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Gli investitori della Mela chiedono al consiglio di amministrazione di divulgare pubblicamente i piani di successione nel caso in cui Jobs non sia più in grado di svolgere il proprio ruolo

Click sul link per visualizzare la notizia.

Non mi piacciono le politiche di Jobs (anche se è innegabile che queste si siano rivelate vincenti), ma qui sembra quasi che lo vogliano già sotterrare porello.

Ma non è questione di sotterrarlo. È questione che ci sono il ballo un sacco di soldi, con cui ci mangiano anche tante famiglie, e gli azionisti sono giustamente preoccupati.
La risposta di Apple è del tutto scontata, comunque: anche nell'ipotesi che non abbiano un piano, dicono di averlo perché così gli azionisti non se ne vanno. E non lo divulgano proprio per non correre il rischio che gli azionisti se ne vadano!

...nelle strane dinamiche di apple la mancanza di jobs alla guida potrebbe avere ripercussioni pesanti sulla società...

Ci credo che gli azionisti siano preoccupati.

Quando Jobs aveva annunciato che si ritirava per malattia (un paio di settimane fa), le azioni Apple erano crollate del 6%...

Il problema e' che al momento tutta Apple e' Jobs-centrica, e se cade lui, cade pure la societa...

Il problema e' che al momento tutta Apple e' Jobs-centrica, e se cade lui, cade pure la societa...

Figurati, Apple non è più Jobs-centrica da un pezzo e un piano di successione già c'è e lo dimostrano i fatti, mi meraviglio che gli azionisti, che dovrebbero conoscere bene la società ancora non lo abbiano capito

zio Bill è stato più accorto e attento verso la società, ha scelto il momento e se ne è andato e si è ritirato in casetta, se Jobs tenesse alla sua società dovrebbe fare lo stesso: oppure vuole morire sulla scrivania direttamente?:fagiano:

La società non sarà più Jobs-centrica, ma sicuramente lui è Apple agli occhi di molti, azionisti compresi, ed è normale questa loro preoccupazione, fondata o no che sia.

Ma non è questione di sotterrarlo. È questione che ci sono il ballo un sacco di soldi, con cui ci mangiano anche tante famiglie, e gli azionisti sono giustamente preoccupati.
La risposta di Apple è del tutto scontata, comunque: anche nell'ipotesi che non abbiano un piano, dicono di averlo perché così gli azionisti non se ne vanno. E non lo divulgano proprio per non correre il rischio che gli azionisti se ne vadano!

Analisi impeccabile direi :)

Quando ci sono i soldi di mezzo, spesso il tatto non è un'opzione praticata. La prima volta che è stato male, se ben ricordo, volevano sapere con precisione quale fosse la sua situazioni clinica.

zio Bill è stato più accorto e attento verso la società, ha scelto il momento e se ne è andato e si è ritirato in casetta, se Jobs tenesse alla sua società dovrebbe fare lo stesso: oppure vuole morire sulla scrivania direttamente?:fagiano:

Bill Gates è stato un grande: ha fatto la sua bella carriera, è diventato miliardario e ora si è ritirato a vita privata per godersela. Ha tutta la mia ammirazione.

La società non sarà più Jobs-centrica, ma sicuramente lui è Apple agli occhi di molti, azionisti compresi, ed è normale questa loro preoccupazione, fondata o no che sia.

E' un grande comunicatore e un abile stratega, ma Apple non è Jobs: se prodotti e servizi sono validi il merito non è soltanto suo ma di diverse centinaia di persone.
Personalmente ho molte riserve su Apple: ho un Mac e mi ci trovo bene, apprezzo l'iPhone, ma a leggere come si lavora in Apple, trovo sia un'azienda terribile.

zio Bill è stato più accorto e attento verso la società, ha scelto il momento e se ne è andato e si è ritirato in casetta, se Jobs tenesse alla sua società dovrebbe fare lo stesso: oppure vuole morire sulla scrivania direttamente?:fagiano:

zio Bill non ha mai rappresentato verso l'esterno MS allo stesso modo di come zio Steve rappresenti Apple

Legittima e comprensibile la richiesta al CdA da parte di chi ci mette i quattrini.

