View Full Version : Mac App Store apre il 6 gennaio
Redazione di Hardware Upg
16-12-2010, 15:46
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/mac-app-store-apre-il-6-gennaio_34801.html
Il negozio virtuale delle applicazioni per Mac OS X aprirà i battenti all'inizio del prossimo anno e sarà disponibile il 90 paesi
Click sul link per visualizzare la notizia.
primo passo per avere l'esclusiva dai programmi installati come su iphone chissa cosa ne penseranno le aziende
ormai apple e' sempre piu' chiusa
DarthFeder
16-12-2010, 16:23
primo passo per avere l'esclusiva dai programmi installati come su iphone chissa cosa ne penseranno le aziende
ormai apple e' sempre piu' chiusa
Mah non non direi più chiusa: tu hai comunque la libertà di installare i programmi come si è fatto finora, tramite pacchetti reperiti su internet o software su cd ecc ecc...questo "mac store" lo vedo come una specie di repository di massa simile a quello dei sistemi linux, e credo sarà utile per scovare programmini free utili e magari sconosciuti. Se uno vuole un programma in fretta e non sa bene cosa cercare va nella categoria relativa, si mette a scorrere la sezione free e trova quel che vuole.
Non credo proprio che questo diventerà l'UNICO modo per ottenere i programmi. Sarebbe imho controproducente: se uno non ha internet o ne ha una disponibilità limitata non potrebbe installare nulla.
E non credo che apple voglia avere "l'esclusiva sui programmi installati", ci sarebbero fior fiore di software house a contestare una simile politica. Apple può imporre norme e controlli per le app dei suoi device mobili, ma non può permettersi IMHO di dettare le regole di sviluppo e diffusione di software per pc.
Non ce la vedo proprio Apple a dire ad Adobe o a Microsoft "si se volete vendere il prossimo Photoscop/Office anche su mac dovete farlo così e così e così..." :asd:
ho un'applicazione in sviluppo per lo store, un client nativo cocoa per sqlite (incredibile ma vero non ne esistono sotto i 10$, a parte uno gratuito molto valido che però non è più mantenuto) .... tra qualche mese vi aggiornerò sui risultati ;)
a me sembra un'ottima iniziativa per tutti quegli sviluppatori che ,come me, dovrebbero costruirsi il proprio sito, interfacciarsi con un gateway di pagamento, pagare la banda per il trasferimento dell'eseguibile e relativi aggiornamenti, etc etc
imho il 30% che apple si prende è assolutamente giustificato in relazione ai costi che dovrei sostenere per mettere su la mia infrastruttura di pagamento .. senza parlare poi della vetrina che è lo store. a differenza poi dell'iphone, i power user potranno tranquillamente continuare ad installare quello che vogliono (e che non trovano sul mac store)
Molto bene, un servizio in più che fa felici gli sviluppatori, gli utenti e ovviamente Apple stessa.
Inutile dire che chi parla di Mac come sistema chiuso fa disinformazione.
Il Mac è e rimarrà un sistema apertissimo dove si può installare tutto quello che si vuole, software e/o sistemi operativi.
sesshoumaru
16-12-2010, 16:45
Bene bene, chissà che non favorisca una corsa al ribasso dei prezzo del software come si è verificato per iphone.
Due considerazioni:
- alla lunga è ovvio che vista la filosofia Apple diventerà l'unico modo per distribuire applicazioni e verranno imposte limitazioni fortissime agli sviluppatori. Niente browser alternativi perchè c'è safari, niente client di posta perchè c'è mail, niente copie di programmi perchè non gli va. Sono dieci passi indietro.
- L'idea è solo avere il 30% su ogni software venduto per mac...
Il sistema degli store centralizzati IMHO funziona sul mobile ma non sui fissi o laptop. Su un cellulare è scomodo dover cercare aplicazioni sparse per internet. SU un Pc invece ci vuole poco.
sesshoumaru
16-12-2010, 17:17
Due considerazioni:
- alla lunga è ovvio che vista la filosofia Apple diventerà l'unico modo per distribuire applicazioni e verranno imposte limitazioni fortissime agli sviluppatori. Niente browser alternativi perchè c'è safari, niente client di posta perchè c'è mail, niente copie di programmi perchè non gli va. Sono dieci passi indietro.
Tutt'altro che ovvio invece, imho fai un ragionamento fin troppo semplistico, e ti smentisci poco dopo da solo.
quelarion
16-12-2010, 17:18
In generale ritengo che un app store gestito dall'azienda che produce il SO é comunque rischioso perché stabilisce un sistema privilegiato di distribuzione software.
É vero che é come una repository, ma é anche vero che non appena sará attivo grandissima parte degli utenti lo utilizzerá in esclusiva.
Perché é integrato, perché aggiorna le app, perché funziona.
