View Full Version : Cosa manca ai Videogames moderni?
Non so giocando a titoli recenti e reinstallando vecchie glorie o comunque ottimi giochi di anni fà, trovo che manchi qualche cosa...
Dite la vostra...(io ci penso alla mia :asd: )
ECCO LE VOSTRE RISPOSTE MIGLIORI(selezionate da una giuria interna alla mia caparezza :asd: )
-"per me non c'è libertà, è tutto già scritto, segui ed esegui come una scimmia"
-"che tendono a diventare troppo video e poco games.
non hanno un livello di difficoltà che necessiti di apprendere informazioni superiori a premi il tasto x ottieni effetto y e vinci tutto.
il level design è un segmento rettilineo punto A punto B.
non c'è stata la minima evoluzione,il che insieme al passare degli anni diventa un difetto per chi gioca agli stessi gameplay,talvolta persino castrati,di 15 anni fà."CIT.
-"
- storia consistente
- alta interazione con gli ambienti circostanti
- giochi LIBERI, non come vengono chiamati in inglese "tunneling", ovvero possibilità di scegliere davvero il proprio destino
- difficoltà STRATEGICA, in modo da renderlo un minimo impegnativo, NON SOLO NEI DANNI, ma anche come AI
- difficoltà dell'avventura. L'idea che ormai i giochi sono a prova di bimbo di 2 anni è fastidioso, non c'è fantasia ne ricerca.... il gioco ti dice come e dove devi andare
e non per ultimo il pathos. Giochi ignavi direi, ne solenni, ne calati nel contesto"
-"manca la voglia da parte delle software hooouse di rischiare!!!!, di cambiare un po il genere....tanto un gioco come assassin o COD uguale ogni anno venderà molto di piu di un gioco novità con una gameplay innovativo, quindi giustamente (in questo momento soprattutto) chi glielo fà fare di rischiare?!?"
-"quello che manca di più è la magia ormai estinta non tanto dai giochi in sè stessi ma da player sempre più smaliziati che hanno cognizioni tecniche sufficienti per approcciare criticamente tutto quello che vedono, che forti delle innumerevoli esperienze precedenti riescono ad anticipare mentalmente anche un level design innovativo, che hanno provato tutti i tipi di controllo e le interazioni possibili, che hanno assistito a tutte le trame immaginabili, che hanno fatto più battaglie nella seconda guerra mondiale rispetto al nonno e conoscono a memoria tutte le armi..che sanno esattamente cosa c'è oltre quella porta senza averla varcata e si preparano, annoiati, a fronteggiare il pericolo più scontato che ci sia.
giocatori cosi li puoi stupire solo con una grafica spaccamascella o con un'opera sufficientemente visionaria da non farli riflettere sul fatto che, dopotutto, son sempre le stesse cose...e qui entra in gioco la voglia di rischiare,perchè sai che se al posto della visione confezioni lo svarione, nessuno di loro ti perdonerà e il risultato sarà copie vendute 2, entrambe per sbaglio.
insomma, a titolo personale dico che ci vorrebbe uno stanley kubrik dei videogame che facesse un 2001 odissea nello spazio ludico.. fermo restando che lo capirebbero in pochi, non sarebbe goty e venderebbe 1/10 di call of duty operation x."
1) perfezione nella semplicità che permetta di rendere il gioco una piattaforma che si sviluppi da sé con l'apporto di gente che ci gioca, e non un'esperienza "one-shot" che non richiede quasi nessuna interazione mentale.
esempio: Starcraft II è la solita pappa di 15 anni fa, ma nella sua semplicità e perfezione riesce a creare una community di gente che GIOCA il gioco attivamente, rendendolo molto più di un semplice rts.
esempio avverso: tutti gli fps usciti ultimamente, che li finisci con 5 ore, il cui multiplayer è divertente per 10 minuti e poi muore affogato da se stesso (ma vi ricordate UT?!)
2) per i giochi meno impegnativi, serve più semplicità e nuovi concept. Più idee e meno pippe. Penso a Magicka che potenzialmente è tutto ciò che ho sempre sognato da un hack&slash, cioè di fare le magie che mi pare. Anche se in stato embrionale, rappresenta una nuova idea di gaming, videogiochi fatti da appassionati di videogiochi che sanno ciò che vogliamo. Non la super grafica e i soliti meccanismi, ma qualcosa di più. Altro esempio: Breach, FPS dove puoi distruggere le strutture: non è ciò che sognamo da quando abbiamo messo le mani sul pc? Chi se ne frega se la grafica è quella di 3 anni fa, l'importante è che le potenzialità di oggi vengano sfruttate per creare cose che fin'ora non ci sono state.
ndrmcchtt491
31-01-2011, 13:54
Hai giochi attuali manca questo
http://www.youtube.com/watch?v=5P47lVeGncY&feature=related
o questo
http://www.youtube.com/watch?v=PbQ5dCJTNC4&feature=related
:cry: :cry: :cry:
http://www.youtube.com/watch?v=mjHz2gpEk-g&feature=related
:asd: non centra na mazza ma sono gli errori del tipo che fa la voce del Duka :asd:
Master.Jimmy
31-01-2011, 14:03
perchè fai domande che alzano vespai?
x me manca
- storia consistente
- alta interazione con gli ambienti circostanti
- giochi LIBERI, non come vengono chiamati in inglese "tunneling", ovvero possibilità di scegliere davvero il proprio destino
- difficoltà STRATEGICA, in modo da renderlo un minimo impegnativo, NON SOLO NEI DANNI, ma anche come AI
- difficoltà dell'avventura. L'idea che ormai i giochi sono a prova di bimbo di 2 anni è fastidioso, non c'è fantasia ne ricerca.... il gioco ti dice come e dove devi andare
e non per ultimo il pathos. Giochi ignavi direi, ne solenni, ne calati nel contesto
Vladimiro Bentovich
31-01-2011, 14:06
che tendono a diventare troppo video e poco games.
non hanno un livello di difficoltà che necessiti di apprendere informazioni superiori a premi il tasto x ottieni effetto y e vinci tutto.
il level design è un segmento rettilineo punto A punto B.
non c'è stata la minima evoluzione,il che insieme al passare degli anni diventa un difetto per chi gioca agli stessi gameplay,talvolta persino castrati,di 15 anni fà.
cronos1990
31-01-2011, 14:11
che tendono a diventare troppo video e poco games.
non hanno un livello di difficoltà che necessiti di apprendere informazioni superiori a premi il tasto x ottieni effetto y e vinci tutto.
il level design è un segmento rettilineo punto A punto B.
non c'è stata la minima evoluzione,il che insieme al passare degli anni diventa un difetto per chi gioca agli stessi gameplay,talvolta persino castrati,di 15 anni fà.Ecco, stavo aspettando qualcuno che sintetizzasse al meglio il mio pensiero... non c'avevo voglia di scrivere :asd:
che tendono a diventare troppo video e poco games.
non hanno un livello di difficoltà che necessiti di apprendere informazioni superiori a premi il tasto x ottieni effetto y e vinci tutto.
il level design è un segmento rettilineo punto A punto B.
non c'è stata la minima evoluzione,il che insieme al passare degli anni diventa un difetto per chi gioca agli stessi gameplay,talvolta persino castrati,di 15 anni fà.
quoto...sto provando queste sesazioni giocando a dead space 2 e mass effect 2 :asd:
ndrmcchtt491
31-01-2011, 14:22
che tendono a diventare troppo video e poco games.
non hanno un livello di difficoltà che necessiti di apprendere informazioni superiori a premi il tasto x ottieni effetto y e vinci tutto.
il level design è un segmento rettilineo punto A punto B.
non c'è stata la minima evoluzione,il che insieme al passare degli anni diventa un difetto per chi gioca agli stessi gameplay,talvolta persino castrati,di 15 anni fà.
Esatto, stessa cosa giocando a BBC2 e provando Mafia2
Non so giocando a titoli recenti e reinstallando vecchie glorie o comunque ottimi giochi di anni fà, trovo che manchi qualche cosa...
Dite la vostra...(io ci penso alla mia :asd: )
la trama no?
Viridian
31-01-2011, 16:56
che tendono a diventare troppo video e poco games.
non hanno un livello di difficoltà che necessiti di apprendere informazioni superiori a premi il tasto x ottieni effetto y e vinci tutto.
il level design è un segmento rettilineo punto A punto B.
non c'è stata la minima evoluzione,il che insieme al passare degli anni diventa un difetto per chi gioca agli stessi gameplay,talvolta persino castrati,di 15 anni fà.
Quotone!
la trama no?
la trama è sopravvalutata...
fondamentalmente manca quello spirito perfezionista finalizzato a creare un bel gioco.Oggi molte case son solamente organizzazioni per produrre soldi, e tutto si basa su questo, quindi giochi meno impegnativi altrimenti il bimbetto nutelloso si stufa prestoi ed abbandona, nessuna innovazione sul game play altrimenti il veterano che ci ha messo una vita ad ottenere la sua skill lo snobba a priori per non sentirsi nuovamente un noob.Grafica personalmente usata male (dai piu) sto odiando con tutto me stesso quell effetto blummoso che rende i contorni sfuocati in un modo schifosamente artificiale.Assenza di trama, con il multy molti mettono il single solo come allenamento.
In poche parole cio che c'era prima e che adesso non c'è è la assenza di massa:rolleyes: dove c'è massa tutto si sgretola in un pastume di banalita superficiali.Piu si va indietro e piu il pc era di uso meno comune tutto qui.
L'estrema semplicità e spesso ripetitività...da sbadigli continui molti di essi.
Quello che sto notando, ultimamente, è che la trama spesso risulta essere sempre la stessa solfa, in particolare per gli rpg e fps.
gioloc80
31-01-2011, 20:41
La poca originalità, le grandi Software House sono poco inclini a trovare idee innovative perchè troppo rischioso in termini di profitto, ormai i giochi di oggi vengono sviluppati per giocatori casual, che sono la maggioranza, poco disposti a impegnarsi più di tanto su un videogioco.
Se si vuole vedere originalità in un videogioco bisogna puntare sui giochi indi dove chi li produce cerca ti attirare il videogiocatore con nuove idee perche in fondo non ha nulla da perdere
Un altra cosa che manca nei giochi recenti è una trama ben strutturata sempre i soliti cliché e sono uno che guarda molto la trama in un videogioco perche mi spinge a proseguire
BioMech07
31-01-2011, 22:03
manca la voglia da parte delle software hooouse di rischiare!!!!, di cambiare un po il genere....tanto un gioco come assassin o COD uguale ogni anno venderà molto di piu di un gioco novità con una gameplay innovativo, quindi giustamente (in questo momento soprattutto) chi glielo fà fare di rischiare?!?
manca la voglia da parte delle software hooouse di rischiare!!!!, di cambiare un po il genere....tanto un gioco come assassin o COD uguale ogni anno venderà molto di piu di un gioco novità con una gameplay innovativo, quindi giustamente (in questo momento soprattutto) chi glielo fà fare di rischiare?!?
anche sto ragionamento non fa na piega :asd:" non ci resta che piangere" :asd:
BioMech07
31-01-2011, 22:31
anche sto ragionamento non fa na piega :asd:" non ci resta che piangere" :asd:
ma no!! personalmente se mi fanno un mass effect ogni 2 anni posso sorridere ancora :D
quello che manca di più è la magia ormai estinta non tanto dai giochi in sè stessi ma da player sempre più smaliziati che hanno cognizioni tecniche sufficienti per approcciare criticamente tutto quello che vedono, che forti delle innumerevoli esperienze precedenti riescono ad anticipare mentalmente anche un level design innovativo, che hanno provato tutti i tipi di controllo e le interazioni possibili, che hanno assistito a tutte le trame immaginabili, che hanno fatto più battaglie nella seconda guerra mondiale rispetto al nonno e conoscono a memoria tutte le armi..che sanno esattamente cosa c'è oltre quella porta senza averla varcata e si preparano, annoiati, a fronteggiare il pericolo più scontato che ci sia.
giocatori cosi li puoi stupire solo con una grafica spaccamascella o con un'opera sufficientemente visionaria da non farli riflettere sul fatto che, dopotutto, son sempre le stesse cose...e qui entra in gioco la voglia di rischiare,perchè sai che se al posto della visione confezioni lo svarione, nessuno di loro ti perdonerà e il risultato sarà copie vendute 2, entrambe per sbaglio.
insomma, a titolo personale dico che ci vorrebbe uno stanley kubrik dei videogame che facesse un 2001 odissea nello spazio ludico.. fermo restando che lo capirebbero in pochi, non sarebbe goty e venderebbe 1/10 di call of duty operation x.
in passato creare un videogame costava mooooolto ma molto meno rispetto ad oggi e rischiare poteva fare parte del gioco, oggi un titolo triple A non rischierebbe mai un capitale su una idea innovativa, per quanto bella e geniale possa essere i soldi investiti sarebbero troppi, troppo alto quindi il rischio e siccome cod e compagnia bella continuano a stravendere chi je lo fa fare? rischiare per far contenta una piccolissima e insignificante (in termini di numeri) fetta di giocatori?
