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View Full Version : Regolazione tempi/diaframmi/iso a passi di 0,3 EV ma serve realmente?


ARARARARARARA
09-01-2011, 16:08
E' da un po' che ci penso a questa cosa, io ho notato che se non faccio PP su una foto significa che non è molto importante e se l'esposizione non è perfettissima non me ne preoccupo minimamente, se invece faccio post produzione un minimo l'esposizione la correggo sempre, ti tipo 0,2-0,3 EV insomma correggo quel poco che il sistema matrix può "sbagliare" o correggo perchè riguardando la foto al pc penso che sarebbe stato meglio farla un pelo più buia o più luminosa, ma è forse anche per puntiglio visto che le regolazioni che faccio sono minime!

Ora io mi chiedo se ha senso regolare in macchina con la precisione di 0,3 ev quando poi comunque vada o uno se ne frega del minimo "errore" oppure uno va a correggere di pochissimi decimi.

Altra quesione, la differenza di pdc per esempio tra f/2.8 e f/3.2 è insignificante, io i diaframmi quando li cambio li cambio di minimo 1 stop voglio più pdc chiudo da 2.8 a 4, non è che vado ad impostare 3.5 che senso avrebbe? uso piccoli passi solo tra f/1.4 e f/2.8 ma di solito uso 1.4 1.8 2.2 e 2.8 perchè altrimenti la differenza è insignificante da 1.6 a 1.4 cambia proprio poco sia come luminosità che pdc!

Sono sempre più convinto che in fase di scatto è impossibile decidere razionalmente tra diaframmi, tempi e iso con differenze di solo 1/3 di stop e li scegliamo solo affidandoci agli automatismi o banalmente perchè è così, tutto sto cruccio è nato dal fatto che uso analogiche che permettono solo scarti di 1ev alla volta e li sei tu a decidere in barba all'esposimetro se stare più verso la luce o verso il buio ed è una scelta ragionata mentre in digitale sto terzo di stop va.

Sono convinto di non aver esperesso bene la questione, ma spero si capisca cosa intendo dire.

Ora detto ciò mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, però senza flame, senza cercare di ridicolizzare il parere altrui e altre cose inadatte ad una discussione civile. Mi piacerebbe che fosse una discussione razionale e ragionata tra fotografi, aspiranti tali e "amici" della fotografia.

Quindi: Secondo voi è meglio usare passi da 1/3 o da 1/2 di stop? Perchè?

zulutown
09-01-2011, 17:40
io lo trovo utile.. per vari motivi
- se voglio lavorare in Tv con un fisso e le condizioni di luce sono precarie, io metto tempo esposizione esattamente su inverso focale * fattore di crop. quindi mi è utile una certa granularità...
se sto lavorando con uno zoom.. idem.. è comodo seguire a passi brevi il tempo limite per evitare il mosso..

- l'apertura influenza la pdc, quindi magari un leggero errore di esposizione lo correggi in PP, ma non correggi una pdc che hai fatto troppo "stretta".. e magari passare da f/2.8 a f/4 è eccessivo e quindi è utile allargare la pdc di solo 1/3 di stop.. perchè magari dall'altro lato hai un vincolo di tempo di sicurezza...

- se hai un range dinamico basso, puoi coreggere quasi tutto in pp. se invece hai molti highlight e ombre, ti è utile tirare gli highlight il più in alto possibile (a passi di 1/3) verifcando sull'istogramma che nn si siano bruciati e allo stesso tempo cercando di ottenere dettagli nelle ombre + scure

- è più divertente tirar fuori un jpg già pronto o quasi per la stampa.. o almeno è più educativo.

- sulla mia modesta canon posso se voglio metter gli step a 1/2 stop e non 1/3

ARARARARARARA
09-01-2011, 17:52
- sulla mia modesta canon posso se voglio metter gli step a 1/2 stop e non 1/3

si si, ma anche sulla mia "modesta" nikon si può scegliere gli intervalli a 1/3 1/2 e anche 1 ev e si possono, volendo, impostare anche diversi per le 3 categorie, iso, ripresa (tempi diaframmi) e compensazione.
Cmq grazie per la risposta, aspetto altri pareri anche da altri.

marklevi
09-01-2011, 18:29
la differenza tra 1/3 ed 1/2 di stop è marginale.. diciamo che a me piace la consuetidine di pensare a terzi...

in post produzione a volte correggo tanto.. a volte anche solo un decimo di stop.. dipende anche dal valore soggettivo della foto...