Ma sará un altro modo in cui si potrá "guidare" quali applicazioni possono e quali non possono essere distribuite.
Che succede se si vuole far fuori il browser Opera? Qualcuno protesterá, ma di sicuro chi gestisce l'app store ha la libertá di distribuire quello che vuole...
C'é poi un discorso di concorrenza. Un app store di questo tipo sicuramente ha immensi vantaggi commerciali rispetto a qualsiasi altro sistema di distribuzione software. É indubbio che a paritá di prezzo in molti compreranno dallo store invece che da un altro distributore.
Quello che ci vorrebbe piuttosto sarebbe un sistema di distribuzione software integrata nell'OS che si possa appoggiare a diverse repository, in modo da dare all'utente la semplicitá di una interfaccia integrata nell'OS che ad esempio tenga traccia degli aggiornamenti e aiuti la scelta di software, magari proponendo offerte e prezzi da diversi distributori, ma dall'altra eviti il monopolio di un distributore.
E faccio notare che il discorso vale per qualsiasi OS e qualsiasi azienda ;)
Ad esempio Steam é quasi monopolista per i giochi su Windows ;)
Molto bene, un servizio in più che fa felici gli sviluppatori, gli utenti e ovviamente Apple stessa.
Inutile dire che chi parla di Mac come sistema chiuso fa disinformazione.
Il Mac è e rimarrà un sistema apertissimo dove si può installare tutto quello che si vuole, software e/o sistemi operativi.
Per cortesia non dire boiate.
La disinformazione la fai solo tu.
E la riprova che la Apple vuole controllare e speculare su tutto il Free Software da persone volenterose e semplice amatoriale, e una vergogna.
Mac un sistema aperto? Si come il culo di tua m@dre
sesshoumaru
16-12-2010, 17:31
E la riprova che la Apple vuole controllare e speculare su tutto il Free Software da persone volenterose e semplice amatoriale, e una vergogna.
Cosa è la riprova ? Di che parli ?
DarthFeder
16-12-2010, 17:32
In generale ritengo che un app store gestito dall'azienda che produce il SO é comunque rischioso perché stabilisce un sistema privilegiato di distribuzione software.
É vero che é come una repository, ma é anche vero che non appena sará attivo grandissima parte degli utenti lo utilizzerá in esclusiva.
Perché é integrato, perché aggiorna le app, perché funziona.
Ma sará un altro modo in cui si potrá "guidare" quali applicazioni possono e quali non possono essere distribuite.
Che succede se si vuole far fuori il browser Opera? Qualcuno protesterá, ma di sicuro chi gestisce l'app store ha la libertá di distribuire quello che vuole...
C'é poi un discorso di concorrenza. Un app store di questo tipo sicuramente ha immensi vantaggi commerciali rispetto a qualsiasi altro sistema di distribuzione software. É indubbio che a paritá di prezzo in molti compreranno dallo store invece che da un altro distributore.
Quello che ci vorrebbe piuttosto sarebbe un sistema di distribuzione software integrata nell'OS che si possa appoggiare a diverse repository, in modo da dare all'utente la semplicitá di una interfaccia integrata nell'OS che ad esempio tenga traccia degli aggiornamenti e aiuti la scelta di software, magari proponendo offerte e prezzi da diversi distributori, ma dall'altra eviti il monopolio di un distributore.
E faccio notare che il discorso vale per qualsiasi OS e qualsiasi azienda ;)
Ad esempio Steam é quasi monopolista per i giochi su Windows ;)
mah, io non vedo il pericolo di monopolio, onestamente.
Guardiamo l'App Store per iOS: ci sono prodotti Apple, ma ci sono anche prodotti che (spur passando sotto la supervisione di Apple prima di essere pubblicati nel catalogo dello store) sono in "diretta concorrenza": c'è opera mini, ci sono tanti client di posta, ci sono altri programmi "office" che non siano quelli Apple, ci sono proposte di ogni genere da un miliardo di sviluppatori diversi.
E' vero che probabilmente alla fine l'utente medio si affiderà solo al mac store perchè come dici tu è più comodo, ma secondo me (secondo me) la facoltà di scegliere rimarrà sempre, e se non ci sarà opera nel mac store potrò scaricarmi il pacchetto via internet, esattamente come ora.
Vedremo come finirà :)
Per cortesia non dire boiate.
La disinformazione la fai solo tu.
E la riprova che la Apple vuole controllare e speculare su tutto il Free Software da persone volenterose e semplice amatoriale, e una vergogna.
Mac un sistema aperto? Si come *censura*
Oi maleducato, vatti a leggere il regolamento di questo forum prima di scrivere. Certe volgarità qui non sono ne gradite e nemmeno consentite.
Ti becchi una bella segnalazione.
