View Full Version : montaggio automatico partizioni in /media. come funziona?
in ubuntu e derivate, sia con gnome che kde, non momnta automaticamente le partizioni windows (ntfs) ma le monta quando si clicca l'icona dell'hd corrispondente.
queste partizioni vengono montate in /media/<nome-partizione> dove <nome-partizione> è una cartella creata al montaggio e cancellata allo smontaggio.
dove e come si configura questo comportamento?
nello specifico vorrei che le partizioni NTFS venissero montate in SOLA LETTURA e non in RW (causa bug indicato qui https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/ntfs-3g/+bug/506545 )
Grazie. :)
CielitoLindux
22-12-2010, 14:29
Intendi partizioni di rete? Ad esempio partizioni che stanno su un server in rete LAN?
Devi agire sul file /etc/fstab
http://it.wikipedia.org/wiki/Fstab
http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Fstab
o graficamente ricorrere a questa utility
http://flomertens.free.fr/disk-manager/index.html
Intendi partizioni di rete? Ad esempio partizioni che stanno su un server in rete LAN?
no, no.
banali partizioni /dev/sda#
Devi agire sul file /etc/fstab
http://it.wikipedia.org/wiki/Fstab
http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Fstab
o graficamente ricorrere a questa utility
http://flomertens.free.fr/disk-manager/index.html
non credo. Il montaggio "al volo" che ormai da anni usano le distro come ubuntu funziona evidentemente in modo diverso, dato che in fstab NON c'è nessun riferimento a dove e come montare le partizioni, eppure vengono montate.
fra l'altro ovunque si tratta di fstab si parla di /mnt/<cartella> mentre ubuntu monta in /media/<nomepartizione> insomma sembra una procedura più automatizzata e più moderna del vecchio fstab.
Il fatto che ubuntu monti le periferiche al volo non significa che non puoi utilizzare fstab. Così come hai libertà nella scelta della directory di montaggio, sebbene la maggior parte della documentazione faccia riferimento a mnt.
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni/Ntfs
pabloski
22-12-2010, 15:42
chi si occupa di queste cose è udev
l'unica rogna è la sintassi dei file di regole che non è proprio semplicissima
comunque ti consiglio questo articolo https://wiki.archlinux.org/index.php/Udev
Il fatto che ubuntu monti le periferiche al volo non significa che non puoi utilizzare fstab. Così come hai libertà nella scelta della directory di montaggio, sebbene la maggior parte della documentazione faccia riferimento a mnt.
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni/Ntfs
No, ok. però a me basterebbe che mi montasse gli NTFS in RO anzichè RW, dato che li monta pericolosissimamente in RW anche se windows è in ibernazione, rischiando di fare a pezzi i dati. :muro:
Passare da fstab mi sembra più macchinoso, e comunque è una procedura che credo sia obsoleta. :)
Credo anche che la documentazione sia molto poco aggiornata. :)
chi si occupa di queste cose è udev
l'unica rogna è la sintassi dei file di regole che non è proprio semplicissima
comunque ti consiglio questo articolo https://wiki.archlinux.org/index.php/Udev
ecco, mi pareva che ci fosse "qualcos'altro" a gestire le partizioni. Grazie. Sfortunatamente è difficilissimo trovare questa info sul web.
Ora mi leggo la pagina... pesantuccia però! :eek:
se ho capito bene, facendo un parallelo con windows, UDEV = PLUG&PLAY... giusto?
pabloski
22-12-2010, 16:03
ecco, mi pareva che ci fosse "qualcos'altro" a gestire le partizioni. Grazie. Sfortunatamente è difficilissimo trovare questa info sul web.