Oltre a quello che già è stato esposto, per noi pcisti manca anche un adeguato supporto ai prodotti usciti per questa piattaforma, quindi patch, ottimizzazione, demo ecc...
per me non c'è libertà, è tutto già scritto, segui ed esegui come una scimmia
29Leonardo
01-02-2011, 11:49
quello che manca di più è la magia ormai estinta non tanto dai giochi in sè stessi ma da player sempre più smaliziati che hanno cognizioni tecniche sufficienti per approcciare criticamente tutto quello che vedono, che forti delle innumerevoli esperienze precedenti riescono ad anticipare mentalmente anche un level design innovativo, che hanno provato tutti i tipi di controllo e le interazioni possibili, che hanno assistito a tutte le trame immaginabili, che hanno fatto più battaglie nella seconda guerra mondiale rispetto al nonno e conoscono a memoria tutte le armi..che sanno esattamente cosa c'è oltre quella porta senza averla varcata e si preparano, annoiati, a fronteggiare il pericolo più scontato che ci sia.
Imho hai centrato il punto.
cronos1990
01-02-2011, 12:56
Insomma, tutti a giocare a Tetris :asd:
Ashgan83
01-02-2011, 13:58
- Mancano di profondità, siano nelle meccaniche che nel gameplay.
- Manca una difficoltà degna di questo nome. Per rendere il gioco accessibile alla più vasta schiera di persone ti prendono per mano e ti guidano alla soluzione, grazie a suggerimenti e gps vari. Me ne sto accorgendo pure con batman arkam asylum che, per quanto non mi stia dispiacendo, ha comunque questo difetto. Troppi troppi aiuti, ti aiutano pure a lanciare il bat coso per aggrapparsi, scelta dovuta al fattore joypad che rende impediti.
- Interazione col mondo (cose e persone): questa è forse la più grande mancanza, e dire che oggi abbiamo a disposizione pure dei motori fisici notevoli. Basterebbe un poco di fantasia per creare degli enigmi memorabili, eppure tutto si riduce ad un utilizzo superfluo e superficiale dello strumento, che purtroppo rimane fine a sé stesso.
Insomma, tutti a giocare a Tetris :asd:
magari non proprio tetris, ma a me personalmente basta darmi in mano una sorta di controller, mettermi davanti un mario paper e caso e devi usare il piede di porco di freeman per staccarmi.. mentre sulla quasi totalità dei giochi moderni in pratica mi devo drogare per passarci più di un'ora senza latte alle ginocchia:D
nonostante sia in possesso di una discreta mole di giochi pc da iniziare o finire negli ultimi tempi ho passato più tempo a giocare new super mario bros sul ds di un'amica (che mossa a compassione voleva quasi regalarmi la console) rispetto a tutti gli altri messi assieme...sicuramente mi starò rincoglionendo eh, non lo nego:bimbo:
mancheranno profondità e innovazione, ma i DRM ci sono in quantità :asd:
.:Sephiroth:.
01-02-2011, 14:14
mi manca super mario :(
cmq per quanto mi riguarda, visto che oggi i giochi si dividono in single è multy bisogna fare una distinzione:
Singleplayer:
una trama che appassioni. E' difficile da creare e non tutti i giochi moderni ci riescono, esempi? Mass effect, Dragon age ecc...
Multiplayer:
qualcosa di immediato e semplice e soprattutto meno ragazzini stupidi che vogliono vedere solo aumentare un numerino che ne indica il livello...
cmq mi manca sempre super mario :(
mi manca super mario :(
cmq per quanto mi riguarda, visto che oggi i giochi si dividono in single è multy bisogna fare una distinzione:
Singleplayer:
una trama che appassioni. E' difficile da creare e non tutti i giochi moderni ci riescono, esempi? Mass effect, Dragon age ecc...
Multiplayer:
qualcosa di immediato e semplice e soprattutto meno ragazzini stupidi che vogliono vedere solo aumentare un numerino che ne indica il livello...
cmq mi manca sempre super mario :(
super mario è la dimostrazione lampante di come puoi produrre sempre la stessa cosa per anni -senza usare hw del cern- facendo in modo che risulti comunque semplicemente divertente e accessibile a tutti...cosa che secondo me non riesce cosi bene a nessun altro.
Insomma, tutti a giocare a Tetris :asd:
Beh, io c'è l'ho ancora nel cellulare, e nonostante il tempo ti prende sempre come passatempo durante i viaggi :asd:
Comunque boh... forse dovremmo resettare la nostra memoria videoludica di tanto in tanto, così tutto sembrerebbe più nuovo e fresco! Ma visto che i ricordi sono preziosi e sarebbe alquanto brutto fare così :asd: direi che manca un po' di innovazione principalmente. Quel tanto che basta per non finire un titolo tanto perché lo si è comprato e quindi non aver buttato via i soldi...
Mega Man
01-02-2011, 15:02
Semplice:
anche solo 10 anni fa, 500'000 copie bastarono per far venir voglia ai produttori di creare un seguito a Deus Ex.
Ora 1 milione di copie per la EA è quasi niente.
Tempo fa si creavano i giochi.. certo, per fare soldi ma anche con tanta passione, adesso si fanno per vendere, vendere, vendere e guadagnare, è un business come un altro, anche perchè le spese dietro sono molto maggiori, basta pensare... 10 anni fa quanti erano i giochi localizzati in italiano? Non molti. Ora il 90%, praticamente il 100% dei videogames prodotti dalle grandi case come Ubisoft, Electronic Arts [ricordiamo il loro vero nome invece di quella fredda sigla... creatori di capolavori come Alice], Activision, Monolith, Valve ecc, sono tradotti nella maggior parte delle lingue.
Certo, vediamo le case che sbandierano tante novità ma raramente si tratta di gameplay... piuttosto pompano sempre di più i motori grafici. Ma non c'è solo la grafica, anche l'audio può fare molta differenza... solo che "la massa" non capisce. Ultimamente c'è stato un freno a questa corsa alla tecnologia, sono pochi i giochi che dopo Crysis son diventati veramente "pesanti" (Stalker CoP, Metro 2033), mentre spesso si sono basati su motori già usati (sempre lode al piuma-sorcio :D ).
Non è da escludere che tanti anni fa i videogiochi erano una cosa ancora "nuova" e quasi affascinante, mentre adesso è entrato nella mentalità di tutti e non rappresentano niente di particolare. Forse ora siamo proprio noi a non capire la potenzialità di poter essere noi i protagonisti, a differenza di un film, tanto siamo abituati a questi "giochini" (frase dispregiativa tipicamente usata da chi non capisce un gazzo) da non riuscire ad immergerci.
eRmacina
01-02-2011, 15:49
Manca l'innovazione e manca per colpa "nostra",se i videogamers continuano a comprare e lodare sequel tutti uguali (es. da COD4 fino a COD7) le software house si siedono sugli allori incassano soldi a palate e i videogames sono sempre gli stessi
Necroticism
01-02-2011, 16:09
Mancano le mezze stagioni :( purtroppo non ci sono più. E pensare che una volta i videogames erano tutti prati in fiore, ora invece c'è solo cemento.
LumberJack
01-02-2011, 16:55
Cura nei dettagli dell'ambiente, interazione con gli oggetti, ambienti cupi immersivi, gore, bilanciamento delle armi(fps), realisticità in ogni formato se possibile, alberi di skill abilità professionali e appaganti(gdr). Aumento della difficoltà del gioco, aumento drastico della IA di gioco (fps)
Manca quella dose d'amore che veniva messa in quei titoli non fatti esclusivamente per soldi.
eRmacina
01-02-2011, 17:02
Manca quella dose d'amore che veniva messa in quei titoli non fatti esclusivamente per soldi.
:ave:
Mega Man
01-02-2011, 18:29
bilanciamento delle armi(fps),Aumento della difficoltà del gioco, aumento drastico della IA di gioco (fps)
Ci ho fatto caso anche io, in Crysis ad esempio non c'è quasi differenza nell'usare lo Scar o l'Ak dei coreani. Lo scar è un po' più preciso e potente, ma le munizioni non si trovano quasi mai (soltanto in un livello sono abbondanti) e diventa quindi un'arma "inutile".
Fortunatamente per il fucile gauss si trovano abbastanza colpi :asd:
Manca quella dose d'amore che veniva messa in quei titoli non fatti esclusivamente per soldi.
Come detto prima, ormai i giochi si fanno al 90% per soldi, marketing, vendere...
Questo ha fatto in modo d'espandere il bacino d'utenza, ma ha anche fatto abbassare la qualità dei contenuti.
Manca quella dose d'amore che veniva messa in quei titoli non fatti esclusivamente per soldi.
Ce n'è più che una volta... solo che voi vi aspettate la dose d'amore in giochi che costano 40 milioni di dollari.
cronos1990
02-02-2011, 09:20
Ce n'è più che una volta... solo che voi vi aspettate la dose d'amore in giochi che costano 40 milioni di dollari.Le vere passioni (non sono quella videoludica) stanno morendo da 10-15 anni, a causa della presenza del consumismo e di una ricerca sempre più accanita per il vero guadagno.
Le aziende (e quindi anche le SH) fanno prodotti non cercando di fare un prodotto di qualità, o per dare sfogo alla loro fantasia unita alla passione per il mondo in cui operano, ma fanno semplicemente quello che ritengono più "appetibile" per il consumatore.
20 anni fa il mondo dei videogiochi non muoveva i capitali che muove da qualche anno, e quello che producevi lo facevi per cercare di fare qualcosa di buono perchè sapevi che nel 99% dei casi non ti avrebbe portato un vero guadagno (e basta citare tutte le aziende fallite in quegli anni, o che si son dovute ridimensionare o cambiare metodi di lavoro). Quella era vera passione, non quella "finta" dei giorni nostri dove magari il programmatore di turno è tutto contento di lavorare per la SH di Tizio, ma che appena gli chiedi se farebbe quel lavoro anche gratis ti risponderebbe picche (e non perchè una persona debba morire di fame, ma perchè se hai una passione vera la porti avanti a prescindere che ti faccia guadagnare o meno).
Dall'altro lato abbiamo il consumatore, che vive ormai nella convinzione che debba avere sempre tutto da tutti; compra quante più cose possibile, non curandosi minimamente se quel bene funziona, può essergli utile, ha un qualche valore che va al di là di quello puramente economico. Nessuno si sofferma a riflettere su quel che fa, e questo si traduce nella società attuale.
E questo si riflette anche nel mondo videoludico; piacciano o meno, molti giochi attuali sono "semplici" e "semplicistici" perchè è quello che vuole il giocatore. Non vuole un vero gioco, vuole un surrogato per occupare 2 ore di tempo staccando la parte del corpo che più di tutte dovrebbe rimanere allenata (il cervello).
Dagli 2 ore di cutscene, una grafica degna di tal nome, 2 tasti messi in croce per fare tutto a cervello spento (possibilmente a ritmi elevati) e lo fai contento. Questo perchè manca la passione vera anche dal lato consumatore. Un videogioco, ed un gioco in generale, dovrebbe rappresentare una sfida da superare, e tanto più è difficile tale sfida tanto più riesce ad appagare il giocatore. Se non si è capaci, o risulta frustrante il gioco, è evidente che non si ha una vera passione per quella sfida... d'altronde nessuno ci obbliga a videogiocare, ed al mondo esistono milioni di modi per fare quel che davvero sentiamo di voler fare davvero (se poi non si trova nulla, siamo di fronte ad una persona apatica).
Ma la passione, per sua natura, non è mai di massa; il mercato videoludico è di massa, con tutti i risvolti del caso; trovare quindi opere di vera passione e fatte bene è sempre più raro, e non a caso quelle poche perle videoludiche arrivano quasi tutte dai giochi indie in questo momento.
I giochi indie di oggi, sono i tripla A di 10-15 anni fa (ma con spesso un livello tecnico paragonabile a quello di questa generazione di tripla A)... è impossibile sperare che prodotti che vengono a costare decine di milioni di euro, non diventino automaticamente prodotti di massa, visto che di lusso non lo sono di certo.
La passione esiste oggi come una volta, il problema è che bisogna anche far tornare i conti, molto più che 10-15 ani fa... e le software house (non parlo di produttori/distributori, che la passione non ce l'hanno mai avuta) devono scendere a compremessi...
Detto questo, fare giochi che vanno da A a B, in cui si preme due tasti in croce e facilotti non c'entra nulla con la passione... anche perché questa tipologia di giochi sono il 90% del mercato da Pong in su.
cronos1990
02-02-2011, 10:06
La passione esiste oggi come una volta, il problema è che bisogna anche far tornare i conti, molto più che 10-15 ani fa... e le software house (non parlo di produttori/distributori, che la passione non ce l'hanno mai avuta) devono scendere a compremessi...Scendere a compromessi vuol dire non avere passione per quello che si fa. Non confondiamo "passione" con "piacere". A me piace il lavoro che faccio, ma col c**** che te lo faccio aggratis perchè mi va di farlo :asd:
Intendiamoci, non mi aspetto che le SH (e le persone che ci lavorano) debbano lavorare per passione... per sua natura la passione è praticamente sempre di nicchia ed antieconomica. Le SH fanno alla fin fine i loro interessi, e devono far soldi prima di tutto per rimanere in piedi.
E' semplicemente cambiata la percezione (e gli interessi) nel campo videoludico. Tutto quel che ne consegue viene a cascata. La mia non era una critica di fronte a certe politiche. Trovo semplicemente incompatibili i 2 aspetti; puoi trovare un equilibrio tra di loro, ma ti ritroveresti con qualcosa di castrato da ambo i lati.
I prodotti indie sfruttano semplicemente gli attuali mezzi, che permette loro di rendere "pubblico" una loro creazione a costi irrisori rispetto ad un tempo. E quel prodotto lo creano avendo meno a cuore il guadagno, ma perchè vogliono fare qualcosa di buono. Vivrebbero felici lo stesso se non vendessero una copia del prodotto (chiaro che se poi vende rimani soddisfatto/felice/entusiasta).