zyrquel
09-01-2011, 18:29
Sono convinto di non aver esperesso bene la questione, ma spero si capisca cosa intendo dire.
non so se hai espresso bene la cosa, ma essendo una questione su cui riflettevo già per conto mio da parecchio tempo ho capito lo stesso...credo :stordita:

effettivamente lavorare a passi di 1/3 di stop significa solo perdere tempo se si vogliovo fare grossi cambi di impostazioni...anche per i calcoli a mente sarebbe molto meglio lavorare a passi di mezzo stop...ma l'abitudine è dura a morire, per me è già stato un grosso cambiamento impostare l'attivazione dell'af sul tast AE/AF e non sne sono ancora convinto del tutto :fagiano:

scrivendo queste righe mi sorge solo un piccolo dubbio...la resa degli obiettivi in base al diaframma può subire modifiche sensibili, sopratutto a TA, da far preferire la scelta del terzo di stop???
ne dubito, ma non si sa mai :D

Vinc
09-01-2011, 19:10
Effettivamente non è che serva poi a molto.
Ho tutto impostato su 1/3 più per abitudine che altro, però quasi quasi faccio la prova di mettere tutto a 1/2... vi dirò fra qualche giorno, sempre che riesca trovare il tempo di scattare qualcosa :cry:

ARARARARARARA
09-01-2011, 22:06
per me è già stato un grosso cambiamento impostare l'attivazione dell'af sul tast AE/AF e non sne sono ancora convinto del tutto :fagiano:


Bah io il tasto ae/af lo uso solo ed esclusivamente col mio preset trpfocus, altrimenti la macchina nel preset normale è impostata diversamente e mi permette di usare il ben più comodo tasto di scatto a metà corsa!

ciop71
09-01-2011, 22:31
Io sono dell'opinione che tra avere una possibilità o non averla a parità di tutto il resto è sempre meglio averla, questo in generale. Nel caso specifico possono esserci condizioni di scarsa illuminazione (non tanto raro, anche in interni capita spesso) o anche l'opposto di fortissima illuminazione nei quali poter 'giocare' di fino anche con 1/3 stop risulta molto comodo, nel caso di scarsità per poter avere un intervallo di esposizione più breve possibile e cercare di evitare il mosso, nel caso di abbondanza per poter sfruttare tutta la gamma dinamica senza arrivare a bruciare delle zone.
Si vive anche senza di questo e si fanno lo stesso belle foto, comunque io penso che ogni aiuto che può venire dalla tecnologia vada sfruttato, così ci si può concentrare di più sulla composizione della foto, aspetto per il quale non esistono ancora validi automatismi.

zyrquel
09-01-2011, 23:26
poter 'giocare' di fino anche con 1/3 stop risulta molto comodo
lavorando a 1/2stop abbiamo:
1/500" - 1/750" - 1/1000"
o
f:4 - f:4,8 - f:5,6

lavorando a 1/3stop la situazione cambia in:
1/500" - 1/640" - 1/800" - 1/1000"
o
f:4 - f:4,5 - f:5 - f:5,6

davvero scattare a 1/640" [ f:4,5 ] o 1/800" [ f:5 ] è davvero diverso che scattare a 1/750" [ f:4,8 ]???

questo [ imho ] è oltre il giocare di "fino", parliamo di 1/6 di stop di differenza che di certo non influnza la pdc o la probabilità di mosso e in misura così minima l'esposizione reale da risultare una semplice "scomoda abitudine"
così ci si può concentrare di più sulla composizione della foto, aspetto per il quale non esistono ancora validi automatismi.
hai la sovrapposizione della griglia nel mirino, anche troppo, per il resto spero di essere già morto quando verrà proposto

ARARARARARARA
09-01-2011, 23:31
lavorando a 1/2stop abbiamo:
1/500" - 1/750" - 1/1000"
o
f:4 - f:4,8 - f:5,6

lavorando a 1/3stop la situazione cambia in:
1/500" - 1/640" - 1/800" - 1/1000"
o
f:4 - f:4,5 - f:5 - f:5,6

davvero scattare a 1/640" [ f:4,5 ] o 1/800" [ f:5 ] è davvero diverso che scattare a 1/750" [ f:4,8 ]???

questo [ imho ] è oltre il giocare di "fino", parliamo di 1/6 di stop di differenza che di certo non influnza la pdc o la probabilità di mosso e in misura così minima l'esposizione reale da risultare una semplice "scomoda abitudine"

hai la sovrapposizione della griglia nel mirino, anche troppo, per il resto spero di essere già morto quando verrà proposto

quoto tutto!