Ps: se sai già come andrà a finire perchè non ci documenti la tua tesi? Siamo tutti ansiosi di sapere come fai a sapere che politica adotterà Apple con una piattaforma che ancora non è uscita :rolleyes:
DarthFeder
16-12-2010, 17:40
EDIT: post doppio
quelarion
16-12-2010, 17:49
mah, io non vedo il pericolo di monopolio, onestamente.
Guardiamo l'App Store per iOS: ci sono prodotti Apple, ma ci sono anche prodotti che (spur passando sotto la supervisione di Apple prima di essere pubblicati nel catalogo dello store) sono in "diretta concorrenza": c'è opera mini, ci sono tanti client di posta, ci sono altri programmi "office" che non siano quelli Apple, ci sono proposte di ogni genere da un miliardo di sviluppatori diversi.
E' vero che probabilmente alla fine l'utente medio si affiderà solo al mac store perchè come dici tu è più comodo, ma secondo me (secondo me) la facoltà di scegliere rimarrà sempre, e se non ci sarà opera nel mac store potrò scaricarmi il pacchetto via internet, esattamente come ora.
Vedremo come finirà :)
É vero che non c'é monopolio software, cioé trovi software concorrenti a quelli Apple (anche se come hai anche detto tu devono essere approvati), ma il problema é il monopolio sulla distribuzione.
Metti che io voglio comprare un software.
La prima cosa che faccio e andare su App Store. Molta gente non andrá oltre, soprattutto quando si tratta di applicazioni da pochi euro.
Mettiamo che comunque vado a guardare su internet le offerte di altri distributori.
A paritá di prezzo compro su App Store, perché mi dá l'integrazione, l'aggiornamento etc etc.
Il punto é che questo vantaggio dell'App Store rispetto ad altri metodi di distribuzione é semplicemente dato dal fatto che chi gestisce l'App Store é lo stesso che fa il SO per il mio computer.
Insomma, si abusa della posizione di vantaggio data dall'essere lo sviluppatore del SO per fare anche da distributore di software.
Un po' come MS abusava della sua posizione per distribuire Internet Explorer.
il mio dubbio era per gli uffici e aziende non penso che un'azienda sia disposta ad accettare un'unico canale di distribuzione perche' questo porta ad un minore concorrenza e mette l'azienda su una posizione di dipendenza verso apple che secondo me e' inaccettabile
per farvi un'esempio : io creo un gestionale , lo distribuisco per mac , poi per qualche motivo mi viene bloccata la possibilità di vendere su appstore ( gia successo per molte aziende ) , l'azienda che ha acquistato il mio programma si trova nell'impossibilita' di avere aggiornamenti/updates ed e' costretta a cambiare software con ulteriore spesa
forse per l'utente finale "puo" sembrare vantaggio questo approcio pero per me sembra un'inc@lata nel lungo periodo
DarthFeder
16-12-2010, 18:06
É vero che non c'é monopolio software, cioé trovi software concorrenti a quelli Apple (anche se come hai anche detto tu devono essere approvati), ma il problema é il monopolio sulla distribuzione.
Metti che io voglio comprare un software.
La prima cosa che faccio e andare su App Store. Molta gente non andrá oltre, soprattutto quando si tratta di applicazioni da pochi euro.
Mettiamo che comunque vado a guardare su internet le offerte di altri distributori.
A paritá di prezzo compro su App Store, perché mi dá l'integrazione, l'aggiornamento etc etc.
Il punto é che questo vantaggio dell'App Store rispetto ad altri metodi di distribuzione é semplicemente dato dal fatto che chi gestisce l'App Store é lo stesso che fa il SO per il mio computer.
Insomma, si abusa della posizione di vantaggio data dall'essere lo sviluppatore del SO per fare anche da distributore di software.
Un po' come MS abusava della sua posizione per distribuire Internet Explorer.
è vero che ci sarà un monopolio di distribuzione, ma ti porto due esempi. Il primo sono io: per quanto steam sia comodo e l'abbia usato, continuo a comprare software "fisicamente" nei negozi perchè spesso lo trovo a prezzi minori o trovo cose che nello store di steam non ci sono. Magari sono una pecora nera, ma credo di non essere il solo che ragiona "fuori dalla rete"...anzi. Tante persone che conosco, per esempio, non si fidano di farsi il pc su internet e comprano i prezzi al negozio sotto casa perchè il contatto diretto con il venditore li rassicura. Credo IMHO che ci saranno tante persone che, store o non store, continueranno a comprare nei negozi.
Altro esempio: se lo store non merita, ovvero l'applicazione che cerco non la trovo, io non compro. Personalmente parlando, se mi serve (sparo eh) autocad 2011 e nel mac store non c'è non mi vado a comprare un surrogato: mi metto le scarpe, vado al negozio e mi compro quello che voglio, oppure vado diretto nello shop di autocad e lo prendo da li.