Sono in questi titoli che vedi ogni tanto qualcosa di nuovo o diverso. E' invece ovvio che in un titolo tipo "Dragon Age 2" (per fare un esempio attuale) non si mettono a sperimentare o cercare di trovare qualcosa di nuovo od interessante... e la cosa è evidente. D'altronde sviluppare DA2 non cosa un migliaio di euro, e non possono permettersi che vada male, dato che l'interesse primario è il guadagno.
Detto questo, fare giochi che vanno da A a B, in cui si preme due tasti in croce e facilotti non c'entra nulla con la passione... anche perché questa tipologia di giochi sono il 90% del mercato da Pong in su.Discorso già fatto da altri utenti. Prima c'erano giochi per tutti i gusti, sia facili che difficili. Ora ci sono solo i giochi per cerebrolesi. Manca la varietà che c'era prima. E manca perchè il 95% della gente vuole giochi per cerebrolesi, le SH vivono per far soldi, quindi le SH fanno giochi per cerebrolesi. Non perdono certo tempo e risorse per fare giochi "difficili".
Scendere a compromessi vuol dire non avere passione per quello che si fa. Non confondiamo "passione" con "piacere". A me piace il lavoro che faccio, ma col c**** che te lo faccio aggratis perchè mi va di farlo :asd:
Intendiamoci, non mi aspetto che le SH (e le persone che ci lavorano) debbano lavorare per passione... per sua natura la passione è praticamente sempre di nicchia ed antieconomica. Le SH fanno alla fin fine i loro interessi, e devono far soldi prima di tutto per rimanere in piedi.
E' semplicemente cambiata la percezione (e gli interessi) nel campo videoludico. Tutto quel che ne consegue viene a cascata. La mia non era una critica di fronte a certe politiche. Trovo semplicemente incompatibili i 2 aspetti; puoi trovare un equilibrio tra di loro, ma ti ritroveresti con qualcosa di castrato da ambo i lati.
I prodotti indie sfruttano semplicemente gli attuali mezzi, che permette loro di rendere "pubblico" una loro creazione a costi irrisori rispetto ad un tempo. E quel prodotto lo creano avendo meno a cuore il guadagno, ma perchè vogliono fare qualcosa di buono. Vivrebbero felici lo stesso se non vendessero una copia del prodotto (chiaro che se poi vende rimani soddisfatto/felice/entusiasta).
Sono in questi titoli che vedi ogni tanto qualcosa di nuovo o diverso. E' invece ovvio che in un titolo tipo "Dragon Age 2" (per fare un esempio attuale) non si mettono a sperimentare o cercare di trovare qualcosa di nuovo od interessante... e la cosa è evidente. D'altronde sviluppare DA2 non cosa un migliaio di euro, e non possono permettersi che vada male, dato che l'interesse primario è il guadagno.
E' appunto quello che sto dicendo... se un gioco costa troppo, lo devi vendere a molti, altrimenti fallisci. Gli sviluppatori indipendenti invece si possono permettere di rischiare maggiormente, come facevano una volta... che poi, non è che rischiavano... facevano giochi che "secondo loro" erano belli (e non avevano riscontro, dato che non erano mai stati sviluppati prima... il videogioco è un media molto giovane), in realtà erano per una determinata nicchia e di conseguenza fallivano, perché la nicchia non era abbastanza (e la pirateria faceva il resto)... tant'è che pure Black Isle si adattò dopo Fallout 1 e 2 e Torment, sviluppando solo gli Icewind Dale.
E Obsidian si è presa un certo rischio solo con le espansioni di NWN2, mentre Troika è fallita completamente... e Warren Spector, dopo aver massificato (bene a mio avviso) Deus Ex e Thief, è passato a far giochi con Topolino.
Discorso già fatto da altri utenti. Prima c'erano giochi per tutti i gusti, sia facili che difficili. Ora ci sono solo i giochi per cerebrolesi. Manca la varietà che c'era prima. E manca perchè il 95% della gente vuole giochi per cerebrolesi, le SH vivono per far soldi, quindi le SH fanno giochi per cerebrolesi. Non perdono certo tempo e risorse per fare giochi "difficili".
Ci sono solo giochi per cerebrolesi? Ascolta... i tripla A son stati semplificati per ovvi motivi già detti (ma non tutti, vatti a giocare Demon's Soul o Valkyria Chronicles o X3: Terrain Conflict o STALKER), gli indie no di certo... Amnesia e Magicka sono solo due degli esempi più recenti.
cronos1990
02-02-2011, 10:52
Ci sono solo giochi per cerebrolesi? Ascolta... i tripla A son stati semplificati per ovvi motivi già detti (ma non tutti, vatti a giocare Demon's Soul o Valkyria Chronicles o X3: Terrain Conflict o STALKER), gli indie no di certo... Amnesia e Magicka sono solo due degli esempi più recenti.Difatti è il mercato indie sul quale un giocatore di un certo tipo dovrebbe andare a puntare, non aspettare per 1 anno e mezzo Dragon Age 2 che tanto si sa come va a finire.
Ma dobbiamo ringraziare l'avvento del DD, della massificazione di internet, della possibilità di sfruttare motori di gioco anche gratuiti (o comunque a buon mercato) disponibili per tutti e di tutto quello che ciò comporta.
Piccola precisazione: X3:TC è stato semplificato proprio per ampliare (un poco) il bacino d'utenza. Alcune cose son state semplificate, far soldi è molto più facile ed è stata data più importanza agli scontri ed alle missioni in cui si deve combattere. Anche la Egosoft si è, seppur di poco, spostata verso il lato guadagno. Comunque è un titolo del 2005 (o 2006, non ricordo) ed è una sorta di "espansione" di Reunion che è del 2004 se non erro. Già si parla di circa 6 anni fa.
Non mi posso esprimere sui giochi prettamente da console; alcuni li conosco leggendo recensioni ed articoli, ma in generale la mia conoscenza è limitata. D'altronde ho solo la Wii e non la uso mai.
C'è un aspetto che raramente viene preso in considerazione ma che, a parer mio, è decisivo in una discussione di questo tipo: l'età :read:
Età non anagrafica, intendiamoci, suppongo che la maggior parte degli utenti qua dentro superi a stento la 30ina, parlo di età videoludica...
Io ho compiuto nel 2010 26 anni, nel 1990 prendevo in mano il mio primo videogioco... Sono 20 anni giusti giusti, che sono gia tantini... Consideriamo poi che ho vissuto l'esplosione in pieno... Ho visto i 4 bit diventare 3d... Ho vissuto doom, wolfenstein, quake, duke nukem... I vari fallout, diablo, baldur's gate... Age of empires, starcraft... Poi l'online: i primi fps come UT, Quake 3, Tribes... La grande scimmia di Ultima Online, DaOC... CS, RTCW, ET... e poi ancora ed ancora fino ad arrivare ai grandi fenomeni di massa: WoW, Facebook, un PC in ogni casa, la Apple mania, i cellulari agli 11enni... (mi fermo sennò vado offtopic)
Un riassunto fatto così al volo per arrivare ad una semplice conclusione: siamo il pubblico più difficile da convincere, perchè siamo i migliori critici, perchè siamo i pionieri :D
Pensate al gia citato Kubrick (è morto nel '99, so che sembra ieri ma di anni ne son gia passati 11) se vedesse, che so, Transformes II con Megan Fox: gran topa per carità ma più adatta ai film porno che alla recitazione... Cosa credete direbbe il buon Stanley? Pensate a Corrado se vedesse Il Grande Fratello o Uomini e Donne....
Altro esempio, vi è mai capitato un dialogo del genere con un coetaneo?
COETANEO: "Eh ma che figata col of diuti blec ops... poi c'è anche l'onlain..."
TU: "Beh si carino, però DICIAMOLO: i tempi di UT o Q3 sono tutt'altra cosa!"
COETANEO: :mbe:
Insomma viviamo in quest'epoca e non possiamo farci niente, bisogna accettarlo... Il nostro passatempo preferito è diventato un fenomeno di massa a livello planetario e le SH, come tutte le multinazionali che si rispettino, vogliono massimizzare i guadagni... la spinta non viene più dal cuore ma dal dio denaro ;)
Di videogiochi VERAMENTE BELLI ne escono VERAMENTE POCHI (l'ultimo che mi ha preso un po è stato Dragon Age, però non ha l'impatto emotivo di Baldur's Gate... almeno per me)...
Aggiungo un elemento: non ho più neanche più il tempo di stare 1 ora a guardarmi ogni meandro di Nashkel, controllare ogni barile, schiacciare q, provare a svuotare le tasche ad un NPC e ricaricare perchè ho fallito miseramente e tutta la locanda è diventata rossa... Avrei la voglia ma mi manca il tempo :cry:
Bè... questo è un discorso che ho fatto più e più volte anche io... l'età del videogiocatore influenza non poco il giudizio, perché la prima volta che si gioca a un videogioco, avrà un sapore sempre particolare.
Ora, tutti qui ad esaltare Baldur's Gate, ma era un RPG massificato al massimo rispetto a Fallout dell'anno prima... criticato da chi aveva vissuto anni prima Ultima 7 o Betrayal to Krondor... poi, prima ancora è bigia perché c'era veramente poco, ma non mi stupirei se gli RPG dei primissimi anni 90 non fossero stati criticati da qualcuno che, ricordando i primi giochi testuali, additava l'avvento della grafica 2D come una scusa per semplificarli. Chi ha finito Arcanum? Secondo me ben pochi, anche tra quelli che esaltano Baldur's Gate... solo che Arcanum è probabilmente il più grande RPG mai creato... e sta a Baldur's Gate come STALKER sta a Call of Duty.
In tutto questo c'è anche da dire che creare un mondo 3D vivo come un 2D è infinitamente più difficile e dispendioso... Ultima VII permetteva di fare ogni cosa, ma perché Garriot non aveva bisogno di fare un'animazione per ogni cosa, così come non si doveva preoccupare di compenetrazione di poligoni mentre si faceva il pane.
Ma questo si applica a qualunque genere... le avventure della LucasArt sono ora ricordate con una lacrimuccia da chi aveva 14 anni la prima volta che finì Monkey Island, ma chi aveva già 20 anni o più al tempo, probabilmente faceva la stessa cosa con Zork.
Idem gli FPS... Call of Duty è infinitamente superiore in tutto e per tutto a Quake o Doom, ma chi ha giocato quelli a 12 anni li ricorda come capolavori, mentre non riesce a fare la stessa cosa con CoD.
E così via... prima di criticare un gioco perché semplificato per la massa, si dovrebbe pensare a quando si era bambini, si giocava la prima volta, che giochi c'erano e cosa piaceva di quei giochi... poi si può criticare eventualmente.
vincenzomary
02-02-2011, 11:56
non sono bravo come voi, a giocare, e soprattutto a scrivere. ma è tutto vero quello che dite. sto giocando a planescape torment, nonostante me lo abbiano sconsigliato, non so giocare molto. eppure sono ancora all'inizio, non so se mai lo finirò, o se andrò avanti, ma è immenso come gioco. ha tutto quello che state dicendo.
Master.Jimmy
02-02-2011, 12:04
partiamo anche dal presupposto che i "ricordi da bambino" > "visione di oggi", questo cmq influisce. Consideriamo inoltre che IN GENERE come nei film, i migliori delle serie sono i primi, che portano più innovazione e aria fresca. Ovvio che se poi escono 6000000 giochi di cui poi dici "è tipo quel <gioco vecchio a scelta>" assomiglia a qualcosaltro o è lo stesso con grafica meglio, di sicuro non è mai meglio dell'originale
partiamo anche dal presupposto che i "ricordi da bambino" > "visione di oggi", questo cmq influisce. Consideriamo inoltre che IN GENERE come nei film, i migliori delle serie sono i primi, che portano più innovazione e aria fresca. Ovvio che se poi escono 6000000 giochi di cui poi dici "è tipo quel <gioco vecchio a scelta>" assomiglia a qualcosaltro o è lo stesso con grafica meglio, di sicuro non è mai meglio dell'originale
Solitamente i seguiti dei videogiochi son sempre migliori degli originali, tranne appunto per l'originalità... o quando son sviluppati da incompententi, mentre gli originali da ottimi sviluppatori.
In ogni caso, se da bambino, dopo aver giocato per anni a platform o shooter 2D, nelle varie salagiochi, con le prime console, ecc... ti capitava per caso nelle mani la demo di Doom, col cavolo che Quake, Half Life o Unreal ti avrebbero fatto poi la stessa impressione.
C'è un aspetto che raramente viene preso in considerazione ma che, a parer mio, è decisivo in una discussione di questo tipo: l'età :read:
Età non anagrafica, intendiamoci, suppongo che la maggior parte degli utenti qua dentro superi a stento la 30ina, parlo di età videoludica...
Io ho compiuto nel 2010 26 anni, nel 1990 prendevo in mano il mio primo videogioco... Sono 20 anni giusti giusti, che sono gia tantini... Consideriamo poi che ho vissuto l'esplosione in pieno... Ho visto i 4 bit diventare 3d... Ho vissuto doom, wolfenstein, quake, duke nukem... I vari fallout, diablo, baldur's gate... Age of empires, starcraft... Poi l'online: i primi fps come UT, Quake 3, Tribes... La grande scimmia di Ultima Online, DaOC... CS, RTCW, ET... e poi ancora ed ancora fino ad arrivare ai grandi fenomeni di massa: WoW, Facebook, un PC in ogni casa, la Apple mania, i cellulari agli 11enni... (mi fermo sennò vado offtopic)
Un riassunto fatto così al volo per arrivare ad una semplice conclusione: siamo il pubblico più difficile da convincere, perchè siamo i migliori critici, perchè siamo i pionieri :D
Pensate al gia citato Kubrick (è morto nel '99, so che sembra ieri ma di anni ne son gia passati 11) se vedesse, che so, Transformes II con Megan Fox: gran topa per carità ma più adatta ai film porno che alla recitazione... Cosa credete direbbe il buon Stanley? Pensate a Corrado se vedesse Il Grande Fratello o Uomini e Donne....
