View Full Version : Elettricità dal movimento del corpo grazie ai nanocavi
Redazione di Hardware Upg
30-03-2011, 11:37
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/elettricita-dal-movimento-del-corpo-grazie-ai-nanocavi_36101.html
I nanocavi di ossido di zinco permettono di generare corrente elettrica grazie a qualsiasi movimento. Presto in commercio nanogeneratori per dispositivi elettronici?
Click sul link per visualizzare la notizia.
Markk117
30-03-2011, 12:31
che commenti useless deepdark, come magari avere vestiti dinamici che sviluppano dell'energia in base ai movimenti, fonti rinnovabili avanti tutta altro che nucleare...
TheDariodario
30-03-2011, 12:36
ricavare energia dagli uomini... l'ho gia sentita come cosa :D
spero proprio che non si tratti della stessa cosa eeheheh
comunque apparte gli scherzi mi pare un ottima idea.... con i jeans ci ricarico il cellulare :D
o per quei malati che per qualche ragione devono avere apparecchi elettronic, questa potrebbe essere un ulteriore possibilità ;)
campi sterminati, dove gli esseri umani non nascono, vengono coltivati.(cit.)
TheDariodario
30-03-2011, 12:45
campi sterminati, dove gli esseri umani non nascono, vengono coltivati.(cit.)
uno dei miei film preferiti ;)
Nanotubi, nanocavi, nanocosi....io gli unici nani li vedo in parlamento....o al circo, molte volte coincidono....
Discorso che nulla ha a che fare con l'articolo in oggetto. Leggi inoltre il regolamento, niente discorsi politici qui sul forum.
Sospeso 5gg, al mod di sezione eventuali modifiche.
SingWolf
30-03-2011, 13:13
basterebbe un bracciale! :ciapet:
sbudellaman
30-03-2011, 14:22
Con 3 microwatt per adesso non ci puoi fare assolutamente nulla, altro che ricaricare il cellulare :D Speriamo che l'efficienza sia buona !
birmarco
30-03-2011, 15:38
Con 3 microwatt per adesso non ci puoi fare assolutamente nulla, altro che ricaricare il cellulare :D Speriamo che l'efficienza sia buona !
Microampere! :)
Cmq bella cosa! anche perchè se 500 di quei fili occupano lo spaio di un capello possono essere inseriti nella trama dei vestiti... oppure dentro la suola delle scarpe così uno può ricaricarsi il telefono. Il problema è che saremmo ricoperti da cavi.
Credo saranno più utili nello sport. Un ciclista con il dispositivo integrato nella trama della sua tuta può alimentare delle strisce luminose sulla tuta in grado di segnalarlo e magari anche il lettore mp3 che si inserisce nella taschina sulla manica. Idem per uno che corre. Può essere integrato in una muta da sub per alimentare la torcia e il computer da polso.
Può anche essere incollato sulla gamba di un animale da tenere d'occhio per alimtare il suo segnalatore di posizione senza bisogno di cambiargli le batterie.
Utile a scopo militare da installare nelle tute per alimentare ricetrasmittente, luce fucile ecc...
Tanti possibili usi. E' comodo non dover dipendere da una batteria con autonomia limitata...
sbudellaman
30-03-2011, 15:52
Microampere! :)
Come si calcolano i watt ? ;)
Non ho commesso nessun errore.
Mi sembra energia piccolissima
per un camminatore normale
penso che produca molta piu' energia dalla pressione di qualcosa nelle scarpe
Mi viene in mente qualcosa come una torcia che ho avuto regalato, con qualche giro di manovella si ricarica
Mentre questa cosa dell'articolo mi sa piu' di un qualcosa di micro per alimentare esempio cose da impiantare nel corpo per monitorare
birmarco
30-03-2011, 16:05
Come si calcolano i watt ? ;)
Non ho commesso nessun errore.
