PDA

View Full Version : Intervista: Asus e il futuro del mercato dei componenti


Redazione di Hardware Upg
09-03-2011, 14:42
Link all'Articolo: http://www.businessmagazine.it/articoli/2753/intervista-asus-e-il-futuro-del-mercato-dei-componenti_index.html

Con Jackie Hsu, responsabile della divisione componenti di ASUS a livello mondiale, abbiamo analizzato lo stato di salute del mercato dei componenti, sempre più minato dalla convergenza verso le soluzioni mobile e dalla progressiva integrazione in singoli chip di molte funzionalità accessorie

Click sul link per visualizzare l'articolo.

hardwarevip
09-03-2011, 19:05
ho sempre avuto asus e mi sono trovato molto bene...apparte il prezzo

avvelenato
09-03-2011, 19:31
no perché ha l'aria di essere un po' marchettara... ma chiariamoci, non per colpa vostra (non intenzionalmente per lo meno).
Il fatto è che ad ogni domanda il signor Asus se la girava e se la voltava rispondendo sempre con uno spot pubblicitario e mai andando nel merito delle questioni. Ad esempio, la domanda sulle differenze tra nvidia e amd nell'approccio: non ha risposto chiaramente, ha lasciato intendere che sono uguali e che entrambe danno ad asus la libertà di fare lo strac* che vuole perché è originale, brava, sa innovare, ecc, della serie "me la canto e me la suono".

insomma come critica costruttiva vorrei invitarvi ad essere un po' più cazzuti, a prendere come modello i giornalisti che fanno le domande scomode e si impuntano per avere le risposte che vogliono, e non lasciano che l'intervistato sfrutti la domanda per autosviolinarsela. Poi il compito è relativamente facile, non stiamo parlando di giornalismo politico ma di un argomento di gran lunga meno prono alla polemica, la retorica, la mistificazione, ecc.
Però forse proprio per questo che nell'intervista al signor Asus ho riscontrato poco mordente e molta mosceria. Spero che sappiate fare di meglio nella prossima....

beppe90
09-03-2011, 22:27
no perché ha l'aria di essere un po' marchettara... ma chiariamoci, non per colpa vostra (non intenzionalmente per lo meno).
Il fatto è che ad ogni domanda il signor Asus se la girava e se la voltava rispondendo sempre con uno spot pubblicitario e mai andando nel merito delle questioni. Ad esempio, la domanda sulle differenze tra nvidia e amd nell'approccio: non ha risposto chiaramente, ha lasciato intendere che sono uguali e che entrambe danno ad asus la libertà di fare lo strac* che vuole perché è originale, brava, sa innovare, ecc, della serie "me la canto e me la suono".

insomma come critica costruttiva vorrei invitarvi ad essere un po' più cazzuti, a prendere come modello i giornalisti che fanno le domande scomode e si impuntano per avere le risposte che vogliono, e non lasciano che l'intervistato sfrutti la domanda per autosviolinarsela. Poi il compito è relativamente facile, non stiamo parlando di giornalismo politico ma di un argomento di gran lunga meno prono alla polemica, la retorica, la mistificazione, ecc.
Però forse proprio per questo che nell'intervista al signor Asus ho riscontrato poco mordente e molta mosceria. Spero che sappiate fare di meglio nella prossima....

STRAQUOTONE!!! Il signore dell'intervista più che ragionare con voi sulle domande si è fatto un sacco di pubblicità...

marconi.g
10-03-2011, 15:07
Ma perché non fanno anche i portatili "a componenti"?

Paolo Corsini
10-03-2011, 15:12
no perché ha l'aria di essere un po' marchettara... ma chiariamoci, non per colpa vostra (non intenzionalmente per lo meno).
Il fatto è che ad ogni domanda il signor Asus se la girava e se la voltava rispondendo sempre con uno spot pubblicitario e mai andando nel merito delle questioni. Ad esempio, la domanda sulle differenze tra nvidia e amd nell'approccio: non ha risposto chiaramente, ha lasciato intendere che sono uguali e che entrambe danno ad asus la libertà di fare lo strac* che vuole perché è originale, brava, sa innovare, ecc, della serie "me la canto e me la suono".

insomma come critica costruttiva vorrei invitarvi ad essere un po' più cazzuti, a prendere come modello i giornalisti che fanno le domande scomode e si impuntano per avere le risposte che vogliono, e non lasciano che l'intervistato sfrutti la domanda per autosviolinarsela. Poi il compito è relativamente facile, non stiamo parlando di giornalismo politico ma di un argomento di gran lunga meno prono alla polemica, la retorica, la mistificazione, ecc.
Però forse proprio per questo che nell'intervista al signor Asus ho riscontrato poco mordente e molta mosceria. Spero che sappiate fare di meglio nella prossima....

