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View Full Version : 21 applicazioni sospette rimosse dall'Android Market


Redazione di Hardware Upg
04-03-2011, 08:29
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/21-applicazioni-sospette-rimosse-dall-android-market_35768.html

Stando a quanto riportato nelle ultime ore, Google avrebbe rimosso dal Market del proprio sitema operativo mobile 21 applicazioni "accusate" di fare un uso improprio delle informazioni raccolte sugli utenti che vi accedevano

Click sul link per visualizzare la notizia.

gyagi
04-03-2011, 08:38
Google dovrebbe prendere un pò esempio da Apple..
Un maggiore controllo e severità sui criteri che possano far entrare una app nel market non sarebbero male..e lo dico da sviluppatore e da utilizzatore e possessore di un terminale android..
Mi sembra tutto un pò troppo buttato li sinceramente..

Ovvio che poi ci sono "20.000 applicazioni considerate sospette"..
Non sono dalla parte di Apple(infatti sto puntando molto su Android) però ste cose sull'appstore non succedono..
Certo,ottimo che se ne siano accorti,però se controllassero un pò di più prima non dovrebbero rincorrere i problemi poi..

joop
04-03-2011, 08:40
Per chi avesse installato una tra le 21 applicazioni o flasha il telefono se è pratico oppure avendolo rootato, installa l'applicazione DroidDream che controlla se c'è stato questo malware.

WolfTeo
04-03-2011, 08:46
chiedi i danni a causa di un malcontrollo....... da parte dei gestori dell' android market.....

Pier2204
04-03-2011, 08:47
Open Source non è sinonimo di software pulito, mi stupisco che Google non faccia un controllo preventivo sul software caricato sul market.

Questi inconvenienti sono causa di disaffezione degli utenti, se installi applicazioni dai nomi innocui in grado di raccogliere dati sensibili come password o carte di credito, ti saluto.

ciacky85
04-03-2011, 08:52
"Google dovrebbe prendere un pò esempio da Apple.."
Google non vende in prima persona telefoni a 700€ e non ha uno smercio di telefoni pari a quello di apple. Per tenere sotto controllo il market, ovvero per esaminare ogni singola applicazione proposta dagli sviluppatori, ci vogliono tanti bei soldini che alla fine da qualche parte andranno ad incidere. Lasciare il market libero significa anche meno spese per google...
Certo, un controllino ci vorrebbe ma secondo me deve essere una via di mezzo tra la politica di apple e la completa libertà di pubblicare applicazioni proprie..

insane74
04-03-2011, 08:56
a me preoccupa che questi malware sono entrati causa bug che google risolve con nuove versioni, ma che se i produttori non decidono di implementare noi non avremo mai, a meno di non rootare il telefono (e perdere la garanzia).
mi sembra (da possessore di un HTC Legend) una ENORME c@zz@t@ progettuale.

questi affari sono sempre più importanti (acquisti online, dati sensibili legati all'account) e le patch di sicurezza sono "a discrezione" del produttore del telefono??? :muro: :muro: :muro:

JackZR
04-03-2011, 09:02
Google dovrebbe prendere un pò esempio da Apple..Ma anche no!

montanaro79
04-03-2011, 09:03
@insane74
Quoto pienamente..

ZannaMax
04-03-2011, 09:03
"Google dovrebbe prendere un pò esempio da Apple.."
Google non vende in prima persona telefoni a 700€ e non ha uno smercio di telefoni pari a quello di apple. Per tenere sotto controllo il market, ovvero per esaminare ogni singola applicazione proposta dagli sviluppatori, ci vogliono tanti bei soldini che alla fine da qualche parte andranno ad incidere. Lasciare il market libero significa anche meno spese per google...
Certo, un controllino ci vorrebbe ma secondo me deve essere una via di mezzo tra la politica di apple e la completa libertà di pubblicare applicazioni proprie..

Ma mica Android è l'so piu venduto al mondo sugli smartphone? quindi gli introiti arriveranno eccome... poi si sta parlando di Google non di pinco pallino... I soldi li hanno eccome...
Se vogliono spingere questo SO, si devono prendere anche le loro responsabilità e controllare l'operato del LORO market...
Altrimenti lo rimuovono e basta...
Apple spinge molto su questo ed infatti le app son sicure. E' successo un caso analogo in app store ma si parla di una app...basta...
Saluti :)

Pier2204
04-03-2011, 09:11
Ma anche no!

Guarda che smartphone android lo prendono anche signori e signore che ne sanno poco, mi sembra stupido mettere un potenziale rischio dentro il TUO MARKET, non son mica tutti esperti in grado di rootare o flashare il dispositivo..

Se questa è la politica di Google ne sto ben lontano...

MaxArt
04-03-2011, 09:12
Dare *sempre* un'occhiata ai permessi che richiede l'applicazione, e se proprio si è pigri, almeno evitare di scaricare le applicazioni meno diffuse.
Certo non si tratta di app "infette", non c'è un vero bisogno di antivirus come vorrebbe far credere Kaspersky (che tira ovviamente l'acqua al proprio mulino).

insane74
04-03-2011, 09:19
Dare *sempre* un'occhiata ai permessi che richiede l'applicazione, e se proprio si è pigri, almeno evitare di scaricare le applicazioni meno diffuse.
Certo non si tratta di app "infette", non c'è un vero bisogno di antivirus come vorrebbe far credere Kaspersky (che tira ovviamente l'acqua al proprio mulino).

ascolta, la storia dei permessi non tiene.
praticamente TUTTE le app elencano "accesso ad internet, accesso ai contatti, bla bla"...
se si guarda ai permessi non bisognerebbe installare MAI nessuna app! :mc:

FraDimi
04-03-2011, 09:40
Mi auguro che il problema si risolva velocemente.. se google vuole diventare un vero e proprio leader del mondo mobile deve dare e trasmettere sicurezza ai suoi utenti..:)

nebuk
04-03-2011, 09:47
Concordo con chi dice che ci debba essere piu' rigore e controlli stile Apple, soprattutto con terminali che sono sempre piu' usati per effettuare pagamenti online o contenere dati sensibili.

Se cominciasse a girare la voce che il Market e' pieno di malware sarebbe un brutto colpo per il sistema Droid, darebbe una sensazione di pressappochismo ed insicurezza che appannerebbe anche cio' che c'e' di buono.

JackZR
04-03-2011, 10:09
Guarda che smartphone android lo prendono anche signori e signore che ne sanno poco, mi sembra stupido mettere un potenziale rischio dentro il TUO MARKET, non son mica tutti esperti in grado di rootare o flashare il dispositivo..

Se questa è la politica di Google ne sto ben lontano...Bene.
Se uno non sa usare un prodotto non lo deve comprare.

dwfgerw
04-03-2011, 10:12
Ma come diavolo si fa a non fare un minimo, ma proprio un minimo di controllo nel software prima di pubblicarlo in uno store popolato da milioni di persone... bah!

devil_mcry
04-03-2011, 10:13
Google dovrebbe prendere un pò esempio da Apple..
Un maggiore controllo e severità sui criteri che possano far entrare una app nel market non sarebbero male..e lo dico da sviluppatore e da utilizzatore e possessore di un terminale android..
Mi sembra tutto un pò troppo buttato li sinceramente..

Ovvio che poi ci sono "20.000 applicazioni considerate sospette"..
Non sono dalla parte di Apple(infatti sto puntando molto su Android) però ste cose sull'appstore non succedono..
Certo,ottimo che se ne siano accorti,però se controllassero un pò di più prima non dovrebbero rincorrere i problemi poi..

c'erano finite anche sull'appstore tempo fa applicazioni con codice poco simpatico dentro...

http://www.pianetatech.it/apple/itunes/applicazioni-fraudolente-attenzione-alle-truffe-su-app-store.html

uno può fare controlli ma solo fino ad un certo punto...

Moffolo
04-03-2011, 10:17
Ma scusa... se mi scarico un gioco free, è normale che mi chieda l'accesso ad internet (di solito per la pubblicità, oppure per scaricare risorse aggiuntive del gioco (es: gun bros)). Ma se un gioco richiede la lettura di informazioni personali, di contatti, di leggere e spedire sms... una qualche domanda me la faccio...

Inoltre quello che dice l'articolo, che il malware ti roota il telefono.. mi sa tanto di castroneria. Le procedure per rootare un telefono sono spesso molto complicate, e diverse da un modello all'altro. Per rootare il mio Desire ho dovuto scaricare una iso di un cd linux live contenente la procedura per rootarlo. Poi collegare il telefono al pc via usb, far partire il pc con il cd live, e poi se non sbaglio faceva tutto da solo. Se veramente è stato trovato un modo universale per rootare il telefono... ben venga.

Anche il fatto che queste applicazioni "non segnalano al momento dell'installazione a quali moduli potrebbero avere accesso" mi sembra alquanto strano. Ma è verificata sta cosa? Altri articoli che ho letto non riportavano questo fatto.

insane74
04-03-2011, 10:21
Ma scusa... se mi scarico un gioco free, è normale che mi chieda l'accesso ad internet (di solito per la pubblicità, oppure per scaricare risorse aggiuntive del gioco (es: gun bros)). Ma se un gioco richiede la lettura di informazioni personali, di contatti, di leggere e spedire sms... una qualche domanda me la faccio...

Inoltre quello che dice l'articolo, che il malware ti roota il telefono.. mi sa tanto di castroneria. Le procedure per rootare un telefono sono spesso molto complicate, e diverse da un modello all'altro. Per rootare il mio Desire ho dovuto scaricare una iso di un cd linux live contenente la procedura per rootarlo. Poi collegare il telefono al pc via usb, far partire il pc con il cd live, e poi se non sbaglio faceva tutto da solo. Se veramente è stato trovato un modo universale per rootare il telefono... ben venga.

Anche il fatto che queste applicazioni "non segnalano al momento dell'installazione a quali moduli potrebbero avere accesso" mi sembra alquanto strano. Ma è verificata sta cosa? Altri articoli che ho letto non riportavano questo fatto.

fatti un giro qui https://market.android.com/ e prova ad installare 50 applicazioni scelte a caso.
dimmi QUANTE non hanno niente di "fuori luogo" nei permessi.
;)

insane74
04-03-2011, 10:24
Bene.
Se uno non sa usare un prodotto non lo deve comprare.

scusa, ma è un ragionamento del piffero.
:mbe:

per proteggersi da questa cosa al day0 uno come fa?
e al giorno successivo alla rimozione delle app? deve saper rootare/flashare un cellulare?
è specificato sul contratto d'acquisto di un cellulare android?

suvvia... :rolleyes:

checo
04-03-2011, 10:29
Apple spinge molto su questo ed infatti le app son sicure. E' successo un caso analogo in app store ma si parla di una app...basta...
Saluti :)

una e basta? 25 mi pare :rolleyes: :rolleyes:

checo
04-03-2011, 10:34
quella del root poi è fantastica, non so se ne installo una de ste app visto che su ginger ota non c'è il root ancora :D

che poi sono 21 app fatte tutte dall stesso sviluppatore che magari è pagato dai vari lookout e analoghi.

