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View Full Version : Fujifilm commercializza il nastro magnetico con la maggiore densità dati


Redazione di Hardware Upg
04-02-2011, 17:36
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/fujifilm-commercializza-il-nastro-magnetico-con-la-maggiore-densita-dati_35393.html

Cartucce da 5TB e 240MB al secondo per Fujifilm, che fissa un nuovo record per questo particolare settore dell'archiviazione dati

Click sul link per visualizzare la notizia.

threnino
04-02-2011, 18:09
articolo molto interessante... li sottovalutavo i nastri magnetici...

@ Sir.TEO

un HDD fisico, anche il migliore in commercio, non garantisce la conservazione di dati oltre i 5 anni...che si possano ancora leggere è un conto, ma non è una garanzia e mediamente muoiono prima.
Se questi nastri magnetici hanno una garanzia di 30 anni vuol dire che i più fortunati dureranno fino a 90 anni....quasi come un libro che non passa per le mani di qualche nazista...
Per gli SSD non conosco la vita media, ma immagino che essendo una tecnologia attualmente più costosa dei nastri magnetici, sia tutto una questione economica. A parità di velocità/vita media il nastro magnetico costa 1/4 (proporzione inventata, ma forse non così lontano dalla realtà)

Baboo85
04-02-2011, 18:32
articolo molto interessante... li sottovalutavo i nastri magnetici...

@ Sir.TEO

un HDD fisico, anche il migliore in commercio, non garantisce la conservazione di dati oltre i 5 anni...che si possano ancora leggere è un conto, ma non è una garanzia e mediamente muoiono prima.
Se questi nastri magnetici hanno una garanzia di 30 anni vuol dire che i più fortunati dureranno fino a 90 anni....quasi come un libro che non passa per le mani di qualche nazista...
Per gli SSD non conosco la vita media, ma immagino che essendo una tecnologia attualmente più costosa dei nastri magnetici, sia tutto una questione economica. A parità di velocità/vita media il nastro magnetico costa 1/4 (proporzione inventata, ma forse non così lontano dalla realtà)

Anche io sottovalutavo i nastri magnetici.

Pero' tu sottovaluti gli hard disk. 5 anni come limite massimo e' un po' esagerato (in senso che e' poco), dato che ancora ho dischi da 4,2GB e 7,5GB ancora funzionanti che non hanno perso dati e posso ancora scriverci sopra e hanno 13 anni compiuti ormai, inoltre non mi si e' mai rotto un hard disk in vita mia (ok puo' essere una fortunata coincidenza che voglio mantenere viva nonostante RAID 1 e backup su dischi esterni).

Al massimo puoi dire che normalmente entro i 5 anni certi hard disk vengono cambiati per altri piu' capienti quindi se ne durano 8 basta ed avanza...

Per gli SSD la vita e' data dal numero di cicli di scrittura e riscrittura che puo' fare, non so a quanto ammonta questo valore ma escluse rotture fisiche, non c'e' confronto con gli hard disk al momento.

sniperspa
04-02-2011, 19:02
Anche io sottovalutavo i nastri magnetici.

Pero' tu sottovaluti gli hard disk. 5 anni come limite massimo e' un po' esagerato (in senso che e' poco), dato che ancora ho dischi da 4,2GB e 7,5GB ancora funzionanti che non hanno perso dati e posso ancora scriverci sopra e hanno 13 anni compiuti ormai, inoltre non mi si e' mai rotto un hard disk in vita mia (ok puo' essere una fortunata coincidenza che voglio mantenere viva nonostante RAID 1 e backup su dischi esterni).

Al massimo puoi dire che normalmente entro i 5 anni certi hard disk vengono cambiati per altri piu' capienti quindi se ne durano 8 basta ed avanza...

Per gli SSD la vita e' data dal numero di cicli di scrittura e riscrittura che puo' fare, non so a quanto ammonta questo valore ma escluse rotture fisiche, non c'e' confronto con gli hard disk al momento.