Quel che cerco di dire (in modo un po' ingarbugliato) è che credo che creare il tipo di monopolio del quale parli tu è senza dubbio possibile, ma molto difficile.
il mio dubbio era per gli uffici e aziende non penso che un'azienda sia disposta ad accettare un'unico canale di distribuzione perche' questo porta ad un minore concorrenza e mette l'azienda su una posizione di dipendenza verso apple che secondo me e' inaccettabile
per farvi un'esempio : io creo un gestionale , lo distribuisco per mac , poi per qualche motivo mi viene bloccata la possibilità di vendere su appstore ( gia successo per molte aziende ) , l'azienda che ha acquistato il mio programma si trova nell'impossibilita' di avere aggiornamenti/updates ed e' costretta a cambiare software con ulteriore spesa
forse per l'utente finale "puo" sembrare vantaggio questo approcio pero per me sembra un'inc@lata nel lungo periodo
Sotto l'ottica aziendale non so risponderti, il tuo ragionamento fila.
Forse dovrebbero sviluppare due store separati, uno "business" e uno "consumer", e dare la garanzia che il canale business darà una certa continuità relativamente a quel che offre...bo.
Gualmiro
16-12-2010, 18:09
Ad onor del vero per chi non l'avesse ancora chiaro, questo canale di vendita/distribuzione si AGGIUNGE a quello classico e basta.
Chi non lo gradisce continuerà a fare le cose come ha sempre fatto.
Se in futuro le cose cambieranno allora ne parleremo (non è impossibile, certo)... ma non è questa l'occasione.
Per i piccoli programmatori che non riescono mai a farsi vedere per me è una buona occasione.
Piccoli programmi dignitosi in Cocoa si sviluppano molto velocemente, chi lavora su iOS si porta una buona parte del lavoro già fatto direttamente su Mac e viceversa... insomma, dei lati positivi ce li ha.
E poi facciamo anche la tara al giro che nel mondo Mac hanno le piccole utility fatte a regola d'arte da 0 a 20 dollari, c'è storicamente una selva di piccoli programmini che esistono da una vita e son campate così di passaparola dai tempi di System8. Numericamente inferiore (e ci mancherebbe altro) all'offerta per Windows, ma con un giro d'affari storicamente enorme, in proporzione sono certo essere molto ma molto più elevato. Non ho dati a suffragio della mia idea purtroppo, se non la mia esperienza personale.
Ad ogni modo, dubito che userò questo store per acquistare/scaricare qualcosa.
Passi per uno cellulare, passi per un tablet... ma i computer "classici" non ce li vedo molto. Tanto i fissi vanno a sparire, il grosso dei dispositivi sarà presto per la quasi esclusiva fruizione di contenuti più che per altre cose... se non stiamo attenti tra 15 anni saranno i computer "propriamente detti" a non esserci più, Mac o non Mac. :D
DarthFeder
16-12-2010, 18:14
Per i piccoli programmatori che non riescono mai a farsi vedere per me è una buona occasione.
Piccoli programmi dignitosi in Cocoa si sviluppano molto velocemente, chi lavora su iOS si porta una buona parte del lavoro già fatto direttamente su Mac e viceversa... insomma, dei lati positivi ce li ha.
quoto: i piccoli sviluppatori ne potrebbero trarre un vantaggio enorme...un po' com'è successo con gli sviluppatori di Angry Birds per iOS, che hanno fatto il botto grazie all'app store.
jokerpunkz
16-12-2010, 18:18
É vero che non c'é monopolio software, cioé trovi software concorrenti a quelli Apple (anche se come hai anche detto tu devono essere approvati), ma il problema é il monopolio sulla distribuzione.
Metti che io voglio comprare un software.
La prima cosa che faccio e andare su App Store. Molta gente non andrá oltre, soprattutto quando si tratta di applicazioni da pochi euro.
Mettiamo che comunque vado a guardare su internet le offerte di altri distributori.
A paritá di prezzo compro su App Store, perché mi dá l'integrazione, l'aggiornamento etc etc.
Il punto é che questo vantaggio dell'App Store rispetto ad altri metodi di distribuzione é semplicemente dato dal fatto che chi gestisce l'App Store é lo stesso che fa il SO per il mio computer.
Insomma, si abusa della posizione di vantaggio data dall'essere lo sviluppatore del SO per fare anche da distributore di software.
Un po' come MS abusava della sua posizione per distribuire Internet Explorer.
ma non diciamo baggianate! M$ abusava e continua ad abusare per distribuire software, ma grazie ad un 85/90% di copertura del mercato.... (che ancora non si capisce perchè non la castrano sulle licenze oem....sai chissene del browser....)