zyrquel
09-01-2011, 23:40
che poi a pensarci bene...si stava meglio quando si stava peggio

con le vecchie reflex meccaniche gli iso [ anzi asa/din :D ] erano per forza di cose a passi di 1stop*, come lo erano i tempi di scatto selezionabili dalla ghiera posta vicino al punsante di scatto...solo il diaframma era a passo infinito, poichè in quel caso gli "stop"** erano solo un aiuto per non modificarlo accidentalmente e per selezionare un valore preciso senza dover togliere l'occhio dal mirino

a sto punto sarebbe comodo poter selezionare in maniera differente ogni impostazione :sofico:

*con qualche eccezione alle basse sensibilità mi pare
**forse una leggenda metropolitana ma si dice che appunto "stop" derivi da quello

ARARARARARARA
09-01-2011, 23:53
che poi a pensarci bene...si stava meglio quando si stava peggio

con le vecchie reflex meccaniche gli iso [ anzi asa/din :D ] erano per forza di cose a passi di 1stop*, come lo erano i tempi di scatto selezionabili dalla ghiera posta vicino al punsante di scatto...solo il diaframma era a passo infinito, poichè in quel caso gli "stop"** erano solo un aiuto per non modificarlo accidentalmente e per selezionare un valore preciso senza dover togliere l'occhio dal mirino

a sto punto sarebbe comodo poter selezionare in maniera differente ogni impostazione :sofico:

*con qualche eccezione alle basse sensibilità mi pare
**forse una leggenda metropolitana ma si dice che appunto "stop" derivi da quello

Bhè guarda io allora sto ancora abbastanza male perchè uso le analogiche come la fm2n, anzi sto malissimo perchè uso anche la F senza esposimetro, misuro con la D700 o la fm2n e poi se cambia un po' la luce o se fotografo più o meno parti scure/chiare mi regolo ad occhio per cambiare le impostazioni.
Cmq la mia D700 ora come ora è impostata con 1/2 di ev per tempi, diaframmi e iso e 1/3 per la compensazione (visto che la compensazione la uso con gli automatismi e mai in M).

Vinc
16-01-2011, 17:52
[CUT]
Cmq la mia D700 ora come ora è impostata con 1/2 di ev per tempi, diaframmi e iso e 1/3 per la compensazione (visto che la compensazione la uso con gli automatismi e mai in M).

Come promesso ci ho spippolato un po' su; a parte qualche valore che mi suona strano (ma è questione di abitudine), alla fine la macchina l'ho impostata come te: tutto con 1/2 tranne la compensazione 1/3.
Un pizzico di rapidità in più con un pizzico di personalizzazione in meno... seghe mentali da forum insomma :D

zap65
16-01-2011, 23:51
La prima cosa che faccio su una nuova macchina è di impostare gli incrementi a 1/2 invece del 1/3 che di solito si trova di default.
Lo trovo più semplice per le coppie diaframmi/tempi o diaframmi/iso o anche tempi/iso a seconda della situazione.
Forse perchè vengo dalle 'vecchie' reflex a pellicola ed uso molto la macchina in manuale,ma fatto stà che lo trovo molto più agevole,probabilmente con l'abitudine diventerebbe agevole anche con gli 1/3,ma non lo trovo importante.

Agi90
20-01-2011, 01:04
Sono d'accordo con te, le uniche volte in cui uso scarti minori di 1EV sono a F1.4 - F1.8 ma oltre è molto difficile e secondo me veramente poco significativo avere scelte intermedi tra F5.6 e F8 per esempio; sfido chiunque a distinguere una foto a F5,6 da una F6,3 :D
Certo, più scelta hai meglio è, alla fine si puo' sempre impostare gli scatti di 1 stop e via. Comunque, ho sempre creduto che le scelte a 1/3 fossero state inserite per far quadrare i conti agli automatismi e basta.

the_joe
20-01-2011, 11:01
Metto i miei 2 cents...

Effettivamente oggi con il digitale ha poco senso la regolazione dell'esposizione a terzi di step, ma secondo me resta un retaggio del tempo passato quando ad esempio se scattavi con una pellicola invertibile di bassa sensibilità tipo la famosa VELVIA 50 ISO, avevi in totale una gamma dinamica (al tempo si chiamava latitudine di posa) di circa 3 stop e non avevi nemmeno nessuna possibilità di recuperare in post produzione visto che la diapositiva la proiettavi così com'era stata scattata e se era buona bene altrimenti entrava nel cestino.....

Oggi con i sensori che variano la sensibilità tramite software, la loro gamma dinamica che è enormemente più ampia e la possibilità di recuperare in post produzione, ha realmente pochissima importanza, anche se uno scatto ben fatto è sempre meglio anche per lavorarci in PP.....

marklevi
20-01-2011, 12:43
la compensazione a mezzi di stop (se non proprio a terzi..) è utile nei casi di scatto a riscio di mosso.. dove la piccola differenza fa cmq importanza senza dover cmq radoppiare gli iso.