Ora mi leggo la pagina... pesantuccia però! :eek:
se ho capito bene, facendo un parallelo con windows, UDEV = PLUG&PLAY... giusto?
si e no, nel senso che il plug&play viene gestito dal kernel, mentre udev è solo l'interfaccia userland, ovvero quello che si occupa di svolgere azioni in risposta a determinati eventi ( infatti non è limitato solo al mount dei dischi )
si e no, nel senso che il plug&play viene gestito dal kernel, mentre udev è solo l'interfaccia userland, ovvero quello che si occupa di svolgere azioni in risposta a determinati eventi ( infatti non è limitato solo al mount dei dischi )
che casino :D
Ne approfitto: fuse invece che cos'è? nelle pagine che parlano di ntfs spesso si parla anche di fuse ma non ho capito cos'è e cosa fa.
pabloski
22-12-2010, 16:21
che casino :D
Ne approfitto: fuse invece che cos'è? nelle pagine che parlano di ntfs spesso si parla anche di fuse ma non ho capito cos'è e cosa fa.
fuse è un'altra cosa ancora, è un modulo che permette di eseguire i filesystem in userspace invece che in kernel space
Passare da fstab mi sembra più macchinoso, e comunque è una procedura che credo sia obsoleta.
Direi di no... basta che dai uno sguardo ai tutorial su howtoforge per notare che viene utilizzato anche con le distro appena sfornate...
in effetti le regole per udev sembrano essere un casino incredibile.
ma anche creare la conf in fstab non è semplice e soprattutto è rigido.
Ci vorrebbe una opzione sotto tasto dx del mouse per montare i rw o ro perchè montare in rw (come fa di default) una partizione ibernata è una roulette russa.
_BlackTornado_
22-12-2010, 19:54
Sinceramente, io credo che di quella funzione si occupi un qualche componente di Nautilus, o comunque qualcosa legato a Gnome, tant'è che io su Xubuntu non ho questo comportamento (e vivo felice a montarmi le partizioni con fstab).
In ogni caso, quando ancora usavo Ubuntu Gnome, mi sembrava di aver trovato un opzione del genere in una GUI grafica, che se non sbaglio era disk manager o qualcosa del genere (io avevo il problema opposto e volevo il rw).
Sinceramente, io credo che di quella funzione si occupi un qualche componente di Nautilus, o comunque qualcosa legato a Gnome, tant'è che io su Xubuntu non ho questo comportamento (e vivo felice a montarmi le partizioni con fstab).
in effetti ieri ho cercato fra le regole di udev e non ho trovato nessuna che riguardasse i filesystem ntfs :cry:
In ogni caso, quando ancora usavo Ubuntu Gnome, mi sembrava di aver trovato un opzione del genere in una GUI grafica, che se non sbaglio era disk manager o qualcosa del genere (io avevo il problema opposto e volevo il rw).
ho provato a modificare fstab ma il montaggio tramite dolphin (uso kde) non funziona come dovrebbe e genera errori (impossibile trovare periferica :confused: )
porca puzzola ma non funziona mai niente come deve :muro:
per modificare fstab devi avere i privilegi di root, quindi da terminale
sudo kwrite /etc/fstab
per modificare fstab devi avere i privilegi di root, quindi da terminale
sudo kwrite /etc/fstab
beh, ovvio. Me ne ero accorto ;)
però comunque delle 2 partizioni che ho inserito in fstab una la monta e la visualizza, l'altra la monta ma sembra vuota (ma non lo è affatto): per esemplificare io ho aggiunto le righe (vado a memoria):
/dev/sda1 /mnt/Sys ntfs-3g -ro user
/dev/sda2 /mnt/Doc ntfs-3g -ro user
ma doc si vede mentre sys no.
ovviamente in /mnt/ ho creato a mano le due cartelle Sys e Doc
se si riuscisse semplicemente a far funzionare tutto come nella config di default ma con montaggio in ro anzichè rw sarebbe la cosa migliore.
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni/Ntfs
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/DispositiviPartizioni/MontarePartizioni/Ntfs
non è nè completa nè aggiornata. :)
_BlackTornado_
23-12-2010, 13:02
beh, ovvio. Me ne ero accorto ;)
però comunque delle 2 partizioni che ho inserito in fstab una la monta e la visualizza, l'altra la monta ma sembra vuota (ma non lo è affatto): per esemplificare io ho aggiunto le righe (vado a memoria):
/dev/sda1 /mnt/Sys ntfs-3g -ro user
/dev/sda2 /mnt/Doc ntfs-3g -ro user
ma doc si vede mentre sys no.
ovviamente in /mnt/ ho creato a mano le due cartelle Sys e Doc
se si riuscisse semplicemente a far funzionare tutto come nella config di default ma con montaggio in ro anzichè rw sarebbe la cosa migliore.