MaxArt
04-03-2011, 10:41
Se questa è la politica di Google ne sto ben lontano...Prego, ma sei tu che ci perdi :D

ascolta, la storia dei permessi non tiene.
praticamente TUTTE le app elencano "accesso ad internet, accesso ai contatti, bla bla"...
se si guarda ai permessi non bisognerebbe installare MAI nessuna app! :mc:L'accesso ad Internet lo chiedono tante applicazioni per i banner pubblicitari. In effetti è vero che è un po' generico, Google dovrebbe affinare la cosa.
L'accesso ai contatti in realtà te lo chiedono ben poche applicazioni, che generalmente sono quelle che ne hanno veramente bisogno. Di certo, un'applicazione come "Dice Roller" o "Scientific Calculator" non vorrà mica i tuoi contatti :rolleyes:

Moffolo
04-03-2011, 10:42
Ho installato tante applicazioni sul mio telefono. Magari i permessi richiesti sono un po' troppo generali, ma come ho detto.. se installo un gioco e mi chiede l'accesso ai dati identificativi del telefono, ci penso su due volte.
Sto girando adesso nel market. Per adesso ho visto:
- accesso ad internet
- disattiva lo standby del telefono
- permessi per scrivere sulla SD

Su due ho notato che mi richiedono l'accesso alla lettura dello stato del telefono e l'identità del telefono e la lettura delle applicazioni in esecuzione.
Poi mi sono rotto...
Ho guardato circa 25-30 applicazioni. Quelle due non le installerei, le altre si.

insane74
04-03-2011, 10:47
Ho installato tante applicazioni sul mio telefono. Magari i permessi richiesti sono un po' troppo generali, ma come ho detto.. se installo un gioco e mi chiede l'accesso ai dati identificativi del telefono, ci penso su due volte.
Sto girando adesso nel market. Per adesso ho visto:
- accesso ad internet
- disattiva lo standby del telefono
- permessi per scrivere sulla SD

Su due ho notato che mi richiedono l'accesso alla lettura dello stato del telefono e l'identità del telefono e la lettura delle applicazioni in esecuzione.
Poi mi sono rotto...
Ho guardato circa 25-30 applicazioni. Quelle due non le installerei, le altre si.

ma vedi che il discorso dei permessi non sta in piedi?
se un'app dice "accesso allo stato del telefono" cmq NON dice COSA ci fa con i miei dati.
può anche essere scritto in chiaro a QUALI permessi accede, ma NON cosa ci fa.

negli altri store (ios e wp7) le app vengono controllate e rifiutate se fanno schifezze.
nel market ci finisce tutto. :(

insane74
04-03-2011, 10:49
Prego, ma sei tu che ci perdi :D

L'accesso ad Internet lo chiedono tante applicazioni per i banner pubblicitari. In effetti è vero che è un po' generico, Google dovrebbe affinare la cosa.
L'accesso ai contatti in realtà te lo chiedono ben poche applicazioni, che generalmente sono quelle che ne hanno veramente bisogno. Di certo, un'applicazione come "Dice Roller" o "Scientific Calculator" non vorrà mica i tuoi contatti :rolleyes:

peccato che se c'è un buco nella sicurezza come in questo caso può anche scriverti solo "accesso ad internet" e l'app ti fa il root sotto il naso facendo i c@cchi suoi...

e come detto sopra se il produttore non aggiorna il tuo cel ti tocca arrangiarti.
bel sistema davvero.
:mad:

WarDuck
04-03-2011, 10:51
Faccio notare come i più si sono persi una notizia fra le righe: anche i sistemi linux-based sono soggetti a malware.

La diffusione di dispositivi Android e la complicità di utenti poco attenti è la causa di ciò.

Seconda cosa: secondo voi il gestore di un app store controlla TUTTE le applicazioni? Al massimo faranno dei controlli a campione.

insane74
04-03-2011, 10:56
Faccio notare come i più si sono persi una notizia fra le righe: anche i sistemi linux-based sono soggetti a malware.

però sul mio desktop linux mi becco le relative patch.
sul cellulare solo se lo decide il produttore dell'hw, e non il fornitore del sw (google).

c'è una bella differenza.

PS: su OSX se c'è un buco lo fixa la apple e se lo beccano tutti i suoi pc, se c'è un buco su 7 lo fixa M$, e me lo becco sia che io abbia un HP o un Dell, se c'è un buco su android ti attacchi e speri.:nono: :sob:

checo
04-03-2011, 11:04
peccato che se c'è un buco nella sicurezza come in questo caso può anche scriverti solo "accesso ad internet" e l'app ti fa il root sotto il naso facendo i c@cchi suoi...


ma la finiamo con ste boiate? :rolleyes: :rolleyes:
non sai di che parli .

insane74
04-03-2011, 11:05
ma la finiamo con ste boiate? :rolleyes: :rolleyes:
non sai di che parli .

vero.
http://www.androidpolice.com/2011/03/01/the-mother-of-all-android-malware-has-arrived-stolen-apps-released-to-the-market-that-root-your-phone-steal-your-data-and-open-backdoor/

Moffolo
04-03-2011, 11:06
Come ho detto, concordo che i permessi sono un po' troppo generali. Ma cmq si riesce già in linea di massima a vedere che permessi richiede l'applicazione, e a farsi un'idea.
Sulla storia degli aggiornamenti, concordo con te, ma la colpa non è ne del market ne di Google.

checo
04-03-2011, 11:06
PS: su OSX se c'è un buco lo fixa la apple e se lo beccano tutti i suoi pc, se c'è un buco su 7 lo fixa M$, e me lo becco sia che io abbia un HP o un Dell, se c'è un buco su android ti attacchi e speri.:nono: :sob:

altra fiera delle cazzate!
vai a guardarti i vari report di segnalazione bug e relative patch, ti accorgerai che pure osx e windows rimangono con falle aperte per mesi e mesi.

insane74
04-03-2011, 11:08
Come ho detto, concordo che i permessi sono un po' troppo generali. Ma cmq si riesce già in linea di massima a vedere che permessi richiede l'applicazione, e a farsi un'idea.
Sulla storia degli aggiornamenti, concordo con te, ma la colpa non è ne del market ne di Google.

per gli aggiornamenti, come fai a dire che non è di google?
M$ con WP7 ha il controllo diretto sugli aggiornamenti, ma mica produce lei l'hw come la apple.
se compri un WP7 samsung o htc gli aggiornamenti te li becchi cmq, a prescindere dal produttore.
e pure lei, come la apple, ha il market "sicuro".
evidentemente si può fare, ma altrettanto evidentemente a google non interessa (e avrà i suoi buoni motivi).

insane74
04-03-2011, 11:09
altra fiera delle cazzate!
vai a guardarti i vari report di segnalazione bug e relative patch, ti accorgerai che pure osx e windows rimangono con falle aperte per mesi e mesi.

checo, ma cosa stai dicendo?
qui si parla del fatto che SE c'è un buco e SE viene fixato con apple/m$ me lo becco "in automatico".
al contrario con android dipende dal produttore dell'hw.

ma leggi o spari nel mucchio? :O

checo
04-03-2011, 11:11
vero.
http://www.androidpolice.com/2011/03/01/the-mother-of-all-android-malware-has-arrived-stolen-apps-released-to-the-market-that-root-your-phone-steal-your-data-and-open-backdoor/

infatti li c'è scrittto che ste app rootano i cell?? no.
c'è solo scritto che hanno trovato qualcosa che sembra un exploit rageagainstthe cage e te ne accorgi se ti rootano il cell cmq.

come vedi la cosa è ben diversa da come la vuoi dipingere

insane74
04-03-2011, 11:13
infatti li c'è scrittto che ste app rootano i cell?? no.
c'è solo scritto che hanno trovato qualcosa che sembra un exploit rageagainstthe cage, che per incico funziona collegando il cell al pc con adb.

come vedi la cosa è ben diversa da come la vuoi dipingere

io leggo:
verified it does indeed root the user’s device
e
it steals nearly everything it can: product ID, model, partner (provider?), language, country, and userID. But that’s all child’s play; the true pièce de résistance is that it has the ability to download more code. In other words, there’s no way to know what the app does after it’s installed, and the possibilities are nearly endless.

poi tu vedila come ti pare. :rolleyes:

WarDuck
04-03-2011, 11:25
Che io sappia non è una questione di falla nel sistema, quanto di incapacità dell'utente, per cui il confronto con i PC desktop è sullo stesso piano da questo punto di vista.

Il discorso è sempre lo stesso e nessuno pare capirlo: la sicurezza va inculcata nella testa dell'utente, perché per quanto un sistema possa essere sicuro, se ti vengono chiesti i permessi e tu rispondi si, non c'è santo (in questo caso sistema operativo) che tenga.

Moffolo
04-03-2011, 11:31
Se prendi un telefono "With Google Experience", hai tutti gli aggiornamenti che vuoi, dal momento che Google li rilascia. Infatti c'è su Android puro. Se prendi un Android con un interfaccia personalizzata, devi aspettare che il produttore testi se l'aggiornamento causa problemi al telefono. O vuoi che i milioni di HTC e Samsung non funzionano più perchè è stato fatto un aggiornamento e non è stato testato dai produttori?
M$ con il suo WP7 se non sbaglio non permette una personalizzazione così radicale dei suoi terminali come invece si può fare con Android. E cmq un aggiornamento che hanno fatto, su alcuni terminali Samsung ha dato dei problemi....

insane74
04-03-2011, 11:32
Che io sappia non è una questione di falla nel sistema, quanto di incapacità dell'utente, per cui il confronto con i PC desktop è sullo stesso piano da questo punto di vista.

Il discorso è sempre lo stesso e nessuno pare capirlo: la sicurezza va inculcata nella testa dell'utente, perché per quanto un sistema possa essere sicuro, se ti vengono chiesti i permessi e tu rispondi si, non c'è santo (in questo caso sistema operativo) che tenga.

però se tu dal tuo desktop windows 7 vai sul sito della M$ e scarichi un programma, ti becchi un trojan? o te lo becchi se vai su edit

perché uno che da un cel android va sul market android e dev'essere un esperto (o quantomeno competente) in sicurezza?

non sono tutti informatici la fuori...

insane74
04-03-2011, 11:33
Se prendi un telefono "With Google Experience", hai tutti gli aggiornamenti che vuoi, dal momento che Google li rilascia. Infatti c'è su Android puro. Se prendi un Android con un interfaccia personalizzata, devi aspettare che il produttore testi se l'aggiornamento causa problemi al telefono. O vuoi che i milioni di HTC e Samsung non funzionano più perchè è stato fatto un aggiornamento e non è stato testato dai produttori?
M$ con il suo WP7 se non sbaglio non permette una personalizzazione così radicale dei suoi terminali come invece si può fare con Android. E cmq un aggiornamento che hanno fatto, su alcuni terminali Samsung ha dato dei problemi....

resta SEMPRE il fatto che SE il produttore decide di non rilasciare la patch perché non gli conviene, tu ti attacchi.
scusa, ma io lo scorso luglio (mica nel 2001) ho preso un HTC Legend + microsd da 8gb a 440€...
sapere che devo rootarlo per installare l'aggiornamento alla 2.2.2 o alla 2.3 per correggere un problema di sicurezza di android mi fa ridere...:muro: :muro: :muro:

Moffolo
04-03-2011, 11:55
Produttore <> Google.....

Pier2204
04-03-2011, 11:59
Che io sappia non è una questione di falla nel sistema, quanto di incapacità dell'utente, per cui il confronto con i PC desktop è sullo stesso piano da questo punto di vista.

Il discorso è sempre lo stesso e nessuno pare capirlo: la sicurezza va inculcata nella testa dell'utente, perché per quanto un sistema possa essere sicuro, se ti vengono chiesti i permessi e tu rispondi si, non c'è santo (in questo caso sistema operativo) che tenga.

Esatto, ma qui torniamo al problema principale, ossia:

Vista l'incapacità di molti utenti di saper distinguere applicazioni potenzialmente pericolose, IO GOOGLE non permetto che nel MIO store tu possa caricare un'applicazione malware o Troian, per fare questo prima che tu la renda disponibile, io testo bene la tua app e POI la piazzo sul market.