Certo è pur vero che la cosa è quantomai inusitata.
Non si chiede ad un consiglio d'amministrazione chi sarà il successore dell'attuale amministratore delegato mentre che questi ha ancora la fiducia del consiglio in questione. E' una cosa inopportuna e rozza.
E soprattutto non si danno in pasto alla stampa ste notizie. :asd: ...o forse questo particolare potrebbe suggerire che la cosa magari la sta manovrando lo stesso Jobs d'accordo col suo CdA... :sofico: :p

Ad ogni modo io penso che sia un'uscita, ripeto, legittima e comprensibile alla luce dei fatti, ma magari un tantino scomposta.

Bill Gates è stato un grande: ha fatto la sua bella carriera, è diventato miliardario e ora si è ritirato a vita privata per godersela. Ha tutta la mia ammirazione.

Infatti, ha adottato molta più diplomazia e politica di tanti, Apple inclusa, e adesso Microsoft è un colosso: da prendere ad esempio.

zio Bill non ha mai rappresentato verso l'esterno MS allo stesso modo di come zio Steve rappresenti Apple

il 100% di 0 è 0

bs: se prodotti e servizi sono validi il merito non è soltanto suo ma di diverse centinaia di persone.SE. Ma i prodotti e i servizi non sono validi...

SE. Ma i prodotti e i servizi non sono validi...

:eek:

Io spero passi tutto in mano a Steve... Ballmer! :D

hanno ragione entrambe le parti, gli azionisti ovviamente vogliono delle certezze, ma anche la dirigenza nn si può permettere di spifferare ai 4 venti le loro mosse future (che sono quasi certo hanno già pianificato)

SE. Ma i prodotti e i servizi non sono validi...

Io con OS X come sistema operativo non ho mai avuto problemi, anzi, da quando ho un Mac non so più cosa sia un problema con il computer (le ultime parole famose :D )

Lo stesso posso dire dell'iPhone, non mi ha mai dato mezzo problema, a parte la durata della batteria. Per essere perfetto, oltre a costare meno, dovrebbe supportare in modo nativo gli account hotmail.

Per me prodotti e servizi sono validi, poi ognuno la vede a proprio modo.

il 100% di 0 è 0

non sappiamo quale sia la situazione, magari si era ripreso e all'improvviso la malattia si è aggravata, magari non ha avuto il tempo di pianificare l'uscita.

in ogni caso l'uscita di scena di Gates non è paragonabile a quella di Jobs per impatto che i due hanno nell'azienda, anche questo potrebbe averlo fatto temporeggiare maggiormente

scusate , ma dato che sto x passare totalmente al mondo apple tra poco, i miei grandi timori sono 2, detto in parole povere:

con l'eventuale uscita di jobs:

1) è possibile che Apple fallisca come da + parti pronosticato???? ( grattatina di 00) ...a parte gli scherzi è possibile ???


2) con un altro eventuale successore di jobs , potrebbe la apple erroneamente cambiare strategia di sviluppo dei prodotti , con ripercussione negativa sulla loro qualità???

Insomma sono preoccupato , poichè non vorrei che passando ad apple , subito dopo vada in bancarotta o finisca x fare sistemi operativi anarchici come windows .....


:cry: :cry: :confused:

apple è jobs, sue le idee, suoi i sogni, via lui diventerà come acer, hp ecc...e addio alone di misticismo. apple deve la sua ricchezza più alle azioni che alle vendite, se gli azionisti cambiano lidi il patrimonio di apple servirà solo a tamponare l'emorragia e di sicuro appena se ne andranno i pezzi grossi anche i piccoli lasceranno apple perchè le azioni inizieranno a scendere di valore. è la borsa, ha fatto crollare società ben più grandi di apple in poche settimane e la mela rosicchiata non è immune da queste dinamiche.

scusate , ma dato che sto x passare totalmente al mondo apple tra poco, i miei grandi timori sono 2, detto in parole povere:

con l'eventuale uscita di jobs:

1) è possibile che Apple fallisca come da + parti pronosticato???? ( grattatina di 00) ...a parte gli scherzi è possibile ???


2) con un altro eventuale successore di jobs , potrebbe la apple erroneamente cambiare strategia di sviluppo dei prodotti , con ripercussione negativa sulla loro qualità???

Insomma sono preoccupato , poichè non vorrei che passando ad apple , subito dopo vada in bancarotta o finisca x fare sistemi operativi anarchici come windows .....