Giusto... :) sono andato a controllare e mi ricordavo male la formula...
filippo1980
30-03-2011, 16:39
Sembra molto interessante... non parlo della efficienza perchè non ne capisco nulla ma un sistema del genere (una volta sviluppato al 100%) potrebbe risolvere pressocchè tutti i problemi.... Nascondete tutto e non fatelo trovare alle società petrolifere altrimenti addio sviluppi futuri! :)
Comunque a parte l'ultimo commento mi chiedo una cosa: ma quei vecchi orologi che funzionavano con il movimento del braccio usavano qualcosa del genere o sono tecnologie completamente diverse?
utentenonvalido
30-03-2011, 17:11
Un'oretta su youporn e ricaricheremo il portatile :ciapet:
MARROELLO
30-03-2011, 17:24
Un'oretta su youporn e ricaricheremo il portatile :ciapet:
LOL
birmarco
30-03-2011, 17:41
Un'oretta su youporn e ricaricheremo il portatile :ciapet:
Sembra molto interessante... non parlo della efficienza perchè non ne capisco nulla ma un sistema del genere (una volta sviluppato al 100%) potrebbe risolvere pressocchè tutti i problemi.... Nascondete tutto e non fatelo trovare alle società petrolifere altrimenti addio sviluppi futuri! :)
Comunque a parte l'ultimo commento mi chiedo una cosa: ma quei vecchi orologi che funzionavano con il movimento del braccio usavano qualcosa del genere o sono tecnologie completamente diverse?
Ad intuizione ti direi di no anche perchè quesa è una tecnologia recente. Cmq per gli orologi credo sia un peso (sferetta ecc...) che scorre su e giù lungo un piccolo condotto generando elettricità o cmq qualcosa di molto simile :) Se non ricordo male lo scorrimento di una barretta metallica sopra una spira genera elettricità ma qualcosa dev'essere magnetico... :D Ricordi vaghi però credo che il concetto sia simile! :)
Sembra molto interessante... non parlo della efficienza perchè non ne capisco nulla ma un sistema del genere (una volta sviluppato al 100%) potrebbe risolvere pressocchè tutti i problemi.... Nascondete tutto e non fatelo trovare alle società petrolifere altrimenti addio sviluppi futuri! :)
Comunque a parte l'ultimo commento mi chiedo una cosa: ma quei vecchi orologi che funzionavano con il movimento del braccio usavano qualcosa del genere o sono tecnologie completamente diverse?
sistema completamente meccanico con molla e massa rotante, è una cosa completamente diversa oltre che stupenda
birmarco
30-03-2011, 18:21
sistema completamente meccanico con molla e massa rotante, è una cosa completamente diversa oltre che stupenda
Ecco la spiegazione corretta! :) Tra l'altro l'ho anche vista sugli orologi col fondo trasparente! :doh:
natostanco
30-03-2011, 19:15
ahh, prevedo che smartphone ed iphone magari dureranno di piu' :asd:
Non mi frega niente di fare commenti idioti sulla tecnologia usata o sull'efficienza, o sulle future applicazioni...
Dico solamente che al Politecnico di Torino hanno brevettato un sistema che genera energia elettrica dal movimento già nei primi anni 2000.
Iacona l'ha mostrato nel 2005 nel programma "W la ricerca".
http://www.youtube.com/watch?v=tsl4Jy5bX5I
Vorrei esortare gli editori di HWUPGRADE a citare per lo meno le invenzioni simili che sono state fatte molti anni addietro.
sbudellaman
30-03-2011, 21:51
Vorrei esortare gli editori di HWUPGRADE a citare per lo meno le invenzioni simili che sono state fatte molti anni addietro.
Beh mica sono onniscienti...
..così finalmente anch'io potrò usare i plasmidi come in bioshock o fare l'onda energetica come goku!!!
franco341
31-03-2011, 02:15
al Politecnico di Torino hanno brevettato un sistema che genera energia elettrica dal movimento già nei primi anni 2000.
Vorrei esortare gli editori di HWUPGRADE a citare per lo meno le invenzioni simili che sono state fatte molti anni addietro.
vi dice niente il termine WISEPOWER?
http://www.wisepower.it/
(probabilmente non c'entra 1 ..zz. con l'oggetto dell'articolo, ma l'applicazione è simile)
;-)
Un'oretta su youporn e ricaricheremo il portatile :ciapet:
Ho pensato piu' o meno la stessa cosa sugli smartphone.... Come fai a ricaricarli? Il gesto piu' comune di agitare qualcosa e' lo stesso usato per agitare le bombolette... :asd:
ricavare energia dagli uomini... l'ho gia sentita come cosa :D
spero proprio che non si tratti della stessa cosa eeheheh
comunque apparte gli scherzi mi pare un ottima idea.... con i jeans ci ricarico il cellulare :D
o per quei malati che per qualche ragione devono avere apparecchi elettronic, questa potrebbe essere un ulteriore possibilità ;)
Ma basta anche pensare che se basta schiacciare un piccolo LCD per farlo accendere, pensa solo alla possibilita' di ricaricare il cellulare solo camminando e senza usare accrocchi strani. Gia' solo andare sul treno o sulla metro, ti fai una ricarica completa :D
Oppure ne approfitti anche per fare jogging...
