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View Full Version : La fibra ottica: il punto della situazione in Italia e in Europa


Redazione di Hardware Upg
14-01-2011, 12:52
Link all'Articolo: http://www.businessmagazine.it/articoli/2687/la-fibra-ottica-il-punto-della-situazione-in-italia-e-in-europa_index.html

In attesa dell'apertura della Fiber To The Home Conference il prossimo febbraio, la FTTH Council Europe fa il punto della situazione sulla diffusione della fibra ottica in Europa e in Italia

Click sul link per visualizzare l'articolo.

gabriweb
14-01-2011, 13:08
Guardando i grafici in questo articolo mi viene da dire ZERO PAROLE!
Battuti persino dalla Romania e dalla Slovacchia....ma come si fa!!

Adesso però è ora di finirla con le chiacchiere, i consorzi, i forum eccetera.

E' ORA DI AGIRE..voglio vedere le città bucherellate per passare la fibra sperando che stavolta non si faccia la fine del progetto SOCRATE del '98.

Mi sono stufato di pagare 40 € al mese per avere una adsl appena decente. LA BANDA LARGA E' UN DIRITTO FONDAMENTALE PER L'ACCESSO ALLE INFORMAZIONI E PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI VITA.

GOVERNO E OPERATORI TLC: MUOVETEVI!!!!

gabriweb
14-01-2011, 13:13
Ritengo inoltre di fondamentale esemplificazione questa frase: "...che vede la compartecipazione di Fastweb, Vodafone e Wind e mira - almeno sulla carta - a portare la fibra ottica a 20 milioni di utenti nelle 15 più grandi città italiane entro il 2015...".

Questo significa che avremo un tasso di diffusione della fibra che aumenterà dell'1% all'anno così come accadde per l'adsl: di questo passo al 20% ci arriveremo nel 2021! Complimenti! Non mi sembra un gran risultato coprire le più grandi 15 città d'Italia con la fibra in 5 anni!!! E gli altri? E i comuni più piccoli che non hanno neanche l'adsl? Dovranno aspettare il prossimo millennio ve lo dico io! VERGOGNA

WarDuck
14-01-2011, 13:19
Ritengo inoltre di fondamentale esemplificazione questa frase: "...che vede la compartecipazione di Fastweb, Vodafone e Wind e mira - almeno sulla carta - a portare la fibra ottica a 20 milioni di utenti nelle 15 più grandi città italiane entro il 2015...".

Questo significa che avremo un tasso di diffusione della fibra che aumenterà dell'1% all'anno così come accadde per l'adsl: di questo passo al 20% ci arriveremo nel 2021! Complimenti! Non mi sembra un gran risultato coprire le più grandi 15 città d'Italia con la fibra in 5 anni!!! E gli altri? E i comuni più piccoli che non hanno neanche l'adsl? Dovranno aspettare il prossimo millennio ve lo dico io! VERGOGNA

Credo bisogna fare innanzitutto un'analisi della situazione geologica in Italia.

Anche perché ora come ora non ha senso portare la fibra lì dove ci sono 1000 abitanti.

E' chiaro che verranno coperte prima le aree in cui c'è maggiore densità abitativa.

Chiaramente il problema di quei comuni che ancora non hanno neanche l'ADSL è abbastanza grave, e per essere risolto occorre principalmente l'uso di tecnologie che non necessariamente richiedono il piantare cavi, vedi WiMax.

AleLinuxBSD
14-01-2011, 13:24
Per me i discorsi si concluderanno in un nulla di fatto.
E le poche città che verranno effettivamente coperte (naturalmente aggiungendo ulteriori anni di ritardo dovuti a burocrazia, blocco a mezzo dei progetti, mancanza di fondi,ecc.) probabilmente dovranno pagare canoni di lusso.
Come al solito verrà fatto il discorso delle imprese ma questa resta una pia illusione dato che nel nostro Paese, per motivi fiscali, le ditte sono piccole per cui non hanno alcun interesse a pagare molto per la fibra ottica (già siamo tra i più cari in Europa con la banda scadente a disposizione ...).
Piaccia o no se qualcuno vuole davvero smuovere la situazione deve pensare all'utenza home, sia per copertura che per costi.

tony73
14-01-2011, 13:27
La fibra ottica in larga scala in Italia sara' solo un sogno, perchè investire miliardi di € per le infrastrutture quando si puo' benissimo guadagnare gli stessi soldi con l'ormai vetusta ADSL (che faticano ad arrivare a 6Mbit reali..), che per molte compagnie è praticamente a costo 0 (o irrilevante dato i rientri dei cari abbonamenti italiani)?

Qualcuno piu su si è risentito a sentire nazioni come Slovacchia e Romania davanti a noi; ricrediti in Italia si puo' fare PEGGIO di nazioni del terzo mondo altro che Slovacchia..

ertruffa
14-01-2011, 13:32
La fibra ottica in larga scala in Italia sara' solo un sogno, perchè investire miliardi di € per le infrastrutture quando si puo' benissimo guadagnare gli stessi soldi con l'ormai vetusta ADSL (che faticano ad arrivare a 6Mbit reali..), che per molte compagnie è praticamente a costo 0 (o irrilevante dato i rientri dei cari abbonamenti italiani)?

Qualcuno piu su si è risentito a sentire nazioni come Slovacchia e Romania davanti a noi; ricrediti in Italia si puo' fare PEGGIO di nazioni del terzo mondo altro che Slovacchia..

quto,e' vergognoso,io sto al centro di palemro,quindi diciamo non proprio un paesino, e per avere 5mb ho cambiato tre gestori,c'e' da piangere.....siamo nel 2011.

flapane
14-01-2011, 13:37
Guardando i grafici in questo articolo mi viene da dire ZERO PAROLE!
Battuti persino dalla Romania e dalla Slovacchia....ma come si fa!!


La Romania è SEMPRE stata "forte" in questo campo. Già 5/6 anni fa non di rado si potevano scambiare file con utenti rumeni allo stesso modo di quelli svedesi, ovvero con velocità di upload intorno ai 10Mbps.
Nello stesso modo, attenzione a credere che le repubbliche Baltiche siano solo un luogo per andare a fare... un certo tipo di turismo. Il dato di Lituania ed Estonia (patria di Skype e fiore all'occhiello dell'URSS in campo IT) non stupisce affatto.

Dal canto mio, da BEN 9 ANNI ho una connessione Fastweb 2Mbps teorici (1.7 reali), e dopo anni di raccomandate ad ISP, autorithies, associazioni, e chi più ne ha ne metta, mi sono arreso.
Si parla di "generici problemi sotto la strada, e Telecom non è intenzionata ad investire in lavori. Inoltre anche cambiando doppino, ammesso di trovarne di liberi, con ogni probabilità non cambierebbe nulla".
Intanto a Philadelphia ho inviato via wifi gratuita a 10Mbps da telefono, in città come NY si può chiamare gratis via VOIP grazie ad uno dei tantissimi hotspot, nei voli nazionali e nei bus a lunga percorrenza ci si può connettere in wifi (sempre gratis), ma va bene così, noi abbiamo altri problemi, nello specifico di natura giuridico-politica-adpersonam, di cui occuparci (basti vedere quali sono gli argomenti che vanno per la maggiore negli ultimi mesi).:rolleyes:
Non si pretende di portare la fibra nei paesini della Maiella, ma diamine, almeno coprire in toto le prime cinque città italiane con fibra ottica!
1.7Mbps! Nella terza città d'Italia!

$padino
14-01-2011, 13:57
la romania è avanzatissima in campo internet, connessioni di prima qualita, gia 5 anni fa mi raccontava un amico italiano che a casa della sua ragazza rumena scaricava ada una velocita che nemmeno oggi si raggiungono in italia, riguardo la fibra nella mi zona a taranto sn certo che la fibra arriva alla centrale e forse anche agli armadi di zona ma stop, xkè arrivi fino al palazzo o addirittura "al piano" nn credo avverrà mai anche xkè i palazzi forse nn sn nemmeno "canalizzati" per questo tipo di cavi...se pensate che la maggiorparte delle case nn sn predisposte nemmeno per la tv via cavo/satellite...

riuzasan
14-01-2011, 14:02
Credo bisogna fare innanzitutto un'analisi della situazione geologica in Italia.

