View Full Version : Google abbandona H.264 nel browser Chrome
Redazione di Hardware Upg
12-01-2011, 10:11
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/google-abbandona-h264-nel-browser-chrome_35028.html
Comunicato il futuro abbandono del supporto H.264 nelle prossime release del browser Chrome, a favore di approcci open. Tutto questo, ovviamente, con le conseguenti polemiche
Click sul link per visualizzare la notizia.
goldorak
12-01-2011, 10:17
Vediamo se questa mossa convincera' finalmente Hwupgrade ad abbracciare un codec video open, lasciandosi dietro i vari flash e silverlight. :rolleyes:
Tutto questo lungo articolo per non ammettere la verità più semplice? :)
Vogliono allontanarsi il più possibile dal formato principe della Apple, nonostante più diffuso e più supportato sia a livello di software che di hardware. Peccato.
Il discorso è tra Google ed Apple. La scelta filosofica del formato è giusto il pretesto. ;)
Dumah Brazorf
12-01-2011, 10:38
Google è una potenza globale ma non in campo browser.
Prima o poi dovrà tornare sui suoi passi.
Più che altro mi chiedo: hanno tirato fuori un encoder decente e prestazioni decenti dal WebM, VP8 e compagnia bella?
no perché ultimamente la soluzione migliore ci metteva ore a codificare e, sorpresa sorpresa, non era neanche di Google ma del team di ffmpeg.
tra diffusione dell'H264 e stato a dir poco acerbo del WebM e VP8, direi che questo è un netto passo indietro.
Google è una potenza globale ma non in campo browser..
ti ho sempre stimato, ma non in questa affermazione :O
stai uscendo pazzo per caso???? :p
sidewinder
12-01-2011, 10:49
Google è una potenza globale ma non in campo browser.
Prima o poi dovrà tornare sui suoi passi.
Dubito.
Anzi il prossimo passo sarà quello di togliere il supporto h264 a youtube...
Sììì bella notizia.
Poi Google è proprietaria di Youtube, il che significa probabilmente una spinta verso Theora.
goldorak
12-01-2011, 11:09
Dubito.
Anzi il prossimo passo sarà quello di togliere il supporto h264 a youtube...
Gia' ora usando l'accesso beta (html 5) a youtube si possono vedere moltissimi filmati in webm. :D Andando avanti la situazione non potra' che migliare ulteriormente e si spera che in lontano futuro Google faccia fuori H.264 da youtube.
Google non sara' una potenza nel campo dei browser (e anche qui ce' da dibattere nel senso che chrome e' il browser html 5 con il tasso di crescita piu' alto di tutti. Si lascia indietro Safari, Opera. E un pochino indietro rispetto a Firefox e per quanto riguarda IE, beh IE 9 e' l'unico browser html 5 compliant e non e' neanche uscito ancora) ma youtube e' LA POTENZA del video broadcasting sul web. :sofico:
Phoenix Fire
12-01-2011, 11:09
sulle prestazioni non mi esprimo perchè non me ne intendo; in quanto alla diffusione essendo big G collegata a big Y, che credo sia la fonte maggiore di video del web, potrebbe benissimo levare l'H264 da youtube e piazzarci quello che vuole in modo da rendere il suo formato il più diffuso
i video flash sono i migliori disponibili sul web.....non parlate mai contro flash....non siate ingrati....
flash ha portato grazie a macromedia una vera rivoluzione sul web che con i vari html e javascript...io reputo che la rivoluzione del web in futuro sia oltre il web....adobe con flash ha fatto un pessimo lavoro purtroppo, il web è ormai vecchio come formato ajax credo abbia dato il massimo....serve un nuovo sistema di gestione del flusso dati...sia esso video o altro...
AleLinuxBSD
12-01-2011, 11:54
Vediamo se questa mossa convincera' finalmente Hwupgrade ad abbracciare un codec video open, lasciandosi dietro i vari flash e silverlight. :rolleyes:
Magari ...
Se poi seguissero anche siti istituzionali come ad es. la rai & c (anziché stare sempre a piangere la mancanza di soldi) non sarebbe male.
.....non parlate mai contro flash....non siate ingrati....
Di flash penso tutto il male possibile ed immaginabile.
Fosse stato reso open sarebbe stato possibile rendere questo software davvero ben funzionante in ogni piattaforma, eliminando pure gli artificiosi limiti esisteni in campo 64 bit.
jokerpunkz
12-01-2011, 11:58
sulle prestazioni non mi esprimo perchè non me ne intendo; in quanto alla diffusione essendo big G collegata a big Y, che credo sia la fonte maggiore di video del web, potrebbe benissimo levare l'H264 da youtube e piazzarci quello che vuole in modo da rendere il suo formato il più diffuso
però sta li la differenza....google molte volte non sono str***i come gli altri, spingono sul prodotto open benchè abbia attualmente prestazioni minori (ma siamo sull'ordine del 10-15% max se non ricordo male....l'unica pecca è solo dal lato hardware, che praticamente non esiste commercialmente
però se big G punta su qual cavallo, i suoi motivi ce li ha:
-sà che c'è buon margine di sviluppo
-piu il web è accessibile a tutti i device, piu loro ci guadagnano...imho
Markk117
12-01-2011, 12:02
suvvia loro creano un browser che deve interpretare ciò che c'è in rete e visualizzarlo per l'utente, non scegliere come sta facendo la apple cosa è giusto o cosa non lo è! suvvia!
The_misterious
12-01-2011, 12:11
suvvia loro creano un browser che deve interpretare ciò che c'è in rete e visualizzarlo per l'utente, non scegliere come sta facendo la apple cosa è giusto o cosa non lo è! suvvia!
??
qui mi sembra che Google stia scegliendo di togliere il supporto a H.264, non Apple.
AleLinuxBSD
12-01-2011, 12:14
Qui si parla di standard aperti è bene che società di grosso calibro facciamo passi decisi in questa direzione.
The_misterious
12-01-2011, 12:23
Qui si parla di standard aperti è bene che società di grosso calibro facciamo passi decisi in questa direzione.
anche se di fatto sono peggiori rispetto a quelli proprietari?
sto parlando in particolare di questo WebM (formato Google).