Premesso che secondo me non è la strada giusta (se le partizioni non erano su fstab, vuol dire che fstab non c'entra niente... IMHO c'è qualche impostazione da modificare da qualche parte di KDE).
Comunque, intanto, io consiglio di usare gli UUID invece dei percorsi.
Per scoprire l'UUID della partizione, dai un sudo blkid /dev/sda1.
Poi, inserisci in fstab una riga di questo tipo:
UUID=3058F91158F8D716 /media/Windows ntfs default,ro,noauto 0 0
Se funziona bene, altrimenti per capire cosa non va puoi dare un:
sudo mount -a /dev/sda1 /mnt/dovetipare
E vedere che output ti da, così puoi regolarti di conseguenza.
Altrimenti, puoi temporaneamente modificare l'opzione "noauto" in "auto" e testare tutto l'fstab con "sudo mount -a".
Ovviamente, l'opzione "noauto" serve a non far montare la partizione in automatico all'avvio, se ti va bene che quelle cose vengano montate sempre puoi pure toglierla.
Io ti consiglio di provarla però... Magari se KDE si trova la partizione in fstab usa le opzioni di mount che sono presenti li (ro) e risolvi il problema.
Premesso che secondo me non è la strada giusta (se le partizioni non erano su fstab, vuol dire che fstab non c'entra niente... IMHO c'è qualche impostazione da modificare da qualche parte di KDE).
penso anche io che fstab non sia la soluzione giusta, ma non è nemmeno "qualcosa di kde"... Il problema è COSA e DOVE :(
Comunque, intanto, io consiglio di usare gli UUID invece dei percorsi.
volendo... Ma comunque non prevedo di cambiare dischi o partizioni, quindi anche /dev/sda# dovrebbe andare senza problemi.
Magari se KDE si trova la partizione in fstab usa le opzioni di mount che sono presenti li (ro) e risolvi il problema.
quello si. ma ho la sensazione che ci sia quelche conflitto fra le die modalità di montaggio: quella che gli forzo io da fstab e quella di default "al volo" che monta in /media.
maledizione non si capsce niente :cry: :muro:
_BlackTornado_
23-12-2010, 13:55
volendo... Ma comunque non prevedo di cambiare dischi o partizioni, quindi anche /dev/sda# dovrebbe andare senza problemi.
A me i percorsi dei dischi "non di sistema" mi cambiano anche da soli (sda è quello dove ho installato Ubuntu, sdb e sdc hanno sopra uno Windows e uno qualche distro da provare e ogni tanto si scambiano).
Ovvio che se hai solo un disco va bene tutto (i numeri delle partizioni che io sappia non cambiano).
Comunque, finchè non togli il "noauto" da fstab lui non monta niente se non glielo dici espressamente con un comando, quindi non dovrebbe andare in conflitto.
Fai una prova, male che vada KDE continua a montarti imperterrito le cose in /media e in rw.
.
penso anche io che fstab non sia la soluzione giusta, ma non è nemmeno "qualcosa di kde"... Il problema è COSA e DOVE :(
volendo... Ma comunque non prevedo di cambiare dischi o partizioni, quindi anche /dev/sda# dovrebbe andare senza problemi.
quello si. ma ho la sensazione che ci sia quelche conflitto fra le die modalità di montaggio: quella che gli forzo io da fstab e quella di default "al volo" che monta in /media.
maledizione non si capsce niente :cry: :muro:
Ciao zappy,
confermo che, in questo caso, /etc/fstab non c'entra nulla. Anzi, andando a impostare i parametri di mount all'interno di questo file, andresti a disabilitarne la gestione automatica da parte di Gnome/Nautilus. Paradossalmente quindi potresti risolvere, ma sarebbe solo un workaround (passi alla gestione "vecchia maniera" delle partizioni e, se Nautilus la integra ancora, potrebbe montare la partizione come da te richiesto).