Altro esempio, vi è mai capitato un dialogo del genere con un coetaneo?
COETANEO: "Eh ma che figata col of diuti blec ops... poi c'è anche l'onlain..."
TU: "Beh si carino, però DICIAMOLO: i tempi di UT o Q3 sono tutt'altra cosa!"
COETANEO: :mbe:
Insomma viviamo in quest'epoca e non possiamo farci niente, bisogna accettarlo... Il nostro passatempo preferito è diventato un fenomeno di massa a livello planetario e le SH, come tutte le multinazionali che si rispettino, vogliono massimizzare i guadagni... la spinta non viene più dal cuore ma dal dio denaro ;)
Di videogiochi VERAMENTE BELLI ne escono VERAMENTE POCHI (l'ultimo che mi ha preso un po è stato Dragon Age, però non ha l'impatto emotivo di Baldur's Gate... almeno per me)...
Aggiungo un elemento: non ho più neanche più il tempo di stare 1 ora a guardarmi ogni meandro di Nashkel, controllare ogni barile, schiacciare q, provare a svuotare le tasche ad un NPC e ricaricare perchè ho fallito miseramente e tutta la locanda è diventata rossa... Avrei la voglia ma mi manca il tempo :cry:
a parte l'accostamento kubrik-corrado (:D ) direi che soffriamo delle classiche cose che rimproveriamo ai 'nostri vecchi', che han sempre da dire in negativo sulle nuove generazioni perchè 'io alla tua età saltavo i fossi di traverso ed ero a metà strada per andare in pensione' :cool: .
anche la storia della massificazione è un pò una menata dei vecchietti videoludici visto che all'epoca, quando il gaming era una cosa di nicchia per bambini ritardati, l'unico nostro desiderio era che giocasse tutto il mondo; adesso che gioca anche la massaia del piano di sotto ci lamentiamo perchè ci hanno rotto la sfera di cristallo privata, hanno invaso il nostro terzo luogo incantato..in pratica non siamo mai contenti.
non sono bravo come voi, a giocare, e soprattutto a scrivere. ma è tutto vero quello che dite. sto giocando a planescape torment, nonostante me lo abbiano sconsigliato, non so giocare molto. eppure sono ancora all'inizio, non so se mai lo finirò, o se andrò avanti, ma è immenso come gioco. ha tutto quello che state dicendo.
CHI E' STATO!?!?!?! :grrr:
Il creatore di Pong: gli sviluppatori devono prendere dei rischi
http://www.gamesblog.it/post/22995/il-creatore-di-pong-gli-sviluppatori-devono-prendere-dei-rischi
“I primi giochi, erano sfrenatamente diversi. Potevi crearne di tutti i tipi e provare qualsiasi tipo di cosa. Erano grandi tempi per gli esperimenti. Adesso ci sono talmente tanti soldi in ballo che hai paura di prendere dei rischi. Non sono nell’industria videoludica da tanto tempo, ma credo che in generale bisogni prendere dei rischi e creare nuove cose”
Ashgan83
02-02-2011, 12:58
State sopravvalutando il fattore età. C'entra poco e niente, molti giochi di oggi sono meno complessi di quelli di ieri semplicemente perché è il fattore multipiattaforma che li rende tali (che si porta con se diverse caratteristiche quali un mercato di massa e un sistema di controllo assai meno versatile). Ancora oggi tra i tanti capolavori/ciofeche esce fuori qualcosa di estremamente buono, e guarda caso al 90% si tratta di giochi pc only (o pc come piattaforma primaria).
State sopravvalutando il fattore età. C'entra poco e niente, molti giochi di oggi sono meno complessi di quelli di ieri semplicemente perché è il fattore multipiattaforma che li rende tali (che si porta con se diverse caratteristiche quali un mercato di massa e un sistema di controllo assai meno versatile). Ancora oggi tra i tanti capolavori/ciofeche esce fuori qualcosa di estremamente buono, e guarda caso al 90% si tratta di giochi pc only (o pc come piattaforma primaria).
Non sono d'accordo... sviluppare multipiattaforma significa scendere a compromessi è vero, ma il 90% dei capolavori di una volta (che non sono solo PC) son stati poi portati su altre piattaforme, e non solo gli shooter...Populous, Sim City e Theme Park, per dire generi "PC", son arrivati anche su Playstation.
Il sistema di controllo poi non è assolutamente indicativo sulla qualità/difficoltà di un gioco... STALKER può benissimo essere giocato col pad, per quei tasti che usa, così come Baldur's Gate, basta tararlo per quello.
Il vero problema è che i videogiochi son diventati di massa e quindi chi sviluppa si comporta di conseguenza... il giocatore occasionale, che è quello che muove il mercato, non ha voglia di leggersi manuali di 100 pagine e passare ore su ore per capire come giocare al meglio, questi sono gli hardcore gamers che ci stanno su tutte le piattaforme, come quelli casual, ma sono una minima parte...
CHI E' STATO!?!?!?! :grrr:
:asd:
Ashgan83
02-02-2011, 13:31
Il sistema di controllo poi non è assolutamente indicativo sulla qualità/difficoltà di un gioco... STALKER può benissimo essere giocato col pad, per quei tasti che usa, così come Baldur's Gate, basta tararlo per quello.
No. Guarda, no. L'interfaccia è creata e disegnata per essere gestita con mouse e tastiera, ti ci voglio vedere a usarla col pad. E' estremamente comoda e intuitiva (non so se avete visto la schermata di modifica delle armi, è qualcosa di spettacolare, oltre a dirti la modifica cosa fa in gioco ti spiegà tecnicamente, ovviamente a grandi linee, il perché) se gestita col mouse, ma provandoci con un pad penso che sbatti la testa al muro, in quanto la velocità della freccia non è regolabile e soprattutto non si può essere abbastanza precisi, perciò puoi immaginare cosa ne esce fuori (tra l'altro le icone non sono grandi in quanto il gioco non deve essere fruibile per un utente console che si trova a due metri dal televisore, e che oltretutto spesso ha una risoluzione risibile). In considerazione della scarsa precisione, quindi, bisogna pure diminuire l'abilità dell'IA o introdurre un auto aim altrimenti diventerebbe a dir poco frustante. Ripeto, stalker col pad è un suicidio. Voglio vederti ad affrontare un succhiasangue (un mostro rapido, veloce e che può rendersi invisibile) col pad.:asd:
a parte l'accostamento kubrik-corrado (:D )
Cercavo un personaggio della televisione d'altri tempi ed è il primo che m'è venuto :D
direi che soffriamo delle classiche cose che rimproveriamo ai 'nostri vecchi', che han sempre da dire in negativo sulle nuove generazioni perchè 'io alla tua età saltavo i fossi di traverso ed ero a metà strada per andare in pensione' :cool:
Io alla loro età mi nerdizzavo davanti al pc quindi massima solidarietà per chi lo fa tutt'oggi, a qualsiasi gioco :D
Il mio intento era semplicemente sottolineare il fatto che noi possediamo le conoscenze per poter spulciare a fondo ogni elemento di un videogioco, con metri di paragone su giochi che ci facevano brillare gli occhi 10/20 anni fa quando tutto era completamente diverso: è per questo che fatichiamo a trovare "qualcosa che mi appassioni come ai tempi di..."
Questo è semplicemente umano ;)
anche la storia della massificazione è un pò una menata dei vecchietti videoludici visto che all'epoca, quando il gaming era una cosa di nicchia per bambini ritardati, l'unico nostro desiderio era che giocasse tutto il mondo; adesso che gioca anche la massaia del piano di sotto ci lamentiamo perchè ci hanno rotto la sfera di cristallo privata, hanno invaso il nostro terzo luogo incantato..in pratica non siamo mai contenti.
Non ho mai avuto la smania di essere accettato dal mondo, condividevo la mia passione con pochi amici ed era sufficiente per me...
Che la gente oggi esageri, pubblicando su Facebook messaggi tipo "Sono in bagno, xoxo", lo dice anche mia cugina che di anni ne ha 11... quindi non è semplice demagogia di un "vecchietto" :D
A WoW ho giocato anche io, perdendoci la vita per 2 anni, come potrei biasimare chi lo cointinua a fare? A me aveva semplicemente stufato ;)
No. Guarda, no. L'interfaccia è creata e disegnata per essere gestita con mouse e tastiera, ti ci voglio vedere a usarla col pad. E' estremamente comoda e intuitiva (non so se avete visto la schermata di modifica delle armi, è qualcosa di spettacolare, oltre a dirti la modifica cosa fa in gioco ti spiegà tecnicamente, ovviamente a grandi linee, il perché) se gestita col mouse, ma provandoci con un pad penso che sbatti la testa al muro, in quanto la velocità della freccia non è regolabile e soprattutto non si può essere abbastanza precisi, perciò puoi immaginare cosa ne esce fuori (tra l'altro le icone non sono grandi in quanto il gioco non deve essere fruibile per un utente console che si trova a due metri dal televisore, e che oltretutto spesso ha una risoluzione risibile).
Mica ho scritto "stessa interfaccia", se sai che verrà usato il pad non ci metti un puntatore e se pensi di andare su risoluzioni da console (che poi son 1366x768, ma in teoria FullHD, come in molti giocano su PC) non fai le icone troppo piccole... che poi, a due metri ci sta chi gioca con Kinect (e dipende sempre dalle dimensioni del televisore... se hai un 44" e stai a due metri, è come stare a 50cm da un 20").
Quello che voglio dire è che se vuoi fare un STALKER su console, non ci vuole nulla... devi solo ritarare l'interfaccia perché sia usabile col pad.
In considerazione della scarsa precisione, quindi, bisogna pure diminuire l'abilità dell'IA o introdurre un auto aim altrimenti diventerebbe a dir poco frustante. Ripeto, stalker col pad è un suicidio. Voglio vederti ad affrontare un succhiasangue (un mostro rapido, veloce e che può rendersi invisibile) col pad.:asd:
Ritari tutto, è chiaro... oppure lo fai per Move e sei a posto. Anche se alla fine, basta ingrandire la zona colpita attorno al mirino (che magari cambia coloro quando sei sul nemico), e ci salti fuori... con la stessa IA.
Ma comunque non era quello il mio discorso, è chiaro che uno bravo col mouse è fa cose che col pad sono impossibili in uno shooter, così come in un picchiaduro succede il contrario tra pad e tastiera, ma che non è la console a limitare la qualità/difficoltà dei giochi, ma è l'utenza odierna.
Ashgan83
02-02-2011, 13:56
Invece è proprio la console a limitare la difficoltà (e quindi in parte anche la qualità), in quanto i ritaraggi all'IA e alle meccaniche non vengono fatti e le interfacce non vengono ridisegnate quando il gioco viene portato su pc, perciò eccolo lì che hai un gioco castrato.
Il mio intento era semplicemente sottolineare il fatto che noi possediamo le conoscenze per poter spulciare a fondo ogni elemento di un videogioco, con metri di paragone su giochi che ci facevano brillare gli occhi 10/20 anni fa quando tutto era completamente diverso: è per questo che fatichiamo a trovare "qualcosa che mi appassioni come ai tempi di..."
Questo è semplicemente umano ;)
su questo non c'è dubbio..anche perchè la tendenza poi è sempre quella di usare il senso critico per dire "fa schifo" e non "che bello".
Invece è proprio la console a limitare la difficoltà (e quindi in parte anche la qualità), in quanto i ritaraggi all'IA e alle meccaniche non vengono fatti e le interfacce non vengono ridisegnate quando il gioco viene portato su pc, perciò eccolo lì che hai un gioco castrato.
No, quella è pigrizia degli sviluppatori, dato che Mass Effect (per citare un gioco di massa, che più di massa non si può) ha avuto un completo restyling dell'interfaccia quando è arrivato su PC, con anche la possibilità di impartire ordini indipendenti ai due compagni (visto che avendo il mouse e la tastiera, c'era questa possibilià), mentre su console si poteva farlo solo al team...
Così come Dragon Age: Origins su console non aveva la visuale a volo d'uccello e l'interfaccia era tarata per il pad, mentre su PC permetteva quella visuale e l'utilizzo del solo mouse.
su questo non c'è dubbio..anche perchè la tendenza poi è sempre quella di usare il senso critico per dire "fa schifo" e non "che bello".
Io tendo sempre a vedere i lati positivi dei giochi e spesso giudico le semplificazioni come innovazioni... tant'è che ci son ben pochi giochi che ho giocato e finito che mi sento di criticare, e ne ho finiti molti anche usciti negli ultimissimi anni.
cronos1990
02-02-2011, 14:14
anche la storia della massificazione è un pò una menata dei vecchietti videoludici visto che all'epoca, quando il gaming era una cosa di nicchia per bambini ritardati, l'unico nostro desiderio era che giocasse tutto il mondo; adesso che gioca anche la massaia del piano di sotto ci lamentiamo perchè ci hanno rotto la sfera di cristallo privata, hanno invaso il nostro terzo luogo incantato..in pratica non siamo mai contenti.E per quale oscura ragione avrei dovuto volere che i giochi si spargessero a macchia d'olio per il mondo? :confused:
Si videogiocava e ci si divertiva un mondo con i videogiochi fino a qualche anno fa proprio per la qualità che ritengo tuttora superiore, perchè avrei dovuto volere la massificazione del genere?