Ciao

se vuoi ho la traccia audio con me che domando e Hsu che risponde, in inglese ovviamente; l'intervista è stata fatta al CeBit la scorsa settimana.
Circa il "mestiere del giornalista", parto dal presupposto che c'è sempre da imparare. Curioso a questo punto di leggere cosa di meglio sapresti fare tu, e altrettanto curioso scoprire di essere un "moscio", professionalmente parlando.

avvelenato
10-03-2011, 17:52
Ciao

se vuoi ho la traccia audio con me che domando e Hsu che risponde, in inglese ovviamente; l'intervista è stata fatta al CeBit la scorsa settimana.
Circa il "mestiere del giornalista", parto dal presupposto che c'è sempre da imparare. Curioso a questo punto di leggere cosa di meglio sapresti fare tu, e altrettanto curioso scoprire di essere un "moscio", professionalmente parlando.

io non sono un giornalista, e con le persone ci so fare proprio pochissimo, mi prende a pesci in faccia pure il cinese che mi vende i biglietti del treno all'edicola. La cosa mi fa soffrire però vado avanti. Però mi fa male vedere che te la sei presa sul personale, cosa so fare io non ha proprio alcuna attinenza con la critica che ti ho fatto, che ho cercato di porla nel modo più costruttivo possibile.
Ti potrei piuttosto citare degli esempi, ad esempio la lucia annunziata è fin troppo aggressiva (a volte esagera).
Mi spiace che ti sei sentito chiamato "moscio", non era certo rivolto a te. A me hanno insegnato che non si giudicano mai le persone, ma le azioni. La difficoltà che riconosco in questa intervista è quella di tenere a bada un tizio che da quel che leggo sembra un vecchio volpone (nonostante dalla foto traspaia tutt'altro che anni di esperienza), e mi rendo conto che non vi capiti spesso, quindi spero che nella prossima intervista starete più attenti e vi impunterete sull'ottenere una risposta precisa alle domande che ponete. Che ad esempio in quest'articolo non erano male, erano interessanti.

Paolo Corsini
11-03-2011, 08:28
Di executives di aziende IT internazionali penso di averne intervistati tanti nella mia attività professionale. Non hai idea di quante volte, a fronte di domande dirette e molto precise, la risposta è inesistente se non si trasforma in un "no comment". E' questo quello che tipicamente si riceve quando si pongono domande che sono su temi scottanti e per le quali la risposta può non essere "comoda".

Detto questo, nel caso specifico Hsu è stato estremamente disponibile e non ha a mio avviso cercato di sfuggire a nessuna delle mie domande. La cosa mi ha sorpreso in quanto ho trovato una persona estremamente disponibile al dialogo. Considera che hai a che fare con colui che è a capo della divisione componenti, business fondamentale, per la principale azienda taiwanese produttrice di componenti a livello mondiale.

E' evidente che racconti quella che è la sua esperienza quale executive in Asus, ma se leggi con attenzione quello che esprime delinea anche chiare dinamiche nel settore delle periferiche che sono tutt'altro che banali o scontate.

kanedakaneda
15-03-2011, 18:22
perchè? i componenti per pc hanno un futuro?

Relok
30-04-2011, 14:58
ho sempre avuto asus e mi sono trovato molto bene...apparte il prezzo

Io ho avuto qualche Asus ma non mi sono trovato neanche tanto bene, per non parlare dei prezzi.

Alla fine le mie scelte ora ricadono sempre su Gigabyte e soprattutto Asrock !!

kanedakaneda
01-05-2011, 08:12
io con asus finora invece non ho mai avuto nessun problema, tanto che se dovessi comprare oggi una scheda madre o un portatile la scelta sarebbe quasi scontata :)

elgiova
07-05-2011, 15:43
Bell'articolo! Chissà cosa succederà per via dell'avvento di tutti questi smartphone