :-) ho da poco realizzato un software (che utilizza una interfaccia in html nativa) ottimizzato per ipad. Per motivi di lavoro non posso spiegarti nei dettagli quello che fà, ma ti assicuro che è molto meglio usare un tablet con una interfaccia ben strutturata, piuttosto che un software di 10 anni fa (ovviamente chi ci lavora deve avere il giudizio di aggiornarsi, e questo purtroppo non accade mai, gravissimo problema..ma non spetta a me decidere le politiche aziendali esterne)
no. L'unica soluzione in questi casi è questo oggetto qui
http://www.apple.com/airportexpress/
non ha capito quello che voglio dire.....
lo so che con un tab ci puoi fare fotoritocco come le fatture....
ma rimane piu agevole farlo con un semplice pc...
quello che voglio dire è che i tab sono migliori per alcune cose ma non possono sostituire il pc per alcune cose....
anche semplicemente per giocarci....... (giochi seri )
non ha capito quello che voglio dire.....
lo so che con un tab ci puoi fare fotoritocco come le fatture....
ma rimane piu agevole farlo con un semplice pc...
perchè? sul pc hai un mouse ed una tastiera. Sull'ipad, potenzialmente, anche.
Quale è la differenza? la grandezza dello schermo? ok questo è un dato di fatto. Ma questo ne pregiudica anche la portabilità. L'ipad pesa 680 grammi, e non ha bisogno di caricabatterie (puoi usarlo una giornata) per il netbook devi portarti dietro il caricabatterie(e se non c'è una presa??), il cavo di rete(può sempre servire) l'adattatore per lo schermo esterno(vallo un po a sapere) il tappetino per il mouse ( :D :D ) e tante altre cose inutili. La mia borsa pesava 5kg.
Adesso, non ho più la borsa, e non ne sento la mancanza :-)
quello che voglio dire è che i tab sono migliori per alcune cose ma non possono sostituire il pc per alcune cose....
anche semplicemente per giocarci....... (giochi seri )
finchè continuerete a vedere il tablet come un dispositivo "pc-like", con risorse computazionali etc.. hai ragione tu. Quando verrà accettata come una interfaccia per SERVIZI allora non sarà più come dici tu ;-)
perchè? sul pc hai un mouse ed una tastiera. Sull'ipad, potenzialmente, anche.
Quale è la differenza? la grandezza dello schermo? ok questo è un dato di fatto. Ma questo ne pregiudica anche la portabilità. L'ipad pesa 680 grammi, e non ha bisogno di caricabatterie (puoi usarlo una giornata) per il netbook devi portarti dietro il caricabatterie(e se non c'è una presa??), il cavo di rete(può sempre servire) l'adattatore per lo schermo esterno(vallo un po a sapere) il tappetino per il mouse ( :D :D ) e tante altre cose inutili. La mia borsa pesava 5kg.
Adesso, non ho più la borsa, e non ne sento la mancanza :-)
finchè continuerete a vedere il tablet come un dispositivo "pc-like", con risorse computazionali etc.. hai ragione tu. Quando verrà accettata come una interfaccia per SERVIZI allora non sarà più come dici tu ;-)
scusa ma per quale motivo uno deve usare un tab quando non ha bisogno di mobilità ?
se devi fare fatture ordini ecc ecc dentro una azienda in una postazione fissa me ne frego che pesa 600 grammi ed ha una autonomia di 12 ore
compro un bel pc fisso con uno schermo da 22 e lo metto in lan....
idem se faccio grafica professionale li adirittura compro uno schermo da 40
poi magari per far vedere i risultati ad un cliente uso un tab.....
scusa ma per quale motivo uno deve usare un tab quando non ha bisogno di mobilità ?
per lo stesso motivo per cui oggi non abbiamo il MARK1 come "personal computer". Innovazione. Dinamicità.
Chiaro che per alcuni ambiti ancora sia più facile utilizzare un desktop, ma se tu fai grafica(o altre attività dove è richiesto l'ingegno, non certo in una fabbrica come operaio, ovviamente), non saresti più produttivo(più ispirato,diciamo..) svolgendo il tuo lavoro in remoto, mentre sei in un prato al sole, invece che in un ufficio grigio con una scrivania grigia il tutto decisamente grigio? ;)
la mobilità vuol dire anche cambiare il contesto, e cambiare il contesto vuol dire cambiare quello a cui siamo sempre stati abituati.
poi se ti piace stare li, per carità, ognuno ha i suoi stili di vita e le sue preferenze. Pace :)
November
23-04-2011, 16:29
concordo. Tutto è possibile, ma semplicemente, adesso, non esiste.
Per l'ennesima volta, devi deciderti se il punto di forza è il tablet o lo store, perché lo store non è una caratteristica del tablet e tu stai difendendo il device tablet parlando dello store. Lo store se serve si sposta dove gli pare, anche sul desktop (e forse google potrebbe anche farlo), a quel punto, se il succo era lo store, che fine fa il tablet? Si parlarla di un oggetto con uno schermo piccolo, privo di tastiera, trasportabile, ecc, non dello store di un vendor.
assolutamente no. Ti ho detto di PROVARE prima ad usarlo,
Te l'ho già detto, non devo provarlo perché non soddisfa alcun mio bisogno. Per fare un esempio di quelli che piacciono a te, non devo provare un fuori strada se mi serve una citycar per andare a fare un poco di spesa.
A differenza tua, io riporto una ESPERIENZA e tu un PARERE basato su una IDEA.
La differenza profonda è che tu cerchi di rendere universale la tua esperienza personale (che per altro non so quanto possa interessare qui), io invece cerco di analizzare l'oggetto in sè e il suo possibile spazio nel mercato.
Ognuno ha i propri bisogni, e se tu non capisci quelli degli altri, perchè i tuoi sono diversi, non aspettarti che gli altri capiscano i tuoi nel momento in cui li esprimi.
Ma stai parlando a te stesso? Cosa non ti era chiaro di questa frase: "Io non ho uno smartphone e non mi interessa averlo, ma non li ritengo oggetti inutili. Allo stesso modo non ho un tablet e non ritengo l'oggetto molto utile". Io, diversamente da te, non mi sono mai basato sulle mie esigenze personali per valutare l'oggetto.
"E' tanto semplice speculare su qualcosa che non si è PROVATO"
Ma tu, sei intervenuto così a caso o stavi seguendo la discussione? Non c'era nessuna speculazione, solo un commento ad un'analisi di tipo tecnologico ed economico. Cosa io abbia o non abbia provato è irrilevante. Ti stai arrampicando sugli specchi.
nessuna falsità. Il tablet è sempre acceso, premi il pulsante e si avvia(ed è gia collegato in 3g).
E quindi? Anche con i notebook, lo accendi e se vuoi sei già collegato.
Lo stand by/ibernazione del pc può portare via parecchio tempo e richiederne altro per la connessione ad esempio.
Stupidaggini. L'ibernazione, se serve, richiede più tempo, ma è in funzione della quantità di memoria e della velocità dell'HD. Se prendiamo un netbook con poca memoria e memoria di massa allo stato solido (come i tablet), la differenza diventa irrilevante. A parte il fatto che lo è già, perché non è di certo questo il motivo che ti fa scegliere il tablet, ma comunque facciamo finta....
Per non parlare della ricerca del software
Tipo doppio click su un'icona sul desktop?
Non sono volutamente sbagliati
Ah no?
Il tablet è questo, e l'ultima innovazione è che adesso è alla portata di tutti (cosa che 5-6 anni fa non era assolutamente) per esigenze lavorative
volevo comprarmi un notebook/tablet 5 anni fa, costava solo 2500 euro.
Sì, ma 5 anni fa erano 5 anni fa. Poi sinceramente ognuno si farà i propri conti e deciderà se il tablet può effettivamente essere uno strumento di lavoro (e secondo me non lo è), ma la premessa è comunque, come al solito, sbagliata.
Errore di concetto: tu miri a mantenere in locale uno o più software legacy.
Temo che tu e la restate parte del mondo diate significati diversi al termine "legacy".
Quello che non gira su un A5 difficilmente girerà su un Atom, ma a prescindere da questo tu hai in un unica soluzione(il tablet) la possibilità di accedere a risorse (eventualmente anche Cloud) in maniera rapida ed efficace.
Solito minestrone: il cloud nasce ben prima del tablet e infatti non si applica necessariamente a questo. Inoltre dici che un Atom non è tanto superiore: va bene, ammettiamo pure che sia così (anche se non è vero), allora dov'è l'innovazione del tablet quando è uguale ma ha soltato un touchscreen al posto della tastiera?
Tu ti scontri con il mondo Enterprise,
Sai com'è, si parlava di uso lavorativo...
io con il mondo dell'innovazione tecnologica.
Eh? Vabbè, si è capito, per te è tutto legacy tranne il tablet... e quello che fai tu.
per le cose davvero antiche.
Eh... preistoriche....
Ti propongo anche tablet Android (una volta rootato il terminale) ti permette di farlo :rolleyes:
dov'è il problema?
Nel fatto che esistono già netbook e portatili/ultraportatili.
certo che se mi porti esempi cosi al limite dell' ultra-legacy
Ora è ultra-legacy... e beh, in effetti sono passati altri 5 minuti... [smetto di infierire e taglio il resto dell'arrampicata]
L'ipad pesa 680 grammi, e non ha bisogno di caricabatterie (puoi usarlo una giornata) per il netbook devi portarti dietro il caricabatterie(e se non c'è una presa??), il cavo di rete(può sempre servire) l'adattatore per lo schermo esterno(vallo un po a sapere) il tappetino per il mouse ( :D :D ) e tante altre cose inutili. La mia borsa pesava 5kg.
Qui scadi nel ridicolo: a parte il fatto che non ce ne può fregare di meno del peso della tua borsa, la realtà è parecchio diversa.