Attualmente, all'interno di GNOME i filesystem vengono gesti da GVFS, un'API che tramite DBUS, permette alla singole applicazioni di montare le partizioni anche senza disporre dei permessi di root. Il giro che la richiesta fa è questo: applicazione -> dbus -> gvfsd -> gvfs-[backend] dove backend è il tipo di FS che si sta montando.
Purtroppo non sono a conoscenza di un modo per dire a Nautilus di montare il disco in modalità sola lettura. A dire il vero, utilizzando direttamente il backend gvfs, è possibile specificare una serie di parametri tra i quali i permessi del mount. Il punto è che normalmente la richiesta arriva da Nautilus e quest'ultimo pare non ha un modo per chiedere un mount di sola lettura (per lo meno non è chiaramente documentato, dato che nelle man page non ho trovato nulla).
A dire il vero tutto il GVFS non mi pare proprio documentato estensivamente e, dato che da GNOME 2.22 va a sostituire un componente dalle stesse funzioni e dal nome estremamente simile (GnomeVFS, spesso abbreviato proprio come GVFS!!!), la mancanza di documentazione facilmente accessibile (tralasciando la lettura del codice) mi pare una pecca significativa.
Diciamo che a volte le scelte della comunità GNOME (ma non solo) sono un po' avventate...
Ciao. :)
.
penso anche io che fstab non sia la soluzione giusta, ma non è nemmeno "qualcosa di kde"... Il problema è COSA e DOVE :(
Allora ne sapete di più del wiki di Ubuntu ! di questo passo andrete poco lontano.
Allora ne sapete di più del wiki di Ubuntu ! di questo passo andrete poco lontano.
Come ho spiegato sopra, il problema _non_ è di fstab. Che poi editandolo di potrebbe, paradossalmente, risolvere è un altro paio di maniche (disabiliteresti la gestione automatica via GVFS sul dispositivo aggiunto in fstab).
Per quanto Ubuntu sia un bella distribuzione (la uso da anni), i wiki e il forum spesso sono palesemente errati. E quanto non lo sono, ci pensa Gnome a cambiare le carte in tavola e a rendere obsolete tutte le altre informazioni :D
Ciao. :)
beato te che sei convinto, io più modestamente direi "forse non ho capito come funziona" e chiederei lumi. Io so che monto le mie partizioni dati tramite fstab e non ho problemi.
beato te che sei convinto, io più modestamente direi "forse non ho capito come funziona" e chiederei lumi. Io so che monto le mie partizioni dati tramite fstab e non ho problemi.
Beato te che pur non sapendo la differenza tra fstab e gvfs non hai problemi. :D
Tanto per capirci: http://www.linux-wizard.net/2008/08/14/gvfs-vs-fstab/
Leggi i bug report indicati e vedrai che, pur riguardando entrambi il mounting delle partizioni, sono due cose differenti e raggiungono l'obiettivo in maniera differente.
Per riassumere: fstab è il classico sistema Unix per il mounting. E' molto semplice da usare/implementare ma ha lo svantaggio di essere statico: se inserisci una chiavetta USB _dopo_ aver avviato il PC, di default Linux non te la monterebbe. Questo per un utente medio non è auspicabile e, quindi, i vari desktop environment nel corso del tempo hanno elaborato workaround a questo problema, fino ad arrivare ai cosiddetti filesystem virtual (KIO per KDE e Gnome-VFS e ora GVFS per GNOME).
Per maggiori info: http://library.gnome.org/misc/release-notes/2.22/index.html.it#sect:gvfs-gio
Il risultato netto è che se monti una partizione tramite fstab GVFS _giustamente_ si rifiuta di gestirla, perchè in fstab generalmente ci sono solo le partizioni di sistema che si vogliono gestire in modo statico. Per questo dico a zappy che, paradossalmente, usando fstab potrebbe risolvere il suo problema: in questo modo disabiliterebbe GVFS sul disco in questione e quindi nautilus dovrebbe provare a montare la partizione in modo classico, chiedendo la password utente e utilizzando i dati trovati dentro fstab.
Ciao. :)
A leggere quanto hai scritto sembrerebbe che chi utilizza fstab sia impossibilitato a montare successivamente periferiche di massa via usb, ed ovviamente non è così...
