View Full Version : Motore per pedale pianoforte
Salve a tutti...
Vorrei un consiglio per realizzare un marchingegno che azionasse il pedale sustain del pianoforte attraverso la pressione di un interruttore...
Questo meccanismo dovrà essere utilizzato da una ragazza pianista che, a causa di un incidente, ha perso l'uso delle gambe...
Il primo problema è intanto capire che tipo di motore poter utilizzare... la risposta deve essere pressocchè istantanea ovvero il padale non può arrivare a fine corsa in 1 o 2 secondi ma deve essere molto + veloce...
Per quanto riguarda la parte elettronica di controllo diciamo che non sono proprio asciutto... potrei anche utilizzare un microcontrollore pic se necessario...
Qualcuno può darmi una mano??
Grazie
un pistoncino ad aria compressa farebbe al tuo caso, rapido e con la forza sufficiente per attuare sul pedale. Si azionerebbe direttamente quando un relè apre un elettrovalvola. Potresti pensarne uno a doppio effetto con molla per il ritorno per avere solo una via d'aria per azionarlo e l'altra per lo scarico...occhio che eventualmente sarebbe un pò rumoroso..ma risolveresti collocando a distanza appropriata il silenziatore dell'uscita aria
bosch con molla a ritorno automatico (http://www.boschrexroth.com/pneumatics-catalog/Vornavigation/Vornavi.cfm?Language=EN&VHist=g4581&PageID=p8718)
un pistoncino ad aria compressa farebbe al tuo caso, rapido e con la forza sufficiente per attuare sul pedale. Si azionerebbe direttamente quando un relè apre un elettrovalvola. Potresti pensarne uno a doppio effetto con molla per il ritorno per avere solo una via d'aria per azionarlo e l'altra per lo scarico...occhio che eventualmente sarebbe un pò rumoroso..ma risolveresti collocando a distanza appropriata il silenziatore dell'uscita aria
bosch con molla a ritorno automatico (http://www.boschrexroth.com/pneumatics-catalog/Vornavigation/Vornavi.cfm?Language=EN&VHist=g4581&PageID=p8718)
Intanto grazie per la risposta...
a monte dell'elettrovalvola ci vorrebbe un piccolo compressore o cos'altro?? Perchè un compressore credo sia rumoroso e ingombrante... :eek:
Salve a tutti...
Vorrei un consiglio per realizzare un marchingegno che azionasse il pedale sustain del pianoforte attraverso la pressione di un interruttore...
Questo meccanismo dovrà essere utilizzato da una ragazza pianista che, a causa di un incidente, ha perso l'uso delle gambe...
Il primo problema è intanto capire che tipo di motore poter utilizzare... la risposta deve essere pressocchè istantanea ovvero il padale non può arrivare a fine corsa in 1 o 2 secondi ma deve essere molto + veloce...
Per quanto riguarda la parte elettronica di controllo diciamo che non sono proprio asciutto... potrei anche utilizzare un microcontrollore pic se necessario...
Qualcuno può darmi una mano??
Grazie
tra i dispositivi con tempi di risposta pressochè nulli mi vengono in mente gli attuatori piezoelettrici. Però temo che la corsa che permettono di ottenere sia estremamente ridotta.
eventualmente gli elettromagnetici, ma possono ronzare, fare rumore etc. al limite un passo passo con un eccentrico ( una camma ) potrebbe fare al caso se il motore ha coppia sufficiente.
Dumah Brazorf
27-12-2010, 13:46
Domanda. Come può il pianista premere il pulsante che aziona il pedale se ha già le mani occupate?
tra i dispositivi con tempi di risposta pressochè nulli mi vengono in mente gli attuatori piezoelettrici. Però temo che la corsa che permettono di ottenere sia estremamente ridotta.
eventualmente gli elettromagnetici, ma possono ronzare, fare rumore etc. al limite un passo passo con un eccentrico ( una camma ) potrebbe fare al caso se il motore ha coppia sufficiente.
la corsa del pedale è di 4, 5 cm... con il piezo non credo sia possibile... avevo pensato anch'io ad un motore passo passo ma è abbastanza veloce??? e poi che tipo di motore?? come potrei fargli fare solo un mezzogiro?
Domanda. Come può il pianista premere il pulsante che aziona il pedale se ha già le mani occupate?
...premendo l'interruttore con i denti o con le labbra oppure usando il mento sistemando l'interruttore su un'asta...