Vediamo:
- peso: tanto per fare un esempio l'Air 11 pesa 1Kg, 3 etti a questo peso pur essendo una grossa percentuale sono percepiti poco dall'uomo. Svariati ultraportatili sono a 500 g di più, addirittura dei 13" cazzuti ora stanno sul kg e 3 etti. Poi, se ti serve parecchia autonomia puoi sempre andare su un netbook, come peso siamo sempre a poco più del tablet.
- per il netbook non devi necessariamente portarti dietro l'alimentatore; in ogni caso ignori volutamente che sono minuscoli e leggerissimi (ormai stanno rimpicciolendo persino dei desktop replacement)
- il cavo di rete te lo porti se ti serve. Ovvio che se ti serve e hai l'iPad lo usi per farti un bel nodo al tuo gioiello di famiglia. Per il resto i moduli wi-fi e wwan esistono da anni sui portatili/ultraportatili e probabilmente anche qualche netbook
- adattatori e tappetino: per quanto mi riguarda potevi anche portati dietro il servizio d'argento quando uscivi, ma non per questo sono tenuti a farlo anche gli altri.
Sei alle solite, inventi per poterti dare ragione.
finchè continuerete a vedere il tablet come un dispositivo "pc-like", con risorse computazionali etc.. hai ragione tu. Quando verrà accettata come una interfaccia per SERVIZI allora non sarà più come dici tu ;-)
"Se un domani l'utenza casalinga rinuncerà anche macchine potenti in favore di altre più limitate, anche per grandi elaborazioni (specie se saltuarie), sarà perché si sarà affermato il cloud e il SaaS, non perché ci sono i tablet.", scritto 2 pagine fa.
Ripeti sempre la stessa cosa, cioè che effettivamente non è il tablet la cosa interessante, ma il cloud, lo store, la semplicità dell'OS ecc...
November
23-04-2011, 16:38
per lo stesso motivo per cui oggi non abbiamo il MARK1 come "personal computer". Innovazione. Dinamicità.
Sì ma è lo stesso motivo per cui i tablet si trova stritolato tra smartphones in basso e ultra portatili dall'alto. Il peso di quest'ultimi si sta abbassando e l'autonomia allungando, ancora un po' e ci si potrà chiedere se hanno ancora un qualche senso. Se ne parla da svariati messaggi.
poi se ti piace stare li, per carità, ognuno ha i suoi stili di vita e le sue preferenze. Pace :)
Sì, vabbè, altro che arrampicate sugli specchi...
Tasslehoff
23-04-2011, 17:27
Non mi dire che vuoi installare i driver odbc su ipad o la jvm, quello che proponi è un ABOMINIO. Per le soluzioni assolutamente legacy, ci sono i desktop remoti, è ovvio. Non c'è altra soluzione, a meno che tu non voglia installare un db oracle su un netbook. In tal caso hai tutta la mia stima e simpatia :)Beh a dire la verità io un oracle 10 l'ho pure installato su un Acer Aspire One e francamente non ci ho trovano nulla di strano, è un servizio come un altro e non vedo che problema possa dare ;)
Tornando alla jvm non capisco proprio cosa trovi di abominevole in tutto questo, far girare un programma sviluppato per una tecnologia che per sua stessa definizione è multipiattaforma mi sembra il minimo.
Rigirare il tutto sul controllo remoto (a prescindere dalla tecnologia, rdp o screen grabber stile vnc che sia) mi sembra un modo un po' sbrigativo per liquidare il vero problema.
Tu parli di tablet come di un dispositivo che può fare tutto quello che può fare un pc (parole tue eh), il fatto che tu debba usare per forza qualche altro pc o dispositivo per supplire alle sue mancanze oggettive (di risorse hardware o software non importa) è sufficiente a dimostrare che quanto affermi è falso.
E non c'è bisogno nascondersi dietro legacy o non legacy, qui si tratta di applicazioni ben precise e di uso assolutamente comune nel mondo del lavoro.
se devi collegarti alla vpn legacy, come sopra, non devi mantenere i tuoi servizi in locale sull'ipad. Se ci sono, bene. Altrimenti la soluzione migliore è sempre utilizzare un desktop remoto. A meno che, beninteso, tu non voglia uscire fuori di testa. A me il tablet deve aiutare, non creare problemi.. e sinceramente tenere un server virtuale con 4-5 vmware per sistemi legacy, in accoppiata con ipad, non mi sembra una cosa dell'altro mondo. Ok, ti perdi tutta l'esperienza utente, ma ti ricordo che questo è un caso limite per sistemi legacy che tu proponi.Questa tua frase è particolarmente significativa, tu scarichi i problemi del tablet (le sue inadeguatezze hardware e software, che non esistono su pc) su qualche altro pc a cui tu pensi di poterti sempre collegare in remoto, e affermi che questo equivale all'uso di un pc, dove invece questi servizi e applicazioni possono benissimo girare in locale (come deve essere e come è necessario che sia in molti ambiti).
La questione a me sembra molto semplice, ci sono applicazioni e cose che non si possono fare su tablet, e questo è un problema oggettivo.
La tua soluzione? Non usarle oppure farle girare altrove e collegarsi in remoto (ripeto, ammesso e non concesso che sia possibile in tutti gli scenari).
Scusa ma a me questa pare una presa per i fondelli, specialmente se si nasconde la testa sotto la sabbia e si addita chi fa presente questi problemi oggettivi come vecchio matusa incapace di evolversi e star dietro all'innovazione.
I dispositivi (come i pc, i tablet, gli smartphone, fino ai mainframe) sono strumenti che devono soddisfare dei bisogni, delle esigenze.
Sarebbe un ABOMINIO se le esigenze (degli utenti come delle aziende) si dovessero piegare alle limitazioni degli strumenti solo perchè una manica di cialtroni (es i vari Tim Oreilly o Steve Jobs o altri "venditori di fumo" che si spacciano per guru dell'innovazione e della "rete") ha deciso così e ha influenzato con le sue parole i media.
ognuno porta la propria esperienza di consulenza IT ovviamente. Tu ti scontri con il mondo Enterprise, io con il mondo dell'innovazione tecnologica. Ad ognuno il suo :fagiano: Ma appunto, cosa sarebbe questo fantomatico mondo dell'innovazione tecnologia?
Il paese dei balocchi dove ogni cosa deve essere bella e innovativa a prescindere dal suo utilizzo o delle necessità che ci dovrebbero stare dietro?
L'innovazione tecnologia deve risolvere dei problemi o soddisfare delle esigenze, altrimenti è semplicemente "fuffa", moda, esercizio di stile, esattamente come i tablet o la grande bufala del "2.0".
il tuo cliente avrà una proposta di un bellissimo wrapper customizzato su tablet Android, che incapsula logica legacy per il controllo numerico ed eventualmente un vnc per le cose davvero antiche.
Chiaro che se è la ditta che fa i salami c'è poco da proporre. Probabilmente anche un Vic20 ben arredato andrà bene. Buona fortuna :)Ma è proprio qui la questione, che ti piaccia o no, il mondo è fatto di ditte che fanno i salami, che fabbricano tubi, che costruiscono auto, che stipulano assicurazioni, che vendono servizi bancari, che posano pavimenti e arano campi.
Poco importa se un'azienda vende un bene o un servizio materiale o immateriale, ma questo è il mondo reale, con esigenze reali che devono essere soddisfatte da degli strumenti reali, flessibili ed efficaci.
Se uno strumento non risponde a queste necessità è inutile, punto; il tablet per sua stessa natura non lo fa, il pc invece lo fa e non a caso è la piattaforma di riferimento.
Puoi portarmi tutti gli esempi che vuoi..c'è un limite però in cui ogni dispositivo che non è quello che è stato pensato per adempiere a quel lavoro, semplicemente NON PUò FARE QUEL LAVORO.Ci può essere un problema quantitativo sulle risorse, ma se uno strumento è flessibile quello che dici non è vero.
Figurati che una volta siamo riusciti a far girare su un thinkpad un intero portale di un ente che girava su un mainframe IBM con sistema operativo proprietario e architettura totalmente custom e irriproducibile, giusto per portati un esempio della estrema flessibilità che deve possedere uno strumento per poter essere utile in ambito lavorativo, nel mondo reale...
Chiaro che se tu non vuoi fare innovazione, e riusare solamente quello che c'è, benvenga. Buon lavoro col tuo schermo a fosfori verdi, però :fiufiu:Vedi sopra, l'innovazione fine a se stessa è un esercizio di stile assolutamente inutile.
Al massimo puoi vendere un po' di fumo negli occhi ai tuoi clienti sbandierano innovazione a destra e a manca con l'ultima scintillante novità proposta dai soliti guru nullafacenti; non aspettarti però che ti ringrazino per questo, perchè prima o poi i nodi vengono al pettine, e se risolvi problemi il meccanismo gira e tutti se ne trae vantaggio, in caso contrario la defenestrazione è a portata di tap... :rolleyes:
Beh a dire la verità io un oracle 10 l'ho pure installato su un Acer Aspire One e francamente non ci ho trovano nulla di strano, è un servizio come un altro e non vedo che problema possa dare ;)
Certo, puoi installarci quello che vuoi. Poi caricaci 10.000 utenti contemporanei e vediamo quanto è utile il tuo servizio.. :rolleyes:
Tornando alla jvm non capisco proprio cosa trovi di abominevole in tutto questo, far girare un programma sviluppato per una tecnologia che per sua stessa definizione è multipiattaforma mi sembra il minimo.
È assurdo il motivo: le risorse che hai a disposizione non sono adeguate.. È un dispositivo di interfaccia, non un server! Che senso ha far girare un servizio che richiede molte risorse su questo dispositivo?è questo l'abominio...