1) apple non è certo in quella posizione
2) non sarà l'unico metodo per installare....come invece succede con iphone (a meno che jailbreakdance....ma non centra)....almeno per ora
a supporto del punto 2....sembra che quelli di Cydia (il contraltare di App Store) si stiano organizzando per ricevere tutti i reietti dello store ufficiale....
ergo basterà avere i due store per coprire diciamo il 90% delle esigenze, senza contare che molti grossi programmi come officeM$ non serve certo un aggiornamento ogni 3x2.....il tutto con solo due programmi di aggiornamento
senza contare che gia Steam potrebbe essere considerato un distributore come app store, ma di soli giochi.
Potrebbero nascerne altri ancora....iphone invece se non jailbrekki non ci fai nulla del genere
Poi che Apple abbia intenzione di castrare il tutto nel 10.8 non so....intanto qualche anno c'è di sicuro per vedere l'evoluzione della cosa....parlarne ora e aria più che fritta :D
khelidan1980
16-12-2010, 18:24
Per cortesia non dire boiate.
La disinformazione la fai solo tu.
E la riprova che la Apple vuole controllare e speculare su tutto il Free Software da persone volenterose e semplice amatoriale, e una vergogna.
Mac un sistema aperto? Si come il culo di tua m@dre
Un signore proprio! :asd:
Prima di parlare di queste cose avresti altro da impare...in simpatia
quelarion
16-12-2010, 18:52
è vero che ci sarà un monopolio di distribuzione, ma ti porto due esempi. Il primo sono io: per quanto steam sia comodo e l'abbia usato, continuo a comprare software "fisicamente" nei negozi perchè spesso lo trovo a prezzi minori o trovo cose che nello store di steam non ci sono. Magari sono una pecora nera, ma credo di non essere il solo che ragiona "fuori dalla rete"...anzi. Tante persone che conosco, per esempio, non si fidano di farsi il pc su internet e comprano i prezzi al negozio sotto casa perchè il contatto diretto con il venditore li rassicura. Credo IMHO che ci saranno tante persone che, store o non store, continueranno a comprare nei negozi.
Altro esempio: se lo store non merita, ovvero l'applicazione che cerco non la trovo, io non compro. Personalmente parlando, se mi serve (sparo eh) autocad 2011 e nel mac store non c'è non mi vado a comprare un surrogato: mi metto le scarpe, vado al negozio e mi compro quello che voglio, oppure vado diretto nello shop di autocad e lo prendo da li.
Quel che cerco di dire (in modo un po' ingarbugliato) è che credo che creare il tipo di monopolio del quale parli tu è senza dubbio possibile, ma molto difficile.
CUT
per software da centinaia di euro chiaramente lo fai, ma per la app da 2 euro in quanto andrebbero a fare una ricerca su internet delle alternative?
Ovviamente il power user sa destreggiarsi, ma per l'utente medio é diverso.
Pensa ad esempio a tanti giochini che magari vengono venduti a 4 euro. Apri lo store, vedi il filmato, ti piace e lo prendi. Mica stai a andare su qualche altro sito, dove magari devi anche aprire un conto...
il discorso steam é piú complicato e pure OT, ma se ne era parlato in qualche news tempo fa.
Tu compri in negozio il gioco X, che richiede steam. Installi steam per giocare ma ti trovi un software che fa distribuzione.
A quel punto prima o poi ti capiterá di vedere cosa ha in offerta Steam, e averlo giá installato ed avere un account (semplicemente perché hai comprato il gioco X in negozio!!!) dá un vantaggio a Steam nei confronti di altri sistemi di distribuzione.
PS: io steam lo uso e sono pure contento, ma bisogna stare attenti.
ma non diciamo baggianate! M$ abusava e continua ad abusare per distribuire software, ma grazie ad un 85/90% di copertura del mercato.... (che ancora non si capisce perchè non la castrano sulle licenze oem....sai chissene del browser....)
1) apple non è certo in quella posizione
2) non sarà l'unico metodo per installare....come invece succede con iphone (a meno che jailbreakdance....ma non centra)....almeno per ora
a supporto del punto 2....sembra che quelli di Cydia (il contraltare di App Store) si stiano organizzando per ricevere tutti i reietti dello store ufficiale....
ergo basterà avere i due store per coprire diciamo il 90% delle esigenze, senza contare che molti grossi programmi come officeM$ non serve certo un aggiornamento ogni 3x2.....il tutto con solo due programmi di aggiornamento
senza contare che gia Steam potrebbe essere considerato un distributore come app store, ma di soli giochi.
