PDA

View Full Version : [NEWS] Software pirata, questione di crack


c.m.g
10-02-2011, 12:49
mercoledì 9 febbraio 2011

Programmi contraffatti venduti per alimentare mercati criminali come quello della droga. C'era una volta in Messico...


Roma - Storia particolare quella in cui si sono imbattuti gli agenti alle prese con l'arresto di alcuni uomini di un cartello criminale che vendeva droga in Messico: accanto al serio e pericoloso materiale stupefacente, gli uomini dell'antidroga hanno trovato anche copie contraffatte di programmi Microsoft.

A gettare un'ombra oscura su quella che a prima vista sembrerebbe una curiosità, il legame tra la criminalità organizzata impegnata nello spaccio di droga e la contraffazione di materiale informatico: i DVD (in questo caso (http://www.slashgear.com/drug-cartels-selling-counterfeit-microsoft-software-04131010/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+slashgear+%28SlashGear%29) contenenti Office 2007) erano infatti "sfacciatamente" (nelle parole del portavoce di Microsoft) marchiati con il logo rettangolare FMM della famiglia del cartello della droga.

"Questo è il vero lato spaventoso della contraffazione, una piaga che coinvolge tutto il mondo", ha detto (http://www.bloomberg.com/news/2011-02-03/fake-microsoft-software-sold-by-mexican-drug-cartel-lawyer-says.html) David Finn di Microsoft al Congresso globale sulla pirateria (http://www.ccapcongress.net/) e la contraffazione che si è svolto a Parigi la settimana scorsa.

Secondo il procuratore generale messicano, il gruppo avrebbe (http://www.eluniversal.com.mx/nacion/166099.html) a disposizione una rete che conta su oltre 180mila rivenditori, per un guadagno di oltre 2,2 milioni di dollari: un business caratterizzato da "pochi rischi e alti profitti", destinati (http://blogs.technet.com/b/microsoft_on_the_issues/archive/2011/02/03/software-piracy-the-risks-are-greater-than-ever.aspx) poi a essere reinvestiti su altri mercati criminali.
Tutti pericoli e conseguenze che si aggiungono ai rischi di malware e virus inseriti nei software piratati e su cui Microsoft ha presentato anche uno studio (http://www.microsoft.com/presspass/presskits/antipiracy/docs/perception_study.pptx).

Claudio Tamburrino





Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/3084523/PI/News/software-pirata-questione-crack.aspx)