Io userei un servo da modellismo, hanno parecchia forza e sono molto veloci.
http://www.cavinatomodellismo.it/img_art/ROB8465.jpg
Quello nell'immagine fa circa 80 newton (8KG) e in 0.15 secondi fa 45°
Dimensioni: 40x19.7x37.8 mm
Puoi fare il tutto anche radiocomandato!!!
la corsa del pedale è di 4, 5 cm...
saperlo è già qualcosa ma bisogna sapere anche altre cose. ad esempio:
cosa puoi fare, in termini di precisione e tolleranze,
quanto puoi spendere
se intendi modificare uno specifico piano o se ti serve realizzare qualcosa che simuli l'azione del piede, tipo una pinza.
con il piezo non credo sia possibile...
certo non sarà facile trovare il prodotto giusto, comunque si trovano articoli tipo questo
http://www.physikinstrumente.com/en/products/prdetail.php?sortnr=1000600
per i quali il produttore dichiara una velocità di mezzo metro al secondo, il che significa che 5 cm li fa in un decimo di secondo.
ci sono aziende che sviluppano prodotti ad hoc, e dato che i piezo possono sviluppare parecchia forza, con una leva meccanica o idraulica non sarebbe impossibile fare qualcosa.
un esempio lo hai qui
http://www.dynamic-structures.com/actuators/#LFPA
qui puoi trovare una lista più estesa di aziende da contattare in proposito
http://www.directindustry.it/fabbricante-industriale/attuatore-piezoelettrico-79919.html
avevo pensato anch'io ad un motore passo passo ma è abbastanza veloce??? e poi che tipo di motore?? come potrei fargli fare solo un mezzogiro?
per il controllo del passo passo occorre di solito una logica ( tipo un pic ) che controlla il motore per fargli fare solo mezzo giro. I passo passo sono fatti apposta. Però non avevo pensato al problema del ronzamento, comune a tutti gli attuatori magnetici.
per avere un'idea di quello che intendo puoi dare un occhio su youtube.
in ogni caso trovo strano che non ci siano già soluzioni commerciali disponibili.
qualcosa comunque è già stata proposta.
http://punto-informatico.it/2457624/PI/News/se-pedale-si-aziona-denti.aspx
Io userei un servo da modellismo, hanno parecchia forza e sono molto veloci.
http://www.cavinatomodellismo.it/img_art/ROB8465.jpg
Quello nell'immagine fa circa 80 newton (8KG) e in 0.15 secondi fa 45°
Dimensioni: 40x19.7x37.8 mm
Puoi fare il tutto anche radiocomandato!!!
Il servo da te proposto può essere una soluzione da provare... come si pilota?? e dove si può trovare?? negozio di modellismo?? ebay??
saperlo è già qualcosa ma bisogna sapere anche altre cose. ad esempio:
cosa puoi fare, in termini di precisione e tolleranze,
quanto puoi spendere
se intendi modificare uno specifico piano o se ti serve realizzare qualcosa che simuli l'azione del piede, tipo una pinza.
La mia intenzione è quella di non modificare il pianoforte ma di creare semplicemente un aggeggio, appesantito con del piombo o simile, che sia in grado di dare la pressione sufficiente al pedale x abbassarlo...
per il controllo del passo passo occorre di solito una logica ( tipo un pic ) che controlla il motore per fargli fare solo mezzo giro. I passo passo sono fatti apposta. Però non avevo pensato al problema del ronzamento, comune a tutti gli attuatori magnetici.
per avere un'idea di quello che intendo puoi dare un occhio su youtube.
in ogni caso trovo strano che non ci siano già soluzioni commerciali disponibili.
qualcosa comunque è già stata proposta.
http://punto-informatico.it/2457624/PI/News/se-pedale-si-aziona-denti.aspx
Sei stato molto utile... per avere informazioni più dettagliate devo contattare direttamente l'azienda ospedaliera tedesca?
Sei stato molto utile... per avere informazioni più dettagliate devo contattare direttamente l'azienda ospedaliera tedesca?
cercando l'articolo originale, che si trova anche in pdf
http://www.klinikum.uni-heidelberg.de/uploads/media/pm172_08_english.pdf
si legge
For more than 20 years, there have been electromagnetic pedal controls for paraplegic pianists – mostly accident victims – that were invented by the renowned Bayreuth piano manufacturer Steingraeber & Söhne and are custom made.
per cui presumo che potresti trovare qualcosa di commerciale sul sito del produttore menzionato
http://www.steingraeber.de/italiano/italiano_31.html
Se sei interessato a contattare il team che ha sviluppato il progetto, dato che sul sito menzionano un'evoluzione del progetto indicato, potresti mandare una mail ( in inglese o meglio ancora in tedesco ) al dottor Rudiger Rupp.