Lui ha chiesto come montare una partizione del suo hd e gli è stato consigliato fstab.
E' fstab un sistema per gestire partizioni o risorse di rete? Sì; ed allora non vedo tutti questi problemi...
A leggere quanto hai scritto sembrerebbe che chi utilizza fstab sia impossibilitato a montare successivamente periferiche di massa via usb, ed ovviamente non è così...
Ciao,
ho scritto più volte che con fstab avrebbe potuto aggirare il problema e quindi ottenere il risultato voluto. Ovvio che le periferiche di massa si possano montare anche tramite fstab ma, di nuovo, l'ho scritto.
Lui ha chiesto come montare una partizione del suo hd e gli è stato consigliato fstab.
E' fstab un sistema per gestire partizioni o risorse di rete? Sì; ed allora non vedo tutti questi problemi...
Zappy ha evidenziato un problema con l'implementazione corrente di GVFS e ha fatto notare, a chi gli consigliava fstab, che a parer suo il problema stava da un'altra parte.
Ha ragione: sta in GVFS/Nautilus e io ho evidenziato questo. Ribadendo comunque almeno 3 volte con fstab avrebbe potuto probabilmente aggirare il problema.
Nota personale: un forum, ancora prima che per risolvere problemi, serve a "crescere", informaticamente parlando. Se a un utente gli si dice solo "fai così" senza spiegargli perchè e cosa sta realmente modificando, soprattutto quando si tratta di un workaround e non della soluzione inizialmente ipotizzata, si può generare confusione.
Ciao. :)
Questo dovrebbe fare al caso tuo:
http://flomertens.free.fr/ntfs-config/
raga, grazie per l'attenzione :)
Un ringraziamento particolare a shodan che evidentemente ha la "vista più lunga" e conosce i sistemi linux ed i loro "dietro le quinte" e la storia di come si è evoluto il loro funzionamento meglio di altri (senza offesa per gli altri partecipanti alla disc.) :)
OVVIAMENTE ho provato a modificare fstab, ma il risultato è appunto un workaround che funziona MALE perchè:
- devi montare come root
- devi smontare come root
- l'interfaccia grafica (dolphin, nautilus, notificatori vari) ha evidenti problemi di gestiione per partizioni montate a questo modo.
Quoto che linux ha problemi di documentazione catastrofici: provate a fare una ricerca e troverete solo spiegazioni per ottenere il RO dei un ntfs, e troverrete solo spiegazioni per avere il rw via fstab. E queste sono informazioni OBSOLETE.
Il problema maggiore (perchè rischia di disruggere dati) è comunque che partizioni ibernate vengano montate in rw, cosa che può avere (anzi HA) effetti devastanti in un sistema dual boot.
Comunque cercherò di capire meglio come funzionano KIO per KDE e Gnome-VFS e ora GVFS per GNOME (grazie shodan, almeno so che chiavi di ricerca mettere in google ;) )
raga, grazie per l'attenzione :)
Un ringraziamento particolare a shodan che evidentemente ha la "vista più lunga" e conosce i sistemi linux ed i loro "dietro le quinte" e la storia di come si è evoluto il loro funzionamento meglio di altri (senza offesa per gli altri partecipanti alla disc.) :)
OVVIAMENTE ho provato a modificare fstab, ma il risultato è appunto un workaround che funziona MALE perchè:
- devi montare come root
- devi smontare come root
- l'interfaccia grafica (dolphin, nautilus, notificatori vari) ha evidenti problemi di gestiione per partizioni montate a questo modo.
Quoto che linux ha problemi di documentazione catastrofici: provate a fare una ricerca e troverete solo spiegazioni per ottenere il RO dei un ntfs, e troverrete solo spiegazioni per avere il rw via fstab. E queste sono informazioni OBSOLETE.
Il problema maggiore (perchè rischia di disruggere dati) è comunque che partizioni ibernate vengano montate in rw, cosa che può avere (anzi HA) effetti devastanti in un sistema dual boot.