Non so com'è il theora, ma presumo che non supporti la decodifica hardware su praticamente tutti i dispositivi esistenti?
iorfader
12-01-2011, 12:27
non può toglerlo da youtube, o apple gli fa una causa così grossa da fargli sputare le mutande:D
Leggendo la parte finale dell'articolo mi sembra di capire quindi che le varie soluzioni hardware per la decodifica di video hd (basate su h264) delle nuove piattaforme di Intel (sandy bridge e suo quick sync) e AMD (con Fusion) siano del tutto inutili e che non saranno sfruttate. Se è così stamo apposto...:muro:
google cerca di rubare clienti ad apple con mezzi subdoli...vedremo cosa cambiaerà per i clienti apple ( i devices soc non supportano tale codec via hardware al momento)
goldorak
12-01-2011, 12:36
??
qui mi sembra che Google stia scegliendo di togliere il supporto a H.264, non Apple.
E inesatto. Chrome avra' ancora il supporto a H.264 tramite Flash che e' incorporato nel browser.
Quello che verra' meno e' il supporto diretto al codec, in modo che si potesse usare con il tag video del html 5.
blackshard
12-01-2011, 12:41
anche se di fatto sono peggiori rispetto a quelli proprietari?
sto parlando in particolare di questo WebM (formato Google).
Peggiore o migliore, vale certamente la pena uno standard aperto piuttosto che uno sigillato, pieno di cavilli legali, e a pagamento (royalties).
Non so com'è il theora, ma presumo che non supporti la decodifica hardware su praticamente tutti i dispositivi esistenti?
Theora compete con divx, webm compete con h264.
Poi è improprio dire che theora/webm non supportano la decodifica hardware: implementare un decoder totalmente hardware per codec così complessi è un'impresa improbabile (a dispetto di quanto si dice nell'articolo).
Quello che si fa' è costruire hardware special purpose adatto allo scopo di decodificare flussi. Ciò lo rende estremamente veloce nel compito che gli compete, ma poco flessibile per fargli fare altre cose.
Dubito fortemente che non si possa utilizzare l'hardware che già esiste (per esempio uvd su ati o purevideo su nvidia) per implementare decoder accelerati sia per theora che per webm...
goldorak
12-01-2011, 12:42
anche se di fatto sono peggiori rispetto a quelli proprietari?
sto parlando in particolare di questo WebM (formato Google).
Non so com'è il theora, ma presumo che non supporti la decodifica hardware su praticamente tutti i dispositivi esistenti?
:sbonk:
Vorbis e' di gran lunga migliore di quello schifo che e' l'MP3 e l'AAC, quest'ultimo usato da Apple. Perche' allora non vedi il supporto di codec audio migliore negli ipods, su itunes etc.... Vogliamo poi parlare di flac ? Quindi come vedi il fatto che un codec sia migliore di un altro non e' un criterio che viene preso in considerazione da Apple.
Apple usa l'H264 perche' ha un interesse economico a farlo, e questo sarebbe vero pur se VP8 fosse di gran lunga migliore.
Inoltre l'uso dello streaming video sugli smartphone, almeno per quello che riguarda l'H264 usa il profilo piu' scarso che se la gioca ad armi pari con VP 8. Non credere che venga usato lo stesso profilo che vedi nei blu-ray commerciali eh. E in queste ultime settimane e' stato presentato al CES il primo SOC che implementa in hardware il supporto a Webm. Quindi le cose si muovono. Ed e' un bene che Google finalmente abbia fatto la scelta sensata.
Cerchiamo di vedere il lato positivo della cosa.
Mozilla, Opera e Google si sono da sempre impegnati per il miglioramento del web a favore dell'utente finale, e questa scelta prosegue nella stessa direzione. Se il web è quello che è oggi è perchè e ci sono state delle scelte e delle lotte, sicuramente non è grazie ai browser integrati nei sistemi operativi che sono sempre rimasti indietro e hanno favorito i forti del mercato anzichè il meglio per gli utenti, sonnecchiando beatamente. Per poi risvegliarsi improvvisamente negli ultimi 2 anni, quando hanno iniziato a perdere quote, fingendo che nulla sia accaduto e di essere i paladini del Web moderno.
Favorire un formato aperto e privo di royalties non può che portare miglioramenti al mercato.
h.264 non è stato (come alcuni pensano) liberato da ogni brevetto o royalties, certo è gratuita la diffusione, ma grandi fruitori come Google (con youtube) fanno benissimo a volerne prendere le distanze per evitare futuri e pesanti salassi.
Mettetevi nei panni di Google, se aveste una azienda che basa una buona fetta della propria economia sui video, scegliereste un formato coperto da brevetti e royalties detenuti da una mandria di aziende e holdings, o un formato libero per cui nessuno verrà mai a bussare alla vostra porta?
Dareste ai vostri utenti un qualcosa che possono modificare illegalemente (encoder e decoder h.264 sarebbero soggetti a royalties, anche se sono state rimandate al 2015) o qualcosa che potranno per sempre manipolare liberamente e legalmente?
Pare che la lezione di gif con i brevetti su lzw non sia servita.
Opera, Firefox, Chrome, IE (tramite directShow) già supportano Webm, la pecora nera di html5 a questo punto è Safari.
Relativamente alla decodifica hardware, VP8 non è molto diverso da h.264, quindi alcune parti possono già essere accelerate, inoltre AMD, ARM, Nvidia, Broadcom, Qualcomm, TI e Intel stanno lavorando ad implmentazioni più specifiche.
Relativamente alla decodifica hardware, VP8 non è molto diverso da h.264, quindi alcune parti possono già essere accelerate,
Questo non lo può dire nessuno se non i diretti produttori interessati. Quello che invece è importantissimo è che chi ora ha bisogno di acquistare un net/notebook e che quindi si butti sulle due recentissime offerte di Intel (sandy bridge) o Amd (Fusion) non resti a piedi visto che tali soluzioni sono pesantemente mirate sulla decodifica H.264/MPEG-4 AVC. Il fatto che poi il tutto sia implementato via hardware fa pensare che VP8 non possa essere decodificato via hardware (qualche similitudine sul lato tecnico con h264 vuol dire poco niente visto che basta creare incompatibilità e quindi non accesso anche per via di un banalissimo flag) se non con una nuova generazione dei chip/soluzioni summenzionati.