I contatti dovrebbero essere sul PDF.
Non so se ti sei già recato presso qualche negozio di strumenti musicali, nel caso però potresti provare. Dico questo perché, a quanto ho capito, l'idea di usare uno switch è già viziata in partenza, perchè uno switch ammette solo due stati, mentre l'esecuzione può richiedere anche stati intermedi. In altri termini la parte elettronica è ben più complessa di un semplice switch, almeno a quanto ho capito, e di conseguenza anche il controllo dell'attuatore sarà più complesso.
Intanto grazie per la risposta...
a monte dell'elettrovalvola ci vorrebbe un piccolo compressore o cos'altro?? Perchè un compressore credo sia rumoroso e ingombrante... :eek:
questo dipende...se lo usi solo come riserva di aria compressa che una volta immagazzinata non deve essere più riprodotta (aka sfrutti solo un serbatoio dell'eventuale compressore a concerto) avresti risolto il problema del rumore del compressore in funzionamento
Non so se ti sei già recato presso qualche negozio di strumenti musicali, nel caso però potresti provare. Dico questo perché, a quanto ho capito, l'idea di usare uno switch è già viziata in partenza, perchè uno switch ammette solo due stati, mentre l'esecuzione può richiedere anche stati intermedi. In altri termini la parte elettronica è ben più complessa di un semplice switch, almeno a quanto ho capito, e di conseguenza anche il controllo dell'attuatore sarà più complesso.
Si, è ovvio che lo switch sarebbe un compromesso ma già è una cosa non da poco... anche la soluzione con il piezo sembra interessante...
Il servo lo puoi pilotare con un semplice provaservi
http://www.hobbycity.com/hobbycity/store/catalog/Servodriver.jpg
http://www.hobbycity.com/hobbycity/store/uh_viewItem.asp?idProduct=8296
Tieni conto che hai il completo controllo sulla posizione che desideri in più una volta raggiunta la mantiene con forza quasi tripla di quella disponibile per lo spostamento, quindi per schiodarlo da li se non usi il telecomando servono circa una ventina di KG forza.
Li puoi trovare in qualsiasi negozio di modellismo, e anche online sono facilmente reperibili, poi sono leggeri e consumano pochissimo.
Allora riassumo per per vedere se ho capito bene...
potrei utilizzare un servo per modellismo tipo questo:
http://www.cavinatomodellismo.it/img_art/ROB8465.jpg
collegarlo ad un provaservi tipo questo:
http://www.hobbycity.com/hobbycity/store/catalog/Servodriver.jpg
regolare, penso dalla manopolina, la rotazione massima e poi schiacciando un pulsantino (per caso è quel select sul provaservi?) avviare la rotazione... tutto corretto?
Altra domanda, la velocità di rotazione sarebbe quel "45° in 0.15 sec"??
Nel frattempo ho anche scritto a quel dottore tedesco consigliatomi da hibone... attendo risposta...
Grazie a tutti
Non esattamente, la posizione del servo è regolabile finemente, la manopola dovrebbe regolare esattamente la posizione.
Per farti capire pensa alle ali degli aereoplanini, è impensabile avere solo due posizioni, ma gli "alettoni" vanno regolati al millimetro. Questo servo ti permette di essere molto preciso grazie alla rotellina.
Si la velocità di rotazione dovrebbe essere quella.
Magari aspettiamo qualcuno più esperto in modellismo che ti sappia spiegare meglio il funzionamento. Io li ho sempre usati abbinati ad un telecomando.
marco_182
31-12-2010, 20:15
Una domanda...
Ma, se il pianoforte ha 3 pedali come glieli fai gestire alla ragazza?
Mi sembra comunque di capire che la bocca sia la parte dove andrà a finire il "controller" per il pedale (presumo il forte e non gli altri) dato che si riesce a gestirla molto facilmente rispetto ad altre parti del corpo.
Sono un appassionato del pianoforte e ho anche la passione dell'elettronica.
E' un peccato che non si possa provare prima a costruire un azionatore per il pedale su un pianoforte o una pianola elettrica..
Perché li la questione è molto più semplice.. bastava impermeabilizzare un pulsante con della gomma apposta, saldare due cavi, e collegarli all'ingresso della pianola.. ed era facilmente azionabile con i denti.
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