mickes2
18-01-2011, 09:00
l'ho visto ieri per la prima volta.
City of God (2002) di Fernando Meirelles
http://img560.imageshack.us/img560/9971/cityofgodlacittadidio28.jpg
Uno sguardo crudo, reale, su una delle tante favelas che sorgono alla periferia di Rio De Janeiro. tra la miseria e la disperazione molti ragazzi crescono, cercando si sopravvivere avvalendosi di mezzi poco leciti. a metà strada fra film e documentario, City of God è un vero e proprio pugno nello stomaco, innervosisce da quanto è a tratti cattivo, oltre ogni limite. in campo c'è molto, la violenza, la cattiveria umana, la disperazione, la vendetta, l'odio. basato sul romanzo di Paulo Lins, e quindi su una storia vera, il film colpisce ancora di più, pensando che racconta una realtà di cui sappiamo l'esistenza, ma che forse incosciamente ci sembra sempre poco probabile. ottima la scansione temporale dislocata nei 3 decenni, dove è tutto un crescendo di cattiveria e cinismo. le atmosfere diventano spasmodiche, adrenaliniche, le vite di molti dei protagonisti cambiano repentinamente, la violenza la fa da padrone, la malavita è ormai un dato di fatto: vale sempre e ancora di più la regola del più forte. il racconto di uno spaccato di umanità, il tutto accompagnato da un magnifico montaggio ed una buonissima regia.
8,5/9
volevo sapere i vostri pareri, ed invito caldamente chi non l'ha visto ad una visione il prima possibile.
p.s. mi scuso se c'era già un topic aperto, ma non sono riuscito a trovarlo.
City of God (2002) di Fernando Meirelles
http://img560.imageshack.us/img560/9971/cityofgodlacittadidio28.jpg
Uno sguardo crudo, reale, su una delle tante favelas che sorgono alla periferia di Rio De Janeiro. tra la miseria e la disperazione molti ragazzi crescono, cercando si sopravvivere avvalendosi di mezzi poco leciti. a metà strada fra film e documentario, City of God è un vero e proprio pugno nello stomaco, innervosisce da quanto è a tratti cattivo, oltre ogni limite. in campo c'è molto, la violenza, la cattiveria umana, la disperazione, la vendetta, l'odio. basato sul romanzo di Paulo Lins, e quindi su una storia vera, il film colpisce ancora di più, pensando che racconta una realtà di cui sappiamo l'esistenza, ma che forse incosciamente ci sembra sempre poco probabile. ottima la scansione temporale dislocata nei 3 decenni, dove è tutto un crescendo di cattiveria e cinismo. le atmosfere diventano spasmodiche, adrenaliniche, le vite di molti dei protagonisti cambiano repentinamente, la violenza la fa da padrone, la malavita è ormai un dato di fatto: vale sempre e ancora di più la regola del più forte. il racconto di uno spaccato di umanità, il tutto accompagnato da un magnifico montaggio ed una buonissima regia.
8,5/9
volevo sapere i vostri pareri, ed invito caldamente chi non l'ha visto ad una visione il prima possibile.
p.s. mi scuso se c'era già un topic aperto, ma non sono riuscito a trovarlo.