Cioè, per farla breve, l'utente che intende fare ora o nei prossimi mesi degli acquisti in tal senso, ha ben ragione ad essere preoccupato o fortemente dubbioso.
Cioè, per farla breve, l'utente che intende fare ora o nei prossimi mesi degli acquisti in tal senso, ha ben ragione ad essere preoccupato o fortemente dubbioso.
Non credo. Stai confondendo h.264, che è principalmente utile per i video in alta risoluzione (vedi riproduzione di blu-ray o video full-hd da fonti interne) con un formato usato per i video sul web, che per quanto possano essere definiti HD non raggiungeranno mai determinate risoluzioni, per ovvie ragioni di banda di trasferimento.
Da questo punto di vista il supporto e l'accelerazione hardware di ogni processore/GPU moderna sarà più che sufficiente, mentre resterà il supporto completo delle estensioni della CPU per decodificare un blu-ray o video a alta risoluzione di un videogioco, ad esempio.
Webm è pensato per il web, non per l'alta definizione, così come l'accelerazione hardware h.264 è stata integrata per l'HD, non certo per i video di youtube...
monkey.d.rufy
12-01-2011, 13:29
non può toglerlo da youtube, o apple gli fa una causa così grossa da fargli sputare le mutande:D
bella questa :asd:
Non credo.
Io credo di si e non confondo niente: le ultime soluzioni di amd e sandy bridge sono state esplicitamente pensate sì per la decodifica di materiale HD off-line, ma anche e soprattutto per quello che (per esempio) Intel ha definito maggior gratificante esperienza web, per far in modo che la cpu centrale venisse totalmente sgravata dai contenuti web più pesanti come i video su youtube e soci, per far in modo che i browser e recente gui di win7 potessero usare quelle nuove e precise api in tutta tranquillità perché sfruttate in hardware dal sottosistema grafico: è in questo modo che anche i prossimi netbook economici con le nuove soluzioni, nonostante cpu centrale scarsina, potranno permettersi di utilizzare in tutta velocità tutta una serie di "servizi".
Qui si parla di standard aperti è bene che società di grosso calibro facciamo passi decisi in questa direzione.
Ma sai quanto gliene importa a Google degli standard aperti! E' solo parte dell'annosa guerra tra Google ed Apple: non fingiamoci ingenui.
Se a Google stesse veramente a cuore il muoversi verso standard aperti, perché supporta su Chrome il Flash? ;)
Google non cerca di scalzare Adobe ma Apple, tutto qui. E' solo questione di mercato, non filosofica. :)
ghiltanas
12-01-2011, 14:09
rassegnatevi Google ha deciso cosi e cosi sarà, sia fatta la volontà di google :asd:
rassegnatevi Google ha deciso cosi e cosi sarà, sia fatta la volontà di google :asd:
Ambè, siamo in buone mani! :D :rolleyes:
ghiltanas
12-01-2011, 14:36
Ambè, siamo in buone mani! :D :rolleyes:
apparte gli scherzi, al di la delle questioni tecniche e o di rivalità, google è indubbiamente sempre + una "potenza" e le sue decisioni hanno un certo peso.
Immagino che abbia fatto la sua scelta piuttosto consapelvomente
Ok, confermato: i nuovi net/notebook basati su amd fusion e sandy bridge potranno sfangarla nel breve e forse medio periodo, dopo di che (pensando che vp8 prenderà sempre più piede su youtube e soci), non avendo un decoder hardware per Vp8 (che non esiste ancora in commercio), molti vantaggi delle summenzionate piattaforme verranno meno, soprattutto su prestazioni e autonomia:
"The WebM/VP8 hardware decoder implementation has already been licensed to over twenty partners and is proven in silicon. We expect the first commercial chips to integrate our VP8 decoder IP to be available in the first quarter of 2011. For example, Chinese semiconductor maker Rockchip last week demonstrated full WebM hardware playback on their new RK29xx series processor at CES in Las Vegas".
"In addition to being new and thus not being widely supported, WebM does not have any hardware decoders like H.264 does. In the mobile world, this is very important because hardware video decoding allows mobile devices to get long battery life and smooth performance for video playback."
"What's more is that MPEG-LA announced a few months ago that H.264 is royalty-free so long as it is freely distributed, something that Google doesn't seem to care about as it is switching over to WebM."
"In addition to being new and thus not being widely supported, WebM does not have any hardware decoders like H.264 does.
Si parla di decodifica completa in hardware, il che sicuramente è positivo ma non è l'unico modo di accelerare un flusso video. Tutti i browser attuali ad esempio sono in grado di accelerare immagini e flussi video anche senza Sandy bridge, Bulldozer o quel che sia.
"What's more is that MPEG-LA announced a few months ago that H.264 is royalty-free so long as it is freely distributed, something that Google doesn't seem to care about as it is switching over to WebM."
Ecco cosa ha annunciato MPEG-LA:
H.264 is royalty-free for *Internet video* that is delivered *free* to *end users*. Products and services other than *those* continue to be royalty-bearing.
Quindi, supponendo che tu inserisca un banner pubblicitario nella pagina del video, o nel video stesso o che tu fornisca video ad una compagnia terza, o che tu richieda soldi in qualsiasi modo per sostenere il tuo blog, h.264 non è libero. Ora potresti essere miliardario e non aver problemi a pagare i tuoi costi di hosting, banda ecc senza guadagnarci nulla.
Internet è costituita da standard liberi, html, css, javascript, png... I formati di scripting e le immagini sono sempre state libere da royalties (a parte lo sparuto caso di GIF, che cmq è stato liberato qualche anno fa), perchè il video dovrebbe fare la differenza? Per aiutare le aziende come Apple con interessi economici in MPEG-LA? non ha senso. Se hanno interesse a rendere h-264 lo standard, che firmino un foglio in cui dichiarano che è libero da ogni tipo di royalty per sempre e per ogni uso. Ma chiaramente se non lo fanno hanno i loro motivi che non sono per nulla trasparenti.