Rigirare il tutto sul controllo remoto (a prescindere dalla tecnologia, rdp o screen grabber stile vnc che sia) mi sembra un modo un po' sbrigativo per liquidare il vero problema.
Tu parli di tablet come di un dispositivo che può fare tutto quello che può fare un pc (parole tue eh), il fatto che tu debba usare per forza qualche altro pc o dispositivo per supplire alle sue mancanze oggettive (di risorse hardware o software non importa) è sufficiente a dimostrare che quanto affermi è falso.
Questo accade anche con i netbook.. Non ha senso che tu installi un servizio server su un dispositivo votato alla mobilità. Quello che puoi fare su un netbook, puoi farlo sul tablet, l'hardware è paragonabile, e spero che converrai con me su questo.
E non c'è bisogno nascondersi dietro legacy o non legacy, qui si tratta di applicazioni ben precise e di uso assolutamente comune nel mondo del lavoro.
Questa tua frase è particolarmente significativa, tu scarichi i problemi del tablet (le sue inadeguatezze hardware e software, che non esistono su pc) su qualche altro pc a cui tu pensi di poterti sempre collegare in remoto, e affermi che questo equivale all'uso di un pc, dove invece questi servizi e applicazioni possono benissimo girare in locale (come deve essere e come è necessario che sia in molti ambiti).
È questo che deve essere chiaro: il tablet ha una capacità computazione adeguata, ma per gli ambienti legacy(una buzz-word molto abusata in effetti,ma espressiva) può non essere "confortevole" l'utilizzo di tali software. Come può non esserlo su un netbook o su un note poi,beninteso...
La questione a me sembra molto semplice, ci sono applicazioni e cose che non si possono fare su tablet, e questo è un problema oggettivo.
La tua soluzione? Non usarle oppure farle girare altrove e collegarsi in remoto (ripeto, ammesso e non concesso che sia possibile in tutti gli scenari).
Scusa ma a me questa pare una presa per i fondelli, specialmente se si nasconde la testa sotto la sabbia e si addita chi fa presente questi problemi oggettivi come vecchio matusa incapace di evolversi e star dietro all'innovazione.
Scusami ma nel campo delle interfacce, tu lo sai da quanto tempo non c'è innovazione?? Il mouse e la tastiera sono TRENTA ANNI che sono sempre gli stessi..ci sono le tastiere estese,il mouse con la rotellina..ma se ci pensi dov'ė l'evoluzione..non c'è. Se si continua a vedere tutto come inutile, senza provarlo a fondo e al massimo delle potenzialità..tutto è inutile. Fortunatamente tutti non ragionano così :)
I dispositivi (come i pc, i tablet, gli smartphone, fino ai mainframe) sono strumenti che devono soddisfare dei bisogni, delle esigenze.
Sarebbe un ABOMINIO se le esigenze (degli utenti come delle aziende) si dovessero piegare alle limitazioni degli strumenti solo perchè una manica di cialtroni (es i vari Tim Oreilly o Steve Jobs o altri "venditori di fumo" che si spacciano per guru dell'innovazione e della "rete") ha deciso così e ha influenzato con le sue parole i media.
Ma che c'entrano i media? Io uso una cosa perché la ritengo più efficiente/efficace.. Perché adempie al suo scopo, non certo perché è di arredamento! Per quello compro le sedie di kartell. I veri venditori di fumo sono quelli che continuano ad alimentare le aziende SOLAMENTE con sistemi obsoleti, per la loro affidabilità. L'affidabilità non è tutto. Se l'azienda dove lavora un mio amico avesse investito in ricerca,molto probabilmente adesso non si troverebbe con cubi olap da centinaia di gb, da dover lanciare in batch per giorni..avrebbero puntato su risorse più scalabili, ma alla fine... Chi me lo fa fare di rischiare? ;-)
Ma appunto, cosa sarebbe questo fantomatico mondo dell'innovazione tecnologia?
Il paese dei balocchi dove ogni cosa deve essere bella e innovativa a prescindere dal suo utilizzo o delle necessità che ci dovrebbero stare dietro?
L'innovazione tecnologia deve risolvere dei problemi o soddisfare delle esigenze, altrimenti è semplicemente "fuffa", moda, esercizio di stile, esattamente come i tablet o la grande bufala del "2.0".
Grande bufala del 2.0 che si sta realizzando proprio sotto i nostri occhi. 4 anni fa, facebook non era un fenomeno mondiale, twitter praticamente non esisteva, wikipedia era appena stata convertita in italiano.. Sono sorti dei servizi (nota bene, SERVIZI,non prosciutti o salami o beni materiali) che prima non c'erano o erano frammentatissimi! Purtroppo quando c'è un cambio epocale non ci se ne rende mai conto :-( il web 2.0 esiste ed è adesso, che a te piaccia , che tu ne faccia parte oppure no :)
Tutto questo(ad esempio facebook) ha risolto un problema, un bisogno che tu non sentivi..ma che c'era già..una piattaforma condivisa che raggruppasse tante piccole funzionalità frammentate. Questo se noti è anche il medesimo target del tablet. Strano è? :rolleyes:
Ma è proprio qui la questione, che ti piaccia o no, il mondo è fatto di ditte che fanno i salami, che fabbricano tubi, che costruiscono auto, che stipulano assicurazioni, che vendono servizi bancari, che posano pavimenti e arano campi.
Poco importa se un'azienda vende un bene o un servizio materiale o immateriale, ma questo è il mondo reale, con esigenze reali che devono essere soddisfatte da degli strumenti reali, flessibili ed efficaci.
Se tutti ragionassero così,probabilmente ancora useremmo la Pascalina: è perfetta, fa i conti, non prende i virus, non consuma niente. Per progredire dobbiamo prima pensare che il passaggio non sarà indolore.poi possiamo domandarci se una tecnologia è meglio di un altra,chiaro. Ma se non si vuole progredire mascherandosi dietro le "esigenze reali" ..beh, allora è il caso che cambiamo tutti mestiere e ci mettiamo a fare i pizzaioli.
Se uno strumento non risponde a queste necessità è inutile, punto; il tablet per sua stessa natura non lo fa, il pc invece lo fa e non a caso è la piattaforma di riferimento.
Ci può essere un problema quantitativo sulle risorse, ma se uno strumento è flessibile quello che dici non è vero.
Figurati che una volta siamo riusciti a far girare su un thinkpad un intero portale di un ente che girava su un mainframe IBM con sistema operativo proprietario e architettura totalmente custom e irriproducibile, giusto per portati un esempio della estrema flessibilità che deve possedere uno strumento per poter essere utile in ambito lavorativo, nel mondo reale...
Tu confondi ancora un dispositivo di interfaccia con uno strumento di risorse. Il tablet è come un server per le potenzialità, non per l'hardware. Fermo restando che se ti scrivi il software in objective-c puoi programmarti quello che ti pare, fin quando mi descrivi ambiti in cui hai fatto porting di applicazioni esistenti su ALTRI PC in ALTRI PC, il discorso rimane molto asettico e poco sostanzioso. Perché non mi parli di un bellissimo porting fatto da un pc server xeon x64 con Windows server su un portatilino netbook con Windows 7 retail? Complimenti, hai spostato un carico di risorse da una piattaforma con la stessa architettura ad un altra. Guarda, se vuoi puoi anche mettere un gruppo di continuità con 2 quintali di batterie al piombo, e un server IBM, e dirmi che quello è un dispositivo utile e che risolve un problema, ed è anche portatile..:muro:
Vedi sopra, l'innovazione fine a se stessa è un esercizio di stile assolutamente inutile.
Al massimo puoi vendere un po' di fumo negli occhi ai tuoi clienti sbandierano innovazione a destra e a manca con l'ultima scintillante novità proposta dai soliti guru nullafacenti; non aspettarti però che ti ringrazino per questo, perchè prima o poi i nodi vengono al pettine, e se risolvi problemi il meccanismo gira e tutti se ne trae vantaggio, in caso contrario la defenestrazione è a portata di tap... :rolleyes:
I nodi possono venire al pettine anche per una tecnologia di 20 anni fa, che è stata affidabilissima per tanto tempo, ma oggi manca di scalabilità ad esempio. Tutti i nodi possono venire al pettine, quindi chiudiamoci in un bunker, affiliamo le pertiche(non mi fido delle pistole, chissà se funzionano quelle diavolerie..) e stiamo pronti a sopravvivere agli attacchi del prossimo jobs o chi per lui. Per caritá, lui è satana perché vende fumo negli occhi alle masse :rolleyes:
Che discorso è? Continuiamo a lanciare processi batch la notte, perché le sedi distaccate hanno i terminali a s400 che non si aggiornano e rimangono out of sync, negli anni in cui sono nati i web services ed il digital divide non è più un fattore sociale così allarmante. Continuiamo a collegarci in telnet perché così possiamo dimostrare che siamo dei veri linuxisti. Continuiamo a chiuderci a riccio su qualunque cosa non ci interessi/ non capiamo. È questo il web 2.0.
In rosso le risposte.
maumau138
24-04-2011, 10:44
Mi dispiace, ma finché si continua a dire che ci si può fare praticamente tutto, e in alternativa ci si può connettere ad un desktop remoto, allora manca qualcosa.
Perché ci si appoggia sempre e comunque ad un servizio che risiede sul pc; inoltre il tablet è perfetto per chi si muove in mobilità, ma per chi rimane fermo in ufficio non serve a niente, può avere anche 80 ore di autonomia e pesare due grammi, ma queste qualità non servono, e non serve neanche uno schermo da 10" touch.
Per le centinaia di migliaia di persone che lavorano dietro una scrivania con un pc il tablet non porta niente di nuovo, per questo il tablet non può essere l'innovazione più importante degli ultimi decenni, certo sopperisce a vari bisogni, ma si limita a farlo in un determinato ambito, mentre il pc è universale, nelle sue declinazioni può fare tutto.