Una soluzione, anche se scomoda (dato che servirebbe un filo) sarebbe collegare un braccialetto con questi nanotubi al cellulare. Qualsiasi cosa tu faccia a parte dormire, potrebbe ricaricare qualsiasi cosa. Anche mentre fai da mangiare.
E magari sfreghi insieme i polsi e accendi il fornello :asd: figata...
Ma pensandoci bene, se ben sviluppate, si potrebbero fare auto elettriche con una batteria grande come quelle attuali delle normali auto con motore a scoppio e il resto, al posto della megabatteria al litio/combustibile, questo sistema di ricarica. Anche se Credo sia fisicamente impossibile (dato che parte dell'energia viene usata per il movimento cinetico delle ruote), si potrebbe pensare che se il dispositivo generasse piu' energia di quella necessaria all'auto per funzionare, una volta che l'auto si muove la batteria non serve piu'. Servirebbe solo per l'accensione e per le partenze. Forse nemmeno quelle, se si abbina un sistema Kers e/o una piccola batteria al volano (http://it.wikipedia.org/wiki/Volano_%28batteria%29)...
Eliminando pure la batteria iniziale, basterebbe avviare la batteria al volano con una manovella (come le prime auto o come i motorini quando hanno la batteria scarica) e non ci sarebbe nemmeno il problema di dover produrre e smaltire una classica batteria. Cosi' come non ci sarebbe bisogno di ricaricare tramite energia elettrica, che per produrla si inquina lo stesso.
Tutto questo sembra roba da fantascienza, perche' la realizzazione anche solo di un prototipo sarebbe possibile (costi esclusi), ma prova a dirlo a Mr. Sceicco e gli altri suoi compari...
Tutto questo sembra roba da fantascienza, perche' la realizzazione anche solo di un prototipo sarebbe possibile (costi esclusi), ma prova a dirlo a Mr. Sceicco e gli altri suoi compari...
Torniamo sulla terra. Quello che descrivi sembra "roba da fantascienza" per il semplice fatto che viola il principio di conservazione dell'energia.
Se un qualsiasi dispositivo genera energia grazie al movimento, significa che questo movimento viene reso più "difficile". In questo caso sono nanofili, ma vale anche per il meccanismo degli orologi automatici ecc. Se genero una corrente piegando il gomito significa che i miei muscoli devono fornire anche l'energia a essa associata (in realtà qualcosa di più perché l'efficenza non è di sicuro del 100%), oltre a quella necessaria per il gesto puro e semplice. Per potenze così basse non è un problema, non ce ne si accorge. Però è come la dinamo della bicicletta. Ci puoi (in linea di principio) caricare il cellulare, ma non è gratis! Quando pedali fai più fatica.
Lo scopo non è cercare un'alternativa al petrolio, ma poter eliminare o ricaricare le batterie di dispositivi a bassissimo consumo, tipicamente biomedicali. Studi simili sono condotti dai militari, per alimentare radio o altri dispositivi elettronici, ma servono a svincolare le truppe dal dover ricaricare le batterie (cosa difficile da attuare in molti casi) ed è ritenuto accettabile che lo sforzo da parte del soldato sia percepibile.
Ma infatti l'ho scritto che "credo sia impossibile". Non ricordavo il nome della legge, "principio di conservazione dell'energia". Ora che me l'hai detta me la ricordo :D
In ogni caso, utilizzando questo sistema di nanotubi + un kers in modo da recuperare energia sia dalla frenata (recuperata gia' in parte dal motore elettrico) sia dal movimento dell'auto (da quel che ho letto, con le strade a groviera che ci sono qui, ci potrei alimentare mezza Milano per 1 mese solo andando in giro mezz'oretta) si potrebbero progettare batterie piu' piccole, almeno per quanto riguarda le city car come una smart. Se ci sbatti sopra anche un pannello solare, siamo a posto, potrebbe non servire quasi piu' la ricarica da altre fonti esterne.
Ovviamente sempre tralasciando l'eventuale prezzo che renderebbe uno Shuttle piu' conveniente...
EDIT: aggiungo anche che forse questo non avra' lo scopo di cercare un'alternativa al petrolio, ma ben vengano applicazioni che potrebbero farlo.