Potrebbero nascerne altri ancora....iphone invece se non jailbrekki non ci fai nulla del genere
Poi che Apple abbia intenzione di castrare il tutto nel 10.8 non so....intanto qualche anno c'è di sicuro per vedere l'evoluzione della cosa....parlarne ora e aria più che fritta :D
non ci scaldiamo ;) Se leggi con calma quel che ho scritto parlo di rischi e possibilitá, non sto facendo profezie. Il paragone con MS era molto blando e non certo il punto saliente del discorso.
Qui si parla del mercato software di MacOSX. Come dico anche sopra mi sembra plausibile che l'utente medio che prende un mac e ci trova l'app store é molto incline ad acquistare app da lí piuttosto che in giro. Per software costosi chiaramente ci sará piú cautela, ma per le piccole somme no.
Ho anche detto in un post precedente che oltre al problema di chi é fuori dall'App Store, che come dici tu si risolve facilmente, é il problema che a paritá di prezzo con un altro distributore la gente comprerá su App Store, perché sicuramente si integra meglio della concorrenza.
Non perché sia fatto meglio, ma perché é fatto da chi fa anche il SO e quindi ha un vantaggio "tecnologico" obiettivo.
Ho anche detto in un post precedente che oltre al problema di chi é fuori dall'App Store, che come dici tu si risolve facilmente, é il problema che a paritá di prezzo con un altro distributore la gente comprerá su App Store, perché sicuramente si integra meglio della concorrenza.Non perché sia fatto meglio, ma perché é fatto da chi fa anche il SO e quindi ha un vantaggio "tecnologico" obiettivo.
Ma anche perché un software nello store é*di solito più aggiornato di un altro. Primo perché conviene allo sviluppatore, e poi perché il fatto di metterlo nello store già di per se indica la volontà di mantenere qualcosa quantomeno a medio termine.
E' questo il motivo per cui la gente comprerebbe da li invece di andare a pescare app su internet.
E non mi pare il caso di gridare allo scandalo, soprattutto considerando il market share praticamente ridicolo dei mac rispetto ai pc windows.... fosse in una posizione di predominio.... io per gli sviluppatori che NON hanno intenzione di usare l'app store non ci vedo niente di limitante in questa situazione che si verrà a creare
DarthFeder
16-12-2010, 19:02
Per software costosi chiaramente ci sará piú cautela, ma per le piccole somme no.
Questo è senza dubbio vero. Tante volte si apre l'App Store per scaricare gli aggiornamenti e alla fine si vede il giochino a 0.79€ che fa gola....
quelarion
16-12-2010, 19:20
Ma anche perché un software nello store é*di solito più aggiornato di un altro. Primo perché conviene allo sviluppatore, e poi perché il fatto di metterlo nello store già di per se indica la volontà di mantenere qualcosa quantomeno a medio termine.
E' questo il motivo per cui la gente comprerebbe da li invece di andare a pescare app su internet.
E non mi pare il caso di gridare allo scandalo, soprattutto considerando il market share praticamente ridicolo dei mac rispetto ai pc windows.... fosse in una posizione di predominio.... io per gli sviluppatori che NON hanno intenzione di usare l'app store non ci vedo niente di limitante in questa situazione che si verrà a creare
Sto parlando di software che trovi nello store E altrove.
Comprare dallo store significa dare soldi ad apple, mentre comprando fuori si paga un altro distributore. Ora, mi pare lampante che Apple é avvantaggiata rispetto ad altri distributori, no?
Chi non utilizzerá l'App Store sicuramente ha solo da perderci, perché esclude un distributore che avrá volumi di vendita enormi, essendo integrato nel SO (infatti sará un aggiornamento di MacOSX)
Sto parlando di software che trovi nello store E altrove.
Comprare dallo store significa dare soldi ad apple, mentre comprando fuori si paga un altro distributore. Ora, mi pare lampante che Apple é avvantaggiata rispetto ad altri distributori, no?
Chi non utilizzerá l'App Store sicuramente ha solo da perderci, perché esclude un distributore che avrá volumi di vendita enormi, essendo integrato nel SO (infatti sará un aggiornamento di MacOSX)
"comprando fuori si paga un altro distributore":confused:
Io parlavo di applicazioni senza un distributore, di quelle che si comprano online...
Quindi o si autodistribuisce o si affida allo store. Che poi sia possibile rendere disponibile lo stesso programma IDENTICO fuori dallo store mi pare difficile, ma poi che c'entra?
Chi non utilizzerà l'appstore é svantaggiato ovviamente, ma ripeto io non grido allo scandalo.... Che percentuale hanno i mac? 10% dei pc?
Gli sviluppatori che NON vorranno appoggiarsi allo store e che si sentiranno lesi dalla presenza di quest'ultimo potrebbero migrare verso altre piattaforme. Lo dico ridendo eh, perché ci scommetto che si potranno contare sulle dita di una mano :)
quelarion
16-12-2010, 19:36
"comprando fuori si paga un altro distributore":confused:
Io parlavo di applicazioni senza un distributore, di quelle che si comprano online...