Anzi, se avessi fatto ragionamenti del genere avrei sperato che NON si massificasse il mondo videoludico, proprio per quanto detto prima.
@Gaxel: puoi ritarare l'interfaccia quanto ti pare; un gioco come STALKER, od un gioco manageriale/gestionale, o qualsiasi gioco che prevede più di 2 schermate e 3 opzioni con Pad non sarai mai superiore a controllo rispetto ad un mouse.
Puoi studiare un'interfaccia ad hoc per il pad, ma pure così ottimizzato non otterrai mai la rapidità, precisione e possibilità offerte da mouse + tastiera anche con un'interfaccia non ottimizzata al meglio per questi ultimi.
Puoi ottimizzare quanto ti pare per i vari controller, ognuno di essi ha peculiarità (vantaggi) e difetti che ti permettono di rendere al meglio in determinati ambiti.
Interfaccia ottimizzata al meglio per Pad <<<< Interfaccia ottimizzata al meglio per Mouse+Tastiera
Una delle derive di questo semplice fatto è la semplificazione nei giochi console di taluni aspetti. Allargando il discorso, basti pensare alla gestione della mira in un FPS per console; lo "ottimizzano" in modo tale che si abbia la "mira guidata", perchè con un Pad non puoi mai raggiungere gli standard di rapidità e precisione di un mouse. Quello non è ottimizzare, è facilitare un gioco che col Pad risulterebbe ingiocabile, o quasi.
Ed allargando ancor di più il discorso, le limitazioni "tecnologiche" delle console limitano anche la possibilità di sviluppo di un gioco dove, a parte il discorso della grafica, più di tanto non puoi ottenere.
Penso che tutti si ricordino che sul Civilization II per console eri limitato ad un tot di città, armate ed ad un territorio più piccolo rispetto alla versione PC (per esempio).
[ EDIT ] Stavo solo ripensando all'interfaccia di FIFA 2011 per PC, ripresa senza la minima modifica da FIFA 2010 per PS3/XBox360 ed ottimizzata (ovviamente) per Pad... farragginosa, lenta, poco immediata.
E per quale oscura ragione avrei dovuto volere che i giochi si spargessero a macchia d'olio per il mondo? :confused:
Si videogiocava e ci si divertiva un mondo con i videogiochi fino a qualche anno fa proprio per la qualità che ritengo tuttora superiore, perchè avrei dovuto volere la massificazione del genere?
Anzi, se avessi fatto ragionamenti del genere avrei sperato che NON si massificasse il mondo videoludico, proprio per quanto detto prima.
@Gaxel: puoi ritarare l'interfaccia quanto ti pare; un gioco come STALKER, od un gioco manageriale/gestionale, o qualsiasi gioco che prevede più di 2 schermate e 3 opzioni con Pad non sarai mai superiore a controllo rispetto ad un mouse.
Puoi studiare un'interfaccia ad hoc per il pad, ma pure così ottimizzato non otterrai mai la rapidità, precisione e possibilità offerte da mouse + tastiera anche con un'interfaccia non ottimizzata al meglio per questi ultimi.
Puoi ottimizzare quanto ti pare per i vari controller, ognuno di essi ha peculiarità (vantaggi) e difetti che ti permettono di rendere al meglio in determinati ambiti.
Interfaccia ottimizzata al meglio per Pad <<<< Interfaccia ottimizzata al meglio per Mouse+Tastiera
Una delle derive di questo semplice fatto è la semplificazione nei giochi console di taluni aspetti. Allargando il discorso, basti pensare alla gestione della mira in un FPS per console; lo "ottimizzano" in modo tale che si abbia la "mira guidata", perchè con un Pad non puoi mai raggiungere gli standard di rapidità e precisione di un mouse. Quello non è ottimizzare, è facilitare un gioco che col Pad risulterebbe ingiocabile, o quasi.
Ed allargando ancor di più il discorso, le limitazioni "tecnologiche" delle console limitano anche la possibilità di sviluppo di un gioco dove, a parte il discorso della grafica, più di tanto non puoi ottenere.
Penso che tutti si ricordino che sul Civilization II per console eri limitato ad un tot di città, armate ed ad un territorio più piccolo rispetto alla versione PC (per esempio).
Continui a paragonare un gioco tarato per PC con... un gioco tarato per PC, portato su console, e quindi non ci siamo.
Ma è l'errore che fanno tutti, è un errore comune... come i PCisti pensano siano meglio gli FPS col mouse, i consolari pensano che sia impossibile che Kinect possa sostituire il pad... chiaro, stanno a pensare a come potrebbe essere Halo 3 senza usare nessun controller... e non ci saltano fuori :asd:
A parte che, se il pad è meno preciso, quindi metti aiuti, mentre il mouse è più preciso, quindi togli gli aiuti... la difficoltà percepita è la stessa, quindi non capisco dove sia il problema (mai provato a giocare a calcio con un pallone ufficiale da serie A e uno di quelli che si trovano nei negozi di giocattoli?), ma il concetto è che, se uno vuole fare un gioco "difficile" come lo intendete voi per PC, console, PSP, DS, iPhone o Facebook... può farlo, non ha nessuna limitazione tecnica.
Quello che cambia è il target di utenza a cui si vuole vendere il prodotto... 15 anni fa il giocatore medio PC era il ragazzino che non aveva niente da fare tutto il giorno, oggi si va da quel tipo di ragazzino, fino al pensionato, includendo anche il genere femminile... tutto qui.
E per quale oscura ragione avrei dovuto volere che i giochi si spargessero a macchia d'olio per il mondo? :confused:
Si videogiocava e ci si divertiva un mondo con i videogiochi fino a qualche anno fa proprio per la qualità che ritengo tuttora superiore, perchè avrei dovuto volere la massificazione del genere?
Anzi, se avessi fatto ragionamenti del genere avrei sperato che NON si massificasse il mondo videoludico, proprio per quanto detto prima.
sto parlando di tempi che risalgono anche a più di qualche anno fa..comunque è chiaro che esprimendo il concetto OGGI quasi nessuno mi dirà che lui voleva la massificazione, mentre PRIMA secondo me i ragionamenti erano ben altri. comunque senza massificazione scordati tutti i mega progetti che ci sono in giro da 15/20 anni a questa parte: i videogame erano scritti un pò dove capitava da sviluppatori sottopagati, distribuiti alla meglio e con un impegno profuso spesso infimo..adesso se nel doppiaggio italiano(!) l'accento di un npc di terz'ordine non è pefetto scatta il dramma, se l'interfaccia non è curatissima e ottimizzata si grida allo scandalo,se la trama non è superiore di un botto all'ultimo sci-fi visto al cinema è un gioco senza trama.. tutto questo dopo che sono stati spesi magari decine di milioni di dollari per produrre il tutto.
sono cambiate un tante cose, credimi:asd: e non cosi in peggio come si vuole far credere, poi se uno voleva la moglie ubriaca e la botte piena è un'altro discorso.
sto parlando di tempi che risalgono anche a più di qualche anno fa..comunque è chiaro che esprimendo il concetto OGGI quasi nessuno mi dirà che lui voleva la massificazione, mentre PRIMA secondo me i ragionamenti erano ben altri. comunque senza massificazione scordati tutti i mega progetti che ci sono in giro da 15/20 anni a questa parte: i videogame erano scritti un pò dove capitava da sviluppatori sottopagati, distribuiti alla meglio e con un impegno profuso spesso infimo..adesso se nel doppiaggio italiano(!) l'accento di un npc di terz'ordine non è pefetto scatta il dramma, se l'interfaccia non è curatissima e ottimizzata si grida allo scandalo,se la trama non è superiore di un botto all'ultimo sci-fi visto al cinema è un gioco senza trama.. tutto questo dopo che sono stati spesi magari decine di milioni di dollari per produrre il tutto.
sono cambiate un tante cose, credimi:asd: e non cosi in peggio come si vuole far credere, poi se uno voleva la moglie ubriaca e la botte piena è un'altro discorso.
Effettivamente... tra l'altro si esalta a non finire Fallout, che aveva una interfaccia che definire un obrobrio è un eufemismo... una delle cose peggiori che ho visto in vita mia :asd:
Ma siccome è un capolavoro di RPG, ci si passa sopra... invece Halo, che è uno degli FPS più innovativi di sempre, è un vaccata perché invece che uscire su PC nel 2000, come doveva essere, è uscito su Xbox nel 2001, perché Microsoft ha sborsato, e col pad fa cagare :asd:
Vladimiro Bentovich
02-02-2011, 14:36
sto parlando di tempi che risalgono anche a più di qualche anno fa..comunque è chiaro che esprimendo il concetto OGGI quasi nessuno mi dirà che lui voleva la massificazione, mentre PRIMA secondo me i ragionamenti erano ben altri. comunque senza massificazione scordati tutti i mega progetti che ci sono in giro da 15/20 anni a questa parte: i videogame erano scritti un pò dove capitava da sviluppatori sottopagati, distribuiti alla meglio e con un impegno profuso spesso infimo..adesso se nel doppiaggio italiano(!) l'accento di un npc di terz'ordine non è pefetto scatta il dramma, se l'interfaccia non è curatissima e ottimizzata si grida allo scandalo,se la trama non è superiore di un botto all'ultimo sci-fi visto al cinema è un gioco senza trama.. tutto questo dopo che sono stati spesi magari decine di milioni di dollari per produrre il tutto.
sono cambiate un tante cose, credimi:asd: e non cosi in peggio come si vuole far credere, poi se uno voleva la moglie ubriaca e la botte piena è un'altro discorso.
non capisco questa teoria secondo cui una volta i giocatori aspiravano alla massificazione del settore videoludico.
i problemi di cui parli sono inezie,le mancanze sono altre.
e se con decine di milioni di dollari producono queste robette mediocri erano molto meglio in proporzione all'investimento i vecchi titoli.
tra l'altro tutti i costi se ne vanno in aspetti accessori del gaming,che per l'uomo medio moderno sono invece fondamentali,ovvero grafica,video,engine nuovo pompato.
il gioco in se costa tanto ieri quanto oggi,se non si fosse massificato si assisterebbe al massimo a una qualità visiva inferiore,niente doppiaggi magari,ma almeno gli aspetti veramente importanti se ne gioverebbero.
Ashgan83
02-02-2011, 14:36
Non tutti gli studi hanno le risorse di bioware, non tutte possono permettersi di sviluppare un gioco che dia il massimo sia su console che su pc, perché si tratta quasi di sviluppare due versioni differenti. Quindi bisogna scegliere una piattaforma primaria, e questa il 90% delle volte è la console. Non a caso non ho perso le speranze per the witcher 2 e stalker 2, visto che gli sviluppatori hanno fermamente dichiarato che la piattaforma di riferimento è il pc.
Ashgan83
02-02-2011, 14:38
non capisco questa teoria secondo cui una volta i giocatori aspiravano alla massificazione del settore videoludico.
i problemi di cui parli sono inezie,le mancanze sono altre.
e se con decine di milioni di dollari producono queste robette mediocri erano molto meglio in proporzione all'investimento i vecchi titoli.
tra l'altro tutti i costi se ne vanno in aspetti accessori del gaming,che per l'uomo medio moderno sono invece fondamentali,ovvero grafica,video,engine nuovo pompato.
il gioco in se costa tanto ieri quanto oggi,se non si fosse massificato si assisterebbe al massimo a una qualità visiva inferiore,niente doppiaggi magari,ma almeno gli aspetti veramente importanti se ne gioverebbero.
Quoto duro.
Effettivamente... tra l'altro si esalta a non finire Fallout, che aveva una interfaccia che definire un obrobrio è un eufemismo... una delle cose peggiori che ho visto in vita mia :asd:
Ma siccome è un capolavoro di RPG, ci si passa sopra... invece Halo, che è uno degli FPS più innovativi di sempre, è un vaccata perché invece che uscire su PC nel 2000, come doveva essere, è uscito su Xbox nel 2001, perché Microsoft ha sborsato, e col pad fa cagare :asd:
questo mette in luce che spesso i giudizi sono distorti dalla diatriba (abbastanza recente) fra giocatori pc e console che ormai si confrontano sullo stesso piano. a me fondamentalmente interessa poco che un fps innovativo o meno esca su console e ci si giochi col pad, mi interessa invece che esca anche per la macchina che ho scelto per giocare. poi a me halo su pc non era piaciuto, ma è un altro discorso:)
soprattutto mi interessa che su pc escano giochi che senza questa situazione non sarebbero mai usciti..alla fine non tutto il male viene per nuocere:asd:
Ce n'è più che una volta... solo che voi vi aspettate la dose d'amore in giochi che costano 40 milioni di dollari.
Ce n'è meno, l'avidità pesa e si fa sentire.
sto parlando di tempi che risalgono anche a più di qualche anno fa..comunque è chiaro che esprimendo il concetto OGGI quasi nessuno mi dirà che lui voleva la massificazione, mentre PRIMA secondo me i ragionamenti erano ben altri.