Anche perché ora come ora non ha senso portare la fibra lì dove ci sono 1000 abitanti.



Ancora ...
Ma sei mai stato in Norvegia o in Svezia?!?
Secondo te perchè anche in paesini spersi tra la neve di ventimila abitanti ogni casetta ha a disposizione connessioni in fibra se i proprietari ne fanno richiesta?
Ma è possibile che non si riesca a capire che se do ad un privato un bene pubblico quel privato DEVE darmi il massimo servizio o si cambia?
Le comunicazioni digitale sono un bene del futuro come acuqa, gas, energia elettrica etc.
Politicamente ed economicamente il nostro paese deve pretendere dal privato che opera sul territorio e che fa soldi di rispettare dei vincoli di sviluppo "aderenti allo standard occidentale".
Bisogna pretendere il meglio, non adagiarsi sul peggio e ripetersi la solita cantilena "è l'italia che ci vuoi fare, si fa ovubque cosi etc etc".
E basta, veramente.
Cominciate col votare gente preparata invece dell'analfabeta Borghezio di turno o della millesima partecipante alla casa del Grande fratello.

DarK_MariaN
14-01-2011, 14:16
Basta andare su http://www.speedtest.net/global.php#0 per vedere effettivamente quanto sta messa male l'italia.

Spidernik84
14-01-2011, 14:32
Il dato di Lituania ed Estonia (patria di Skype e fiore all'occhiello dell'URSS in campo IT) non stupisce affatto.

Mica è Svedese skype?
Ancora ...
Ma sei mai stato in Norvegia o in Svezia?!?
Secondo te perchè anche in paesini spersi tra la neve di ventimila abitanti ogni casetta ha a disposizione connessioni in fibra se i proprietari ne fanno richiesta?
In Svezia hanno una situazione sicuramente migliore ma non crediate che la fibra arrivi ovunque: nei paesini l'ADSL spesso non arriva, nonostante si stia ovviamente lavorando con impegno per compensare.

Qui a Stoccolma la fibra arriva più o meno ovunque, di media è a 100Mb simmetrica per 250/300 corone al mese (30/35 euro) comprensiva di VoIP e IPTV. Addirittura ci sono offerte da 1Gb simmetrico.
Situazioni in cui a fare da collo di bottiglia è la connessione Wireless 802.11g (allucinante).
Ovviamente il throughput è costante, non è che in orari di punta si ferma tutto...

Bistecca
14-01-2011, 15:00
Ancora ...
Ma sei mai stato in Norvegia o in Svezia?!?
Secondo te perchè anche in paesini spersi tra la neve di ventimila abitanti ogni casetta ha a disposizione connessioni in fibra se i proprietari ne fanno richiesta?
Ma è possibile che non si riesca a capire che se do ad un privato un bene pubblico quel privato DEVE darmi il massimo servizio o si cambia?
Le comunicazioni digitale sono un bene del futuro come acuqa, gas, energia elettrica etc.
Politicamente ed economicamente il nostro paese deve pretendere dal privato che opera sul territorio e che fa soldi di rispettare dei vincoli di sviluppo "aderenti allo standard occidentale".
Bisogna pretendere il meglio, non adagiarsi sul peggio e ripetersi la solita cantilena "è l'italia che ci vuoi fare, si fa ovubque cosi etc etc".
E basta, veramente.
Cominciate col votare gente preparata invece dell'analfabeta Borghezio di turno o della millesima partecipante alla casa del Grande fratello.

QFT

Ps: :help:

DodoAlien
14-01-2011, 15:03
Ovviamente il throughput è costante, non è che in orari di punta si ferma tutto...

Svezia:
Popolazione
Totale 9.082.995 ab. (2006) (82º)
Densità 21,9 ab./km²

(al 2006)
1 Stoccolma 771.038
2 Göteborg 484.942
3 Malmö 271.271


Italia
Popolazione
Totale 60.494.632 ab. (31-7-2010) (23º)
Densità 200,75 ab./km²(39º)

Milano
Abitanti: 1.314.675 31-07-2010
Densità: 7.153,92 ab./km²

i numeri parlano da soli sul perchè in svezia si può ed in italia no. la sola milano ha la stessa popolazione di quasi 3 città svedesi, con una densità da formicaio... mi sembra normale che se se per km^2 ci sono 7000 persone che si connettono in orario serale il traffico crolla, le centrali praticamente subiscono un attacco DoS per gestirli...

senza contare il fatto che l'italia è "trapassata" da una catena montuosa come gli appennini e circondata a nord dalle alpi, mentre la svezia vede la disposizione delle proprie città quasi tutte in pianura in "linea retta" lungo le coste, nell'entroterra c'è quasi il deserto, senza contare che ci sono migrazioni da piccole cittadine verso le grandi città quindi si possono permettere di sforzarsi di piu nella copertura della costa, su base pianeggiante, senza dover superare montagne da 2000m con chi sa quali magheggi strani per riuscire a far rimbalzare il segnale da qui a la

si potrebbe prendere in considerazione piuttosto l'esempio giapponese ma anche qui c'è un problema, al contrario della svezia i giapponesi sono concentrati in grandi città per lo piu quindi gli sforzi di cablaggio finiscono nei grandi centri e quindi può essere garantita una buona copertura

dal punto di vista geologico l'italia è molto sfigata, ci sono cittadine italiana che puoi raggiungere solo con la catapulta n'altro po...

poi c'è comunque il discorso fondi intascati che sappiamo come va a finire ogni volta che c'è un appalto per qualcosa :(

flapane
14-01-2011, 15:12
Mica è Svedese skype?


No, afaik è estone.

Spidernik84
14-01-2011, 15:12
Svezia:
Popolazione
Totale 9.082.995 ab. (2006) (82º)
Densità 21,9 ab./km²

(al 2006)
1 Stoccolma 771.038
2 Göteborg 484.942
3 Malmö 271.271


Italia
Popolazione
Totale 60.494.632 ab. (31-7-2010) (23º)
Densità 200,75 ab./km²(39º)

Milano
Abitanti: 1.314.675 31-07-2010
Densità: 7.153,92 ab./km²


Giusta osservazione.
Com'è, però, che 20/30 anni fa eravamo tra i primi al mondo nella meccanica, nell'elettronica, nell'ingegneria nucleare e civile, nell'ingegneria tessile e in tanti altri settori e abbiamo trovato soluzioni ad ogni tipo di problema, per poi esportarle nel mondo?
Com'è che venivano dal Giappone a vedere come costruivamo le dighe e competevamo con i tedeschi nella progettazione di torni, e Fiat, Alfa, Lancia, Lamborghini, Ferrari e Maserati erano da esempio a mezzo mondo per finezza tecnica e soluzioni innovative?

La verità è che in Italia il potenziale c'è, è immenso e le menti c'erano, ci sono e sempre ci saranno, ma l'ostracismo della politica e la scarsa propensione dei singoli al fare bene e all'organizzazione hanno portato a questa situazione vergognosa. Il settore IT/TLC non ci sfugge.

ste_jon
14-01-2011, 15:13
Ma per favore la morfologia è solo una scusa per evitare l'investimento... il Trentino si sta cablando da solo tutto il territorio e non è sicuramente morfologicamente avvantaggiato (dorsale in fibra quasi ultimata e a breve partiranno i lavori per coprire l'ultimo miglio)! Quindi basta scuse e via agli investimenti, quando tra 10 anni tutti gli altri saranno cablati ci renderemo conto di quanto importante sarebbe stato svegliarsi prima...