Mi dispiace, ma finché si continua a dire che ci si può fare praticamente tutto, e in alternativa ci si può connettere ad un desktop remoto, allora manca qualcosa.
Perché ci si appoggia sempre e comunque ad un servizio che risiede sul pc; inoltre il tablet è perfetto per chi si muove in mobilità, ma per chi rimane fermo in ufficio non serve a niente, può avere anche 80 ore di autonomia e pesare due grammi, ma queste qualità non servono, e non serve neanche uno schermo da 10" touch.
Per le centinaia di migliaia di persone che lavorano dietro una scrivania con un pc il tablet non porta niente di nuovo, per questo il tablet non può essere l'innovazione più importante degli ultimi decenni, certo sopperisce a vari bisogni, ma si limita a farlo in un determinato ambito, mentre il pc è universale, nelle sue declinazioni può fare tutto.
ennesima persona che considera il tablet come un centro di calcolo :D
il tablet è un INTERFACCIA verso SERVIZI. Non è un pc desktop (non ha le capacità computazionali e nemmeno un os altamente configurabile) non è un notebook(non ha le capacità computazionali e nemmeno un os altamente configurabile) è simile ad un netbook, per quanto riguarda il campo applicativo, solo che espone la sua funzionalità come AGGREGATORE di servizi.
Il pc esiste da decenni, non è cambiato, è un segmento di mercato che è sempre il medesimo. Tu c'eri quando ci fu la bolla dei cellulari? "Ma cos'è questo? ma chi lo usa sto cassone? no no il caro vecchio telefono non verrà mai sostituito, questo telefono cellulare non prende mai..si impunta.." bisogna vedere le cose in prospettiva.
Comunque questo è il mio pensiero, lungi da me farvi comprare un tablet :D io il mio ce l'ho e me lo tengo stretto :) pace e buona pasqua :fagiano:
threnino
24-04-2011, 11:32
ennesima persona che considera il tablet come un centro di calcolo :D
il tablet è un INTERFACCIA verso SERVIZI. Non è un pc desktop (non ha le capacità computazionali e nemmeno un os altamente configurabile) non è un notebook(non ha le capacità computazionali e nemmeno un os altamente configurabile) è simile ad un netbook, per quanto riguarda il campo applicativo, solo che espone la sua funzionalità come AGGREGATORE di servizi.
Il pc esiste da decenni, non è cambiato, è un segmento di mercato che è sempre il medesimo. Tu c'eri quando ci fu la bolla dei cellulari? "Ma cos'è questo? ma chi lo usa sto cassone? no no il caro vecchio telefono non verrà mai sostituito, questo telefono cellulare non prende mai..si impunta.." bisogna vedere le cose in prospettiva.
Comunque questo è il mio pensiero, lungi da me farvi comprare un tablet :D io il mio ce l'ho e me lo tengo stretto :) pace e buona pasqua :fagiano:
Io dico soltanto una cosa.
Da quando è stato lanciato a quando si è affermato, il telefono cellulare viene utilizzato dal 90% degli italiani ed è stato adottato via via da più persone/categorie di persone.
Il tablet, in generale, da quante persone viene e verrà realmente utilizzato?
Attualmente stiamo ad una percentuale molto bassa, come tutte le novità agli inizi; ma in futuro raggiungerà quota 90? Secondo me, no :rolleyes:
Questo a significare che è un prodotto utile, ma per una cerchia più ristretta di persone. Di conseguenza non può essere considerato un'innovazione al pari della ruota o del gps.
Per coloro i quali ne traggono dei vantaggi, benissimo, hanno trovato un prodotto bello, comodo, efficiente ad un prezzo abbordabile, ma per tutti gli altri non è cambiato nulla.
maumau138
24-04-2011, 12:02
ennesima persona che considera il tablet come un centro di calcolo :D
il tablet è un INTERFACCIA verso SERVIZI. Non è un pc desktop (non ha le capacità computazionali e nemmeno un os altamente configurabile) non è un notebook(non ha le capacità computazionali e nemmeno un os altamente configurabile) è simile ad un netbook, per quanto riguarda il campo applicativo, solo che espone la sua funzionalità come AGGREGATORE di servizi.
Il pc esiste da decenni, non è cambiato, è un segmento di mercato che è sempre il medesimo. Tu c'eri quando ci fu la bolla dei cellulari? "Ma cos'è questo? ma chi lo usa sto cassone? no no il caro vecchio telefono non verrà mai sostituito, questo telefono cellulare non prende mai..si impunta.." bisogna vedere le cose in prospettiva.
Comunque questo è il mio pensiero, lungi da me farvi comprare un tablet :D io il mio ce l'ho e me lo tengo stretto :) pace e buona pasqua :fagiano:
Nono, abbiamo capito tutti che è solo un'interfaccia verso dei servizi, ed è proprio questo il suo limite.
Le centinaia di migliaia di persone che passano le loro giornate lavorative dietro una scrivania non hanno bisogno di potenza di calcolo (o almeno quasi tutte), l'hardware a disposizione di un tablet (almeno quelli di fascia alta) basta e avanza; il tablet non può sostituire il pc in questi ambiti, proprio perché non ha servizi da offrire che soddisfino bisogni non adeguatamente soddisfatti dal pc, i suoi punti di forza non servono a niente in un ambito di questo genere.
Fino ad ora tutti i vantaggi del tablet che hai elencato si riducono ad un solo ambito, mobilità, toglici quella e il tablet non è altro che una macchina come le altre, con niente da offrire di più di quello che offrono i pc.
Fino ad ora tutti i vantaggi del tablet che hai elencato si riducono ad un solo ambito, mobilità, toglici quella e il tablet non è altro che una macchina come le altre, con niente da offrire di più di quello che offrono i pc.
credi che questo sia poco?
cosa pensi che potrà essere innovato nel campo dei calcolatori? Aspettiamo i computer quantistici, aspettiamo la decentralizzazione completa in cloud di tutto, aspettiamo..cosa?
La mobilità era un punto carente nella sfera dei calcolatori. Quante volte sei rimasto "appeso" con il tuo notebook del 2000, "out of fuel" per via della batteria da 2 ore scarse?
La vera fregatura dei netbook in questo caso, è che non hanno sistemi operativi ottimizzati per l'esperienza utente.
Siamo onesti, quanta gente ha comprato un netbook con Atom, per poi lamentarsi che non ci poteva giocare ai videogames, o che gli andava lento, o altre migliaia di cose?
L'heritage dei netbook purtroppo, è proprio il sistema operativo. Molte persone ( tra cui quelle alle quali ho risposto con post chilometrici poco sopra :rolleyes: :rolleyes: ) pensano che un netbook sia un personal computer con capacità di calcolo "oneste", altri ci installano DBMS Oracle (:rolleyes: :rolleyes: ) altri pretendono di farci "quello che fanno a casa".
Non si può. Punto.
sono due prospettive hardware diverse. Non è utile installare software "pensato" per un i5 con ssd e 8gb di ram su un atom con hdd da 5400 rpm e 1gb di ram! E' assurdo.
Il Tablet non nasce con queste pretese. Ha un sistema operativo ottimizzato, una suite di programmi facilmente accessibile, e la capacità di essere mobile per tutto il tempo necessario. Non pretende di fare girare photoshop su un dispositivo mobile, ma ha diversi software che adempiono comunque allo scopo. Non pretende di fare montaggio video, ma ha tonnellate di app pronte se ne hai bisogno.
Per tutto il resto, non c'è e non ci sarà mai un dispositivo che può competere con la controparte desktop-server in mobilità, per ovvi problemi fisici. In quel caso si dovrà utilizzare un servizio di remote desktop, e se non li avete mai usati su tablet, sono davvero facili e funzionali.
Con questo concludo, io mi tengo stretto il mio tablet, mi ha semplificato la vita e reso più produttivo. :) Just my two cents
Tasslehoff
25-04-2011, 13:46
In rosso le risposte.Ti prego non quotare più così perchè altrimenti serve mezz'ora di copy&paste per risponderti
Certo, puoi installarci quello che vuoi. Poi caricaci 10.000 utenti contemporanei e vediamo quanto è utile il tuo servizio.. :rolleyes: Ma questo che c'entra? L'esempio che ho portato era solo per dimostrarti un netbook (come un qualsiasi pc) può fare praticamente tutto proprio grazie alla flessibilità della sua architettura.
L'utilità in questo caso sarebbe limitata ma non darei così per scontato che si tratti di un esempio campato per aria, della trentina di istanze Oracle 9 e 10 che amministro presso il cliente da cui sto lavorando ce ne saranno si e no 5 o 6 cariche o che richiedono la capacità computazionale e le risorse di un server vero, le altre sono le tipiche istanzine idle al 100% che potrebbero girare anche su un netbook, non lo fanno solo per una questione di affidabilità, ma in merito alle risorse potrebbe anche bastare un Atom con 1GB di ram...
È assurdo il motivo: le risorse che hai a disposizione non sono adeguate.. È un dispositivo di interfaccia, non un server! Che senso ha far girare un servizio che richiede molte risorse su questo dispositivo?è questo l'abominio...Ma come? Fino a un post fa i tablet erano in tutto e per tutto dei factotum tali da relegare alla soffitta i pc... poi salta fuori che per fare il 90% delle cose tocca appoggiarsi sempre e cmq a un pc tramite rdp o altro sistema di controllo remoto... ora che sono dispositivi di interfaccia...
Al prossimo giro forse ti renderai conto che si tratta di dispositivi per il cazzeggio, cosa che noi ripetiamo dall'inizio ;)
Questo accade anche con i netbook.. Non ha senso che tu installi un servizio server su un dispositivo votato alla mobilità. Quello che puoi fare su un netbook, puoi farlo sul tablet, l'hardware è paragonabile, e spero che converrai con me su questo.E' ovvio che nessuno metterà mai un servizio critico in produzione a girare su un notebook o un netbook e nemmeno su un pc (per quanto carrozzato possa essere).