Se parliamo di multiplayer con clan e tutto allora posso anche darti ragione, nel senso che chiunque abbia giocato ad un certo livello ha sognato, almeno una volta nella vita, di andare ad una lan in svezia, inquadrato dalle tv, con gli altri tutti invidiosi e con le biondone che sbavano per i nerd (leggenda metropolitana ma tant'è) :D
Se parliamo di single allora ti devo dare torto: fregava una cippa di belino di condividere questa cosa o di essere compreso dal mondo ;)
Detto questo la massificazione dal lato videoludico non la percepisco come un qualcosa di necessariamente negativo, ad esempio senza massificazione e relativa semplificazione, oggi non avrei il tempo materiale di seguire la mia passione... Ma forse neanche così tanta voglia di impegnarmi al 100% mentalmente su un giochino dopo 10 ore di lavoro ;)
Da questo lato vedo qualcosa di positivo e quindi largo ad alcune innovazioni che rendono magari un gioco meno difficile ma più fruibile per chi vuole rilassarsi 3 ore la sera ;)
Dal lato Facebook e PC alle masse, anche a chi non sa manco accenderlo, anche a chi non sa che diavolo farsene ma fa un gran figo... No, la massificazione è quasi un reato :D
Ashgan83
02-02-2011, 14:51
Ma è l'errore che fanno tutti, è un errore comune... come i PCisti pensano siano meglio gli FPS col mouse, i consolari pensano che sia impossibile che Kinect possa sostituire il pad... chiaro, stanno a pensare a come potrebbe essere Halo 3 senza usare nessun controller... e non ci saltano fuori :asd:
Non è un errore manco per niente, semplicemente ogni genere ha il suo sistema di controllo adeguato. Mouse e tastiera per gli fps e gli strategici, pad per i giochi di calcio, volante per i giochi di corse, cloche per i giochi di aerei etc... Poi che si possa usare tutto su tutto è indiscutibile, volendo posso usare pure il volante per giocare a fifa.
Non tutti gli studi hanno le risorse di bioware, non tutte possono permettersi di sviluppare un gioco che dia il massimo sia su console che su pc, perché si tratta quasi di sviluppare due versioni differenti. Quindi bisogna scegliere una piattaforma primaria, e questa il 90% delle volte è la console. Non a caso non ho perso le speranze per the witcher 2 e stalker 2, visto che gli sviluppatori hanno fermamente dichiarato che la piattaforma di riferimento è il pc.
Ok, e quindi? Il problema sarebbero le console? E perché mai? Ci son sempre state, da che mondo e mondo, prima della PS1 c'erano quelle Nintendo, ancor prima c'era baracchini con cartucce e 4 pixel...
Secondo me il problema sono i giocatori PC...
Vladimiro Bentovich
02-02-2011, 14:53
oggi non avrei il tempo materiale di seguire la mia passione... Ma forse neanche così tanta voglia di impegnarmi al 100% mentalmente su un giochino dopo 10 ore di lavoro ;)
Da questo lato vedo qualcosa di positivo e quindi largo ad alcune innovazioni che rendono magari un gioco meno difficile ma più fruibile per chi vuole rilassarsi 3 ore la sera ;)
tu sei esattamente il target di massa,lavoratore adulto che stanco dal lavoro ha tutto tranne che voglia di perdere a un gioco di cui non ha il tempo di capire le regole.
quindi è giusto che tu apprezzi la piega che è stata presa.
il problema è che tocca lavorare 10 ore nonostante siamo nel 2010 e ci siano tecnologie che solo 40 anni fà sarebbero state considerate magia.
ma questo è un altro argomento e non penso sia il posto adatto :asd:
Se parliamo di single allora ti devo dare torto: fregava una cippa di belino di condividere questa cosa o di essere compreso dal mondo ;)
a parte che la condivisione con quante più persone possibili è sempre importante, quello che vorrei dire è che quando ho iniziato a giocare nella lontana prima metà degli 80 il mondo dei videogiochi era sull'orlo del crack finanziario e non si sapeva se l'anno seguente si sarebbe ancora potuto parlare di 'videogiochi'. quando è iniziata la massificazione, a partire da sega e nintendo, nel giro di pochi anni il giro d'affari dei videogame ha superato quello di hollywood, questo ha permesso a me di giocare a tanti bei giochi costati un capitale all'interno di un'industria florida che solo dopo quegli anni bui ha iniziato ad avere un minimo di organizzazione e di risorse da investire, producendo software che soddisfasse un pò tutti e con una qualità elevata.
Vladimiro Bentovich
02-02-2011, 14:56
Ok, e quindi? Il problema sarebbero le console? E perché mai? Ci son sempre state, da che mondo e mondo, prima della PS1 c'erano quelle Nintendo, ancor prima c'era baracchini con cartucce e 4 pixel...
Secondo me il problema sono i giocatori PC...
no il problema è che non fanno più giochi per pc,ma porting di giochi da console su pc.
hanno unificato due esigenze che invece erano in parte diverse e il risultato è malcontento per quelli che erano più esigenti.
Non è un errore manco per niente, semplicemente ogni genere ha il suo sistema di controllo adeguato. Mouse e tastiera per gli fps e gli strategici, pad per i giochi di calcio, volante per i giochi di corse, cloche per i giochi di aerei etc... Poi che si possa usare tutto su tutto è indiscutibile, volendo posso usare pure il volante per giocare a fifa.
Non ho scritto quello... ma quello che scrivi tu è un eresia... io ti posso fare uno strategico col pad che funziona benissimo.
Ma poi, gli FPS su PC hanno inziato ad usare il mouse come lo intendiamo oggi intorno al 1997 (scarica Duke Nukem 3D da gog.com e dai un occhio al sistema di controllo), stesso periodo in cui nelle console spopolavano FPS come Golden Eye...
Il mouse è più veloce e preciso per una certa tipologia di gameplay.... è chiaro che se usi il pad per muovere un puntatore a video, sarà sempre più veloce il mouse... ma se creo occhiali che capiscono dove sto guardando, e mi spostano il puntatore di conseguenza, addio mouse...
Per me non è tanto il controller a fare il videogioco, ma è il videogioco che fa il controller...
no il problema è che non fanno più giochi per pc,ma porting di giochi da console su pc.
hanno unificato due esigenze che invece erano in parte diverse e il risultato è malcontento per quelli che erano più esigenti.
Ok, ma il problema continuano a non essere le console... il problema è che non gli conviene sviluppare direttamente su PC, mentre 15 anni fa sì (anche se poi son falliti tutti :asd:)... ora chiedetevi il perché.
Ashgan83
02-02-2011, 15:09
Ok, e quindi? Il problema sarebbero le console? E perché mai? Ci son sempre state, da che mondo e mondo, prima della PS1 c'erano quelle Nintendo, ancor prima c'era baracchini con cartucce e 4 pixel...
Secondo me il problema sono i giocatori PC...
Stai sclerando.:asd: Ora le console sono il mercato predominante, mentre prima non era così, e ripeto per l'ennesima volta che la maggior parte dei giochi ormai sono multipiattaforma, quando evidentemente prima non era così. Prima c'era il sega mega drive e il nintendo ma i giochi venivano sviluppati appositamente per loro, e il pc aveva i suoi sviluppatori, erano due mercati separati, distinti. Il cambiamento è avvenuto lentamente, partendo dalla ps1 fino ad oggi. Ps1 e ps2 non erano un problema in quanto lo sviluppo era talmente differente rispetto al pc che alla fine sono stati pochi i giochi in comune. Il boom del multipiattaforma si è avuto con la xbox 360, che ha un codice praticamente uguale al pc.
tu sei esattamente il target di massa,lavoratore adulto che stanco dal lavoro ha tutto tranne che voglia di perdere a un gioco di cui non ha il tempo di capire le regole.
quindi è giusto che tu apprezzi la piega che è stata presa.
Non posso apprezzarla fino in fondo, perchè dentro rimango un Hardcore Gamer che giocherebbe 20 ore al giorno :D
a parte che la condivisione con quante più persone possibili è sempre importante, quello che vorrei dire è che quando ho iniziato a giocare nella lontana prima metà degli 80 il mondo dei videogiochi era sull'orlo del crack finanziario e non si sapeva se l'anno seguente si sarebbe ancora potuto parlare di 'videogiochi'. quando è iniziata la massificazione, a partire da sega e nintendo, nel giro di pochi anni il giro d'affari dei videogame ha superato quello di hollywood, questo ha permesso a me di giocare a tanti bei giochi costati un capitale all'interno di un'industria florida che solo dopo quegli anni bui ha iniziato ad avere un minimo di organizzazione e di risorse da investire, producendo software che soddisfasse un pò tutti e con una qualità elevata.
Adesso ho capito quel che intevi dicendo che "l'unico nostro desiderio era che giocasse tutto il mondo", per la sopravvivenza dell'industria videoludica.
Nulla da dire quoto ;)
Vladimiro Bentovich
02-02-2011, 15:18
Ok, ma il problema continuano a non essere le console... il problema è che non gli conviene sviluppare direttamente su PC, mentre 15 anni fa sì (anche se poi son falliti tutti :asd:)... ora chiedetevi il perché.
ma io non ho detto che è colpa delle console.
le console son un mezzo che soddisfa una richiesta.
il problema è quello espresso sopra che causa appunto malcontento.
ora tu mi dai una spiegazione errata e mi chiedi di darti un perchè.
il realtà è semplicemente un mercato molto meno redditizio,ma che potrebbe comunque essere sfruttato e infatti si fanno soffiare l'occasione dall'emergente mercato indie.
detto questo visto che il concetto a cui si ritorna è sempre "profitti profitti profitti" è proprio sempre questa ragione che il mondo và a puttane sotto tutti i punti di vista. quindi non è una valida motivazione,anzi è l'aggravante per eccellenza.
Ashgan83
02-02-2011, 16:51
Il mouse è più veloce e preciso per una certa tipologia di gameplay.... è chiaro che se usi il pad per muovere un puntatore a video, sarà sempre più veloce il mouse... ma se creo occhiali che capiscono dove sto guardando, e mi spostano il puntatore di conseguenza, addio mouse...
Non funziona proprio così.:asd: Il mouse è difficilmente sostituibile perché puoi tornare indietro senza muovere la visuale del pg (alzando il mouse). Con un sistema diverso come il move o il controller wii o con i tuoi occhialetti dovresti modificare il gioco in modo tale che quando si arrivi ai bordi della schermata il pg sposta la visuale, che è quanto di più scomodo possa esistere.:asd:
Non funziona proprio così.:asd: Il mouse è difficilmente sostituibile perché puoi tornare indietro senza muovere la visuale del pg (alzando il mouse). Con un sistema diverso come il move o il controller wii o con i tuoi occhialetti dovresti modificare il gioco in modo tale che quando si arrivi ai bordi della schermata il pg sposta la visuale, che è quanto di più scomodo possa esistere.:asd:
Con gli occhialetti è vero... con Move no. O almeno, se fossero furbi gli sviluppatori. Attualmente o ti fanno onrail shooter o utilizzano Move per muovere un puntatore a video... cazzata perché ti castra parecchio: non puoi fisicamente muoverti e contemporaneamente ruotare la visuale (vedi RE5) perché hai la possibilità di usare una sola levetta... quindi... o di sposti e non miri, oppure miri e ruoti la visuale, ma senza muoverti.
Fosse per me, utilizzarei Move esattamente come un mouse, data la sua estrema precisione e velocità (poi si tratterebbe solo di adattarsi)... non devo mirare da nessuna parte, semplicemente... quando muovo move, la visuale mi viene ruotata in base a dove lo sto muovendo, destra, sinistra, alto o basso... esattamente come un mouse. Poi metterei la possibilità di usare un tasto che se premuto non sposta la visuale, in modo da poter fare rotazioni di 360° come alzando mouse (hai detto tu, lo alzi... per Move premi il tasto).
In più, Move ha la possibilità di gestire anche un asse in più (la profondità) e ha diversi sensori per capire se lo si sta ruotando, scossando, ecc... e questo aumenta notevolmente le possibilità rispetto a un mouse.
Poi, non è Kinect che ha possibilità infinite, ma quasi... mouse e tastiera son più limitati... il mouse a due assi di movimento (e nessun sensore), la tastiera ha 102 tasti è vero, ma son digitali, non analogici... in futuro probabilmente si dirà "inventario", "mappa", ecc... per aprire le relative sezioni, non è necessario avere 50 tasti.
Ashgan83
02-02-2011, 17:34
Sì ma l'approccio del premere il bottone per non spostare la visuale è scomodo oltre che innaturale (al contrario del mouse). Per non parlare del fatto che trovo tutti questi controller basati sul movimento terribilmente scomodi e alla lunga stancanti.
Sì ma l'approccio del premere il bottone per non spostare la visuale è scomodo oltre che innaturale (al contrario del mouse). Per non parlare del fatto che trovo tutti questi controller basati sul movimento terribilmente scomodi e alla lunga stancanti.
Era un esempio... chiaramente, in una mano tieni il controller per muoverti, nell'altra il Move, ma non dovendo puntare, puoi tenere il braccio tranquillamente appoggiato sulla gamba, stando seduto, quindi non la vedo stancante... poi lo tari come preferisci, un po' come fai col mouse... magari basta un movimento appena percettibile per muovere abbastanza la telecamera.
Comunque, è una possibilità... giusto per avere un sistema di puntamento su console che non sia lento e impreciso come quello del pad, dove si usa la levetta che è stata pensata per fare altro (tant'è che nei primi pad di levette ce n'era una... o proprio non c'era).
zerothehero
03-02-2011, 00:15
I vecchi giocatori. :fagiano:
Era un esempio... chiaramente, in una mano tieni il controller per muoverti, nell'altra il Move, ma non dovendo puntare, puoi tenere il braccio tranquillamente appoggiato sulla gamba, stando seduto, quindi non la vedo stancante... poi lo tari come preferisci, un po' come fai col mouse... magari basta un movimento appena percettibile per muovere abbastanza la telecamera.