Ci vuole tempo, le app devono aspettare che google la testi?.. non mi interessa, se vuoi mantenere uno store con migliaia di applicazioni le devi controllare, altrimenti diventa un casino. Chi mi dice che su 200.000 app non ce ne siano altre potenzialmente pericolose oltre le 21 trovate?

Mr_Paulus
04-03-2011, 12:07
Produttore <> Google.....

se è per questo produttore <> microsoft, però gli aggiornamenti lì sono garantiti :asd:

comunque speriamo che google aumenti i controlli sulle app, se no android fa presto a diventare il windows dei cellulari e saranno necessari firewall e antivirus per smartphone :asd:

insane74
04-03-2011, 12:13
Produttore <> Google.....

se è per questo produttore <> microsoft, però gli aggiornamenti lì sono garantiti :asd:

comunque speriamo che google aumenti i controlli sulle app, se no android fa presto a diventare il windows dei cellulari e saranno necessari firewall e antivirus per smartphone :asd:

appunto.
:read:

MaxArt
04-03-2011, 12:14
peccato che se c'è un buco nella sicurezza come in questo caso può anche scriverti solo "accesso ad internet" e l'app ti fa il root sotto il naso facendo i c@cchi suoi...Il root di un cellulare Android cambia da cellulare a cellulare e da versione a versione di Android, e non sempre è possibile. Se è già presente un root (che sia serio), c'è Super User che può impedire l'accesso ai privilegi di root alle pp. L'applicazione in questione avrà un bacino di azione piuttosto piccolo, credo, ma in effetti il ragionamento fila.
In ogni caso, il solo controllare i permessi non basta per diventare in automatico un utente consapevole: se uno scarica qualunque schifezza un po' le cose se le cerca, perché non esiste sistema senza bug.

Vista l'incapacità di molti utenti di saper distinguere applicazioni potenzialmente pericolose, IO GOOGLE non permetto che nel MIO store tu possa caricare un'applicazione malware o Troian, per fare questo prima che tu renda disponibile testo bene la tua app e POI la piazzo sul market.Io sono contrario a questa politica da Grande Fratello (quello vero) che ti viene a dire: "Tu non sei capace di badare a te stesso, ci penso io a difenderti", di fatto togliendoti libertà.
Se non ti va la politica di Google prenditi un iPhone, no?

Mr_Paulus
04-03-2011, 12:18
Io sono contrario a questa politica da Grande Fratello (quello vero) che ti viene a dire: "Tu non sei capace di badare a te stesso, ci penso io a difenderti", di fatto togliendoti libertà.
Se non ti va la politica di Google prenditi un iPhone, no?

possibile che non arrivate a capire che non è questo il punto?:doh:

cacchio ma ti rendi conto che se un tuo amico digiuno di informatica (95% della popolazione) col suo android scarica un malware questo può avere accesso al tuo numero di cellulare, la tue email e altro (ora che c'è la sincronizzazione dei contatti su facebook poi)?
ma ovviamente a te non frega nulla che un malintenzionato abbia i tuoi dati giusto?

II ARROWS
04-03-2011, 12:43
Se Google guardasse nel proprio orticello di quante cose fa un uso improprio delle informazioni personali... :asd:

FraDimi
04-03-2011, 12:45
Se Google guardasse nel proprio orticello di quante cose fa un uso improprio delle informazioni personali... :asd:

e purtroppo chi è che non lo fa? :muro:

MaxArt
04-03-2011, 13:07
possibile che non arrivate a capire che non è questo il punto?:doh:No no, il punto è proprio questo: se non ci sente capaci di gestire qualcosa, si sceglie altro.

cacchio ma ti rendi conto che se un tuo amico digiuno di informatica (95% della popolazione) col suo android scarica un malware questo può avere accesso al tuo numero di cellulare, la tue email e altro (ora che c'è la sincronizzazione dei contatti su facebook poi)?
ma ovviamente a te non frega nulla che un malintenzionato abbia i tuoi dati giusto?I *miei* dati non ce li avrà :D
Se mi capitasse, cercherei di informarmi e difendermi, e non getterei la spugna solo per mia disattenzione.
Il mio amico, beh, sono affari suoi. Per me, è meglio la consapevolezza dell'utente che una grande azienda che pensa a rimboccarti le coperte perché l'utente non è in grado di farlo.

Mr_Paulus
04-03-2011, 13:10
I *miei* dati non ce li avrà :D


ah quindi nessun tuo amico ha il tuo numero di cellulare in rubrica?:asd:

insane74
04-03-2011, 13:16
... se non ci sente capaci di gestire qualcosa, si sceglie altro...

aspetta, uno entra in un negozio di telefoni, vuole uno smartphone, sceglie "quello giallo" perché gli piace, e deve "sentirsi capace di gestire qualcosa"?
ma che vuol dire?

ritorna sempre e cmq lo stesso discorso: puoi essere "capace" finché vuoi, ma questa sola se la potevano/possono beccare tutti quelli con android < 2.2.2 (il 99.9% dei terminali android) non aggiornati dai singoli n-mila produttori e che devono arrangiarsi a fare root->flash di room custom (che chissà chi ha maneggiato... siamo "sicuri" che le room tirare giù da xda siano "pulite")?:mc: :mc: :mc:

Moffolo
04-03-2011, 13:41
E io sono contento che Google non mi aggiorni il mio telefono con interfaccia Sense, che poi magari non funzionerebbe più.
Non è difficile da capire:
- telefono non personalizzato/personalizzabile -> aggiornamenti semplici da parte dello sviluppatore del SO
- telefono molto personalizzato e personalizzabile -> aggiornamenti complicati da parte dello sviluppatore del SO
Sono quasi convinto che volendo Google potrebbe forzare l'aggiornamento dei terminali con Android. Con il rischio che se gli aggiornamenti non sono testati dai produttori potrebbe causare instabilità allo smartphone. Un po' come è successo a MS e WP7 con alcuni Samsung.

Cmq insane, prima davi la colpa a Google che non rilascia gli aggiornamenti, poi dai la colpa ai produttori. Il mio commento "produttore <> Google" era per dire che Google non ha colpa, se i produttori non rilasciano gli aggiornamenti.

Moffolo
04-03-2011, 13:45
Quello che entra nel negozio di telefoni e dice "voglio quello giallo" non sa nemmeno che si possono installare applicazioni... quindi il problema non sussiste (parlo per esperienza, ho anche provato a far installare applicazioni a una di queste persone... non ha nemmeno voluto provarci)

insane74
04-03-2011, 13:47
E io sono contento che Google non mi aggiorni il mio telefono con interfaccia Sense, che poi magari non funzionerebbe più.
Non è difficile da capire:
- telefono non personalizzato/personalizzabile -> aggiornamenti semplici da parte dello sviluppatore del SO
- telefono molto personalizzato e personalizzabile -> aggiornamenti complicati da parte dello sviluppatore del SO
Sono quasi convinto che volendo Google potrebbe forzare l'aggiornamento dei terminali con Android. Con il rischio che se gli aggiornamenti non sono testati dai produttori potrebbe causare instabilità allo smartphone. Un po' come è successo a MS e WP7 con alcuni Samsung.

Cmq insane, prima davi la colpa a Google che non rilascia gli aggiornamenti, poi dai la colpa ai produttori. Il mio commento "produttore <> Google" era per dire che Google non ha colpa, se i produttori non rilasciano gli aggiornamenti.

io do la "colpa" a google di non aggiornare il suo sistema su tutti i cellulari android come fanno gli ALTRI produttori di sistemi mobile (oltre ad "incolparla" per la (non) gestione del market).
punto.
che google abbia stretto determinati accordi coi produttori di hw e che questi possano decidere di sbattersene degli aggiornamenti, è un problema di google (che vede "sminuita" la SUA piattaforma mobile) e degli acquirenti di questi device ormai "insicuri".

insane74
04-03-2011, 13:49
Quello che entra nel negozio di telefoni e dice "voglio quello giallo" non sa nemmeno che si possono installare applicazioni... quindi il problema non sussiste (parlo per esperienza, ho anche provato a far installare applicazioni a una di queste persone... non ha nemmeno voluto provarci)

eddai su!
è un pirla di esempio per dire "non tutti quelli che comprano un smartphone perché il touchscreen fa figo" devono essere informati e tenersi aggiornati sui vari siti/blog/bollettini di sicurezza prima di comprarne uno!!!!
possibile che quando non si ha nulla x controbattere ci si deve attaccare a 'ste cose?
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

MaxArt
04-03-2011, 14:00
aspetta, uno entra in un negozio di telefoni, vuole uno smartphone, sceglie "quello giallo" perché gli piace, e deve "sentirsi capace di gestire qualcosa"?
ma che vuol dire?Che c'è che non capisci? Quando compri qualcosa non dovresti sempre essere capace di gestirla?

insane74
04-03-2011, 14:02
Che c'è che non capisci? Quando compri qualcosa non dovresti sempre essere capace di gestirla?

e per te "gestire" uno smartphone da 500€ significa saperlo rootare per installarci una room custom scaricata da un forum perché il produttore non rilascia gli aggiornamenti (e il suddetto device è ancora in garanzia quindi facendo il root la perdi)?

ma come siamo messi...
io ho un auto e una patente, ma se si rompe mica apro il cofano e mi metto a smontare il motore per sostituire la cinghia...
si vede che non sono capace di gestirla...

Mr_Paulus
04-03-2011, 14:02
Che c'è che non capisci? Quando compri qualcosa non dovresti sempre essere capace di gestirla?

si nel mondo dei sogni :doh:

questo succede per il 5% della popolazione (noi), mentre la massa compra perchè è figo/perchè il negoziante la convince.
conosco gente che ha l'itouch e manco sa che si può attaccare via wifi per andare in internet :asd: (figurarsi scaricare app).

MaxArt
04-03-2011, 14:07
e per te "gestire" uno smartphone da 500€ significa saperlo rootare per installarci una room custom scaricata da un forum perché il produttore non rilascia gli aggiornamenti (e il suddetto device è ancora in garanzia quindi facendo il root la perdi)?Quando ho mai detto che sia necessario fare una cosa del genere?

ma come siamo messi...
io ho un auto e una patente, ma se si rompe mica apro il cofano e mi metto a smontare il motore per sostituire la cinghia...
si vede che non sono capace di gestirla...Da quando in qua i paragoni tra auto e informatica hanno una qualche validità? :O

questo succede per il 5% della popolazione (noi), mentre la massa compra perchè è figo/perchè il negoziante la convince.
conosco gente che ha l'itouch e manco sa che si può attaccare via wifi per andare in internet :asd: (figurarsi scaricare app).E se non sa scaricare app il problema non si pone neppure :D

Mr_Paulus
04-03-2011, 14:08
E io sono contento che Google non mi aggiorni il mio telefono con interfaccia Sense, che poi magari non funzionerebbe più.

questa è la differenza tra me e te, e il motivo per cui io non prenderò android ma wp7 in futuro (symbian rip :cry: a parte)

Non è difficile da capire:
- telefono non personalizzato/personalizzabile -> aggiornamenti semplici da parte dello sviluppatore del SO
- telefono molto personalizzato e personalizzabile -> aggiornamenti complicati da parte dello sviluppatore del SO
Sono quasi convinto che volendo Google potrebbe forzare l'aggiornamento dei terminali con Android. Con il rischio che se gli aggiornamenti non sono testati dai produttori potrebbe causare instabilità allo smartphone. Un po' come è successo a MS e WP7 con alcuni Samsung.


lì è colpa di samsung (va beh parlare di samsung sul software è come sparare sulla croce rossa :asd: ), e comunque tempo una settimana ed è uscito l'aggiornamento correttivo per gli omnia7.
comunque non andiamo ot, si parla dei controlli sulle app immesse sul mercato che mi paiono una cosa slegata dagli aggiornamenti.
poi oh se voi per difendere google (a che pro poi) siete convinti che non siano necessari questi controlli beh, ci vediamo quando usciranno gli antivirus e i firewall per i vostri android.

da persona che ha SEMPRE criticato apple per i suoi sistemi chiusi devo dire che la sua politica sul market ha anche effetti positivi.

insane74
04-03-2011, 14:09
Quando ho mai detto che sia necessario fare una cosa del genere?