Si parla di decodifica completa in hardware, il che sicuramente è positivo ma non è l'unico modo di accelerare un flusso video. Tutti i browser attuali ad esempio sono in grado di accelerare immagini e flussi video anche senza Sandy bridge, Bulldozer o quel che sia.
Certo, vallo a dire ai net/notebook che hanno della grafica integrata che non supporta in hardware le varie api (incluse quelle nuove introdotte da win7) che permetterebbero alla cpu centrale di respirare mooooooolto di più e che allungherebbero la batteria di un portatile. Non è un'opinione, è un dato di fatto che non avendo in hardware varie funzioni la cpu viene stressata enormemente di più (e in vari casi nemmeno ce la farebbe a decodificare certi flussi video), soprattutto se si pensa che non avendo un supporto hardware da parte gpu, le scarsine cpu centrali (atom, vari culv, anche le cpu di amd fusion, ecc.) anche montate su nuove soluzioni net/notebook sarebbero quasi del tutto monopolizzate.
Per il resto sono d'accordo con te e gli altri per gli standard aperti, ma imho Google poteva decidersi prima, i futuri proprietari delle prossime soluzioni mobile (net/notebook) devono stare molto all'erta.
i futuri proprietari delle prossime soluzioni mobile (net/notebook) devono stare molto all'erta.
Quanto tempo pensi sia necessario perchè html5 ed il tag video diventino standard sul web? Certo se ne parla oggi e molto, ma parlando seriamente gli esempi d'uso si contano ancora sulla punta delle dita.
Oggi come oggi solo un 15-20% (chrome+safari+opera) di utenti ha un browser html5 decente, con l'uscita di Firefox 4 la percentuale cambierà parecchio, con ie9 potremo forse arrivare ad una penetrazione sufficiente (60-70%) perchè le aziende iniziano a considerarlo seriamente. A quel punto conterei almeno un anno e mezzo prima che diventi uno standard usato seriamente. C'è tutto il tempo di adeguare i nuovi chip e di trovare soluzioni alternative per i vecchi, nel frattempo mi pare che i telefoni/netbook attuali non abbiano tutti questi problemi a farci navigare.
Un mio amico usa Firefox 3.6 su un eee pc di 1 anno fa, pagato 150 euro e funziona una favola, secondo te è preoccupato che sandy bridge non gli acceleri i video? :)
A quel punto conterei almeno un anno e mezzo prima che diventi uno standard usato seriamente. C'è tutto il tempo di adeguare i nuovi chip
Certo, ecco perchè chi intende acquistare le prossime soluzioni amd fusion o intel sandy bridge deve essere consapevole che loro non potranno mai decodificare in hardware il nuovo formato, quindi o aspetteranno un anno e passa per acquistare una soluzione mobile (parlo sempre di net/notebook, non smartphone) che abbia in hardware la decodifica di vp8, oppure saranno costretti a fare un'altro ennesimo acquisto (parlo naturalmente per quella tipologia di utente che vorrebbero un sistema computazionalmente il più alleggerito possibile e che ne seguirebbe anche maggior autonomia dello stesso).
Un mio amico usa Firefox 3.6 su un eee pc di 1 anno fa, pagato 150 euro e funziona
Non mi interessa il cugino del suo cuggino, io di netbook ne ho due e so di cosa parlo (oltre ad essere una forsennata ottimizzatrice di tutto il sistema). Anche con l'aiuto di coreavc e ultimi flash ottimizzati (e browser ottimizzato, uso Iron che è un po' più snello e veloce del fratello Chrome e molto più efficiente anche delle ultime revisioni di Firefox), la riproduzione offline di un filmato 1080p e' un po' problematica ma anche quando lo è meno la percentuale di cpu è a livelli veramente "monopolizzanti" (un po' di meno, ma sempre molto usata, anche con i 720p), lo stesso capita anche con alcuni video h264 flash. Amd Fusion e Intel sandy bridge sono nati per questo, poter permettere a net/notebook (con cpu centrale scarsina) di basso costo di avere una maggior fluidità dei movie hd (offline e online che siano), di poter sgravare il più possibile la cpu centrale per tali compiti (ma anche accelerare le nuove api di Win7 per il drawing dell'interfaccia, cosa non possibile con le modeste integrate Intel) e quindi di avere maggior autonomia del portatile (e in tutto questo il quick sync di intel è, per esempio, un capolavoro).
blackshard
12-01-2011, 15:38
Certo, vallo a dire ai net/notebook che hanno della grafica integrata che non supporta in hardware le varie api (incluse quelle nuove introdotte da win7) che permetterebbero alla cpu centrale di respirare mooooooolto di più e che allungherebbero la batteria di un portatile. Non è un'opinione, è un dato di fatto che non avendo in hardware varie funzioni la cpu viene stressata enormemente di più (e in vari casi nemmeno ce la farebbe a decodificare certi flussi video), soprattutto se si pensa che non avendo un supporto hardware da parte gpu, le scarsine cpu centrali (atom, vari culv, anche le cpu di amd fusion, ecc.) anche montate su nuove soluzioni net/notebook sarebbero quasi del tutto monopolizzate.
Per il resto sono d'accordo con te e gli altri per gli standard aperti, ma imho Google poteva decidersi prima, i futuri proprietari delle prossime soluzioni mobile (net/notebook) devono stare molto all'erta.
Veramente Fusion implementa una GPU serie hd5xxx, quindi pienamente compatibile con le OpenCL. Se qualcuno scrivesse un decoder per webm in opencl, questo verrebbe decodificato dagli stream processors (inoltre sarebbe adatto anche a gpu nvidia e sarebbe anche crossplatform)...