Comunque, è una possibilità... giusto per avere un sistema di puntamento su console che non sia lento e impreciso come quello del pad, dove si usa la levetta che è stata pensata per fare altro (tant'è che nei primi pad di levette ce n'era una... o proprio non c'era).
http://gamerlimit.com/wp-content/uploads/2009/02/playstation_controller.jpg
http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSLTLIDTWY18WRROwYt5dbOqlwHKiPqMkUINu60Swie3e9bhnSl&t=1
http://www.syntaxerror.nu/joy040.jpg
zazazaza
cronos1990
03-02-2011, 07:11
Non funziona proprio così.:asd: Il mouse è difficilmente sostituibile perché puoi tornare indietro senza muovere la visuale del pg (alzando il mouse). Con un sistema diverso come il move o il controller wii o con i tuoi occhialetti dovresti modificare il gioco in modo tale che quando si arrivi ai bordi della schermata il pg sposta la visuale, che è quanto di più scomodo possa esistere.:asd:Controlli come il Move od il controller della Wii, come dice anche Gaxel, possono essere gestiti bene in maniera similare ad un mouse; indubbiamente per certe tipologie di giochi può essere una buona alternativa, almeno per quanto riguarda i movimenti. In un FPS, se implementato bene, può funzionare bene. Certo, non puoi "tornare indietro alzando il mouse" (ho dovuto leggere 3 volte questa parte per capirla :asd:), ma come diceva Gaxel con l'utilizzo di un tasto apposito per bloccare il movimento risolvi bene.
Questo perchè il grande vantaggio del mouse rispetto ad un Pad viene replicato a dovere su questi tipi di controller: spostare il "cursore" da un punto A ad un punto B qualsiasi dello schermo in maniera immediata, dove velocità ed accelerazione dello spostamento è unicamente determinata dai nostri movimenti.
Il problema di questi controlli semmai è il momento in cui ti si stancano i bracci, o ti rilassi troppo, e punti in controller fuori dal campo di puntamento dei sensori :asd: A parte battute, il problema di questi controller è che, non essendo vincolati in una delle 3 direzioni spaziali (un mouse è "vincolato" a stare appoggiato, quindi sfrutti solo 2 direzioni di movimento) possono risultare più difficili da usare. Ricordiamoci che, 3D o 2D, stiamo pur sempre giocando di fronte ad uno schermo che non ha una reale "profondità" di campo (è un'immagine, quindi è piatta); il discorso potrebbe cambiare nel momento in cui la tecnologia delle immagini 3D nei giochi diventerà una realtà assoluta... ma qui si corre con la fantasia al momento.
Sulla precisione non mi pronuncio; quello della Wii è indubbiamente inferiore a quella di un mouse (almeno nelle sue prime incarnazioni), quello della PS3 non l'ho mai provato. Ma li si tratta solo di affinare la tecnologia.
ma io non ho detto che è colpa delle console.
le console son un mezzo che soddisfa una richiesta.
il problema è quello espresso sopra che causa appunto malcontento.
ora tu mi dai una spiegazione errata e mi chiedi di darti un perchè.
il realtà è semplicemente un mercato molto meno redditizio,ma che potrebbe comunque essere sfruttato e infatti si fanno soffiare l'occasione dall'emergente mercato indie.
detto questo visto che il concetto a cui si ritorna è sempre "profitti profitti profitti" è proprio sempre questa ragione che il mondo và a puttane sotto tutti i punti di vista. quindi non è una valida motivazione,anzi è l'aggravante per eccellenza.Appunto.
http://gamerlimit.com/wp-content/uploads/2009/02/playstation_controller.jpg
http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSLTLIDTWY18WRROwYt5dbOqlwHKiPqMkUINu60Swie3e9bhnSl&t=1
http://www.syntaxerror.nu/joy040.jpg
zazazaza
Eh... appunto... la seconda levetta è stata inserita per "simulare" il mouse, ma non è la stessa cosa... la levetta analogica serviva a muoversi, come nei coin-op da sala giochi, con più precisione rispetto alle quattro freccie direzionali... e per fare quello è perfetta.
Ashgan83
03-02-2011, 13:50
L'unico sistema realmente funzionante su una console è questo:
http://www.tomshw.it/files/2010/02/immagini/23806/deanmark-airmouse.jpg
Che immagino si possa usare agevolmente pure su una coscia o sul bracciolo del divano.:D
NON INIZIAMO A SPOSTARE IL THREAD FIN QUI MOLTO BEN ARGOMENTATO SUL SOLITO CONSOLE VS PC....CHE PRIMO NON CENTRA NULLA COL THREAD E SECONDO è PASSABILE DI CHIUSURA.
GRAZIE;)
Ashgan83
03-02-2011, 17:39
Per tornare IT, altra mancanza secondo me fondamentale è un AI fatta come si deve. L'unico gioco che ha provato un minimo a fare passi avanti in questo senso guarda caso è stalker.:D In generale si è rimasti ai livelli di 5-6 anni fa, e considerando che ormai di migliorie grafiche non ce ne sono, il tempo a disposizione lo si è impiegato più per sfornare un seguito all'anno per vendere qualche milioncino di copie che per effettivamente fare ricerche in questa direzione e proporre qualcosa di innovativo.
Caronte83
03-02-2011, 19:18
Cosa manca?...credo per rispondere si debba puntare l'attenzione sull'evoluzione dell'attuale panorama video ludico e quali siano i suoi aspetti salienti...
a- l' allargamento sconsiderato del settore & del suo target..oggi è business di multinazionali ..
b-conseguente, inevitabile, abbassamento dell'approccio critico medio dei consumatori o fruitori...ergo..anche "il reale giudizio di mercatopercepito dagli operatori viene "ovattato"..difficilmente il livello di soddisfazione effettiva ha riscontro con rapporto 1:1 alle vendite registrate
c-oggi internet è elemento imprescindibile del video gaming: tanto negli IP (attenzione sempre maggiore al multiplayer,spesso a scapito del sp), quanto nel marketing (dlc , merchandising, distribuzioni digitali etcccc)..e ovviamente nei canali informativi..(redazioni mercenarie, proclami dei vari operatori coinvolti dai ceo ai capi progetti etccc...)
ad emergere è un grande quadro di MASSIFICAZIONE del settore oggi si spendono e incassano cifre a 9 zeri .. quello che conta è vendere e raggiungerli...fa niente se spesso ,troppe volte, a discapito tanto della QUALITà INTRINSECA dei titoli quanto dei CONTROLLI DI QUALITà stessi.
...e allora?? che si fa??
cinepanettoni scontati, giù di hype selvaggio, di ricilo di idee, di rimpasti di motori grafici,di date & scadenze che devono essere rispettate (ma badate nn per rispetto del consumatore potenziale..ma per anticipare la concorrenza,x vendere nei cicli stagionali vivaci economicamente**,natale, convegni,fiere tecnologiche ettcc etccc)....
e poi la così alta presenza di bug, conflitti di codice/grafici, scrpitazione massima,IA da criceti(col tutto i rispetto per i criceti) e tccc...tanto poi ci sn le patch & update vari a rimettere a posto le cose...e pazienza se l'acquirente di F1 2010 ha dovuto attendere un bel pò per poter fare la carriera senza rischiare di trovarsi i salvataggi corrotti dopo una 10di gg....(ad ex...)
Fortunatamente ci sono sviluppatori & case sh serie.....che dimostrano di avere una particolare attenzione al fruitore diretto,il videogiocatore moderno...provano a coinvolgerlo & offrendogli una piacevole & solida esperienza tanto single p quanto mp , ben vestendo i propri titoli di un gamplay (tradizionale o innovativo che sia ) AZZECCATO, dotando il proprio titolo di background & storyline credibil e appassionanti (siano essi titli indie o AAA)....
da giocatori possiamo sempre scegliere di informarci & premiare chi merita.
----ps vengo dall'Atari 2600.. ne ho viste di gen di macchine casilinghe (elaboratori,console,console portatili che si sono alternate e molte /i passati/e sotto le mie zampe) e questo è parte del pensiero che mi sn fatto....
bel 3d;)
x HWUP----potreste allungare il timing una volta inziato a scrivere un post..vederselo cancellato perchè si risulta sloggati fa male:D
mapoetti
04-02-2011, 06:42
interessante thread....iscritto
cronos1990
04-02-2011, 06:50
Per tornare IT, altra mancanza secondo me fondamentale è un AI fatta come si deve. L'unico gioco che ha provato un minimo a fare passi avanti in questo senso guarda caso è stalker.:D In generale si è rimasti ai livelli di 5-6 anni fa, e considerando che ormai di migliorie grafiche non ce ne sono, il tempo a disposizione lo si è impiegato più per sfornare un seguito all'anno per vendere qualche milioncino di copie che per effettivamente fare ricerche in questa direzione e proporre qualcosa di innovativo.Non dimentichiamo F.E.A.R. per il discorso IA (il gioco dove è stata fatta meglio a mio avviso).
Comunque si, diversi aspetti dei videogiochi sono "cristallizzati" da ormai alcuni anni (e sinceramente mi rimane difficile non citare ancora le console con i loro limiti tecnici, laddove sono principale forza trainante di questa economia). Al di là della grafica, che per me conta più a livello "artistico" che "tecnico", aspetti come la IA, il gameplay, il level-design e quant'altro è "fermo" da anni. I giochi Indie sotto alcuni aspetti riescono ad essere originali, innovativi se vogliamo, ma su altri (come proprio l'IA) non vedo nessuna evoluzione del genere neanche in questi ambiti.
Certo, si ritorna al solito discorso: la SH investe tante risorse e vuole il ritorno economico, innovare è un rischio e quindi non innova. Ed i giocatori, come un gregge di pecore, acquista giochi banali, ripetitivi e pieni di bug... tanto basta un pò di Hype e tanta pubblicità per farli comprare entusiasti.
x HWUP----potreste allungare il timing una volta inziato a scrivere un post..vederselo cancellato perchè si risulta sloggati fa male:DTi conviene selezionare l'opzione per rimanere sempre connesso, oppure devi andare a toccare qualche impostazione nel tuo browser. Io rimango connesso costantemente dalle 7:00 alle 16:00, anche se non scrivo nè leggo nulla :D
jägerfan
04-02-2011, 08:05
Come già detto in precedenza, oggi c'è poca voglia di rischiare e tanta di guadagnare, il resto viene da sè:
- la grafica è limitata dalle piattaforme dominanti e tende sempre ad essere un aspetto prioritario
- il gameplay deve soddisfare chiunque, quindi abbiamo giochi sempre più facili e sempre meno complessi (guai a dover usare il cervello)
- la longevità è un optional, con la scusa del graficone o del multiplayer si creano trame sterili e brevissime, oppure non si implementano quelle due o tre feature che permetterebbero la rigiocabilità
- sempre in nome del dio denaro non si rilascia mai un titolo completo e testato, ed ecco apparire patch e dlc a fiotti
- poca inventiva
Direi che manca quello che c'è in Space Rangers 2: Dominators, che tra l'altro è di 5 anni fa, non di 15...
El Furibondo Serna
04-02-2011, 09:02
se penso al VG che ho più tatuato a fuoco sulla mia pelle, penso a MI e MI2.
per me quei giochi erano difficili.. e lo sbattere la capoccia ogni volta che mi bloccavo, esplorando col mouse ogni pixel di un ambiente, non lo scorderò mai.
il punto è che spesso e volentieri OGNI ambiente di quei giochi era talmente curato e dettagliato da rendere interessante anche la semplice analisi dello stesso..
a questo aggiungo un'autoironia dissacrante e un senso dell'umorismo con cui mi sentivo abbastanza affine..
è un risultato irripetibile imho, perchè è cambiato tutto, dall'utenza allo sviluppo e chissà quanti altri fattori che nemmeno mi vengono in mente..
cmq giochi recenti dotati di un certo spessore, tipo fallout3, li ho trovati magnifici.. non so quanti anni abbia la maggior parte degli utenti che scrive(rà) in questo topic... ma la semplice e cruda verità è che stiamo invecchiando :muro:
Fallout 3 ha lo spessore di una sogliola dopo che un elefante obeso ci si è seduto sopra...
El Furibondo Serna
04-02-2011, 09:12
Ti conviene selezionare l'opzione per rimanere sempre connesso, oppure devi andare a toccare qualche impostazione nel tuo browser. Io rimango connesso costantemente dalle 7:00 alle 16:00, anche se non scrivo nè leggo nulla :D
quoto, mai avuto quel tipo di problema.
jägerfan
04-02-2011, 10:26
Fallout 3 ha lo spessore di una sogliola dopo che un elefante obeso ci si è seduto sopra...
sono daccordo... :asd:
BTinside
04-02-2011, 10:47
Secondo me, fatta accezione per alcuni capolavori di questa generazione tra cui Mass Effect:
1. Difficoltà
2. Longevità
3. Spessore
4. Un survival horror degno dei primi due Silent Hill
Secondo me, fatta accezione per alcuni capolavori di questa generazione tra cui Mass Effect:
1. Difficoltà
2. Longevità
3. Spessore
Di giochi difficili e longevi ce ne sono parecchi, diverso il, discorso se con difficoltà si intende complessità. Lo spessore lo si trova in certe produzioni, meno in altre, oggi come 20 anni fa.
4. Un survival horror degno dei primi due Silent Hill
Amnesia su PC, Deadly Premonition su console... e comunque Fatal Frame 1 e 2 son meglio di Silent Hill :Prrr:
jägerfan
04-02-2011, 11:01
Di belle idee ce ne sono oggi, il problema è che soffocano in mezzo a tutto il resto. Anche su console.