DodoAlien
14-01-2011, 15:21
Giusta osservazione.
Com'è, però, che 20/30 anni fa eravamo tra i primi al mondo nella meccanica, nell'elettronica, nell'ingegneria nucleare e civile, nell'ingegneria tessile e in tanti altri settori e abbiamo trovato soluzioni ad ogni tipo di problema, per poi esportarle nel mondo?
Com'è che venivano dal Giappone a vedere come costruivamo le dighe e competevamo con i tedeschi nella progettazione di torni, e Fiat, Alfa, Lancia, Lamborghini, Ferrari e Maserati erano da esempio a mezzo mondo per finezza tecnica e soluzioni innovative?

La verità è che in Italia il potenziale c'è, è immenso e le menti c'erano, ci sono e sempre ci saranno, ma l'ostracismo della politica e la scarsa propensione dei singoli al fare bene e all'organizzazione hanno portato a questa situazione vergognosa. Il settore IT/TLC non ci sfugge.
un prefabbricato per costruire un capannone ti costa praticamente nulla.
bucare una montagna costa un pochetto di piu, giusto nell'ordine di qualche 0

non è che non sappiamo come fare, è il poterlo fare il problema... perchè se ti metti a disboscare dove ti capita, a bucare dove ti pare, il giorno dopo ti ritrovi una frana che viene giu, inghiotte 3000 anime ed un paesino scompare dalla faccia della terra in 2 minuti.

fastweb ha interrotto i lavori di cablatura qualche anno fa perchè gli costavano troppo e non aveva introiti sufficienti, questo è un altro indice, all'italiano medio non glie ne frega una mazza di internet, nemmeno sa usare un pc, figurati cosa sa di internet e delle opzioni di navigazione... vai nel tuo palazzo, porta per porta, chiedi ai tuoi vicini quanto sanno di tecnologia e connessioni, poi chiedi a tutti quelli nella via etc etc...

io gestore non cablo un paese da 20mila anime se poi, per indagini di mercato, so che su quei 20mila solo in 200 sanno cosa farsene dei miei servizi...mica sono una onlus, io sono quotato in borsa ed ai miei investitori devo portare profitti non beneficenza :)

v1nline
14-01-2011, 15:22
una buona struttura nazionale per il web è un investimento strategico, che secondo me dovrebbe essere incentivato dallo stato. forse sarebbe meglio anche nazionalizzare l'infrastruttura e affittarla agli operatori.
ma la connessione, cari miei, NON E' UN DIRITTO! avete poco da incazzarvi.
che io sappia, non è nemmeno considerato un bene primario. giustamente direi.

Grillo.M
14-01-2011, 15:22
Cominciate col votare gente preparata invece dell'analfabeta Borghezio di turno o della millesima partecipante alla casa del Grande fratello.

E siamo ancora da capo. Ci vuole gente preparata che voti gente preparata. Se per ogni persona intelligente ce ne sono 2 (o 1,2 o 1,5 statisticamente ovviamente) che votano il furbone di turno non se ne viene fuori. I tagli alla scuola non migliorano di certo il quadro generale.

Devil402
14-01-2011, 15:23
Mi rendo conto delle svariate lamentele, ma sarà che io abito a Reggio Calabria, fortunatamente non ho così tanti problemi di connessione ò_ò come diceva l'utente al primo post, il progetto socrate del 98 è stata una marmellata pazzesca...si vocifera che ci sia un cavo in fibra che passa dai server dell'architettura fino al comune e poi? e poi bamboocha ù.ù La mia ADSL nelle ore serali e comunque di maggior connessione, se la tira bene.... http://www.speedtest.net/result/1111101714.png questo il mio risultato su speedtest...ma comprendo bene la situazione di milioni di persone con connettività scarsissima e di migliaia di persone che connettività, proprio non ne hanno! Già che ci sono, tiro in ballo anche i problemi relativi alla telefonia mobile, perchè nel 2011, non puoi viaggiare sulla salerno-reggio calabria e scoprire che il telefono, prende a tratti od a botta di cu**! A prescindere che si tratti di Vodafone, Wind o Tim! L'italia di problemi ne ha fin troppi, ma sono anni che si parla di innovazioni in questo campo ed ancora stiamo fermi al palo ad aspettare...

ste_jon
14-01-2011, 15:27
ma la connessione, cari miei, NON E' UN DIRITTO! avete poco da incazzarvi.
che io sappia, non è nemmeno considerato un bene primario. giustamente direi.
in Svezia lo è ;) e credo il concetto si estenderà presto ad altri Stati, d'altronde se vuoi digitalizzare la Pubblica Amministrazione (parole di Brunetta) devi pure garantire al cittadino la possibilità di accedere ai servizi digitali...

Mi sembra scontato che un investimento del genere non lo possono fare i privati, purtroppo lo Stato italiano preferisce gettare miliardi nel comparto militare piuttosto che stanziare risorse per il futuro del paese

DodoAlien
14-01-2011, 15:27
una buona struttura nazionale per il web è un investimento strategico, che secondo me dovrebbe essere incentivato dallo stato. forse sarebbe meglio anche nazionalizzare l'infrastruttura e affittarla agli operatori.
ma la connessione, cari miei, NON E' UN DIRITTO! avete poco da incazzarvi.
che io sappia, non è nemmeno considerato un bene primario. giustamente direi.la telecom era dello stato fino al 97...

DodoAlien
14-01-2011, 15:29
Mi sembra scontato che un investimento del genere non lo possono fare i privati, purtroppo lo Stato italiano preferisce gettare miliardi nel comparto militare piuttosto che stanziare risorse per il futuro del paese
ma che miliardi vuoi stanziare se i soldi che ricevi per smaltire la monnezza finiscono in tasche sconosciute? :) ("sconosciute" :rotfl: )

v1nline
14-01-2011, 15:37
in Svezia lo è ;) e credo il concetto si estenderà presto ad altri Stati, d'altronde se vuoi digitalizzare la Pubblica Amministrazione (parole di Brunetta) devi pure garantire al cittadino la possibilità di accedere ai servizi digitali...

Mi sembra scontato che un investimento del genere non lo possono fare i privati, purtroppo lo Stato italiano preferisce gettare miliardi nel comparto militare piuttosto che stanziare risorse per il futuro del paese

gettare miliardi nel comparto militare? lol! troppo pochi!
anzi a proposito, sarebbe saggio preparare un'infrastruttura di rete alternativa, se già non c'è, ad uso esclusivamente militare. meglio esser preparati...

sniperspa
14-01-2011, 15:37
Fibra ottica nelle case?ma se non riescono nemmeno a farla arrivare nelle centraline telecom in molti paesi! (tra cui il mio) :doh:

ciusss89
14-01-2011, 15:38
Mio modestissimo parere, il problema è TELECOM...avere ad esempio 50Gbit o più di dorsali in fibra con delle centraline abbandonate a loro stesse, non ha molto senso :/

Penso ke risultati migliori a breve termine si ottengano già con un piano ke mira a riorganizzare (aggiornandole o sostituendole) queste centraline.

Frequento il poli di torino, siamo circa 30mila persone tra personale e studenti, da poco ho accesso ad un laboratorio dove le macchine hanno le nic gigabit.
Sono rimasto stupido quando lessi un ping di 3,9ms verso google, Download 60Mb, Upload 50Mb.


Purtroppo le cose non cambieranno, poichè gli operatori ti vendono internet key, e non abbiamo idea di quanto ci guadagnano sopra... Siamo un paese di polli...

sniperspa
14-01-2011, 15:38
gettare miliardi nel comparto militare? lol! troppo pochi!
anzi a proposito, sarebbe saggio preparare un'infrastruttura di rete alternativa, se già non c'è, ad uso esclusivamente militare. meglio esser preparati...

preparati per cosa?:mbe:

wacitu
14-01-2011, 15:39
Semplicemente in italia si è visto negli anni 90 che la fibra ottica avrebbe portato troppi vantaggi e quindi poca potenzialita' per arricchirsi e controllare da parte dei "potenti".