La questione centrale è che volendo si può fare, il dispositivo te lo permette, il tablet no.
A prescindere da questo però nella mia esperienza lavorativa ho visto scenari in cui a fronte di un emergenza anche un notebook ha potuto fare le veci di un mezzo mainframe per tamponare l'emergenza.
Scusami ma nel campo delle interfacce, tu lo sai da quanto tempo non c'è innovazione?? Il mouse e la tastiera sono TRENTA ANNI che sono sempre gli stessi..ci sono le tastiere estese,il mouse con la rotellina..ma se ci pensi dov'ė l'evoluzione..non c'è. Se si continua a vedere tutto come inutile, senza provarlo a fondo e al massimo delle potenzialità..tutto è inutile. Fortunatamente tutti non ragionano cosìMa che significa "non c'è innovazione"? Mi sembrano quei proclami tutto fumo e niente arrosto fatti dai politici, del tipo "dobbiamo investire sull'innovazione", embè? Che significa in pratica?
Non parliamoci addosso per favore, se le nuove interfacce di cui tu parli sono funzionali e rispondono a dei bisogni allora vedrai che sarà il mercato stesso ad adottarle, altrimenti restano un puro esercizio di stile, una moda.
Non esiste innovazione "a prescindere".
Ma che c'entrano i media? Io uso una cosa perché la ritengo più efficiente/efficace.. Perché adempie al suo scopo, non certo perché è di arredamento! Per quello compro le sedie di kartell. I veri venditori di fumo sono quelli che continuano ad alimentare le aziende SOLAMENTE con sistemi obsoleti, per la loro affidabilità. L'affidabilità non è tutto. Se l'azienda dove lavora un mio amico avesse investito in ricerca,molto probabilmente adesso non si troverebbe con cubi olap da centinaia di gb, da dover lanciare in batch per giorni..avrebbero puntato su risorse più scalabili, ma alla fine... Chi me lo fa fare di rischiare? ;-)Perdonami ma anche guardando il tuo sito mi aspettavo che avessi un po' di esperienza lavorativa in ambito IT, ma frasi come quella in grassetto mi fa pensare tutt'altro...
Innovazione, scalabilità, ricerca, tutte belle parole al vento se non si garantisce un servizio, perchè è su quello che la gente e le aziende pagano e investono.
Ecco perchè l'affidabilità è il cardine del mondo IT, perchè tutto quel bel castello di carte che i santoni della comunicazione e del web hanno costruito (incluso la bufala del "2.0") sta in piedi solo perchè alla base ci sono sistemi e servizi (pensa anche soltanto alla risoluzione e dns, pensa ai webserver, pensa ai dbms più utilizzati - non certo nosql...) che fanno dell'affidabilità il loro cardine.
Quando vai al bancomat a prelevare dovresti ringraziare il buon vecchio AS400 che ci sta dietro (ma dietro dietro... magari dietro gozzilioni di altri servizi sfavillanti e venduti come il non plus ultra dell'innovazione) e la sua affidabilità.
Quando paghi la TARSU o l'ICI dovresti ringraziare l'affidabilità del buon vecchio Oracle o DB2 o Informix o MQSeries che garantiscono la consistenza dei dati e delle transazioni in atto.
Quando vai a digitare l'indirizzo di un sito sul tuo amato iPad dovresti ringraziare Paul Mockapetris, Jon Postel e Craig Partrige che quasi trent'anni fa hanno ideato un sistema semplice, funzionale e soprattutto affidabile chiamato DNS.
Mi fermo qui perchè di esempi ce ne potrebbero essere migliaia...
Grande bufala del 2.0 che si sta realizzando proprio sotto i nostri occhi. 4 anni fa, facebook non era un fenomeno mondiale, twitter praticamente non esisteva, wikipedia era appena stata convertita in italiano.. Sono sorti dei servizi (nota bene, SERVIZI,non prosciutti o salami o beni materiali) che prima non c'erano o erano frammentatissimi! Purtroppo quando c'è un cambio epocale non ci se ne rende mai conto :-( il web 2.0 esiste ed è adesso, che a te piaccia , che tu ne faccia parte oppure no
Tutto questo(ad esempio facebook) ha risolto un problema, un bisogno che tu non sentivi..ma che c'era già..una piattaforma condivisa che raggruppasse tante piccole funzionalità frammentate. Questo se noti è anche il medesimo target del tablet. Strano è?Scusa ma quale servizio o bisogno avrebbe soddisfatto Facebook?
E' talmente indispensabile che tanti (io incluso) ne facciamo anche meno e viviamo bene lo stesso...
E' talmente rivoluzionario che prima si facevano le stesse cose su irc o su usenet oppure creando il proprio sito (con in più un prezioso apporto didattico, visto che per fare qualcosa allora dovevi anche imparare qualcosa...)
Rivoluzionaria la collaborazione? Ovvero? Riempire una form e dando un submit? Fino a prova contraria si poteva fare anche prima...
Parlo di bufala nel senso che tutto quello che è stato sbandierato come rivoluzione del web 2.0 di fatto erano cose che si potevano fare benissimo anche prima e che in molti casi c'erano anche prima.
E' una bufala anche soltanto per il fatto che non esiste una definizione precisa di cos'è questo 2.0, per alcuni è javascript asincrono, per altri è "collaborazione", per altri è il passaggio da siti a blog o da cms a wiki, per altri l'uso massiccio di syndication, per altri addirittura il passaggio da siti statici a dinamici (questa poi è la più grossa delle vaccate...).
Se tutti ragionassero così,probabilmente ancora useremmo la Pascalina: è perfetta, fa i conti, non prende i virus, non consuma niente. Per progredire dobbiamo prima pensare che il passaggio non sarà indolore.poi possiamo domandarci se una tecnologia è meglio di un altra,chiaro. Ma se non si vuole progredire mascherandosi dietro le "esigenze reali" ..beh, allora è il caso che cambiamo tutti mestiere e ci mettiamo a fare i pizzaioli.Non c'è bisogno di estremizzare per non dare una risposta o per negare un confronto.
Perchè devi etichettare come retrogradi chi critica dispositivi o architetture che non sono ne innovativi ne pienamente utili (es tablet)?
Più di una persona in questo thread ha portato numerosi esempi delle lacune e delle mancanze di questi dispositivi, tu tutte le volte o hai parzialmente ritrattato (es la trasformazione da tablet=pc a tablet=interfaccia) o hai bollato come retrogradi chiunque abbia avanzato una critica.
Eppure criticare è il primo passo per innovare... :stordita:
Al contrario dei tablet ci sono esempi di innovazione lampanti che stanno veramente cambiando il mondo dell'IT e che stanno avendo un lento e graduale successo proprio perchè (a differenza dei tablet) offrono importanti benefici risolvendo problemi e garantendo nel contempo i requisiti necessari per affermarsi nei rispettivi campi.
Prendi ad esempio la virtualizzazione, come tutte le innovazioni vere sta prendendo sempre più piede e in modo sempre più consistente anche se graduale (es prima in ambienti di sviluppo e test, ora sempre più in produzione, e questo non è un caso, le mode "esplodono", le innovazioni procedono a piccoli passi), garantisce una maggiore affidabilità unendo flessibilità, efficenza, consolidamento hardware e una più facile gestione.
Idem per i sistemi blade, permettono il consolidamento, una gestione centralizzata, una maggiore ottimizzazione degli spazi e delle risorse.
I nodi possono venire al pettine anche per una tecnologia di 20 anni fa, che è stata affidabilissima per tanto tempo, ma oggi manca di scalabilità ad esempio.A me pare che tu parli di scalabilità un po' a casaccio, un po' come una sorta di prezzemolino da spargere come panacea di tutte le discussioni o tutte le critiche.
Sono proprio architetture come quella dell'AS400 che sono arrivate ad oggi proprio perchè estremamente scalabili, e non è un caso che tecnologie che oggi sono davvero innovative (come ad esempio la già citata virtualizzazione) alla fin fine prendono spunto proprio dalle intuizioni e dalle applicazioni introdotte con quei vecchi sistemi.
Tutti i nodi possono venire al pettine, quindi chiudiamoci in un bunker, affiliamo le pertiche(non mi fido delle pistole, chissà se funzionano quelle diavolerie..) e stiamo pronti a sopravvivere agli attacchi del prossimo jobs o chi per lui. Per caritá, lui è satana perché vende fumo negli occhi alle masse
Che discorso è? Continuiamo a lanciare processi batch la notte, perché le sedi distaccate hanno i terminali a s400 che non si aggiornano e rimangono out of sync, negli anni in cui sono nati i web services ed il digital divide non è più un fattore sociale così allarmante. Continuiamo a collegarci in telnet perché così possiamo dimostrare che siamo dei veri linuxisti. Continuiamo a chiuderci a riccio su qualunque cosa non ci interessi/ non capiamo. È questo il web 2.0.Vabbè... sfogo a parte c'è altro?
Ti prego non quotare più così perchè altrimenti serve mezz'ora di copy&paste per risponderti
come preferisci :)
Ma questo che c'entra? L'esempio che ho portato era solo per dimostrarti un netbook (come un qualsiasi pc) può fare praticamente tutto proprio grazie alla flessibilità della sua architettura.
sbagliato. Quello che ci puoi fare lo porti come heritage del sistema operativo. Il fatto che ci sia il servizio di MongoDB, per Oracle o mysql è dato dal fatto che tali software (che per tuo piacere, chiamerò LEGACY, visto che è un ottimo prezzemolo da disseminare qui e li ;) ) derivano da anni ed anni di sviluppo (ms-dos / windows /bill gates /sviluppo negli anni)
Ios(come android, ma non valutiamo nemmeno gli ultimi competitor come Bada e Wp7) è relativamente giovane. Tu mi stai dicendo che un netbook ha una architettura flessibile perché ha un parco software che "macina" da 30 anni.
