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View Full Version : ha senso partizionare gli SSD?


MarBel
31-12-2010, 09:50
A parte per uno scopo organizzativo (e in questo caso si potrebbero creare cartelle principali) ha senso fare le partizioni in un hard-disk a memoria a stato solido (SSD)?
Lo vorrei sapere sia dal punto di vista di gestione migliore dei file sia dal punto di vista harwdare, di usura. Perchè se si usasse soltanto il 50% del capacità massima, con una partizione unica si usa sempre la prima metà, con partizioni si può usare un pò tutto l'hd.

Inoltre fare una volta ogni tanto il defrag usa inutilmente di più le celle o dopo i segnali elettrici per leggerle fanno meno percorso. Uguali dal punto di vista del tempo che ci mettono, ma questi segnali paserebbero da meno celle (e così? come è il sistema dl lettura?).

Per chi gestisce la pirateria i costi sono ancora proibitivi, ma per chi fa un uso "sano" del computer ci sono vari modelli sotto i 200 dollari; sto pensando seriamente di comprarmene uno per il mio computer "da gioco" che mi sto assemblando. Aspetto la prossima "uscita" di prodotti e poi deciderò.

Capellone
31-12-2010, 13:06
Ci sono diversi motivi per partizionare un SSD; ad esempio i sistemi linux partizionano di default una sezione root e una swap; si possono creare partizioni dedicate a contenere dati di ripristino utili in caso di problemi alla partizione avviabile primaria, si possono diversificare i file system per consentire l'accesso ai dati a sistemi operativi diversi.
Per quanto riguarda l'usura delle celle, l'utente non se ne deve preoccupare perchè ci pensano gli algoritmi del controller a gestire i movimenti di dati in modo ottimale.
La deframmentazione è inutile, perchè in ogni situazione il controller riesce ad accedere in modo diretto ai dati non importa come sono distribuiti. Quindi è meglio risparmiare usura alle celle.

MarBel
16-01-2011, 15:55
altre opinioni?

D1o
16-01-2011, 17:06
ha ragione capellone.