Sarebbero bastati i soldi buttati nel digitale terrestre per avere ora una struttura in fibra per far funzionare bene oltre che a internet anche i cellulari, l'HDTV ed altro..

Ovviamente si è scelta una tecnologia obsoleta come il digitale terrestre per motivi di controllo, figurati a dare la possibilità di avere qualsiasi canale ed addirittura internet sulla televisione e per tutti... troppo pluralismo...

v1nline
14-01-2011, 15:43
la telecom era dello stato fino al 97...

quindi? lo stato potrebbe riacquisire, anche forzosamente, l'infrastruttura. telecom diventerebbe un incumbet come gli altri.
il vantaggio di questa cosa sta nella maggiore disponibilità d'investimenti e nel poter gestire in modo politico la banda. ad esempio, un partito potrebbe mettere in agenda la connessione con la adsl a 4mb di tutti i paesi con più di 1000 abitanti. la telecom non lo farà, se di lì non ci deve passare comunque la linea verso un paese più grosso.

oppure lo stato potrebbe costruire l'infrastruttura in fibra necessaria e poi venderla ai vari operatori presenti sul mercato a un prezzo politico.

in ogni caso credo che se si vuol davvero spingere su questa tecnologia servano investimenti pubblici.

salvador86
14-01-2011, 15:45
....facciamo ridere i polli.

cordiali saluti.

v1nline
14-01-2011, 15:47
preparati per cosa?:mbe:

alle nuove strategie di guerra. la rete è un bersaglio troppo vulnerabile.

è una mia opinione, ma non credo che questo periodo di "pace" (ovvero guerre lontane in paesi sfigati) duri in eterno.

Spidernik84
14-01-2011, 15:48
io gestore non cablo un paese da 20mila anime se poi, per indagini di mercato, so che su quei 20mila solo in 200 sanno cosa farsene dei miei servizi...mica sono una onlus, io sono quotato in borsa ed ai miei investitori devo portare profitti non beneficenza :)

Ecco. Il problema è appunto di ritorni economici.
Abbiamo uno stato che non riesce a fornire servizi base su larga scala, scordiamoci pertanto la fibra, visto che viene ancora considerata bene di lusso.

Già mi vedo il governo a varare una legge per limitare il digital divide, per poi scoprire che l'unico vantaggio di un simile piano lo trarrebbero Facebook e Youtube.

flapane
14-01-2011, 15:48
Stai sicuro che non ti rivelano quali sono e se esistono le infrastrutture nazionali di backup di interesse strategico militare, nè qui, nè altrove.

v1nline
14-01-2011, 15:50
Semplicemente in italia si è visto negli anni 90 che la fibra ottica avrebbe portato troppi vantaggi e quindi poca potenzialita' per arricchirsi e controllare da parte dei "potenti".

Sarebbero bastati i soldi buttati nel digitale terrestre per avere ora una struttura in fibra per far funzionare bene oltre che a internet anche i cellulari, l'HDTV ed altro..

Ovviamente si è scelta una tecnologia obsoleta come il digitale terrestre per motivi di controllo, figurati a dare la possibilità di avere qualsiasi canale ed addirittura internet sulla televisione e per tutti... troppo pluralismo...

non è tanto questo, ma il fatto che se per vedere la tv gli italiani avessero dovuto pagare 20€ al mese, molti ci avrebbero pensato su due volte.
i nostri politici non potevano permettersi questo rischio, perché la politica si fa soprattutto in tv (che per questo è così bella spenta :Prrr: )

wacitu
14-01-2011, 16:00
non è tanto questo, ma il fatto che se per vedere la tv gli italiani avessero dovuto pagare 20€ al mese, molti ci avrebbero pensato su due volte.
i nostri politici non potevano permettersi questo rischio, perché la politica si fa soprattutto in tv (che per questo è così bella spenta :Prrr: )

Ma che pagare, secondo te chi ha pagato la tecnologia per il digitale terrestre? e i decoder chi li ha pagati? (dovrei aggiungere anche, e a chi?) e chi ha i benefici sulla pubblicità..? non diciamo che la fibra non è stata preferita al digitale terrestre per far risparmiare il singolo cittadino! (Se no mi scaldo...:grrr: )

flapane
14-01-2011, 16:09
Pensi alla società che per prima ha prodotto i decoder, o a quale pay tv è stata creata, o al fatto che siamo ben distanti dal trasmettere in HD e molti programmi vengono dati in 4:3, facendo in modo che col DVB non abbiamo avuto un vero miglioramento?
Ma noo, che malpensante che sei, l'abbandono dell'analogico MAI sarebbe potuto servire da scusa per aumentare la disastrosa copertura nazionale della banda larga.:p

P.S
Ah, comunque per vedere la TV si paga un balzello, circa 110eur l'anno, non è un dono divino. Di certo il problema non stava nel pagare o meno per veicolare la TV via cavo, ed eliminare quelle odiose antenne dai terrazzi.

DodoAlien
14-01-2011, 16:25
quindi? lo stato potrebbe riacquisire, anche forzosamente, l'infrastruttura. telecom diventerebbe un incumbet come gli altri.
il vantaggio di questa cosa sta nella maggiore disponibilità d'investimenti e nel poter gestire in modo politico la banda. ad esempio, un partito potrebbe mettere in agenda la connessione con la adsl a 4mb di tutti i paesi con più di 1000 abitanti. la telecom non lo farà, se di lì non ci deve passare comunque la linea verso un paese più grosso.

oppure lo stato potrebbe costruire l'infrastruttura in fibra necessaria e poi venderla ai vari operatori presenti sul mercato a un prezzo politico.

in ogni caso credo che se si vuol davvero spingere su questa tecnologia servano investimenti pubblici.
lo stato vende un monopolio a privati perchè non ha soldi ed ora lo ricompra? con quali soldi? :)

vuoi che lo stato faccia qualcosa? caccia tu il grano, sotto forma di tassa... abbiamo milioni e milioni di debiti statali figurati quanto glie ne frega di andare a mettere la fibra su costruzione statale per un popolo che di tecnologica non ci capisce una bega, ma dove pensi di vivere nella silicon valley? :D

guarda che l'italiano medio del futuro è questo
http://mikepurecolor.files.wordpress.com/2010/10/truzzi1.jpeg

e tu vorresti spendere in tecnologia per chi? :)

Sputafuoco Bill
14-01-2011, 16:40
Germania, Francia, Italia e Regno Unito sono il motore economico d'Europa e sono tutti agli ultimissimi posti della classifica. E' possibile che siamo tutti deficienti ? Secondo me non è detto che la fibra ottica sia il meglio, io preferirei avere il wi-max a 100 Mb anche perchè così lo posso usare sempre, in tutte le case e anche in movimento o all'aria aperta come in spiaggia.

wacitu
14-01-2011, 17:02
Germania, Francia, Italia e Regno Unito sono il motore economico d'Europa e sono tutti agli ultimissimi posti della classifica. E' possibile che siamo tutti deficienti ? Secondo me non è detto che la fibra ottica sia il meglio, io preferirei avere il wi-max a 100 Mb anche perchè così lo posso usare sempre, in tutte le case e anche in movimento o all'aria aperta come in spiaggia.