Veramente Fusion implementa una GPU serie hd5xxx, quindi pienamente compatibile con le OpenCL. Se qualcuno scrivesse un decoder per webm in opencl,
In questo campo imho con il "se" e con il "ma" non si va molto lontano, io non credo affatto sia così semplice, prima vediamo concretamente e poi ne possiamo riparlare (amd potrebbe usare tale rogna come scusa per costringere a passare alla prossima evoluzione di amd fusion con nuovo processo produttivo, peraltro già annunciata, ma ovviamente ci vorrà un anno/un anno e mezzo).
Teniamo poi conto che su Windows 7serve un supporto almeno directX 10.1 per accelerare in hardware le varie funzioni della sua gui (non parlo di Aero, ma anche del basic semplice che emula via software il vecchio sistema grafico di winxp/2003 che però su tali sistemi era in hardware, ecco perché ancora oggi vi sono differenze prestazionali nel direct2d e alcune altre api di circa anche il 400% a favore di xp/2003, come misurato precisamente con alcune suite di benchmark).
L'accelerazione in hardware delle api directx serve anche per le versioni windows dei vari browser.
la riproduzione offline di un filmato 1080p e' un po' problematica ma anche quando lo è meno la percentuale di cpu è a livelli veramente "monopolizzanti"
Quanti video 1080p trovi in streaming su Internet? Qui si parla di filmati a bassa risoluzione per il web, al massimo fino a 720p, ma sono cmq casi isolati. Per questi può essere più che sufficiente l'accelerazione in studio sui vari browser.
In ogni caso, tagliamo al testa al toro: lo standard html5 detta che ogni frame del video debba essere manipolabile tramite scripting, canvas, ecc, il che significa che non sarà mai possibile una decodifica hardware completa.
Il che significa che avere un decoder hardware potrebbe rivelarsi completamente inutile per il web.
In questo campo imho con il "se" e con il "ma" non si va molto lontano, io non credo affatto sia così semplice, prima vediamo concretamente e poi ne possiamo riparlare (amd potrebbe usare tale rogna come scusa per costringere a passare alla prossima evoluzione di amd fusion con nuovo processo produttivo, peraltro già annunciata, ma ovviamente ci vorrà un anno/un anno e mezzo).
Teniamo poi conto che su Windows 7serve un supporto almeno directX 10.1 per accelerare in hardware le varie funzioni della sua gui (non parlo di Aero, ma anche del basic semplice che emula via software il vecchio sistema grafico di winxp/2003 che però su tali sistemi era in hardware, ecco perché ancora oggi vi sono differenze prestazionali nel direct2d e alcune altre api di circa anche il 400% a favore di xp/2003, come misurato precisamente con alcune suite di benchmark).
L'accelerazione in hardware delle api directx serve anche per le versioni windows dei vari browser.
è sempre più facile che fare un asic
sierrodc
12-01-2011, 17:01
In pratica Google ci impone un codec, il suo codec... bene.
Pensate che finimondo succederebbe se IE imponesse silverlight E BASTA!
ah già, ma google è il bene e MS il male...
Quindi, supponendo che tu inserisca un banner pubblicitario nella pagina del video, o nel video stesso o che tu fornisca video ad una compagnia terza, o che tu richieda soldi in qualsiasi modo per sostenere il tuo blog, h.264 non è libero.
Scusa ma... scrivi ciò in virtù di cosa? :confused:
Se veramente h264 è senza royalties per lo streaming gratuito all'utente finale, cosa c'entra il fatto che chi costruisce il sito ottenga dei guadagni o sostenga delle spese? L'utente -finale- è il navigante che non paga un centesimo nel visitare un dato sito, ovvero tutti noi nel 99,999% dei casi. No?
goldorak
12-01-2011, 18:06
In pratica Google ci impone un codec, il suo codec... bene.
Pensate che finimondo succederebbe se IE imponesse silverlight E BASTA!
ah già, ma google è il bene e MS il male...
Applausi, tu si che hai capito tutto. Complimenti. :stordita:
blackshard
12-01-2011, 18:17
In questo campo imho con il "se" e con il "ma" non si va molto lontano, io non credo affatto sia così semplice, prima vediamo concretamente e poi ne possiamo riparlare (amd potrebbe usare tale rogna come scusa per costringere a passare alla prossima evoluzione di amd fusion con nuovo processo produttivo, peraltro già annunciata, ma ovviamente ci vorrà un anno/un anno e mezzo).
Ovviamente per i produttori di hardware ogni scusa è buona per costringere gli utenti a passare ad hardware più recente. Sta di fatto che OpenCL su APU Fusion si comporta meglio che su un i5 mobile con grafica on die.
Teniamo poi conto che su Windows 7serve un supporto almeno directX 10.1 per accelerare in hardware le varie funzioni della sua gui (non parlo di Aero, ma anche del basic semplice che emula via software il vecchio sistema grafico di winxp/2003 che però su tali sistemi era in hardware, ecco perché ancora oggi vi sono differenze prestazionali nel direct2d e alcune altre api di circa anche il 400% a favore di xp/2003, come misurato precisamente con alcune suite di benchmark).
L'accelerazione in hardware delle api directx serve anche per le versioni windows dei vari browser.
Non comprendo cosa c'entra windows e le directx. Non parlo di directcompute ma di openCL, che è un Installable Client Driver (ICD) come OpenGL ed è un layer di astrazione verso l'hardware multipiattaforma.
Giustamente come qualcuno ha fatto notare ogni frame deve essere manipolabile, quindi non si può sparare direttamente il flusso su un overlay ma bisogna fargli fare avanti e indietro attraverso il bus pci-express e ci sarebbe comunque un certo overhead.
Comunque sia, di solito i codec condividono una certa parte di algoritmi. Per esempio, dovunque c'è compressione lossy, c'è sempre una qualche trasformata (DCT, FFT, MDCT, wavelet) che è abbastanza "standard". Se lo si può fare per h264, lo si può certamente fare anche per webm o altri.
rafagano
13-01-2011, 09:04
"La scelta filosofica del formato è giusto il pretesto"
Sarà anche un pretesto, ma condivido a pieno... il fatto che uno standard sia il più diffuso non giustifica che tutti si debbano adeguare.. soprattutto se si tratta di un formato proprietario.
Ma ancora non lo avete capito? Dovete solamente ringraziare chi favorisce lo sviluppo dell'open source. E' una questione di libertà di scelta, per tutti !