Io ti stò dicendo che è sempre la solita minestra. E' un "pc" più piccolo, meno risorse, più difficoltà oggettive(tasti piccoli, velocità ridotta) e pochi vantaggi (mobilità).
I tablet rappresentano il concetto di innovazione:
Prima di tutto hanno un parco software con un boom registrato di milioni di applicazioni in 4 anni . L'innovazione viene data dal mercato, in quanto c'è domanda, la gente compra le applicazioni, gli sviluppatori sono portati a programmare software sempre migliore(non viviamo di aria purtroppo :mad: )
In secondo luogo propongono una modalità di utilizzo alternativa, Touch.
5-6 anni fà ero il felice possessore di un Palm Treo 650. Univa la Tastiera fisica con uno schermo touch. L'evoluzione imho è stata semplice: siamo passati dai nokia con 12 tasti, agli smartphone con 20, agli ibridi touch/tastiera, ed infine al solo touch(curiosità: che telefono/smartphone usi? è touch? :) )
Se tutti si fossero chiusi a riccio sulla tastiera(e in molti miei colleghi ancora oggettivamente lo fanno, perchè non hanno VOGLIA di cambiare modalità di fruizione delle cose) ancora avremmo il bellissimo nokia a 12 tasti. Per i più anziani, per carità, è una manna dal cielo (mia nonna aveva un telefono che faceva vedere solo i numeri, nemmeno gli sms riceveva) ma io non ci vedo progresso, non ci vedo 2.0, non ci vedo innovazione, non ci vedo tutto quello che tu consideri "fumo negli occhi creato dai guru". Ovviamente rispetto la tua idea/persona, ma non sono d'accordo su quello che dici :)
L'utilità in questo caso sarebbe limitata ma non darei così per scontato che si tratti di un esempio campato per aria, della trentina di istanze Oracle 9 e 10 che amministro presso il cliente da cui sto lavorando ce ne saranno si e no 5 o 6 cariche o che richiedono la capacità computazionale e le risorse di un server vero, le altre sono le tipiche istanzine idle al 100% che potrebbero girare anche su un netbook, non lo fanno solo per una questione di affidabilità, ma in merito alle risorse potrebbe anche bastare un Atom con 1GB di ram...
Allora non diciamo un server Oracle, diciamo dei servizi che richiedono capacità computazionali blande. Quelli girano senza problemi su un netbook, come ti dicevo sopra, per heritage del sistema operativo. Girerebbero benissimo anche su un Ipad se avesse Windows Tablet Edition, cosa che io personalmente aborro in quanto uno dei peggiori sistemi operativi della storia dopo windows me.
Il discorso è: lo scopo.
che scopo hai di mettere un servizio blando su un dispositivo mobile? Sei tu che stai cambiando destinazione di utilizzo(erroneamente). I servizi di accesso vanno configurati su dispositivi delegati per tale scopo. Poi non mi venire a parlare di situazioni limite che ti si creano dai clienti, perchè come tali (limite) sono poco inerenti al discorso (è logico che, in caso di incendio, l'ipad non può essere un estintore, ma è un caso limite :rolleyes: )
Ma come? Fino a un post fa i tablet erano in tutto e per tutto dei factotum tali da relegare alla soffitta i pc... poi salta fuori che per fare il 90% delle cose tocca appoggiarsi sempre e cmq a un pc tramite rdp o altro sistema di controllo remoto... ora che sono dispositivi di interfaccia...
Al prossimo giro forse ti renderai conto che si tratta di dispositivi per il cazzeggio, cosa che noi ripetiamo dall'inizio ;)
sono dei factotum, fintanto che rimani nell'ambito di confronto col pc. Se tu mi parli di installare servizi legacy o software davvero singolare, o casi limite da clienti che hanno software customizzato, poco posso dirti.
I tablet sono per definizione dispositivi di interfaccia. Espongono Servizi.
Espongono anche il Cazzeggio, cosa che può essere esposta anche su un netbook(sul mio ci girava Unreal 99, quindi? ciò ne pregiudicava l'utilizzo?boh).
Puoi farci tutto, se sai farlo. Se vuoi impararlo. Altrimenti no. Sarà sempre più comodo utilizzare un netbook perchè...si è nati e cresciuti utilizzando un pc. Semplice e condivisibile. Ma io preferisco utilizzare le ultime tecnologie, se dopo un periodo (ovvio) di mio "rodaggio" esse mi facilitano la vita :)
Penso sia chiaro come ragionamento, no?
E' ovvio che nessuno metterà mai un servizio critico in produzione a girare su un notebook o un netbook e nemmeno su un pc (per quanto carrozzato possa essere).
La questione centrale è che volendo si può fare, il dispositivo te lo permette, il tablet no.
A prescindere da questo però nella mia esperienza lavorativa ho visto scenari in cui a fronte di un emergenza anche un notebook ha potuto fare le veci di un mezzo mainframe per tamponare l'emergenza.
non è il dispositivo, è il sistema operativo che te lo permette.
Perché non prendi un tablet Android, bello che rootato, e ti diverti ad installare tutti i servizi che ti servono dal layer Linux? puoi divertirti a verificare che hai le stesse potenzialità da riga di comando che avresti su un netbook. Certo a quel punto snaturi un pò il dispositivo, ma se tu mi parli del "si può fare"...si può fare anche li. E volendo anche su un Ipad, con JB.
Ma che significa "non c'è innovazione"? Mi sembrano quei proclami tutto fumo e niente arrosto fatti dai politici, del tipo "dobbiamo investire sull'innovazione", embè? Che significa in pratica?
Semplice, significa che dal dopoguerra ad oggi, tutte le persone che fanno ricerca vanno all'estero, domandati perchè.
Domandati perchè lavorando in un parco scientifico ancora mi si presentano signori che mi chiedono se possono realizzare la loro idea finanziata da noi.
Te lo dico io perché: perché le aziende non hanno più prospettiva. Fanno il loro lavoro, le scarpe, il ferro, i bottoni, le scatole. Usano ancora tecnologie di 20-30 anni fa perchè non vogliono INVESTIRE nella ricerca. Non saremo più competitivi nel mondo se continuiamo così, ma questo è un altro discorso che esula dal topic, quindi sorvoliamo.
Non parliamoci addosso per favore, se le nuove interfacce di cui tu parli sono funzionali e rispondono a dei bisogni allora vedrai che sarà il mercato stesso ad adottarle, altrimenti restano un puro esercizio di stile, una moda.
Non esiste innovazione "a prescindere".
Esiste, e si chiama ricerca. Purtroppo debbo darti adito che non se ne fa più in Italia(ma qui torniamo alla politica, e non ho voglia di andare ot)
e questa cosa mi dispiace. Il mercato è trainato dalle correnti internazionali e dal clima di instabilità mondiale, cosa vorresti che domandasse adesso? Eppure, se guardi i risultati, c'è una "bolla" per i tablet non indifferente. Come mai? Solo perchè "Mario Jobs" ha parlato? viviamo davvero in un mondo di zombie decerebrati? Possibile, ma io preferisco pensare che il mercato abbia immesso un prodotto nuovo, e che la domanda abbia accolto positivamente una nicchia che si è venuta a creare. Come è stato il boom dei netbook 5 anni fà, adesso lo è dei tablet, e di dimensioni ancora più grandi.
Perdonami ma anche guardando il tuo sito mi aspettavo che avessi un po' di esperienza lavorativa in ambito IT, ma frasi come quella in grassetto mi fa pensare tutt'altro...
Innovazione, scalabilità, ricerca, tutte belle parole al vento se non si garantisce un servizio, perchè è su quello che la gente e le aziende pagano e investono.
Purtroppo ce l'ho (anche se non vorrei averne, sarei molto più rilassato e felice :muro: ).
Dal mio lato, ho dovuto rimettere mano a software che era stato scritto da zero (servlet implementate "a mano"..) perchè quando sviluppato non ci si "fidava" dei framework di sviluppo(hibernate, spring, etc) poichè non "affidabili".
Sai, ho fatto un corso di sicurezza dei sistemi informativi, che mi ha aperto un po la visione anche sul mondo in generale.
Ho capito che è la "paura" che guida le scelte delle persone.
"ho paura di perdere i dati", "ho paura che il software crashi e si rompa tutto" "ho paura che prenda un virus". Le aziende pagano ed investono in servizi, ma dovrebbero investire altrettanto in ricerca e sviluppo. Cosa che non fanno, ed oggi ancora ci troviamo con i bancomat con AS400 nel backend.. :rolleyes: :muro:
Ecco perchè l'affidabilità è il cardine del mondo IT, perchè tutto quel bel castello di carte che i santoni della comunicazione e del web hanno costruito (incluso la bufala del "2.0") sta in piedi solo perchè alla base ci sono sistemi e servizi (pensa anche soltanto alla risoluzione e dns, pensa ai webserver, pensa ai dbms più utilizzati - non certo nosql...) che fanno dell'affidabilità il loro cardine.
fermo. Il dns è stato realizzato secondo specifiche rfc, che è una delle prime forme di "ricerca ed aggregazione" di cui si può avere memoria.
Request for Comments, come ben saprai, è nato appunto per condividere metodi, idee, ricerche. E' affidabile perchè è passato per decine di revisioni, è affidabile perché qualcuno ha avuto idea di aggiornarlo, di manutenerlo, e di renderlo quello che è oggi. Quando è nato chi lo usava? solo i ricercatori di Arpanet.