Io ne ho scovato uno da 200mb qualche tempo fa in casa...aveva dentro windows 95 (130mb di SO e perfino 70mb rimanenti :asd:)
Funzionava ancora perfettamente a prima vista i dati li leggeva tutti :)

Dolphin86
04-02-2011, 19:21
Anche io sottovalutavo i nastri magnetici.

Pero' tu sottovaluti gli hard disk. 5 anni come limite massimo e' un po' esagerato (in senso che e' poco), dato che ancora ho dischi da 4,2GB e 7,5GB ancora funzionanti che non hanno perso dati e posso ancora scriverci sopra e hanno 13 anni compiuti ormai, inoltre non mi si e' mai rotto un hard disk in vita mia (ok puo' essere una fortunata coincidenza che voglio mantenere viva nonostante RAID 1 e backup su dischi esterni).

Al massimo puoi dire che normalmente entro i 5 anni certi hard disk vengono cambiati per altri piu' capienti quindi se ne durano 8 basta ed avanza...

Per gli SSD la vita e' data dal numero di cicli di scrittura e riscrittura che puo' fare, non so a quanto ammonta questo valore ma escluse rotture fisiche, non c'e' confronto con gli hard disk al momento.

Fai un po' di confusione, non si parla di funzionamento ma di conservazione del dato.
Se tu scrivi qualcosa su un disco e non lo tocchi per 30 anni prima di rileggerlo, questo dopo tutto quel tempo potrà anche essere funzionante, ma non è detto che il dato sia ancora leggibile, mentre con questi nastri si.
la perdita di magnetismo nel tempo (o della carica elettrica nel caso degli ssd) è un dato ben noto, ma non ha nulla a che vedere con i cicli di lettura e scrittura garantiti.

flapane
04-02-2011, 19:22
In effetti sarebbe utile trovare fonti affidabili che indichino quale sia il tempo di conservazione su supporto magnetico.
5 anni mi paiono davvero pochini, l'IBM 80286 ed il suo HD da 20mb a tutt'oggi funzionano alla perfezione.

sbudellaman
04-02-2011, 19:38
transfer rate di ben 240MB al secondo.
E i tempi di accesso quali sono ?

maumau138
04-02-2011, 19:54
In effetti sarebbe utile trovare fonti affidabili che indichino quale sia il tempo di conservazione su supporto magnetico.
5 anni mi paiono davvero pochini, l'IBM 80286 ed il suo HD da 20mb a tutt'oggi funzionano alla perfezione.

Il punto è che qui ti garantiscono che il dato scritto dura 30 anni anche se scrivi e non accedi mai al nastro; dubito che un hd se lasciato spento 30 anni contenga tutti i dati scritti e sono sicuro che un ssd non arriva neanche a 15.
Il problema è che fonti certe non ne ho mai trovate.

E i tempi di accesso quali sono ?

Epocali, però in questo caso non contano in quanto nel 99,99% dei casi vengono letti o scritti dall'inizio alla fine del nastro.

sniperspa
04-02-2011, 20:43
E i tempi di accesso quali sono ?

Vengono usati solo per backup, quindi sono del tutto indifferenti i tempi d'accesso

frankie
04-02-2011, 21:42
Mezzo OT: a vedere i nastri BaFe mi son venuti in mente i nastri BASF (No, non BaSF Bario, Zolfo r Fluoro) ma l'azienda che li produceva.

Ora è leader della chimica e non so cosa altro (sementi OGM?)

Tasslehoff
04-02-2011, 21:49
Devo ammetterlo, di primo acchito vedendo il titolo ho pensato che questa news fosse una risposta alle critiche mosse qualche giorno fa alla news sul nuovo tape drive marchiato Oracle.

Poi ho visto ancora il marchio Oracle ben piazzato e ben in grassetto... e mi sono ancora più convinto della veridicità delle affermazioni che ho fatto sul forum nel precedente thread.