"La scelta filosofica del formato è giusto il pretesto"
Sarà anche un pretesto, ma condivido a pieno... il fatto che uno standard sia il più diffuso non giustifica che tutti si debbano adeguare.. soprattutto se si tratta di un formato proprietario.
Ma ancora non lo avete capito? Dovete solamente ringraziare chi favorisce lo sviluppo dell'open source. E' una questione di libertà di scelta, per tutti !
Ringrazio l'OSS, non chi lo promuove per inserirsi in un mercato già saturo di concorrenti closed-source. Google è quotata in borsa, mica è una Onlus! Le scelte sono molto più commerciali che non etiche, altrimenti, come scritto sopra, Chrome non avrebbe mai dovuto supportare Adobe Flash ma esclusivamente HTML5.
mad_hhatter
13-01-2011, 11:45
articolo molto approfondito sulla questione, anche se un po' debole in alcune argomentazioni:
http://arstechnica.com/web/news/2011/01/googles-dropping-h264-from-chrome-a-step-backward-for-openness.ars
goldorak
13-01-2011, 13:52
articolo molto approfondito sulla questione, anche se un po' debole in alcune argomentazioni:
http://arstechnica.com/web/news/2011/01/googles-dropping-h264-from-chrome-a-step-backward-for-openness.ars
E uno degli articoli piu' di parte che si possa leggere.
Sembra scritto da un PR Apple, e' molto molto sotto allo standard di Ars Technica. :(
mad_hhatter
13-01-2011, 13:57
E uno degli articoli piu' di parte che si possa leggere.
Sembra scritto da un PR Apple, e' molto molto sotto allo standard di Ars Technica. :(
anche a me è sembrato che alcune argomentazioni fossero un po' stiracchiate, però le questioni sollevate non sono campate in aria.
W L'Open source - che a promuoverlo sia Google o Mozilla per me è la stessa cosa !
rafagano
14-01-2011, 10:45
Ringrazio l'OSS, non chi lo promuove per inserirsi in un mercato già saturo di concorrenti closed-source. Google è quotata in borsa, mica è una Onlus! Le scelte sono molto più commerciali che non etiche, altrimenti, come scritto sopra, Chrome non avrebbe mai dovuto supportare Adobe Flash ma esclusivamente HTML5.
Certo che Google deve fare profitto, non esistono aziende che non lo debbano fare per sopravvivere, nemmeno le ONLUS (ne dirigo una, e abbiamo scelto Linux e l'OpenSorce proprio per risparmiare sulle licenze, nonchè per avere maggiore affidabilità)
Ma un conto è farlo cercando di imporre una posizione di monopolio (stile Microsoft), un altro promuovendo l' OSS e i formati liberi !
Se permetti c'è una certa differenza ;)
Certo che Google deve fare profitto, non esistono aziende che non lo debbano fare per sopravvivere, nemmeno le ONLUS (ne dirigo una, e abbiamo scelto Linux e l'OpenSorce proprio per risparmiare sulle licenze, nonchè per avere maggiore affidabilità)
Ma un conto è farlo cercando di imporre una posizione di monopolio (stile Microsoft), un altro promuovendo l' OSS e i formati liberi !
Se permetti c'è una certa differenza ;)
Capisco e rispetto il tuo punto di vista, ma mi tocca ripetermi: la scelta di Google NON è filosofica ma unicamente strategica. Se fosse filosofica (e tanto di cappello a chi abbraccia le filosofie OSS), invece di segare soltanto H264 dopo un preliminare supporto, non avrebbe MAI dovuto supportare il Flash di Adobe, tra le -varie- tecnologie closed supportate e che hanno più o meno valide alternative OSS.
Per Google Adobe è un'azienda, Apple è un competitor. Tutto qua. Nulla di tragico o esecrabile, basta non abbracciare visioni semplicistiche in stile Apple brutta/cattiva/closed e Google bella/buona/open. Sono tutte strategie di mercato dirette verso un proprio tornaconto, tutto qui. :)
rafagano
14-01-2011, 11:09
Capisco e rispetto il tuo punto di vista, ma mi tocca ripetermi: la scelta di Google NON è filosofica ma unicamente strategica. Se fosse filosofica (e tanto di cappello a chi abbraccia le filosofie OSS), invece di segare soltanto H264 dopo un preliminare supporto, non avrebbe MAI dovuto supportare il Flash di Adobe, tra le -varie- tecnologie closed supportate e che hanno più o meno valide alternative OSS.
Per Google Adobe è un'azienda, Apple è un competitor. Tutto qua. Nulla di tragico o esecrabile, basta non abbracciare visioni semplicistiche in stile Apple brutta/cattiva/closed e Google bella/buona/open. Sono tutte strategie di mercato dirette verso un proprio tornaconto, tutto qui. :)
Perfettamente d'accordo con te :)
Però Google la preferisco a tante altre aziende (senza fare il solito nome) proprio per alcune scelte, come quella di cui si discute in questo forum.
Non ho alcune intenzione di dividere il mondo in bianco e nero, ne voglio portare avanti visioni semplicistiche. Però personalmente vedo MS un pò più grigetta di Google ;)
Per parlare di Apple invece, per me non è poi così "nera". L'hardware se lo fa da se e per se, che ci metta sopra il software che gli pare, mica sono obbligato a comprarmi un Mac.
Per i PC il discorso è chiaramente diverso :)
blackshard
14-01-2011, 11:29
Capisco e rispetto il tuo punto di vista, ma mi tocca ripetermi: la scelta di Google NON è filosofica ma unicamente strategica. Se fosse filosofica (e tanto di cappello a chi abbraccia le filosofie OSS), invece di segare soltanto H264 dopo un preliminare supporto, non avrebbe MAI dovuto supportare il Flash di Adobe, tra le -varie- tecnologie closed supportate e che hanno più o meno valide alternative OSS.