Da quando in qua i paragoni tra auto e informatica hanno una qualche validità? :O

E se non sa scaricare app il problema non si pone neppure :D

vabbé, lasciamo perdere.
:doh:

Mr_Paulus
04-03-2011, 14:11
E se non sa scaricare app il problema non si pone neppure :D

il problema è quando impara ;)

poi oh se vogliamo dire google è brava e buona e tutto quello che fa va bene così ditelo subito che smettiamo di discutere subito.
;)

fendermexico
04-03-2011, 14:11
c'è gente che ha il coraggio di difendere cose indifendibili pure quando gli viene sbattuta la realtà in faccia.

...ma come stiamo messi :)

proprio "gente da forum" :D

PaveK
04-03-2011, 14:12
Google dovrebbe prendere un pò esempio da Apple..
Un maggiore controllo e severità sui criteri che possano far entrare una app nel market non sarebbero male..e lo dico da sviluppatore e da utilizzatore e possessore di un terminale android..

Ma anche no!


Guarda che smartphone android lo prendono anche signori e signore che ne sanno poco, mi sembra stupido mettere un potenziale rischio dentro il TUO MARKET, non son mica tutti esperti in grado di rootare o flashare il dispositivo..

Bene.
Se uno non sa usare un prodotto non lo deve comprare.

Riassunto di una filosofia destinata al fallimento. :rolleyes:

Moffolo
04-03-2011, 14:22
Google aggiorna il "suo" (che in realtà è della OHA) SO.
Probabilmente non capisci, come ho già detto tante volte, che testare un aggiornamento su un device customizzato per fare in modo che non ci siano problemi, non è compito di Google.
Apple e MS non hanno questo problema perchè non permettono la personalizzazione del SO. Oltre a questo, Apple ha 4 telefoni, mentre per WP7 ci sono delle linee guida da seguire come requisiti minimi e caratteristiche del sistema.
Cmq, come dice Mr_Paulus, stiamo andando OT. Tu continua a pensarla come vuoi, io non do la colpa a Google se HTC non mi aggiorna il telefono.

MaxArt
04-03-2011, 14:23
poi oh se vogliamo dire google è brava e buona e tutto quello che fa va bene così ditelo subito che smettiamo di discutere subito.
;)Non dico affatto che tutto quel che fa Google sia buono. Un controllo sulle applicazioni del market si potrebbe anche fare, basta che questo non voglia dire eliminazione di molte applicazioni innocue per il solo volere di chi mantiene lo store e delle sue politiche commerciali, come nel caso di Apple.
Per dirne una, nell'Android Market ci trovi applicazioni che fanno uso dei permessi di root; nell'App Store ci puoi trovare applicazioni che sfruttino il jailbreak?
A questo punto preferisco il sistema di Google, che ha creato un sistema dove ogni tanto capita qualche mela marcia (come questa) ma con il quale, nel bene o nel male, non è troppo difficile difendersi.

Alla Google credo che abbiano aperti tanti progetti e iniziative che gli scarseggia la gente in grado di portarli avanti in maniera veramente esaustiva, questa è una mia sensazione. Ed è indubbiamente un difetto.
Ecco in che senso Google non si può neppure permettere una politica di controllo più invasiva.

insane74
04-03-2011, 14:26
Google aggiorna il "suo" (che in realtà è della OHA) SO.
Probabilmente non capisci, come ho già detto tante volte, che testare un aggiornamento su un device customizzato per fare in modo che non ci siano problemi, non è compito di Google.
Apple e MS non hanno questo problema perchè non permettono la personalizzazione del SO. Oltre a questo, Apple ha 4 telefoni, mentre per WP7 ci sono delle linee guida da seguire come requisiti minimi e caratteristiche del sistema.
Cmq, come dice Mr_Paulus, stiamo andando OT. Tu continua a pensarla come vuoi, io non do la colpa a Google se HTC non mi aggiorna il telefono.

dev'essere buona la mortadella...

dunque, ricapitoliamo: hai windows 7 su un qualunque pc di qualunque marca e gli aggiornamenti li hai comunque.
hai osx e gli aggiornamenti li hai comunque.
hai ios e come sopra.
hai wp7 e come sopra.
hai android e ti attacchi.

cosa c'è di sbagliato qui sopra?
mmm...
mmm...
ricordo anche che google ha tirato su la OHA per gestire la piattaforma android.
se non può/non vuole imporre che gli utenti del SUO sistema operativo non possano ricevere gli aggiornamenti che LEI rilascia indipendentemente dall'hw su cui è installato, la colpa è SOLO E SOLTANTO SUA.

a me windows 7 si aggiorna con le patch di MS, ma i driver della scheda video me li aggiorna la nvidia.
perché su un terminale HTC android non lo può aggiornare google e "sense" l'htc?

è così complicato da seguire come ragionamento?

Mr_Paulus
04-03-2011, 14:26
Google aggiorna il "suo" (che in realtà è della OHA) SO.
Probabilmente non capisci, come ho già detto tante volte, che testare un aggiornamento su un device customizzato per fare in modo che non ci siano problemi, non è compito di Google.

però nessuno le impedisce di imporre l'aggiornamento fino a che le specifiche hardware lo consentono ;)
un po' come fa microsoft per gli aggiornamenti per i telefoni brandizzati.
ma questo a quanto pare non conviene, se no chi si compra il nexus S con la 2.3 se questa si può mettere sul galaxy s?

CYRANO
04-03-2011, 14:39
E' il brutto di un sistema aperto ...



Cmlsmlsmlsml

Mr_Paulus
04-03-2011, 14:41
Non dico affatto che tutto quel che fa Google sia buono. Un controllo sulle applicazioni del market si potrebbe anche fare, basta che questo non voglia dire eliminazione di molte applicazioni innocue per il solo volere di chi mantiene lo store e delle sue politiche commerciali, come nel caso di Apple.
Per dirne una, nell'Android Market ci trovi applicazioni che fanno uso dei permessi di root; nell'App Store ci puoi trovare applicazioni che sfruttino il jailbreak?
A questo punto preferisco il sistema di Google, che ha creato un sistema dove ogni tanto capita qualche mela marcia (come questa) ma con il quale, nel bene o nel male, non è troppo difficile difendersi.

Alla Google credo che abbiano aperti tanti progetti e iniziative che gli scarseggia la gente in grado di portarli avanti in maniera veramente esaustiva, questa è una mia sensazione. Ed è indubbiamente un difetto.
Ecco in che senso Google non si può neppure permettere una politica di controllo più invasiva.

va beh ma quella del jailbreak è la solita politica chiusa della apple (e qui torno in modalità critica :D), ma questa mela marcia che dici tu potrebbe essere un intero frutteto, dato che si parla di 20000 app sospette, e qui mi sa che la cosa diventi abbastanza pericolosa se anche solo la metà di quelle siano effettivamente dannose per la privacy dell'utente.

insomma, che non si limiti la libertà di mettere delle applicazioni nel market, ma che si facciano seri controlli sulle stesse prima che vengano immesse nel mercato.
e se questo vuol dimmi rallentare il ritmo di sviluppo del market beh, stica sinceramente o no?;)

insane74
04-03-2011, 14:41
E' il brutto di un sistema aperto ...



Cmlsmlsmlsml

linux è aperto, ma sul mio ubuntu non ci sono malware...:O

Pier2204
04-03-2011, 14:42
Le notizie non escono mai a caso, o perlomeno non nella maggioranza dei casi.

Il fatto che Google da notizia che 21 applicazioni raccoglievano dati personali sugli utenti per scopi non ben definiti, sono state rimosse dal market vuol dire che il problema si stava facendo serio.
Ricordiamo che vale lo stesso concetto di entrare in un supermarket e comprare prodotti scaduti o avariati avente confezione riportante dati falsi, se succede che qualche applicazione scaricata da un market che ha come ragione sociale un soggetto responsabile in solido, in questo caso Google, escono fuori problemi verificabili,... in America le Class Action hanno demolito aziende, non scherziamo.

La teoria di Max Art secondo cui un utente che acquista qualsivoglia bene in commercio debba anche sapersi difendere da falsi, non sta in piedi e non è menzionato da qualsiasi codice civile o penale, anzi, il produttore o commerciante deve garantire per un periodo di tempo stabilito per legge una garanzia di corretto funzionamento, figuriamoci su prodotti che hanno scopi criminali, non si tratta neppure di incauto acquisto in quanto, chi vende è un soggetto conosciuto a livello globale (Google), quindi il concetto non regge...

fendermexico
04-03-2011, 14:46
linux è aperto, ma sul mio ubuntu non ci sono malware...:O

1) perchè lo aggiorni quasi quotidianamente quando compare gestore aggiornamenti
che lampeggia in alto a destra, cosa che sugli smartelefoni di big G non accade,
devi attendere che di grazia (forse) la casa di quel telefono ci pensi.
....il problema sta nelle figure "tramite", che sono le case dei telefoni.

2)sebbene sia un buon sistema, non vuol dire che ubuntu sia immune da attacchi,
è semplicemente poco attaccato perchè non ne vale la pena farlo
(troppi pochi utenti e quindi poco rischio di diffusione
dello stesso malware)...

PaveK
04-03-2011, 14:47
1) perchè lo aggiorni quasi quotidianamente quando compare gestore aggiornamenti
che lampeggia in alto a destra, cosa che sugli smartelefoni di big G non accade,
devi attendere che di grazia (forse) la casa di quel telefono ci pensi.

2)non vuol dire che ubuntu sia immune da attacchi, è semplicemente poco attaccato
perchè non ne vale la pena farlo (troppi pochi utenti e quindi poco rischio di diffusione
dello stesso malware)...
Da felice utente di Ubuntu non posso tuttavia che essere d'accordo.

insane74
04-03-2011, 14:50
1) perchè lo aggiorni quasi quotidianamente quando compare gestore aggiornamenti
che lampeggia in alto a destra, cosa che sugli smartelefoni di big G non accade,
devi attendere che di grazia (forse) la casa di quel telefono ci pensi.
....il problema sta nelle figure "tramite", che sono le case dei telefoni.

2)sebbene sia un buon sistema, non vuol dire che ubuntu sia immune da attacchi,
è semplicemente poco attaccato perchè non ne vale la pena farlo
(troppi pochi utenti e quindi poco rischio di diffusione
dello stesso malware)...

guarda che appartengo alla schiera di quelli "android colabrodo"... :p

PS: ne ho uno, se non s'era capito. :oink:

PPS: ci sono il 65% di web server su base linux... dici che non vale la pena di attaccarli?

Moffolo
04-03-2011, 14:56
Forse perchè le modifiche della Sense sono troppo collegate con android? E aggiornare solo android comporterebbe un non funzionamento della Sense, e di conseguenza il telefono sarebbe inutilizzabile?
Se non sbaglio, il tuo Windows ha un'interfaccia standard di Windows, non c'è niente "sopra".

fendermexico
04-03-2011, 15:05
PPS: ci sono il 65% di web server su base linux... dici che non vale la pena di attaccarli?

ubuntu non vuol dire linux.