Quindi o si autodistribuisce o si affida allo store. Che poi sia possibile rendere disponibile lo stesso programma IDENTICO fuori dallo store mi pare difficile, ma poi che c'entra?
Chi non utilizzerà l'appstore é svantaggiato ovviamente, ma ripeto io non grido allo scandalo.... Che percentuale hanno i mac? 10% dei pc?
Gli sviluppatori che NON vorranno appoggiarsi allo store e che si sentiranno lesi dalla presenza di quest'ultimo potrebbero migrare verso altre piattaforme. Lo dico ridendo eh, perché ci scommetto che si potranno contare sulle dita di una mano :)
Al momento ci sono vari modi di acquistare software. Prendi ad esempio i giochi per Mac. Puoi comprarli su Steam, direct2drive etc, o nel negozio fisico.
Il giorno che esce App Store e lo stesso gioco é in vendita du tutti questi canali, diciamo allo stesso prezzo, secondo te chi venderá piú copie?
Lascia perdere che é Apple e che ha il suo share di mercato. Il mio discorso é generale. Nel mercato del software per un dato OS, uno store gestito dallo sviluppatore dell'OS fa concorrenza sleale secondo me.
Per cortesia non dire boiate.
La disinformazione la fai solo tu.
E la riprova che la Apple vuole controllare e speculare su tutto il Free Software da persone volenterose e semplice amatoriale, e una vergogna.
Mac un sistema aperto? Si come il culo di tua m@dre
è arrivato il genio, segnalato.
pure per le BOIATE che dici :)
ciairuzz
16-12-2010, 20:36
mah, io lo utilizzerei come un Ubuntu Software Center...ovvero pochissimo :D
Family Guy
16-12-2010, 21:01
Ma le applicazioni di questo app store saranno protette con il DRM fairplay come quelle di iOS?
Per cortesia non dire boiate.
La disinformazione la fai solo tu.
E la riprova che la Apple vuole controllare e speculare su tutto il Free Software da persone volenterose e semplice amatoriale, e una vergogna.
Mac un sistema aperto? Si come il culo di tua m@dre
complimenti per il linguaggio,
vediamo se due settimane di riposo ti migliorano l'umore
Asterion
17-12-2010, 08:38
Ma le applicazioni di questo app store saranno protette con il DRM fairplay come quelle di iOS?
Non ho letto nulla sul sistema di backup delle applicazioni. Io lo adotterò di sicuro, è molto comodo.
DarthFeder
17-12-2010, 09:25
mah, io lo utilizzerei come un Ubuntu Software Center...ovvero pochissimo :D
Io invece il software center l'ho usato abbastanza. Certo, i programmi più importanti me li installavo da me, ma per cosette "stupide" tipo il browser o il media player torna comodo. Ed è sicuramente indispensabile per i neofiti di Linux, che di certo non hanno le conoscenze necessarie o la pazienza per stare magari a ricompilarsi i pacchetti...
Family Guy
17-12-2010, 12:36
Non ho letto nulla sul sistema di backup delle applicazioni. Io lo adotterò di sicuro, è molto comodo.
Intedevo dire il DRM come sistema di protezione.
Mac App store richiederà un Apple ID? E le applicazioni si potranno installare su tutti i Mac legati allo stesso Apple ID? (come avviene per le App di iPhone...)
Asterion
17-12-2010, 12:42
Intedevo dire il DRM come sistema di protezione.
Mac App store richiederà un Apple ID? E le applicazioni si potranno installare su tutti i Mac legati allo stesso Apple ID? (come avviene per le App di iPhone...)
Io credo di sì, ma forse è più logico pensare a un limite di X mac per volta.
thedoctor1968
18-12-2010, 12:05
ragazzi è inutile che ci giriamo attorno il futuro è questo e sarà finalmente l'ora che avremo applicativi stabili e potenti a basso costo, finirà l'era della follia di adobe, microsoft o autodesk di applicativi venduti a migliaia di euro per fornir qualche funzione in più di analoghi applicativi a basso costo! office microsoft nella versione più completa a 7-800 euro? la suite di adobe a 3000 euro, 3dstudio max a 5000 euro? una follia che ha fatto della pirateria un costume. Adesso con l'appl store spero tutti si diano una bella calmata, sono assolutamente sicuro che avremo applicativi a 10-20 euro assolutamente professionale, che potrò installare su tutti i miei mac senza stupidi balzelli per licenze extra e sarò perfettamente in regola con la legge.
theJanitor
18-12-2010, 13:23
avremo applicativi a 10-20 euro assolutamente professionale, .
si, stai fresco se speri in un sostituito di uno di quei mostri che hai elencato a quella cifra
DarthFeder
18-12-2010, 13:35
si, stai fresco se speri in un sostituito di uno di quei mostri che hai elencato a quella cifra
Al massimo potrebbero offrire una specie di "estratto"..una specie di "Office Elements" che permetta la scrittura di qualche testo e l'elaborazione di qualche grafico eliminando tutti i fronzoli, le macro, le formule evolute, le formattazioni più raffinate, non so se ho reso l'idea. Una specie di WordPad più evoluto e un Excel di base, sufficiente per la contabilità domestica.