Per Google Adobe è un'azienda, Apple è un competitor. Tutto qua. Nulla di tragico o esecrabile, basta non abbracciare visioni semplicistiche in stile Apple brutta/cattiva/closed e Google bella/buona/open. Sono tutte strategie di mercato dirette verso un proprio tornaconto, tutto qui. :)
E' una strategia che avvantaggia tutti (utenti e aziende pubbliche e private in generale) tranne chi guadagna da h264. E poi non è detto che un'azienda non possa trarre profitto dall'opensource. Sun lo faceva, per esempio, prima di venire fagocitata da Oracle...
Adobe è ancora diverso, su flash è disponibile molta documentazione e c'è anche un progetto opensource con una sua implementazione (lightspark). E comunque flash non è solo video.
Una volta uno disse che il progresso è tale solo se ne trae vantaggio tutta l'umanità. Altrimenti è perversione. Da questo punto di vista h264 sarebbe perversione e webm sarebbe progresso :)
E' una strategia che avvantaggia tutti (utenti e aziende pubbliche e private in generale) tranne chi guadagna da h264.
Era stato scritto indietro che lo streaming video h264 gratuito per l'utente finale era privo di royalties, quindi di guadagni. Un simil YouTube o un video su un blog è quindi privo di royalties, no?
blackshard
14-01-2011, 21:06
Era stato scritto indietro che lo streaming video h264 gratuito per l'utente finale era privo di royalties, quindi di guadagni. Un simil YouTube o un video su un blog è quindi privo di royalties, no?
Da sto punto di vista Webm è anche meglio, visto che è privo di royalties per chiunque. Ciò che è più interessante è che non è in mano ad alcuna lobby, e questo è un bene per l'umanità.
ghiltanas
14-01-2011, 21:19
Da sto punto di vista Webm è anche meglio, visto che è privo di royalties per chiunque. Ciò che è più interessante è che non è in mano ad alcuna lobby, e questo è un bene per l'umanità.
ma dal punto di vista tecnico, il vp8 è migliore dell' H.264? l'accelerazione in hardware nn sarà possibile implementarla sulle schede attuali, bisognerà cominciare a pensarci con le prossime?
blackshard
14-01-2011, 21:33
ma dal punto di vista tecnico, il vp8 è migliore dell' H.264? l'accelerazione in hardware nn sarà possibile implementarla sulle schede attuali, bisognerà cominciare a pensarci con le prossime?
Da quello che si dice in giro, vp8 è migliore o quantomeno allineato al profilo baseline di h264 ma è peggiore rispetto ai profili avanzati.
Da quello che si dice in giro, sul web si usa unicamente il profilo baseline di h264.
Per l'accelerazione è una bella domanda. Dal momento che vp8 comunque condivide algoritmi di base con h264 qualcosa la si dovrebbe poter fare, ma bisogna smuovere ati e nvidia sotto questo aspetto. La cosa non è facile a farsi, soprattutto perchè dare il supporto a webm a chip video vecchi significa per loro non poter sbandierare una feature per i chip venturi :(
Da sto punto di vista Webm è anche meglio, visto che è privo di royalties per chiunque. Ciò che è più interessante è che non è in mano ad alcuna lobby, e questo è un bene per l'umanità.
Messa così sembra quasi che stiamo parlando di qualcosa di utile per l'umanità :D
Codec video parimenti senza royalties... c'è n'è di roba ben più importante per l'umanità! :p
goldorak
14-01-2011, 23:01
Era stato scritto indietro che lo streaming video h264 gratuito per l'utente finale era privo di royalties, quindi di guadagni. Un simil YouTube o un video su un blog è quindi privo di royalties, no?
H264 si paga
per l'encoder
per il decoder
per il broadcasting amatoriale (rientra in questa categoria anche video amatoriali personale da siti web sostenuti da pubblicita')
broadcasting commerciale vero e proprio.
Quello che rende H264 impossibile da usare per uno standard web e' sopratutto il secondo motivo nella lista. Il fatto che si debba pagare il decoder. E come se mutatis mutandis si dovesse pagare una royalty a microsoft per ogni software che consentisse di leggere i formati doc tanto per fare un esempio.
ma dal punto di vista tecnico, il vp8 è migliore dell' H.264? l'accelerazione in hardware nn sarà possibile implementarla sulle schede attuali, bisognerà cominciare a pensarci con le prossime?
Il VP8 ha una complessita' computazionale molto inferiore a quella di H264 a parita' di bitrate nella fase di decoding. Quindi laddove la presenza di un decoder hardware e' necessario per l'H264 sui dispositivi portatili (anche se si limitano a fare il decoding del profilo base), per il VP8 e' sufficiente un decoder software. Detto questo ci sono gia' aziende che hanno presentato SOC per la decodifica hardware di VP8 e i primi terminali dovrebbero uscire sul mercato entro il primo quadrimestre di quest'anno.
Per quanto riguarda l'encoding invece e' il contrario. L'ottimizzazione degli ultimi anni ha consentito a H264 di essere piu' efficiente di VP8. Ma anche questo col tempo cambiera'. Le prestazioni dei codec H264 sono di gran lunga migliori degli stessi codec di 5 anni fa. Quindi date tempo al tempo e la situazione non potra' che migliorare.
H264 si paga
per l'encoder
per il decoder
per il broadcasting amatoriale (rientra in questa categoria anche video amatoriali personale da siti web sostenuti da pubblicita')
broadcasting commerciale vero e proprio.
Avresti da qualche parte un riferimento per darci una lettura? :)
goldorak
15-01-2011, 10:36
Avresti da qualche parte un riferimento per darci una lettura? :)
Basta andare sul sito della MPEG-LA e leggere il documento ufficiale sulle royalties richieste per l'uso di H264.
Qui e' la faq : http://www.mpegla.com/main/programs/AVC/Pages/FAQ.aspx
e qui e' il documento (http://www.mpegla.com/main/programs/AVC/Documents/AVC_TermsSummary.pdf) con i vari costi.
ghiltanas
15-01-2011, 11:06
Da quello che si dice in giro, vp8 è migliore o quantomeno allineato al profilo baseline di h264 ma è peggiore rispetto ai profili avanzati.
Da quello che si dice in giro, sul web si usa unicamente il profilo baseline di h264.