Ragazzi attenzione perchè vi state giocando la credibilità del sito a suon di markette.
Oracle sta spendendo molto per rilanciare la propria immagine e sono certo che qualche soldino oggi faccia molto comodo, ma a lungo termine rischiate di perdere lettori; le marchette vanno e vengono, la serietà e l'affidabilità si perdono in fretta e occorrono parecchi anni per riguadagnare terreno. :rolleyes:

ARARARARARARA
05-02-2011, 02:57
costassero poco i sistemi per leggere e scrivere i nastri ne avrei già uno per i miei bakup, non sono informato molto sui prezzi ma a stima si parla di sistemi molto costosi, vero è che al gb costano poco ma non esistono sistemi economici per leggerli o scriverli sti nastri anche perchè sono relegati ad uso bakup di server e quant'altro.

mc12
05-02-2011, 12:07
costassero poco i sistemi per leggere e scrivere i nastri ne avrei già uno per i miei bakup, non sono informato molto sui prezzi ma a stima si parla di sistemi molto costosi, vero è che al gb costano poco ma non esistono sistemi economici per leggerli o scriverli sti nastri anche perchè sono relegati ad uso bakup di server e quant'altro.

se hai intenzioni serie e buona fortuna forse tra l'usato puoi recuperare delle unità ultrium a prezzi modesti.

ARARARARARARA
05-02-2011, 12:41
se hai intenzioni serie e buona fortuna forse tra l'usato puoi recuperare delle unità ultrium a prezzi modesti.

bhè le ho guardate ma costano parecchio, e sono su scasi o sas, quindi ci vorrebbe poi un controller, insomma non sono certo economiche, continuerò coi miei hd mi sa

SuperSandro
05-02-2011, 12:47
E' vero che una carica magnetica decade con il passr del tempo. Di conseguenza, anche se la meccanica di un HD può essere perfettamente integra e funzionante, non è detto che le zone magnetiche del disco siano ancora abbastanza intense da essere rilevate dalla testina di lettura. Inoltre bisogna considerare l'eventuale degrado della reattività delle stesse testine di lettura dono un'eventuale inattività di vari anni.

Se, quindi, è vero che il degrado magnetico è "a prescindere", dovrebbe anche essere vero che effettuando un refresh(*) dei dati di tanto in tanto (ogni tre / quattro anni) si "rinforzano" le aree magnetiche e si può star tranquilli per altri anni.

(*) Esempio di refresh: su una capienza, supponiamo, di 500 GB, lasciare libero uno spazio di 50 GB (circa il 10%). Periodicamente, creare una cartella nuova, duplicare al suo interno 50 GB di dati; in seguito - dopo ovvie verifiche sulla bontà della duplicazione - cancellare i 50 GB "originali". Procerere così fino a che tutti i "pezzi" da 50 GB sono stati letti e trascritti nella nuova cartella (si tratta di 10 trasferimenti). Al termine, trasferire il contenuto della cartella nella Root del disco e cancellare la cartella, ormai vuota.

Ovvio che è più rapido fare una copia del disco su altro disco, che nel frattempo (dopo 5 anni) a parità di prezzo sarà capiente almeno il triplo e sarà quindi possibile fare un refresh di tre "vecchi" HD.

O no? ;)

threnino
05-02-2011, 14:18
considerate che un HDD "classico" ha anche una componente meccanica, rotazione del disco, lettore, testine...
Questo significa aumentare di un x% la percentuale di usura/sfiga/rottura.
Chiaro, anche io ho HDD di 10 anni che posso ancora usare, ma ne ho un'altro che ha dei problemi e uno che è morto.
In più possiamo aggiungere lo 0,1% di prodotti difettosi per definizione, questo è endemico in qualsiasi processo produttivo (automobili, elettronica, televisori, schiaccianoci :D)
Un HDD "classico" è molto valido, ma non ha le stesse garanzie di conservazione/lettura di dati a distanza di anni e anni. Un istituto di ricerca che produce una mole enorme di dati digitali, ognuno dei quali è fondamentale nei secoli (sottolineo secoli) deve avere queste garanzie.