Ma a quel punto tanto varrebbe usare OpenOffice (esiste per mac?)
theJanitor
18-12-2010, 14:11
Ma a quel punto tanto varrebbe usare OpenOffice (esiste per mac?)
si c'è, è un mattone impressionante, ma per uso domestico e poche esigenze di formattazione e compatibilità con windows va benissimo
ragazzi è inutile che ci giriamo attorno il futuro è questo e sarà finalmente l'ora che avremo applicativi stabili e potenti a basso costo, finirà l'era della follia di adobe, microsoft o autodesk di applicativi venduti a migliaia di euro per fornir qualche funzione in più di analoghi applicativi a basso costo! office microsoft nella versione più completa a 7-800 euro? la suite di adobe a 3000 euro, 3dstudio max a 5000 euro? una follia che ha fatto della pirateria un costume. Adesso con l'appl store spero tutti si diano una bella calmata, sono assolutamente sicuro che avremo applicativi a 10-20 euro assolutamente professionale, che potrò installare su tutti i miei mac senza stupidi balzelli per licenze extra e sarò perfettamente in regola con la legge.
secondo me i sw professionali continueranno a costare molto, tuttavia mi aspetto le versioni "light" di questi programmi a prezzi accessibili
inoltre potrebbero spezzare le varie suite vendendo il singolo applicativo su app store. se ti serve iPhoto non compri iLife magari ti danno solo quello a 10 euro, idem iWork compri solo quello che serve... io spero vada a finire così.
certo, anche Photoshop potrebbe fare uscire il suo elements sullo store a prezzo molto ridotto e così potrebbero fare altre sw house lasciando la versione full del loro prodotto acquistabile a parte
Gualmiro
19-12-2010, 21:40
piccolo OT: ma abbiate pazienza, quanto deve costare una "costosissima" suite adobe o una delle tante suite autodesk?
se 5000 euro d'investimento uno non è in grado di pagarli con il proprio lavoro (che presumibilmente con software di tale portata andrà a fare), IMHO, ha un tantinello sbagliato mestiere. oppure ha sbagliato software... delle due l'una.
diamine... male male male, ma proprio se ti va male, con un paio di commesse uno si paga tutta la CS5 master.
se anche esagerando, pagare 1000 euro ogni 18-24 mesi per rinnovare le licenze a versioni aggiornate sono un problema, mi chiedo "ma chi ve lo fa fare di fare sto mestiere?"
un volgare macchinario per far la maggior parte di qualsiasi lavoro anche in piccole imprese costa decine, se non centinaia di migliaia di euro. ok, è un paragone un po' così, ma tant'è... alla fine sempre di strumenti per la produzione di reddito si parla
il ragazzotto squattrinato studentello che vuole photoshop per giochicchiare un po' e se lo prende crackato non c'entra niente, è solo abituato male. ma in fin dei conti, entro certi limiti capisco chi voglia soprassedere... ovviamente non è giustificabile mai stanti così le leggi, ma vabbè, se uno dice "chissenefrega" e chiude un occhio per certi versi è quantomeno comprensibile...
il sillogismo "tu costi troppo quindi sono giustificato se ti cracko" è follia di rara fattura
(tutto secondo il mio modestissimo parere, beninteso)
Family Guy
19-12-2010, 23:21
Credo che si volesse far notare l'ENORME discrepanza di prezzo tra i software LEADER ed altri che fanno più o meno le stesse cose ma costano una cifra ENORMEMENTE più bassa o sono addirittura gratis.
Secondo me questo è dovuto ai formati proprietari dei documenti che vengono generati da questi software.
Se uno lavora (e deve scambiare) con file .psd o .doc (o .docx) oppure .dwg l'unico modo di avere risultati certi è usare i software ULTRACOSTOSI, pure se deve solo modificare solo una virgola.
Non c'è una vera concorrenza e se ne approfittano... e non credo che Mac App Store possa far nulla per cambiare le cose, a parte far conoscere le alternative a più gente.
Asterion
20-12-2010, 15:00
Non c'è una vera concorrenza e se ne approfittano... e non credo che Mac App Store possa far nulla per cambiare le cose, a parte far conoscere le alternative a più gente.
A nessuno dei colossi interessa far sapere quale alternative ci siano ai propri software e nessun antitrust cambierà mai la situazione.
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