:cry: :cry: :confused:

...mi mancava la definizione di sistema operativo "anarchico" ..magari se puoi spiegare il concetto.

Che apple fallisca nel breve termine dopo una eventuale uscita di Jobs la vedo una possibilità remota, primo perche hanno talmente tante risorse liquide che si possono permettere anche qualche passo falso, secondo hanno prodotti che si vendono tutt'ora.

Le preoccupazioni degli azionisti sono rivolte al futuro dell'azienda, probabilmente hanno notizie più aggiornate di noi riguardo lo stato di salute di Jobs, consci di vecchie esperienze della società, nascita con Jobs e lancio, uscita forzata di jobs declino, fino al quasi il fallimento, ritorno di Jobs rinascita.

nessuno è eterno
puo' anche darsi che gli azionisti "grossi" conoscano meglio di noi le condizioni fisiche dello zio

condizioni fisiche a parte vi ricordo che è il caro steve che ha raccolto una apple sull'orlo del fallimento e l'ha portata dove è ora,sinceramente senza di lui tutto puo succedere.


certo che per far affondare una realtà del genere ce ne vuole di sfiga,ma come sappiamo tutto puo succedere(qualcuno ha detto Olivetti? :asd: )

condizioni fisiche a parte vi ricordo che è il caro steve che ha raccolto una apple sull'orlo del fallimento e l'ha portata dove è ora,sinceramente senza di lui tutto puo succedere.


certo che per far affondare una realtà del genere ce ne vuole di sfiga,ma come sappiamo tutto puo succedere(qualcuno ha detto Olivetti? :asd: )

il paragone con Olivetti è improprio....

la olivetti se la sono bevuta ....xchè siamo in ITALIA !!

ma apple è in america ...e x quanto siano scellerati , gli americani NON credo si siano rincxxx come gli Italiani papponi...



comunque scusate.....allora se un manager come jobs dovesse anche morire di Morte naturale ( vecchiaia) xchè ha 90 anni , allora se muore lui , con sè muore pure un azienda??

logicamente secondo me no.

insomma un successore anche naturale al trono è sempre calcolato , ovunque , in ogni azienda e x qualunque motivo.

daccordo l'immagine e tutto..ma.....



Se crepa Montezemolo , crepa la Ferrari??

Sicuramente gran parte dell'innovazione Apple è partita da Jobs.. ma è ridicolo pensare che senza di lui possa fallire. Ormai è un'azienda affermata e in salute. Con tutti i soldini che hanno qualcuno con le OO cubiche lo trovano..

guardate che nella prima apple ci stava jobs e le cose volavano,poi lo hanno cacciato ,hanno campato di rendita per un po e poi le cose hanno cominciato a precipitare,mi sembra la storia che si ripete

Sicuramente gran parte dell'innovazione Apple è partita da Jobs.. ma è ridicolo pensare che senza di lui possa fallire. Ormai è un'azienda affermata e in salute. Con tutti i soldini che hanno qualcuno con le OO cubiche lo trovano..
Guarda Nokia.. fino a metà anni 2000 osannata come leader incontrastato nella telefonia mobile, poi l'affacciarsi dei concorrenti, scelte sbagliate interne, e ora si trova a lottare all'ultimo sangue nell'arena.. oggigiorno nessuno può sentirsi al sicuro nella propria posizione, neanche se in passato sei stato il numero uno e hai le casse piene di soldi..

Guarda Nokia.. fino a metà anni 2000 osannata come leader incontrastato nella telefonia mobile, poi l'affacciarsi dei concorrenti, scelte sbagliate interne, e ora si trova a lottare all'ultimo sangue nell'arena.. oggigiorno nessuno può sentirsi al sicuro nella propria posizione, neanche se in passato sei stato il numero uno e hai le casse piene di soldi..

Per questo gli azionisti chiedono un piano di successione al CDA, se nella malaugurata ipotesi Jobs dovesse peggiorare devono garantire un futuro all'azienda e ai loro soldi investiti.
Nel breve termine hanno una situazione che li fa stare relativamente tranquilli, hanno ancora il vento che soffia forte nelle loro vele, penso che sia una preoccupazione futura.