Baboo85
05-02-2011, 15:03
Io ne ho scovato uno da 200mb qualche tempo fa in casa...aveva dentro windows 95 (130mb di SO e perfino 70mb rimanenti :asd:)
Funzionava ancora perfettamente a prima vista i dati li leggeva tutti :)

In effetti sarebbe utile trovare fonti affidabili che indichino quale sia il tempo di conservazione su supporto magnetico.
5 anni mi paiono davvero pochini, l'IBM 80286 ed il suo HD da 20mb a tutt'oggi funzionano alla perfezione.

Ma infatti. 5 anni non e' nemmeno la vita media di un hard disk secondo me :D

Fai un po' di confusione, non si parla di funzionamento ma di conservazione del dato.
Se tu scrivi qualcosa su un disco e non lo tocchi per 30 anni prima di rileggerlo, questo dopo tutto quel tempo potrà anche essere funzionante, ma non è detto che il dato sia ancora leggibile, mentre con questi nastri si.
la perdita di magnetismo nel tempo (o della carica elettrica nel caso degli ssd) è un dato ben noto, ma non ha nulla a che vedere con i cicli di lettura e scrittura garantiti.

Il punto è che qui ti garantiscono che il dato scritto dura 30 anni anche se scrivi e non accedi mai al nastro; dubito che un hd se lasciato spento 30 anni contenga tutti i dati scritti e sono sicuro che un ssd non arriva neanche a 15.
Il problema è che fonti certe non ne ho mai trovate.

Non avete capito, non sto dicendo che un hard disk ha una durata paragonabile, sto dicendo solo che i 5 anni di vita massima sono ridicoli in quanto un hard disk, se non tra quelli difettosi, dura di piu'.

Un SSD dura 15 anni se non lo usi :asd: hanno una scrittura e riscrittura delle celle limitata.

Magari per ora sono 15GB al giorno per 10 anni di durata (o magari no), sinceramente non lo so...

considerate che un HDD "classico" ha anche una componente meccanica, rotazione del disco, lettore, testine...
Questo significa aumentare di un x% la percentuale di usura/sfiga/rottura.
Chiaro, anche io ho HDD di 10 anni che posso ancora usare, ma ne ho un'altro che ha dei problemi e uno che è morto.
In più possiamo aggiungere lo 0,1% di prodotti difettosi per definizione, questo è endemico in qualsiasi processo produttivo (automobili, elettronica, televisori, schiaccianoci :D)
Un HDD "classico" è molto valido, ma non ha le stesse garanzie di conservazione/lettura di dati a distanza di anni e anni. Un istituto di ricerca che produce una mole enorme di dati digitali, ognuno dei quali è fondamentale nei secoli (sottolineo secoli) deve avere queste garanzie.

Vero, comunque sembra incredibile che il vecchissimo nastro magnetico sia ancora superiore in certi ambiti...

Ma dove si possono cercare/trovare? Mi piacerebbe vedere il costo sia dell'unita' di lettura/scrittura che le cassettine vere e proprie...

sbudellaman
05-02-2011, 17:11
Vengono usati solo per backup, quindi sono del tutto indifferenti i tempi d'accesso

Questo lo so, era solo per curiosità :D

devil_mcry
05-02-2011, 19:17
Epocali, però in questo caso non contano in quanto nel 99,99% dei casi vengono letti o scritti dall'inizio alla fine del nastro.