è un sistema operativo che usa come kernel il linux...
ma se la falla sta in una libreria che sta tra kernel e applicazione la colpa non è di linux,
ma del s.o.

di fatto per esempio tra ubuntu e red hat... si può parlare di sistemi operativi differenti che si appoggiano su uno stesso kernel
anche se sono senza dubbio "parenti"

checo
04-03-2011, 15:06
io do la "colpa" a google di non aggiornare il suo sistema su tutti i cellulari android come fanno gli ALTRI produttori di sistemi mobile (oltre ad "incolparla" per la (non) gestione del market).
punto.

e chi sarebbero sti altri produttori

apple ok aggiorna ios ma ci mancherebbe altro ha 3 dispositivi
wp7, è appena uscito già ci doveva essere l'aggiornamento ed è slittato e ci son problemi, vedremo con nokia e le sue presunte personalizzazioni
rim--quando avevo il bb non c'erano aggiornamenti, te li facevi a mano, forse ora è diverso, non so.
bada--no coomment poco supporto
symbian--vabbè che è ormai in declino, qualche aggiornamento lo rilasciano, ma dubito in ota prima di symbian 3

MaxArt
04-03-2011, 15:09
questa mela marcia che dici tu potrebbe essere un intero frutteto, dato che si parla di 20000 app sospetteSeee lascia perdere le stime di una società che ha tutto l'interesse a diffondere FUD :D
Secondo me hanno trovato 20000 app che richiedono accesso a Internet e qualche altro permesso tipo l'elenco della rubrica o simili e hanno stabilito che fosse sospetta. È un decimo di tutto l'Android Market quindi ad occhio e croce siamo lì.

insomma, che non si limiti la libertà di mettere delle applicazioni nel market, ma che si facciano seri controlli sulle stesse prima che vengano immesse nel mercato.
e se questo vuol dimmi rallentare il ritmo di sviluppo del market beh, stica sinceramente o no?;)Io direi che il mondo dei PC è sempre andato avanti così e mi pare che sia sopravvissuto, nonostante le versioni di Windows e IE veramente colabrodo che ci sono state.

Il fatto che Google da notizia che 21 applicazioni raccoglievano dati personali sugli utenti per scopi non ben definiti, sono state rimosse dal market vuol dire che il problema si stava facendo serio.E che ne sai? Per mettere un'app nell'Android Market devi sottoscrivere un accordo d'uso, se lo violi Google ti può rimuovere l'app in qualsiasi momento. Saranno mica le prime applicazioni tolte dal market...

La teoria di Max Art secondo cui un utente che acquista qualsivoglia bene in commercio debba anche sapersi difendere da falsi, non sta in piedi e non è menzionato da qualsiasi codice civile o penale, anzi, il produttore o commerciante deve garantire per un periodo di tempo stabilito per legge una garanzia di corretto funzionamento, figuriamoci su prodotti che hanno scopi criminali, non si tratta neppure di incauto acquisto in quanto, chi vende è un soggetto conosciuto a livello globale (Google), quindi il concetto non regge...Se la butti sul legale credo che Google si sia ben preparate da questo punto di vista e quindi non abbia niente da temere. I termini d'uso sono scritti in chiaro, a quel punto le responsabilità che non competono a Google competono all'utente. Sic et simpliciter.
Mica posso dare la colpa alla Asus o alla Microsoft se ho un notebook che si è riempito di malware, per il semplice fatto che con esso mi viene data la possibilità di navigare in rete, o no? Non c'è class action che possa intentare se sono un utonto :D

checo
04-03-2011, 15:10
questa è la differenza tra me e te, e il motivo per cui io non prenderò android ma wp7 in futuro (symbian rip :cry: a parte)


se nokia annunciava bada, sceglievi bada, se annunciava web os sceglievi webos, ha annunciato wp7 e prendereai quello perchè sei nokia addicted ;)

checo
04-03-2011, 15:15
linux è aperto, ma sul mio ubuntu non ci sono malware...:O

però fa parte di qualche botnet. :D

insane74
04-03-2011, 15:16
però fa parte di qualche botnet. :D

e la marmotta confezionava la cioccolata.

Mr_Paulus
04-03-2011, 15:20
Io direi che il mondo dei PC è sempre andato avanti così e mi pare che sia sopravvissuto, nonostante le versioni di Windows e IE veramente colabrodo che ci sono state.

si ma nel pc ci sono firewalle antivirus (su windows son praticamente obbligatori), dobbiamo iniziare ad appesantire con sti software anche i telefoni?

Mr_Paulus
04-03-2011, 15:24
se nokia annunciava bada, sceglievi bada, se annunciava web os sceglievi webos, ha annunciato wp7 e prendereai quello perchè sei nokia addicted ;)

se vai indietro nel thread di wp7 è da ottobre che dico che quello sarebbe stato il mio prossimo so (poi va beh ho preso l'n8 principalmente per la fotocamera).

poi non ho capito perchè dovrei giustificarmi con te, se credi che io sia un fanboy nokia sai che me ne frega sinceramente ;)

Pier2204
04-03-2011, 15:25
Se la butti sul legale credo che Google si sia ben preparate da questo punto di vista e quindi non abbia niente da temere. I termini d'uso sono scritti in chiaro, a quel punto le responsabilità che non competono a Google competono all'utente. Sic et simpliciter.
Mica posso dare la colpa alla Asus o alla Microsoft se ho un notebook che si è riempito di malware, per il semplice fatto che con esso mi viene data la possibilità di navigare in rete, o no? Non c'è class action che possa intentare se sono un utonto :D

:confused: Scusa ma che centra?

Se io navigo in rete e mi becco 1000 malware non posso dare la colpa a asus o a Microsoft, chiaro, il notebook quando l'ho preso era pulito e poi si tratta di azioni che ho compiuto dopo l'acquisto, come non posso dare colpa alla Fiat se con la mia 500 ho ammazzato 20 pedoni. Qui si parla di un market che ti vende prodotti Fallati all'acquisto...
E' come se asus ti vende un notebook con dentro 10 malware 3 virus e 10 troian... :D

checo
04-03-2011, 15:25
si ma nel pc ci sono firewalle antivirus (su windows son praticamente obbligatori), dobbiamo iniziare ad appesantire con sti software anche i telefoni?

nessun os è bugfree e qui penso siamo concordi.
le falle talvolta vengono risolte dopo molto tempo quindi non mi pare così tragica la cosa come la dipingete.

checo
04-03-2011, 15:27
:confused: Scusa ma che centra?

Se io navigo in rete e mi becco 1000 malware non posso dare la colpa a asus o a Microsoft, chiaro, il notebook quando l'ho preso era pulito e poi si tratta di azioni che ho compiuto dopo l'acquisto, come non posso dare colpa alla Fiat se con la mia 500 ho ammazzato 20 pedoni. Qui si parla di un market che ti vende prodotti Fallati all'acquisto...
E' come se asus ti vende un notebook con dentro 10 malware 3 virus e 10 troian... :D

a parte che ste app sono quasi sempre free.

se prendi le mozzarelle blu al supermercato e stai male la colpa è della latteria o del supermarket?
chi ci va di mezzo?

fendermexico
04-03-2011, 15:29
si ma nel pc ci sono firewalle antivirus (su windows son praticamente obbligatori), dobbiamo iniziare ad appesantire con sti software anche i telefoni?

sul pc dove tengo seven non uso nè antivirus nè firewall e ci lavoro benissimo.
giusto ogni tanto faccio una scansione con un antivirus fornito come iso, messo su cd, avviato da boot (che è meglio visto che scansiona più a fondo saltando a piè pari il layer del s.o.) e non ho mai beccato niente
onestemente a meno che non si usi il pc per navigare sui siti porno si può stare tranquillamente senza antivirus e senza firewall (quello integrato è di granlunga superiore a quello di xp e basta e avanza se non si sta in una intranet aggressiva)
non sono così fesso da aprire le email che propongono rolex come premio di una lotteria a cui non ho mai partecipato

il contrario di XP che essendo progettato su reti e siti di 10 anni fa ormai è un colabrodo
pure per una navigazione "non porno" fatta su siti normali, se non si usa un firewall di terze parti

poi per girare nei bassifondi della rete uso linux ;)
ma certe cose un utente normale non le fa...

Mr_Paulus
04-03-2011, 15:32
nessun os è bugfree e qui penso siamo concordi.
le falle talvolta vengono risolte dopo molto tempo quindi non mi pare così tragica la cosa come la dipingete.

peccato che i produttori dopo un po' smettono di rilasciare gli aggiornamenti, quindi la falla se la scoprono 6 mesi dopo te la tieni :asd:

Mr_Paulus
04-03-2011, 15:33
sul pc dove tengo seven non uso nè antivirus nè firewall e ci lavoro benissimo.
giusto ogni tanto faccio una scansione con un antivirus fornito come iso, messo su cd, avviato da boot (che è meglio visto che scansiona più a fondo) e non ho mai beccato niente
onestemente a meno che non si usi il pc per navigare sui siti porno si può stare tranquillamente senza antivirus e senza firewall (quello integrato è di granlunga superiore a quello di xp e basta e avanza se non si sta in una intranet aggressiva)
non sono così fesso da aprire le email che propongono rolex come premio di una lotteria a cui non ho mai partecipato

il contrario di XP che essendo progettato su reti e siti di 10 anni fa ormai è un colabrodo
pure per una navigazione "non porno" fatta su siti normali, se non si usa un firewall di terze parti

poi per girare nei bassifondi della rete uso linux ;)
ma certe cose un utente normale non le fa..

si parlava di persone digiune d'informatica ovviamente, anch'io potreii stare senza antivirus, anche se comunque per sicurezza lo tengo.

il firewall comunque nel router ce l'hai ;)

Demetrius
04-03-2011, 15:37
Ancora con questa storia farlocca delle 20000 applicazioni pericolosissime?
Ma l'avete leggo il report originale? Tra le 20000 avevano fatto rientrare TUTTE le app che richiedevano l'accesso ad internet più almeno un altro permesso (es. internet+contatti, oppure internet+gps, ecc. venivano considerate sospette).

Pier2204
04-03-2011, 15:41
a parte che ste app sono quasi sempre free.

se prendi le mozzarelle blu al supermercato e stai male la colpa è della latteria o del supermarket?
chi ci va di mezzo?

E' colpa di entrambi per la legge Italiana, è colpa di chi ha confezionato la Mozzarella in quanto autore di un atto colposo, ed è colpa del supermarket in quanto vende prodotti pericolosi per la salute.
Sta al supermarket dimostrare che l'acquisto è stato fatto seguendo le corrette procedure in buonafede e dimostrare che con il fatto non ha alcuna responsabilità, detto questo il supermarket HA L'OBBLIGO di rimuovere immediatamente dagli scaffali le mozzarelle incriminate...
Ciò che ha fatto Google dalla notizia, infatti ha rimosso i software sospetti a prescindere che siano "mozzarelle" acquistabili o confezioni gratuite...