Per essere più chiari bisogna dire che il Wi-Max si appoggia preferibilmente su un'infrastruttura in fibra e che non è in competizione con la fibra, ma è la fibra che ne aiuta la diffusione. Per la cronaca è il digitale terrestre che ruba frequenze utili al Wi-Max e che quindi ne ha rallentato e ne rallenta diffusione e prestazioni. (Francia non la considererei, ma le altre citate non hanno ancora diffuso il FTTH, ma la fibra è la struttura portante in queste nazioni.. il discorso diventa lungo ed è un po' accennato nell' articolo.. vedi differenza tra FTTH, FTTN, FTTP, FTTB, FTTC.. il grafico riporta solo FTTH/FTTB+LAN)

Capozz
14-01-2011, 17:11
Svezia:
Popolazione
Totale 9.082.995 ab. (2006) (82º)
Densità 21,9 ab./km²

(al 2006)
1 Stoccolma 771.038
2 Göteborg 484.942
3 Malmö 271.271


Italia
Popolazione
Totale 60.494.632 ab. (31-7-2010) (23º)
Densità 200,75 ab./km²(39º)

Milano
Abitanti: 1.314.675 31-07-2010
Densità: 7.153,92 ab./km²

i numeri parlano da soli sul perchè in svezia si può ed in italia no. la sola milano ha la stessa popolazione di quasi 3 città svedesi, con una densità da formicaio... mi sembra normale che se se per km^2 ci sono 7000 persone che si connettono in orario serale il traffico crolla, le centrali praticamente subiscono un attacco DoS per gestirli...

senza contare il fatto che l'italia è "trapassata" da una catena montuosa come gli appennini e circondata a nord dalle alpi, mentre la svezia vede la disposizione delle proprie città quasi tutte in pianura in "linea retta" lungo le coste, nell'entroterra c'è quasi il deserto, senza contare che ci sono migrazioni da piccole cittadine verso le grandi città quindi si possono permettere di sforzarsi di piu nella copertura della costa, su base pianeggiante, senza dover superare montagne da 2000m con chi sa quali magheggi strani per riuscire a far rimbalzare il segnale da qui a la

si potrebbe prendere in considerazione piuttosto l'esempio giapponese ma anche qui c'è un problema, al contrario della svezia i giapponesi sono concentrati in grandi città per lo piu quindi gli sforzi di cablaggio finiscono nei grandi centri e quindi può essere garantita una buona copertura

dal punto di vista geologico l'italia è molto sfigata, ci sono cittadine italiana che puoi raggiungere solo con la catapulta n'altro po...

poi c'è comunque il discorso fondi intascati che sappiamo come va a finire ogni volta che c'è un appalto per qualcosa :(

Io francamente non sono molto d'accordo con questa analisi.
Ovviamente è vero che in Italia la densità abitativa è molto maggiore, ma di conseguenza è estremamente superiore anche il numero degli utenti, ergo gli introiti sono molto maggiori e ci sono più soldi da investire in infrastrutture, cosa che in Italia evidentemente non si fa. Teoricamente più utenti = più soldi = più centrali, però quì vale l'equivalenza più utenti = più soldi = stesse centrali, tanto se internet va piano chissene frega, non c'è alternativa e quindi l'utente si attacca.
Il problema è solo questo.

v1nline
14-01-2011, 18:20
lo stato vende un monopolio a privati perchè non ha soldi ed ora lo ricompra? con quali soldi? :)

vuoi che lo stato faccia qualcosa? caccia tu il grano, sotto forma di tassa... abbiamo milioni e milioni di debiti statali figurati quanto glie ne frega di andare a mettere la fibra su costruzione statale per un popolo che di tecnologica non ci capisce una bega, ma dove pensi di vivere nella silicon valley? :D

guarda che l'italiano medio del futuro è questo
http://mikepurecolor.files.wordpress.com/2010/10/truzzi1.jpeg

e tu vorresti spendere in tecnologia per chi? :)

secondo me l'italiano del futuro è questo
http://www.lucanianews24.it/wp-content/uploads/2008/06/emigranti-in-partenza.jpg

WarDuck
14-01-2011, 19:18
Ancora ...
Ma sei mai stato in Norvegia o in Svezia?!?


No.


Secondo te perchè anche in paesini spersi tra la neve di ventimila abitanti ogni casetta ha a disposizione connessioni in fibra se i proprietari ne fanno richiesta?


Già ti hanno risposto su questo, il numero di abitanti è minore ed è molto più facile coprire tutti, visto anche il maggiore interesse nel coprire tutti.


Ma è possibile che non si riesca a capire che se do ad un privato un bene pubblico quel privato DEVE darmi il massimo servizio o si cambia?
Le comunicazioni digitale sono un bene del futuro come acuqa, gas, energia elettrica etc.
Politicamente ed economicamente il nostro paese deve pretendere dal privato che opera sul territorio e che fa soldi di rispettare dei vincoli di sviluppo "aderenti allo standard occidentale".
Bisogna pretendere il meglio, non adagiarsi sul peggio e ripetersi la solita cantilena "è l'italia che ci vuoi fare, si fa ovubque cosi etc etc".
E basta, veramente.


Nessuno ha mai detto il contrario.

In questo paese s'è perso il senso civico da tanto tempo, basta guardarsi intorno.


Cominciate col votare gente preparata invece dell'analfabeta Borghezio di turno o della millesima partecipante alla casa del Grande fratello.

A chi lo stai dicendo?

@Capozz: gli introiti sono potenzialmente maggiori proprio nelle aree in cui c'è maggiore popolazione.

D'altro canto è una questione di priorità, mi sembra del tutto legittimo servire PRIMA le città più grandi e con più popolazione e solo in un secondo momento le altre.

Dubito che in Svezia abbiano 80.000 comuni.

DavideDaSerra
14-01-2011, 21:03
Germania, Francia, Italia e Regno Unito sono il motore economico d'Europa e sono tutti agli ultimissimi posti della classifica. E' possibile che siamo tutti deficienti ? Secondo me non è detto che la fibra ottica sia il meglio, io preferirei avere il wi-max a 100 Mb anche perchè così lo posso usare sempre, in tutte le case e anche in movimento o all'aria aperta come in spiaggia.

Oltre che dare ragione a wacitu, vorrei precisare che l'etere (inteso come n° di frequenze) è scarso, è che è impensabile di fornire 35 Mbit di banda 'garantita' via wireless, poichè si dovrebbero fare delle picocelle ovvero mettere un'antenna (collegata ad una backbone chiaramente in fibra) ogni 2 utenti,ammettendo che riescano a portarlo a 140 Mbit, un'antenna ogni 4 utenze, quindi il wireless non potrà fornire la banda, passatemi il termine, ultra-larga, intendendo velocità >100 megabit, per le quali, si dovrà ricorrere necessariamente a connessioni via cavo, rame o fibra che sia. Anche se comunque garantire quei 7 mega in mobilità è sempre giusto.

In conclusione, l'adozione della fibra è imprescindibile per lo sviluppo tecnologico futuro, anche se l'ultimo miglio potrebbe essere validamente coperto con altre tecnologie, sia cablate che wireless. Io penso che la miglior scelta sia FTTC e da lì raggiungere ghli utenti con tecnologia fast-ethernet, e in un secondo momento portare la fibra al singolo utente. Le zone in d-d in un primo momento andrebbero coperte con hiperlan (o wimax), e in seguito cablate, perchè è impensabile che 20 famiglie condividano 50 megabit per offerte in triple-play (50/20=2.5) e con 2 mega e mezzo non puoi nemmeno guardare una iptv in hd.
Il problema è: chi deve costruire la dorsale? Io sono dell'idea che l'investimento deve essere misto, pubblico e privato, del tipo 70/30 con l'obbligo delle compagnie che portano banda di garantire lo stesso livello di servizio, a tutti, con una tabella di miglioramento imposta da agcom, che se non rispettata per 5 anni di fila, porta al sequestro della rete da parte dello stato per inadempienza e successivo appalto (o gestione diretta).
Scusatemi se sono stato un po' prolisso.