Non so chi lo diceva ma purtroppo calza a pennello, i migliori amministratori sono quelli paranoici, quelli che pensano che perdono tutto anche se sono primi. Una filosofia che mal si addice agli eventi umani e agli imprevisti.

Non so chi lo diceva ma purtroppo calza a pennello, i migliori amministratori sono quelli paranoici, quelli che pensano che perdono tutto anche se sono primi. Una filosofia che mal si addice agli eventi umani e agli imprevisti.
"Only the paranoid survive" - Andy Grove, ex CEO Intel
Anche se non amo questa filosofia della competizione e della paura insita nel modello capitalistico di business (preferisco più il concetto di coperazione), è indubbio che nel presente la situazione è questa, il business è come una guerra e non puoi mai sederti sugli allori.
Altre citazioni interessanti dal suo libro:

"Sooner or later, something fundamental in your business world will change."

"..the fact remains that, when it comes to business, I believe in the value of paranoia. Business success contains the seeds of its own destruction. The more successful you are, the more people want a chunk of your business and then another chunk and then another until there is nothing left."

"The things I tend to be paranoid about vary. I worry about products getting screwed up, and I worry about products getting introduced prematurely. I worry about factories not performing well, and I worry about having too many factories. I worry about hiring the right people, and I worry about morale slacking off."

"And, of course, I worry about competitors. I worry about other people figuring out how to do what we do better or cheaper, and displacing us with our customers."

"Only the paranoid survive" - Andy Grove, ex CEO Intel
Anche se non amo questa filosofia della competizione e della paura insita nel modello capitalistico di business (preferisco più il concetto di coperazione), è indubbio che nel presente la situazione è questa, il business è come una guerra e non puoi mai sederti sugli allori.
Altre citazioni interessanti dal suo libro:

"Sooner or later, something fundamental in your business world will change."

"..the fact remains that, when it comes to business, I believe in the value of paranoia. Business success contains the seeds of its own destruction. The more successful you are, the more people want a chunk of your business and then another chunk and then another until there is nothing left."

"The things I tend to be paranoid about vary. I worry about products getting screwed up, and I worry about products getting introduced prematurely. I worry about factories not performing well, and I worry about having too many factories. I worry about hiring the right people, and I worry about morale slacking off."

"And, of course, I worry about competitors. I worry about other people figuring out how to do what we do better or cheaper, and displacing us with our customers."

Non mi piace molto quella citazione, only the paranoid survive, la paranoia è sinonimo di debolezza umana, la paranoia è paura e la paura porta a gesti inconsulti.

Condivido come tu sul modello cooperativo, dove ognuno è importante e chi guida queste persone da fiducia e stimolo al gruppo.
Paranoico era Hitler, Napoleone...e non vorrei aggiungere il re dei paranoici.. altrimenti mi bannano, diciamo che vive in the sky :D

Bhe, per un'azienda come Apple, dove la presentazione di un nuovo prodotto avviene in stile Scientology, l'uscita di scena del Santone potrebbe avere delle ripercussioni non da poco.

Certo venire trombati PER 2 VOLTE dalla stessa azienda non deve essere bello, in fondo Jobs (odio da sempre la sua politica aziendale, per me Apple era Wozniak) ha salvato il cuculo ad Apple da fallimento sicuro, un minimo di riconoscenza a chi ha fatto guadagnare una valanga di soldi a sti azionisti la darei... qualcuno ha detto che gli italiani sono pappon i (e posso essere daccordo), ma gli americani ti pugnalano alla schiena col sorriso, non so qual'è meglio.

...qualcuno ha detto che gli italiani sono pappon i (e posso essere daccordo), ma gli americani ti pugnalano alla schiena col sorriso, non so qual'è meglio.

Nessuna delle due è meglio... ma almeno sulla seconda ci paghi le tasse :sofico:




Io continuo a pensare comunque che la chiave di volta non sia tanto il fatto fisiologico che un investitore voglia rassicurazioni sul proprio investimento entro certi orizzonti temporali, ora brevi ora lunghi.
La cosa strana è che è finita all'ufficio stampa sta notizia e da lì divulgata prontamente.
O c'è dell'altro che ancora dev'esser spiattellato in piazza e si sta preparando il terreno per questo, oppure qualcuno ha mancato di etichetta per me.