E magari sfreghi insieme i polsi e accendi il fornello :asd: figata...Ahahah sarebbe grandioso: uno schiocco delle dita e sale il fuoco dalle mani, come l'incinerate di Bioshock...
Fire at your fingertips!
Ahahah sarebbe grandioso: uno schiocco delle dita e sale il fuoco dalle mani, come l'incinerate di Bioshock...
Fire at your fingertips!
Ahahahah vero. Be' se ci pensi gia' ci sono.
http://4spectrum.us/catalog/images/CoghlansFireStarter.jpg
Invece che farle sfregabili a due mani, basterebbe metterle sui polpastrelli di pollice e medio. Schiocchi le dita e via :D
In ogni caso, utilizzando questo sistema di nanotubi + un kers in modo da recuperare energia sia dalla frenata (recuperata gia' in parte dal motore elettrico) sia dal movimento dell'auto (da quel che ho letto, con le strade a groviera che ci sono qui, ci potrei alimentare mezza Milano per 1 mese solo andando in giro mezz'oretta) si potrebbero progettare batterie piu' piccole, almeno per quanto riguarda le city car come una smart. Se ci sbatti sopra anche un pannello solare, siamo a posto, potrebbe non servire quasi piu' la ricarica da altre fonti esterne.
Il recupero dell'energia in frenata è una cosa, e si può fare. Hai bruciato benzina per muovere la macchina e portarla a raggiungere una certa velocità, devi rallentare e invece trasformare l'energia cinetica accumulata in calore scaldando i dischi freno la immagazzini in una batteria o in un volano, per poi riutilizzarla per l'accelerazione successiva.
Per gli scossoni invece è diverso. Al più potresti recuperare qualcosa dagli ammortizzatori (anche loro convertono energia cinetica in calore). Però tieni presente che se la macchina è ferma non ci sono scossoni e se si muove l'energia deriva dal combustibile. Quindi anche quell'energia arriva dal motore. Non possono esserci energie enormi in gioco, altrimenti vedresti una differenza spaventosa nei consumi tra la guida su una strada liscia e su una accidentata.
Il recupero dell'energia in frenata è una cosa, e si può fare. Hai bruciato benzina per muovere la macchina e portarla a raggiungere una certa velocità, devi rallentare e invece trasformare l'energia cinetica accumulata in calore scaldando i dischi freno la immagazzini in una batteria o in un volano, per poi riutilizzarla per l'accelerazione successiva.
Per gli scossoni invece è diverso. Al più potresti recuperare qualcosa dagli ammortizzatori (anche loro convertono energia cinetica in calore). Però tieni presente che se la macchina è ferma non ci sono scossoni e se si muove l'energia deriva dal combustibile. Quindi anche quell'energia arriva dal motore. Non possono esserci energie enormi in gioco, altrimenti vedresti una differenza spaventosa nei consumi tra la guida su una strada liscia e su una accidentata.
Si ma pensa un attimo a quanto siano sensibili questi nanotubi della news:
Date le dimensioni, qualunque tipo di movimento (i passi, il battito cardiaco, il flusso sanguigno, ma anche il vento o il rotolamento dei pneumatici) è in grado di causare una deformazione meccanica su di essi e, pertanto, di far sì che possano generare una differenza di potenziale.
Quindi se basta un nulla, le strade anche leggermente dissestate bastano. Certo, un nanotubo non fa nulla, se pero' sono milioni la differenza di potenziale e' tanta. Si potrebbero inserire ovunque in un'auto (nel sedile, nel volante, nei pedali, negli ammortizzatori).
Ovviamente non intendo che da soli bastino a dare corrente all'auto, dovrebbero essere accoppiati ad altri sistemi.
Conta che tu quando vai in giro senti l'auto andare via liscia, soprattutto le statali, ma prova ad avere quattro barre di metallo al posto degli ammortizzatori, poi li senti eccome i dislivelli e le imperfezioni della strada :D
Ovvio, puoi dirmi che sto andando troppo avanti, che sto facendo il passo piu' lungo della gamba. Ma se lo volessero, se per caso qualcuno finanziasse questa ricerca per delle auto elettriche efficienti, vedrai cosa sarebbero capaci di tirare fuori... Ti tirerebbero fuori una Ferrari da 800cv da 0 a 200 in 3 secondi che funzionerebbe con una batteria AA ricaricabile da sostituire ogni anno, se solo il simpatico "oro nero" non avesse rallentato (o anche cancellato) tutte queste ricerche sull'energia...