Comunque cercherò di capire meglio come funzionano KIO per KDE e Gnome-VFS e ora GVFS per GNOME (grazie shodan, almeno so che chiavi di ricerca mettere in google ;) )
Figurati, di nulla :)
Il problema maggiore (perchè rischia di disruggere dati) è comunque che partizioni ibernate vengano montate in rw, cosa che può avere (anzi HA) effetti devastanti in un sistema dual boot.
segnalo che il bug del montaggio in rw di partizioni ibernate di win7 è riportato anche in:
https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/ntfs-3g/+bug/506545
CielitoLindux
29-12-2010, 14:37
Salve a tutti. Scusate se mi intrometto ma visto che la mia domanda riguarda un mount tramite cifs ho pensato di accodarmi qui invece di aprire un nuovo post.
Monto in automatico all'avvio del sistema due dierctoy di un server windows in questo modo:
//192.168.2.250/dati /mnt/server cifs username=mioutente,password=miapwd,dir_mode=0777,file_mode=0777,iocharset=utf8,users 0 0
//192.168.2.250/mioutente /mnt/privata cifs username=mioutente,password=miapwd,dir_mode=0777,file_mode=0777,iocharset=utf8,users 0 0
Mi sono creato poi 2 lanciatori uno per la dir server e uno per la dir privata per accedervi velocemente. Ora però avrei la necessità di fare in modo che quando accedo tramite lanciatore alla dir "privata" mi chieda di digitare la pwd (miapwd). Come devo procedere? Basta che tolga "miapwd" dalla relativa linea di condivisione in /etc/fstab?
A voi la parola.
A voi la parola.
troppo difficile per me. passo. :D
CielitoLindux
29-12-2010, 14:43
troppo difficile per me. passo. :D
Grazie lostesso :rolleyes:
Salve a tutti. Scusate se mi intrometto ma visto che la mia domanda riguarda un mount tramite cifs ho pensato di accodarmi qui invece di aprire un nuovo post.
Monto in automatico all'avvio del sistema due dierctoy di un server windows in questo modo:
//192.168.2.250/dati /mnt/server cifs username=mioutente,password=miapwd,dir_mode=0777,file_mode=0777,iocharset=utf8,users 0 0
//192.168.2.250/mioutente /mnt/privata cifs username=mioutente,password=miapwd,dir_mode=0777,file_mode=0777,iocharset=utf8,users 0 0
Mi sono creato poi 2 lanciatori uno per la dir server e uno per la dir privata per accedervi velocemente. Ora però avrei la necessità di fare in modo che quando accedo tramite lanciatore alla dir "privata" mi chieda di digitare la pwd (miapwd). Come devo procedere? Basta che tolga "miapwd" dalla relativa linea di condivisione in /etc/fstab?
A voi la parola.
Ciao,
allora fammi capire:
- all'avvio vengono montate le due share sui due montpoint
- poi hai creato due lanciatori per accedere con un click a questi mountpoint.
Domanda: che intendi per lanciatori? Quelli standard di Gnome, o hai fatto dei link simbolici ai due mountpoint?
Detto questo, tieni presente che, una volta che hai montato (tramite fstab) le directory, non puoi più proteggerle con password. Quello che puoi fare si riduce a tre opzioni
1) togli l'entry per /mnt/privata da fstab e ti crei un file bash con il comando per eseguire il mount on demand *
2) imposti i permessi del mountpoint /mnt/privata in modo che solo root possa leggerla e, quindi, crei un lanciatore che prima ti chieda di diventare root (con relativa password) e poi ti apra la cartella **
3) se usi GNOME, la cosa più facile di tutte è eliminare l'entry da fstab e usare l'applet "connetti al server", impostando un bookmark permanente. In questo modo, per montare la directory non dovrai fare altro che cliccare sul bookmark, mettere la pass della condivisione e basta ;) Ovviamente in KDE puoi fare una cosa simile.
* esempio del codice per il file bash della soluzione n.1 (devi essere root per fare il mount):
mount -t cifs //192.168.2.250/mioutente /mnt/privata -o username=user
** il metodo più veloce per far questo è modificare fstab in modo che dir_mode e file_mode siano 0700
Spero di non aver frainteso quello che ti occorre.
Ciao.
CielitoLindux
30-12-2010, 08:28
Buongiorno a tutti.