CYRANO
04-03-2011, 15:52
linux è aperto, ma sul mio ubuntu non ci sono malware...:O

perche' non ha catalizzato l'attenzione come android :O

comunque se e' vero che rootano il cell, appena mi arriva ota gingerbread mi devo procurare una di quelle app cosi' fa il lavoro al posto mio :asd: :asd:


C'.s'.s'.s'.

checo
04-03-2011, 15:54
E' colpa di entrambi per la legge Italiana, è colpa di chi ha confezionato la Mozzarella in quanto autore di un atto colposo, ed è colpa del supermarket in quanto vende prodotti pericolosi per la salute.
Sta al supermarket dimostrare che l'acquisto è stato fatto seguendo le corrette procedure in buonafede e dimostrare che con il fatto non ha alcuna responsabilità, detto questo il supermarket HA L'OBBLIGO di rimuovere immediatamente dagli scaffali le mozzarelle incriminate...
Ciò che ha fatto Google dalla notizia, infatti ha rimosso i software sospetti a prescindere che siano "mozzarelle" acquistabili o confezioni gratuite...

appunto se dimostri che non haik comperato materiale avariato di proposito, che tiu lo hai conservato bene etc il supermercato non ha colpa.

e parliamo di cibo, cosa che uno ci più lasciare le penne, non di un app del cavolo.

CYRANO
04-03-2011, 15:56
symbian--vabbè che è ormai in declino, qualche aggiornamento lo rilasciano, ma dubito in ota prima di symbian 3

si lo fanno in ota, col mio 5230 ho gia' aggiornato 2-3 volte in ota.



C;s;s;.,s;.,s

Mr_Paulus
04-03-2011, 16:09
Ancora con questa storia farlocca delle 20000 applicazioni pericolosissime?
Ma l'avete leggo il report originale? Tra le 20000 avevano fatto rientrare TUTTE le app che richiedevano l'accesso ad internet più almeno un altro permesso (es. internet+contatti, oppure internet+gps, ecc. venivano considerate sospette).

anche fossero solo 21 le han scaricate in 50000.

WarDuck
04-03-2011, 16:15
Il fatto che sia open o closed di per se non significa nulla, specie se il produttore non rilascia gli aggiornamenti.

Così come il fatto che il malware di per se non deve necessariamente sfruttare una falla del sistema, può essere benissimo una applicazione che apre un socket e contatta un sistema remoto mandandogli di tutto e di più su quel sistema. Per questo non basta avere un firewall che filtra solo le connessioni in entrata, ma sarebbe opportuno dotarsi di un software che controlli anche quelle in uscita.

E anche in questo caso potrebbe non essere sufficiente, perché ci vuole nulla a trasmettere dati tramite una applicazione "trusted", come può essere il browser.

In generale va fatta una distinzione tra il malware in se e il mezzo di trasmissione dello stesso.

Il malware in se non è nient'altro che un eseguibile, e tutti i sistemi operativi che supportano gli eseguibili sono a rischio.

La differenza è che i sistemi che hanno un controllo sulle applicazioni (app store, repositories) dovrebbero essere teoricamente più sicuri.

Infatti secondo me è necessaria una drastica separazione tra i pacchetti di installazione e gli eseguibili stessi in maniera da applicare policies più mirate e più efficaci.

checo
04-03-2011, 17:15
peccato che i produttori dopo un po' smettono di rilasciare gli aggiornamenti, quindi la falla se la scoprono 6 mesi dopo te la tieni :asd:

il problema non è un bug ma le api.

android è uscito che come os non aveva granchè come funzianalità, un po meglio di ios e wp7 ma era limitato.

fin da subito hanno capito 2 cose

1°bisogna avere mille mila app per fare da traino
2°se le app le fanno gli altri, risparmio tempo, faccio soldi col market, incremento il numero di app.

quindi fin da subito hanno rilasciato api che permettono molto rispetto ai concorrenti.

fosse anche closed cambierebbe na mazza, se ho l'api che può leggere la ribrica e mandare un sms posso fare un app che sfrutta sta cosa c'è poco da girarci attorno.

ora vagliare tutte le app avrebbe rallentato molto il punto 1.
rilasciare app più restrittive non avrebbe attirato gli sviluppatori.

il punto è questo più che bug o altro.

checo
04-03-2011, 19:45
giusto per evidenziare che i terminali vecchi non ricevono patch
http://androidspin.com/2011/03/04/htc-tattoo-and-htc-hero-ota-update/
http://androidspin.com/2011/03/03/htc-droid-eris-for-verizon-receives-random-ota-update/
:O :rolleyes:

Mr_Paulus
04-03-2011, 20:09
sarà ma il wildfire di mia sorella fino ad oggi ha ricevuto solo la 2.2

checo
04-03-2011, 20:54
sarà ma il wildfire di mia sorella fino ad oggi ha ricevuto solo la 2.2
non dico il contrario, o che tutti i cell vengono aggiornati, solo che non è corretto dire che ti attacchi in certi casi.
anche perchè nel caso di sto trojan,è più utile rimuovere le app dal market e dai cell e verificare le prossime nel market, un ota non risolverebbe nulla a chi se l'è beccato, e ci vorrebbe un ota in tempo zero per tutti i cell, cosa impossibile da realizzare imho

Mr_Paulus
04-03-2011, 20:56
non dico il contrario, o che tutti i cell vengono aggiornati, solo che non è corretto dire che ti attacchi in certi casi.
anche perchè nel caso di sto trojan,è più utile rimuovere le app dal market e dai cell e verificare le prossime nel market, un ota non risolverebbe nulla a chi se l'è beccato, e ci vorrebbe un ota in tempo zero per tutti i cell, cosa impossibile da realizzare imho
ma infatti non ricordo neanche come siamo entrati nel discorso dei bug e aggiornamenti :D
il discorso che faccio io è che, anche a costo di rallentare legegrmente il tasso di crescita del market, dovrebbero essere fatti dei controlli maggiori sulla pericolosità delle app che vengono rilasciate.

MaxArt
05-03-2011, 00:12
si ma nel pc ci sono firewalle antivirus (su windows son praticamente obbligatori), dobbiamo iniziare ad appesantire con sti software anche i telefoni?Ma no... ripeto, basta essere un po' più furbi ed evitare di scaricare schifezze ignote ai più.

Se io navigo in rete e mi becco 1000 malware non posso dare la colpa a asus o a Microsoft, chiaro, il notebook quando l'ho preso era pulito e poi si tratta di azioni che ho compiuto dopo l'acquistoPreciso preciso a quello che può accadere con uno smartphone Android.

Qui si parla di un market che ti vende prodotti Fallati all'acquisto..."Vende"? Sarebbe una bella beffa se un malware non fosse neppure gratuito! Ma t'immagini? Cornuto e mazziato! :rotfl:
Dalle app gratuite Google non ricava nemmeno un centesimo. L'Android Market funge da vetrina per tutte queste, è solo un luogo virtuale di raccolta delle applicazioni. Le responsabilità che si assume Google sono ben poche e sono espresse nel contratto di licenza che viene presentato al momento dell'attivazione del cellulare... e che nessuno legge, ma è un altro paio di maniche :D

Pier2204
05-03-2011, 09:08
Ma no... ripeto, basta essere un po' più furbi ed evitare di scaricare schifezze ignote ai più.

Preciso preciso a quello che può accadere con uno smartphone Android.

"Vende"? Sarebbe una bella beffa se un malware non fosse neppure gratuito! Ma t'immagini? Cornuto e mazziato! :rotfl:
Dalle app gratuite Google non ricava nemmeno un centesimo. L'Android Market funge da vetrina per tutte queste, è solo un luogo virtuale di raccolta delle applicazioni. Le responsabilità che si assume Google sono ben poche e sono espresse nel contratto di licenza che viene presentato al momento dell'attivazione del cellulare... e che nessuno legge, ma è un altro paio di maniche :D


Io invece l'ho letto e questi sono i punti salienti..
. Esclusione di Garanzia

9.1 L’utente dichiara espressamente di essere a conoscenza e di accettare che il suo utilizzo di Market e di qualsiasi Prodotto scaricato o diversamente ottenuti attraverso Market è a suo solo rischio e che Market è fornito "così com’è" e "come disponibile" con l’esclusione nei limiti della legge applicabile di qualsiasi garanzia di alcun tipo.

9.2 L’utilizzo di Market e di qualsiasi materiale scaricato o ottenuto diversamente mediante l'utilizzo di Market da parte dell’utente è a suo solo rischio e l’utente è l'unico responsabile per qualsiasi danno subito dai propri computer o altri dispositivi e per la perdita di dati che possano subire in conseguenza del suddetto uso.

be... adesso che sò di essere l'unico responsabile mi sento più tranquillo..:asd:

checo
05-03-2011, 09:13
ma infatti non ricordo neanche come siamo entrati nel discorso dei bug e aggiornamenti :D
il discorso che faccio io è che, anche a costo di rallentare legegrmente il tasso di crescita del market, dovrebbero essere fatti dei controlli maggiori sulla pericolosità delle app che vengono rilasciate.

imho adesso che hanno un buon numero di app faranno questo, l'importante era riempirlo.

Mr_Paulus
05-03-2011, 09:28
Ma no... ripeto, basta essere un po' più furbi ed evitare di scaricare schifezze ignote ai più.

Preciso preciso a quello che può accadere con uno smartphone Android.

"Vende"? Sarebbe una bella beffa se un malware non fosse neppure gratuito! Ma t'immagini? Cornuto e mazziato! :rotfl:
Dalle app gratuite Google non ricava nemmeno un centesimo. L'Android Market funge da vetrina per tutte queste, è solo un luogo virtuale di raccolta delle applicazioni. Le responsabilità che si assume Google sono ben poche e sono espresse nel contratto di licenza che viene presentato al momento dell'attivazione del cellulare... e che nessuno legge, ma è un altro paio di maniche :D

ripeto, queste 21 app son costate la privacy di 50000 persone, se si vuole una diffusione massiva dell'informatica bisogna proteggere la gente finchè non assume una certa consapevolezza (e anche dopo sarebbe gradito qualche controllo), perchè se l'utonto trova un'applicazione per sincronizzare i contatti della rubrica col social network di turno, è normale che acceda ai dati personali, però nessuno è sicuro di cosa faccia quest'app se non controlla google.
se no leviamo st'ipocrisia del market e si ritorni al metodo vecchio di symbian dove si cercano i programmi su internet e si scaricano a cazzo, l'idea originaria del market (alla apple) era quella di un luogo sicuro e chiaro dove radunare le app per una facile consultazione da parte dell'utente.

ripeto, sostenere che google non deve fare controlli perchè ci deve essere consapevolezza di quello che si scarica è una arrampicata incredibile da fanboy e basta.
punto;)

PhysX
05-03-2011, 10:10
Ma Google non potrebbe fare due market separati, uno controllato e garantito da loro dove ci va solo roba sicura e che viene abilitato di default, e un'altro market piu libero e aperto dove ci finiscono tutte le app che non vengono testate (quelle free, quelle poco diffuse o poco importanti) e uno lo abilita a suo rischio e pericolo?
Un po come succede in genere sulle distro Linux per desktop, dove di default sono abilitati i repository ufficiali e chi vuole abilita a suo rischio e pericolo quelli extra dove trova codec, app proprietarie, etc.

Cosi di default ci sarebbe un market sicuro e controllato per gli utonti che possoono scaricare app in tranquillita e non ci sarebbe il problema delle app sospette, e chi se la sente abilita il market extra ma pero si arrangia a decidere se un'app è sospetta o no e si prende le sue responsabilita.

MaxArt
05-03-2011, 10:14
ripeto, sostenere che google non deve fare controlli perchè ci deve essere consapevolezza di quello che si scarica è una arrampicata incredibile da fanboy e basta.
punto;)"Punto" una cippa :mbe:
Non esprimere la cosa in termini assoluti perché non sono assolutamente d'accordo ed ho già spiegato il motivo. Tu non sei portatore di Verità :mbe:

WarDuck
05-03-2011, 10:40
La sicurezza è un processo, non uno stato de-facto.

Ne sono responsabili i produttori quanto i consumatori, e sarebbe illogico pensarla diversamente.