No, non hai capito il problema. Se riesco a recuperare un joule di energia significa che in origine me l'ha dato il motore, in principio l'ho ottenuto dalla combustione del carburante. L'efficienza delle macchine moderne non è così scandalosa, non si può pensare di recuperare chissà che cosa. Per produrre più che piccole quantità di energia bisognerebbe bruciare più benzina.
La Ferrari a pile stilo al momento non è fisicamente realizzabile, indipendendemente dai costi e dalla volontà. Proviamo con i numeri.
Io peso 70 kg. Passare da 0 a 200 km/h significa variare la mia energia potenziale da 0 a 108 kJ (E = 1/2 m v^2). Per farlo in 3 secondi servono circa 36 kW (108 kJ/3 s).
Questo significa che se la macchina, la batteria e il motore non pesano la batteria deve erogare circa 24000 A per 3 secondi (I = P/V = 36 kW/1.5 V).
No, non hai capito il problema. Se riesco a recuperare un joule di energia significa che in origine me l'ha dato il motore, in principio l'ho ottenuto dalla combustione del carburante. L'efficienza delle macchine moderne non è così scandalosa, non si può pensare di recuperare chissà che cosa. Per produrre più che piccole quantità di energia bisognerebbe bruciare più benzina.
La Ferrari a pile stilo al momento non è fisicamente realizzabile, indipendendemente dai costi e dalla volontà. Proviamo con i numeri.
Io peso 70 kg. Passare da 0 a 200 km/h significa variare la mia energia potenziale da 0 a 108 kJ (E = 1/2 m v^2). Per farlo in 3 secondi servono circa 36 kW (108 kJ/3 s).
Questo significa che se la macchina, la batteria e il motore non pesano la batteria deve erogare circa 24000 A per 3 secondi (I = P/V = 36 kW/1.5 V).
Ehm... Due cose...
Primo: il motore a scoppio ha un'efficienza del 30% circa, ovvero brucio 100 di carburante e ho 30 di potenza, uno schifo allucinante. Il motore elettrico penso siamo sul 90%
Secondo: cercati Tesla Roadster e guarda un po'...
Fonte Wikipedia:
"Si tratta di un'autovettura roadster, ovverosia un'automobile sportiva a due posti, munita di un motore elettrico asincrono trifase con trasmissione monomarcia BorgWarner a coppia continua funzionante a 14.000 giri al minuto a massimo carico, capace di raggiungere una velocità massima di più di 200 km/h (limitata elettronicamente) e di sviluppare una accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi.
[...]
Queste batterie forniscono all'auto elettrica un'autonomia fino a 392 kilometri (del tutto simile a quella delle normali auto a benzina) e la loro ricarica completa, attraverso le apposite colonnine di rifornimento, dura circa tre ore e mezzo, mentre per una ricarica all'ottanta per cento sono sufficienti due ore circa. L'eventuale ricarica attraverso il normale impianto elettrico di casa necessita invece di 10/15 ore. La Tesla Roadster è una delle prime automobili a montare freni a rigenerazione elettrica[...]"
Tolti i costi, l'hanno fatta e venduto alcuni esemplari e non mi sembra nemmeno che sia l'unica sportiva...
Conta anche che il motore elettrico rispetto a quello a scoppio, a parita' di potenza, e' molto piu' piccolo e leggero. Poi purtroppo bisogna metterci in conto le batterie che pesano molto di piu' di un serbatoio di benzina/diesel/gas...
Il problema non è l'efficienza del motore a scoppio. Bruciando un litro di benzina ottengo una certa quantità di energia (tanta o poca dipenderà dall'efficienza). Quello che ho ottenuto lo uso per dotare di energia cinetica me e il mezzo in cui viaggio. Se con qualche dispositivo ottengo dell'energia dal moto la sto sottraendo da quella prodotta dal motore. Altrimenti, invece di scomodare i nanofili, perché non mettere semplicemente tante dinamo? E magari qualche pala eolica sul tettuccio...
Conosco la Tesla Motors e le sue macchine. Se ti leggi le caratteristiche scoprirai che non sono alimentate
con una batteria AA ricaricabile da sostituire ogni anno
Detto questo, io chiudo.
Guarda che la storia della batteria AA era una battuta. Mai sentito parlare di ironia? :mbe:
Ed e' inutile che mi continui a ripetere la storia del ricavare energia elettrica da quella cinetica prodotta dal motore. L'ho capita :D al momento del primo post che ho scritto non la ricordavo.
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