BTinside
04-02-2011, 11:26
Di giochi difficili e longevi ce ne sono parecchi, diverso il, discorso se con difficoltà si intende complessità. Lo spessore lo si trova in certe produzioni, meno in altre, oggi come 20 anni fa.
Amnesia su PC, Deadly Premonition su console... e comunque Fatal Frame 1 e 2 son meglio di Silent Hill :Prrr:
La difficoltà media dei giochi odierni si è indubbiamente abbassata rispetto ai tempi passati. Anche gli enigmi, non ci sono più quelli di una volta.:(
La complessità per come la intendo io è aumentata invece. Controlli, quantità di informazioni, menù, hud etc..
Lo spessore lo si trova in certe produzioni, meno in altre, oggi come allora. Il problema è che oggi sono molti di meno rispetto a prima.
Da non confondere con la qualità di un gioco attenzione. Se ti stai riferendo a ciò che oggi chiamiamo "capolavoro" allora si, si trovano oggi come allora.
Per spiegarti cosa intendo con "spessore" posso citarti Resident Evil 2. Di oggi posso citare Mass Effect ed Heavy Rain per la loro atmosfera intensa.
Amnesia mi pare semplicemente diverso, pieno di buone idee ma che non riesce a rendere come gli altri.
Per i Fatal Frame innanzitutto non sono di questa generazione. Per il resto non posso dirti nulla, me ne hanno sempre parlato bene, ma non li ho mai giocati. Provai solo una demo e ricordo una grande atmosfera e l'ansia che ti dava il dover combattere con una macchina fotografica. Silent hill 2 non me lo devi toccare perchè per me è sacro:O e per quanto siano belli i Fatal Frame trovo difficile che mi superino i primi due capitoli della serie targata Konami.
La difficoltà media dei giochi odierni si è indubbiamente abbassata rispetto ai tempi passati. Anche gli enigmi, non ci sono più quelli di una volta.:(
La difficoltà è soggettiva... c'è chi considera Dragon Age facile a Incubo, chi lo considera difficile a Facile. Per gli enigmi... dipende da quali videogiochi, di avventure grafiche non ce ne sono più un granché, in altri generi... gran enigmi non ne ho mai visti.
La complessità per come la intendo io è aumentata invece. Controlli, quantità di informazioni, menù, hud etc..
In realtà ora ce n'è meno che una volta...
Lo spessore lo si trova in certe produzioni, meno in altre, oggi come allora. Il problema è che oggi sono molti di meno rispetto a prima.
No, la percentuale è la stessa, solo che oggi lo spessore si trova più facilmente nelle produzioni indie, che una volta non c'erano.
Da non confondere con la qualità di un gioco attenzione. Se ti stai riferendo a ciò che oggi chiamiamo "capolavoro" allora si, si trovano oggi come allora.
Per spiegarti cosa intendo con "spessore" posso citarti Resident Evil 2. Di oggi posso citare Mass Effect ed Heavy Rain per la loro atmosfera intensa.
Amnesia mi pare semplicemente diverso, pieno di buone idee ma che non riesce a rendere come gli altri.
Per i Fatal Frame innanzitutto non sono di questa generazione. Per il resto non posso dirti nulla, me ne hanno sempre parlato bene, ma non li ho mai giocati. Provai solo una demo e ricordo una grande atmosfera e l'ansia che ti dava il dover combattere con una macchina fotografica. Silent hill 2 non me lo devi toccare perchè per me è sacro:O e per quanto siano belli i Fatal Frame trovo difficile che mi superino i primi due capitoli della serie targata Konami.
Amnesia è eccelso, ma non è un classico survival horror. I Fatal Frame son fantastici, Deadly Premonition, se si passa sopra (come si dovrebbe sempre fare) all'aspetto tecnico, è un gioiello. A me è piaciuto pure Resident Evil 5, per dire, ma non lo considero un survival horror... Dead Space 1 e 2 son survival horror.
Non dimentichiamo F.E.A.R. per il discorso IA (il gioco dove è stata fatta meglio a mio avviso).
Per altri titoli che utilizzano lo stesso sistema:
http://web.media.mit.edu/~jorkin/goap.html
Quando rifaranno un gioco così potrei finalmente tornare a parlare di miracoli.
Ma purtroppo i miracoli in questo settore nno accadono da una decina di anni oramai
http://img84.imageshack.us/img84/2968/messiahbox.jpg (http://img84.imageshack.us/i/messiahbox.jpg/)
Per altri titoli che utilizzano lo stesso sistema:
http://web.media.mit.edu/~jorkin/goap.html
solo stalker e fear mi paiono usarlo decentemente....spero pure in Deus ex 3:fagiano:
solo stalker e fear mi paiono usarlo decentemente....spero pure in Deus ex 3:fagiano:
Claus ci hai mai giocato a messiah ??
Mi sa che ancora dovevi nascere quando hanno fatto sto gioco :sofico:
BTinside
04-02-2011, 14:44
La difficoltà è soggettiva... c'è chi considera Dragon Age facile a Incubo, chi lo considera difficile a Facile. Per gli enigmi... dipende da quali videogiochi, di avventure grafiche non ce ne sono più un granché, in altri generi... gran enigmi non ne ho mai visti.
La percezione soggettiva della difficoltà rappresenta solo una minorparte della difficoltà di un videogioco la quale è stabilita dello sviluppatore ed è perlopiù oggettiva. Si riferisce inoltre al giocatore medio. Un mago di RPG troverà Dragon Age a "Incubo" facile solo perchè ha più esperienza con quel genere.
In realtà ora ce n'è meno che una volta...
Per te forse. Per me si. Proprio quì che poteva starci hai escluso la soggettività :D
Oggi li trovo più "inutilmente" complessi nel modo di porsi. Complessità non equivale a spessore.
No, la percentuale è la stessa, solo che oggi lo spessore si trova più facilmente nelle produzioni indie, che una volta non c'erano.
Non trovo tutto questo spessore nelle produzioni indie.:)
Amnesia è eccelso, ma non è un classico survival horror
Non è poi così eccelso.
I Fatal Frame son fantastici, Deadly Premonition, se si passa sopra (come si dovrebbe sempre fare) all'aspetto tecnico, è un gioiello. A me è piaciuto pure Resident Evil 5, per dire, ma non lo considero un survival horror...
Perfettamente d'accordo tranne che per Deadly P. che non conosco e non mi esprimo.
Dead Space 1 e 2 son survival horror.
Dead Space 1 e 2 sono "action-horror" poco più orientati all'horror dei vari nuovi Resdent Evil. Survival Horror è altro genere nel significato più puro del termine. Mentre è il genere odierno se consideriamo quanto è stato abusato questo termine.
Vedi, il mondo è bello perchè è vario :D
Caronte83
04-02-2011, 18:55
sicuro che la percezione delle difficoltà(curva di apprendimento)è soggettiva...
il punto è che bisogna contestualizzare il tutto...
per chi gioca da almeno qualche lustro...nn dovrebbe aver difficoltà ad "associare" qualunque titolo" ad un "genre" --
ed è questo, imho, il punto...
sebbene l'hardware avanzi a ritmi paurosi (guardare sandy & ivi bridge-cpu) o le varie implementazioni in ambito tecnico/grafico...
tutte ste risorse vanno all'aceto quando il mercato,coi suoi numeri guida le produzioni (in media) ad incontrare la richiesta di un preciso & renumerativo(sulla base di esperienze) "genre".
come qualkuno ha già detto...magari è che siamo nostalgici ..e le sensazioni che abbiam vissuto scartando/lanciando una cartdrige,un floppy o un cd rom(quando erano futuro) sono state impareggiabili e indelebilmente albergano tutt'oggi...
difficilmente potremmo riviverle..(allora era fantascienza).
vincenzomary
04-02-2011, 20:32
Quando rifaranno un gioco così potrei finalmente tornare a parlare di miracoli.
messiah.
è quello su gog, vero?
con la traduzione, se serve, dal solito sito tb....h. giusto?
ma su seven girerebbe?
Jon Irenicus
04-02-2011, 21:34
messiah.
è quello su gog, vero?
con la traduzione, se serve, dal solito sito tb....h. giusto?
ma su seven girerebbe?
Si è quello, pare che qualche problema con 7 ce l'abbia ma che ci siano anche soluzioni... Ne parlano qua (http://www.gog.com/en/forum/messiah/windows_7_issues).
E cmq una cosa che spesso manca nei giochi moderni è il save libero!:D
messiah.
è quello su gog, vero?
con la traduzione, se serve, dal solito sito tb....h. giusto?
ma su seven girerebbe?
Si esatto è quel messiah li
Provati qualche anno fa a farlo girare sul vista e dopo innumerevoli tentativi riuscii a farlo partire ma arrivato ad un certo punto il gioco crascava.
Vorrei rigiocarci nuovamente ma non so dove trovarlo in italiano e come farlo partire
vincenzomary
05-02-2011, 06:46
Si è quello, pare che qualche problema con 7 ce l'abbia ma che ci siano anche soluzioni... Ne parlano
ma su un pentium 4 2,8 ghz, con xp, gira?
grazie, fine OT comunque.
Jon Irenicus
05-02-2011, 09:15
ma su un pentium 4 2,8 ghz, con xp, gira?
grazie, fine OT comunque.Per la potenza vorrei anche vedere, è un gioco venuto fuori poco dopo l'uscita dei pentium 3... E non mi ricordo che abbia fatto scalpore per i requisiti... Su gog lo danno compatibile con XP poi non so se ci possano essere inghippi...
Fine OT.
argent88
14-02-2011, 12:14
quello che manca di più è la magia ormai estinta non tanto dai giochi in sè stessi ma da player sempre più smaliziati che hanno cognizioni tecniche sufficienti per approcciare criticamente tutto quello che vedono, che forti delle innumerevoli esperienze precedenti riescono ad anticipare mentalmente anche un level design innovativo, che hanno provato tutti i tipi di controllo e le interazioni possibili, che hanno assistito a tutte le trame immaginabili, che hanno fatto più battaglie nella seconda guerra mondiale rispetto al nonno e conoscono a memoria tutte le armi..che sanno esattamente cosa c'è oltre quella porta senza averla varcata e si preparano, annoiati, a fronteggiare il pericolo più scontato che ci sia.
giocatori cosi li puoi stupire solo con una grafica spaccamascella o con un'opera sufficientemente visionaria da non farli riflettere sul fatto che, dopotutto, son sempre le stesse cose...e qui entra in gioco la voglia di rischiare,perchè sai che se al posto della visione confezioni lo svarione, nessuno di loro ti perdonerà e il risultato sarà copie vendute 2, entrambe per sbaglio.
insomma, a titolo personale dico che ci vorrebbe uno stanley kubrik dei videogame che facesse un 2001 odissea nello spazio ludico.. fermo restando che lo capirebbero in pochi, non sarebbe goty e venderebbe 1/10 di call of duty operation x.
Sottoscrivo.
Mass Effect mi ha emozionato per davvero. Più di film, musica e quadri.
Anche Assassin's Creed 2 mi ha fatto sentire qualcosa, almeno meraviglia e interesse per l'epoca e i luoghi.
Ico anche per quel poco che l'ho avuto tra le mani...
Sottoscrivo.
Mass Effect mi ha emozionato per davvero. Più di film, musica e quadri.
Anche Assassin's Creed 2 mi ha fatto sentire qualcosa, almeno meraviglia e interesse per l'epoca e i luoghi.
Ico anche per quel poco che l'ho avuto tra le mani...
alla serie mass effect ci sto giochicchiando adesso e devo dire che a mio modo di vedere la cosa che funziona meglio è la narrazione, veramente eccellente..con un comparto narrativo del genere tante magagne varie ed eventuali di gameplay piuttosto che cosmetiche te le dimentichi. guarda caso hai citato anche ico, che ha dalla sua qualità non esattamente legate ai soliti criteri che si usano per giudicare i videogiochi.
vincenzomary
14-02-2011, 14:28
guarda caso hai citato anche ico, che ha dalla sua qualità non esattamente legate ai soliti criteri che si usano per giudicare i videogiochi.
ICO è solo per ps2, giusto?
ICO è solo per ps2, giusto?
A breve uscirà la versione HD di Ico e Shadow of the Colossus per PS3
vincenzomary
14-02-2011, 14:36
A breve uscirà la versione HD di Ico e Shadow of the Colossus per PS3
qualche link, grazie.
ma sono giochi nuovi, oppure "remake".
qualche link, grazie.
ma sono giochi nuovi, oppure "remake".
Qui c'è un video con la news
http://blog.us.playstation.com/2010/09/15/ico-and-shadow-of-the-colossus-collection-hits-ps3-spring-2011-with-3d/
Son gli stessi identici giochi che erano per PS2, solo in HD, supporto per il 3D e trofei.
Un po' come è successo per i primi due God of War e per i Prince of Persia e gli Splinter Cell (o per Beyond Good & Evil HD che a breve arriva sul Live Arcade).
vincenzomary
14-02-2011, 14:54
Qui c'è un video con la news
http://blog.us.playstation.com/2010/09/15/ico-and-shadow-of-the-colossus-collection-hits-ps3-spring-2011-with-3d/
Son gli stessi identici giochi che erano per PS2, solo in HD, supporto per il 3D e trofei.
Un po' come è successo per i primi due God of War e per i Prince of Persia e gli Splinter Cell (o per Beyond Good & Evil HD che a breve arriva sul Live Arcade).
grazie, siete una fonte inesauribile...
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.