Grazie shodan per le dritte. Per lanciatori intendo i classici lanciatori di GNOME. Ad essere precisi l'ultima volta che li ho creati ho semplicemente spostato la direcoty server (ad esempio) nel pannello superiore di Gnome e mi ha creato la connessione automatica in questo modo:
file:///mnt/server/giacomob
Ho optato per la terza delle tue opzioni, come da te consigliato. In effetti sembra la più semplice.
Però ho un problemino :sofico:
Nella configurazione, al momento di salvare la pwd ho selezionato "ricorda sempre" così ora ho peggiorato la cosa perchè la richiesta della pwd non c'è come non c'era prima e in più l'avvio della connessione è più lento rispetto a prima (giustamente).
Ho provato a rimuovere la connessione, smontare la directory, rebootare... ma niente. Si ricorda sempre la pwd.
C'è un modo per editare questo collegamento in modo che mi chieda la pwd ogni volta? O anche eliminare tutto e iniziare da capo con la creazione della connessione al server windows?
Grazie.
Ps: Mitico Commodore. :D
Buongiorno a tutti.
Grazie shodan per le dritte. Per lanciatori intendo i classici lanciatori di GNOME. Ad essere precisi l'ultima volta che li ho creati ho semplicemente spostato la direcoty server (ad esempio) nel pannello superiore di Gnome e mi ha creato la connessione automatica in questo modo:
file:///mnt/server/giacomob
Ho optato per la terza delle tue opzioni, come da te consigliato. In effetti sembra la più semplice.
Però ho un problemino :sofico:
Nella configurazione, al momento di salvare la pwd ho selezionato "ricorda sempre" così ora ho peggiorato la cosa perchè la richiesta della pwd non c'è come non c'era prima e in più l'avvio della connessione è più lento rispetto a prima (giustamente).
Ho provato a rimuovere la connessione, smontare la directory, rebootare... ma niente. Si ricorda sempre la pwd.
C'è un modo per editare questo collegamento in modo che mi chieda la pwd ogni volta? O anche eliminare tutto e iniziare da capo con la creazione della connessione al server windows?
Grazie.
Ciao,
per eliminare la password salvata, devi usare l'applet "sistema->preferenze->password e chiavi di cifratura". Se ti fai un giro qui dentro dovresti risolvere ;)
Ps: Mitico Commodore. :D
:D :sborone:
CielitoLindux
30-12-2010, 10:28
"sistema->preferenze->password e chiavi di cifratura".
Se non ce l'ho? :mc:
Sicuramente hai questa applet da qualche altra parte, in quanto fa parte dell'installazione standard di GNOME.
In effetti io ho guardato sul mio desktop, dove monto Ubuntu, mentre tu hai Fedora.
Dai un'occhiata nei menù "applicazione->strumenti di sistema" o "sistema->amministrazione".
Ciao. :)
CielitoLindux
30-12-2010, 12:09
Trovato in Applicazioni> Accessori > Password e chiavi di cifratura.
Ho eliminato la pwd memorizzata e ora è tutto ok.
L'unica pecca è che quando la "chiamo" ci mette un po' prima di aprirsi. Mi devo accontentare o c'è un modo per velocizzare la cosa?
Cmq grazie :)
Aggiornamento al post iniziale
Al di là dei vari utenti che suggerivano l'uso (errato) di fstab, il sistema di montaggio automatico ormai da lustri in uso sui sistemi linux che colloca le partizioni montate al click in /media/nomeutente/nomedisco si basa sul comando
udisksctl mount -b /dev/sdax
lo smontaggio chiaramente si fa con
udisksctl unmount -b /dev/sdax
Questi comandi creano automaticamente la pertinente cartella in /media/nomeutente e la cancellano allo smontaggio. Funzionano anche per macchine remote connesse in ssh (spesso i tutorial che si trovano in giro propongono invece l'uso di sshfs e fanno quindi montare localmente le partizioni remote, cosa invece diversa da udisksctl mount che le monta sulla macchina remota come se si agisse sul filemanager remoto).
Sperando che l'info serva ai posteri, visto che si parla ovunque ed a sproposito di fstab e sshfs :p
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