PS, Abito, seppur in montagna, a circa 1 km dalla centrale solo che non riesco a collegarmi a piena banda, il mio test è questo:http://www.speedtest.net/result/1111599431.png (http://www.speedtest.net), e non mi sembra una buona linea, anche considerando che hanno messo il dslam nuovo poche settimane fa e che non penso ci siano molti abbonati alla 20 Mega.

dtreert
14-01-2011, 21:35
omg, pensavo fossimo messi peggio ehhehehe

ma la spagna perchè non è in lista?

zdarova
14-01-2011, 21:36
non capisco perché hanno inserito Russia che non fa parte dell'Unione Europea e manca Moldavia che pur non essere nell'Unione ma è più vicina e negli ultimi 2 anni ha avuto un boom della crescita della fibra ottica, sia come FTTH che FTTB

da quello che so Moldavia dovrebbe stare nei primi 10 come %.

nell'ambiente urbano con 10-15$ puoi avere 50/50 Mbps, basta guardare speedtest.net

magari dicono che è del 2010 ma con i dati del 2009 ... boh

Althotas
14-01-2011, 22:27
Ogni volta che leggo articoli come questo, mi ribolle il sangue nelle vene.

Continuano ad investire (o promettere di) sempre nelle stesse città, già stracoperte dalla normale ADSL da anni, mentre la situazione di molti comuni italiani in tante regioni è disastrosa: a distanza di 15 anni da quando Telecom ha portato Internet in Italia, manca ancora la copertura ADSL di base.

Ma il peggio è che Telecom ha dimostrato con i fatti, e non a parole, che non ha alcuna intenzione di investire per risolvere questo annoso problema, dimostrando un totale menefreghismo nei confronti del nostro Paese e di noi tutti, perchè fareste bene a ricordare che non devono esistere cittadini di serie A e di serie B, e che le tasse che paghiamo sono uguali per tutti. Ma i diritti, sia reali che dovuti, evidentemente no.

L'errore nasce dalla Politica, che ha avuto la bella idea di privatizzare certe aziende "chiave" senza usare il cervello, ma solo per motivi che preferisco astenermi dal citare (andate a controllare chi ha privatizzato, e nelle mani di chi sono andate a finire certe aziende, e che fine hanno fatto nel giro di 12-18 mesi - vedere i bilanci).

Si sacrifica il progresso di una Nazione per gli interessi privati di chi ben sappiamo. Avere una connettività ADSL è come avere una Treccani, ricordatevelo quando guardate i vostri figli, sia che viviate in una zona coperta da ADSL che no. Per questo bisognerebbe scendere in piazza tutti uniti ed agguerriti, e non per fare il gioco dei soliti partiti e sindacati il cui scopo finale, ricordatevi bene anche questo, è solo quello di mantenere una lucrosa e remunerativa poltrona a nostre spese.

gerotech
14-01-2011, 22:39
Ragazzi, è inutile che ci riempiamo la bocca di mercato, concorrenza, e poi ci lamentiamo di queste cose. L'investimento necessario per portare la fibra ottica a casa dell'utente semplicemente non si ripaga con i canoni che ragionevolmente si possono richiedere, quindi è del tutto logico che una società privata e quotata in borsa cerchi di massimizzare il profitto e quindi, nella fattispecie, utilizzi la rete in rame che già possiede(quella italiana era una delle migliori) fino a che ne ha la possibilità.

Il supposto "diritto" alla larga banda non può certo essere pagato solo da una azienda privata: se è un diritto dei cittadini, devono essere impiegate risorse pubbliche.

Cosa dite? che allora era meglio il monopolio? certo, per queste cose era meglio il monopolio che, dando risorse certe all'azienda poteva permettere investimenti cospicui anche se il ritorno era da prevedere su tempi lunghissimi. Il citato progetto Socrate ne è un esempio: 3500 miliardi elargiti con nonchalance. Un aborto sul piano tecnico, ma non soldi buttati tutti via: infatti l'infrastruttura di tubi (la parte veramente costosa) è ancora lì e può tranquillamente ospitare le future fibre ottiche.

Infine l'apparente stranezza che paesi considerati economicamente arretrati abbiano infrastrutture più moderne, non è poi tanto strana: chiaro che chi aveva una rete carente, dovendo rinnovarla o ampliarla utilizza l'ultima tecnologia, non certo quelle vecchie (anche perché, lo riupeto, il grosso dell'investimento è in opere civili, scavi, tubi, infrastrutture...)

Althotas
14-01-2011, 22:53
Le reti, di qualunque tipo esse siano (telecomunicazioni, elettrica, stradale, acqua, etc), devono essere di proprietà statale, e poi concesse (eventualmente) in utilizzo a determinate condizioni. Quella è la soluzione che nel tempo paga di più tutti quanti. E ci sarebbe anche un unico referente contro il quale combattere davanti a certe situazioni vergognose, quale è la copertura ADSL nazionale attuale.

gerotech
14-01-2011, 23:09
Ad esempio, quella proposta da althotas potrebbe essere una possible soluzione al problema che ho posto: mantenere l'infrastruttura pubblica ed eventualmente lasciare il servizio ai privati, che allora possono farsi una "vera" concorrenza.
In altri termini se esistono settori davvero strategici, non possiamo affidarli totalmente a privati, che ragionano con altre logiche (logiche di profitto a breve termine). La vecchia SIP aveva la concessione del servizio, ma in cambio, ad esempio, doveva assicurare il servizio universale, per cui anche gli sperduti e pressoché disabitati paesini di montagna avevano la loro brava linea telefonica.Doveva addirittura destinare una quota del fatturato alla ricerca.

batfed
15-01-2011, 00:19
Mi sembra assurdo parlare di fibra ottica quando in italia 7-8 milioni non hanno nemmeno la copertura adsl,se le bollette telefoniche si pagassero in base alla velocità effettiva e non quella nominale 3/4 d'italia al posto dei soliti 20€ al mese ne pagherebbe 5 a dir molto..

DodoAlien
15-01-2011, 00:30
Io francamente non sono molto d'accordo con questa analisi.
Ovviamente è vero che in Italia la densità abitativa è molto maggiore, ma di conseguenza è estremamente superiore anche il numero degli utenti, ergo gli introiti sono molto maggiori e ci sono più soldi da investire in infrastrutture, cosa che in Italia evidentemente non si fa. Teoricamente più utenti = più soldi = più centrali, però quì vale l'equivalenza più utenti = più soldi = stesse centrali, tanto se internet va piano chissene frega, non c'è alternativa e quindi l'utente si attacca.
Il problema è solo questo.

ma se telecom ha un buco nel bilancio che non basta un supercomputer per calcolarlo.. quegli introiti non bastano a coprire nulla... :)

poi mi viene un dubbio, wimax, wifi cittadine, hack e soldi persi a manetta, mi immagino già MITM o cloni di firesheep serpeggiare su ogni lan... :|

già è un casino tenere un minimo di protezione su linee cablate, figurati se le informazioni circolano nell'etere...

Althotas
15-01-2011, 01:08
ma se telecom ha un buco nel bilancio che non basta un supercomputer per calcolarlo.. quegli introiti non bastano a coprire nulla... :)

La Telecom era il vanto nazionale, anche all'estero, ed i bilanci erano solidi. Poi c'è stata la privatizzazione, ed è saltato fuori un buco disumano nel giro di un paio di anni. I soldi sono stati abilmente spostati, tramite i soliti giochini che gli esperti in materia sanno fare, da quella che era un florida azienda alle tasche di alcuni noti personaggi. L'azienda è stata fatta a pezzi e monetizzata nei limiti del possibile (immobili inclusi), la qualità dei servizi è calata drasticamente come pure il customer support: 187.it è una struttura divenuta ridicola in caso di problemi, e basti pensare che un call-center è situato all'interno di un famoso carcere, mentre i pochi rimasti sono anch'essi destinati alla chiusura, e verranno sostituiti da qualcosa che verrà creata in un Paese dell'est.

Da vanto nazionale siamo passati a vergogna nazionale, e tutto grazie alla privatizzazione. E chi ne fa le spese siamo tutti noi. Sveglia gente!