E i tempi di accesso quali sono ?

tempo di accesso per un nastro magnetico è un termine che non ha senso, direi inoltre (devo controllare ma ne sono sicuro al 99%) che nemmeno un termine proprio per un nastro

zago
05-02-2011, 19:25
per il backup massivo non esiste ancora nulla di paragonabile al nastro magnetico in termini di capienza ed economicità ...
un backup al top = 7 cassette x backup giornalieri + 4 cassette per backup settimanali + 12 cassette per i backup mensili + n cassette per i vari anni che vuoi/devi conservare

PAP400
06-02-2011, 02:44
I nastri credo siano ancora insostituibili; IMHO i "bunch of disks" possono ad oggi essere solo una integrazione alle politiche di data-lifecycle.

Questo arriva ad avere un 30/60 PByte o con dati ridondati con letture/scritture in multistreaming e/o multiplexing e cifratura "on the fly": http://www-03.ibm.com/systems/storage/tape/ts3500/index.html

Questo invece (IBM 3494) è ormai una icona nel mondo enterprise: http://www-03.ibm.com/systems/storage/tape/3494/index.html

C'è comunque da dire che la durata media di un nastro magnetico dipende da molti fattori tra cui il TIPO di unità e soprattutto il numero dei sui utilizzi.


PAP400

P.S.: Qui un sintetico specchietto sulla sua storia http://en.wikipedia.org/wiki/Tape_drive

baruk
06-02-2011, 23:46
Credo che sia inappropriato parlare di tempi di accesso ai nastri perchè non si usano come HD da cui leggere random dei dati, ma come backup per il recupero, e quindi lettura/scrittura lineare e continua...

:D :D comunque anche a me il termine BaFe mi ha ricordato le vecchie audiocassette con sigle simili (FeCr, Metal, ecc...)

gianluca.f
07-02-2011, 09:01
non ho ancora trovato uno studio dove si parli della durata dei dati
nei vari supporti che utilizzano memoria flash o negli stessi hd a piatti.
Che sia mai stata fatta una prova?

gatto23
07-02-2011, 09:14
IMHO 30 anni è veramente un dato ridicolo come durata.
Per me volevano scrivere 300 anni in quanto dato il costo elevatissimo dell'unità backup+nastro conviene molto di più i vari Raid1 ed ogni tot anni magari alla prima rottura di uno dei dischi, sostituirli con altri nuovi. Tra l'altro come giustamente hanno fatto notare e per esperienza personale un HD trattato o conservato bene senza difetti a 15 anni ci arriva tranquillamente.
Ok qui si parla di GARANZIA (0 rotture o perdite dati) però 30 anni sinceramente non mi sembra un valore da far addirittura impallidire gli HD ed addirittura i nuovi SSD. 300 mi sembrano molto più da "record" se così vogliamo chiamarlo.

SuperSandro
07-02-2011, 09:33
Cattiveria quasi OT:

Se fra trent'anni (cioè nel 2041) il nastro presenta inconvenienti, a chi ci si potrà realmente rivolgere? In altre parole, immaginate se - trent'anni fa - la Evron (o la Parmalat o le obbligazioni argentine) avessero dato assicurazioni (e rassicurazioni) per i successivi trent'anni... :D

Baboo85
07-02-2011, 09:44
IMHO 30 anni è veramente un dato ridicolo come durata.
Per me volevano scrivere 300 anni in quanto dato il costo elevatissimo dell'unità backup+nastro conviene molto di più i vari Raid1 ed ogni tot anni magari alla prima rottura di uno dei dischi, sostituirli con altri nuovi. Tra l'altro come giustamente hanno fatto notare e per esperienza personale un HD trattato o conservato bene senza difetti a 15 anni ci arriva tranquillamente.
Ok qui si parla di GARANZIA (0 rotture o perdite dati) però 30 anni sinceramente non mi sembra un valore da far addirittura impallidire gli HD ed addirittura i nuovi SSD. 300 mi sembrano molto più da "record" se così vogliamo chiamarlo.