Faccio sempre l'esempio dell'automobile con l'airbag e la cintura di sicurezza, che per legge i produttori devono mettere e che, sempre per legge, gli utenti sono tenuti ad usare (in questo caso la cintura).

L'utente deve anche occuparsi della manutenzione perché per legge deve garantire il perfetto stato del veicolo.

Per cui non si sta de-responsabilizzando Google, ma si vorrebbe responsabilizzare di più l'utente.

Il problema è che gli utenti sono totalmente incoscienti dei rischi che possono correre in rete o usando un dispositivo elettronico.

L'utente che da il consenso ad eseguire una data operazione (perché è abituato a fare così) è chiaramente il primo responsabile.

La morale di questa storia è riconducibile ad una versione moderna del detto "non accettare caramelle dagli sconosciuti".

Ciò che è sbagliato in questi casi è aggirare l'ostacolo, gente che consiglia di passare ad altri sistemi ritenuti (incautamente) più sicuri non aiuta di certo l'utente ad acquisire consapevolezza.

checo
05-03-2011, 10:45
La sicurezza è un processo, non uno stato de-facto.

Ne sono responsabili i produttori quanto i consumatori, e sarebbe illogico pensarla diversamente.

Faccio sempre l'esempio dell'automobile con l'airbag e la cintura di sicurezza, che per legge i produttori devono mettere e che, sempre per legge, gli utenti sono tenuti ad usare (in questo caso la cintura).

L'utente deve anche occuparsi della manutenzione perché per legge deve garantire il perfetto stato del veicolo.

Per cui non si sta de-responsabilizzando Google, ma si vorrebbe responsabilizzare di più l'utente.

Il problema è che gli utenti sono totalmente incoscienti dei rischi che possono correre in rete o usando un dispositivo elettronico.

L'utente che da il consenso ad eseguire una data operazione (perché è abituato a fare così) è chiaramente il primo responsabile.

La morale di questa storia è riconducibile ad una versione moderna del detto "non accettare caramelle dagli sconosciuti".

esatto uno deve avere sempre consapevolezza di quello che fa.

se guida sa che può uccidere qualcuno o uccidersi no?
se uno cucina sa che potrebbe intossicare qualcuno.
se uno usa un pc sa che potrebbe essere sottoposto a virus e phising
se uno usa un cell invece dovrebbe essere esentato da tutto?

fendermexico
05-03-2011, 10:49
se uno usa un cell invece dovrebbe essere esentato da tutto?

ma in effetti poi a pensarci non sono più cellulari con "tante funzioni in più"
sono ormai computerini che volendo permettono anche di chiamare.

e quindi di fatto un giorno veramente arriveremo forse all'antivirus su cellulare
prima o poi a forza di miniaturizzare uno smarthphone avrà la potenza di un odierno notebook :D

anche se io personalmente mi chiedo...tutta questa necessità di vedere facebook anche quando si sta al bagno c'è o non c'è :D
anche perchè chi dice che sono divertenti per giocare...con 700 euro ci si fa un computer mediamente serio e un cell da 50 euro
con uno giochi davvero e lavori anche, con l'altro chiami e non hai nemmeno malware.

Io certi telefoni li vedo bene per i professionisti o per i pendolari su grandi distanze, a volte invece vengono comprati da persone che non sanno fare altro che andare su facebook ogni 5 minuti (che tristezza, facebook addicted) lì lo vedo un spreco in rapporto a uso/costo

andy45
05-03-2011, 10:55
ripeto, queste 21 app son costate la privacy di 50000 persone, se si vuole una diffusione massiva dell'informatica bisogna proteggere la gente finchè non assume una certa consapevolezza (e anche dopo sarebbe gradito qualche controllo), perchè se l'utonto trova un'applicazione per sincronizzare i contatti della rubrica col social network di turno, è normale che acceda ai dati personali, però nessuno è sicuro di cosa faccia quest'app se non controlla google.

Non sono un esperto, quindi potrei tranquillamente dire una cavolata...cmq mettersi a controllare ogni singola applicazione credo richieda un quantitativo di tempo abbastanza lungo, se dal principio le avessero controllate davvero una per una prima di metterle sul market mi sa che questo ora avrebbe 1/10 delle applicazioni che ha adesso...le altre sarebbero ancora in via di verifica.

se no leviamo st'ipocrisia del market e si ritorni al metodo vecchio di symbian dove si cercano i programmi su internet e si scaricano a cazzo, l'idea originaria del market (alla apple) era quella di un luogo sicuro e chiaro dove radunare le app per una facile consultazione da parte dell'utente.

Diciamo che per symbian è ancora cosi, ovi store non è proprio fornitissimo e spesso capita pure che le applicazioni che installi neanche funzionano...cmq l'idea di market sicuro la si può avere fino ad un certo punto, bisogna vedere se si predilige la quantità o la qualità, se si punta alla qualità del servizio (in tutti i sensi...quindi anche la sicurezza) allora è normale che la quantità ne risenta...se si punta sulla quantità ovviamente lo si fa a scapito della qualità...bisogna solo trovare la giusta via di mezzo :).

ripeto, sostenere che google non deve fare controlli perchè ci deve essere consapevolezza di quello che si scarica è una arrampicata incredibile da fanboy e basta.
punto;)

Un po di consapevolezza da parte degli utenti ci vuole sempre, non si possono scaricare a casaccio applicazioni sul telefono solo per fare a gara a chi ne ha di più...con il rischio pure di trovarsi qualche sorpresa indesiderata...tipo appunto una di queste applicazioni.
Google deve fare controlli più approfonditi, cmq non gli si può neanche scaricare tutta la colpa...

Mr_Paulus
05-03-2011, 11:41
esatto uno deve avere sempre consapevolezza di quello che fa.

se guida sa che può uccidere qualcuno o uccidersi no?

vero, ma ci sono le forze dell'ordine che controllano il traffico.

se uno cucina sa che potrebbe intossicare qualcuno.

vero, ma ci sono i controlli sul cibo che viene venduto.

se uno usa un pc sa che potrebbe essere sottoposto a virus e phising
se uno usa un cell invece dovrebbe essere esentato da tutto?

e in questi ambiti non ci dovrebbe essere un controllo a monte se c'è un negozio?:asd: al supermercato i controlli (almeno a campione) sul cibo li fanno mentre sull'app market è colpa dell'utente se scarica roba inaffidabile.
come detto da Warduck la sicurezza deve essere garantita da un controllore e contemporaneamente l'utente deve guadagnare consapevolezza (nessuno nasce imparato, che sa cucinare, che sa guidare o che sa scaricare app sicure).

mica siamo in un regime di anarchia :rolleyes:

Mr_Paulus
05-03-2011, 11:49
Non sono un esperto, quindi potrei tranquillamente dire una cavolata...cmq mettersi a controllare ogni singola applicazione credo richieda un quantitativo di tempo abbastanza lungo, se dal principio le avessero controllate davvero una per una prima di metterle sul market mi sa che questo ora avrebbe 1/10 delle applicazioni che ha adesso...le altre sarebbero ancora in via di verifica.

il controllo non deve essere fatto su tutte le app, solo su quelle che chiedono il permesso di accedere alla rete e ai dati personali, e se si creano dei tool di test il processo viene abbastanza velocizzato.
certo sarà più lento della situazione attuale.

Diciamo che per symbian è ancora cosi, ovi store non è proprio fornitissimo e spesso capita pure che le applicazioni che installi neanche funzionano...cmq l'idea di market sicuro la si può avere fino ad un certo punto, bisogna vedere se si predilige la quantità o la qualità, se si punta alla qualità del servizio (in tutti i sensi...quindi anche la sicurezza) allora è normale che la quantità ne risenta...se si punta sulla quantità ovviamente lo si fa a scapito della qualità...bisogna solo trovare la giusta via di mezzo :).

infatti con symbian c'è da stare attenti, e non lo reputo certo un pregio.
io per carità di app ne uso veramente poche, quindi il problema mi tange poco personalmente.
non so dei controlli sulle app di ovi store, ma le app che si trovano su internet di sicuro sono una bella fonte di pericolo.
da questo punto di vista hai ragione, android ha puntato sulla diffusione di massa e adesso infatti vengono fuori i primi problemi.
l'importante è che vengano presi provvedimenti e che non si lasci solo al "l'utente deve avere consapevolezza", altrimenti leviamo anche la polizia dalle strade :asd::asd:

Un po di consapevolezza da parte degli utenti ci vuole sempre, non si possono scaricare a casaccio applicazioni sul telefono solo per fare a gara a chi ne ha di più...con il rischio pure di trovarsi qualche sorpresa indesiderata...tipo appunto una di queste applicazioni.
Google deve fare controlli più approfonditi, cmq non gli si può neanche scaricare tutta la colpa... ma nessuno dice che è solo colpa di google, però ripeto se uno scarica un'applicazione che ti sincronizza i contatti col social network di turno, come va a sapere se questi dati vengono mandati a un soggetto terzo?è QUI che google deve controllare.

Mr_Paulus
05-03-2011, 11:52
"Punto" una cippa :mbe:
Non esprimere la cosa in termini assoluti perché non sono assolutamente d'accordo ed ho già spiegato il motivo. Tu non sei portatore di Verità :mbe:

in tutte le catene commerciali vengono fatti controlli sul materiale venduto, ma sul market di google no eh, perchè quando si tratta di mamma google è l'utente che deve preoccuparsi di non comprare roba che può avere codice maligno all'interno eh :rolleyes:

è google che fa da intermediario, è google che ha messo su il supermercato virtuale come può essere un ipercoop o una bennet, ed è google che deve garantirmi che quello che COMPRO (mica tutto è gratis eh) sia esente da codice maligno.

se vai all'ipercoop e compri del cibo avariato (ma con l'etichetta di scadenza in regola) è colpa tua che non hai consapevolezza oppure vai a protestare?:asd::asd:

ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?:rolleyes:

MaxArt
05-03-2011, 11:56
in tutte le catene commerciali vengono fatti controlli sul materiale venduto, ma sul market di google no eh, perchè quando si tratta di mamma google è l'utente che devce preoccuparsi di non comprare roba che può avere codice maligno all'interno eh :rolleyes:

ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?:rolleyes:Certo, e resto della mia opinione.
E stiamo parlando di un app store, non di un centro commerciale.

Mr_Paulus
05-03-2011, 11:59
E stiamo parlando di un app store, non di un centro commerciale.

e la differenza sarebbe?



è google che fa da intermediario, è google che ha messo su il supermercato virtuale come può essere un ipercoop o una bennet, ed è google che deve garantirmi che quello che COMPRO (mica tutto è gratis eh) sia esente da codice maligno.

se vai all'ipercoop e compri del cibo avariato (ma con l'etichetta di scadenza in regola) è colpa tua che non hai consapevolezza oppure vai a protestare?:asd::asd:


:read:

MaxArt
05-03-2011, 12:15
e la differenza sarebbe?Visto che non ci arrivi: NON è Google che vende, ma gli sviluppatori. Google offre l'infrastruttura che è l'Android Market, e incassa il 30% delle transazioni per le app a pagamento. Ma non è il caso di queste applicazioni.

Mr_Paulus
05-03-2011, 12:21
Visto che non ci arrivi: NON è Google che vende, ma gli sviluppatori. Google offre l'infrastruttura che è l'Android Market, e incassa il 30% delle transazioni per le app a pagamento. Ma non è il caso di queste applicazioni.

ah perchè l'ipercoop non offre l'infrastruttura per la barilla, samsung, nokia, fabriano eccetera?
all'ipercoop trovi prodotti ipercoop? (si beh, magari anche, i prodotti coop esistono, come esistono le app google)

io sull'appstore google compro con l'account google quindi la transazione la faccio con google, come sull'appstore la faccio con apple e su ovi store la faccio con nokia, poi i soldi vengono distribuiti come hai detto tu.
;)

sull'app google compri il prodotto scritto da chessò ubisoft come all'ipercoop compri barilla.

insomma l'unica differenza mi pare che uno vende roba fisica, mentre l'altro roba virtuale.