Gnubbolo
15-01-2011, 01:57
però NGI ha il call center in romania ma danno una fast a costi concorrenziali, basta scegliere l'adsl col filtro anti p2p.
io mi trovavo bene, però il pasticcio sul routing di Genova mi fece arrabbiare perchè avevo un ping di 50 ms, troppo altro rispetto a chi pingava 15.
il costo della linea era sproporzionato rispetto al vantaggio minimo sui 40-80 ms di chi aveva Alice. non mi garbava ed sono tornato su Telecom.

la Telecom dovrebbe vendere anche in fast, ma sono convinto che c'è dietro qualche accordo, per garantire ai piccoli di diversificare l'offerta e fare grandi guadagni su ciò che è considerato speciale e che invece dovrebbe essere una dote normale.

Althotas
15-01-2011, 02:26
Io invece avevo la copertura ADSL, e un po' di tempo fa ho scoperto che non ce l'ho più. Dalla Telecom zero risposte, mentre invece ho scoperto che l'ho persa telefonando a Infostrada (pensa un po'), che dopo un rapido controllo (2 minuti) mi ha detto che il mio numero adesso risulta essere sotto un MUX. Soluzioni? Solo una: chiudere il vecchio contratto e riaprirne uno nuovo, non importa con chi.

Martedì vedrò il delegato della Telecom all'udienza presso il CORECOM, alla quale mi recherò con il mio avvocato. Una storia allucinante e vergognosa in piedi da fine luglio 2010, che riguarda bollette pazze causa cambio improvviso di fatturazione al numero che usavo da 6 anni di un nodo internet, senza alcun preavviso e spiegazione/informazione. Non vi racconto l'odissea con il 187, che alla fine mi ha portato a dare in mano la questione ad un legale. Se non "concilieranno" al CORECOM e mi rifanno i conti li porto in tribunale, e nel mentre cercherò uno studio legale ben informato riguardo alla possibilità di aprire e gestire una class-action, poi apro un form su petition online perchè chissà quanti altri meno preparati e combattivi di me sono stati buggerati con lo stesso sistema, e prendo la memoria di 4 pagine preparata per il legale e la mando a striscia. Quando da "cliente moroso" ritornerò cliente "normale", passerò istantaneamente a Infostrada, perchè Mr. Telecom non merità più niente se non di chiudere la baracca (ormai proprio di baracca si tratta).

A inizio anno son sicuro che nel bilancio consuntivo ci mettono già un paio di milioni di euro per la multe che andranno poi a pagare al Garante delle Telecomunicazioni, tanto per dirne un'altra. Questi sono i frutti della privatizzazione "di parte" fatta a suo tempo.

Ah.. hanno aperto il nuovo sito telecomitalia.it, dal quale, oltre al resto, si può accedere all'area clienti 187. Oggi mi collego per scaricare l'ultima fattura (mi arriva solo in formato elettronico) e scopro che non va. "Pagina inesistente" o "Errore non definito, riprova più tardi". Dal vecchio sito non ci si entra più in quanto si viene reindirizzati su quello nuovo.

Se avete rogne di qualunque genere con Telecom o altro gestore di telefonia fissa o mobile, e non risolvete entro 15-20 giorni al massimo, date retta: non perdete altro tempo e contattate il CORECOM della vostra regione. Se poi vi diranno che ci sono gli estremi per avviare la procedura di tentativo di conciliazione, fatela subito senza perdere altro tempo. E' l'unica strada da seguire di questi tempi (bui).

E ne avrei tante altre da raccontare su Telecom.

AleLinuxBSD
15-01-2011, 09:39
Io francamente non sono molto d'accordo con questa analisi.
Ovviamente è vero che in Italia la densità abitativa è molto maggiore, ma di conseguenza è estremamente superiore anche il numero degli utenti, ergo gli introiti sono molto maggiori e ci sono più soldi da investire in infrastrutture, cosa che in Italia evidentemente non si fa. Teoricamente più utenti = più soldi = più centrali, però quì vale l'equivalenza più utenti = più soldi = stesse centrali, tanto se internet va piano chissene frega, non c'è alternativa e quindi l'utente si attacca.
Il problema è solo questo.
Quoto ed aggiungo con la linea ottica il problema dell'accesso concorrente è molto ridotto dato che la banda disponibile è di gran lunga maggiore a quanto consentito dalla tipica linea in rame quindi reggerebbe tranquillamente il maggiore carico sulla linea mantenendo prestazioni elevate.

DodoAlien
15-01-2011, 10:59
Quoto ed aggiungo con la linea ottica il problema dell'accesso concorrente è molto ridotto dato che la banda disponibile è di gran lunga maggiore a quanto consentito dalla tipica linea in rame quindi reggerebbe tranquillamente il maggiore carico sulla linea mantenendo prestazioni elevate.

il problema non è quanta informazione circola sulle linee ma quanta ne devono gestire le centrali, puoi cablare quanto ti pare ma se le centrali sono di 20 anni fa pui avere linee fatte di Quanti che tanto sempre lento andrai.

per esempio da me ogni tot, arrivi la sera che muore tutto praticamente, dalle 18 alle 22 sei offlimits.
io ho alice20mb e mi allaccio a 16mb, discretamente buono.
quando però la gente finisce di lavorare, torna a casa ed attacca muli e torrenti qui muore tutto.
dopo un po di tempo torna tutto normale per poi ribloccarsi ancora
questo mi induce a pensare che le linee sono sempre le stesse, il carico aumenta, potenziano le infrastrutture nella mia centrale, subentrano nuovi clienti e tutto si riblocca ancora.
non è la fibra o il rame o quello che ti pare che risolvono il problema

h4xor 1701
15-01-2011, 11:03
Sarebbe un sogno!!! Ma calcolando che siamo in Italia mi "accontento" della mia ottima linea ADSL 8 Mbps effettivi XD che fino a qualche mese fà nonostante vivessi a Roma non avevo :cool:

Fedlev
15-01-2011, 11:32
Anche leggendo http://en.wikipedia.org/wiki/FTTB#FTTH_vs._FTTB non capisco perché il grafico dia tutta la fibra italiana come FTTB+LAN: se Fastweb ha installato la centralina nell'edificio (come da me) all'appartamento la connessione arriva sempre via fibra.

AleLinuxBSD
15-01-2011, 11:48
x DodoAlien
Le principali centrali sono già connesse in fibra ottica quello che manca è la copertura dell'ultimo miglio (con le pof, fibra ottica di plastica, si potrebbe risolvere).
Tra l'altro la manutenzione dei cavi ottici è meno costosa rispetto all'uso dei tradizionali cavi in rame.

hermanss
15-01-2011, 12:03
Semplicemente:

NO COMMENT!!!:O

DodoAlien
15-01-2011, 12:12
x DodoAlien
Le principali centrali sono già connesse in fibra ottica quello che manca è la copertura dell'ultimo miglio (con le pof, fibra ottica di plastica, si potrebbe risolvere).
Tra l'altro la manutenzione dei cavi ottici è meno costosa rispetto all'uso dei tradizionali cavi in rame.

si ma non ci capiamo :) da me c'è adsl20mb e di sera ci sono picchi di intasamento, la copertura c'è è la centrale che non ci sta dietro :)

copri con quello che ti pare ma se la centrale non ce la fa non ce la fa :D

Spidernik84
15-01-2011, 12:38
si ma non ci capiamo :) da me c'è adsl20mb e di sera ci sono picchi di intasamento, la copertura c'è è la centrale che non ci sta dietro :)

copri con quello che ti pare ma se la centrale non ce la fa non ce la fa :D
Situazione analoga.
L'intera rete non è più adeguata alle esigenze attuali, principalmente per l'abuso di programmi ad alto utilizzo di banda (immagino che lo streaming di contenuti in HD ricopra una percentuale ridotta rispetto al P2P).
Il problema è anche di chi acquista chiavette e abbonamenti da 7 megabit e, scoprendo che la banda reale e un quarto, fa finta di nulla.
Il "far finta di nulla", un male endemico del nostro Paese.