Se, adesso non esageriamo. E' vero che io ho sempre avuto fortuna e che 5 anni di vita detti da un altro utente sono pochi, ma di norma gli hard disk e' gia' tanto che durino 10 anni, sia come vita propria sia come sostituzione per altri hard disk piu' capienti o piu' performanti. E comunque piu' si va avanti e piu' si rischia una rottura. D'accordo il RAID 1, ma quello di solito e' usato per dati che devono essere utilizzati spesso.

Il nastro e' un backup di sicurezza che ti fai e riponi da qualche parte chiuso e "te ne dimentichi" fino a quando non ti serve.

Contiamo che il nastro magnetico non e' usato per storage ma SOLO backup. Non e' raro vedersi entrambi i dischi di un RAID 1 (spero non di piu' nel caso di configurazioni a 3 o piu' dischi, altrimenti 'na sfiga :ciapet:) saltare per qualsiasi motivo anche catastrofico (un incendio o un allagamento come e' successo nell'azienda in cui lavoro ora), e nel caso succede che fai? Hai un hard disk da 1TB per ogni giornata di lavoro?

No, hai un nastro magnetico che fa il backup una volta al giorno (o anche piu' spesso se serve) e sostituisci quando e' pieno. E stai certo che anche se si bagna, non perdi i dati o non devi mandarlo in camera bianca per recuperare i dati ;)

Degli SSD non parlo nemmeno, in quanto per ora non li reputo dischi da storage nonostante le capacita'. Con la mole di dati che un'azienda qualsiasi scrive, l'SSD morirebbe nel giro di qualche anno...

Cattiveria quasi OT:

Se fra trent'anni (cioè nel 2041) il nastro presenta inconvenienti, a chi ci si potrà realmente rivolgere? In altre parole, immaginate se - trent'anni fa - la Evron (o la Parmalat o le obbligazioni argentine) avessero dato assicurazioni (e rassicurazioni) per i successivi trent'anni... :D

Be' spero che almeno ogni 10 anni facciano un altro backup o comunque abbiano il.... ":ciapet: parato" :)

gianluca.f
08-02-2011, 09:16
comunque mi pare si confonda durata dei dati con durata dei supporti.
è vero che se il supporto non funziona il dato non esiste (quasi) però
io vorrei sapere quanto durano i vari supporti con dati se immagazzinati al buio etc in condizioni ottimali insomma.
ma spenti, non usati. perchè il backup è quello. non centra niente il raid

Baboo85
08-02-2011, 10:03
comunque mi pare si confonda durata dei dati con durata dei supporti.
è vero che se il supporto non funziona il dato non esiste (quasi) però
io vorrei sapere quanto durano i vari supporti con dati se immagazzinati al buio etc in condizioni ottimali insomma.
ma spenti, non usati. perchè il backup è quello. non centra niente il raid

Era quello che intendevo anche io. I nastri servono al solo backup, li fai una volta e li chiudi in un luogo buio ed asciutto, da consumarsi preferibilmente entro 30 anni :asd:

Mentre gli hard disk servono piu' per lo storage di dati che vengono comunque utilizzati, il raid 1 (o 5 o superiori) servono solo per evitare che se il disco si rompe, piangi in sumero per i dati persi...

Tasslehoff
21-02-2011, 18:08
ciao,
leggo che si parla di durata e di come conservare i supporti di back up, ma vi consiglio di leggere le esperienze di chi si è fidato un po' troppo http://www.rddatarescue.it/recupero%20dati_testimonial.php

:muro:Beh come in quasi tutti i problemi del mondo IT la causa sta quasi sempre tra la tastiera e la sedia...

Io ad esempio ho trovato un sacco di gente scettica nei confronti dei controller Raid, per poi scoprire che quelli che avevano avuto problemi usavano controller con cache write-back abilitata e senza una batteria tampone carica.
Mi ricordavano tanto Tafazi... :muro:

!fazz
21-02-2011, 19:25
E i tempi di accesso quali sono ?

qualche minuto, dipende dal drive, dalla capacità del nastro e dalla tua fortuna (se il dato è dall'altra parte del nastro sono biblici)