Per l'accelerazione è una bella domanda. Dal momento che vp8 comunque condivide algoritmi di base con h264 qualcosa la si dovrebbe poter fare, ma bisogna smuovere ati e nvidia sotto questo aspetto. La cosa non è facile a farsi, soprattutto perchè dare il supporto a webm a chip video vecchi significa per loro non poter sbandierare una feature per i chip venturi :(
H264 si paga
per l'encoder
per il decoder
per il broadcasting amatoriale (rientra in questa categoria anche video amatoriali personale da siti web sostenuti da pubblicita')
broadcasting commerciale vero e proprio.
Quello che rende H264 impossibile da usare per uno standard web e' sopratutto il secondo motivo nella lista. Il fatto che si debba pagare il decoder. E come se mutatis mutandis si dovesse pagare una royalty a microsoft per ogni software che consentisse di leggere i formati doc tanto per fare un esempio.
Il VP8 ha una complessita' computazionale molto inferiore a quella di H264 a parita' di bitrate nella fase di decoding. Quindi laddove la presenza di un decoder hardware e' necessario per l'H264 sui dispositivi portatili (anche se si limitano a fare il decoding del profilo base), per il VP8 e' sufficiente un decoder software. Detto questo ci sono gia' aziende che hanno presentato SOC per la decodifica hardware di VP8 e i primi terminali dovrebbero uscire sul mercato entro il primo quadrimestre di quest'anno.
Per quanto riguarda l'encoding invece e' il contrario. L'ottimizzazione degli ultimi anni ha consentito a H264 di essere piu' efficiente di VP8. Ma anche questo col tempo cambiera'. Le prestazioni dei codec H264 sono di gran lunga migliori degli stessi codec di 5 anni fa. Quindi date tempo al tempo e la situazione non potra' che migliorare.
grazie a entrambi ;)
Cmq qui parliamo di browser e internet, pensate che il discorso abbia ripercussioni anche sulla codifica dei file video? (prendiamo per esempio molte serie tv che si trovano appunto in mkv h.264)
goldorak
15-01-2011, 11:22
grazie a entrambi ;)
Cmq qui parliamo di browser e internet, pensate che il discorso abbia ripercussioni anche sulla codifica dei file video? (prendiamo per esempio molte serie tv che si trovano appunto in mkv h.264)
Se le serie tv a cui fai riferimento sono quelle che si trovano sull'isola dei pirati ti dico che e' del tutto ininfluente cosa usano o non usano. Non centra un tubo con il dibattito sullo standard da usare per il tag video.
Le realta' come Netflix o Hulu (per chi sta negli usa) usano si h264 per lo streaming MA NON CON IL TAG VIDEO perche' quest'ultimo non supporta alcun meccanismo di DRM. Quindi lo streaming viene tutto encapsulato in flash o silverlight (che gioia :fagiano: ). I siti che trasmettono in h264 con il tag video sono perlopiu' quelli che offrono i filmati amatoriali stile youtube o vimeo tanto per intenderci. Youtube ha oltre il 40% dello streaming sul web, Netflix o Hulu vengono molto indietro con il 4-5%. Vimeno ancora meno.
Quindi per questi, intendo Youtube, Vimeo o Dailymotion usare il webm e' di gran lunga piu' conveniente che non h264 per la questione non indifferente delle royalties.
Ecco perche' la scelta di eliminare da chrome il supporto a h264 (ma lasciarlo in flash) ha un senso strategico per google. Difatto schierandosi con Mozilla e Opera e con dietro il piu' grande sito di streaming video del web danno un grande impulso all'uso di webm.
Dovete avere ben chiaro in testa che nessuna e dico nessuna realta' commerciale (netflix, hulu, rai tv, bbc...) di quelle che fanno lo streaming in rete useranno mai il tag video proprio perche' non supporta alcun DRM. Quindi per loro non fa un h di differenza se h264 viene standardizzato o meno nel browser, tanto continueranno ad usare flash o silverlight per lo streaming dei contenuti.
ghiltanas
15-01-2011, 11:29
Le realta' come Netflix o Hulu (per chi sta negli usa) usano si h264 per lo streaming MA NON CON IL TAG VIDEO perche' quest'ultimo non supporta alcun meccanismo di DRM. Quindi lo streaming viene tutto encapsulato in flash o silverlight (che gioia :fagiano: ). Il siti che trasmettono in h264 con il tag video sono perlopiu' quelli che offrono i filmati amatoriali stile youtube o vimeo tanto per intenderci. Youtube ha oltre il 40% dello streaming sul web, Netflix o Hulu vengono molto indietro con il 4-5%. Vimeno ancora meno.
Quindi per questi, intendo Youtube, Vimeo o Dailymotion usare il webm e' di gran lunga piu' conveniente che non h264 per la questione non indifferente delle royalties.
Ecco perche' la scelta di eliminare da chrome il supporto a h264 (ma lasciarlo in flash) ha un senso strategico per google. Difatto schierandosi con Mozilla e Opera e con dietro il piu' grande sito di streaming video del web danno un grande impulso all'uso di webm.
Dovete avere ben chiaro in testa che nessuna e dico nessuna realta' commerciale (netflix, hulu, rai tv, bbc...) di quelle che fanno lo streaming in rete useranno mai il tag video proprio perche' non supporta alcun DRM. Quindi per loro non fa un h di differenza se h264 viene standardizzato o meno nel browser, tanto continueranno ad usare flash o silverlight per lo streaming dei contenuti.
mi riferivo appunto ai network americani (tipo hbo), che trasmetto le serie tv via internet in hd, da noi è pura fantascienza :rolleyes:
Quindi ok, per loro cambia poco, tuttavia cambia per realtà decisamente importanti come youtube
blackshard
15-01-2011, 15:23
Messa così sembra quasi che stiamo parlando di qualcosa di utile per l'umanità :D
Codec video parimenti senza royalties... c'è n'è di roba ben più importante per l'umanità! :p
Vedi tu se non è utile. Anche se non serve per sfamare o per curare la gente non significa che non sia un bene da tutelare dagli interessi di pochi per gli interessi di tutti.
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