MaxArt
05-03-2011, 12:34
ah perchè l'ipercoop non offre l'infrastruttura per la barilla, samsung, nokia, fabriano eccetera?No: l'Ipercoop ha i suoi fornitori, paga i fornitori, e vende direttamente la merce. Google non acquisisce i diritti delle applicazioni.
L'Android Market è più un mercato rionale, dove i singoli commercianti pagano la licenza al comune, ma se questi imbrogliano l'unica cosa che può fare il comune è revocare la licenza a posteriori. Proprio come fa Google.

Pier2204
05-03-2011, 12:43
Mi autoquoto per ribadire un concetto di scelta consapevole da uno che è informato in quanto legge siti specializzati, ma non ne sa una cippa di programmazione..

Guarda che smartphone android lo prendono anche signori e signore che ne sanno poco, mi sembra stupido mettere un potenziale rischio dentro il TUO MARKET, non son mica tutti esperti in grado di rootare o flashare il dispositivo..

Se questa è la politica di Google ne sto ben lontano...


Io consapevolmente, in base alle informazioni che ho ottenuto, decido di non fidarmi di uno store che nel contratto di vendita ti dice che sei responsabile tu e solo tu.
Visto che sono responsabile dovrei conoscere almeno gli elementi base di informatica per capire cosa fa un app a mia insaputa, consapevolmente se una mozzarella è scaduta appena apro la confezione sento la puzza, su un software come minchia lo scopro, gli faccio i raggi X? ..i nomi delle applicazioni poi nulla hanno a che fare con elementi che possano insospettire un potenziale utonto come me, "Guitar Hero" "Photo Editor" "Scientific Calculator"....pensi che la signora che si scarica il photo editor, il quale ti chiede di registrare il prodotto non lo faccia perchè la ritiene una pratica pericolosa? quando invece apri le porte di casa e della cassaforte dove hai custodito gli account, le password e i numeri di carte di credito?

Visto che non ci arrivi: NON è Google che vende, ma gli sviluppatori. Google offre l'infrastruttura che è l'Android Market, e incassa il 30% delle transazioni per le app a pagamento. Ma non è il caso di queste applicazioni.

E allora permetti che dubito della scelta politica di questo store?

Mr_Paulus
05-03-2011, 13:13
No: l'Ipercoop ha i suoi fornitori, paga i fornitori, e vende direttamente la merce. Google non acquisisce i diritti delle applicazioni.
L'Android Market è più un mercato rionale, dove i singoli commercianti pagano la licenza al comune, ma se questi imbrogliano l'unica cosa che può fare il comune è revocare la licenza a posteriori. Proprio come fa Google.

e al mercato secondo te non li fanno i controlli?soprattutto nei banchi degli alimentari?

andy45
05-03-2011, 13:47
non so dei controlli sulle app di ovi store, ma le app che si trovano su internet di sicuro sono una bella fonte di pericolo.

Dipende da dove si prendono e cosa fanno...cmq anche su ovi store credo debbano iniziare a fare qualche controllo in più, iniziano ad esserci un po troppi programmini gratuiti che per fare cose semplici richiedono la connessione ad internet, dicono per scaricare il banner di un fantomatico sponsor...ma un cronometro ha necessità di uno sponsor per essere messo gratuito?! Bo, la cosa mi convince poco.

da questo punto di vista hai ragione, android ha puntato sulla diffusione di massa e adesso infatti vengono fuori i primi problemi.

Qui purtroppo è colpa di noi utenti che pretendiamo market strapieni di applicazioni, ovviamente google per venire incontro a questa "necessità" ha dovuto puntare più sulla quantità che sulla qualità.

ma nessuno dice che è solo colpa di google, però ripeto se uno scarica un'applicazione che ti sincronizza i contatti col social network di turno, come va a sapere se questi dati vengono mandati a un soggetto terzo?è QUI che google deve controllare.

In questo caso la norma è di affidarsi ad applicazioni ufficiali, che magari offrono meno funzioni di quelle di terze parti, però di sicuro sono più affidabili...alla fine questa è la consapevolezza di quello che si scarica.

Mr_Paulus
05-03-2011, 13:51
In questo caso la norma è di affidarsi ad applicazioni ufficiali, che magari offrono meno funzioni di quelle di terze parti, però di sicuro sono più affidabili...alla fine questa è la consapevolezza di quello che si scarica.
il problema è quando le app ufficiali non ci sono, o perchè non esiste un servizio ufficiale, oppure perchè il provider non l'ha rilasciata, esempio un client facebook/twitter su ovistore non c'è, c'è l'app nokia che è sicura ma non è il massimo, quindi io esigo controlli sulle altre app che vengono messe su ovi store, se scopro che questi controlli non ci sono e iniziano a nascere i primi problemi anche su symbian beh, sarò il primo ad abbandonarlo (ovviamente compatibilmente con le mie possibilità economiche, nel senso che non è che vendo l'n8 subito per comprarmi un altro telefono :D)


insomma la consapevolezza deve essere stimolata, ma i controlli non devono essere da meno.

checo
05-03-2011, 13:57
e in questi ambiti non ci dovrebbe essere un controllo a monte se c'è un negozio?:asd: al supermercato i controlli (almeno a campione) sul cibo li fanno mentre sull'app market è colpa dell'utente se scarica roba inaffidabile.
come detto da Warduck la sicurezza deve essere garantita da un controllore e contemporaneamente l'utente deve guadagnare consapevolezza (nessuno nasce imparato, che sa cucinare, che sa guidare o che sa scaricare app sicure).

mica siamo in un regime di anarchia :rolleyes:
ripeto che è utopistico pensare che si controllino tutte le app cosa fanno e magari dare pure n'occhiata al codice.

nessuno lo fa, la stessa apple fa si una verifica prima sul design e poi su cosa fa, ma blanda tant'è che cerano una ventina di app pubblicate che rubavano i fati di itunes.

checo
05-03-2011, 14:01
filosofie diverse
io preferisco perdere 2 minuti per verificare che l'app sia sicura piuttosto che perdere 2 minuti e scoprire che l'app non c'è proprio :asd: :asd:

Pier2204
05-03-2011, 14:26
Mi voglio mettere nei panni di uno sviluppatore...
Ammettiamo che io voglia sviluppare un'app per android, mi impegno per creare qualcosa semplice per farmi conoscere oppure voglio fare qualche soldino con la vendita dell'app.
Produco un semplice photo editor, tanto per restare nell'ambito delle app rimosse, pubblico la mia app fatta come si deve e scopro che un altra app come la mia è stata prodotta da un delinquente con altri scopi.
Io mi incazzo come una iena, vengo danneggiato per colpa di uno st.... che approfitta dello spazio dato dal market per scopi subdoli. Bene...
Adesso PRETENDO da Google che mi vivisezioni la mia app, la controlli da cima a fondo e quando me la pubblica pretendo che ci metta un bollino "app certificata da Google " ... lo pretendo per non essere confuso da delinquenti. Visto che io agisco in buonafede , non mi interessa se Google mi ispeziona la mia app, ma voglio che l'utente che la scarichi sia sicuro di non incorrere in alcun rischio. LO PRETENDO. Google non me lo fa? ..ciao ciao..
Uno store così mi danneggia, non siamo al mercato rionale dove guardo in faccia il mio compratore e posso parlare, siamo in un luogo dove chi produce non vedrà mai chi compra, mi dispiace ma non esiste anarchia quando si parla di MARKET...e no, troppo comodo ragazzo..

Mr_Paulus
05-03-2011, 15:50
ripeto che è utopistico pensare che si controllino tutte le app cosa fanno e magari dare pure n'occhiata al codice.

nessuno lo fa, la stessa apple fa si una verifica prima sul design e poi su cosa fa, ma blanda tant'è che cerano una ventina di app pubblicate che rubavano i fati di itunes.

non serve analizzare il codice, basta far partire l'applicazione in un emulatore un po' più evoluto di quello standard per sviluppatori e con un programma tipo wireshark analizzare le richieste http.
se ci son tentativi di comunicazione con siti "strani" si analizza il contenuto del pacchetto e si vede.

si possono fare tool automatici per questo genere di lavori.

checo
05-03-2011, 16:27
non serve analizzare il codice, basta far partire l'applicazione in un emulatore un po' più evoluto di quello standard per sviluppatori e con un programma tipo wireshark analizzare le richieste http.
se ci son tentativi di comunicazione con siti "strani" si analizza il contenuto del pacchetto e si vede.

si possono fare tool automatici per questo genere di lavori.
mi riferivo a questo caso che ha parti di codice di rageagainstthecage

andy45
05-03-2011, 16:28
Adesso PRETENDO da Google che mi vivisezioni la mia app, la controlli da cima a fondo e quando me la pubblica pretendo che ci metta un bollino "app certificata da Google " ... lo pretendo per non essere confuso da delinquenti. Visto che io agisco in buonafede , non mi interessa se Google mi ispeziona la mia app, ma voglio che l'utente che la scarichi sia sicuro di non incorrere in alcun rischio. LO PRETENDO. Google non me lo fa? ..ciao ciao..

Se avessero fatto questo per ogni applicazione il market mi sa che ora sarebbe più scarno dell'ovi store nokia.
Non fraintendermi, concordo perfettamente con quello che dici, però controlli seri portano via tempo e risorse, google fino ad ora ha pensato più ad aumentare l'offerta di applicazioni, ma questo perchè gli utenti pretendevano quantità, ora però devono fare i conti con le "mele marce" che hanno approfittato di questa politica.

predator87
06-03-2011, 16:03
azz, devo controllare il cellulare di mio padre allora, scarica di tutto da quel maledetto market.. :asd:

checo
07-03-2011, 09:51
azz, devo controllare il cellulare di mio padre allora, scarica di tutto da quel maledetto market.. :asd:

tranquillo ci pensa google

Abbiamo rimosso le applicazioni dannose dall’Android Market, sospesi gli account associati allo sviluppatore e contattato le autorità competenti per l’attacco.
Stiamo rimuovendo da remoto le applicazioni dannose dai dispositivi interessati. Questa funzione [già utilizzata in passato] è uno dei tanti controlli di sicurezza che il team di Android può utilizzare per proteggere gli utenti dalle applicazioni maligne.
Stiamo rilasciando un aggiornamento di sicurezza per l’Android Market a tutti i dispositivi interessati che annulla l’exploit per impedire di accedere ancora ai dati dei terminali infetti. Se il vostro dispositivo è infetto, riceverete una e-mail da android-market-support@google.com nelle prossime 72 ore.
Riceverete inoltre una notifica sul vostro dispositivo riguardo all’avvenuta installazione di “Android Market Security Tool March 2011”. Potrete ricevere anche una notifica per avvisarvi della rimozione di una o più applicazioni. Voi NON dovrete intraprendere alcuna azione, l’aggiornamento annullerà automaticamente l’exploit. Entro 24 ore dall’annullamento dell’exploit, riceverete una seconda mail.
Stiamo adottando una serie di misure per prevenire che ulteriori applicazioni maligne che utilizzano exploit simili vengano distribuite nell’Android Market.

le prime mail sono già arrivate..

predator87
07-03-2011, 10:19
meno male, meno lavoro per me :D