In ogni caso quoto in toto Althotas: questi infami hanno rovinato un paese e dilapidato beni e infrastrutture create con i soldi e la fatica delle generazioni precedenti, stuprando il nostro paese senza ritegno.
Sono le stesse figure che si apprestano, impomatate e con sorrisi scintillanti, a festeggiarne il centocinquantesimo anniversario.

DodoAlien
15-01-2011, 12:53
Situazione analoga.
L'intera rete non è più adeguata alle esigenze attuali, principalmente per l'abuso di programmi ad alto utilizzo di banda (immagino che lo streaming di contenuti in HD ricopra una percentuale ridotta rispetto al P2P).
Il problema è anche di chi acquista chiavette e abbonamenti da 7 megabit e, scoprendo che la banda reale e un quarto, fa finta di nulla.
Il "far finta di nulla", un male endemico del nostro Paese.

In ogni caso quoto in toto Althotas: questi infami hanno rovinato un paese e dilapidato beni e infrastrutture create con i soldi e la fatica delle generazioni precedenti, stuprando il nostro paese senza ritegno.
Sono le stesse figure che si apprestano, impomatate e con sorrisi scintillanti, a festeggiarne il centocinquantesimo anniversario.

ma mica tanto, il boom economico del 70 ha permesso la copertura della rete italiana ai tempi, in 40 anni il declino economico non può stare dietro all'aggiornamento delle infrastrutture, servirebbe una manovra economica solo per questo figurati.

poi torniamo al punto fondamentale, se il signor fastweb non scava e non cabla più è perchè non ha il ritorno economico sperato, ti sei chiesto perchè?
semplice, perchè in italia non frega a nessuno della tecnologia, FB funziona anche col 56k o il GPRS quindi direi che le richieste minime (ma diciamo anche massime) della stragrande maggioranza dell'utenza sono basse, al massimo aspettano, tanto se devono perdere tempo su fb poco gli cambia aspettare qualche secondo in piu
fosse per me tornerei ad abbassare la soglia massima del down in modo da cappare tutti ad una certa soglia senza dover alzare il tiro e dover stare dietro ad aggiornare le centrali ogni 2 mesi.
in questo modo, visto che la stragrande maggioranza si accontenterebbe di una 2mb, imponi un tetto di 8mb per i privati (discorso a parte le aziende) che tanto un privato di 20mb ci fa poco e un cazzo, tanto sappiamo cosa ci fa un privato con una 20mb, mkv e giochi presi dai torrenti...

mettere una 20mb su un'infrastruttura simile è come mettere 20mpixel in una fotocamera compatta, il risultato sarà na merda :)

simonk
15-01-2011, 13:25
ahahahahahhahaha

il governo rumeno cha inc**ato =D

e di brutto anche: http://www.speedtest.net/global.php#0

rokis
16-01-2011, 13:31
cut
PS, Abito, seppur in montagna, a circa 1 km dalla centrale solo che non riesco a collegarmi a piena banda, il mio test è questo:http://www.speedtest.net/result/1111599431.png (http://www.speedtest.net), e non mi sembra una buona linea, anche considerando che hanno messo il dslam nuovo poche settimane fa e che non penso ci siano molti abbonati alla 20 Mega.

Tu ti lamenti per quella linea ad un KM dalla montagna??? invece io abito un KM da San Pietro ecco la mia di banda:http://www.speedtest.net/result/1113781289.png (http://www.speedtest.net)
:muro: :muro: :muro:

ventuc86
17-01-2011, 00:12
Anche leggendo http://en.wikipedia.org/wiki/FTTB#FTTH_vs._FTTB non capisco perché il grafico dia tutta la fibra italiana come FTTB+LAN: se Fastweb ha installato la centralina nell'edificio (come da me) all'appartamento la connessione arriva sempre via fibra.

In effetti è quello che mi domando anch'io. Da quanto ne so il servizio Fastweb è FTTH... allora qual'è il provider in italia che fornisce FTTB+LAN ??

Non so, magari usano il FFTB+LAN nella connessione di edifici utilizzati come uffici. In quel caso effettivamente penso che sia abbastanza coneviente cablare in fibra fino all'edificio, e dopodichè fare il resto in LAN gigabit, tanto in ambienti di lavoro grossi la LAN la devi comunque avere...

qualcuno ne sa qualcosa di più?

In ogni caso penso anch'io che non sia strettamente necessario portare la fibra in casa, basterebbe una bellissima FTTC + ethernet, che IMHO comporta costi molto minori. Ethernet lo si fa andare comunque sul rame, e i cavi possono passare nelle canaline del doppino attuale, senza dover fare impianti nuovi per farci passare la friba, che sappiamo tutti che non è una cosa alla portata di qualsiasi elettricista (angoli non troppo stretti, ecc...).

Se mi portassero a casa un cavo gigabit ethernet sarei superfelice, certo non pingerò a 1 nanosecondo, ma direi che ci si può accontentare..

Spidernik84
17-01-2011, 13:07
Non è che qualche provider, furbescamente, porta la fibra nell'edificio, la converte in LAN per non "fibrare" il palazzo, dunque riconverte da LAN a fibra per far credere all'utente che gli arrivi la fibra in casa? Qualcosa tipo FTTB+LAN+FTTH a mezzo di due mediaconverter, insomma.
Non mi stupirei...

ste_jon
17-01-2011, 13:47
Secondo me visto che va fatto l'investimento tanto vale fare il lavoro completo e portare direttamente la fibra in casa e cosi si è a posto per decenni

flapane
17-01-2011, 15:52
Tu ti lamenti per quella linea ad un KM dalla montagna??? invece io abito un KM da San Pietro ecco la mia di banda:http://www.speedtest.net/result/1113781289.png (http://www.speedtest.net)
:muro: :muro: :muro:

Ma ringrazia iddio, giusto per rimanere in tema con San Pietro.:muro:

rokis
17-01-2011, 21:02
Ma ringrazia iddio, giusto per rimanere in tema con San Pietro.:muro:

perché la tua quanto và? ancora di meno? :ciapet:

Pier2204
18-01-2011, 22:57
In effetti è quello che mi domando anch'io. Da quanto ne so il servizio Fastweb è FTTH... allora qual'è il provider in italia che fornisce FTTB+LAN ??

Non so, magari usano il FFTB+LAN nella connessione di edifici utilizzati come uffici. In quel caso effettivamente penso che sia abbastanza coneviente cablare in fibra fino all'edificio, e dopodichè fare il resto in LAN gigabit, tanto in ambienti di lavoro grossi la LAN la devi comunque avere...

qualcuno ne sa qualcosa di più?

In ogni caso penso anch'io che non sia strettamente necessario portare la fibra in casa, basterebbe una bellissima FTTC + ethernet, che IMHO comporta costi molto minori. Ethernet lo si fa andare comunque sul rame, e i cavi possono passare nelle canaline del doppino attuale, senza dover fare impianti nuovi per farci passare la friba, che sappiamo tutti che non è una cosa alla portata di qualsiasi elettricista (angoli non troppo stretti, ecc...).

Se mi portassero a casa un cavo gigabit ethernet sarei superfelice, certo non pingerò a 1 nanosecondo, ma direi che ci si può accontentare..

Purtroppo non è così semplice, questo esempio è illuminante:

Casa in città, Fastweb 20 Gb va molto bene, nella stessa città casa di parenti a 2 Km dalla centrale, sempre fastweb 20Gb fa ca**re.

Nonostante entrambi paghiamo lo stesso prezzo dell'abbonamento io vado 5 volte il parente, alla mia obiezione a Fastweb mi hanno risposto che quella zona ha una rete vecchia e loro non ci possono fare niente...quello è il massimo che si può raggiungere, la distanza dalla centrale ha un'importanza fondamentale, se poi usufruiscono di doppini Telecom dell'anteguerra la faccenda diventa ancora più critica..