Oggi è un po diverso. Il tablet lo usano tutti. Come diceva Ford "i vantaggi di una tecnologia sono tali, solo quando la tecnologia è a disposizione di tutti" e io concordo pienamente.
Quando vai al bancomat a prelevare dovresti ringraziare il buon vecchio AS400 che ci sta dietro (ma dietro dietro... magari dietro gozzilioni di altri servizi sfavillanti e venduti come il non plus ultra dell'innovazione) e la sua affidabilità.
lo debbo ringraziare? lo maledico.
E' un sistema vecchio, lento, che ha le sue falle. Ha dei tempi di down non indifferenti (un giorno mi è capitato di dover chiedere i soldi alla mia ragazza, perchè tutti i bancomat della mia città erano in blocco, e non mi chiedere il motivo).
Magari se nel corso degli ultimi 30 anni si fosse puntato ad innovare(piano piano, un po alla volta, non tutto di botta) oggi avremmo veramente dei sistemi di servizio utili e funzionanti.
Invece cosa succederà? che l'infrastruttura attuale non verrà toccata(per costi e per "Affidabilità") e nel momento in cui collasserà si metteranno le PEZZE (come quelle che dici di mettere sempre tu). Il "patch programming" sinceramente non è il pattern migliore per fare evolvere software/prodotti/servizi.. prima o poi il castello salta in aria e ti trovi a dover gestire le conseguenze di tutta la tua scelleratezza(come mettere un dbms per servire 100.000 utenti su un portatile acer :rolleyes: )
Quando paghi la TARSU o l'ICI dovresti ringraziare l'affidabilità del buon vecchio Oracle o DB2 o Informix o MQSeries che garantiscono la consistenza dei dati e delle transazioni in atto.
Quando vai a digitare l'indirizzo di un sito sul tuo amato iPad dovresti ringraziare Paul Mockapetris, Jon Postel e Craig Partrige che quasi trent'anni fa hanno ideato un sistema semplice, funzionale e soprattutto affidabile chiamato DNS.
Mi fermo qui perchè di esempi ce ne potrebbero essere migliaia...
rofl. per ogni esempio che mi hai posto, ogni cosa è stata innovata, rielaborata, reinventata.
I pc sono tali da quando Turing si inventò la sua famosa macchina, non è mai cambiato niente. Le interfacce sono le medesime da quando la Xerox si inventò il primo mouse.
Visto che ancora il quantum computing non sembra arrivare, se almeno "proviamo" a reinventare un po le interfacce, cosa c'è di così sbagliato?
Kinect, realtà aumentata, touch, web 2.0... ma se non facciamo innovazione che apporto possiamo dare alla società di domani? Qualche volta davvero mi sento nel paese sbagliato. Ultimamente davvero spesso.
Scusa ma quale servizio o bisogno avrebbe soddisfatto Facebook?
E' talmente indispensabile che tanti (io incluso) ne facciamo anche meno e viviamo bene lo stesso...
E' talmente rivoluzionario che prima si facevano le stesse cose su irc o su usenet oppure creando il proprio sito (con in più un prezioso apporto didattico, visto che per fare qualcosa allora dovevi anche imparare qualcosa...)
Il bisogno di comunicare. Il bisogno di aggregare tanti servizi frammentati (irc, odigo, msn, icq, bla bla bla) dentro un unico grande container, facilitato nell'utilizzo (e quindi innovativo, poichè accessibile a tutti).
Se tu sai fare il tuo sito, nel 1990.. Bravo, ma non è innovativo. Non interessa a nessuno, non hai nessun apporto didattico. Se tu sai usare Facebook oggi, VOLENDO puoi usarlo come uno strumento potentissimo. Puoi pubblicizzare la tua azienda per il lato business, puoi rimanere in contatto con le persone della tua vita che magari non potevi raggiungere facilmente prima.
Non parlare solo per me/te che siamo nati con la passione per il pc. Prendi il calzolaio o la massaia che non hanno mai acceso un pc.. Adesso stanno su fb. Mia madre gioca a FrontierVille 2-3 ore, quando 10 anni fà mi scassava tutto il giorno perché non uscivo di casa per finire Final Fantasy. Evoluzione che passa per l'aggregazione.
Ti porto un esempio (visto che mi sembri una persona molto sensata e cordiale nei discorsi)
http://www.qwiki.com/
in molti ci vedranno Wikipedia e basta.Soprattutto per la versione Ipad, io ci vedo una aggregazione di servizi che prima non c'era, e che può portare INNOVAZIONE, e che sicuramente lo farà.
Rivoluzionaria la collaborazione? Ovvero? Riempire una form e dando un submit? Fino a prova contraria si poteva fare anche prima...
Parlo di bufala nel senso che tutto quello che è stato sbandierato come rivoluzione del web 2.0 di fatto erano cose che si potevano fare benissimo anche prima e che in molti casi c'erano anche prima.
E' una bufala anche soltanto per il fatto che non esiste una definizione precisa di cos'è questo 2.0, per alcuni è javascript asincrono, per altri è "collaborazione", per altri è il passaggio da siti a blog o da cms a wiki, per altri l'uso massiccio di syndication, per altri addirittura il passaggio da siti statici a dinamici (questa poi è la più grossa delle vaccate...).
certo che si poteva fare prima! lo potevi fare tu, con il tuo bel blog nel 1990, dove c'era "scrivi il tuo commento inserendo la tua mail" peccato che nel 1990 il 70% degli italiani non avesse nemmeno un indirizzo email. L'innovazione, ti ripeto, c'è quando una tecnologia (il web nel caso) diviene a disposizione di tutti, fruibile (chiaramente la fruibilità al 100% rimane sempre e solo per poche fasce di utenza) ed economica.
Una volta l'adsl la pagavi a minuti(e non l'aveva nessuno). Poi a ore, poi flat.
Una volta il tablet lo pagavi 2500 euro(e non lo aveva nessuno). Poi 1000. Poi 379.
Mi debbo ripetere per questo motivo COSA è INNOVARE? :rolleyes: sto diventando ripetitivo...
Non c'è bisogno di estremizzare per non dare una risposta o per negare un confronto.
Perchè devi etichettare come retrogradi chi critica dispositivi o architetture che non sono ne innovativi ne pienamente utili (es tablet)?
Più di una persona in questo thread ha portato numerosi esempi delle lacune e delle mancanze di questi dispositivi, tu tutte le volte o hai parzialmente ritrattato (es la trasformazione da tablet=pc a tablet=interfaccia) o hai bollato come retrogradi chiunque abbia avanzato una critica.
Eppure criticare è il primo passo per innovare... :stordita:
Hai ragione. Su questo me ne scuso. A volte posso essere un pò pesante, ma quello che ci metto è il fervore di chi crede davvero in una cosa, e cerca di essere più preciso possibile. Può capitare che risulti poco gentile, e me ne dispiace, non è mio modo di fare. Pace? :)
Al contrario dei tablet ci sono esempi di innovazione lampanti che stanno veramente cambiando il mondo dell'IT e che stanno avendo un lento e graduale successo proprio perchè (a differenza dei tablet) offrono importanti benefici risolvendo problemi e garantendo nel contempo i requisiti necessari per affermarsi nei rispettivi campi.
Prendi ad esempio la virtualizzazione, come tutte le innovazioni vere sta prendendo sempre più piede e in modo sempre più consistente anche se graduale (es prima in ambienti di sviluppo e test, ora sempre più in produzione, e questo non è un caso, le mode "esplodono", le innovazioni procedono a piccoli passi), garantisce una maggiore affidabilità unendo flessibilità, efficenza, consolidamento hardware e una più facile gestione.
ambito enterprise: non c'è innovazione finché una tecnologia non è alla portata di tutti. Imho :)
Idem per i sistemi blade, permettono il consolidamento, una gestione centralizzata, una maggiore ottimizzazione degli spazi e delle risorse.
idem per l'ambito enterprise. Portami una innovazione lato consumer e ne riparliamo.
A me pare che tu parli di scalabilità un po' a casaccio
qui sei poco gentile tu però :(
, un po' come una sorta di prezzemolino da spargere come panacea di tutte le discussioni o tutte le critiche.
Sono proprio architetture come quella dell'AS400 che sono arrivate ad oggi proprio perchè estremamente scalabili, e non è un caso che tecnologie che oggi sono davvero innovative (come ad esempio la già citata virtualizzazione) alla fin fine prendono spunto proprio dalle intuizioni e dalle applicazioni introdotte con quei vecchi sistemi.
sono arrivate ad oggi perchè estremamente radicate nel mondo business, e di conseguenza, per problematiche di interoperabilità tra sistemi, ampiamente condivise.
Ma ti ripeto, portami un esempio di innovazione lato consumer e ne riparliamo. E' logico che finchè mi paragoni tecnologie Enterprise con il segmento Consumer, il paragone è poco calzante
Vabbè... sfogo a parte c'è altro?
come sopra, sorry. Però la pertica era simpatica dai :D
La vera fregatura dei netbook in questo caso, è che non hanno sistemi operativi ottimizzati per l'esperienza utente.
Siamo onesti, quanta gente ha comprato un netbook con Atom, per poi lamentarsi che non ci poteva giocare ai videogames, o che gli andava lento, o altre migliaia di cose?
Concordo al 100%, come se non bastasse poi Microsoft ha dato il colpo di grazia ai netbook proponendo la licenza-trappola di Windows XP "per netbook" e Windows 7 Starter edition.
Parlo di licenza-trappola perchè mentre normalmente un S.O. ha dei requisiti hardware minimi, nel caso della Starter Edition c'è stata la pensatone dei requisiti hardware MASSIMI.
Dal punto di vista di Microsoft la cosa aveva senso, visto che non volevano rischiare che sfruttando il basso costo della Starter Edition i produttori iniziassero ad usarla anche su notebook e dekstop ... solo che ha letteralmente ucciso ogni possibilità di concorrenza sulle prestazioni e sull'hardware per quel che riguarda i netbook.
