zephyr83
01-02-2011, 19:29
Un app store, o qualcosa di molto simile, anche per Linux. In Germania c'è stato un incontro tra i principali distributori di versioni Linux - Red Hat, Canonical, Novell, Debian, Mageia, Mandriva - per discutere della realizzazione di un installer comune per applicazioni e un app store unificato. Qualcosa che, in poche parole, consenta agli utenti delle varie distro di trovare facilmente il software e scaricarlo.
Secondo quanto riportato dal sito Phoronix, l'obiettivo è "avere un'interfaccia utente comune per l'installazione delle applicazioni, come e quali meta-data usare, determinare il protocollo per i meta-data non statici e decidere quali meta-data condividere tra le distribuzioni".
I dettagli dell'incontro potete leggerli nel Wiki dedicato (http://distributions.freedesktop.org/wiki/Meetings/AppInstaller2011). "Il Software Center di Ubuntu sarà usato come interfaccia utente dopo che sarà convertita per PackageKit. Xapian si occuperà della ricerca delle app e userà Open Collaboration Services per alcuni aspetti sociali come i voti degli utenti e le recensioni. L'interfaccia AppStream sarà un front-end di PackageKit in modo che ogni distribuzione possa continuare a contare sui sistemi di gestione dei pacchetti esistenti, ma in questo modo saranno nascoste all'utente tutte le complessità", ha concluso Phoronix.
AppStream meeting summary
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=BHeP2ZBwS_U
Da http://www.tomshw.it/cont/news/linux-app-store-tutti-i-distributori-sono-coinvolti/29492/1.html
Bhe era ora direi, pensarci una decina di anni fa no? :sofico: Cmq nn mi è ancora chiaro come funzionerà bene, i pacchetti di ubuntu sn diversi da quelli di fedora ad esempio e da quello che ho capito sotto sotto ognuno manterrà il proprio gestore di pacchetti, questo AppStream è solo una sorta di interfaccia, comune a tutti ma poi alla fine ogni sistema continuerà a gestire i pacchetti a modo suo! Ma se è così alla fine il problema sarà sempre lo stesso, ovvero ogni distro dovrà avere i propri repository con i propri pacchetti e i più "bravi" (o cn più risorse a disposizione) avranno sempre più applicazioni di altri. Capiterà che con ubuntu troverò più applicazioni rispetto a mandriva? e cn la versioni dei vari programmi come si farà? Ad esempio ubuntu fra la versione "corrente" e quella LTS ha pacchetti cn differenti versioni! sicuramente mandriva avrà qualche programma più o meno aggiornato rispetto a ubuntu o suse!!! :help: aiuto nn ci capisco più niente!!! qualcuno me la spiega meglio?
Secondo quanto riportato dal sito Phoronix, l'obiettivo è "avere un'interfaccia utente comune per l'installazione delle applicazioni, come e quali meta-data usare, determinare il protocollo per i meta-data non statici e decidere quali meta-data condividere tra le distribuzioni".
I dettagli dell'incontro potete leggerli nel Wiki dedicato (http://distributions.freedesktop.org/wiki/Meetings/AppInstaller2011). "Il Software Center di Ubuntu sarà usato come interfaccia utente dopo che sarà convertita per PackageKit. Xapian si occuperà della ricerca delle app e userà Open Collaboration Services per alcuni aspetti sociali come i voti degli utenti e le recensioni. L'interfaccia AppStream sarà un front-end di PackageKit in modo che ogni distribuzione possa continuare a contare sui sistemi di gestione dei pacchetti esistenti, ma in questo modo saranno nascoste all'utente tutte le complessità", ha concluso Phoronix.
AppStream meeting summary
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=BHeP2ZBwS_U
Da http://www.tomshw.it/cont/news/linux-app-store-tutti-i-distributori-sono-coinvolti/29492/1.html
Bhe era ora direi, pensarci una decina di anni fa no? :sofico: Cmq nn mi è ancora chiaro come funzionerà bene, i pacchetti di ubuntu sn diversi da quelli di fedora ad esempio e da quello che ho capito sotto sotto ognuno manterrà il proprio gestore di pacchetti, questo AppStream è solo una sorta di interfaccia, comune a tutti ma poi alla fine ogni sistema continuerà a gestire i pacchetti a modo suo! Ma se è così alla fine il problema sarà sempre lo stesso, ovvero ogni distro dovrà avere i propri repository con i propri pacchetti e i più "bravi" (o cn più risorse a disposizione) avranno sempre più applicazioni di altri. Capiterà che con ubuntu troverò più applicazioni rispetto a mandriva? e cn la versioni dei vari programmi come si farà? Ad esempio ubuntu fra la versione "corrente" e quella LTS ha pacchetti cn differenti versioni! sicuramente mandriva avrà qualche programma più o meno aggiornato rispetto a ubuntu o suse!!! :help: aiuto nn ci capisco più niente!!! qualcuno me la spiega meglio?