Cioè, nel momento in cui si superano di un pochino i vicoli imposti da Microsoft, bisogna usare la licenza Home Edition (più costosa) quindi quello che magari sarebbe un rincaro di diciamo 5 euro sull'hardware diventa un rincaro di 50 euro e si sforano le soglie di prezzo psicologiche.
Basta ad esempio che da un 10 pollici si passi ad un 12pollici e BANG!
Il prezzo schizza in alto di brutto.
Non è una cosa da poco, il passaggio da 10 a 12 pollici cambia notevolemente l'esperienza d'uso se si usano spreadsheet, elaboratori di testo o si naviga su internet.
Per questo il prototipo di "netbook con Chrome OS" ha un display da 12 pollici e per questo Microsoft deve pregare che sia un flop perchè altrimenti il mercato dei netbook cambierà di mano ed inizierà un erosione massiccia tra i notebook di fascia bassa.
E' anche per questo che Microsoft per quel che riguarda i tablet è "rimasta a guardare", pure essi sono una minaccia potenziale agli introiti che ha nel settore dei desktop e notebook e per ora non ha niente di davvero competitivo da proporre in tal senso.
Ma a parte la differente potenza di calcolo e di modalità d'uso, i tablet hanno ancora da "crescere" a livello hardware.
Per essere davvero competitivi devono diventare più robusti e leggeri (e questo è difficile).
Uno dei motivi è che lo schermo dei tablet è parecchio vulnerabile e limita le possibilità di interazione(ad esempio, su un pc uno non deve preoccuparsi di non premere troppo i tasti sulla tastiera o di non stringere troppo il mouse, pure su una graphic tablet uno non deve preoccuparsi di premere troppo la penna).
threnino
25-04-2011, 17:06
@ tazok
Ti chiedo una cosa, per quale motivo/i è preferbile iPad rispetto ad iPhone?
Dato che continui a fare riferimento alle applicazioni di terze parti, entrambi si appoggiano allo stesso appstore.
iPad è 10" mentre iPhone è 4".
Però iPhone telefona, ci sta in tasca, pesa meno, ha una batteria che dura parecchio.... Il costo è pressochè simile, a parità di generazione si intende.
E per la portabilità, qui la bilancia pende verso il telefono...a discapito delle dimensioni dello schermo.
Allo stato attuale non ci sono enormi differenze, in futuro non lo so, tutto dipende dalle vendite, dal mercato, dalla pubblicità...
E io non comprerei nè l'uno nè l'altro ;)
Concordo al 100%, come se non bastasse poi Microsoft ha dato il colpo di grazia ai netbook proponendo la licenza-trappola di Windows XP "per netbook" e Windows 7 Starter edition.
Parlo di licenza-trappola perchè mentre normalmente un S.O. ha dei requisiti hardware minimi, nel caso della Starter Edition c'è stata la pensatone dei requisiti hardware MASSIMI.
Dal punto di vista di Microsoft la cosa aveva senso, visto che non volevano rischiare che sfruttando il basso costo della Starter Edition i produttori iniziassero ad usarla anche su notebook e dekstop ... solo che ha letteralmente ucciso ogni possibilità di concorrenza sulle prestazioni e sull'hardware per quel che riguarda i netbook.
Cioè, nel momento in cui si superano di un pochino i vicoli imposti da Microsoft, bisogna usare la licenza Home Edition (più costosa) quindi quello che magari sarebbe un rincaro di diciamo 5 euro sull'hardware diventa un rincaro di 50 euro e si sforano le soglie di prezzo psicologiche.
Basta ad esempio che da un 10 pollici si passi ad un 12pollici e BANG!
Il prezzo schizza in alto di brutto.
Non è una cosa da poco, il passaggio da 10 a 12 pollici cambia notevolemente l'esperienza d'uso se si usano spreadsheet, elaboratori di testo o si naviga su internet.
Per questo il prototipo di "netbook con Chrome OS" ha un display da 12 pollici e per questo Microsoft deve pregare che sia un flop perchè altrimenti il mercato dei netbook cambierà di mano ed inizierà un erosione massiccia tra i notebook di fascia bassa.
E' anche per questo che Microsoft per quel che riguarda i tablet è "rimasta a guardare", pure essi sono una minaccia potenziale agli introiti che ha nel settore dei desktop e notebook e per ora non ha niente di davvero competitivo da proporre in tal senso.
Ma a parte la differente potenza di calcolo e di modalità d'uso, i tablet hanno ancora da "crescere" a livello hardware.
Per essere davvero competitivi devono diventare più robusti e leggeri (e questo è difficile).
Uno dei motivi è che lo schermo dei tablet è parecchio vulnerabile e limita le possibilità di interazione(ad esempio, su un pc uno non deve preoccuparsi di non premere troppo i tasti sulla tastiera o di non stringere troppo il mouse, pure su una graphic tablet uno non deve preoccuparsi di premere troppo la penna).
Finalmente qualcuno che è d'accordo al 100% con me :D Cominciavo a sentirmi solo :confused:
Comunque non c'è dubbio che i tablet debbano crescere/ che ci siano migliorie apportabili. Come in tutte le tecnologie.
Per l'interazione, ti ricordo che nel caso tu voglia essere produttivo dovresti usare quantomeno una tastiera Bluetooth in accoppiata al tablet. Te lo dico scrivendo a mano sul tablet, alla fine non è pesante, ma per grandi scritture è sempre preferibile accoppiare una tastiera Bluetooth (magari che sorregga il tablet, ce ne sono di ottime e davvero minuscole, salvo ovviamente che non si abbiano le dita di un muratore di 80 anni..)
@ tazok
Ti chiedo una cosa, per quale motivo/i è preferbile iPad rispetto ad iPhone?
Dato che continui a fare riferimento alle applicazioni di terze parti, entrambi si appoggiano allo stesso appstore.
iPad è 10" mentre iPhone è 4".
Però iPhone telefona, ci sta in tasca, pesa meno, ha una batteria che dura parecchio.... Il costo è pressochè simile, a parità di generazione si intende.
E per la portabilità, qui la bilancia pende verso il telefono...a discapito delle dimensioni dello schermo.
Allo stato attuale non ci sono enormi differenze, in futuro non lo so, tutto dipende dalle vendite, dal mercato, dalla pubblicità...
E io non comprerei nè l'uno nè l'altro ;)
Dunque, anzitutto a parità di generazione il costo di un iPad1 è la poco piu della metà(659 euro ip4, 479 ipad1)
Comunque, brevemente, con un iPhone hai la portabilità spinta a livelli troppo estremi. Senza compromessi, hai email,telefono,una buona durata, ma non hai una interazione utente fruibile a pieno. È un compromesso molto elevato.
Tu pensa ad un iPad (o un tablet android che magari telefona anche, io non sono pro apple o google, non mi interessano queste faziosità) come un dispositivo che può fare tante tante cose, che eventualmente non eccelle in nessuna di esse, ma che ti permette, potenzialmente, di AGGREGARE le funzionalità che sono di diversi dispositivi.
Vuoi navigare? Ottima esperienza utente.
Vuoi utilizzare la mail? Buona implementazione delle email.
Vuoi leggere un documento? Lo schermo è adeguato.
Vuoi scrivere su un forum tenendo il tablet sulle gambe, senza problema?lo sto facendo :cool:
Vuoi andare a spasso controllando che il tuo server apache non vada in crash per le modifiche che hai apportato al sorgente? (:fagiano: ) configuri un rdp ed hai accesso ad uno schermo collegato in 3G, con una tastiera comunque confortevole per lavori sbrigativi(io ho le mani grandi purtroppo) e risolvi
Vuoi fare quello che ti pare insomma? Puoi farlo. A volte dovrai scendere a compromessi, ma puoi fare davvero tutto (tranne le cose assurde che può inventarsi tasslehoff :D ) a differenza dell' iphone, dove lo schermo è un collo di bottiglia per l'esperienza utente non indifferente. Tutto qui il discorso.
Imho l'accoppiata vincente adesso è tablet wifi(preferibilmente ipad1) e Smartphone android. Con lo Smartphone potete abilitare l'hotspot wifi, e con il tablet utilizzare lo schermo esteso. Il tutto con una spesa di circa 450 euro(gli Smartphone android ormai si trovano a 80 euro, come ad esempio l'ottimo IDEOS)
leoneazzurro
26-04-2011, 22:25
Certo, per utilizzi specifici ovvio che lo smartphone non è adatto, ma lo è, appunto, ancora meno il tablet. Relativamente all'ultima frase, ora che mi ci fai pensare... :)
Ma ti droghi?
Mah, vedi, a me invece il tuo modo di ragionare sembra il più antiquato di tutti, per esempio.
Stupidaggini ed errori puntualmente grossolani:
- mi fai un confronto tra teconologia odierna e tecnologia passata in un settore dove i cambiamenti avvengono in poco tempo
- dici falsità (oltre al fatto che molti di quei passi vanno applicati anche per il tablet).
- parti da presupposti volutamente sbagliati per darti ragione, al pari di chi banalizza i desktop con cose tipo cassoni enormi neri brutti rumorosi. Quando uno parte da premesse sbagliate non vedo come possa convincere gli altri della bontà delle sue conclusioni.
November, il tuo tono è al di fuori di quanto consentito dal regolamento. Efvita, o la prossima volta si andrà di sospensione.
November
26-04-2011, 22:31
November, il tuo tono è al di fuori di quanto consentito dal regolamento. Efvita, o la prossima volta si andrà di sospensione.
Che strano, leoneazzurro (sempre e solo lui) che mi vuole sospendere... beh effettivamente è passato un po' troppo tempo dall'ultima volta; ma ti dirò, credo che dormirò serenamente lo stesso.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.